Sindromi emorragiche EMOSTASI • EMOSTASI PRIMARIA – Formazione del tappo piastrinico – Impiega pochi secondi – Blocca il sanguinamento da capillari, arteriole e venule • EMOSTASI SECONDARIA – Attivazione dei fattori della coagulazione con formazione del tappo di fibrina – Impiega alcuni minuti – Agisce soprattutto nei grandi vasi – Previene nuovi sanguinamenti chininogeno precallicreina XII XI IX XII a VIIa VII+Tissue factor XIa IXa Ca++ + PL VIIIa VIII X V Xa + Va Ca++ PL II XIII trombina fibrinogeno XIIIa fibrina solubile fibrina insolubile Proteine procoagulanti VIII fibrinogeno V tissue factor Serin-proteasi XIIa XIa Xa VIIa IXa trombina tPA UK PI PCa Inibitori Proteine fibrinolitiche a2-antiplasmina PAI ATIII TM TFPI HC II PS Fattori della coagulazione Sintesi Massa mol (Kda) Funzione Fatt XII Fatt XI Fatt IX Fatt VIII Epatociti Epatociti Epatociti Epatociti 80 160 56 330 Proteasi Proteasi Proteasi Cofattore (Xa) Concentraz plasmatica (g/ml) 30 5 5 0.1 Fatt VII Tissue factor Fatt X Fatt V Epatociti Varie cell Epatociti Epatociti Megacariociti 50 37 56 330 Proteasi Cofattore Proteasi Cofattore (Xa) 0.5 0 10 10 Fatt II Fatt I Fatt XIII vWF Epatocita Epatocita Epatocita Epatocita 72 340 320 230 Proteasi Strutturale Transamidaz Carrier VIII e adesione plts 100 200-400 mg 10 10 PC PS TM AT III Epatocita Epatocita Endotelio Epatocita 62 80 75-105 60 Proteasi Inibitore Inibitore Inibitore 5 25 0 150 Locazione crom 5 4 X X 13 1 13 1 11 4 1e6 12 2 3 20 1 aPTT normale prolungato Deficit PK HK XII XI IX Von Willebrand VIII disfibrinogenemie Deficit VII Insuff epatica Deficit vit K Anticoagulanti orali Lupus Ter anticoagulant eparina Deficit X V protrombina fibrinogeno • Deficit coagulativo sanguinamenti molteplici in diverse sedi • Anomalia anatomica • Danno vascolare meccanico unica sede di sanguinamento Emostasi primaria Emostasi secondaria Esordio Spontaneo Immediato dopo trauma Ritardato Sanguinamento Superficiale Tessuti profondi Cute Petecchie ecchimosi Ematomi Mucose Frequenti Rari Altre Rari Comuni Patologie Piastrinopenie Trombocitopatie CID insuff epatica Deficit congeniti Inibitori coag Anticoagulanti CID insuff epatica Farmaci di uso comune con effetti sull’ emostasi • • • • • Aspirina Altri anti-infiammatori Alcuni antibiotici Eparina Anticoagulanti Patologie diverse associate a difetti coagulativi • • • • • • Insufficienza renale Malattie epatiche Malattie connettivali Disordini linfoproliferativi Malattie mieloproliferative Cancro EMOFILIA Se due bambini della stessa madre o due bambini di due sorelle muoiono in seguito a circoncisione, un terzo bambino non dovra’ essere circonciso TALMUD Familiarita’ per emorragie • Positiva: MOLTO SIGNIFICATIVA • Negativa: NON ESCLUDE COAGULOPATIE CONGENITE (mutazioni spontanee nel 20% dei casi) Emofilia A • Difetto quantitativo o qualitativo del fattore VIII • Gene sul cromosoma X recessivo • Alta frequenza di mutazioni (1/3 degli emofilici nasce in famiglie sane) >>>storia familiare negativa e’ poco significativa Emofilia A Emofilia A clinica • EMARTRO • >>artrosi >>anchilosi • sanguinamenti da traumi o lesioni di continuo della cute • SOLO NEL MASCHIO Emofilia A clinica Gravita’ Fatt VIII Quadro clinico U/dl T.coagul PTT Prolung GRAVE 0-2 Emorragie spontanee Prolung MODERATA 2-5 Emorragie da traumi Normale Prolung LIEVE 2-25 Asintomatici Normale Variabile Emofilia B • Deficit fattore IX (Christmas disease) • Gene sul cromosoma X (recessivo) • Rari casi da mutazione Altri deficit coagulativi • • • • • • • • • • Ipofibrinogenemia Disfibrinogenemia Deficit di fattore XIII Deficit di Protrombina Deficit di fattore V Deficit di fattore VII Deficit di fattore X Deficit di fattore XI Deficit di fattore XII Deficit di precallicreina Deficit di chininogeno FATTORE VON WILLEBRAND • Gene sul cromosoma 12 • Prodotto da cellule endoteliali e megacariociti • E’ una catena proteica singola che si lega in dimeri e multimeri • Viene secreto nel plasma o stoccato nei granuli alfa delle piastrine o nelle cellule endoteliali e secreto a richiesta. Attivita’ del fatt vW 1 Lega il fatt VIII 2 ne allunga l’ emivita 3 lo veicola sulla sede dell’ ingiuria vascolare 1 Si lega alla Gp1b delle piastrine 2 promuovendone l’ adesione al vaso leso 3 e quindi l’ aggregazione Malattia di von Willebrand • Patologia autosomica dominante • Espressione fenotipica variabile • Sintomi: epistassi, facili sanguinamenti, menorragie, emorragie da estrazione dentaria o da procedure chirurgiche, sangunamenti protratti da trauma cutaneo, emorragie post-partum • Le donne hanno emorragie piu’ gravi Malattia di von Willebrand Antigene Attivita’ Commenti Tipo 1 ridotto ridotta Tipo 2 normale ridotta Tipo 3 0 0 1:plat normal 2:plat low 2A:<multim. alto medio pm 2B:<mult alto pm 2N:< binding fatt VIII 2M:>clearance fatt VIII Autosomica recessiva Malattia di von Willebrand Frequenza Ereditarieta’ Terapia Tipo 1 60-80% Aut dom DDAVP Tipo 2 7-30% Aut dom Tipo 3 5-20% Aut recess 2A e 2M DDAVP 2B e 2 N Fatt VIII Fatt VIII EMOFILIE • EMOFILIA A • EMOFILIA B • M. di von WILLEBRAND (ANGIOEMOFILIA) • EMOFILIE AUTOIMMUNI PATOLOGIA PIASTRINICA mitocondri glicogeno granuli a granuli densi Funzione piastrinica • Adesione al vaso • Aggregazione tra piastrine Liberazione del contenuto dei granuli • Attività procoagulante (amplificazione dell’ emostasi) • Interazione con altre cellule (PMN) • ALTERAZIONI DEL NUMERO PIASTRINOSI PIASTRINOPENIE • ALTERAZIONI DELLA FUNZIONALITA’ PIASTRINOPENIE Classificazione • Da alterata o diminuita megacariopoiesi – acquisite – ereditarie • Da alterata distribuzione • Da aumentato consumo – non-immunologiche – immunologiche ALTERATA MEGACARIOPOIESI ACQUISITA • • • • • • • • • Leucemie, mielofibrosi Sindromi mielodisplastiche, PNH Anemia aplastica Sindrome amegacariocitaria idiopatica (immunomediata) Mieloftisi Agenti chimici o fisici Agenti virali Deficit vitamina B12, deficit folati Farmaci (citotossici, ASA, ticlopidina) RIDOTTA PRODUZIONE • • • • • • • • • • • TROMBOCITOPENIA CICLICA AMEGACARIOCITICA ANEMIA DI FANCONI TAR, WISKOTT-ALDRICH MAY-HEGGLIN, ALPORT MIELODISPLASIE LEUCEMIE ACUTE ANEMIE APLASTICHE RADIAZIONI FARMACI INFEZIONI VIRALI MIELOFTISI PRINCIPALI PIASTRINOPENIE EREDITARIE Autosomica dominante Autosomica recessiva X-linked Mediterranea, May-Hegglin Sindr. di Alport e varianti Paris-Trousseau Quebec, vW IIb Trombocitopenia amegacariocitica TAR Chediak-Higashi Di Hermansky-Pudlak Anemia di Fanconi Bernard-Soulier Sindr.Wiskott-Aldrich PIASTRINOPENIE EREDITARIE CON PIASTRINOPATIA Difetti Adesione Aggregazione Bernard-Soulier vW IIb Difetti di release Hermasky-Pudlack Chediak-Higashi Wiskott-Aldrich Piastrine Grigie Aspirin-like Difetti A.Procoagulante Scott Glanzmann Autosomica recessiva Emorragie BernardSoulier Autosomica recessiva Emorragie Piastrinopenia NO SI Morfologia plts Normale Giganti TE Aggregazione 0 Normale Normale Assente Ereditarietà Clinica Agglutinazione AUMENTATA DISTRUZIONE PIASTRINICA NON-IMMUNOLOGICA • MICROANGIOPATIE – TTP, UHS, DIC – eclampsia – sepsi, vasculite – emangiomi cavernosi • ALTRE: – protesi vascolari – ipersplenismo – PNH – mal. cardiogene cianotizzanti MICROANGIOPATIE TTP, UHS, DIC ESORDIO piastrinopenia acuta e severa EMORRAGIE a rischio di vita TROMBOSI segni neurologici insufficienza renale coliche addominali MICROANGIOPATIE • Distruzione selettiva di piastrine – aumento megacariociti, piastrine grandi e attivate (GMP-140, TG/PF4) • Anemia – schistociti, emolisi • Coagulazione intravascolare nella TTP) – PT, PTT, ATIII, DD alterati (assente CID da liberazione tromboplastine tissutali • • • • • • • • Distacco di placenta Embolia di liquido amniotico Ritenzione di feto morto Aborto nel II trimestre Emolisi intravascolare Neoplasie (adenoK mucipari, M3) Embolia adiposa Ustioni, congelamento, traumi cranici, ferite da armi da fuoco CID da danno endoteliale • • • • Aneurisma dell’ aorta Sindrome uremico emolitica Glomerulonefrite acuta Febbre delle montagne Rocciose CID da infezioni • Batteriche: strepto, stafilo, pneumo, meningo- cocchi; gram-negativi • Virali: arbovirus, varicella, vaiolo, rosolia • Parassitarie: malaria, kala-azar • Rickettsiosi: febbre delle montagne Rocciose • Micotiche: istoplasmosi acuta Quadri clinici e laboratorio della CID • EMORRAGICO emorragie cutanee emorragie mucose emorragie su ferite emorragie su punture • TROMBOTICO acrocianosi gangrene dita, genitali, naso •LABORATORIO piastrinopenia schistociti > PT > PTT < fibrinogeno >> FDP Sindrome di Moskowitz TTP Triade sintomatologica • Anemia emolitica • Trombocitopenia • Manifestazioni neurologiche TTP forme cliniche • ACUTA: piu’ frequente, ad andamento tumultuoso, fatale • INTERMITTENTE: episodi occasionali ad intervalli irregolari • CRONICA: piu’ rara, ad intervalli regolari di qualche mese (piu’ comune in eta’ pediatrica) TTP laboratorio • • • • • • • Piastrine < 10000 Hb <8 bilirubina elevata reticolociti aumentati LDH elevato test di Coombs negativo GB >15000 (con forme immature • Segni di CID secondaria Sindrome di Gasser (UHS) • Tipica dell’ eta’ pediatrica • Incidenza max 6-12 mesi • Preceduta da episodio infettivo gastroenterico o polmonare (tossine Shigella) • Trombocitopenia • Insufficienza renale acuta • Anemia emolitica intravascolare (schistociti) • Proteinuria ed ematuria • DI REGOLA: 1 EPISODIO • Trombocitopenia • Insufficienza renale acuta • Anemia emolitica intravascolare (schistociti) • Proteinuria ed ematuria • DI REGOLA: 1 EPISODIO TROMBOCITOPENIA IMMUNOLOGICA PSEUDOPIASTRINOPENIA IDIOPATICA Werlhof mal. collagene SECONDARIA infezioni (HIV,HCV,etc) linfomi farmaci ALLOANTICORPI porpora neonatale post-trasfusionale TROMBOCITOPENIA IMMUNOLOGICA caratteristiche eziologiche ALLOANTICORPI MISTE AUTOANTICORPI porpora neonatale post-trasfusionale post-trapianto SLE, RA, APs infezioni virali tumori linfomi ITP farmaci TROMBOCITOPENIA IMMUNOGICA caratteristiche cliniche PREVALENZA 2.5-3.5/100000/anno ESORDIO ACUTO ITP virale neonatale farmaci CRONICO ITP virale ACUTE plts <20000 CRONICHE modeste EMORRAGIE TROMBOSI in presenza di LAC, APA SPLENOMEGALIA rara Fattori di rischio per PIASTRINOPENIE FARMACOLOGICHE Età >60 anni o < 1 mese Sesso femminile Anamnesi positiva Presenza di nefropatie e/o epatopatie Associazione con particolari allotipi HLA ITP Criteri diagnostici maggiori • Assenza di pattern familiare • Ridotta sopravvivenza piastrinica • Megacariociti normali/aumentati • Aumentato volume piastrinico • Esclusione di cause di piastrinopenia secondaria – (farmaci, altre patologie autoimmuni, virosi, linfomi, malattie epato-spleniche