Presentazione per Confindustria
Treviso, 9 settembre 2009
PROTAGONISTA ITALIANO DELLA GESTIONE DEL CREDITO
Offriamo soluzioni per
la gestione integrale
dei rischi commerciali e politici
SACE - Corporate Presentation





Credito all’esportazione e project finance
Protezione degli investimenti all’estero
Garanzie finanziarie
Assicurazione del credito
Cauzioni e rischi della costruzione
2
I nostri punti di forza
ESPERIENZA
SOLIDITA’
AFFIDABILITA’
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Da oltre 30 anni al fianco delle imprese di piccola,
media e grande dimensione nella gestione dei rischi
Rating di merito creditizio Aa2 (Moody’s)
Oltre € 46 miliardi di impegni per operazioni
commerciali e finanziamenti in più di 150 paesi
3
Brasile: considerazioni generali
Contesto Politico
 Il paese continua a godere di una notevole stabilità politica
 Lula è giunto al secondo ed ultimo mandato ma è verosimile che modifichi la legge
per partecipare alle prossime elezioni (ottobre 2010)
Contesto Economico
 Grazie a politiche macroeconomiche prudenti e condizioni globali positive il
paese ha raggiunto una solida posizione macroeconomica (Investment grade nel
2008)
 Il Brasile sta gestendo bene gli effetti della crisi, sarà il primo paese ad assistere ad
una ripresa dell’attività economica nell’area (PIL +3,2% nel 2010)
Contesto Finanziario
 La crisi ha inflitto una battuta d’arresto al settore finanziario (nel 2008 lo Stock
Exchange Index BOVESPA ha perso circa il 50% yoy) senza travolgerlo
 FDI in calo (nel 2008 -11% yoy) per rallentamento globale ma nel prossimo biennio è
atteso un recupero, in particolare nell’oil & gas e infrastrutture
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4
Il gigante resiste alla crisi
Principali indicatori (crescita %)

Il calo della domanda interna
(consumi privati) e dell’export
(commodity e prodotti manifatturieri)
sono i principali effetti della crisi sul
paese

Flessione del PIL nel 2009 (-1,7%)
dopo diversi anni di tassi di crescita
positivi

Ripresa prevista dal 2010 grazie
alla crescita di investimenti pubblici,
ripresa consumi (nel 2010 PIL
+3,2%)
10
7,8
7,4
8
5,7
5,5
6
5,1
3,2 3,5 3,5
4
2
0
-1,7
-2,5
-2
2008
2007
-2,3
2009
-3,3
2010
-4
PIL
Domanda interna
Esportazioni
Fonte: IIF 2009
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5
Conti pubblici sotto controllo
Principali indicatori (% PIL)

Pacchetto di rilancio post crisi
che prevede investimenti per 3,6
mld € pari allo 0,5% del PIL
(infrastrutture, trasporti)

Razionalizzazione sistema fiscale
e riduzione imposte per stimolo ai
consumi e rilancio attività
economica

Stabilizzazione posizione
debitoria (in particolare debito
estero)
20
17,2
15,5
14,7
15
14,9
10
5
0
-2,2
-5
2007
-1,5
2008
Bilancio Pubblico
-2
-2,1
2009
2010
Debito estero
Fonte: IIF 2009
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6
Italia - Brasile: ottime opportunità
Interscambio Italia – Brasile (mld €)

3,3 mld € di merci italiane
esportate in Brasile nel 2008,
+30% rispetto all’anno precedente

Settori di punta del Made in Italy
in Brasile: meccanica
strumentale, prodotti
dell’elettronica ed elettrotecnica
e prodotti chimici

560 imprese controllate da italiane
in Brasile (473 controllate, la metà
nel settore manifatturiero)
5
4
3
2
1
0
-1
2000
2002
2004
2006
2008
-2
Esportazioni
Importazioni
Saldo
Fonte: IIF 2009
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7
Outlook settori
Settori con opportunità



Energie rinnovabili: il governo
punta a potenziare
l’approvvigionamento da fonti
rinnovabili.
Infrastrutture oil&gas: le recenti
scoperte di nuovi giacimenti
renderanno necessari ingenti
investimenti nelle infrastrutture
collegate.
Beni di consumo: l’aumento della
domanda interna potrebbe favorire i
settori produttori di beni di consumo
(arredamento, abbigliamento,
farmaceutico).
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Settori a rischio

Agricoltura: la domanda interna ed
internazionale di prodotti agricoli è
ancora sostenuta, tuttavia è atteso
un calo del livello dei prezzi che
potrebbe penalizzare il settore.

Manifattura: il settore (specialmente
i prodotti della pelle, calzature e
tessile) ha subito una battuta
d’arresto a causa della crescente
concorrenza asiatica e del
rallentamento della domanda
globale.
8
SACE in Brasile
Risultati nel paese
 Il Brasile è l’8° paese nel portafoglio impegni SACE con 1 mld € di impegni
perfezionati a fine marzo 2009
 Apertura ufficio San Paolo (ottobre 2008) per offrire maggiore supporto alle
imprese in loco
Accordi SACE
 Accordo SACE – BNDES (maggio 2009) per garanzie su finanziamenti erogati a
imprese italiane che realizzano investimenti in Brasile
 Accordo SACE – Banco do Brasil (marzo 2007) per garanzie su finanziamenti,
per un massimo di 100 milioni di USD, a favore di imprese che acquistano beni e
servizi italiani
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Cile: in equilibrio nonostante la crisi
Contesto Politico
 Prossime elezioni presidenziali a dicembre 2009, crisi all’interno del partito di
centro-sinistra attualmente al governo (Concertaciòn del presidente Bachelet)
 Il programma del partito di opposizione (candidato Piñera) punta su riforme di
stampo liberale
Contesto Economico
 Il contesto globale positivo (in particolare il boom delle commodity) e una gestione
economica e finanziaria prudente hanno assicurato al paese una posizione
macroeconomica molto solida
 Misure anti-crisi adeguate, in particolare stimolo all’export, opere infrastrutturali,
sostegno alle imprese tramite facilitazioni del credito
Contesto Finanziario
 Il settore finanziario non è stato travolto dalla crisi e ha mantenuto una buona
solidità grazie alle policy adottate dalla Banca Centrale negli ultimi anni
 Il paese resta uno dei migliori mercati di investimento nell’area, percepito con un
livello di rischio finanziario contenuto
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10
Export in calo, ma la ripresa è vicina
Principali indicatori (crescita %)
10
Il calo del PIL (-4,7% nel 2009) è
strettamente legato al calo
dell’export e della domanda interna

Calo della domanda globale ha
determinato una flessione
significativa dell’export (-35% yoy
nel primo semestre 2009) previsto
in lenta rimonta nel 2010

Ripresa attesa per il 2010 grazie al
rilancio della domanda globale
commodity e domanda interna
8,7
8
6

4,6 4,4 4,3
3,2
4
2,8
3,4
3
2
0,1
0
-2
-4
2008
2007
-2
-4,7
2009
2010
-5
-6
PIL
Inflazione
Current Account
Fonte: IIF 2009
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Italia - Cile: margini di miglioramento
Interscambio Italia – Cile (mln €)

564 mln € di merci italiane
esportate in Cile nel 2008, +9%
rispetto all’anno precedente

Settori di punta del Made in Italy
in Cile: meccanica strumentale,
prodotti dell’elettronica ed
elettrotecnica e prodotti chimici
e fibre

I settori su cui puntare:
minerario, infrastrutture e
alimentare

I settori da scoprire:
abbigliamento, food, servizi alla
persona
3000
2000
1000
0
-1000
2000
2002
2004
2006
2008
-2000
-3000
Esportazioni
Importazioni
Saldo
Fonte: IIF 2009
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Outlook settori
Settori con opportunità

Minerario: resta il settore di punta,
al momento in relativo calo ma la
ripresa della domanda globale
riporterà livelli crescita positivi
(investimenti pubblici principalmente
nel rame)

Infrastrutture energetiche: il
governo ha stanziato 4,5 mld US$
per investimenti nelle infrastrutture
energetiche per rilanciare l’attività
economica
Settore alimentare: alcuni comparti
del settore (pesca, vini) mostrano
ottimi trend

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Settori a rischio

Industria: il settore (specialmente i
prodotti della meccanica,
elettrodomestici) ha subito una
battuta d’arresto a causa del
rallentamento della domanda
interna.

Comparti settore minerario: alcuni
settori hanno necessità di
investimento per migliorare qualità
output (ferro, minerali “minori”) per
compensare il gap di concorrenza
con mercati emergenti
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I nostri prodotti
Esportare offrendo condizioni di pagamento vantaggiose?
Credito all’esportazione e project finance
Oltre € 20 mld di garanzie in essere
Investire in paesi ad alto rischio?
Protezione degli investimenti all’estero
Difficoltà di accesso al credito domestico?
Garanzie finanziarie
Da piccole joint venture a grandi
investimenti ed acquisizioni
€ 3,3 mld di finanziamenti garantiti nel
2008 ed oltre 1.300 PMI servite
Necessità di concedere dilazioni di pagamento?
Assicurazione del credito
€ 15 mld di crediti commerciali assicurati
Partecipare a gare in Italia e all’estero?
Cauzioni e rischi della costruzione
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75.000 polizze emesse
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Credito all’esportazione e project finance
Offrire condizioni di pagamento competitive
Credito all’esportazione per forniture e progetti utilizzando linee di credito a tassi competitivi,
anche nell’ambito di operazioni di project & structured finance
Vantaggi per l’esportatore
 Dilazioni di pagamento più lunghe
 Protezione dei crediti anche nei paesi emergenti
 Assistenza nella ricerca della migliore struttura finanziaria
Assicuriamo il rischio di mancato pagamento dei finanziamenti
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Protezione degli investimenti all’estero
Investire all’estero con sicurezza
Copertura assicurativa del valore dell’investimento contro la perdita o il mancato rimpatrio
del capitale investito per effetto di eventi di natura politica (guerra, disordini civili, restrizioni
valutarie, esproprio, etc.)
Vantaggi per l’impresa che investe all’estero
 Possibilità di espandersi all’estero in paesi ad alto potenziale ma non privi di rischio
politico e normativo
 Flessibilità della copertura (potendo selezionare i singoli rischi assicurabili)
 Miglioramento dei termini di finanziamento grazie alla cessione dei diritti di polizza alla
banca finanziatrice
Assicuriamo gli investimenti diretti all’estero
dai rischi di natura politica
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Garanzie finanziarie
per l’internazionalizzazione
Ottenere maggiore accesso al credito
 Per le PMI: garanzia su finanziamenti per attività connesse alla crescita sui mercati
internazionali erogati nell’ambito di accordi quadro con i principali intermediari finanziari
 Per le Grandi Imprese: garanzia su finanziamenti destinati a specifici investimenti all’estero
o necessità di capitale circolante connessi a commesse internazionali
Vantaggi per l’impresa beneficiaria del finanziamento
 Disponibilità di finanziamenti a condizioni vantaggiose
 Accesso a finanziamenti con durate più lunghe
Facilitiamo l’accesso al credito, garantendo i finanziamenti
erogati alle imprese dal sistema bancario
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Garanzie finanziarie
per infrastrutture ed energie rinnovabili
Ottenere finanziamenti per progetti d’investimento
 Garanzia di finanziamenti destinati alla realizzazione di infrastrutture che consentano il
rafforzamento del sistema di trasporto nazionale, il potenziamento delle reti di
telecomunicazione o la diversificazione delle fonti energetiche
 Garanzia di finanziamenti per progetti su tutta la catena del valore delle energie
rinnovabili: dalla fase di ricerca e sviluppo alla produzione di materie prime e macchinari
ed alla realizzazione di impianti di produzione di energia
Vantaggi per l’impresa beneficiaria del finanziamento
 Disponibilità di finanziamenti a condizioni vantaggiose
 Accesso a finanziamenti con durate più lunghe
Favoriamo lo sviluppo di progetti di rilievo strategico
per il sistema economico italiano
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Assicurazione del credito
Assicurare il fatturato in Italia e all’estero
 Copertura globale: assicurazione dell’intero fatturato o suoi segmenti omogenei
verso acquirenti italiani ed esteri
 Copertura parziale: assicurazione del fatturato relativo a transazioni ripetute verso
uno o un gruppo selezionato di clienti esteri
Vantaggi per l’impresa assicurata
 Miglioramento della gestione complessiva dei crediti
 Valutazione preventiva della solvibilità della clientela
 Gestione attiva dei rischi
Assicuriamo le imprese dal rischio di mancato pagamento dei crediti
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Cauzioni e rischi della costruzione
Realizzare grandi e piccole opere in sicurezza
 Cauzioni: garanzie richieste contrattualmente (bid bond, performance bond, advance
payment bond, etc.) o per obblighi di legge (tax bond, custom bond, etc.), nell’ambito di
operazioni in Italia e all’estero
 Rischi della costruzione: assicurazione dei rischi della costruzione di impianti e opere
civili, ai fini della realizzazione di opere civili, industriali, infrastrutturali in Italia e
all’estero sia per appalti pubblici che privati
Vantaggi per l’impresa assicurata
 Miglioramento della gestione finanziaria
 Mantenimento della capacità disponibile presso il sistema bancario
Miglioriamo la competitività delle imprese che partecipano a gare
per l’assegnazione di appalti in Italia e all’estero
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Servizi di consulenza e formazione
Advisory
Servizi di consulenza ed assistenza rivolti alle imprese che intendono individuare
opportunità di crescita e realizzare nuove iniziative industriali all’estero
Programmi speciali
Iniziative ad-hoc, quali il Programma Africa ed il Programma Balcani, che promuovono lo
sviluppo di attività commerciali e di investimento di banche ed imprese italiane in aree
emergenti ad alto potenziale di crescita ma ancora soggette a rischi elevati
Formazione ed assistenza tecnica
Programmi di formazione agli operatori internazionali coinvolti nel processo
d’internazionalizzazione: aziende, banche, professionisti, associazioni di categoria e di
settore, mondo accademico, agenzie del credito all’esportazione
Oltre 30 anni di esperienza a disposizione delle imprese,
istituzioni finanziarie e mondo accademico
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La nostra rete commerciale
Venezia-Mestre
Milano
Mosca
Modena
Hong Kong
Roma
San Paolo
Johannesburg
Rete estera
Rete domestica
 4 filiali
 53 agenti*
 123 broker*
*
 4 uffici di rappresentanza a presidio dei mercati emergenti
 Presenza, tramite accordi con operatori specializzati, nei
paesi della penisola balcanica ed in Turchia
Limitatamente alle attività di assicurazione del credito, cauzioni e rischi della costruzione
Siamo vicini alle imprese che vogliono andare lontano
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Rischi assicurati per area geografica
Medio Oriente e Nord Africa
26,0%
37,8%
UE27
Americhe
Altri paesi europei e CSI
13,2%
2,5%
7,7%
12,8%
Asia orientale e Oceania
Africa sub-sahariana
Esposizione totale1 al 31.12.2008 per area geoeconomica
1 Esposizione relativa alle attività di SACE con esclusione dei rami Credito, Cauzioni e Rischi della costruzione
Assicuriamo rischi politici e commerciali in oltre 150 paesi
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Principali dati economico-finanziari
27.554
23.614
2007
381,6
589,9
530,1
311,8
2008
Volumi assicurati (€ mln)
2007
2008
Premi lordi (€ mln)
2007
2008
Utile lordo (€ mln)
Anche nel 2008 abbiamo conseguito risultati significativi
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24
Principali dati economico-finanziari
46.430
546
5.993
5.772
2007
37.055
2008
Patrimonio netto (€ mln)
2007
511
2008
Impegni in essere (€ mln)
2007
2008
Dipendenti
La nostra solidità patrimoniale ci rende un partner affidabile per banche e imprese
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Principali operazioni 2008
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Principali operazioni 2008
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Sede
Sedi territoriali
Uffici di rappresentanza
Roma
Milano
Hong Kong
Piazza Poli, 37/42 • 00187 Roma
Tel. +39 06 67361
Fax +39 06 6736225
Via A.de Togni, 2 • 20123 Milano
Tel. +39 02 434499701
Fax +39 02 434499749
40/f Suite 4001 - Central Plaza 18
Harbour Road - Wanchai, Hong Kong
Tel. +852 36202323, Fax +852 36210227
Modena
Johannesburg
Via Elsa Morante, 71 • 41100 Modena
Tel. +39 059 891240
Fax +39 059 820832
Chester Road, 42
2193 Parkwood Johannesburg
Tel. +27 11 8800020, Fax +27 11 8801019
Torino
Mosca
c/o ICE - Via Bogino, 13 • 10100 Torino
Tel. +39 011 836128
Fax +39 011 836425
Krasnopresnenskaja Naberejnaja, 12
123610 Moscow - Office n.1202
Tel. +7 49 52582155, Fax +7 49 52582156
Venezia-Mestre
San Paolo
Viale Ancona, 26 • 30172 Venezia
Tel. +39 041 2905111
Fax +39 041 2905103
Avenida Paulista 1971 - 4° andar
01311-300 Sao Paulo
Tel. +55 11 31712138, Fax +55 11 32664051
Servizio clienti
Numero verde
800 269264
WWW.SACE.IT
SACE - Corporate Presentation
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