LE GARANZIE GIURISDIZIONALI Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare • La funzione giurisdizionale • La giurisdizione ordinaria e le giurisdizioni speciali • Autonomia e indipendenza della magistratura • Il consiglio superiore della magistratura • Il giusto processo • La responsabilità dei magistrati Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare IL GIUDICE NEGLI ORDINAMENTI DI COMMON LAW E DI CIVIL LAW Gran Bretagna e Stati Uniti Europa continentale (modello francese) il giudice funzionario il giudice professionista • Inghilterra e Stati Uniti: selezione di tipo professionale (avvocati con esperienza pluriennale, nominati tendenzialmente a vita) • Europa continentale e modello francese: selezione di tipo burocratico (appartenenti al potere giudiziario inseriti tra i funzionari pubblici) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare DEFINIZIONE DI FUNZIONE GIURISDIZIONALE «Funzione diretta all’applicazione della legge, attivata su impulso delle parti (passività del giudice), per risolvere un conflitto o una controversia, esercitata ad opera di un soggetto terzo (terzietà del giudice), vincolato solo alla legge, nel rispetto del principio del contraddittorio fra le parti, della pubblicità del procedimento e della motivazione delle decisioni» Le parti nel processo: • attore e convenuto (processo civile) • pubblico ministero e imputato (processo penale) • ricorrente e resistente (processo amministrativo) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE: DEFINIZIONI • Funzione giurisdizionale e funzione legislativa (la legge) • Funzione giurisdizionale e funzione esecutivo-amministrativa (atti e provvedimenti amministrativi) • Si chiama sentenza l’atto processuale del giudice col quale questi risolve la questione sottoposta alla sua attenzione • Si chiamano ordinanza e decreto gli atti del giudice che non definiscono il procedimento, ma ne regolano lo sviluppo • Attività che hanno natura oggettiva di giurisdizione, ma svolte da organi amministrativi o appartenenti al potere legislativo (es. la verifica dei poteri) • Attività di natura amministrativa, ma affidate al corpo giudiziario (es. la volontaria giurisdizione e le funzioni di garanzia elettorale) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare UNITÀ DELLA GIURISDIZIONE E PLURALITÀ DELLE GIURISDIZIONI Giurisdizione ordinaria (civile e penale) «la funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati ordinari...» (art. 102.1 Cost.) Giurisdizioni speciali «... non possono essere istituti giudici straordinari, o giudici speciali...» (art. 102.2 Cost.) • giurisdizione amministrativa (art. 103.1 Cost.) • giurisdizione contabile (art. 103.2 Cost.) • giurisdizione militare (art. 103.3 Cost.) • altre giurisdizioni (es. tributaria: VI disp. trans. e fin. Cost.) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare L’ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA • Dimensione orizzontale, di diffusione sul territorio nazionale (ripartito in distretti giudiziari: 29 distretti facenti capo ad altrettanti corti d’appello, a loro volta suddivisi in circondari, sede dei diversi uffici giudiziari) • Dimensione verticale, interna ad ogni singolo ufficio territoriale e tra gli uffici di un determinato distretto (giudici di primo grado e giudici di secondo grado), con al vertice la Corte di cassazione, sede in Roma (giudice di legittimità) • Distribuzione del lavoro tra i diversi giudici in base al criterio della competenza (per valore, per materia, per territorio) • Istituzione degli uffici requirenti (procure) presso i corrispondenti uffici giudicanti Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare I GIUDICI ORDINARI: I GRADI DI GIURISDIZIONE Competenza in materia civile 1° grado 2° grado Giudice di pace (giudice monocratico) Tribunale (giudice monocratico o collegiale) Tribunale (giudice monocratico o collegiale) Corte di appello (giudice collegiale) ricorso in cassazione per soli motivi di legittimità Corte di cassazione (sezioni civili) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare I GIUDICI ORDINARI: I GRADI DI GIURISDIZIONE Competenza in materia penale 1° grado 2° grado Giudice di pace Tribunale (giudice monocratico) (giudice monocratico o collegiale) Tribunale Corte di appello (giudice monocratico o collegiale) (giudice collegiale) Corte di assise (collegio+giudici popolari) Corte di assise di appello (coll.+giudici pop.) ricorso in cassazione per soli motivi di legittimità Corte di cassazione (sezioni penali) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare LA MAGISTRATURA ORDINARIA • Magistrati con funzioni giudicanti (giudici) - giudice di pace - giudice di tribunale - giudice di corte di appello - giudice di corte di cassazione • Magistrati con funzioni requirenti (pubblici ministeri) - procuratore della Repubblica presso il tribunale - procuratore generale della Repubblica presso la corte d’appello - procuratore generale presso la corte di cassazione Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA E CONTABILE 1° grado 2° grado Giudici amministrativi Giudici contabili (Corte dei conti) Tribunali amministrativi regionali (TAR) Sezioni giurisdizionali regionali Consiglio di stato Sezioni giurisdizionali centrali di appello ricorso in cassazione per soli motivi inerenti alla giurisdizione Corte di cassazione Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare INDIPENDENZA ESTERNA E INDIPENDENZA INTERNA «La giustizia è amministrata in nome del popolo» (art. 101.1 Cost.) Principi costituzionali sul potere giudiziario: • soggezione dei giudici alla sola legge • autonomia e indipendenza da ogni altro potere • distinzione dei magistrati soltanto per diversità di funzioni • nomina dei magistrati per concorso e nomina di magistrati onorari • inamovibilità dei magistrati • riserva di legge in materia di norme sull’ordinamento giudiziario Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare IL PUBBLICO MINISTERO Garanzie e indipendenza del p.m.: • «gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull’ordinamento giudiziario» (art. 107.4 Cost.) • «ha l’obbligo di esercitare l’azione penale» (art. 112 Cost.) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare IL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA Art. 104 Cost., legge 195/1958 Composizione del CSM: • 3 membri di diritto: presidente della Repubblica (che lo presiede), primo presidente e procuratore generale della corte di cassazione • 16 membri eletti dai magistrati ordinari: membri togati • 8 membri eletti dal Parlamento in seduta comune: membri laici, tra i quali il CSM elegge il vicepresidente Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare ATTRIBUZIONI DEL CSM E DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA Consiglio superiore della magistratura • carriera e stato giuridico dei magistrati: assunzioni, assegnazioni, trasferimenti, promozioni e provvedimenti disciplinari (art. 105 Cost.) Ministro della giustizia • organizzazione e funzionamento dei servizi relativi alla giustizia (art. 110 Cost.) Contro i provvedimenti disciplinari del CSM è ammesso il ricorso in cassazione; gli altri provvedimenti del CSM possono essere impugnati davanti al giudice amministrativo. Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare LA RESPONSABILITÀ DEI MAGISTRATI Responsabilità disciplinare (violazione dei doveri d’ufficio) Sezione disciplinare del consiglio superiore della magistratura (sanzioni disciplinari) Ministro della giustizia o procuratore generale della cassazione (azione disciplinare) Responsabilità civile (dolo o colpa grave e diniego di giustizia) Richiesta di risarcimento Stato Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare Azione di rivalsa sul magistrato I PRINCIPI COSTITUZIONALI DEL PROCESSO • Il diritto di azione: «tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi» (art. 24.1) • Il gratuito patrocinio: «sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione» (art. 24.3) • Il diritto di difesa: «la difesa è diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento» (art. 24.2) • Il principio del giudice naturale: «nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge» (art. 25.1) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare I PRINCIPI COSTITUZIONALI DEL PROCESSO • I principi del giusto processo: «la giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge» (art. 111 commi 1-5 aggiunti dalla l. cost. 2/1999) – il contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti a giudice terzo e imparziale – il principio del contraddittorio nella formazione della prova – i diritti della persona accusata di un reato – la ragionevole durata del processo e il diritto all’equa riparazione (v. l. 89/2001) • L’obbligo di motivazione dei provvedimenti giurisdizionali (art. 111.6) • La possibilità di ricorso alla Corte di cassazione per motivi di legittimità (art. 111.7) Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare L’ART. 111 DELLA COSTITUZIONE E LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO Art. 111 Cost. (mod. legge cost. 2/1999) «La giurisdizione si attua mediante il giusto processo regolato dalla legge. Ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti, in condizioni di parità, davanti a giudice terzo e imparziale. La legge ne assicura la ragionevole durata. Nel processo penale, la legge assicura che la persona accusata di un reato sia, nel più breve tempo possibile, informata riservatamente della natura e dei motivi dell’accusa elevata a suo carico disponga del tempo e delle condizioni necessari per preparare la sua difesa; segue... Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare L’ART. 111 DELLA COSTITUZIONE E LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO abbia la facoltà, davanti al giudice, di interrogare o di far interrogare le persone che rendono dichiarazioni a suo carico, di ottenere la convocazione e l’interrogatorio di persone a sua difesa nelle stesse condizioni dell’accusa e l’acquisizione di ogni altro mezzo di prova a suo favore; sia assistita da un interprete se non comprende o non parla la lingua impiegata nel processo...» Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare L’ART. 111 DELLA COSTITUZIONE E LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO Art. 6 CEDU (Diritto a un processo equo) «Ogni persona ha diritto a che la sua causa sia esaminata equamente, pubblicamente ed entro un termine ragionevole da un tribunale indipendente e imparziale, costituito per legge... ... ogni accusato ha diritto a: - essere informato, nel più breve tempo possibile, in una lingua a lui comprensibile e in un modo dettagliato, della natura e dei motivi dell’accusa elevata a suo carico; - disporre del tempo e delle facilitazioni necessarie a preparare la sua difesa; segue... Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare L’ART. 111 DELLA COSTITUZIONE E LA CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO - difendersi personalmente o avere l’assistenza di un difensore di sua scelta e, se non ha i mezzi per retribuire un difensore, poter essere assistito gratuitamente da un avvocato d’ufficio, quando lo esigono gli interessi della giustizia; - esaminare o far esaminare i testimoni a carico ed ottenere la convocazione e l’esame dei testimoni a discarico nelle stesse condizioni dei testimoni a carico; - farsi assistere gratuitamente da un interprete se non comprende o non parla la lingua usata all’udienza» Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare GIUDIZI DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO PER VIOLAZIONE DELLA CEDU (1959-2009) • N. giudizi riguardanti l’Italia: 2023 (su 12198) • N. giudizi in cui la Corte europea dei diritti dell’uomo ha dichiarato almeno una violazione: 1556 • N. giudizi in cui l’Italia è stata condannata per violazione dell’art. 6 Cedu: 1324 – termine ragionevole della durata dei processi: 1095 – diritto a un processo equo: 229 Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare LA CORTE DI CASSAZIONE Funzioni della Cassazione: • assicura l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge, l’unità del diritto oggettivo nazionale (cd. funzione nomofilattica) • dirime i conflitti di competenza tra i diversi giudici ordinari e i conflitti di giurisdizione tra giudici ordinari e giudici speciali Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare ORDINAMENTO GIUDIZIARIO MAGISTRATURA I giudici sono nominati sulla base di concorsi e possono ricoprire sia la funzione giudicante sia la funzione inquirente Inquirente Giudicante GIP GUP Giudice per le indagini preliminari Giudice dell’udienza preliminare Organo di controllo degli atti del PM Decide di rinviare a giudizio o di emettere sentenza di non luogo a procedere Pubblico ministero Procura della Repubblica Organo inquirente Ufficio del PM Procura della Repubblica 1° grado Il capo, gli altri Pm sono sostituti procuratori Giudice di pace Tribunale ordinario Corte d’Assise Magistrato che resta in carica per quattro anni Costituito dal giudice unico di primo grado che emana sentenze in materia civile e penale Composta da otto giudici giudica reati gravi Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Il Pm dei processi in Tribunale e in Corte d’Assise Procuratore generale 2° grado Corte d’Appello Corte d’Assise d’Appello Composta da tre giudici di carriera. Riesamina le sentenze del giudice unico del Tribunale Composta come la Corte d’Assise. Riesamina le sentenze della Corte d’Assise Il Pm dei processi d’appello Procuratore generale presso la Corte di Cassazione Il Pm dei processi in Cassazione Antimafia 3° grado Organo inquirente Corte di Cassazione Procuratore nazionale antimafia Decide sui ricorsi e verifica che la legge sia stata applicata correttamente Coordina e dirige i sostituti diritto Altri organi :Tribunale dei minorenni, Tribunale diIstituzioni sorveglianza-di Tribunale militare, Tribunale superiore delle acque pubbliche procuratori impegnati nei pubblico 2011-2012 delitti a sfondo mafioso Giuseppe De Cesare DDA Direzione distrettuale antimafia Pool antimafia presso le più grandi sedi giudiziarie ORDINAMENTO GIUDIZIARIO Regio Decreto n. 12/1941 RECENTI RIFORME DELL’ORDINAMENTO GIUDIZIARIO (2005-2007) • Legge 150/2005 (delega al governo per la riforma del r.d. 12/1941) • Decreti legislativi attuativi: nn. 20 (incarichi direttivi), 24 (magistrati di cassazione), 25 (consigli giudiziari), 26 (scuola superiore della magistratura), 35 (incarichi extragiudiziari), 62 (elezione del consiglio di presidenza della Corte dei conti e della giustizia amministrativa), 106 (ufficio del pubblico ministero), 109 (illeciti disciplinari), 160 (accesso alla magistratura e progressione di funzioni), 240/2006 (magistrati capi e dirigenti amministrativi) Decreto Legislativo 5 aprile 2006, n. 160 "Nuova disciplina dell'accesso in magistratura, nonché in materia di progressione economica e di funzioni dei magistrati, a norma dell'articolo 1, comma 1, lettera a), della legge 25 luglio 2005, n. 150" Legge 30 luglio 2007, n. 111 "Modifiche alle norme sull'ordinamento giudiziario" Istituzioni di diritto pubblico 2011-2012 Giuseppe De Cesare