LA CHIRURGIA DEL TRAPIANTO DI RENE Clinica Chirurgica Università degli Studi di Udine Storia dei Trapianti MERRILL BOSTON 1959 RENE STARZL DENVER 1963 FEGATO HARDY JACKSON 1963 POLMONE KELLY MINNEAPOLIS 1966 PANCREAS LILLEHEI MINNEAPOLIS 1967 INTESTINO BARNARD CAPE TOWN 1967 CUORE La storia dei trapianti in Italia inizia nel 1966 con il primo trapianto di rene Trapianto di Rene – 1992/2009* 1746 1448 1314 1147 1221 1470 1487 1671 1667 1585 1650 1533 1308 1207 1061 839 611 678 Dal 2000 al 2007 in ITALIA sono stati effettuati 10.664 KTX •Sopravvivenza paziente ad 1 anno: 97.9% •Sopravvivenza graft ad 1 anno: 93% Trapianto di RENE – Attività per centro trapianti Incluse tutte le combinazioni 2009* 100 75 50 25 FONTE DATI: Dati Reports Torino Padova Novara Bologna Milano-Ni Treviso Brescia Milano-Pol Na Federico II Siena Varese Verona Genova S. Mart. CT Pol. Udine Rm Sapienza Modena Bari Ancona Pisa Bergamo 96 84 64 61 60 58 55 55 52 52 51 51 51 50 49 47 47 45 43 41 40 Rm S. Camillo Rm Cattolica Firenze Milano-S.Raff Rm S.Eugenio Salerno Vicenza Parma Pavia Pa Civico Padova ped L'Aquila Rm B. Gesù Cagliari Pa ISMETT Perugia Cosenza Sassari Reggio Calabria Lecce Torino ped Pa Pol. 39 38 38 35 34 32 31 30 26 26 24 23 22 20 20 16 11 11 8 8 5 1 *Dati definitivi al 31 Dicembre 2009 Valutazione degli esiti - Trapianto di RENE Valutazione degli esiti – Confronto Registro CTS Sopravvivenza attuariale Dialisi vs Tx Sopravvivenza % 100 Tx 86% 90 80 70 HD 64% 60 Anni 50 0 1 2 3 4 5 Wolfe RA et al. NEJM 1999 EDTA – TX RENE Spesa anno / paziente / milioni di lire HD vs CAPD vs Tx 400 HD 350 CAPD 300 TX 250 200 150 100 50 0 1 2 3 4 5 6 Wolfe RA et al. NEJM 1999 INDICAZIONE AL TRAPIANTO DI RENE N Engl J Med 1999 Il Trapianto di Rene Nefrectomia di rene nativo Indicazioni • voluminoso rene policistico • ipertensione arteriosa nefrogena • reflusso vescico-ureterale Complicanze chirurgiche del trapianto di rene Vasi: •Trombosi arteria •Trombosi vena •Stenosi arteria Complicanze chirurgiche del trapianto di rene Linfatici: •Raccolte linfatici •Linfocele Via Urinaria •Ostruzioni ureterali •Fistola urinosa •Stenosi ureterali Complicanze chirurgiche del trapianto di rene Trombosi arteriose Trombosi venosa Stenosi arteriosa Arterite fungina Linfocele Rottura del rene Fistole urinose Stenosi ureterali Reflusso V-U Pancreatite Complicanze intestinali UDINE 1.6 % 1.34 % 1.6 % 1.07 % 12 % 0.53 % 7.4 % 2.7 % 3% 1% 1.3 % LETTERATURA 0.5-8 % 0.3-7 % 1.6-12 % <1 % 1-18 % 0.8-9 % 10-15 % 2-11 % 0.5-3.8 % 0.3-2 % 3-5 % Riceventi a rischio: obesità La percentuale di pazienti trapiantati con BMI >30 è passata dal 11.6% nel 1987 al 25.1% nel 2000 Malattia coronarica, ipertensione Infezioni (chirurgiche) Trombosi venose profonde Embolia polmonare DeMaria EJ, Surg. Clin. North Am. 2005 High Body Mass Index and Short- and Long-Term Renal Allograft Survival in Adults. Nader N. Massarweh. Transplantation 2005 I pazienti obesi hanno tempi operatori più lunghi (155 vs 119 minuti); un maggior numero di infezioni di ferita (18.1% vs 0%), linfoceli (18% vs 2.9%), ematomi periferici (12.1% vs 0%) e più lunga ospedalizzazione (9.48 vs 4.8 giorni) Obesity in Kidney Transplant Recipients and Candidates. Potluri K American Journal of Kidney Diseases 2010 Relative risk for infectious death by BMI n=51,927 Events=4,464 p<0.01 Overall p<0.0001 Relative Risk Relative Risk n=51,927 Events=1,614 Body-mass index (kg/m2) Relative Risk Body-mass index (kg/m2) n=51,927 Events=11,447 p<0.005 Overall p<0.0001 p<0.005 Overall p<0.0001 Relative risk for death with functioning graft by BMI Body-mass index (kg/m2) Relative risk for death censored graft loss by BMI THE IMPACT OF BODY MASS INDEX ON RENAL TRANSPLANT OUTCOMES: A SIGNIFICANT INDEPENDENT RISK FACTOR FOR GRAFT FAILURE AND PATIENT DEATH. Meier-Kriesche. Clinical Transplantation 2001 Riceventi a rischio: età Evoluzione dell’età media e dell’età massima nei riceventi di trapianto renale nel periodo 1981 -2006 78 52 anni 44 5 3 eta massima 1 99 97 95 93 91 89 eta media 87 85 36 anni 83 81 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 L’età media dei trapiantati è passata dai 36 (1981) ai 52 anni (2006) Non esiste più un’età limite per il trapianto di rene Il 15 % dei trapiantati ha più di 65 anni Il 7 % ha più di 70 anni Arterial Calcification in Dialysis Patients and Transplant Recipients. Caplin B et al. Seminars in Dialysis 2007 La principale causa di morte nei pazienti > 60 anni risulta essere la patologia cardiovascolare (25%) Variabili ad alto rischio: •Diabete mellito •Severa ipertensione •Storia di fumo •Iperlipidemia •Anni di dialisi Il 40% dei pazienti in dialisi presenta aterosclerosi associata a stenosi coronarica asintomatica; circa il 70% risulta essere diabetico Renal transplantation in high cardiovascular risk patients. Bittar J et al. Transplantation Reviews 2009 L’aterosclerosi dell’asse aorto-iliaco determina: •difficoltà al confezionamento dell’anastomosi •elevato rischio di rottura dell’arteria •pseudo-aneurismi •trombosi/stenosi arteriose Progressione dell’Aterosclerosi Lesione Stria Placca •ipoperfusione del graft Foam Lesione Cells lipidiche intermedia Ateroma fibrosa complicata Disfunzione endoteliale Dalla prima decade Dalla terza decade Dalla quarta decade Pepine CJ. Am J Cardiol. 1998;82(suppl 104). L’IRC accellera la rigidità dell’arteria alterando le proprietà meccaniche e strutturali della parete indipendentemente dallo sviluppo di aterosclerosi ed ipertensione Arterial distensibility, intima media thickness and pulse wave velocity after renal transplantation and in dialysis normotensive patients. Posadsy MA Int Angiol 2005 Aneurismi aorta addominale e trapianto di rene Sostituzione chirurgica endovascolare Il trapianto in pazienti con protesi aorto-bisiliaca è a rischio per rottura a monte secondario ad aumento della Pressione al clampaggio arterioso SUCCESSFUL RENAL TRANSPLANTATION AFTER ENDOVASCULAR BIFURCATED STENT GRAFT REPAIR OF AN ABDOMINAL AORTIC ANEURYSM. Patricia; G et al. Transplantation.2001 Aneurisma iliaco-bilaterale KTX Riceventi a rischio: chirurgia + KTX Rene Policistico: •Sindrome da ingombro •Infezioni recidivanti Nefrectomia in corso di KTX Pretransplant Nephrectomy in Patients With Autosomal DominantPolycystic Kidney Disease. J. Rozanski Transplantation Proceedings 2005 Senza nefrectomia: minor tempo della chirurgia (P .001) Minor infusione di cristalloidi, plasma o trasfusioni (P .001) Sopravvivenza del paziente e del graft simile ad 1 e 5 anni No differenze nelle cause di morte o perdita del graft Simultaneous Renal Transplantation and Native Nephrectomy in Patients With Autosomal-Dominant Polycystic Kidney Disease P. Nunes Transplantation Prooeedings 2007 Reni policistici asintomatici Rene trapiantato Eventuale nefrectomia post-KTX Il Trapianto di Rene Doppio 0 - 4 = trapianto singolo 5 - 6 = trapianto doppio Punteggio superiore a 6 Glomerulosclerosi Atrofia tubulare Fibrosi interstiziale Stenosi arteriosa ed arteriolare Trapianto di rene da donatore vivente Tipo di donatore/anno del trapianto di rene UNOS 1988 1995 1999 2000 2001 2003 2004 Cadavere (%) 68 60 53 50 48 47 49 Vivente (%) 32 40 47 50 52 53 51 7000 6468 6021 6236 LD Tx 6000 5472 5000 4414 4000 3000 2851 3009 3389 3673 4712 3931 2000 1000 0 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Nefrectomia Laparoscopica Intervento chirurgico più breve < perdita di sangue durante l’intervento < dolore post-operatorio Degenza più breve Ritorno più veloce alle normali attività Cicatrici più piccole Nefrectomia con tecnica hand assisted Nefrectomia sinistra Nefrectomia destra Nefrectomia con tecnica hand assisted VANTAGGI • • • Controllo più agevole di: potenziali sanguinamenti danni viscerali Più semplice posizionamento stappler vascolare Ridotta durata dell’intervento SVANTAGGI • Non attuabile attraverso incisione di Pfannenstiel (dolore, estetica) LD vs DD Sopravvivenza paziente LD vs DD Sopravvivenza graft Collaborative transplant study University of Heidelberg LD vs DD Sopravvivenza paziente e graft Kandaswamy R. Clin.Transpl 2006 Vantaggi per il ricevente LD vs DD (pre-emptive) 56587 trapianti da donatore cadavere 21836 trapianti da donatore vivente sopravvivenza del graft a 10 aa: 69% per i preemptive vs 39% per pazienti dializzati da più di 24 mesi. sopravvivenza graft a 10 aa: 75% per i preemptive vs 49% per i pazienti dializzati da più di 24 mesi US Renal Data System database Prelievo di rene da donatore vivente Laparoscopia vs Laparotomia Utilizzata nel 70% dei prelievi in U.S. Laparoscopica pura (50%) Transperitoneale (96%) Laparoscopica hand-assisted (50%) Retroperitoneale (4%) Laparoscopia vs Laparotomia Sopravvivenza paziente e graft a medio e lungo termine Derweesh IH. Urology 2004 LDKT-rischi per il donatore RISCHI GENERALI • • • • • 0.03 % mortalità complicanze correlate all’anestesia complicanze correlate all’atto chirurgico ridotta massa renale IRC 0.12-1 % (autoimmunitaria, diabete, ipertensione…) RISCHI POSTOPERATORI • 1-3 % incidenza di complicanze postoperatorie • complicazioni generali legate alla chirurgia addominale (sanguinamento, TVP, infezione, deiscenza della ferita) • dolore postoperatorio, laparoceli ed inestetismi RISCHI SOCIALI • alterazioni relazioni interpersonali • spese mediche • assenza dal lavoro Ellison MD. Transplantation 2002 Davis CL. Am J Kidney Dis 2004 LDKT COMPLICANZE DEL DONATORE Assenza complicanze 10691 (99 %) Complicanze 137 (1 %) OPEN REINTERVENTO • sanguinamento • gastrointestinale • ernia • Totale HALN LN 5660 (52%) 2239 (21%) 2929 (27%) 9 (0.15%) 3 (0.05%) 10 (0.18%) 4 (0.18%) 8 (0.37%) 11 (0.5%) 13 (0.45%) 7 (0.24%) 1 (0.03%) 22 (0.38 %) 23 (1.05 %) 21 (0.72 %) NON HANNO RICHIESTO INTERVENTO CHIRURGICO • sanguinamento 4 (0.1 %) 10 (0.45 %) 6 (0.2 %) • rabdomiolisi 2 (0.09 %) 4 (0.13%) • TVP/TEP 1 (0.02 %) 2 (0.09 %) 3 (0.1%) • ileo prolungato 1 (0.05 %) 2 (0.06 %) • pneumotorace 4 (0.09 %) 1 (0.05 %) • altre 10 (0.18 %) 6 (0.27 %) 9 (0.3 %) • Totale 19 (0.3 %) 22 (1 %) 24 (0.8%) Matas AJ et al. Am J Transplant 2003 Programma scambio coppie viventi LDKT Unrelated donors 25% Offre la possibilità di ottenere i vantaggi del LDKT a coppie donatore-ricevente che altrimenti non possono fruire di questa tecnica Richiede un accurato coordinamento fra i centri trapianto Delmonico FL NEJM 2004 Conclusioni Il trapianto di rene da donatore vivente - è una tecnica sicura per il donatore 0.03 % mortalità; 1-3% morbilità - può essere fatto in laparoscopia - Consente miglior outcome del trapianto Sopravvivenza a 1 aa.(%) Donatore cadavere Donatore vivente paziente graft 97.1 92.5 99 95.9 Prelievo di rene da donatore vivente Prelievo di rene laparoscopico