L’organizzazione delle Scuole di
specializzazione mediche:
aspetti contrattuali e organizzativi
Dr. Massimo Visintin
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IL CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA
Art. 37 D.Lgs. 368/99:
1. “…All'atto dell'iscrizione alle scuole universitarie di
specializzazione in medicina e chirurgia, il medico stipula uno
specifico contratto annuale di formazione specialistica….. ….
4. “…Il contratto e' annuale ed e' rinnovabile, di anno in anno, per
un periodo di tempo complessivamente uguale a quello della durata
del corso di specializzazione.
Giunta Regionale n. 690 del 23 maggio 2011:
“ il contratto di formazione specialistica ha la durata di un anno ed
è automaticamente rinnovato di anno in anno per tutta la durata del
corso di specializzazione, previa verifica delle condizioni
legittimanti
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I CONTRAENTI
Art. 37 comma 3 D.Lgs. 368/99 : “…Il contratto e' stipulato con l‘Universita', ove
ha sede la scuola di specializzazione, e con la Regione nel cui territorio hanno sede
le aziende sanitarie le cui strutture sono parte prevalente della rete formativa della
scuola di specializzazione….”
Giunta Regionale Emilia Romagna n. 240 del 5-11-2007:
Delega, in rappresentanza della Regione, ai Direttori Generali pro-tempore delle
Aziende Sanitarie Ospedaliero – Universitarie di Bologna, di Ferrara, di Modena –
Reggio Emilia e di Parma, nonché i Direttori Generali pro – tempore dell’Azienda
USL di Bologna, di Modena nonché degli Istituti Ortopedici Rizzoli alla firma del
contratto di formazione specialistica”.
Per le scuole di specializzazione dell’Università di Modena e Reggio
Emilia le Aziende delegate sono:
- Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena;
- Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena.
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L’OGGETTO DEL CONTRATTO
ART. 37, comma 1 ”….Il contratto e' finalizzato esclusivamente
all'acquisizione delle capacita' professionali inerenti al titolo di
specialista, mediante la frequenza programmata delle attivita'
didattiche formali e lo svolgimento di attivita' assistenziali
funzionali alla progressiva acquisizione delle competenze previste
dall'ordinamento didattico delle singole scuole….
ossia…
Svolgere le attività formative didattiche e professionalizzanti al
fine di acquisire le conoscenze previste nel piano formativo
individuale definito annualmente dal Consiglio della scuola.
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IL PIANO FORMATIVO INDIVIDUALE
Definisce:
- le modalità di svolgimento delle attività teoriche e pratiche del
medico in formazione specialistica;
- la rotazione tra le strutture inserite nella rete formativa;
- il numero minimo e la tipologia di interventi pratici da eseguire
personalmente ed il relativo grado di autonomia.
Viene approvato all’inizio di ogni anno accademico dal Consiglio
della scuola e portato a conoscenza di ciascun medico in formazione
specialistica.
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GLI OBBLIGHI DELLO SPECIALIZZANDO
1)
Assolvere un programma di formazione complessivo
da ripartirsi tra attività teoriche e pratiche;
2)
Svolgere almeno 38 ore settimanali di presenza rilevati
con cartellino magnetico (badge), in conformità
all’orario svolto dal personale medico del S.S.N.;
3)
Compilare il libretto personale di formazione in cui
sono riportati numero e tipologia di atti assistenziali
certificati a cura del dirigente responsabile dell’unità
operativa e controfirmati dal medico stesso.
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GLI OBBLIGHI DELL’UNIVERSITA’
1. Definire il piano didattico della scuola ed il piano
formativo individuale annuale di ogni specializzando e
garantire lo svolgimento delle attività formative previste;
2. far seguire lo specializzando da un tutore, designato
annualmente dal Consiglio della scuola. Egli svolge un
ruolo di supervisore del percorso formativo del medico in
formazione e lo segue nella preparazione della tesi.
3. corrispondere allo specializzando in 12 rate mensili
posticipate un trattamento economico annuo
onnicomprensivo di € 25.000,00 per i primi 2 anni e €
26.000,00 dal terzo anno in poi.
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GLI OBBLIGHI DI REGIONE (AZIENDA) E UNIVERSITA’
1)
Assicurare la partecipazione guidata dello specializzando
alla totalità delle attività mediche dell’unità operativa
alla quale è assegnato;
2)
Assicurare la graduale assunzione di compiti
assistenziali e l’esecuzione di interventi con autonomia
vincolate alle direttive ricevute dal tutore, in coerenza al
percorso formativo.
In nessun caso l’attività del medico in formazione
specialistica è sostitutiva di quella del personale medico
di ruolo.
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GLI OBBLIGHI DI REGIONE (AZIENDA) E UNIVERSITA’
La graduale assunzione di compiti assistenziali e la connessa progressiva
attribuzione di responsabilità per ciascun medico in formazione, definite dal
Consiglio della scuola, sono oggetto di accordo tra responsabile di struttura, tutor
individuale, ed il medico in formazione.
Il Protocollo Regionale definisce tre diversi livelli di autonomia:
- Attività di appoggio: quando assiste il personale medico strutturato nello
svolgimento delle sue attività;
- Attività di collaborazione: quando il medico in formazione svolge personalmente
procedure ed attività assistenziali specifiche, sotto il diretto controllo di
personale medico strutturato;
- Attività autonoma: quando il medico in formazione svolge autonomamente
compiti che gli sono stati affidati in modo specifico e puntuale; il personale
medico strutturato deve sempre essere disponibile per la consultazione e
l'eventuale tempestivo intervento a giudizio dello specializzando.
Sono escluse dall’esercizio in autonomia le prime visite di specialistica
ambulatoriale, le attività di consulenza richieste dai medici di altre strutture ad
eccezione delle attività rivolte a pazienti già valutati da un medico strutturato o
seguiti da una struttura complessa secondo definiti protocolli o percorsi
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diagnostici.
GLI OBBLIGHI DELL’AZIENDA SANITARIA
1. provvedere, con oneri a proprio carico, alla copertura
assicurativa dei rischi professionali, per la responsabilità
civile contro terzi e gli infortuni connessi all’attività
assistenziale svolta dal medico in formazione specialistica
nelle proprie strutture, alle stesse condizioni del proprio
personale;
2. offrire anche la polizza integrativa per colpa grave e
conseguente rivalsa da parte dell’Azienda, in analogia con
quanto previsto per il personale dipendente.
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GLI OBBLIGHI DELL’AZIENDA SANITARIA
Servizio di Prevenzione e Protezione:
- identifica gli idonei dispositivi di protezione individuale da
fornire ai medici in formazione specialistica, necessari per lo
svolgimento in sicurezza delle attività sanitarie;
- progetta e realizza, con il concorso del Servizio di Sorveglianza
Sanitaria, i programmi di formazione ed informazione sui rischi,
tenendo conto delle loro peculiarità professionali.
Servizio di Sorveglianza Sanitaria:
provvede alla sorveglianza sanitaria comprendente sia gli
accertamenti preventivi (intesi a constatare l’assenza di
controindicazioni alle attività svolte dai medici in formazione
specialistica al fine di valutare la loro idoneità alla mansione
specifica) sia gli accertamenti periodici (per controllare il loro
stato di salute e confermare il giudizio di idoneità al lavoro
specifico) anche al fine di fornire le previste relazioni annuali sullo
stato di salute.
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GLI OBBLIGHI DELL’AZIENDA SANITARIA
Servizio di Fisica Sanitaria:
- classificazione ai fini della radioprotezione del medico in formazione
specialistica considerato professionalmente radioesposto;
- fornisce i mezzi di sorveglianza dosimetrica per la misura dell’esposizione;
- procede alla valutazione delle dosi;
- fornisce ai medici in formazione specialistica i mezzi di protezione in
relazione ai rischi a cui sono esposti;
- provvede alla valutazione del rischio da radiazioni non ionizzanti.
Scuole soggette a controllo dosimetrico per rischio radiologico e RM:
– Anestesia, rianimazione e terapia intensiva;
– Malattie apparato cardiovascolare;
– Malattie apparato respiratorio;
– Ortopedia e traumatologia;
– Radiodiagnostica;
– Radioterapia;
– Urologia.
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GLI OBBLIGHI DELL’AZIENDA SANITARIA
Servizio mensa:
Ai medici in formazione specialistica è consentito
l’accesso alla mensa ed alle altre strutture logistiche di
supporto della struttura sanitaria dove svolgono la propria
attività formativa secondo le modalità e alle condizioni
stabilite per il personale dipendente.
Accesso al sistema informativo aziendale:
Ai medici in formazione specialistica è consentito da parte
del responsabile di struttura l’accesso alle attrezzature ed
alla refe informatica ospedaliera quando necessario allo
svolgimento della attività cliniche.
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PARTICOLARI ISTITUTI
Incompatibilità:
• Il medico in formazione specialistica si impegna a non
svolgere alcuna attività libero professionale all’esterno
delle strutture assistenziali in cui effettua la formazione, né
ad accedere a rapporti convenzionali o precari con il
Servizio sanitario nazionale o con enti e istituzioni
pubbliche e private.
Eccezioni:
1) Il medico in formazione specialistica può sostituire a
tempo determinato i medici di medicina generale
convenzionati con il Servizio sanitario nazionale;
2) essere iscritto negli elenchi della guardia medica notturna,
festiva e turistica, ma occupato solo in caso di carente
disponibilità dei medici già iscritti nei predetti elenchi . 14
PARTICOLARI ISTITUTI
Libera professione intra- muraria:“…E’ assicurata al medico in
formazione specialistica la facoltà dell’esercizio della libera
professione intramuraria, in coerenza con i titoli posseduti…”
(art. 5 contratto tipo).
Esempi:
1) Prestazioni fatte in ambito convenzionale dal Policlinico per
conto dell’AVIS;
2) partecipazione di medici in formazione, al di fuori dell’orario di
servizio, a sperimentazioni cliniche sponsorizzate;
3) in alcuni casi partecipazione a libera professione di equipe ed
individuale a seconda del grado di autonomia nello svolgimento di
attività assistenziali previsto nel piano formativo individuale.
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DISCIPLINA DELLE ASSENZE
Ferie:
non determinano sospensione del trattamento economico le assenze
per motivi personali preventivamente autorizzate, che non superino
i trenta giorni lavorativi complessivi durante l’anno.
Malattia/Maternità:
Gli impedimenti temporanei superiori ai quaranta giorni lavorativi
consecutivi per maternità, per la quale restano ferme le disposizioni
previste dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151 (c.d.
aspettativa “obbligatoria” e “facoltativa”), e malattia sospendono il
periodo di formazione con obbligo per il medico in formazione
specialistica di recupero delle assenze effettuate.
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Gli accorpamenti delle scuole in
aggregazioni/federazioni
•
Il Mur ha provveduto, a decorrere dall’a.a. 2008-2009 (data di attuazione
della riforma degli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione)
ad accorpare le scuole di specializzazione con meno di 3 contratti
ministeriali per anno tra più sedi universitarie affidando ad una sola di
esse la gestione amministrativa della scuola.
• Alla sede amministrativa della scuola competono in
via esclusiva le seguenti incombenze:
– Pubblicazione del bando di ammissione e svolgimento relativa
selezione;
– Immatricolazione di tutti gli specializzandi e stipula del relativo
contratto di formazione specialistica;
– Corresponsione a tutti gli specializzandi del trattamento economico del
contratto di formazione specialistica e riscossione delle tasse di
iscrizione.
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Gli accorpamenti delle scuole in
aggregazioni/federazioni
Attività gestite congiuntamente tra tutte le sedi
universitarie facenti parte dell’aggregazione:
- la commissione di concorso è composta da docenti, tra i quali almeno un
rappresentante per ogni sede universitaria facente parte dell’aggregazione di scuola;
- per l’articolazione del percorso didattico di tutti gli specializzandi verrà utilizzata la
rete complessiva della Scuola composta dall’insieme delle reti formative delle
singole scuole;
- Il titolo finale sarà un “titolo congiunto” rilasciato da tutte le Università facenti parte
della rete formativa della Scuola;
- gestione del Comitato Ordinatore;
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Gli accorpamenti delle scuole in
aggregazioni/federazioni
Il Comitato Ordinatore:
Cos’è: E’ un organo collegiale cui spetta la responsabilità del coordinamento delle attività formative della
scuola accorpata.
Composizione: Il Comitato è presieduto dal Coordinatore dell’Università Sede Amministrativa e
composto da ulteriori docenti per ciascuna Università Aggregata, tra cui i Coordinatori delle
Università aggregate, e da rappresentanti degli specializzandi;
Funzioni (previste dal D.Lgs. 368-99 per il Consiglio della Scuola):
- individua l’offerta didattica per gli specializzandi sulla base dell’ordinamento didattico dell’Ateneo
capofila e determina il piano formativo individuale di formazione;
- determina i criteri per l’assegnazione alle varie sedi aggregate dei medici in formazione immatricolatisi,
avendo cura di utilizzare un equo criterio di distribuzione
- determina le modalità di svolgimento delle attività formative, delle valutazioni in itinere e della prova
finale annuale, che possono essere svolte sia presso la Sede amministrativa che presso le Università
aggregate.
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Scuole aggregate nell’a.a. 2010-2011 con sede amministrativa
presso l’Università di Modena
DENOMINAZIONE SCUOLE
AGGREGAZIONE DI SCUOLE
CONTRATTI MIUR
ANCONA – BOLOGNA
ANCONA – BOLOGNA – FERRARA PARMA
3
4
PARMA – BOLOGNA
4
EMATOLOGIA
PARMA
3
ENDOCRINOLOGIA
PARMA
3
FIRENZE – PISA
3
BOLOGNA
4
PARMA – BOLOGNA - FERRARA
BOLOGNA
FERRARA
4
4
3
FERRARA
3
PARMA
4
ANCONA – BOLOGNA – FERRARA
ANCONA – BOLOGNA – PARMA
PARMA
4
3
3
CHIRURGIA PLASTICA
CHIRURGIA TORACICA
DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA
FARMACOLOGIA
MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO
MALATTIE INFETTIVE
MEDICINA LEGALE
NEUROCHIRURGIA
NEUROLOGIA
ONCOLOGIA MEDICA
REUMATOLOGIA
SCIENZA DELL’ALIMENTAZIONE
UROLOGIA
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Scuole aggregate nell’a.a. 2010-2011 con sede amministrativa
presso altro Ateneo
DENOMINAZIONE SCUOLE
UNIVERSITA’ CAPOFILA
SCUOLE AGGREGATE
CONTRATTI MIUR
ALLERGOLOGIA
ANATOMIA PATOLOGICA
ANCONA
PARMA
MODENA-PARMA
MODENA
3
3
BIOCHIMICA CLINICA
PADOVA
MODENA-PARMA-VERONA
3
CARDIOCHIRURGIA
BOLOGNA
MODENA-PARMA
3
CHIRURGIA VASCOLARE
BOLOGNA
7
GASTROENTEROLOGIA
BOLOGNA
ANCONA-FERRARA-MODENAPARMA
FERRARA-MODENA-PARMA
MEDICINA DELLO SPORT
BOLOGNA
FERRARA-MODENA
3
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
BOLOGNA
PARMA
ANCONA-MODENA-PARMA
BOLOGNA-MODENA
2
6
OFTALMOLOGIA
FERRARA
MODENA-PARMA
6
OTORINOLARINGOIATRIA
FERRARA
MODENA-PARMA
4
PATOLOGIA CLINICA
BOLOGNA
ANCONA-FERRARA-MODENA
5
RADIOTERAPIA
TOSSICOLOGIA MEDICA
PARMA
FIRENZE
MODENA
GENOVA-MODENA-PADOVAPAVIA-ROMA”LA SAPIENZA”
5
4
6
21
Grazie per l’attenzione!
22
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