MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“ LEOPOLDO PIRELLI”
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LA DIDATTICA PER
COMPETENZE
Proposta di un nuovo
percorso formativo
Prof.ssa Marina Muscatello
La scuola fino ad ora è stata
impostata prevalentemente
sull’insegnamento di saperi già
elaborati e codificati.
Cosa ci viene chiesto oggi?
Perseguire l’apprendimento e quindi
valutare non solo ciò che lo studente sa,
ma soprattutto ciò che sa fare e come sa
essere.
Prof.ssa Marina Muscatello
Come si può fare?
Si deve agire attraverso un approccio formativo
efficace che mobilita
• tutte le potenzialità del sapere (cognitiva,
pratica, emotiva);
• le energie naturali dello studente,
dell’istituzione scolastica e formativa;
• tutte le occasioni di apprendimento pertinenti
ed accessibili, interne ed esterne, coerenti con il
progetto.
Prof.ssa Marina Muscatello
Si deve quindi passare
dall’apprendimento di saperi già
elaborati e codificati (conoscenze)
all’acquisizione di capacità di
usare conoscenze, abilità e
capacità personali, sociali e/o
metodologiche, in situazioni di
lavoro e di studio (competenze)
Prof.ssa Marina Muscatello
Verso cosa deve tendere la nostra
azione didattica?
dall’insegnamento
all’apprendimento per competenze;
dal programma
al curricolo per competenze;
dalle nozioni
alle competenze.
Prof.ssa Marina Muscatello
Le competenze chiave di cittadinanza sono gli
OBIETTIVI del percorso didattico-formativo.
Le competenze di asse culturale/area di
indirizzo (scandite in performance / esiti
formativi =abilità / capacità) sono le
COMPONENTI del percorso.
I contenuti disciplinari sono gli STRUMENTI
per costruire gli esiti formativi .
Prof.ssa Marina Muscatello
Quali sono quindi le finalità della didattica per
competenze?
•Fornire ai giovani una proposta culturale adeguata al
nostro tempo, europea, aperta al contesto.
•Sostenere un apprendimento degli studenti efficace
e documentato, utile e dotato di senso, in una
prospettiva di maggiore responsabilità e
protagonismo.
•Valorizzare la comunità educativa e l’organizzazione
come risorsa per l’apprendimento
Prof.ssa Marina Muscatello
Come si può valutare in maniera
attendibile e comune?
L’attendibilità della valutazione risiede
nella elaborazione di “griglie-rubriche” di
acquisizione delle competenze che
svolgano la funzione di
“linguaggio comune”,
basato su prove reali ed adeguate come
evidenze delle competenze stesse.
Prof.ssa Marina Muscatello
Su cosa deve vertere l’azione
educativa?
Il centro didattico dell’azione
educativa verte sull’U.D.A. in
quanto modalità propria del
processo di apprendimento
Prof.ssa Marina Muscatello
Che cosa è una Unità di
Apprendimento?
E’ un percorso didattico che
privilegia le modalità in cui
avviene l’apprendimento rispetto
ai contenuti.
Prof.ssa Marina Muscatello
Possiamo individuare due tipi di UdA
UDA DISCIPLINARE
Riguarda la singola
disciplina.
E’ volta al
raggiungimento di
specifiche competenze
individuate dal docente
UDA MULTIDISCIPLINARE
E’ costruita dai docenti del
C.d.C e orientata all’
apprendimento da parte
dell’allievo di conoscenze e
abilità afferenti,in genere, a
conoscenze diverse
integrate che sostengono
l’acquisizione delle
competenze di diverse
discipline.
Contiene più UdA
disciplinari.
Prof.ssa Marina Muscatello
Le U D A. sono caratterizzate nella
progettazione da:
più competenze tra loro integrate, definite con gli
standard di apprendimento, riferiti alle conoscenze e
alle abilità coinvolte;
attività educative e didattiche unitarie, di metodi, di
soluzioni organizzative, necessarie per concretizzare in
modo osservabile il raggiungimento delle competenze;
modalità con cui verificare sia i livelli delle conoscenze e
delle abilità acquisite, sia se e quanto esse si sono
trasformate alla fine del percorso in “competenze
personali” di ciascuno.
Prof.ssa Marina Muscatello
COME DEVE ESSERE UNA UDA?
• Si possono realizzare UdA ad ampiezza
massima (tutti i formatori), media (alcuni) o
minima (asse culturale/discipline).
• Si dovrebbero prevedere sempre compiti
reali (o simulati) e conseguenti prodotti
che i destinatari sono chiamati a realizzare.
Prof.ssa Marina Muscatello
ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’
1° anno: realizzare almeno 2 U.d.A multidisciplinari per
corso orizzontale e rinnovare la didattica degli assi
culturali, finalizzandola soprattutto alle peculiarità
dell’area di indirizzo. Ricercare i nuclei portanti dei saperi
e valorizzare le esperienze anche sotto il profilo
formativo (comportamenti-condotta).
2° anno: elaborare più U.d.A multidisciplinari coerenti
con le specificità dell’ indirizzo.
3° anno: elaborare almeno una UdA interdisciplinare
privilegiando le discipline di indirizzo.
Prof.ssa Marina Muscatello
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La didattica per competenze: proposta di un nuovo percorso formativo