Potenziometro Fonti: Corso di misure meccaniche, termiche e collaudi Prof. F. Angrilli B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Moto dei corpi Grandezze: • Spostamento • Velocità • Accelerazione Tipologia: o Assoluto o Relativo o Lineari o Angolari La maggior parte delle applicazioni ingegneristiche necessitano di un «controllo di moto», quindi considerano queste grandezze! B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Strumenti che misurano spostamenti • Potenziometro • Trasformatori differenziale (LVDT) • Trasduttori a variazione di induttanza o riluttanza • Trasduttori capacitivi • Trasduttori elettro-ottici • Encoder ottici B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Modello ideale, partitore di tensione MOTO/SPOSTAMENTO cursore B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Dati reali Alimentato a 5V 260°di escursione Uso polyfit?.... NO Si può fare di meglio B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Modello reale, l’effetto di carico EFFETTO DI CARICO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Modello reale, formulazione B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Effetto di carico Quello che si sta misurando è in realtà: Non è una formulazione lineare! Entra in gioco anche il rapporto delle resistenze Rp/Rm! B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Curve ottenibili a seconda dell’effetto di carico Provare a rappresentare in Matlab la curva di carico Creare una funzione con: • ingressi (Rp, Rm, x, L, Valim) • uscite Vout Lasciare fisso Rp X -> vettore valori 0 a L Valim a piacere -> variare Rm e rappresentare B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Curve ottenibili a seconda dell’effetto di carico B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Effetto di carico Rp/Rm = 1 -> 12% di errore Rp/Rm = 0.1 -> 1.5% di errore B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Alcune considerazioni Quello a cui si dovrebbe sempre puntare quando si progetta un sensore è la: LINEARITA’ OK! Se si abbassa il più possibile questo termine si ottiene una risposta lineare dello strumento! B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Linearità del sensore Obiettivo: Rp/Rm -> 0, allora scelgo Rp molto PICCOLO! NO perché Si vuole ALTA SENSIBILITA’ La tensione misurata è proporzionale alla tensione di alimentazione fornita al potenziometro! Ogni resistenza (indipendentemente dal valore omnico) ha una potenza dissipabile massima che ne vincola la tensione di alimentazione. V = sqrt(R*P) Rp ELEVATO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Linearità del sensore Obiettivo: Rp/Rm -> 0, allora scelgo Rp molto PICCOLO! NO perché Si vuole ALTA DISSIPABILITA’ TERMICA La resistenza ha una potenza dissipabile massima, quindi dato un valore di alimentazione ed una potenza massima ammissibile non è possibile che Rp sia inferiore ad un valore minino P = V^2/R Rp ELEVATO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Linearità del sensore Obiettivo: Rp/Rm -> 0, allora scelgo Rp molto PICCOLO! NO perché Si vuole ALTA RISOLUZIONE Per avere alta risoluzione servono cavi piccoli! Oppure si usano 2 testine in opposizione su due lati Rp ELEVATO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Linearità del sensore Obiettivo: Rp/Rm -> 0, allora scelgo Rp molto PICCOLO! SI perché Si vuole LINEARITA’ Per quanto detto prima Rp BASSO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Linearità del sensore Obiettivo: Rp/Rm -> 0, allora scelgo Rp molto PICCOLO! SI perché Si vuole RESISTENZA ALL’USURA Cavi/filamenti piccoli si rovinano e deteriorano facilmente con un elevato rischio di ROTTURA! Servono filamenti con un raggio superiore ad un valore limite, quindi con resistenza inferiore. Rp BASSO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Trade-off • Rp ALTO per SENSIBILITA’ • Rp ALTO per DISSIPABILITA’ TERMICA • Rp ALTO per RISOLUZIONE • Rp BASSO per LINEARITA’ • Rp BASSO per RESISTENZA USURA B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Sensibilità al contatto Una possibile problematica che si può riscontrare quando si usa un potenziometro è la vibrazione del cursore durante lo scorrimento. Possono essere usate due testine con modi di vibrare disaccoppiati. Oppure si immerge in olio. Differente inerzia e fattore di forma B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F Come fittare il modello in Matlab Doc lsqnonlin Usare la funzione che si è scritto in precedenza per fare i grafici dell’effetto di carico. options = optimset('Algorithm','levenbergmarquardt', 'Display','iter', 'TolFun', 1e-20 ); lb = 1e-10; % lower bound ub = 1; % upper bound K = lsqnonlin(@FUN,PAR,lb,ub,[], DATA); Dati su MIRO B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F B M. De Cecco - Lucidi del corso di Misure Meccaniche e Termiche I M K C A F