Presentazione del software “NEXUS” Marta Simone (matr. 704001) NEXUS 2.0 è un software che permette di valutare l’interazione tra le caratteristiche superficiali di un’area e il comportamento del fronte di fuoco di un potenziale incendio, in modo da sviluppare indici di pericolosità per varie tipologie di incendi. I dati richiesti dal programma sono quindi relativi principalmente al tipo di superficie studiata e alle condizioni climatico-ambientali dell’area d’interesse. Più precisamente NEXUS 2.0 richiede come INPUT: • Tipologia di superficie • Tipologia di incendio (utilizzando l’apposita interfaccia) • Umidità (calcolabile con l’apposita interfaccia grafica) • Caratteristiche delle foglie • Altezza delle fiamme • Vento e pendenza Come si può notare dall’interfaccia grafica, è possibile analizzare e sviluppare contemporaneamente i risultati di quattro differenti scenari (A,B,C,D). Inoltre, a seconda del tipo di superficie, alcuni dati di INPUT, potrebbero non essere necessari (nell’interfaccia appaiono in grigio). A livello di OUTPUT, il software restituisce, per ogni scenario, una serie di tabelle e grafici con diverse indicazioni. Nella finestra principale sono innanzitutto indicate: • le caratteristiche dell’incendio (tipo di incendio, altezza delle fiamme, calore per unità di area, ecc…) • gli indici di rischio • la potenziale situazione critica • i parametri per un potenziale allargamento dell’incendio • una teorica soglia di cessazione dell’incendio Vi è poi una scheda (output table) in cui è possibile esaminare l’influenza di una certa variabile (page input) su un’altra (output). Il risultato è una tabella in cui vengono restituiti i valori d’interesse. La terza scheda (output charts), presenta un grafico, in cui è possibile correlare due grandezze e di conseguenza analizzare se esista una relazione tra di esse. La variabile da visualizzare sull’asse delle ascisse si può selezionare nel menu “Row Input”. Riguardo invece all’asse delle ordinate, il menù si trova in “output”. Nella quarta scheda (Hazard Chart) viene visualizzato un grafico del rischio di incendio per ogni singolo scenario. Nella casella output è possibile scegliere la variabile da visualizzare nel grafico. Nella casella Page Input è possibile selezionare una variabile per poterne valutarne l’effetto sulla variabile scelta come output. La variabile da visualizzare sull’asse X del grafico si può selezionare dal menu di Row Input Nell’ultima scheda il programma restituisce, per ogni scenario, un grafico che offre una panoramica generale sulle caratteristiche dell’incendio. Una curva in grassetto di colore verde, gialla o rossa (a seconda del tipo di incendio), indica l’andamento dell’incendio. La casella wind point permette di localizzare, sulla linea di andamento dell’incendio, la velocità selezionata (indicata con un pallino rosso). Nella casella Page Input è possibile selezionare una variabile per poterne valutarne l’effetto sull’andamento generale dell’incendio. continua Nella casella Reference, è possibile selezionare quali debbano essere le linee di riferimento nel grafico (ossia quelle più leggere), con la relativa unità di misura. Per concludere riguardo a questo grafico, bisogna ricordare che il programma ha come impostazioni predefinite per gli assi X e Y, rispettivamente le variabili calore per unità di area e tasso di espansione. In conclusione, NEXUS è un programma che fornisce valutazioni interessanti riguardo alle diverse tipologie di incendio, e soprattutto restituisce degli indici che possono essere molto utili alla prevenzione e all’analisi dei rischi. La possibilità di mettere in relazione le caratteristiche superficiali con la tipologia di incendi rende inoltre il programma molto preciso e maggiormente funzionale rispetto ad altri software che forniscono informazioni più generali. Per concludere, il software è in inglese ma non risulta di difficile comprensione e soprattutto offre già una breve letteratura di informazioni che altrimenti sarebbero da ricercare altrove. Inoltre all’interno è presente una guida dettagliata che spiega tutte le diverse variabili utilizzate dallo stesso software; in questa presentazione non sono state mostrate e definite tutte in maniera precisa e quindi per un eventuale utilizzo è fondamentale avvalersi della guida. Il software è disponibile sul sito http://fire.org/, una società americana che si occupa specificatamente dello studio dei rischi legati agli incendi.