Lavoro di: Vigo Riccardo Vettorato Elia Bergonzi Giulio Bellotti Matteo Le centrali idroelettriche trasformano l’energia di un corso d’acqua, naturale o artificiale, in energia elettrica TIPOLOGIE Centrali idroelettriche • Centrali ad acqua fluente • Centrali bacino per Centrali a impianti di accumulazio ne • • CENTRALI AD ACQUA FLUENTE Le centrali ad acqua fluente funzionano facendo passare l’acqua in un sistema di tubature in cui si trovano le turbine che, con la spinta dell’acqua, girano e l’alternatore a cui sono collegate trasforma il movimento in energia elettrica. • CENTRALI A BACINO Nelle centrali a bacino invece l’acqua di un fiume viene fermata da una diga,creando un lago artificiale. Dalla diga partono dei condotti idraulici al cui interno si trovano le turbine. Per evitare che la forza con cui l’acqua arriva alle turbine sia troppo forte, esiste un pozzo piezometrico:consiste in un tubo che si trova prima delle turbine e in cui finisce parte dell’acqua. • CENTRALI AD IMPIANTI DI ACCUMULAZIONE Le centrali con impianto ad accumulazione invece funzionano in modo molto simile a quelle a bacino,ma sono fornite di un lago artificiale anche a valle. Durante le ore in cui l’energia è richiesta ad una centrale minore(di notte),un sistema di pompe riporta l’ acqua nel lago artificiale a monte, permettendo di riutilizzare la stessa acqua più volte. COMPONENTI PRINCIPALI • Diga o traversa • Turbina • Alternatore • Trasformatore Diga o traversa: che intercetta il corso d'acqua creando un invaso che può essere un serbatoio o un bacino, dove viene tenuto un livello pressochè costante dell’acqua. • Turbina: azionata dall’acqua attraverso valvole di immissione,è direttamente collegata ad un alternatore. Alternatore: macchina elettrica rotante che trasforma l’energia meccanica dell’acqua in energia elettrica • Trasformatore: trasforma l’energia in modo che possa essere trasmessa a grande distanza. Abbassa l’intensità della corrente prodotta dall’alternatore, elevando però la tensione. Quando l’energia arriva sul punto dell’impiego il trasformatore la ritrasforma adattandola agli usi domestici. VANTAGGI • Energia pulita senza emissioni nocive x l’ambiente • Vantaggi in termini economici,costi non elevati e meno dipendenza da altre fonti • Fonte di energia rinnovabile • Le centrali idroelettriche possono essere attivate o disattivate in pochi minuti SVANTAGGI • Difficoltà di utilizzo su vasta scala • Sensibile impatto ambientale IMPATTO AMBIENTALE La produzione di energia idroelettrica non provoca emissioni gassose o liquide che possano inquinare l'aria o l'acqua. Gli impianti mini-idroelettrici in molti casi, con la sistemazione idraulica che viene eseguita per la loro realizzazione, portano invece notevoli benefici al corso d'acqua.I grandi impianti idroelettrici a bacino possono presentare qualche problema in più,dal punto di vista dell' inserimento ambientale, e necessitano quindi di opportune valutazioni di impatto ambientale, tese a garantire l'assenza di interferenze con l'ambiente naturale. IN ITALIA • Molto importante, più di 2mila centrali • Circa 1/6 dell’intera produzione elettrica nazionale • 1.Piemonte 2.trentino 3. Lombardia • Principale fonte elettrica relativa alle fonti rinnovabili NEL MONDO • 1/4 dell’energia totale prodotta nel mondo • Costante aumento di importanza • Norvegia,Congo e Brasile principale fonte di produzione di energia elettrica In base alla potenza, si distinguono: • Microimpianti: potenza < 100 kW; • Mini-impianti: 100 kW – 1 MW • Piccoli impianti: 1 – 10 MW • Grandi impianti: potenza > 10 MW. In base alla portata(Q) si distinguono in : • Piccola portata: Q < 10 m3/s • Media portata: Q= 10–100 m3/s • Grande portata: Q = 100–1000 m3/s • Altissima portata: Q > 1000 m3/s CURIOSITA’ • Il primo impianto fu costruito nel 1880 • Il più grande impianto mondiale è quello di Itaipu, inaugurato nel 1982, ha una capacità massima di 12600 megawatt