UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria MODULO DI ESERC. DI DIDATTICA DELLE SC. NATURALI DOCENTE: Dott.ssa. M. Fiarè A.A. 2007-2008 Saper distinguere i viventi dai non viventi Il Frutto: organo di dispersione delle Angiosperme I frutti monospermi e plurispermi : classificazione LABORATORIO SCIENTIFICO O AULA 2 ORE CLASSE IV^ V^ LABORATORIO SCIENTIFICO “ Il Frutto” Obiettivi didattici ABILITA’ • Saper comprendere che il frutto è l’unita di dispersione delle Angiosperme • Saper riconoscere i frutti monospermi dai frutti plurispermi COMPETENZE a) Saper osservare attentamente le caratteristiche degli oggetti a) Saper classificare gli oggetti b) Saper identificare il problema e trovare la soluzione c) saper condurre una discussione d) Saper interagire nel gruppo LABORATORIO SCIENTIFICO “Il frutto” Obiettivi didattici Il SAPERE conoscenze Sapere che il frutto è l’unità di dispersione delle Angiosperme Conoscere i frutti monospermi e plurispermi Metodo scientifico OSSERVAZIONE PROBLEMA IPOTESI ESPERIMENTO CONFERMA IPOTESI? SI LEGGE NO Frutti di diverso tipo coltello Album da disegno Colori Scheda operative ATTIVITA’ n. 1 : Il Frutto pacco sorpresa Si invitano gli alunni a portare frutta di stagione e ad integrazione l’insegnante procura frutti di categorie mancanti Fig. 1. Fig. 1 Categoria frutti PROPOSTA DEL PROBLEMA: Agli alunni è stata proposta la seguente domanda: “Che cos’è il frutto?”. IPOTESI DELLA CLASSE: Si da agli allievi la possibilità di esprimere le loro idee e rappresentare con un disegno la struttura interna di un frutto alla lavagna (fig. 1 b). Si procede confrontando i disegni. “Chi ha disegnato la forma corretta?”. “A quali di questi disegni corrisponde la struttura reale di un frutto?”. L’obiettivo è quello di far comprendere agli alunni il metodo d’indagine per la verifica di tale ipotesi. Fig. 1 b Ipotesi : Frutti disegnati dai bambini prima dell’attività laboratoriale Fig. 1 b Gli alunni propongono di sezionare i frutti (fig. 2). Tale operazione è preceduta da una discussione sul tema “ Come tagliare il frutto”. Si individuano due tipi di taglio, quello “verticale o longitudinale” e quello “orizzontale o trasversale”. Infine si allarga il confronto delle sezioni ai diversi tipi di frutti e gli alunni, hanno così modo di osservare le differenze strutturali esistenti. OSSERVAZIONI: Viene individuato nel seme, in diversi tipi di frutti, l’elemento comune. Si osserva per ciascun frutto il numero dei semi e si distinguono i FRUTTI MONOSPERMI (presenza di un solo seme) dai FRUTTI PLURISPERMI (presenza di più di un seme) Fig. 2) Fase dissezione dei frutti a b a) Frutto carnoso categoria BACCA c b) Frutto carnoso categoria DRUPA Juglans regia (noce) Ecballium elaterium (cocomero asinino) Punicum granatum (melograno) e d d) Frutto secco categoria Follicolo FRUTTO AGGREGATO Magnolia grandiflora (magnolia) c) Frutto carnoso categoria BACCA FRUTTO BALAUSTIO f e) Frutto carnoso categoria BACCA sottocategoria PEPONIDE Cucuminis sativus (cetriolo) f) Frutto carnoso categoria BACCA sottocategoria PEPONIDE Solanum melongena (melanzana) CLASSIFICAZIONE FRUTTI MONOSPERMI E PLURISPERMI Categoria Frutti MONOSPERMI PLURISPERMI Si invitano gli alunni a disegnare i frutti dissezionati (fig. 3) e a confrontarli con i disegni precedenti (ipotesi). Fig. 3 Frutti disegnati dagli alunni dopo l’attività laboratoriale seme a b a) b) Frutto carnoso categoria bacca Lycopersicon esculentum (pomodoro) seme seme c d c) Frutto carnoso categoria bacca Cytrus sinensis (arancia) d) Frutto carnoso Frutto falso Malus sylvestris (mela) Gli alunni dopo aver osservato le sezioni dei frutti concludono: “Il frutto può essere considerato un contenitore di semi”. “Il frutto ha la funzione di protegge i semi”. “ Quelli che comunemente consideriamo ortaggi, esempio la melanzana, sono frutti” “Abbiamo scoperto che anche la capsula del papavero o dell’iris, la melanzana, il cetriolo, la zucchina, il follicolo della magnolia sono dei frutti” Alcuni frutti come la pesca, la susina, la ciliegia hanno un solo seme, Mentre altri come l’uva, il pomodoro hanno più di un seme