VIE DI SOMMINISTRAZIONE VIE ENTERALI Via orale Forme farmaceutiche: capsule, compresse, sciroppi, soluzioni, sospensioni, tisane, decotti, etc Via sublinguale Forme farmaceutiche: compresse, granuli, spray Via rettale Forme farmaceutiche: suppositori, microclismi VIE PARENTERALI Via intramuscolare Forme farmaceutiche: soluzioni, sospensioni Via endovenosa Forme farmaceutiche: soluzioni Via intraperitoneale Forme farmaceutiche: soluzioni, sospensioni Via intra-articolare antiinfiammatori Via intratecale Spazio subaracnoideo Cavità ventricolari epidurale ALTRE VIE DI SOMMINISTRAZIONE Via cutanea Forme farmaceutiche: pomate, creme, lozioni, etc. Iniezioni sottocutanee Forme deposito Pompe osmotiche a lento rilascio: sottocute Via dermica Forme farmaceutiche: Iniezioni intradermiche Via mucosale Forme farmaceutiche: pomate, creme, lozioni, etc Via inalatoria Forme farmaceutiche: spray, aerosol, etc DOPO LA SOMMINISTRAZIONE IL FARMACO DEVE RAGGIUNGERE L’ORGANO BERSAGLIO PASSAGGIO ATTRAVERSO LE MEMBRANE ASSORBIMENTO PASSAGGIO dei FARMACI attraverso le BARRIERE CELLULARI 1) DIFFUSIONE attraverso i LIPIDI 2) DIFFUSIONE attraverso i PORI ACQUOSI 3) LEGAME ad un CARRIER di TRASPORTO POMPE 4) PINOCITOSI SOLO IL FARMACO IN FORMA LIBERA RAGGIUNGE ORGANO BERSAGLIO Quota del farmaco libero SEDE D’AZIONE NELL’ANIMALE DA ESPERIMENTO VIA ENDOVENOSA NEL CONIGLIO: la via di elezione è la vena marginale del padiglione auricolare. Si mette in evidenza per riscaldamento si ha la vasodilatazione del vaso che risulterà ben visibile Volume max per un coniglio di 2.5Kg: 1.0-5.0 ml NEL RATTO: Vena caudale: l’animale viene posto all’interno di piccole gabbie di contenimento. Si scalda la coda con acqua tiepida in modo da evidenziare la vena. Si effettua la somministrazione per iniezione del preparato nella vena. Si utilizza per somministrazioni rapide Volume max per un topo di 20-25g: 0.2 ml SOMMINISTRAZIONE ENDOVENOSA (ratto) Volume max per un ratto di 250g: 0.5 ml Si può effettuare la somministrazione nelle vene più profonde come la vena femorale o quella giugulare, mediante l’utilizzo di cateteri. Questi una volta inseriti nella vena vengono portati all’esterno nella regione tra le scapole in modo che l’animale non sia infastidito e si possa muovere liberamente. Volume max per un ratto 0.2 ml/100g VIA INTRAPERITONEALE Questa somministrazione avviene iniettando la soluzione o la sospensione nel peritoneo si utilizzano degli aghi piccoli per evitare danni agli organi interni (aghi da 26 G). Bisogna evitare di inserire l’ago nella parte medio bassa perché si potrebbe andare ad iniettare nella vescica Bisogna fare attenzione anche a non lesionare il fegato Volume per ratto= 3ml o 5ml/Kg RATTO Volume nel ratto= 3ml o 5ml/Kg TOPO Volume max per un topo di 20-25g: 0.5 ml VIA INALATORIA Somministrare farmaci gassosi e volatili, abbiamo un assorbimento rapido. Si utilizza in anestesia SOMMINISTRAZIONE NEL SN Se il principio attivo che deve essere utilizzato non è lipofilo e non attraversa la BEE possiamo somministrarlo direttamente nel SN Le tecniche utilizzate: Microdialisi Iniezione mediante microiniettori SONDA VERTICALE PER MICRODIALISI Fibra per la microdialisi in acuto Fibra per la microdialisi in cronico cannula guida iniettore APPARECCHIO STEREOTASSICO VIA ORALE Per trattamenti cronici può essere preferibile l’aggiunta del farmaco a cibo o acqua (possibili problemi: imprecisione della dose assunta; anoressia; palatabilità) Volume max per un topo di 20-25g = 0.5 ml Volume max per un ratto di 250g = 1.0 ml Volume max per un coniglio di 2.5Kg: 7.5 ml CATETERE INTRAORALE http://www.youtube.com/watch?v=_NdyMEvTSyE SOMMINISTRAZIONE SOTTOCUTANEA Attraverso l’utilizzo di un ago da 26 G si inietta sottocute un volume di 1ml/Kg di soluzione Volume max per un ratto : 1.0 ml/Kg Volume max per un topo di 20-25g: 0.5 ml SOMMINISTRAZIONE Intramuscolare ratto Prelievo Ematico -prelievo terminale= si effettua quando occorrono volumi di sangue elevati e l’animale può essere sacrificato Può avvenire attraverso: La vena caudale L’aorta La vena giugulare La carotide La decapitazione PRELIEVO DALLA VENA DELLA CODA (topo) -prelievo non terminale si effettua quando è necessario un monitoraggio nell’arco del tempo un singolo prelievo oppure prelievi multipli. Nel caso del singolo prelievo possiamo prelevare nello stesso momento fino al 15% del volume totale di sangue corporeo,senza creare delle alterazioni nello stato di benessere dell’ animale(deve avvenire a distanza minima di 3-4 settimane). Nel caso del prelievo multiplo la percentuale è del 1% e garantisce il benessere dell’animale ,e il sangue può essere prelevato ogni 24 ore. Le vie di elezione per questo tipo di prelievi sono: Vena caudale = nel topo,ratto, gerbillo. Vena giugulare = nel ratto per prelievi multipli. Vena auricolare = usato per animali che non possiedono la coda. Anestesia per animali da esperimento L’anestesia generale, si ottiene attraverso l’utilizzo di: -Barbiturici associati ai miorilassanti come le benzodiazepine e agli analgesici -Cloralio idrato -Ketamina -Equitesin Via di somministrazione intraperitoneale Anestetici volatili per inalazione ANESTESIA -breve termine = dura circa 30 minuti -medio termine =dura massimo 120 minuti -lungo termine =oltre i 120 minuti -sedazione: si utilizza quando si deve fare un’operazione rapida, non particolarmente dolorosa , più che altro stressante. Metodi di Eutanasia →Metodo Fisico = utilizzati quando l’anestesia mediante agenti chimici potrebbe interferire sulla nostra indagine →Metodo Chimico = si utilizzano gli stessi anestetici usati in anestesia ma in dosi massicce, s’induce un’ overdose che determina inizialmente la sedazione e poi la morte.