LINGUAGGI ARTISTICI DIGITALI LEZIONE IX 1 GIUGNO 2009 CONDIVISIONE > Prodotti artistici facilmente copiabili digitali --> facilmente condivisibili perché > Fenomeno P2P --> modello tecnico di condivisione tra dispositivi/ utenti decentralizzato + filosofia di condivisione dei contenuti > Social networking --> condivisione di infomazioni/ gusti sui prodotti artistici digitali > Modalità alternative di distribuzione dei prodotti artistici digitali includono una delle proprietà fondamentali dei prodotti stessi: quella di essere facilmente condivisibili > Molti prodotti artistici digitali (ma non tutti, si pensi alle installazioni urbane) possono essere copiati un numero infinito di volte > La condivisione di prodotti artistici può avvenire copiando i prodotti fisicamente, o condividendo solo informazioni sui prodotti > I servizi di condivisione devo essere considerati come parte integrante della rete degli ibridi artistici computazionali (così come i software creati per creare nuovi prodotti artistici) Peer-to-Peer > Protocollo che permette la condivisione di files multimediali direttamente tra computers. > I computers che condividono i files hanno entrambi lo stesso ruolo, sia di clients che di servers. Entrambi forniscono e richiedono files allo stesso tempo > Più che un protocollo è una filosofia vera e propria: > Separazione della distinzione tra produttore e consumatore > Eliminazione di intermediari nella distribuzione > Condivisione gratuita di contenuti > Distribuzione delle risorse, anziché centralizzazione Peer-to-Peer > La visione del WWW secondo Timothy John Berners-Lee (uno dei suoi inventori) era di tipo P2P > Anche se la filosofia alla base di Internet è una condivisione libera e spesso gratuita delle risorse --> la sua struttura fisica non è di tipo P2P dato che prevede degli intermediari, gli ISP / servers > Nonostante ciò: sviluppo di protocolli che permettono una comunicazione e condivisione prettamente P2P --> Gnutella, Bit Torrent etc > Diverse azioni legali contro questi servizi --> tentativo di fermare la condivisione libera di risorse Peer-to-Peer > Molta ricerca diretta verso il “mobile peer-to-peer”: per favorire una comunicazione mobile senza intermediari - per collegare direttamente le tecnologie mobili ed evitare di creare infrastrutture fisiche > Mobile P2P: dal punto di vista tecnico, è molto difficile da sviluppare quando si tratta di diffondere files usando solo i dispositivi mobili e le tecnologie senza filo a breve raggio (ad hoc networking) server-based peer-to-peer mobile ad-hoc Peer-to-Peer Esempi: > tunA (Media Lab Europe) / Zune (Microsoft) http://web.media.mit.edu/~stefan/hc/projects/tuna/ http://www.zune.net Condivisione di musica usando dispositivi mobili, in modalità P2P, usando WiFi. tunA: permette agli utenti di vedere cosa altre persone in prossimità fisica stanno ascoltando, e di ascoltare la stessa loro musica in modalità sincrona Peer-to-Peer > Sensor (Nokia) Servizio che permette di collegarsi in modalità P2P con utenti in prossimità e condividere profili / foto personali, usando Bluetooth http://www.nokia-asia.com/get-support-and-software/downloadsoftware/nokia-sensor > PSP - PlayStation Portable Permette agli utenti di giocare insieme se in prossimità, collegando i dispositivi attraverso WiFi Peer-to-Peer > Possibile conseguenza di uno sviluppo di rete principalmente P2P: maggiore libertà di diffusione dei prodotti artistici digitali > Ma anche: maggiore difficoltà di seguire e controllare tale diffusione > Anche se --> dipende da come vengono sviluppati i software che permettono la condivisione dei prodotti artistici (es: presenza o assenza di tecnologie DRM) > Diffusione dei prodotti artistici --> può acquisire una forma prettamente “virale” (diffusione stile passaparola) + ogni utente diventa maggiormente responsabile della diffusione stessa Peer-to-Peer > Ulteriore commistione tra produttori & utenti + opportunità di manipolazione --> i prodotti si trasmettono da un utente all’altro, con la possibilità di essere modificati a mano a mano (variabilità) > Difficoltà di controllare non solo la diffusione, ma anche la natura stessa del prodotto Social Networking > Servizi che favoriscono informazioni tra utenti la comunicazione e lo scambio di > Internet --> usato sempre di più come strumento di comunicazione interpersonale > A volte --> i social networking vengono utilizzati anche per promuovere prodotti artistici digitali > Twitter --> pubblicità, promozione eventi, link a contenuti scaricabili > Facebook --> creazione di gruppi di interesse riguardo a specifici argomenti, inclusi eventi e artisti > MySpace --> molto utilizzato per la promozione musicale Social Networking > Musica: moda della condivisione di playlists --> tendenza a condividere i propri gusti musicali (a volte anche senza condividere la musica stessa) + esempio di cloud computing > Imeem: social networking + streaming http://www.imeem.com/ > Spotify: streaming musicale http://www.spotify.com/ > Sonic Swap: plug in per iTunes per condividere playlists http://www.sonicswap.com/ DOMANDE?