PROGRAMMAZIONE FONDO SOCIALE EUROPEO 2014/2020 ESITI DELLA CONCERTAZIONE CON IL PARTENARIATO ISTITUZIONALE, ECONOMICO – SOCIALE, DI SETTORE Udine, 3 ottobre 2013 Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Direzione centrale salute, integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia Giudizio complessivamente positivo dell’azione partenariale svolta: buona partecipazione apprezzamento per le proposte di attività avanzate partecipazione attiva del partenariato in termini di proposte di integrazione, Proposta di suggerimenti, nuove possibili azioni ulteriori a quelle proposte regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 2 LE FASI SUCCESSIVE DEL LAVORO Ipotesi di lavoro in merito ai dati rilevati dal partenariato: eliminazione delle azioni che hanno conseguito un punteggio medio pari o inferiore a 1,7 A di attenta Proposta valutazione della azioni con punteggio medio compreso tra 1,8 e regolamento 1,9, verificando, FSEin particolare, la possibilità di ricondurne i contenuti ad altre azioni Versione 14 marzo 2012 accoglimento delle azioni con punteggio medio uguale o superiore a 2,0 3 Le azioni con punteggio medio pari o inferiore a 1,7 di cui si propone l’eliminazione O.T. 8 4. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche finalizzate a favorire l’invecchiamento attivo 1,5 14. Azioni finalizzate al riconoscimento dei titoli acquisiti nel Paese d’origine 1,7 15. Azioni Proposta di monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche di finalizzateregolamento ad aumentare l’occupazione giovanile e favorire l’inserimento lavorativo degli immigrati FSE 1,7 Versione 19. Azioni14dimarzo monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche 2012 finalizzate a favorire la riduzione della disoccupazione di lunga durata 1,7 4 Le azioni con punteggio medio pari o inferiore a 1,7 di cui si propone l’eliminazione O.T. 8 25. Offerta di percorsi sperimentali di orientamento al lavoro rivolti agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, volti a favorire la conoscenza delle regole, meccanismi e aspetti legati alle differenze di genere nel mercato del lavoro 1,7 34. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche finalizzate a migliorare l’efficacia e la qualità dei servizi per il lavoro 1,7 Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 5 Le azioni con punteggio medio pari o inferiore a 1,7 di cui si propone l’eliminazione O.T. 9 44. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a verificare le politiche per l’inclusione socio- lavorativa dei soggetti in esecuzione penale ed ex detenuti giovani e adulti (italiani e stranieri) finalizzate alla riduzione della povertà e dell’esclusione sociale 1,6 50. Sperimentazione di public e-procurement idonei all’acquisto di servizi sociali di qualità ecc. 1,7 Proposta di 52. Azioniregolamento di monitoraggio e valutazione volte a verificare le politiche per l’aumento delle attività economiche FSE (profit e no-profit) a contenuto sociale 1,7 Versione 14 marzo 2012 6 Le azioni con punteggio medio pari o inferiore a 1,7 di cui si propone l’eliminazione O.T. 10 64. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare le politiche finalizzate alla riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa 1,7 67. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare le politiche finalizzate al miglioramento delle competenze chiave degli studenti e degli allievi 1,6 93. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare le politiche finalizzate al miglioramento dell’offerta Proposta di formativa ed educativa per agevolare la mobilità, l’inserimento/reinserimento lavorativo e accrescere le competenze della forza lavoro regolamento 1,7 FSE Versione 14 marzo 2012 7 Le azioni con punteggio medio pari o inferiore a 1,7 di cui si propone l’eliminazione O.T. 10 95. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare le politiche finalizzate al miglioramento della qualificazione dell’offerta di istruzione e formazione tecnica e professionale, attraverso l’intensificazione dei rapporti scuola- impresa e lo sviluppo di poli tecnico-professionali Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 8 Le azioni con punteggio medio pari a 1,8 o 1,9 su cui avviare riflessione O.T. 8 11. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche finalizzate ad aumentare l’occupazione giovanile e favorire la transizione dei giovani nel mdl 1,8 18. Sostegno alla mobilità a fini professionali verso Paesi esteri 1,8 21. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche finalizzateProposta a sostenere di la posizione occupazionale dei lavoratori colpiti da situazioni di crisi regolamento 1,9 22. SostegnoVersione alla diffusione di modi innovativi di organizzazione del lavoro, compreso il telelavoro14ed il lavoro marzo 2012 flessibile 1,8 29. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare l’efficacia delle politiche finalizzate a favorire la partecipazione e l’occupazione femminile 1,8 FSE 9 Le azioni con punteggio medio pari a 1,8 o 1,9 su cui avviare riflessione O.T. 9 38. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a verificare le politiche finalizzate alla riduzione della povertà e dell’esclusione sociale 1,8 43. Formazione degli operatori che operano con soggetti in esecuzione penale 1,8 51. Identificazione, diffusione e trasferimento di buone prassi di intervento sociale Proposta di realizzatiregolamento da partnership pubblico-private 1,9 FSE Versione 14 marzo 2012 10 Le azioni con punteggio medio pari a 1,8 o 1,9 su cui avviare riflessione O.T. 10 81. Azioni di monitoraggio e valutazione volte a migliorare le politiche finalizzate a innalzare i livelli di competenze , di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria o equivalente 1,8 Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 11 Ipotesi di lavoro in merito alle proposte di azioni aggiuntive B Gli uffici approfondiscono nel merito le proposte pervenute. A seguito di successiva verifica con i referenti politici, definiscono le azioni potenzialmente ammissibili e le propongono al partenariato, attraverso procedura scritta, ai fini della indicazione delle priorità (indicazione di punteggio da 1 a 3). di Proposta regolamento Avvio e chiusura della FSE procedura: OTTOBRE 2013 Versione 14 marzo 2012 12 Ipotesi di lavoro in merito alla definizione del quadro delle azioni Sulla base di quanto emerso dal confronto partenariale, gli uffici provvedono alla definizione del quadro complessivo degli interventi da realizzare tenuto conto: della sequenza ob. tematico C priorità investimento ob. specifico azione Proposta di dei necessari passaggi ai fini della condivisione/integrazione delle azioni con le altre aree regolamento FSE comunitaria (FESR, FEASR) della programmazione Versione della esigenza di concentrare/accorpare il quadro delle azioni ammissibili 14 marzo 2012 13 giungendo alla proposta dell’offerta FSE 2014/2020 la quale, ai fini della definitiva scrittura del POR sarà oggetto di esame da parte del coordinamento delle AdG sarà oggetto di esame da parte dei referenti politici interessati sarà oggetto di un passaggio concertativo sarà oggetto di approvazione da parte della Giunta regionale Proposta di regolamento Il quadroFSE dell’offerta derivante dalla fase di concertazione con il Versione partenariato potrà essere oggetto di correttivi in funzioni di possibili 14 marzo 2012 variazioni/modifiche del quadro di riferimento comunitario e nazionale 14 In questa fase di lavoro si terranno in debito conto le proposte di integrazioni e suggerimenti pervenuti dal partenariato. Tali proposte sono già state oggetto di esame da parte della struttura tecnica: la gran parte riguardano la fase attuativa del POR talune risultano nonProposta accoglibili di regolamento talune appaiono accoglibili e se ne terrà debito conto nella predisposizione dell’offerta FSE 2014/2020 FSE Versione 14 marzo 2012 15 OBIETTIVO TEMATICO 8 Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilita’ dei lavoratori PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 8.1 Accesso all'occupazione per le persone alla ricerca di un impiego e le persone inattive, comprese le iniziative locali per l’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale LE POLICY Proposta di regolamento PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 8.7 – FSE Modernizzazione e rafforzamento delle istituzioni del mdl 14 marzo 2012 Versione 16 dei giovani Priorità 8.1 dei disoccupati l.d. MIGLIORARE L’OCCUPABILITA’ dei lavoratori coinvolti dalla crisi delle donne degli immigrati Proposta di regolamento degli anziani FSE SOSTENERE LA Versione CREAZIONE 14 marzo 2012 D’IMPRESA E IL LAVORO AUTONOMO 17 Priorità 8.1 - Migliorare l’occupabilità … Misure legate all’attuazione della “garanzia giovani” (Raccomandazione Consiglio UE del 22.04.2012) promozione territoriale aderente all’utenza dei giovani azione di accoglienza e orientativa dei CPI/COR offerta strutturata su tutto il territorio di misure di politica attiva incentivazione del risultato occupazionale Proposta di valorizzazione della mobilità (fondo finanziario ad hoc; azioni mirate alla regolamento scoperta economica del territorio locale e transfrontaliero, valorizzando il FSE ruolo formativo dell'impresa per un orientamento scolastico e professionale innovativo) 14 marzo 2012 Versione Collegamento al PAL regionale apprendistato professionalizzante 18 Priorità 8.1 - Migliorare l’occupabilità … dei disoccupati di l.d. misure di politica attiva ai fini della qualificazione/riqualificazione e sulla base dell’incrocio con la domanda delle imprese Raccordo tra i servizi per il lavoro e il sistema regionale f.p. Ottimizzazione esperienze consolidate delle ultime due programmazioni Collegamento al PAL regionale 19 Priorità 8.1 - Migliorare l’occupabilità … dei lavoratori coinvolti dalla crisi situazioni di grave difficoltà occupazionale dichiarata ai sensi dell’art. 46 della LR 18/2005 misure di politica attiva ai fini della qualificazione/riqualificazione Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 Forte raccordo con le imprese ai fini della definizione del fabbisogno di competenze – con l’impresa in crisi ed in funzione della posizione del lavoratore, in relazione alla domanda di lavoro 20 Priorità 8.1 - Migliorare l’occupabilità … delle donne favorire l’accesso ai servizi di assistenza (bambini, disabili, anziani) – voucher di conciliazione, potenziamento servizi di supporto assistenza familiare promozione e diffusione di percorsi aziendali “family friendly” Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 21 Priorità 8.1 - Migliorare l’occupabilità … degli immigrati acquisizione competenze linguistiche e orientamento ai servizi e al territorio Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 22 Priorità 8.1 - Migliorare l’occupabilità … degli anziani sostegno a processi di staffetta generazionale incentivi all’occupazione Proposta di regolamento FSE Attenzione ad evitare 14 marzo 2012 sovrapposizioni con il PAL regionale Versione 23 Priorità 8.1 - Sostenere la creazione d’impresa e il lavoro autonomo formazione imprenditoriale e accompagnamento al piano d’impresa fondo di rotazione per il sostegno alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo dei giovani delle donne degli immigrati degli anziani Proposta di regolamento FSE Versione Le misure attengono ad un unico progetto di durata pluriennale 14 marzo 2012 24 Priorità 8.7 – Modernizzazione e rafforzamento delle istituzioni del mdl rafforzamento delle capacità di interventi dei servizi pubblici per il lavoro rafforzamento della cooperazione tra i servizi pubblici e privati del lavoro Proposta di regolamento sostenere le mobilità dei giovani – rete Eures FSE costituzione di una banca dati imprese al fine della Versione realizzazione dei tirocini 14 marzo 2012 master plan dei servizi per il lavoro valorizzazione della mobilità (azioni mirate alla scoperta economica del territorio locale e transfrontaliero, valorizzando il ruolo formativo dell'impresa per un orientamento scolastico e professionale innovativo) 25 PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 9.1 – OBIETTIVO Inclusione attiva TEMATICO 9 – Promozione dell’inclusione sociale e lotta Proposta di PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 9.5 – contro la povertà regolamento Promozione dell’economia sociale e FSE Versione LE POLICY delle imprese sociali 14 marzo 2012 26 Priorità 9.1 - Inclusione attiva contrasto alla povertà e all’esclusione sociale Proposta di regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 delle persone delle famiglie a partire dalle situazioni di maggior disagio tramite un processo di inclusione attiva, basato su : sostegno al reddito, MdL inclusivo , Servizi di qualità 27 Priorità 9.1 - Inclusione attiva interventi di presa in carico multiprofessionale riduzione del numero di persone e famiglie in condizioni di povertà oProposta di esclusione sociale … regolamento FSE Versione 14 marzo 2012 implementazione e consolidamento del sistema integrato tra i diversi attori (SSC, CPI, COR, Enti di formazione..)finalizzato a mettere in rete i servizi e a sviluppare forme di collaborazione .. , offrire servizi di qualità.. progetti individualizzati che comprendono prestazioni sociali, formative, di incentivazione sussidio economico condizionato interventi di ricerca/azione nell’area dei servizi innovativi per l’inserimento 28 Priorità 9.1 - Inclusione attiva rafforzamento delle competenze delle persone maggiormente vulnerabili e a di Proposta rischio di discriminazione e regolamento specifiche misure attive e diFSE Versione accompagnamento 14 marzo 2012 formazione congiunta degli operatori dell’area sociale, sociosanitaria, socio-educativa e del no profit , valorizzando le diversità culturali e linguistiche delle minoranze .. sviluppo di nuovi sistemi di valutazione dell’occupabilità delle persone fragili diversificazione degli strumenti e delle misure sviluppo offerta educativa con percorsi e di avvicinamento al lavoro e percorsi di abilitazione nell’uso delle risorse finanziarie 29 Priorità 9.1 - Inclusione attiva rafforzamento delle attività delle imprese sociali di inserimento lavorativoProposta di regolamento FSE attuazione di misure di ingegneria finanziaria (connesse a fondo di rotazione per il sostegno alla creazione d’impresa e al lavoro autonomo di cui alla priorità di investimento 8.1) formazione imprenditoriale (connessa a formazione imprenditoriale e accompagnamento al piano d’impresa di cui alla priorità di investimento 8.1) Versione 14 marzo 2012 30 Priorità 9.1 - Inclusione attiva inclusione socio lavorativa della popolazione carceraria Proposta di regolamento FSE sperimentazione di laboratori per mestieri artigianali -e non solo- e incubatori di impresa percorsi innovativi di giustizia riparativa Versione 14 marzo 2012 31 Priorità 9.5 - promozione dell’economia sociale e delle imprese sociali rafforzamento dell’impresa sociale attuazione di misure di ingegneria finanziaria per rafforzare la solidità economica delle imprese sociali (connesse a quelle di cui alle priorità di investimento 9.1/8.1) consolidamento delle competenze di tipo gestionale, organizzativo e professionale del personale delle imprese sociali 32 Priorità 9.5 - promozione dell’economia sociale e delle imprese sociali consolidamento collaborazione imprese/organizzazioni terzo settore/P.A. sperimentazione modelli organizzativi e/o di governance territoriale finalizzati a promuovere e rafforzare il networking tra sistema delle imprese, soggetti del terzo settoree amministrazioni pubbliche rafforzamento dell’organizzazione e delle competenze per favorire l’offerta e lo sviluppo di servizi sociali innovativi 33 Priorità 9.5 - promozione dell’economia sociale e delle imprese sociali promozione azione amm.va socialmente responsabile. sperimentazione modalità innovative di interazione tra EELL e soggetti del terzo settore prevedendo progettualità ed azioni integrate, come ad es. nell’agricoltura sociale utilizzo delle clausole sociali trasferimento delle buone prassi di intervento sociale realizzate da partnership pubblico-private 34 PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 10.1 – Riduzione abbandono scolastico precoce … OBIETTIVO TEMATICO 10 – Investire nelle competenze, istruzione e apprendimento permanente PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 10.2 – miglioramento della qualità, efficacia, apertura dell’istruzione superiore … LE POLICY PRIORITA’ D’INVESTIMENTO 10.3 – Potenziamento accesso all’aistruzione e apprendimento permanente … 35 Priorità 10.1 - riduzione abbandono scolastico precoce … finalità settore Istruzione e IeFP garantire un’offerta scolastica e formativa di qualità, per offrire ai giovani percorsi di apprendimento positivi, di inclusione e di sviluppo delle proprie potenzialità, che consentano l’acquisizione delle competenze chiave e di quelle professionali predisporre contesti scolastici e formativi ben organizzati, autonomi ma operanti in stretta sinergia con altri attori e servizi del territorio, per poter rispondere anche alle situazioni delicate e difficili che alcuni studenti devono affrontate e che potrebbero portare a percorsi di esclusione e di abbandono 36 Priorità 10.1 - riduzione abbandono scolastico precoce … Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 59 - Consolidamento e rafforzamento dei percorsi di IeFP finalizzati all’acquisizione di una qualifica o di un diploma professionale. Rientrano in questo quadro di impegno anche la valorizzazione e il rafforzamento dell’apprendistato per la qualifica ed il diploma professionale attraverso l’attivazione di specifici percorsi di formazione; QUALITA’ OFFERTA finalità settore Istruzione e IeFP 58 - Azioni preventive inerenti percorsi personalizzati per il reingresso negli studi o per trovare lavoro per i giovani che hanno abbandonato la scuola o la formazione; 66 - Attivazione di percorsi di recupero/potenziamento delle competenze chiave RETI 65 - Formazione dei docenti e dei formatori per lo sviluppo delle competenze chiave con particolare riguardo a: innovazione metodologica e programmazione per competenza; apprendimenti individualizzati; metodologie di valutazione 37 Priorità 10.1 - riduzione abbandono scolastico precoce … finalità settore Orientamento razionalizzare l’offerta di orientamento per rispondere a una domanda sempre crescente, che non riguarda più solo i momenti di transizione tra i sistemi ma l’intero arco di vita delle persone potenziare il sistema di raccordo interistituzionale per incrociare domanda e offerta di orientamento, accompagnando l’azione sinergica con processi di monitoraggio, analisi e rilettura per migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti e il grado di reciproca integrazione Isfol, «Rapporto Orientamento 2011- Sfide e obiettivi per un nuovo mercato del lavoro», 2012 38 finalità settore Orientamento 54 - Azioni per il rafforzamento del sistema di orientamento/riorientamento per giovani in diritto/dovere e a rischio di abbandono; 62 - Formazione dei docenti e dei formatori con l’obiettivo di rafforzare il successo degli allievi con l’utilizzo di metodologie didattiche innovative, modalità di didattica attiva, laboratoriale, multimediale e cooperativa anche nel settore dell’orientamento; RACCORDO Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 61 - Consolidamento e sviluppo del “Catalogo regionale dell’offerta orientativa” e del progetto “Reti per il contrasto della dispersione.” OFFERTA Priorità 10.1 - riduzione abbandono scolastico precoce … 80 - Azioni per il rafforzamento del sistema di orientamento/riorientamento per giovani e adulti al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita all’istruzione e formazione superiore anche attraverso esperienze di contatto con il mondo del lavoro 39 Priorità 10.2 - miglioramento qualità, efficacia, apertura istruzione superiore … Finalità settore Alta Formazione valorizzare il capitale umano, promuovendo la cultura tecnico scientifica e l’istruzione tecnico professionale e stimolando l’accesso all’alta formazione in un’ottica di aggiornamento costante e specializzazione delle persone supportare la mobilità internazionale e la mobilità tra i sistemi della ricerca e delle imprese, quale strumento per migliorare le competenze professionali ed attivare confronti e scambi funzionali a promuovere la ricerca scientifica e applicata e la valorizzazione dei suoi risultati sostenere la creazione di un ecosistema locale favorevole allo sviluppo di start up e dell’imprenditorialità 40 Priorità 10.2 - miglioramento qualità, efficacia, apertura istruzione superiore … Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 69 - Corsi IFTS per il conseguimento di certificato di specializzazione tecnica superiore; 72 - Promozione e sviluppo di percorsi di alta formazione in apprendistato (con particolare riferimento a percorsi di laurea, master e di dottorato di ricerca); CAPITALE UMANO Finalità settore Alta Formazione 68 - Istituti Tecnici Superiori per il conseguimento di Diploma di tecnico superiore; 75 - Sostegno alla diffusione di dottorati di ricerca industriale, con particolare riferimento ai settori di rilevanza strategica per l’economia regionale 41 Priorità 10.2 - miglioramento qualità, efficacia, apertura istruzione superiore … Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 73 - Sostegno ai servizi di accoglienza e mobilità e alla mobilità di risorse umane ad alto valore aggiunto per attività di ricerca e innovazione contribuendo a favorire la permanenza di studenti e ricercatori del FVG presso strutture qualificate all’estero se di ricercatori stranieri nelle strutture di ricerca del FVG 74 -Sostegno alla mobilità di personale dall’impresa all’università/organismi di ricerca e viceversa al fine di favorire la ricerca e l’innovazione tra sistema della ricerca e sistema delle imprese MOBILITA’ Finalità settore Alta Formazione 71 - Sostegno all’attuazione di tirocini, inclusi quelli per un periodo di studi e lavoro all’estero 79 - Finanziamento dei costi di iscrizione e di frequenza a corsi di alta formazione in Italia ed all’estero attraverso sussidi (borse di studio) e prestiti a tassi d’interesse e modalità di restituzione fortemente agevolati ricorrendo a strumenti di ingegneria finanziaria 42 Priorità 10.2 - miglioramento qualità, efficacia, apertura istruzione superiore … Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 77 - Incentivi alle imprese per l’assunzione dei ricercatori 78 - Sostegno allo start up e allo spin off di imprese, contribuendo alle spese per la costituzione della neo impresa, alla consulenza specialistica per lo sviluppo di piani strategici e l’analisi della gestione economico finanziaria , alla formazione pre imprenditoriale nonché al tutoraggio specialistico del personale coinvolto IMPRENDITORIALITA’ Finalità settore Alta Formazione 43 Priorità 10.3 - potenziamento accesso istruzione e apprendimento permanente … Finalità settore Apprendimento Permanente garantire a tutti i cittadini il diritto alla fruizione di opportunità di apprendimento accessibili ed efficaci, lungo tutto l'arco della vita, nonché il diritto di avvalersi di adeguati supporti per il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze acquisite in ogni contesto formale, informale e non formale, ai fini di una migliore realizzazione personale e professionale e di una maggiore occupabilità favorire, attraverso reti integrate, poli, sportelli unici, il coordinamento e l’integrazione dei servizi in una logica da un lato di presa in carico della persona sulla base delle specificità e dei fabbisogni reali e dall’altro di supportare lo sviluppo economico e produttivo con particolare riguardo ai settori produttivi trainanti, strategici o ad alto valore aggiunto per il paese o per i territori di riferimento. Conferenza unificata «’Intesa riguardante le politiche per l’apprendimento permanente e gli indirizzi per l’individuazione di criteri generali e priorità per la promozione e il sostegno alla realizzazione di reti territoriali, ai sensi dell’articolo 4, comma 51 e 55, della legge 28 giugno 2012, n. 92.» 20 dicembre 2012 44 Priorità 10.3 - potenziamento accesso istruzione e apprendimento permanente … 82 - Realizzazione di un sistema regionale di certificazione delle competenze Finalità settore Apprendimento Permanente 86 - Azioni per il rafforzamento e lo sviluppo di una offerta formativa articolata in percorsi finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 88 - Rafforzamento dell’offerta di percorsi di tirocinio, inclusi quelli all’estero QUALITA’ OFFERTA/COMPETENZE 83 - Sostegno alla partecipazione a percorsi di formazione permanente finalizzati all’acquisizione di competenze trasversali – lingue, informatica, aree professionalizzanti 87 - Sviluppo di percorsi di formazione personalizzati 45 Finalità settore Apprendimento Permanente 90 - Interventi formativi e azioni di accompagnamento finalizzate ad assicurare un’adeguata offerta formativa per la qualificazione di personale per i servizi socio sanitari, socio assistenziali, socio educativi e della prima infanzia QUALITA’ OFFERTA/COMPETENZE Priorità 10.3 - potenziamento accesso istruzione e apprendimento permanente … 91 - Percorsi di formazione per la riqualificazione e sviluppo di competenze e conoscenze dei lavoratori occupati, con priorità alle iniziative che tocchino le tematiche della sicurezza, della responsabilità sociale d’impresa, della green economy, della blue economy 92 - Interventi formativi complementari alle attività di formazione continua promosse ed attuate dai Fondi interprofessionali Azioni maggiormente evidenziate dal partenariato 94 - Promozione di misure di sistema finalizzate alla realizzazione e allo sviluppo dei poli tecnico professionali COORDINAMENTO 46 Grazie!