AMSA Gestione integrata dei rifiuti a Milano Identità aziendale 1° operatore nazionale nel AMSA 100% settore delle Local Utilities per fatturato. 2° operatore nazionale per capacità produttiva installata ed elettricità venduta. 3° operatore nazionale per gas venduto Amsa - Organizzazione dei servizi di igiene ambientale Novate Milanese Bresso Pero Città di Milano popolazione 1.300.000 superficie 181 kmq Settimo Milanese Pendolari, stimati circa 800.000 unità/giorno Segrate Trezzano sul Naviglio Comuni limitrofi: Popolazione 120.000 abitanti Basiglio Amsa in pillole Area pulita: 182 Kmq - 2,1 milioni di persone servite; 760.000 ton di RSU raccolti nel 2007; 376.000 MWh energia elettrica prodotta; 62.000 MWh energia termica prodotta; 293.000 km all’anno di spazzamento fine; 117.000 km del servizio Milano Pulita; 23.000 km di Spazzamento Globale; Dal maggio 2007 pulizia parchi e giardini; Puliti settimanalmente 96 mercati all’aperto; 1.181 mezzi (245 alimentati a metano); 320 milioni di euro il volume d’affari; 3.300 addetti. Performance ambientale I cardini della strategia Amsa Massimizzazione della raccolta differenziata all’effettivo recupero e riciclo dei materiali; finalizzata Valorizzazione energetica di tutta la frazione residuale non riciclabile della Raccolta Differenziata; Assenza di smaltimento in discarica dei rifiuti primari; Raggiungimento dell’autosufficienza, in termini di smaltimento, sul territorio di riferimento. Raccolta rifiuti a Milano – dati 2007 Tipologia rifiuto ton/anno % su RSU 760.000 100,0% 10.000 1,3% 750.000 98,7% 89.400 94.600 63.100 27.000 6.000 2.300 1.500 25.000 2.300 1.500 28,6% 30,3% 20,2% 8,6% 1,9% 0,7% 0,5% 8,0% 0,7% 0,5% Totale Raccolta Differenziata 312.700 41,7% Totale Raccolta Indifferenziato 437.300 58,3% Totale Raccolta RSU Rifiuti non differenziabili per natura Totale rifiuti differenziabili Organico totale Carta e cartone Vetro Multimateriale leggero Legno Tessili indumenti Metalli (riciclerie) Ingombranti e voluminosi RAEE Altro (RUP, pneumatici, ecc.) Percentuale di R.D. (solo quota Amsa) - Milano 50% 40% 30% 20% 10% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 La percentuale di R.D. del 2007 comprende la frazione organica umida separata fisicamente tramite vagliatura meccanica (Ex art. 205 comma 2 del Dlgs 152/2006). Rimane comunque esclusa la quota di R.D. raccolta dai privati. Sommando ai dati sopra indicati quelli degli operatori privati, la raccolta differenziata a Milano supera il 45%. Raccolta differenziata – Milano anno 2007 RACCOLTA DIFFERENZIATA 41,7 % RIFIUTI RESIDUALI DA RAC. DIFFERENZIATA 58,3 % Raccolta differenziata – Milano anno 2007 41,7% TOT RACCOLTA DIFFERENZIATA Il recupero di materia Da rifiuto…. ..attraverso l’industria… …a nuove risorse ……..a chi Carta e cartone cartiere Nuova carta COMIECO Vetro vetrerie Nuovo vetro COREVE Bottiglie di plastica Impianti di selezione e industria plastica Nuovo materiale di plastica Alluminio e metalli Industrie metallurgiche Nuovo metallo Legno Impianti di triturazione e riciclaggio Nuovo materiale legnoso Rifiuti organici Impianto di compostaggio Nuova terra fertile Rifiuti urbani pericolosi Impianto di smaltimento speciali Tutela dell’ambiente COREPLA CIAL RILEGNO Raccolta differenziata – Milano anno 2007 58,3% RIFIUTI NON RICILABILI Valorizzazione della frazione residuale da Raccolta Differenziata Impianto di separazione secco - umido Frazione organica ad impianti di bio-stabilizzazione Ferrosi a recupero 58,3% RIFIUTI NON RICILABILI Frazione secca Il Termovalorizzatore SILLA 2 Un po’ di storia 1968 – 2008 quarant’anni di termovalorizzazione Nel marzo 1968 inaugurato il primo forno di incenerimento dei rifiuti milanesi in via Zama. Grazie a questa realizzazione l'Amsa fu la prima azienda in Italia a realizzare l'incenerimento dei rifiuti, producendo energia da cedere alla rete elettrica. Nel 1975 è stato realizzato, in via Silla a Figino, un secondo impianto. Nel 2001 entra in funzione il nuovo impianto Silla 2 ed i vecchi impianti cessano le attività. L’impianto è stato sottoposto alle prestazionali di collaudo ad Ottobre 2003. prove Schema impianto Silla 2 Schema impianto Silla 2 CONDENSA Rifiuti RUR 1 kg VAPORE SECCO ALLA COMBUSTIONE 0,76 kg PRESELEZIONE UMIDO ALLA BIOSTABILIZZAZIONE 0,24 kg GRIGLIA SCORIE ACQUA AL TELERISCALDAMENTO 0,14 kWh ENERGIA ELETTRICA 0,88 kWh G ALTERNATORE TURBINA ELETTROFILTRO CARBONE ATTIVO BICARBONATO DI SODIO FILTRO A MANICHE CATALIZZATORE CONTROLLO EMISSIONI Schema impianto Silla 2 SECCO ALLA COMBUSTIONE 1 kg PRESELEZIONE PSR 0,011 kg CENERI CENERI 0,023 kg VENTILATORE FUMI GRIGLIA SCORIE 0,144 kg Bilancio di massa Bilancio di massaeedi di energia energia 100 kg DI RIFIUTI A COMBUSTIONE 84 kWh ENERGIA ELETTRICA 14 kWh CALORE TELERISCALDAMENTO 1,1 kg POLVERI 2,3 kg FILTRO A MANICHE (PSR A RECUPERO) CENERI CALDAIA ELETTROFILTRO 14,4 kg SCORIE (A RECUPERO) 0 mc ACQUA DI SCARICO Dati dimensionali Numero di linee n. 3 Carico rifiuti totale t/h 60,42 PCI nominale MJ/kg 11 Potenza termica totale MW 184,6 Produzione vapore totale t/h 225 Pressione vapore bar 52 Temperatura vapore °C 440 Potenzialità autorizzata RSU termovalorizzabili A partire dal 3 marzo 2005 l’impianto ha ottenuto l’autorizzazione a trattare fino a 450.000 t/anno di rifiuti aventi potere calorifico maggiore di 11 MJ Kcal/Kg Produzione di energia elettrica Potenza elettrica lorda MW 59 Potenza elettrica netta MW 51 Rendimento netto % 27,64 Produzione specifica netta KWh/kg 0,884 Se consideriamo che il fabbisogno energetico per famiglia è pari a 2700 KWh/anno, Silla 2, dalla termovalorizzazione dei nostri rifiuti, fa fronte al consumo energetico annuo di circa 100.000 famiglie. Teleriscaldamento Il calore prodotto dalla termovalorizzazione dei rifiuti è ceduto alla rete di Teleriscaldamento AEM in grado di riscaldare circa 15.000 famiglie. ACQUA 110 °C ACQUA 60 °C Grazie alla produzione di Energia Elettrica e alla fornitura di calore (teleriscaldamento) l’impianto Silla 2 ha permesso di risparmiare circa 74.000 Tonnellate Equivalenti di Petrolio. Valori di emissione in atmosfera Parametri Concentrazione media anno (mg/Nm3) Valore limite media giorno (mg/Nm3) Valore limite media 30’ (mg/Nm3) Polveri totali 0,1 10 30 Acido cloridrico 2 10 60 Acido fluoridrico + HBr 0,05 1 4 Ossidi di zolfo 1 50 200 Ossidi di azoto 50 200 400 Ammoniaca 3 10 30 Carbonio organico totale 0,5 10 20 Monossido di carbonio 6 50 100 Valori di emissione microinquinanti Parametri Concentrazione media annua (mg/Nm3) Valore limite media giornaliera (mg/Nm3) IPA* 0.00002 0.01 Diossine (PCDD+PCDF)* 0,002 x 10-6 0,1 x 10-6 PCB* 0,1 x 10-5 0,1 Cadmio + Tallio** 0,0013 0,05 Mercurio** 0,002 0,05 Nichel** 0,001 0,1 Metalli (Sb+As+Pb+Cr+Co+Cu 0,01 0,5 +Mn+Ni+V+Sn)** * I valori limite sono riferiti ad un campione medio di 8 ore ** I valori limite sono riferiti ad un campione medio di 1 ora Controllo delle emissioni Le emissioni di Silla 2 sono controllate tramite: rilevazioni “in continuo”, 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno campagne analitiche periodiche eseguite da laboratori certificati le Autorità preposte al controllo (ARPA) il Comitato Tecnico Scientifico composto dai membri scelti dai Comuni firmatari del Protocollo d’Accordo Certificazione Ambientale L’azienda si è dotata di un sistema di gestione ambientale e l’impianto è stato certificato ISO 14001 in data 23/4/2004 e ISO 9001. L’impianto ha ottenuto anche la Registrazione EMAS in data 27/6/2007.