Corso di Contabilità e Bilancio delle Imprese Turistiche Prof. Walter Palermo Il Rendiconto Finanziario Il Rendiconto Finanziario Aspetti civilistici e principi contabili Il rendiconto finanziario non è espressamente richiesto dalle norme civilistiche sul bilancio d'impresa. Tuttavia, dottrina e prassi sono concordi nel ritenere necessaria la sua predisposizione per soddisfare il requisito della rappresentazione veritiera e corretta della situazione finanziaria di un'impresa. Il Rendiconto Finanziario Aspetti civilistici e principi contabili Il Principio contabile n. 11 enunciato dai Consigli nazionali dei dottori commercialisti e dei ragionieri, definisce il rendiconto finanziario documento fondamentale ai fini della completezza informativa di bilancio. Tale prospetto, infatti, da un lato consente di riassumere in modo organico le informazioni già richieste sinteticamente dalla legislazione, dall'altro rende disponibili informazioni di natura finanziaria altrimenti non ottenibili dallo stato patrimoniale e dal conto economico. Il citato principio contabile prevede la possibilità di non includere nell'informativa il rendiconto finanziario solo per le società di minori dimensioni. Il Rendiconto Finanziario Definizione Analisi di Bilancio Per INDICI “Statica” Per FLUSSI “Dinamica” Si esamina il bilancio di un solo esercizio per esprimere valutazioni di carattere economico, finanziario e patrimoniale. Il fattore “tempo” non viene considerato come una variabile esterna influente sui risultati. Evidenzia le variazioni intervenute, in un determinato periodo di tempo, nel capitale di funzionamento di un’azienda, per effetto della gestione. Il Rendiconto Finanziario Definizione “Analisi per flussi” • Si definiscono dinamiche perché studiano il significato da attribuire agli scostamenti che si sono manifestati nei valori di bilancio riferiti a periodi differenti. • Il periodo dell’analisi riguarda due o più bilanci annuali redatti in diversi periodi (o anche infrannuali); • L’oggetto dell’analisi è il “fondo” o “risorsa finanziaria” intesa come posta o insieme di poste di uno stato patrimoniale in un determinato istante di tempo. Il Rendiconto Finanziario Il concetto di “fondo” Il “fondo” o “risorsa finanziaria” Aggregati di poste patrimoniali che, opportunamente selezionate, rappresentano una base efficace per un processo di diagnosi finanziaria presente e prospettica. La prassi aziendale e le raccomandazioni dei principi contabili, individuano le seguenti “grandezze-fondo” o “risorse finanziarie”: a) Risorse finanziarie totali raggruppate in sottoclassi; b) Risorse finanziarie di capitale circolante netto; c) Risorse finanziarie di disponibilità monetarie; d) Risorse finanziarie di debiti finanziari netti. Il Rendiconto Finanziario Il “flusso di fondi” Il “flusso di risorse finanziarie” Il “flusso” di una determinata risorsa finanziaria è la variazione che interviene nella risorsa in un determinato periodo di tempo. Pertanto il flusso assume la veste di valore differenziale dtra gli importi monetari dela stessa risorsa finanziaria. Si potranno avere: a) Flussi di entrata se la stessa ha aumentato il suo valore; b) Flussi di uscita se la stessa ha diminuito il suo valore; c) Flussi di entrata e di uscita se si sono manifestati sia incrementi che diminuzioni nel suo valore. Il Rendiconto Finanziario Lo scopo L’analisi per flussi si prefigge di: a) b) c) d) Risalire, in via analitica, alle operazioni che hanno modificato i datai di una situazione patrimoniale rispetto alla precedente; Individuare le operazioni che pur non transitando nel C.E. (es. aumenti di capitale, copertura perdite con utilizzo di riserve) hanno modificato il capitale dell’azienda; Diagnosticare, lo stato di salute attuale dell’azienda sotto il profilo finanziario interpretando in maniera corretta i dati sub a) e b); Avere il necessario supporto informativo per analisi prospettiche Supporto informativo per una diagnosi finanziaria presente e prospettica (in termini di flussi di risorse finanziarie). Il Rendiconto Finanziario Il processo di Budget Strategia e obiettivi generali Budget degli investimenti Budget operativi Budget economico Budget Finanziario Budget della Situazione patrimoniale Il Rendiconto Finanziario L’impiego di risorse I “flussi” di risorse finanziarie in entrata ed in uscita si definiscono “impieghi” e “fonti”. Possiamo definire il concetto di “impiego” di risorsa finanziaria, in termini dinamici, come un consumo di mezzi finanziari se si verifica: a) Un aumento delle attività dello stato patrimoniale; b) una diminuzione delle passività dello stato patrimoniale; c) una diminuzione del patrimonio netto. Il Rendiconto Finanziario Tipologie di Rendiconto “Il Rendiconto finanziario” è, quindi, un prospetto nel quale vengono evidenziati i flussi (impieghi e fonti), relativi ad un determinato periodo di tempo, di una determinata risorsa finanziaria. Rispetto al tempo i rendiconti si definiscono: a) Consuntivi se evidenziano flussi di risorse relativi a bilanci di passati esercizi; b) Prospettici se evidenziano flussi di risorse relativi a bilanci di previsione Il Rendiconto Finanziario Tipologie di Rendiconto Rispetto alla tipologia di risorsa finanziaria esaminata si suddividono in: a) Rendiconto delle variazioni finanziarie totali; b) Rendiconto delle variazioni di capitale circolante netto; c) Rendiconto delle variazioni di liquidità; d) Rendiconto delle variazioni della posizione finanziaria netta. Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione La tecnica di costruzione I° fase Individuare i flussi di impiego e di fonti di risorse che la gestione ha generato o assorbito nel tempo considerato CONTI PATRIMONIALI Conto X dell'attivo Conto Y dell'attivo Conto X del Passivo Conto Y del Passivo ESERCIZI TX + 1 TX 100.000 80.000 75.000 120.000 60.000 90.000 130.000 110.000 FLUSSI Impieghi Flussi 20.000 45.000 30.000 20.000 Si noti come l’aumento dell’attivo e la diminuzione del passivo danno luogo a flussi di impiego risorse, mentre aumenti del passivo e riduzioni dell’attivo danno luogo a fonti Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione La tecnica di costruzione I fase Accordare due stati patrimoniali consecutivi e misurare gli scostamenti di ogni voce. REGOLA “La somma degli impieghi è sempre uguale alla somma delle fonti di risorse finanziarie” CONTI PATRIMONIALI ESERCIZI FLUSSI Attivo TX + 1 TX Immobilizzi 200.000 180.000 20.000 Crediti 75.000 60.000 15.000 Cassa e banche 30.000 40.000 10.000 305.000 280.000 25.000 100.000 100.000 Totale Attivo Impieghi Fonti Passivo e Netto Capitale Utile TX+1 30.000 Utile TX 30.000 25.000 Debiti 175.000 155.000 Totale passivo 305.000 280.000 Totali 25.000 20.000 60.000 60.000 Si noti come l’aumento dell’attivo e la diminuzione del passivo danno luogo a flussi di impiego risorse, mentre aumenti del passivo e riduzioni dell’attivo danno luogo a fonti Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione LE “VARIAZIONI GREZZE” I Flussi ottenuti nella 1ª fase rappresentano “Variazioni grezze” di risorsa finanziaria. I flussi individuati con il metodo del confronto delle voci dello S.P. di due esercizi non rappresentano sempre delle fonti o degli impieghi di capitale, ma possono celare movimentazioni contabili che non generano effettivi flussi di risorsa. Operazioni di rivalutazione dell’attivo, aumenti di capitale con utilizzo di riserva, passaggio a capitale di obbligazioni convertibili. Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione LA RETTIFICA DELLE VARIAZIONI GREZZE CONTI PATRIMONIALI Attivo VARIAZIONI GREZZE ESERCIZI TX + 1 TX Impieghi Fonti Conto X 500 350 Conto Y 600 650 50 1.100 1.000 100 Conto K 650 450 200 Conto J 450 550 1.100 1.000 Totale Attivo 150 RETTIFICHE FLUSSI Dare Avere Impieghi 10 160 Fonti -5 45 10 210 Passivo Totale passivo Totali 100 250 -5 250 5 95 5 255 255 Si ricorre ad un apposito foglio di lavoro allo scopo di rettificare i flussi individuati dal confronto di due S.P. consecutivi per individuare gli effettivi movimenti di risorse finanziarie rilevanti ai fini dell’analisi. REGOLE a) Ad ogni rettifica ad un “flusso grezzo” devono corrispondere rettifiche di sezione (o di segno opposto), ma di uguale importo; b) La somma delle rettifiche “DARE” deve essere sempre uguale alla somma delle rettifiche “AVERE”; Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLE VARIAZIONI DI RISORSE FINANZIARIE TOTALI Primo strumento per diagnosticare la salute dell’azienda in termini finanziari. Evidenza la nozione di risorse finanziarie più ampia perché il “fondo” qui considerato prende in esame tutte le voci dello stato patrimoniale (anche le operazioni che non generano e non assorbono risorse). Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLE VARIAZIONI DI RISORSE FINANZIARIE TOTALI RISPONDE ALLE DOMANDE • Come si è finanziata l’azienda? • Come sono state impiegate le risorse affluite all’impresa? • La struttura finanziaria d’impresa è equilibrata? Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLE VARIAZIONI DI RISORSE FINANZIARIE TOTALI ANALISI A CONSUNTIVO a) Evidenziare quali operazioni di gestione hanno b) Verificare il grado di equilibrio esistente fra la prodotto le modificazioni della struttura dello composizione quali-quantitativa degli S.P. impieghi di risorse con quella delle fonti di finanziamento. c) Verificare gli scostamenti avvenuti rispetto alle previsioni finanziarie formulate in precedenza. Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLE VARIAZIONI DI RISORSE FINANZIARIE TOTALI MODELLO DI PIANIFICAZIONE FINANZIARIA Il modello può essere utilizzato come utile strumento per impostare politiche finanziarie basate nella migliore delle fonti di finanziamento da utilizzare per coprire i fabbisogni finanziari, tenendo debitamente presenti gli altri piani strategici dell’azienda (piano economico, piano degli investimenti, ecc.) Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione I FLUSSI GENERATI DALLE MOVIMENTAZIONI INTERVENUTE NELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI OPERAZIONE: acquisto di un cespite dietro corrispettivo in denaro ( € 50.000,00 + IVA) ANALISI: genera un impiego di risorse finanziarie perché rappresenta un investimento di mezzi finanziari precedentemente affluiti all’impresa. CONTI PATRIMONIALI Attivo Macchinari VARIAZIONI GREZZE ESERCIZI TX + 1 550 TX 500 Impieghi 50 Fonti RETTIFICHE FLUSSI Dare Avere Impieghi 10 50 Fonti Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione I FLUSSI GENERATI (ASSORBITI) DALLE MOVIMENTAZIONI INTERVENUTE NELLE POSTE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE OPERAZIONE: i crediti dell’attivo circolante e l’accantonamento al fondo rischi su crediti. ANALISI: l’accantonamento di una quota di utili al fondo rischi su crediti (ovvero la rettifica diretta dei crediti) genera una fonte di finanziamento. ESEMPIO: Al 31/12/TX+1 l’azienda accantona € 5.000 al fondo rischi su crediti. I crediti v/clienti ammontano a € 400.000. Nell’esercizio precedente il fondo ammontava a € 6.000. CONTI PATRIMONIALI Attivo TX + 1 Crediti V/Clienti 400 Meno: f.do rischi (11) Totale Attivo VARIAZIONI GREZZE ESERCIZI … TX Impieghi 350 (6) … RETTIFICHE Fonti 50 Dare FLUSSI Avere Impieghi Fonti 50 5 ####### 5 Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione I FLUSSI GENERATI (ASSORBITI) DALLE MOVIMENTAZIONI INTERVENUTE NELLE POSTE DEL PATRIMONIO NETTO OPERAZIONE: aumento del capitale sociale a pagamento. ANALISI: comportano la rilevazione di una fonte di finanziamento perché trattasi di una reale entrata di risorse finanziarie. ESEMPIO: Nell’esercizio TX il capitale sociale ammontava a 600.000 euro, formato da n°100.000 azioni da 1 euro nominali. Nel corso dell’esercizio vengono emesse n°500.000 nuove azioni allo stesso valore nominale. CONTI PATRIMONIALI Attivo VARIAZIONI GREZZE ESERCIZI TX + 1 TX Impieghi Fonti RETTIFICHE Dare FLUSSI Avere Impieghi Fonti …………… Totale Attivo … … ####### Passivo e Netto Capitale Sociale 1.100 600 Totale passivo … … Totali … … 500 ####### 500 Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione I FLUSSI GENERATI (ASSORBITI) DALLE MOVIMENTAZIONI INTERVENUTE NELLE POSTE DEL PATRIMONIO NETTO OPERAZIONE: IL RISULTATO D’ESERCIZIO: due esercizi consecutivi evidenziano entrambi risultati positivi. ANALISI: l’utile dell’esercizio più recente rappresenta una fonte, mentre l’utile dell’esercizio precedente, per la parte distribuita ai soci rappresenta un impiego di risorse (fuoriuscita di denaro). La parte di utile dell’esercizio precedente destinata a riserva rappresenta una “non fund transaction”. ESEMPIO: L’azienda ha chiuso l’esercizio TX con utile=500.000 euro, destinato a riserva legale per € 25.000, a riserva statutaria per € 50.000 ed € 100.000 a riserva facoltativa, distribuendo € 325.000 agli azionisti. CONTI PATRIMONIALI Attivo …………… Totale Attivo ESERCIZI TX + 1 … VARIAZIONI GREZZE TX Impieghi … Fonti RETTIFICHE Dare FLUSSI Avere Impieghi Fonti ####### Passivo e Netto Riserva legale 25 25 -25 Riserva statutaria 50 50 -50 Riserva facoltativa 100 100 -100 Utile TX+1 600 600 Utile TX 500 Totale passivo … … Totali … … 500 600 -175 ####### 325 Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione I FLUSSI GENERATI (ASSORBITI) DALLE MOVIMENTAZIONI INTERVENUTE NEI DEBITI OPERAZIONE: accensione e rimborso di mutui passivi. ANALISI: l’accensione di un mutuo determina un’entrata di risorsa, cioè genera una fonte di finanziamento, mentre il rimborso rappresenta un impiego di risorsa. ESEMPIO: al 31/21/TX l’azienda evidenzia Mutui Passivi per € 500.000. Nel corso dell’esercizio TX+1 rimborsa mutui passivi per € 50.000 e contrae un nuovo mutuo per € 200.000. CONTI PATRIMONIALI Attivo …………… Totale Attivo ESERCIZI TX + 1 … VARIAZIONI GREZZE TX Impieghi … Fonti RETTIFICHE Dare FLUSSI Avere Impieghi Fonti ####### Passivo e Netto Mutui Passivi 650 500 Totale passivo … … Totali … … 150 ####### 50 50 50 200 Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione RENDICONTO DELLE VARIAZIONI DI RISORSE FINANZIARIE TOTALI FONTI IMPORTI Parziali A) GESTIONE REDDITUALE 1) Utile (perdita) d'esercizio 2) ammortamenti 3) accantonamenti Totale A) B) APPORTO DI SOCI 1) Aumento di capitale a pagamento 2) Incrementi della riserva sovrapprezzo 3) Copertura di perdite con apporti contante Totale B) C) AUMENTO DI PASSIVITA' CORRENTI 1) debiti commerciali 2) altri debiti correnti 3) ratei e risconti passivi IMPIEGHI Totali A) INCREMENTI DI ATTIVO CORRENTE 1) Crediti commerciali 2) altri crediti correnti 3) magazzino e lavori in corso 4) disponibilità liquide 5) ratei e risconti attivi 6) partecipazioni e titoli B) INCREMENTI DI ATTIVO IMMOB. 1) Immobilizzazioni immateriali 2) Immobilizzazioni materiali 3) Partecipazioni e titoli immobilizzati 4) Crediti immobilizzati Totale C) C) DECREMENTO PASSIVO CORRENTE 1) Debiti commerciali 2) altri debiti correnti 3) ratei e risconti passivi Totale D) D) DECREMENTO PASSIVO CONSOLIDATO 1) debiti v/banche > 12 mesi 2) Utilizzi di TFR e quiescenza 3) altri debiti consolidati D) AUMENTO DI PASSIVITA' CONSOLIDATE 1) debiti v/banche > 12 mesi 2) T.F.R. 3) Altri debiti consolidati E) DIMINUZIONE DELL'ATTIVO CORRENTE 1) crediti commerciali 2) altri crediti a breve 3) magazzino e lavori in corso 4) disponibilità liquide 5) ratei e risconti attivi 6) titoli e partecipazioni dell'attivo circolante Totale E) E) RIDUZIONI DI PATRIMONIO NETTO 1) rimborsi di capitale 2) distribuzione di utili 3) altre distribuzioni F) DIMINUZIONE DELL'ATTIVO IMMOB. 1) Immobilizzi immateriali 2) Immobilizzi materiali 3) Partecipazioni e titoli immobilizzati 4) Crediti immobilizzati Totale F) TOTALE FONTI DI FINANZIAMENTO TOTALE IMPIEGHI DI FONTI Il Rendiconto Finanziario La tecnica di costruzione I FLUSSI GENERATI (ASSORBITI) DALLE MOVIMENTAZIONI INTERVENUTE NELLE POSTE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE OPERAZIONE: incrementi e decrementi di scorte di magazzino. ANALISI: gli incrementi delle scorte provocano impieghi di risorse così come i decrementi generano fonti di finanziamento. Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati L’interpretazione dei dati nel Rendiconto delle Variazioni di Risorse Finanziarie Totali a) La gestione reddituale Rappresenta la fonte finanziaria endogena dell’azienda, esprime cioè la capacità di autofinanziarsi. Nel caso di rendiconto che evidenzi una prevalenza di fonti interne (gestione reddituale) sulle altre fonti GIUDIZIO POSITIVO difatti Si riducono i rimborsi di fonte esogena (finanziamenti di terzi) con conseguente minore “affanno” finanziario della gestione; Si riducono gli interessi ed altri oneri finanziari Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati b) Gli apporti dei soci Sono considerati assimilabili alle fonti “esogene” di finanziamento derivanti dalla Gestione Reddituale. In caso di prevalenza nel rendiconto finanziario GIUDIZIO POSITIVO difatti Il ricorso al capitale si rischio rafforza il patrimonio aumentando il grado d’indipendenza finanziaria; Favorisce il ricorso a finanziamenti esterni nel caso di politiche di espansione e di nuovi investimenti produttivi; Possono essere destinati a coprire perdite d’esercizio con conseguente immediato ripristino dell’equilibrio finanziario dell’azienda che non è costretta a ricorrere a fonti derivanti dalla gestione reddituale. Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati c) Aumento Passività Correnti Una struttura di rendiconto dei flussi totali composto, in prevalenza, da fonti di finanziamento a breve GIUDIZIO NEGATIVO difatti Sicuramente una parte delle passività correnti finanzia il fabbisogno per capitale immobilizzato; Aumento delle Passività a breve determina eccessivo peso degli oneri finanziari; Aumenta il rischio di revoche di affidamenti a breve; Se le passività a breve sono rappresentate da aperture di credito in c/c e da altri debiti correnti (debiti v(personale), le difficoltà di ridurre tali debiti a livelli fisiologici potrebbero celare problemi di liquidità o di redditività. Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati d) Aumento delle Passività Consolidate La prevalenza di fonti finanziarie a medio e lungo termine fra le fonti di finanziamento del rendiconto dei flussi totali GIUDIZIO NEGATIVO difatti L’azienda sopporta un carico eccessivo in termini di oneri finanziari; Il totale finanziamento del fabbisogno di capitale fisso con fonti di finanziamento consolidate mette a rischio l’indipendenza finanziaria dell’azienda; Se il fabbisogno di capitale immobilizzato non è così rilevante l’azienda sta finanziando circolante con finanziamenti durevoli e ciò irrigidisce la struttura finanziaria rendendola anelastica; La redditività aziendale deve essere notevole per assorbire gli oneri finanziari. Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati e) Le diminuzioni dell’Attivo Corrente La prevalenza di questa fonte di finanziamento (scorte e crediti commerciali) nella struttura del rendiconto finanziario dei flussi totali GIUDIZIO POSITIVO difatti Le diminuzioni di magazzino riducono il rischio di svalutazione, obsolescenza tecnologica, deperimenti delle scorte e diminuisce il costo finanziario del capitale investito; Il più veloce smobilizzo dei crediti di fornitura porta maggiore liquidità all’azienda e le consente un minor ricorso a fonti esterne di finanziamento. Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati f) Le diminuzioni dell’Attivo Immobilizzato La prevalenza di tale fonte di finanziamento nella struttura del rendiconto finanziario dei flussi totali GIUDIZIO TENDENZIALMENTE POSITIVO difatti L’azienda sta procedendo, probabilmente, ad una ristrutturazione ed elimina gli immobilizzi non necessari; Sicuramente se ne avvantaggia la condizione della liquidità aziendale nel suo complesso per le maggiori risorse liquidi disponibili (anche per il rinnovo delle immobilizzazioni). Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati L’interpretazione della composizione degli IMPIEGHI di risorse a) Gli incrementi di attivo corrente La prevalenza di impieghi da incrementi di attivo circolante nel rendiconto dei flussi totali GIUDIZIO NEGATIVO difatti L’incremento del magazzino è sinonimo di immobilizzo finanziario; Un incremento dei crediti commerciali solitamente denota un rallentamento negli incassi (sempre che non sia direttamente proporzionale alla crescita del fatturato); In entrambi i casi si manifesta l’incidenza di maggiori oneri finanziari. Il Rendiconto Finanziario La Valutazione dei risultati b) Le riduzioni del capitale proprio La prevalenza di impieghi in riduzioni di capitale proprio nel rendiconto dei flussi totali GIUDIZIO NEGATIVO difatti può essere successiva alla manifestazione di risultati economici negativi che hanno determinato la necessità di copertura; Può dipendere da eccessive distribuzioni di dividendi che privano l’azienda dalle fonti di finanziamento endogene, condizionando sia la capacità di ricevere credito che la stessa capacità di crescita aziendale. Il Controllo di Gestione Caso pratico Strategia e obiettivi generali Budget degli investimenti Budget operativi Budget economico Budget di cassa Budget della Situazione patrimoniale Gestione finanziaria1.xls Simulazione