LA FIGURA DEL DELEGATO/-A DEI COOPERATORI SALESIANI Manuale dei Responsabili, II. 10A, 10B, 10C III. 18B il delegato/-A è così Il delegato/-a è un animatore/-trice spirituale, responsabile soprattutto della formazione salesiana apostolica. Il delegato/-A deve essere: Formato/-a per le funzioni richieste Fedele alla Chiesa Capace di alimentare la vita spirituale ed apostolica dei CCSS Un consigliere/-a saggio/-a che sa assistere ed appoggiare Aperto/-a al dialogo Promotore/-trice convinto/-a dell’apostolato laico Cosa fa un delegato/-A? il delegato/-a è un animatore spirituale: - nel senso del CDC 317 § 2 - Chiamato/-a a dare e stimolare la vita e vitalità dell’ACS - della crescita vocazionale dei singoli e dei gruppi - agente di crescita, particolarmente per i dirigenti Il Delegato/-A è un formatore/-TRICE Salesiano/-a ed apostolico/-a “maestro/-a esperto/-a di: - spirito - preghiera - apostolato della formazione umana, cristiana, ecclesiale, salesiana Il Delegato/-A è un formatore/-TRICE La sua presenza deve assicurare - la salesianità - l’impegno apostolico di ciascun cooperatore e dell’Associazione * nei momenti formali * nel clima di fraternità Il delegato/-a partecipa di diritto al Consiglio. Perciò: Ha l’obbligo di assistere alle riunioni del Consiglio Senza però arrogarsi il ruolo del Coordinatore o degli altri consiglieri (incluso quello dell’addetto/-a alla formazione) La formazione del delegato/-A: Ne ha bisogno! Non basta la lettera di nomina La formazione del delegato/-a deve portare – tra l’altro – ad un aprofondimento: dell’identità e del ruolo della Famiglia Salesiana dell’identità, della missione e dei doveri del cristiano laico deve lasciarsi formare anche dai laici!