Cenni (veloci!) sulla creazione d’impresa, il business plan, la ricerca e il marketing… a cura di Bonucchi & Associati srl Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente interpretati in assenza dei commenti di chi ne ha curato la stesura. This work is licensed under the Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs License. To view a copy of this license, visit http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0 IL SEMINARIO DI OGGI Voglio mettermi in proprio. Help! Dai dubbi alla consapevolezza del percorso di avvio d'impresa: una carrellata di risposte, avvertenze, strumenti, riferimenti ed esperienze di startup, dal business plan al piano di marketing, senza dimenticare la ricerca. 2 “Scrivendo, le idee che avevo in testa prendevano corpo e la mia strategia migliorava perché lo scrivere stimolava l’esercizio mentale aiutandomi a visualizzare cosa sarei andato a fare. L’idea di scrivere il business plan era principalmente nata per creare un mezzo di comunicazione con i potenziali investitori, invece incredibilmente realizzai quanto fosse importante per me e quante cose scoprivo mettendole per iscritto.” Jeff Bezos, fondatore e CEO di Amazon.com Tratto dalla prefazione del libro di Edward Rogoff Bankable Business Plan 3 4 http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/08/14/news/strage_delle_nuove_imp rese_create_dai_figli_della_crisi_-40907566/ Il vero imprenditore scrive realmente il business plan 6 7 8 Perché ci si mette in proprio Storia/evoluzione Organizzazione/ Risorse umane Risorse economiche e finanziarie Motivazioni Mettersi In proprio Come ci si mette in proprio Strumenti di marketing Territoriale Offerta Ricerca Idea d’impresa Domanda Cosa significa mettersi in proprio? • • • • Lavoratori autonomi Free lance Imprenditori veri e propri …………………… 10 Cosa significa mettersi in proprio? • “quando smetti di lavorare sotto padrone?” • “ero stanco di lavorare per gli altri” • “se devo lavorare come un matto almeno che l’attività sia mia” • …………………… 11 La creazione d’impresa come strumento di sviluppo economico • “Bisogna promuovere l’imprenditorialità per far si che la crescita economica si traduca in nuovi posti di lavoro, maggiore reddito e più investimenti. L’autoimpiego e il lavoro autonomo stanno diventando lo sbocco naturale e in un certo senso “obbligato” di chi cerca di reagire ad un lungo periodo di inoccupazione o di occupazione precaria.” 12 La voce dell’UE • The spirit of enterprise is the lifeblood of a modern market economy. Creating a positive climate in which entrepreneurs and businesses can flourish is key to generating the growth and jobs that Europe needs. (http://ec.europa.eu/enterprise/enterpri se_policy/index_en.htm) 13 Qualche evidenza • Le aziende in start-up sono caratterizzate da un’alta mortalità (in alcuni settori fino al 50%) • Parliamo di imprese di dimensione ridotta, molto ridotta 14 Qualche evidenza: le cause di mortalità • Scarsa conoscenza del mercato • Sottocapitalizzazione • Dissidio tra soci 15 La matrice multicriteriale Punteggio Idea X Criteri Pesi Veloce nella realizzazione Sfrutta le competenze già presenti Adatta al territorio Non ha bisogno di ingenti capitali Scalabile Innovativa Mi piace 100 Risultato Punteggio Idea Y Risultato Punteggio Idea Z Risultato Entribù 17 http://www.entribu.it/ IL NUOVO IMPRENDITORE DEVE ESSERE INFORMATO PREPARATO BUSINESS PLAN 18 PIANIFICATO CONTROLLATO Lo schema del piano di sviluppo • Informazioni • (servono a prendere) Decisioni • (che si concretizzano in) • (che necessitano di) Azioni Controllo 19 BUSINESS PLAN SAPERE GESTIONALE SAPERI VERTICALI LINGUE INFORMATICA Uno schema per il business plan Analisi Pianificazione Programmazione - Chi sono Informazioni - L’idea Informazioni - La ricerca (sull’offerta e sulla domanda) Informazioni - Piano di marketing Decisioni - Previsioni economico finanziarie Decisioni - Piani tecnici (es. piano di produzione) Decisioni - Organizzazione e forma giuridica Decisioni - Chi fa, cosa, entro quando, con quali risorse Azioni - + allegati (per documentare Azioni le affermazioni contenute nel piano) 21 Obiettivi e vantaggi del business plan • • • • chiarimento formazione impegno formalizzazione – pianificazione – quantificazione – visualizzazione – comunicazione – condivisione 22 Impostazione del bp • • • • • • • • schemi da utilizzare software disponibili tempi competenze necessarie stile e linguaggio estensione diverse versioni diversi supporti 23 Utilizzo del bp • • • • bp per la ricerca di capitali bp come piano d’impresa bp per la richiesta di agevolazioni bp per inserimento soci e collaboratori • bp per la comunicazione • bp come contenitore di materiali e idee 24 Uno schema per il bp analisi pianificazione programmazione chi sono informazioni l’idea informazioni informazioni la ricerca (sull’offerta e sulla domanda) piano di marketing previsioni economico finanziarie decisioni piani tecnici (es.piano di decisioni produzione) decisioni organizzazione e forma giuridica decisioni chi fa, cosa, entro quando, con quali risorse + allegati (per documentare le affermazioni contenute nel piano) azioni IMPOSTARE UN PROGRAMMA DI RICERCA quali sono già presenti nel sistema informativo di marketing? quali informazioni servono? ricerca bibliografica analisi di settore (ricerca su ambiente competitivo) territorio quali mancano? lavoro sul campo ricerca sulla domanda ricerche esistenti ricerca ad hoc (svolta da specialisti) “do-ityourself” Un esempio di Analisi di settore 27 28 Indice dell’analisi di settore • Definizione del settore • Delimitazione dello studio • Storia del settore • Normative • Operatori del settore, mappatura concorrenti • Intensità della concorrenza nel settore • "Regole del gioco", barriere all’entrata e fattori di successo • Giudizio di attrattività del settore • Bibliografia ed elenco delle fonti 29 Esempio Analisi della concorrenza Analisi di settore: le fonti bibliografiche • report, studi di settore e testi specialistici • pronunce antitrust • tesi di laurea • pubblicazioni di associazioni di categoria • riviste di settore • stampa economica • documenti e pubblicazioni provenienti da enti pubblici od organismi governativi • documenti di provenienza aziendale • repertori • portali verticali e blog 31 Analisi di settore: il lavoro sul campo • osservazione concorrenti – siti internet – materiali di comunicazione • interviste agli esperti – ex-dipendenti di aziende settore – associazioni di categoria – …………………………….. del 32 10 Consigli su come mettersi in proprio • • • • • • • • • • Pensarci bene Scegliere una attività che piaccia molto e faccia sentire realizzati Stendere un business plan Fare ricerca con grande umiltà Definire e studiare bene la concorrenza Iniziare a scrivere il business plan SUBITO Attrezzarsi Ricordarsi che nei piccoli business le persone fanno la differenza Installare da subito un sistema informativo Pensarci bene 33 IL BP E IL PIANO MARKETING: L’INDICE • Chi sono/chi siamo – I promotori dell’iniziativa, il curriculum, le attitudini • L’idea – Descrizione, genesi, sponsor, localizzazione e motivazione della scelta • Il piano di marketing – La ricerca (offerta e domanda) – Il marketing mix • Le previsioni economico/finanziarie – Le previsioni di vendita a quantità e valore – Il bilancio • Il piano di produzione • L’organizzazione – Forma giuridica, il personale, le risorse esterne • Allegati 34 35 http://marketing-crazy.blogspot.com/ 36 • http://www.facebook.com/photo.php?pid= 4929974&id=403268194749 37 • http://www.facebook.com/photo.php?pid=4929974&id=4032681 94749#!/photo.php?pid=4929984&id=403268194749&fbid=406 499264749 38 http://marketing-crazy.blogspot.com/ La definizione di marketing Marketing = ? Il marketing è l’insieme di attività che un’impresa svolge allo scopo di orientare la propria capacità di produrre idee, beni e servizi secondo i bisogni e i desideri dei clienti attuali e potenziali Ma come si può sapere quali sono i desideri dei clienti potenziali (visto che attualmente non li serviamo e non lavoriamo con loro?) Il compito della ricerca è anche quello di identificare nuovi clienti potenziali e nuove applicazioni dei prodotti. La ricerca di mercato è condizione necessaria ma non sufficiente LA DEFINIZIONE DI MARKETING IL TERMINE IN INGLESE E IN ITALIANO In inglese, il verbo "to market" altro non significa che "portare sul mercato", “immettere e rendere adatto per il mercato". Negli anni 50, in Italia c'era stato un tentativo di traduzione (titolo anche di una rivista) che suonava "mercatistica". 40 LA DEFINIZIONE DI MARKETING Marketing è la funzione tecnica dello scegliere a chi vendere, che cosa vendere e come vendere, nonché del programmare le azioni conseguenti, perseguendo la realizzazione del profitto tramite la soddisfazione dei bisogni del consumatore. (Corigliano) 41 LA DEFINIZIONE DI MARKETING Marketing è il processo mediante il quale la tendenza della domanda di beni e servizi viene anticipata o sviluppata e soddisfatta, attraverso la concezione, lo scambio, la distribuzione e la comunicazione di tali beni e servizi. 42 (A.M.A.) 91 discutibili [mini]tesi 1 Il marketing è morto in quanto sono esaurite le due condizioni che lo nutrivano: primo, che le persone non potessero parlare facilmente e direttamente tra loro, secondo, che il canale di trasmissione fosse concentrato, semplice e direttamente controllabile. Gianluca Diegoli, dicembre 2008 www.minimarketing.it 43 CARATTERISTICHE DEL PIANO DI MARKETING Il processo di pianificazione deve diventare uno strumento di lavoro quotidiano: • il piano di marketing deve essere usato tutto l’anno • il piano di marketing è dinamico • il piano di marketing deve registrare i mutamenti che intervengono nell’ambiente durante la validità del documento 44 CONTENUTI DEL PIANO DI MARKETING • Risultati dell’analisi di settore e della ricerca di mercato •Definizione delle ipotesi • Analisi FDOM • Obiettivi aziendali •Obiettivi di marketing • Segmentazione • Politica di prodotto, prezzo, distribuzione e comunicazione 45 LA SITUAZIONE DI PARTENZA DELL’IMPRENDITORE CHE SI APPRESTA A SCRIVERE UN PIANO DI MARKETING Chi? A chi offro? Chi è il mio cliente? Che bisogni hanno? Quanto pagano? Cosa vogliono i miei clienti? Dove comprano? Come si informato? Dove sono abituati a rivolgersi? Cosa influenza le loro decisioni? LO SCHEMA PER LA STESURA DEL PIANO DI MARKETING Segmentazione Cosa offro: la mia politica di prodotto In cambio di cosa: la mia politica di prezzo Tramite quali canali: la mia politica di distribuzione Con quale comunicazione: la mia politica comunicazione IL MARKETING MIX PRODOTTO PREZZO MARKETING MIX 48 DISTRIBUZIONE COMUNICAZIONE IL PRODOTTO Caratteristiche intrinseche •Prestazioni/Funzioni •Stile/Design •Standard qualitativi •Service •Assortimento •Packaging •Branding/naming 49 Esempio di matrice di assortimento del prodotto 50 IL PREZZO Il prezzo per il marketing è quel controvalore che il consumatore è disposto a pagare per soddisfare un bisogno, al di là dei costi che il produttore deve sopportare per produrre il bene. Vanno definiti i prezzi, gli sconti, le condizioni di pagamento. 51 Esempio di prezzi 52 LA DISTRIBUZIONE È l’insieme delle decisioni dell'impresa per far arrivare il prodotto al consumatore. Occorre decidere: •Strategie distributive •Copertura •Canali •Punti vendita •Rete vendita 53 Esempio di politica di distribuzione 54 55 56 LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d’impresa consiste principalmente in un’attività di informazione e persuasione volta ad aumentare le vendite del prodotto. La politica di comunicazione riguarda la definizione e la combinazione ottimale di diversi strumenti. 57 Esempio di piano di comunicazione 58 SEO Pay-per-click Advertising on line Marketing virale WOM Social networking NUOVI MODI DI FARE MARKETING Internet PR Marketing tribale Guerrilla marketing Blogosfera Permission marketing Temporary shop Buzz Corporate Blog La ricetta • Ingredienti: ricerca di mercato e analisi di settore, politica di prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione, segmentazione. • Preparare la segmentazione combinando ricerca di mercato e analisi di settore. Lasciar riposare la conoscenza dei bisogni del cliente prima di definire la politica di prodotto e combinare con la fissazione del prezzo. Rimescolare lentamente facendo attenzione ad amalgamare completamente. Aggiungere un pizzico di distribuzione e terminare decorando con abbondante comunicazione, tenendo sempre sotto controllo il raggiungimento degli obiettivi. • Cuocere a fuoco lento aggiungendo di continuo aggiornamento e ricerca, con un pizzico di creatività, molta costanza e coerenza. • Gustare insieme al resto del business plan, abbinando a una buona annata di pianificazione! 60 Piccoli imprenditori crescono Axelle Brown-Videau Origami Consulting Una francese, sposata con uno scozzese esperta di comunicazione. 62 Paola Generali Get Solution Una esperta di sicurezza informatica, stanca della vita in azienda 63 Bettina De Vettor Biscotteria Bettina Dal marketing per gli occhiali ai biscotti 64 Federico e Alberto Chantillo Due giovani creativi 65 Origami Consulting 66 http://www.origamiconsulting.it/ Origami Consulting Il blog 67 http://www.origamiconsulting.it/blog/ Axelle Brown-Videau Linkedin 68 http://www.linkedin.com/in/axellebrownvideau GetSolution 69 http://www.getsolution.it/ GetSolution Il blog 70 http://blog.getsolution.it/ Biscotteria Bettina 71 http://www.biscotteriabettina.it/home.html Biscotteria Bettina ecommerce 72 http://www.biscotteriabettina.it/regali.php Chantillo 73 http://www.chantillo.com/Chantillo/index1.php Lo start up Premi 74 • http://www.pmi.it/tag/finanziamenti-start-up • Officina del cambiamento di INGDIRECT: https://prendipartealcambiamento.in gdirect.it/officina-cambiamento.php • Premio Gaetano Marzotto: http://www.premiogaetanomarzotto.it/ • Working Capital Accelerator di Telecom: http://www.workingcapital.telecomitalia. it/ • Wind Business Factor: http://www.windbusinessfactor.it/ 75 Cenni (veloci!) sulla creazione d’impresa, il business plan, la ricerca e il marketing… a cura di Bonucchi & Associati srl Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente interpretati in assenza dei commenti di chi ne ha curato la stesura. This work is licensed under the Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs License. To view a copy of this license, visit http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0