UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA’ DI SCIENZE MM. FF. NN. Anno Accademico 2005/2006 Corso di Laurea triennale in Scienza e Tecnologia dei Materiali Titolo dell’elaborato finale: PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI COMPOSTI INTERMETALLICI RT3 E STUDIO DELL’EFFETTO MAGNETOCALORICO IN CORRISPONDENZA DI TRANSIZIONI MAGNETICHE Relatore: Massimo Solzi Corelatore: Nicola Magnani Laureando: Pierpaolo Lupo Risposta termica di un materiale magnetico ad una variazione del campo magnetico applicato Si manifesta con una variazione della temperatura, all’ accensione o spegnimento di campo magnetico. E’ maggiore in presenza di transizioni magnetiche Fu scoperto da Warburg nel 1881 Nel 1926 Giaque e Debye diedero una spiegazione teorica Nel 1933 Giaque e Mc Dougall crearono la prima macchina per la refrigerazione utilizzando un paramagnete. Pecharsky e Gschneider, nel 1997, scoprirono un grande MCE nelle leghe di gadolinio (Gd) Nel 1998 primo prototipo di macchina refrigerante nei laboratori della Astronautics (Zimm). S S S dp dS dT dH T p H p,H T , p T , H dT T M dH C p , H T H , p T (H , T ) Hf H0 T ( H ) M dH C p, H (T ) T H , p S m (T , H ) M (T , H ) H T H , p T , p S m (T , H ) T T (T , H ) S (T , H ) CH , p Hf Hi M (T , H ) dH T H , p Individuare nuovi materiali che manifestino un elevato MCE vicino a temperatura ambiente, con piccole “spazzate” di campo magnetico. Studiare la variazione di entropia in corrispondenza di particolari transizioni di fase magnetica nelle quali la variazione dM è massima. dT Studiare, in particolare, composti intermetallici RT3, in cui sono presenti diverse le transizioni magnetiche. Tutti i composti dei metalli con le terre rare sono definiti intermetalli. Terre rare pesanti, terre rare leggere Vantaggi degli intermetallici Le interazioni in composti intermetallici sono di tre tipi Terra rara- terra rara Molto debole Terra rara- metallo definisce l’accoppiamento dei sottoreticoli magnetici Metallo- metallo Più forte, influenza la Tc Ferromagnete – paramagnete avviene alla temperatura di Curie (Tc). Transizione ordine- disordine.Secondo ordine Transizioni in ferrimagneti alla temperatura di compensazione (Tcomp). Transizione ordine- ordine.Primo ordine. Materiali studiati: ErFe3 Ho0.5Er0.5Fe3 Tc=551K; Tcomp=224K Tc=560K; Tcomp=303K Forno ad arco Annealing: trattamento termico in atmosfera inerte. TMA Analisi termomagnetica sopra dei 273K. Variazione di flusso magnetico indotta in una coppia di bobine pick-up Suscettometro AC Analisi termomagnetica fino A 5K. SPD (Singular Point Detection ) in campo pulsato Permette di misurare il campo d’anisotropia per campioni policristallini fino alla temperatura dell’azoto liquido. Magnetometro a pendolo stazionario Il campione appeso ad un’asta è posto in un campo magnetico non uniforme. La forza necessaria a stabilizzare l’asta è proporzionale alla magnetizzazione SQUID (superconducting quantum interference device). Elevata sensibilità che permette di misurare variazioni nella corrente di pick-up pari ad una parte su un milione e quindi avere una misura della magnetizzazione altrettanto accurata. Magnete superconduttore in elio liquido. Misure magnetiche I TERMOMAGNETICHE (T ) M (T , H ) H fig.5. Suscettività vs temperatura ErFe3 TMA Suscettometro AC Misure magnetiche II MAGNETIZZAZIONE ISOTERMA M T MAGNETOMETRO A PENDOLO STAZIONARIO SQUID Misure magnetiche III ANISOTROPIA IN CAMPO PULSATO H=HA Fig.10. SPD di ErFe3 SPD ErFe3 Tc 1:3 (K) Tc 6:23 (K) Tc Fe (K) Tcomp 1:3 (K) 551 (552) 501 1044 (1043) 224 (228) Ho0.5 Er0.5Fe3. Tc 1: 3 (K) Tc 6: 23 (K). Tc Fe (K) Tcom 1:3 (K) 560 508,5 1044 (1043) 303 Variazioni della Tcomp in funzione del campo applicato per ErFe3 100 Oe 10000 Oe 235 K 225 K MISURE DI MCE ALLA Tcomp Misure dirette sono realizzate attraverso la misura della temperatura del campione sottoposto ad un campo magnetico HI e HF, in condizioni adiabatiche Misure indirette consistono nel calcolare SM (T )H da misure di magnetizzazione effettuate per differenti isoterme in funzione di H variabile tra HI e HF M (T , H ) S m (T , H ) dH Hi T H , p Hf MISURE DI MCE ALLA Tcomp S m (T , H ) Hf Hi M (T , H ) dH T H , p MCE temperatura di Curie Passaggio tra due fasi ordinate ferrimagnetiche Bassa variazione dell’entropia, positiva. Basso effetto magnetocalorico, inverso. Picco “asimmetrico”, funzione a gradino L’olmio nella struttura dell’ErFe3 ha incrementato la variazione dell’entropia Fattori “mitiganti”: presenza di fasi spurie nel materiale Transizione del primo ordine ErFe3 S M ErFe3 H TC TComp(K)( 0.01T) Tcomp(K)(1T) i(emu/gr) f(emu/gr) 235 225 47,57 46,19 ΔS(ErFe3 ): 0,11 J/KgK ΔS (Ho0.5Er0.5Fe3 :0,3J/KgK. Campo variabile da 0-2T ΔS(emuT/grK) massa(gr) 0,136 0,010 CONCLUSIONI Transizione alla temperatura ambiente MCE<0, inverso MCE non zero in ampio intervallo di temperatura Controllo della Tcomp stechiometrico Basso costo e facilità di produzione RINGRAZIAMENTI Prof. Massimo Solzi (Dip. Fisica) Dott. Nicola Magnani (IMEM-CNR Parma) Dott. Luigi Pareti (IMEM-CNR Parma) Dott. Antonio Paoluzi (IMEM-CNR Parma) Dott.ssa Franca Albertini (IMEM-CNR Parma) T (T , H ) T S (T , H ) CH , p Pierpaolo: S A A-B magnetizzazione il materiale subisce una variazione di entropia H0 D B-C il calore è trasferito dal materiale all’esterno H1 C-D demagnetizzazione aumento di entropia B D-A assorbimento di calore dall’ambiente interno. C T T0 T1 L 1600 1385°C 1360°C 1355°C 1345°C 1315°C 1330°C 1200 915°C 800 0 Fe 10 20 30 40 50 60 % atomica di Erbio 70 80 90 100 Er