Aspetti della comunicazione scientifica
• Come si diffondono le conoscenze scientifico-tecniche
• Livelli di credibilità / autorevolezza della comunicazione
• Divulgazione e ‘spettacolarizzazione’ della scienza
• Mediazione tra la fonte e il destinatario
• Strumenti e mezzi della comunicazione scientifica
• Valutazione delle diverse immagini della scienza / tecnica
• Spiegazione dei metodi / procedure della conoscenza
Origini storiche della
comunicazione scientifica
• Comunicazione orale
- apprendistato tecnico
- magia e scienze occulte
• Comunicazione manoscritta
-
scarsa diffusione (codici)
circolazione riservata o clandestina
controllo dei destinatari
uso del linguaggio visivo
Raffigurazione della 'eolipila', strumento ideato dal matematico greco Erone di Alessandria
(I secolo d.C.) che mette in evidenza la forza motrice del vapore d’acqua. Il disegno è tratto
da un manoscritto greco copiato da Vegezio.
Esempi di studi embriologici e anatomici tratti dai manoscritti di Leonardo da Vinci
(Codice Windsor)
Disegni sul volo degli uccelli e sulla morfologia di una foglia, tratti dai manoscritti di
Leonardo da Vinci (Codice sul volo degli uccelli)
Risposta allegorica
Esempio di comunicazione manoscritta ‘riservata’ : La Risposta Allegorica
di Voniangi Riduano [anagramma di Giovanni Arduino] … a Giovanni
Giacomo Ferber … sopra la genesi della presente faccia della Terra”
(manoscritto incompleto; databile negli anni Settanta del Settecento)
Stampa a caratteri mobili
 mercato librario e sviluppo della
scienza del Rinascimento
 il tipografo come comunicatore
 resistenza all'uso della stampa (perdita
del privilegio esclusivo sulla scoperta
e sulle sue applicazioni pratiche)
Libri
 diverso utilizzo delle potenzialità
offerte dalla stampa da parte degli
scienziati (Galileo, Newton)
 problema dello stile e dei modelli
narrativi
 costi delle illustrazioni
 eccessiva lunghezza dei tempi di
pubblicazione
Comunicazione epistolare
 rapidità della comunicazione
 possibilità di ampia diffusione in
ambiti scientifici ben definiti
 stimolo per nuove ricerche e
discussioni
Stampa periodica
 giornali eruditi e atti di accademie
scientifiche fin dal secolo XVII
 importanza crescente dell'articolo
scientifico rispetto alla monografia
 nascita dei giornali scientifici
specialistici (secolo XVIII)
 riviste di divulgazione scientifica
(secolo XIX)
Esempio di lettera pubblicata su un periodico scientifico del Settecento
Attività accademiche
 ruolo divulgativo delle ‘letture pubbliche’
(oltre la lezione universitaria)
 pubblicazione di articoli negli atti (es.
Philosophical Transactions della Royal
Society di Londra, 1665) in seguito alla loro
valutazione
 datazione ufficiale di una scoperta o
esperimento significativo (proprietà
intellettuale)
 aumento della considerazione per il corpo
accademico da parte della comunità scientifica
europea
Linguaggio e lessici
specializzati
 ruolo del linguaggio matematico
 emancipazione dal linguaggio
letterario
 acquisizione di termini tecnici
 primi dizionari scientifici e tecnici
Ruolo dell'iconografia
 sviluppo dell'illustrazione scientifica
 sviluppo del disegno tecnico
 collaborazione tra scienziati e artisti o
illustratori
 fotografia
Felce, genere Polypodium (Engelfuss), in Leonhart FUCHS, New Kreüterbuch,
Basel, durch Michael Isingrin, 1543, tavola CCCXXXIIII.
Nell’iconografia scientifica
 La metafora utilizza una somiglianza da un
ambito tematico differente da quello in oggetto
(between domain)
 L'allegoria si usa quando, non potendo o non
parendo conveniente significare apertamente
una cosa, si manifesta figurandola in un'altra
simile o in una rappresentazione del tutto
nuova e simbolica.
Luoghi della comunicazione
 esperimenti e dimostrazioni pubbliche nelle
accademie o in altri contesti istituzionali
 viaggi (istruzione, ricerca, esplorazione…)
 presentazione di nuove invenzioni
 grandi esposizioni internazionali
 congressi
 musei e università
Dimostrazione pubblica del funzionamento del telegrafo ottico, effettuata nel marzo 1791 dal
suo inventore, Claude Chappe, per le autorità parigine.
Frontespizio dell'annuario L'Année Scientifiques et industrielle (Parigi, 1894), curato da
Louis Figuier e relativo all'anno 1893, con l'illustrazione della grande ruota panoramica
all'Esposizione Universale di Chicago.
Giornalismo scientifico e
divulgazione nell’Ottocento
 prime figure di divulgatori scientifici
‘specializzati’ (in Francia: Camille
Flammarion, Louis Figuier)
 riviste e annuari di divulgazione
scientifica, tecnica e industriale
Frontespizi dei primi numeri della rivista Natura in tedesco (1852), inglese (1869), francese
(1873), italiano (1884)
Frontespizio del periodico The Intellectual Observer, rivista di 'ricerca microscopica' e
'scienza ricreativa', pubblicata a Londra nella seconda metà dell'Ottocento.
Copertina del primo fascicolo della rivista francese La science populaire (pubblicata dal
1880 al 1884) che illustra la presunta invenzione della polvere da sparo.
Il dibattito ottocentesco sul tono e sui
modi della divulgazione scientifica
• - la divulgazione per aneddoti (“curiosities of
science”) intende spiegare argomenti scientifici
scarsamente percepiti dal pubblico con l'uso di
luoghi comuni e riferimenti alla vita quotidiana
• - Produce molti volumi popolari e di buon
successo editoriale, ma spesso criticati dagli
ambienti scientifici tradizionali
  risponde all'interesse pubblico per le 'meraviglie
della scienza‘ (es. i ‘Dizionari delle Meraviglie’)
  utilizza forme narrative aneddotiche basate su
fatti storici
  risponde ai 'perché' legati ai fenomeni naturali
• Propone la ripetizione di semplici esperimenti e
l'uso di strumenti scientifici 'domestici'
Frontespizio del volume Curiosities of Science, di John Timbs (Londra, 1891), pubblicato
nella serie popolare "Things not generally known". A sinistra la raffigurazione di un
alchimista in laboratorio. Sotto il titolo, il processo di decomposizione dell'acqua visibile al
'microscopio a gas'.
Estratto dal capitolo "Chemistry of Food" del volume Curiosities of Science, di John Timbs
(Londra, 1891), pp. 166-167.
Descrizione di un 'igrometro domestico' per misurare il grado di umidità nelle abitazioni, in
Curiosities of Science, di John Timbs (Londra, 1891), p. 229.
La divulgazione per i giovani
• "fairy tales of science“
• i principali settori della scienza sono resi
gradevoli dalla forma di racconto / fiaba
(consapevolezza delle difficoltà di questa
operazione)
• l'autore fa riferimento a numerosi
specialisti dei diversi settori
La divulgazione per i giovani
• la parte iconografica viene curata da un
apposito illustratore
• Le edizioni successive vengono
continuamente aggiornate in base ai
'progressi della scienza'
Frontespizio del volume The Fairytales of Science. A book for youth di John C. Brough
(Londra 1866)
Tavola tratta dal volume The Fairytales of Science. A book for youth di John C. Brough
(Londra 1866), con la rappresentazione allegorica dei quattro elementi
(acqua, terra, aria e fuoco).
Frontespizio e tavola del volume Les excursions du Petit Poucet dans le corps humain et
dans les animaux di Augustin Galopin (Parigi 1886)
Divulgazione 'seria' priva di artifici
stilistici e narrativi (L. Figuier, 1865)
• "la finzione che consiste nel mettere in scena diversi
personaggi facendoli discutere di fenomeni scientifici
mi è sempre apparsa falsa, puerile e contraria al
nostro scopo. Mai, secondo noi, si deve sviare
l'attenzione del lettore alla dimostrazione o allo
sviluppo di un fatto naturale […] E' dunque
necessario complicare la difficoltà della scienza con
una finzione gratuita che affatica il lettore e non
semplifica i problemi ?
Divulgazione 'seria' priva di artifici
stilistici e narrativi (L. Figuier, 1865)
• E' invece lo stile grave e preciso del professore nei
suoi corsi, […] ciò che meglio conviene alle opere
destinate a divulgare la scienza. E' necessario
cercare sempre la chiarezza espositiva, la giustezza
dell'espressione, il concatenamento logico, la
successione graduale e ben calcolata delle nozioni e
del pensiero: questa è la poetica da seguire
nell'esposizione familiare dei fatti scientifici."
(1865)
• Grande successo editoriale in Francia delle opere di
Figuier.
Divulgazione 'mediata' tra artifici
narrativi e contenuti scientifici
 * dialogo alternato all'esposizione
tradizionale (Paolo Lioy, Escursione
sotterra, 1873)
* narrazione enfatica / ricostruzione del
passato con l'aiuto dell'immaginazione 
ruolo fondamentale dell'illustrazione
(C. Flammarion, Il mondo prima della
creazione dell'uomo, ediz. italiana 1911)
Frontespizio del volume Il mondo prima della Creazione dell'uomo di Camille Flammarion
(traduzione italiana, Milano, 1911), con ex-libris di biblioteca privata.
Tavola tratta dal volume Il mondo prima della Creazione dell'uomo di Camille Flammarion
(traduzione italiana, Milano, 1911), raffigurante un 'iguanodonte', grande rettile del periodo
Giurassico: "taluni iguanodonti, colla forma di canguro, raggiungevano ben quattordici metri
di lunghezza: talché appoggiando le loro zampe sopra una delle nostre case più alte, essi
avrebbero potuto mangiare al balcone di un quinto piano…" (pag. 3).
Attenzione per la preparazione del
'divulgatore' scientifico
• "… quando la produzione di libri che si vantano
di rendere popolare la scienza […] è palesemente
un mercato di avidi speculatori che mettono a
profitto le idee dominanti […] nulla certamente
più vantaggioso delle riviste ponderate e mature,
degli annuari diligentemente e sapientemente
compilati perché non può ormai un uomo solo
seguire tutto lo sconfinato campo di attività della
scienza moderna: ma la così detta scienza per
tutti quando non venga ammanita da valentuomini
diventa una melensaggine, un vaniloquio, una
parodia … (P. Lioy, 1873)
Nel corso del Novecento, oltre
all'aumento delle monografie e delle
riviste di divulgazione scientifica,
contribuiscono alla comunicazione
scientifica:
• le prime enciclopedie e collane di volumi
di 'popular science'
• i premi e riconoscimenti internazionali.
I premi Nobel come autori di scienza
anche per il pubblico non specialista.
La “popular science”
  titoli accattivanti e legati alla quotidianità (ma
contenuti non banalizzati)
  contributi di diversi autori / specialisti di settore
  illustrazioni semplici (disegni e fotografie)
  applicazioni domestiche dei risultati della
ricerca
 * ruolo rassicurante della scienza (nel periodo
post-bellico)
Frontespizio del secondo volume della serie Cassell's Popular Science, pubblicata a Londra
nel 1904 a cura di Alexander Galt.
Indice del secondo volume della serie Cassell's Popular Science, pubblicata a Londra
nel 1904 a cura di Alexander Galt.
Frontespizio del volume 10 della serie The Book of Popular Science (New York & Toronto,
1955) con fotografia dell'eruzione del vulcano Paricutin in Messico.
Indice del volume 10 della serie The Book of Popular Science (New York & Toronto, 1955)
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lezione 12: Tipologia fonti scientifiche