LE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE
DEL SETTORE TESSILE: prospettive future
Sulmona, Roseto degli Abruzzi
28, 29 aprile 2009
28-29 aprile 2009
La piattaforma tecnologica del PIT-Tuscany
e gli scenari evolutivi locali
Progettazione ed implementazione di una Piattaforma di
Trasferimento Tecnologico per il sistema economico produttivo
tessile-abbigliamento-moda-pelletteria-calzature della Regione
Toscana, per la valorizzazione e il sostegno competitivo dei
prodotti “Made in Italy”
28-29 aprile 2009
Pit Tuscany
Metodologia di lavoro:
• analisi e studio: il prodotto, le tecnologie, l’organizzazione, i
mercati
• definizione programma
• confronto con i partners e con le imprese
• elaborazione dati
• comunicazione
28-29 aprile 2009
Scenario e Competitività delle Imprese
Lo scenario attuale dipende da molti fattori, interni ed
esterni al settore
I fattori per la competitività:
• il prodotto, costi produzione, servizio offerto,
mercato servito,
organizzazione produttiva: distretto, filiera, rapporto di cooperazione
con i fornitori e i clienti
• Vitalità individuali e spirito d’iniziativa continuano a caratterizzare i
nostri distretti, ma si è ridotta o annullata la crescita, si è fatto miracoli
per adeguarsi alla feroce concorrenza della globalizzazione.
Ma questo invidiabile dinamismo imprenditoriale non può fare più di
tanto se non si interviene nel riprogettare il sistema del Made in Italy
(che non spetta solo alle imprese).
28-29 aprile 2009
Competitività delle Imprese
Il lavoro della Piattaforma PIT TUSCANY è orientato
analizzare la situazione ed a fornire un contributo per
sostenere le imprese del Made in Italy.
Il lavoro si concentra sul manifatturiero del tessile,
abbigliamento, pelle, calzature e accessori del sistema
MODA TOSCANO
Il lavoro è orientato a:
- definire un programma per realizzare innovazioni di
prodotto e di processo e favorire la creazione di nuove
conoscenze tecnico scientifiche
- realizzare progetti di ricerca e sviluppo sperimentale
Fare innovazione mediante la cooperazione
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Piattaforma Tecnologica
Obiettivi:
• Individuare linee di intervento concrete in ambiti diversificati (R&S,
mercato, formazione, technology search, technology transfer, consulenza
specifica, altro)
• Sviluppare idee per lo studio e la risoluzione delle principali problematiche
dei settori di riferimento
• Individuare tecnologie e soluzioni aziendali a forte valenza strategica per
le aziende dei settori di riferimento
• Sistematizzare le informazioni sfruttando sistemi informatici dedicati
• Coesione e partnership tra soggetti diversi a livello regionale, in modo da
massimizzare gli effetti di complementarietà tra competenze diverse
• Progettazione preliminare di possibili interventi da realizzare.
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Ipotesi Roadmap
Oggi
A breve termine
A medio termine
Ottimizzare i processi di
produzione attuali
Integrare le tecnologie
esistenti in azienda con
nuove tecnologie
disponibili sul mercato
Raggiungere una
posizione/branding
aziendale chiara e globale
Realizzare azioni forti di
partnership
Sviluppare applicazioni
basate sulle nuove
tecnologie
Concentrarsi sulle nicchie
di mercato, dove dovrà
essere riconosciuta
leadership
Coniugare l’esperienza e il
saper fare, con l’uso delle
tecnologie disponibili
Far fronte alle necessità
finanziarie e operative
derivanti dagli sviluppi
programmati
Adottare una strategia
globale di produzione
sostenibile e di rispetto
ambientale
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Fattori rilevanti che influenzeranno i prodotti:
• Crescita della popolazione, Età della popolazione ■ ■ ■
• Costi mano d’opera, energia, ecc.■ ■ ■
• Rispetto e norme ambientali ■ ■ ■
• Conflitti mondiali geopolitici ■ ■ ■
• Industrializzazione e deindustrializzazione ■ ■ ■
• Qualità della vita ■ ■ ■
• Regolamentazioni, dazi e accordi ■ ■ ■
• Disponibilità di risorse naturali ■ ■
• Facilità dei trasporti ■ ■
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Limiti attuali per superare le criticità:
■ Tecnologia
■ L'accesso alle risorse finanziarie
■ Le risorse umane
■ Conoscenza dei consumatori
■ Fattori fondamentali per la vendita/marketing
■ Ricerca e sviluppo/innovazione
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Linee Strategiche:
• identificare prodotti sostenibili ad elevato valore aggiunto
• sostenere processi e azioni per creare “Imprese di Qualità”
• integrare i processi di innovazione interni alle imprese con servizi
esterni qualificati per applicare nuove tecnologie
• supportare le imprese per realizzare diversificazioni di prodotto
• operare in settori tecnologici di forte espansione
• operare in settori specifici di nicchia
• realizzare processi di trasferimento tecnologico tra settori diversi
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Percorsi per lo sviluppo tecnologico: le tecnologie
• Tecnologie tradizionali
• Nuove tecnologie
• Tecnologie “intelligenti”
• Nanotecnologie
• Biotecnologie
• Modifica dei materiali
• Materiali compositi
• integrazione di nuove tecnologie e tradizionali
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Percorsi per lo sviluppo tecnologico: prodotti/mercato
• Prodotti tradizionali
• Nuovi prodotti
• settori tradizionali
• nuovi settori
• prodotti polifunzionali o “intelligenti”
• per applicazioni tradizionali
• per nuove applicazioni
28-29 aprile 2009
L’industria del tessile tecnico
Distribuzione dei settori applicativi
28-29 aprile 2009
Lo sviluppo tecnologico
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Fattori di successo:
■ Risorse umane: rinnovare e promuovere una immagine hi-tech
del settore, per attirare giovani, personale “multi-tasking skills”,
uso di specialisti esterni
■ Produzione: personalizzare gli impianti, integrare modelli e
tecnologie da altri settori, sfruttare opportunità dall’uso di nuove
tecnologie
■ Commercializzazione: approccio proattivo, marketing
tecnologico, strumenti di comunicazione, mercati non tradizionali
■ Ricerca&Sviluppo: contratti di ricerca esterni, risorse interne
qualificate, ridurre la dipendenza dai tradizionali fornitori di
tecnologia, networking tra gli attori della catena del valore,
partnerships con altre aziende
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Contesto complessivo- punti di riflessione:
■ Sviluppare una strategia per convincere i clienti all’acquisto dei
prodotti nazionali ?
■ Sviluppare una politica “Buy Tuscany” (governi, istituzioni e
maggiori acquirenti italiani) ?
■ Incoraggiare lo sviluppo del businesses in partnership ?
■ Garantire la tracciabilità dei prodotti (valore prodotti locali) ?
■ Avere una forte rappresentanza di settore
■ Potenziare gli sforzi per sviluppare una strategia per
l’esportazione
■ Promuovere la “tipicità dei prodotti” locali
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Osservazioni strategiche:
■ Favorire, nel breve periodo, alleanze strategiche e networking
tra imprese nella catena del valore
■ Fare maggiore attenzione alle sfide: quali, R&D,
■ Migliorare le applicazioni in information technology.
■ L’industria della Moda deve occupare specifiche nicchie di
mercato e assumere un importante ruolo nei processi di
innovazione di prodotto
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Osservazioni strategiche:
■ I principali settori di crescita sono: Protezione,
Medicale,Trasporti, Costruzioni
■ L’industria della Moda tende a concentrare lo sviluppo
tecnologico al miglioramento dei processi (ottimizzazione e
adattamenti alle tecnologie esistenti) piuttosto che muoversi per
adottare tecnologie emergenti
■ Il settore sta valutando l’applicabilità di nuove tecnologie
(nanotecnologie e tessili intelligenti)
■ Per il settore dei nuovi materiali è prevista una forte crescita
■ Lo sviluppo di una Produzione Sostenibile è ritenuta molto
importante ma il concetto deve essere ancora sviluppato
28-29 aprile 2009
L’industria della Moda toscana
Conclusioni:
■ E’ in fase di sviluppo un programma per individuare e
realizzare una serie di progetti
• alcuni riguardanti sviluppi e miglioramenti della
tecnologia esistente
• altri, riguardanti la ricerca e/o sviluppo/applicazione, di
nuovi materiali, tecnologie e impianti
28-29 aprile 2009
PRODOTTI DEL PROGETTO
ML1. Piattaforma ICT per l’operatività della piattaforma
Sharepoint
• Realizzazione della piattaforma informatica
• Assegnazione di user e password
• Scambio dati e informazioni per mezzo della piattaforma
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PRODOTTI DEL PROGETTO
ML1. Piattaforma ICT per l’operatività della piattaforma
La
piattaforma
Sharepoint
28-29 aprile 2009
PRODOTTI DEL PROGETTO
ML2. Definizione dello Scenario di foresight tecnologico
Data Base Esperti
Data Base Tecnologie
• Definizione della struttura dei DB
• Raccolta delle informazioni da parte di tutti i partner
• Compilazione dei DB (in progress)
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PRODOTTI DEL PROGETTO
ML2. Definizione dello Scenario di foresight tecnologico
Data Base Tecnologie
• Attualmente sono censiti 190 item di tecnologie e brevetti
• Il target è di circa 300
28-29 aprile 2009
PRODOTTI DEL PROGETTO
Data Base Esperti
• Attualmente sono censiti 190 item di tecnologie e brevetti
• Il target è di circa 300
28-29 aprile 2009
PRODOTTI DEL PROGETTO
ML2. Definizione dello Scenario di foresight tecnologico
Idea Generation Events (2)
Focus Group tematici (3)
Centri servizi
Associazioni di categoria
PMI
28-29 aprile 2009
Simposio esperti
PRODOTTI DEL PROGETTO
ML2. Laboratorio Project Lab
Task force, audit
tecnologici, consulenze
Centri servizi
Associazioni di categoria
Selezione PMI target
PMI
Partecipazione a nuove
proposte progettuali
28-29 aprile 2009
PRODOTTI DEL PROGETTO
ML2. Laboratorio
Project Lab
Task force, audit
tecnologici, consulenze
Selezione PMI target
28-29 aprile 2009
PRODOTTI DEL PROGETTO
ML2. Laboratorio Project Lab
Agevolazione
1
2
Made in Italy
Made in Italy
Partecipazione a nuove proposte progettuali
Titolo Progetto
Partner coinvolti
SPACE - Sviluppo di nuovi prodotti hi tech a base
tessile in fibra PAnox e fibra di Carbonio, e della
relativa filiera produttiva, dalla fibra al prodotto
finale, comprendente processi innovativi a basso
consumo di Energia.
 NTT - Prato
FAST - FASHION: A SPEED TIME TO
MARKET
 NTT – Prato
 PolyLab (Laboratorio Regionale
per le Applicazioni Industriali dei
Polimeri) - Pisa
 Etruria Innovazione
 PMI dell’aretino
3
Made in Italy
EASYWASH – Tessili innovativi autopulenti Made
in Italy, manutenibili attraverso cicli di lavaggio
industriale semplificati per applicazioni workwear
 NTT – Prato
 Ellefinish Sr.l. (PO)
 Lenzi Tecnologie S.r.l. (PO)
 Colorobbia S.p.A.
 Università degli Studi di Siena,
Dipartimento di Chimica
4
Made in Italy
"LINITALY"
 NTT – Prato
5
Made in Italy
MOST – Modifiche superficiali nanostrutturate per
tessili anticontraffazione e speciali
 NTT – Prato
6
Made in Italy
"Soluzioni multiculturali
integrate per la progettazione virtuale e la
prototipazione rapida con tecniche digitali di
gestione del colore dalla produzione al punto
vendita"
 NTT – Prato
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PRODOTTI DEL PROGETTO
Agevolazione
7
Partecipazion
e a nuove
proposte
progettuali
Made in Italy
Titolo Progetto
"Sviluppo di nuove tipologie di prodotti tessili con
l'ausilio di nuove tecnologie di tessitura "
Partner coinvolti
 NTT – Prato
 Consorzio Universitario in
Ingegneria per la Qualità e
l’Innovazione (Quinn)
 WAY POINT SRL (PO)
8
Made in Italy
Arianna
 NTT – Prato
 Data Pos S.r.l. (FI)
 FILPUCCI SPA (PO)
 FURPILE IDEA SPA (PO)
 Milior S.p.A.
 Pecci Filati S.p.A. (FI)
 Lanificio Faliero Sarti & Figli Spa
(FI)
"Piattaforma integrata abilitante l’interazione
fiduciaria produttore-consumatore a supporto di
processi innovativi di e-commerce ed e-marketing
per il Made in Italy”
9
 NTT – Prato
 Confelettronica Srl
 Salvatore Ferragamo Italia S.p.A.
(FI)
 LUCA VENTURINI SRL (FI)
 Polimoda Srl (FI)
 Advanced Microwave
Engineering s.r.l. (FI)
 Istituto di Scienza e Tecnologie
dell’Informazione – Consiglio
Nazionale delle Ricerche (PI)
10
Consulenze
Qualificate
“STUDIO FLUIDODINAMICO DELLA MACCHINA
AIR-LAID”
 Cormatex Srl (PO)
11
Multimisura
Provincia Prato
“GESTIONE DELL’ENERGIA ED EFFICIENZA
ENERGETICA: COMPETENZE ED
INNOVAZIONE PER LE AZIENDE DEL
DISTRETTO PRATESE - PRATO ENERGY”
 Ellefinish (PO)
 E. Pecci & C. S.p.A. (PO)
 Gruppo Tintoriale S.p.A. (PO)
 Biancalani S.p.A. (PO)
 Unitech Textile Machinery S.p.A.
(PO)
 Lenzi S.p.A. (PO)
28-29 aprile 2009
 Tessitura di Vaiano S.r.l. (PO)
PRODOTTI DA FORNIRE - ML3
Casi di Eccellenza e Generazione Conoscenza
3 Azioni di Task force
Guide book con best practice
3 Eccellenze
Centri servizi
Associazioni di categoria
Piani Strategici e servizi Piattaforma PIT
Agenda delle attività
Piano finanziario di auto finanziamento
della piattaforma PIT
28-29 aprile 2009
piani strategici di azione:
• attività future (almeno 2)
• servizi (almeno 2)
DISSEMINAZIONE DEL PROGETTO E DEI RISULTATI
1. Questionari di valutazione, del grado di
soddisfazione dei partner
2. Brochure e schede informative
3. Newsgroup
4. Pubblicazione
5. Portale
6. Convegno finale
Guide book con best practice
28-29 aprile 2009
La Brochure
28-29 aprile 2009
Piattaforma web
www.piattaforma-madeinitaly.it
28-29 aprile 2009
LA NEWSLETTER
47
NEWSLETTER RICERCA & INNOVAZIONE N. 47
SOMMARIO
TECNOLOGIA PLASMA A PRESSIONE ATMOSFERICA MADE IN ITALY
2
Next Technology Tecnotessile, nell’ambito di un recente progetto di ricerca, condotto in partnership
con due aziende del comprensorio tessile pratese e Unitech, ha realizzato un prototipo industriale
di macchina plasma HDBD (chiamato Next Plasma) attualmente installato e funzionante presso
una delle menzionate imprese.
- IL KNOW-HOW DI NEXT TECHNOLOGY TECNOTESSILE
3
- LA MACCHINA INDUSTRIALE NEXT PLASMA
3
EASY CARE MEDIANTE TRATTAMENTO PLASMA ATMOSFERICO
5
Studio condotto da Next Technology Tecnotessile che valuta le potenzialità del trattamento plasma
atmosferico nel modificare la feltrabilità di tessuto misto lana destinato alla realizzazione di capi di
abbigliamento moda.
- MODIFICHE DELLA FIBRA DI LANA INDOTTE DAL PLASMA
5
- CARATTERISTICHE MECCANICHE DELLA FIBRA TRATTATA PLASMA
6
- TRASFERIBILITÀ DEL PROCESSO
7
SISTEMI DI CONTROLLO ON-LINE PER ACQUE REFLUE
7
Sistema spettrofotometrico messo a punto da Next Technology Tecnotessile in grado di monitorare
in tempo reale la qualità delle acque, e quindi di ottimizzare il trattamento chimico-fisico così da
abbattere i relativi costi di esercizio, consentendo una sostenibilità al contempo economica ed
ambientale.
PERFORMANCE DI UNA MEMBRANA TESSILE NANOSTRUTTURATA
PER LA FILTRAZIONE DELL’ACQUA
10
Realizzata una membrana nanostrutturata (Brevetto num. BO2008A000197 di proprietà di Next
Technology Tecnotessile) in grado di superare i limiti delle membrane tessili commerciali: test
preliminari di filtrazione di reflui civili hanno mostrato infatti che il sistema potrebbe essere
utilizzato per la realizzazione di impianti a bioreattore a membrana a base tessile.
- ELETTROFILATURA (ELECTROSPINNING)
10
- REALIZZAZIONE DEL WEB NANOFIBROSO
10
- CARATTERIZZAZIONE DEL NANOWEB
11
- CONCLUSIONI
13
28-29 aprile 2009
• TECNOLOGIA PLASMA A
PRESSIONE ATMOSFERICA
MADE IN ITALY
• EASY CARE MEDIANTE
TRATTAMENTO PLASMA
ATMOSFERICO
• SISTEMI DI CONTROLLO ONLINE PER ACQUE REFLUE
• PERFORMANCE DI UNA
MEMBRANA TESSILE
NANOSTRUTTURATA PER LA
FILTRAZIONE DELL’ACQUA
Diffusione a tutti gli
iscritti UIP e alla
mailing list regionale
di NTT
L’OPUSCOLO
Diffusione a tutti gli
iscritti UIP e alla
mailing list regionale
di NTT
28-29 aprile 2009
I PRIMI RISULTATI
Agenda delle attività
STRATEGIA PER UN
PROGRAMMA INDUSTRIALE
PER IL MADE IN ITALY IN
TOSCANA
28-29 aprile 2009
Eccellenze su cui investire
•
Tessile Hi-tech
•
Design e moda
•
Prodotti speciali ad alte prestazioni
•
Tessile protettivo
•
Applicazioni tessili non convenzionali
•
Logistica
•
Automazione dei rapporti di filiera
I PRIMI RISULTATI
COSTITUZIONE DI UNA ROADMAP TECNOLOGICA
PERMANENTE PER L’INDUSTRIA DEI SETTORI DEL
MADE IN ITALY IN TOSCANA
• Sviluppo di prodotti a maggiore valore aggiunto di nicchia
• Sviluppo di tecnologie a basso impatto ambientale
• Sviluppo di nuovi materiali
• Realizzazione di nuovi materiali per la cura e la salute della persona
• Tecnologie per la realizzazione di nanostrutture
• Nuovi sistemi per la modifica delle superfici, tecniche di
funzionalizzazione chimica dei materiali e produzione di nanocompositi
• Nuove tecniche di polimerizzazione e reticolazione a freddo per processi
a basso impatto ambientale
28-29 aprile 2009