LA VALCAMONICA
NELL’ETA’ PREROMANA
A cura di Rampinelli e Cattaneo
Cronologia
• Inizia ad esistere dalla fine dell'ultima
glaciazione, circa 15.000 anni fa;
• I primi abitanti sedentari giunsero durante il
neolitico (dato l'innalzamento delle
temperature );
• sorsero numerosi abitati, tra cui è attestata
un'antica struttura abitativa al castello di
Breno;
• I romani conquistarono la zona nel 16 a.C.
Castello di Breno
•È un monumento ricco di storia e un complicato tessuto di
costruzioni edificate in secoli diversi per scopi diversi (Federico
1^ Barbarossa)
•Interessanti sono i numerosi resti di insediamenti di comunità
preistoriche del Paleolitico (focolari, schegge di selce), del
Neolitico (un abitato con tombe) e dell’età del Rame
(terrazzamenti e capanne).
•Il castello come lo vediamo oggi ricopre in parte i resti di
testimonianze preistoriche che dimostrano che la collina era una
località privilegiata di insediamento già a partire da 8/9000 anni
prima di Cristo .
L’età del ferro
• permise alla Valcamonica di avere una
importanza extra-locale ;
• Attenzione da parte degli Etruschi, iniziarono
commerci con le popolazioni alpine;
• nascita dell’alfabeto camuno ;
• arrivo dei Celti (vedi Beatrice e Francesca) con
i quali la popolazione camuna fonde i propri
culti ;
• ben l'80% delle incisioni rupestri nella
Valcamonica risale a questa età .
Le incisioni rupestri
Le incisioni rupestri della Valle
Camonica costituiscono la
collezione più ampia di arte
rupestre in Europa.
Sono circa 350.000 le incisioni (o
petroglifi) sinora censite, ma ogni
anno il loro numero aumenta
grazie a nuove scoperte: una
testimonianza straordinaria della
civiltà camuna che si estende
temporalmente dal Neolitico,
all'epoca romana sino al medioevo.
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Testimonianze preistoriche nella Valcamonica