SERVIZI AMBIENTALI UNA PROPOSTA DI BILANCIO IDRICO AI FINI DEL MONITORAGGIO DELL’AIA Dott. Eugenio LORENZI SERVIZI AMBIENTALI GESTORE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NELL’ATO 3 TORINESE (in associazione con ACEA di Pinerolo): Delibera ATO n° 173 del 27/12/2004 SERVIZI AMBIENTALI Qual è la situazione dell’ATO 3 OGGI ? SERVIZI AMBIENTALI SERVIZI AMBIENTALI La Provincia di Torino si avvale delle competenze di SMAT per l’istruttoria di autorizzazione integrata ambientale, nei casi di aziende soggette ad IPPC con scarichi di acque reflue industriali recapitanti in rete fognaria SERVIZI AMBIENTALI Le motivazioni di SMAT nel contribuire all’istruttoria per l’AIA sono legate alla necessità di assicurare il buon funzionamento dei propri impianti di depurazione per acque reflue urbane SERVIZI AMBIENTALI …al fine di garantire • la conformità dei propri scarichi ai limiti di emissione nei corpi ricettori finali, e • la possibilità di riutilizzo per le acque reflue depurate e per i fanghi di depurazione SERVIZI AMBIENTALI Quest’ultima è legata alla presenza nei reflui di sostanze pericolose quali metalli, idrocarburi e solventi: nel settore galvanico il rischio principale deriva dai metalli. SERVIZI AMBIENTALI Quali criteri adottare per l’istruttoria relativa agli scarichi idrici? dalla relazione di A. PINI – APAT Corso di formazione TuttoAmbiente, Roma, marzo 2005 SERVIZI AMBIENTALI I tre cardini delle strategie di prevenzione e limitazione integrate dell’inquinamento: • la valutazione integrata; • l’adozione delle migliori tecniche; • La valutazione delle condizioni locali SERVIZI AMBIENTALI L’ADOZIONE DELLE MIGLIORI TECNICHE DISPONIBILI: valutare la situazione tecnologica dell’impianto IPPC relativa a tecniche produttive e trattamenti depurativi che hanno un impatto sugli scarichi di acque reflue industriali SERVIZI AMBIENTALI Compatibilità Economica La valutazione degli adeguamenti alle migliori tecniche disponibili richiede un confronto fra gestore dell’impianto ed autorità competente, con l’ausilio di esperti per la valutazione del rapporto costi – benefici e della sostenibilità degli investimenti. SERVIZI AMBIENTALI • • • • CONDIZIONI LOCALI: Informazioni su processi produttivi e trattamenti depurativi adottati; valutazione del fabbisogno idrico; fattori di emissione; bilancio di materia. SERVIZI AMBIENTALI CONTROLLI: In regime IPPC è il gestore a dover effettuare l’autocontrollo delle emissioni. In fase di autorizzazione occorre assicurarsi che tale controllo sia rappresentativo delle reali condizioni di esercizio dell’impianto. SERVIZI AMBIENTALI Prescrizioni: • • Misuratori di portata su approvvigionamento, ricircolo e scarico, con programma di verifica, taratura periodica e relative registrazioni; Monitoraggio in continuo di conducibilità su scarico e ricircolo; SERVIZI AMBIENTALI Prescrizioni: • • Analisi periodiche dei reflui grezzi, dopo trattamento chimico fisico e finali; Analisi dei fanghi/concentrati smaltiti; SERVIZI AMBIENTALI Prescrizioni: • • • Redazione del bilancio idrico e di materia; Calcolo dei fattori di emissione; Registrazione delle operazioni e dei parametri operativi in produzione e nei trattamenti “end of pipe”. SERVIZI AMBIENTALI FABBISOGNO e BILANCIO IDRICO: • Acqua utilizzata in produzione, distinta per fonte di approvvigionamento, con quantificazione dell’eventuale ricircolo; • Valutazione delle eventuali differenze tra approvvigionamento e scarico. SERVIZI AMBIENTALI BILANCIO DI MATERIA Riferito ai metalli utilizzati nelle lavorazioni e ad alcuni parametri indicatori, non inglobati nel prodotto finito, quali sodio, cloruri, nitrati, solfati. SERVIZI AMBIENTALI Quantitativo annuo: • di materia prima acquistata; • di sostanza nel prodotto finito; • di sostanza nei fanghi/rifiuti; • di sostanza negli scarichi. SERVIZI AMBIENTALI FATTORI DI EMISSIONE: • • • • Acqua scaricata/Kg di materia prima; Kg metallo scaricato/Kg materia prima; Kg metallo nei fanghi/Kg di materia prima; Efficienza di depurazione: concentrazione metallo uscita/ingresso SERVIZI AMBIENTALI Dall’esame dei dati forniti e dal confronto dei fattori di emissione con i valori guida da BREF ed MTD, e fra ditte dello stesso settore, si potrà valutare lo stato di applicazione dell’AIA nei singoli impianti. SERVIZI AMBIENTALI ESEMPI: • Il fabbisogno idrico può essere stimato in base alla superficie lavorata, che si ottiene dal peso di materia prima acquistata, utilizzando uno spessore medio di metallo depositato sui pezzi; SERVIZI AMBIENTALI • La produzione di fanghi può essere stimata dal “Drag Out”, considerando un fattore moltiplicativo fra quantitativo di metallo perso e fanghi prodotti. SERVIZI AMBIENTALI Deroghe ai valori limite di emissione in fognatura: per parametri non pericolosi (anioni, tensioattivi, forme di azoto, boro) in fase di istruttoria è possibile valutare la concessione di deroghe specifiche per gli scarichi in rete fognaria.