Vicenza, 9 giugno 2009
STRUMENTI FINANZIARI A SOSTEGNO
DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE D’IMPRESA: IL RUOLO DI
FINEST PER LE AZIENDE DEL NORD-EST
Chi siamo
Finest è una società finanziaria
che promuove la cooperazione
economica tra le imprese
italiane del Nord Est e i Paesi
dell’est europeo
La compagine azionaria:
SIMEST S.p.A
4%
FRIULIA S.p.A
73%
I nostri uffici:
PROV. AUT.
TRENTO 1%
VENETO
SVILUPPO
S.p.A.
8%
Albania, Armenia, Azerbaijan, Bielorussia,
Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Czech Republic,
Croatia, Estonia, Georgia, Hungary, Kazakhstan,
Kirghizsistan, Kosovo, Latvia, Lithuania, FyromMacedonia, Moldova, Mongolia, Montenegro,
Poland, Romania, Russian Federation, Serbia,
Slovakia, Slovenia, Tajikistan, Turkmenistan,
Ukraine, Uzbekistan
ENTI
CREDITIZI
1%
• Sede direzionale: Pordenone
• Padova
• Mosca
• NEW: Finest Point Moldova
REGIONE
VENETO
13%
•Finest Point Samorin – Slovacchia
• Finest Point Croazia
I nostri numeri
OPERATIVITA’ FINEST DAL 1993
NUMERO OPERAZIONI IMPEGNATE
436
AMMONTARE IMPEGNATO DALLA COSTITUZIONE
€ 202.266.365
VOLUME DI INVESTIMENTO GENERATO
€ 1.378.307.627
PORTAFOGLIO ATTUALMENTE ESPOSTO IN
PARTECIPAZIONI E/O FINANZIAMENTI
€ 84.962.405
PRINCIPALI PAESI DI INTERVENTO PER N. OPERAZIONI
1° Romania (27%); 2° Croazia (14%); 3° Polonia (8%)
PRINCIPALI PAESI DI INTERVENTO PER AMMONTARE
IMPEGNATO
1° Romania (24%); 2° Croazia (18%); 3° Serbia (11%)
PRINCIPALI SETTORI PER N. OPERAZIONI
1° Legno/Mobile (14%); 2°
Meccanico/Elettromeccanico (10%); 3°
Edilizia/Costruzioni (8%)
PRINCIPALI SETTORI PER AMMONTARE IMPEGNATO
1° Edilizia/Costruzioni (16%); 2° Metallurgico (12%); 3°
Legno/Mobile (11%)
PRINCIPALI PROVINCE PER N. OPERAZIONI
1° Treviso (17%); 2° Pordenone (15%); 3° Udine (14%)
PRINCIPALI PROVINCE PER AMMONTARE IMPEGNATO
1° Udine (17%); 2° Vicenza (14%); 3° Treviso (13%)
Come operiamo
IMPIEGHI
INVESTIMENTO
FONTI
FINANZIARIE
CAPITALE
SOCIALE
TERRENI
FABBRICATI
IMPIANTI
MACCHINARI
ATTREZZATURE
CIRCOLANTE
I NOSTRI STRUMENTI:
Partecipazione nel Capitale
Sociale della Società estera
FINEST,
FORNITORE DI
ASSISTENZA E
SERVIZI
DEBITO
Finanziamento a medio lungo
MEDIO
LUNGO
termine diretto alla Società estera
Assistenza e consulenza: Finest
fornisce assistenza in loco a mezzo di
professionisti convenzionati e si
relaziona con le istituzioni finanziarie
europee per agevolare le ulteriori
necessità finanziarie a
completamento dell’investimento
estero
La partecipazione: caratteristiche
FONTI FINANZIARIE
Intervento partecipativo di Finest in Società estere:
CAPITALE
SOCIALE
25%
max. Capitale Sociale
8 anni
max. della partecipazione
DEBITO
Alla scadenza del periodo partecipativo:
MEDIO
LUNGO
WAY OUT:
(*) Per una deroga ai limiti di cui sopra cfr. Delibera CIPE n. 54 del 2003
Il partner del triveneto di
Finest si impegna al
riacquisto delle azioni
sottoscritte dalla stessa
nella società estera *
Il finanziamento: caratteristiche
FONTI FINANZIARIE
CAPITALE
SOCIALE
Finest può erogare direttamente alla Società Estera partecipata un
finanziamento avente le seguenti CARATTERISTICHE:
25%
8 anni
max. totale investimento
DEBITO
durata max. finanziamento,
compreso periodo di garanzia
di 18 mesi
MEDIO
LUNGO
Remunerazione: EURIBOR + spread
Quale struttura finanziaria per ottimizzare
l’intervento di Finest?
LIMITI da rispettare,
PERIMETRO:
SOLUZIONE
Struttura
Finanziaria
PARTECIPAZIONE:
Fino al 25% del Capitale
Sociale
Intervento Finest
75%
CAPITALE
SOCIALE
EUR. 18,75
FINANZIAMENTO:
Fino al 25% del totale
investimento
DEBITO
25%
MEDIO
LUNO
EUR. 25,00
EUR. 100
Con una struttura DEBT/EQUITY pari a 25/75 Finest è in grado di apportare
mezzi finanziari fino al 43,75% del TOTALE INVESTIMENTO
La legge 100/’90
Per i Paesi Extra-UE,
la Società Italiana
del Nord Est con
l’intervento di
Finest può
accedere alle
agevolazioni
previste dalla
Legge 100/’90*.
CAPITALE SOCIALE € 100
SOCIETA’
ITALIANA
Es. ripartizione
Capitale Sociale
51
EVENTUALI
ALTRI SOCI
24
FINEST
25
La Società Italiana, nel limite del 90% del 51% del Capitale Sociale
complessivo della Società Estera, può richiedere, alla propria banca di
riferimento un finanziamento che gode di un importante contributo in
conto interessi a fondo perduto.
(*) Le agevolazioni previste dalla Legge 100/’90 trovano applicazione nei Paesi extra UE
I Fondi Venture Capital per i Balcani
Finest, per potenziare la presenza delle imprese nell’area balcanica,
dichiarata strategica per il Sistema Italia, gestisce per conto del Ministero
del Commercio Internazionale un apposito Fondo di Venture Capital che
consente una partecipazione complessiva nel capitale sociale dell’impresa
estera fino ad un massimo del 49%
(Finest 25% + Fondo Venture Capital 24%)
FINEST
25%
+
V.C.
24%
=
49%
I paesi interessati dal Fondo Balcani sono: Albania, Bosnia Erzegovina,
Croazia, Macedonia, Serbia e Montenegro
Deroghe ai limiti ordinari dell’attività di Finest
S.p.A.
Operatività/Intervento Finest
Interventi
superiori al 25%
(*) Delibera CIPE n° 54 del
2003
(**) Il Ministro dello
Sviluppo Economico ha
messo a disposizione
EUR 230 mln circa da
destinarsi ai progetti
Venture Capital in Est
Europa, Cina, India e
bacino del
Mediterraneo. La
gestione dei Fondi è
stata demandata a
Simest e Finest (per
una quota del Fondo
Balcani)
(***) Tasso Ufficiale di
Riferimento della BCE
maggiorato di ½ punto
PROPONENTE:
Piccola e Media Impresa
del Nord Est
Fondi Venture
Capital**
Intervento congiunto
Finest Simest al
Capitale Sociale
Limite della partecipazione di Finest esteso dal 25%
al 49% (partecipazione di minoranza)*
Importo massimo di 260 mila Euro per singola
operazione
I Fondi Venture Capital Ministeriali. sono attivabili solo nel
caso in cui vi sia prevista la partecipazione di Finest o Simest
nel Capitale Sociale dell’impresa estera. Caratteristiche: Limite
max. (Simest o Finest + Fondo = 49%), per la quota Fondo
previsto un semplice patto di riacquisto in capo alla società
proponente italiana (no garanzie collaterali), costo annuo fisso
4,25% c.a.*** (spesato dalla casamadre italiana), valore di
uscita previsto corrispondente al valore di Patrimonio netto
rivalutato.
Nel caso di intervento congiunto Simest – Finest il
tetto massimo di partecipazione al C.S. della Società
Estera è elevabile al 40%
Case History – piano di copertura
FABBISOGNO
INVESTIMENTO
1.550.000 €
32%
FINANZIAMENTI
68% CAPITALE
SOCIALE
496.000€
1.054.000 €
LOCALE
52.700 €
(5%)
ALFA
579.700 €
(55%)
FINEST
210.800 €
(20%)
F. VC
210.800 €
(20%)
Fin. FINEST
387.500 €
(25%)
Fin.BANCHE
108.500 €
(7%)
CONTRIBUTO IN CONTO INTERESSI A FRONTE FINANZIAMENTO BANCARIO EX ART. 4 LN
100/90 (MASSIMALE)
483.786 €
I Paesi in cui le agevolazioni previste dalla legge
100/90 NON trovano applicazione
Tallinn
Estoni
a
Riga
Poland
Latvia
Vilnius
Lithuania
Czech Rep.
POLONIA
Warsaw
Slovakia
REP. CECA
Prague
Hungary
REP. SLOVACCA
Bratislava
Budapest
Lubjana
Slovenia
AREE in cui la
Legge 100/’90
NON è operativa:
Bucharest
Sofia
SLOVENIA
Romania
UNGHERIA
Bulgaria
ROMANIA
BULGARIA
PAESI BALTICI
I Fondi strutturali e il Fondo di coesione
I Fondi strutturali e il Fondo di coesione costituiscono gli strumenti finanziari della politica
regionale dell’Unione europea (UE) il cui scopo consiste nell’equiparare i diversi livelli di sviluppo
tra le regioni e tra gli Stati membri. Si tratta di contributi a fondo perduto, volti a favorire
l’obiettivo della coesione economica, sociale e territoriale. (Regolamento CE n. 1083/2006)
Dotazione finanziaria per il periodo 2007-2013 -> 348 miliardi di euro, di cui 278 miliardi destinati
ai Fondi strutturali e 70 al Fondo di coesione (35% del bilancio comunitario)
Tipologie di fondi
FSE - Fondo Sociale Europeo
azioni volte ad accrescere
l’adattabilità dei lavoratori e
delle imprese, investimenti nel
capitale umano
FESR - Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale
Investimenti produttivi, ricerca e
innovazione, società
dell’informazione, infrastrutture,
energia.
FC - Fondo di Coesione
Grandi infrastrutture di trasporto e
ambientali
I Fondi strutturali: gli obiettivi e le risorse
Gli obiettivi dei Fondi Strutturali:
1- Convergenza: per accelerare la convergenza degli stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo.
2- Competitività regionale e occupazione: tutela e il miglioramento dell’accessibilità e dell’adattabilità
dei lavoratori e delle imprese e lo sviluppo di mercati del lavoro inclusivi.
3- Cooperazione territoriale europea: inteso a rafforzare la cooperazione transfrontaliera ,
interregionale e lo scambio di esperienze.
Effettuando una ripartizione per obiettivo, le risorse disponibili, equivalenti a Euro
348 Mld. sono cosi ripartite:
81,5% per l’Obiettivo Convergenza;
16% per l’Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione
2,5% per l’Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea
I Fondi strutturali: le modalità di accesso per le
PMI
ACCESSO AI FONDI STRUTTURALI PER IL SETTORE PRIVATO
MODALITA’
DIRETTA
MODALITA’
INDIRETTA
I soggetti privati possono accedere ai fondi strutturali in modalità
diretta qualora indicati dai bandi di interesse come beneficiari
finali/eleggibili delle azioni contenute all’interno di ciascun PO.
I soggetti privati possono accedere ai fondi strutturali in modalità
indiretta in qualità di fornitori di beni/lavori e servizi attraverso la
partecipazione agli appalti pubblici indetti dalle autorità pubbliche
o da altri soggetti economici ove questi sono i beneficiari diretti
(es. i bandi per la realizzazioni di infrastrutture).
I Fondi strutturali: le risorse finanziarie per i
nuovi membri
OB
Cooperazione
TOTALE 2007 – 2013
(milioni Euro)
6.674
179
6.853
Romania
19.213
455
19.668
Ungheria
22.890
386
25.307
Polonia
66.553
731
67.284
Slovacchia
10.912
449
227
11.588
R. Ceca
25.883
419
389
26.692
Slovenia
4.101
4.101
Lituania
6.775
6.775
Lettonia
2.991
90
4.620
Estonia
2.252
52
3.456
Paese
OB
Convergenza
Bulgaria
OB
Competitività
2.013
TOTALE Nuovi
Membri
176.344
TOTALE UE 27
347.410
I Fondi strutturali: il percorso
Possono accedere ai Fondi
strutturali
Tutte le aziende che hanno
costituito o che intendono
costituire nei Paesi nuovi
membri, beneficiari dei
fondi strutturali, società di
diritto locale, attraverso la
presentazione di domande
sulla base dei relativi bandi
pubblicati in lingua locale.
Il percorso:
1. Pubblicazione del bando
2. Presentazione del Progetto
Entro 60-90 gg
30-150 gg
4. Pubblicazione Graduatoria di
Ammissione
3. Fase di Valutazione
in 30-45 gg
6. Contributi a SAL (stato
avanzamento lavori) fino al Collaudo
finale
5. Firma del Contratto di
Finanziamento e Avvio del
Progetto
7. Rendicontazione Finale &
monitoraggio dei benefici
in 30 gg
I Fondi strutturali: l’esempio di un programma
operativo
FONDI STRUTTURALI 2007 - 2013
PAESE
BANDI ATTIVI
SCADENZA
Voci descrittive singolo bando
ROMANIA
PROGRAMMA OPERATIVO CRESCITA DELLA COMPETITIVITA’
ECONOMICA
GRANDI INVESTIMENTI DELLE PMI
Apertura prevista terzo
quadrimestre 2009
PICCOLI INVESTIMENTI DELLE PMI
Apertura prevista terzo
quadrimestre 2009
INVESTIMENTI DELLE GRANDI IMPRESE
Apertura prevista terzo
quadrimestre 2009
INVESTIMENTI IN IMPIANTI ED
ATTREZZATURE PER LA RIDUZIONE DEL
CONSUMO DI ENERGIA, DEL SETTORE
PRODUTTIVO.
Apertura prevista terzo
quadrimestre 2009
VALORIZZAZIONE DELLE FONTI
ENERGETICHE RINNOVABILI PER LA
PRODUZIONE DI ENERGIA VERDE.
Apertura prevista terzo
quadrimestre 2009
SOSTEGNO ALLE START-UP E SPIN-OFF
INNOVATIVE
Apertura prevista secondo
semestre 2009
PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE
SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE
MICROIMPRESE
Apertura prevista secondo
quadrimestre 2009
PROGRAMMA OPERATIVO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE
ADATTABILITA’ E FLESSIBILITA’ DEI
LAVORATORI DELLE IMPRESE
Apertura prevista secondo
semestre 2009
PROGRAMMA NAZIONALE PER LO SVILUPPO RURALE
AMMODERNAMENTO DEI METODI DI
SFRUTTAMENTO AGRICOLO
Apertura prevista secondo
semestre 2009
CRESCITA DEL VALORE AGGIUNTO DEI
PRODOTTI AGRICOLI E FORESTALI
Apertura prevista terzo
quadrimestre 2009
PER CIASCUN BANDO
SONO INDICATI:

scopo

beneficiari

misura massima della
sovvenzione

attività finanziabili

costi rendicontabili

condizioni

ente responsabile

scadenza
I Fondi strutturali: l’esempio di un bando
PROGRAMMA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLE AREE RURALI 2007-2013
MISURA 312: SUPPORTO PER LO START-UP DELLE SOCIETÀ NELLE AREE RURALI
OGGETTO DELLA
MISURA
Supportare le imprese e la diversificazione delle attività economiche nelle
aree rurali
BENIFICIARI
Micro Imprese, start-up società nelle aree rurali
- up
AMMONTARE MASSIMO Contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili per un valore
CONCESSO
massimale pari a circa Euro 200.000,00.
ATTIVITÀ E COSTI
ELEGGIBILI
Progettazione e pianificazione finanziaria
Costruzione e/o ristrutturazione
Acquisto di nuove attrezzature e miglioramento delle tecnologie esistenti
Attività di marketing e predisposizione business plan
SETTORI ELEGGIBILI
Tutta le attività produttive localizzate nelle aree rurali
ALTRE CONDIZIONI
Termini del pagamento: previsto 20% pagamento anticipato
FONDI TOTALI
DISPONIBILI
56 MILIONI DI EURO
ENTE RESPONSABILE
Ministero per l’agricoltura e l’alimentazione – Agenzia per le entrate
SCADENZA
Aperto fino al 2013 o fino ad esaurimento fondi
I vantaggi dell’intervento Finest
VANTAGGI:
Operare per ottenere:
- rinnovamento e consolidamento delle PMI nei Paesi dell’area Centro-Orientale;
- integrare le attività tramite gli strumenti tradizionali che supportino il capitale di
rischio delle aziende clienti;
- integrazione del capitale come forma di garanzia partecipativa per l’ottenimento dei
Fondi strutturali che richiedono una copertura finanziaria a progetto pari al 25%;
- continuità di rapporto con la clientela fidelizzata;
- assistenza e consulenza tramite organizzazioni e organismi locali per le PMI nell’area
della finanza strategica ed innovativa.
PER L’IMPRESA:
- supporto costante nella ricerca di mezzi finanziari e risposta alle complesse
normative locali per l’acquisizione di risorse finanziarie;
- acquisizione di parte delle risorse finanziarie a garanzia progetti di ricerca e sviluppo
supporto “ garantistico” istituzionale nelle fasi di costruzione dei progetti innovativi;
- acquisizione di strumenti finanziari flessibili a compendio dei finanziamenti locali
I nostri riferimenti
PORDENONE
Via dei Molini, 4
33170 Pordenone - Italia
tel. 0039 0434 229811
fax 0039 0434 20704
email: [email protected]
PADOVA
Piazza Zanellato, 5
35131 Padova - Italia
tel. 0039 049 773901
fax 0039 049 773989
email: [email protected]