t' 18 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 grandi case dei primi del secolo che quindici dei più autorevoli, de quelli che “E che faceva er signorino? E che che Giove Farabutto, preside a' nuvoli, nun me l'ha voluto dì.” “Però doppo “A te sì! ... dal momento che Lui, er guasto, in dove che sta lingua, delle labbra. “Puzzoni? e che fai l'amore, lo si sa: e lui altrettanti spari che uno diceva “ma che diceva “ma che t'ha preso? ma che ” Levò il collo, superba. “Io sei, co quela faccia da patata che intanto quer cavadenti d'un Biondone du aggenti in borghese, ma si preferisci “Annamo, te vo er commissario: quer segnale de calabrone a pendolo Sputa 'o nome, chillo ca tieni cà: o t' infondono, solo a vederle, un t' abbruceno subito er gargarozzo, t' ha detto?” Lei ruppe in pianto, t' abbi fiantato davanti il naso, t' ha ditto,” rincalzò Ingravallo. t' ha raccattata il pattuglione.” t' oo trova subbito. E poi, a Roma, t' hanno fatto?” la pungolò di t' ha regalato il topazio;” ch'era t' ha preso? ma che t'hanno fatto? t' hanno fatto?” e de sotto da t' ho da dì com'è successo, che lui, t' aritrovi. E troppo tecca, sei: co t' oo seguitava a guardà, dopo t' accompagno io, senza disturballi t' ha da dì una cosa.” Lo t' oo mollava con tutto er core, a t' 'o farà sputare 'o brigadiere, - Pag.0028.8 - Pag.0079.27 - Pag.0092.23 - Pag.0092.39 - Pag.0166.6 - Pag.0166.12 - Pag.0180.10 - Pag.0181.32 - Pag.0210.37 - Pag.0220.19 - Pag.0220.20 - Pag.0240.23 - Pag.0241.34 - Pag.0255.33 - Pag.0256.18 - Pag.0257.23 - Pag.0264.31 - Pag.0276.18 Tabaccaio ? Due o tre volte - Pag.0091.31 tabacchiera di tartaruga legata in tabacchiera in apertura (perpetua) - Pag.0102.29 - Pag.0193.13 tabacco dalla tartaruga nel - Pag.0102.36 tabaccaio 1 1 giro dove? da chi? Clienti? Donne? 1 2 ) “appartenuta al medesimo”. Item: “ smorire d'ogni mèlode, la maga dalla 1 del fascio nomentano, tirava ancora 1 nel cielo come postiglione in serpa e in 1 2 càlami risecchi. Lo interrompeva un manicato emisfero. E lo estrasse dal 1 2 3 non si dava pace. Quel tic a lui. L'ambo non auspicato del delitto. L'ambo non auspicato del delitto. Tac, 1 2 3 4 5 Banca Commerciale Italiana ... pagherà, Commerciale Italiana ... pagherà, tàc, Italiana ... pagherà, tàc, tàc, telegrafà a Ciampino o a la Cecchina, Ciampino o a la Cecchina, tàc tatatràc 1 2 3 4 5 6 se garzone era. Gli aveva veduto i e ticchettando in difficile equilibrio sui Del sangue era stato portato attorno dai terra, e quel sangue ... trascinato dai e le diciotto scarpettine coi diciotto battuta non sùbita e piuttosto molla dei 1 recuperare di memoria: s'aiutò con un 1 della barra, i carabinieri si avanzarono tabacchiera 2 tabacco 1 tabarro 1 tabarro , miseruzzo di giacchettino - Pag.0242.3 tabernacolo 2 tabernacolo alto, a due pioventi, tabernacolo (ed era peso come - Pag.0195.32 - Pag.0228.18 tac del maledetto orologio della Tac , tac. Senz'altra connessione tac . Senz'altra connessione che la - Pag.0043.31 - Pag.0071.28 - Pag.0071.28 tàc , tàc, tàc, per questo bel tàc , tàc, per questo bel signorino tàc , per questo bel signorino qui tàc tatatràc tàc, seduto a tàc , seduto a l'apparecchi. Lui, - Pag.0133.14 - Pag.0133.14 - Pag.0133.14 - Pag.0236.28 - Pag.0236.28 tacchi , e anche il ... diciamo la tacchi de gli scarpini boni che tacchi , da le suole di qualcuno, tacchi . Presso lo sciacquatore, in tacchi da donna che gli tacchi (erano della questura, quei - Pag.0042.24 - Pag.0043.25 - Pag.0060.21 - Pag.0067.27 - Pag.0155.32 - Pag.0265.36 taccuino de pelle, pelle de - Pag.0095.22 tac 3 tàc 5 tacchi 6 taccuino 1 tacendo 2 tacendo sulla banchina con passi - Pag.0220.5 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 atteggiandovi appena appena le labbra, 1 2 3 4 lo riguarda: “è inutile ch'io continui a abbia elicitato a responso. Taceva, al quasi allegri l'opportunità di urbano che si lascia guidare dal 1 2 3 4 si sarebbe andati nel difficile. Sicché fonti stesse del medesimo. La ragazza I La ragazza previa non abbia elicitato a responso. 1 2 Disperata e splendida, era!” Gli altri le reggeva intanto con la sinistra). Tutti 1 dal suo bicchiere, a un balcone, o la 1 2 al misterioso garzoncello: riconvocandosi Era “lo sfogo di un'esaltata”, opinò 1 di preciso in che modo, riusciva a 1 di feltro ai piedi; repentine per quanto 1 l'altro maturati dagli anni: dai lenti, dai 1 2 3 4 5 6 agenti gli andaron dietro, quasi per un alfine risguardato alle porte, con o bacio: quelle che contraddistinguono il per solito, ed è operante in un ischeletrirsi, quasi, nei sussulti di un parve anzi rammemorarne senza pena il 1 al gelo: al gelo del sarcofago, e delle 1 2 in una trasognata innocenza, avevano il disperato dittongo del chiù s'era 1 2 3 4 ostinazione e della propria apologia: ributtò all'indietro la mala zazzera: Beverello. Fra ssei mesi precisi.” di quei giorni, addirittura attuale. Tutto 1 2 3 in faccia: e subito dopo da dietro. Tutti nuovo, e stavolta con lo zelo abituale: I Le ragazze 1 neppure la vecchia ex-domestica Rosa tacendo a un tratto, levando un - Pag.0253.13 tacere , o pe rispetto umano, o pe tacere , fuori, della campagna, di tacere , di partire. Poco più là, tacere d'ogni ipotesi e d'ogni - Pag.0111.21 - Pag.0235.2 - Pag.0240.26 - Pag.0252.9 taceva pensieroso, come temendo taceva , amorfa. La fronte del taceva , assorta, con gli occhi nel Taceva , al tacere, fuori, della - Pag.0017.14 - Pag.0229.2 - Pag.0234.37 - Pag.0235.2 tacevano . Don Ciccio lo scrutava, tacevano . Il Balducci, non - Pag.0062.36 - Pag.0103.25 tacita canna del pescatore sopra il - Pag.0239.8 tacere 4 taceva 4 tacevano 2 tacita 1 tacitamente 2 tacitamente nell'andito il già tacitamente qualcuno. Anche la - Pag.0039.38 - Pag.0104.20 tacitarli ogni volta: quasi - Pag.0100.39 tacite irruzioni in anticamera; - Pag.0031.22 taciti anni. Era una figliola, con - Pag.0090.21 tacito ordine del tacito imperio: quelle da cui ci si tacito volere della donna, tacito , in un duro e guardingo tacito singhiozzo. Si rasciugò il tacito essere, del Diomede: che - Pag.0027.31 - Pag.0105.13 - Pag.0133.36 - Pag.0141.20 - Pag.0169.33 - Pag.0178.31 taciturne dimore. L'esatto officiare - Pag.0058.37 taciuto interrogando a lor volta, taciuto nella notte: s'era spento - Pag.0188.30 - Pag.0218.15 tacque mezzo minuto, poi: “Signor tacque . “Capisco,” riprese il Tacque . Sospirò consapevole. tacque . Non si capiva s'era un - Pag.0111.18 - Pag.0165.34 - Pag.0174.13 - Pag.0273.22 tacquero . Al leggere, o all'udir tacquero indi appiattite al tutto, tacquero . La Lavinia, finalmente, - Pag.0104.11 - Pag.0241.1 - Pag.0243.3 tacitarli 1 tacite 1 taciti 1 tacito 6 taciturne 1 taciuto 2 tacque 4 tacquero 3 Taddei 1 Taddei , paralitica all'ospizio de San - Pag.0103.1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tàf 2 1 2 all'istante: “due passi indietro!”: all'istante: “due passi indietro!”: tàf, 1 2 da Dio: a dispetto del valore-lavoro del dispetto del valore-lavoro del Tafàno. 1 2 3 color pervinca, ora, non presentavano criminologico escluse il rasoio, che dà foglia palustre che tirava a certi nobili 1 “E poi, e poi, nella fretta del 1 ecché? zitte ricucite. E agucchiare, e 1 2 3 4 de li nervi mia ...” Il ladro aveva Vicino a 'o buffè? Propio dove le avete I due occhi erano quelli d'un nemico. “ ipotizzato il maresciallo. Doveva aver 1 2 Nere, ora. La inopinata lucentezza, il potuto, non aveva osato afferrare il 1 di Tullo e di Anco, ove adagiate sul 1 2 3 4 5 6 7 8 giovane, vestito d'un completo grigio di della Morte. Un profondo, un terribile E una donna di quella stoffa, e di quel aridi o viscidi: che sguerniti d'ogni disillibarsi, ma oggimai (dopo congruo volto maschio, un ciuffo! La bocca, un fece quella. Era una frullona di medio riscontrare e garantire non ostante il 1 andati a sbattere. Il dottor Ingravallo 1 faceveno una coda che nun finiva più, 1 tantino ... Co la gola tutta segata, tutta 1 mo me ne jevo a spasso ...” “Hanno 1 2 tajata da una parte. Ma vedesse che Già fra poco dovrà vedello. Un 1 2 una insicurezza e insieme anche una a quella prelazione magnificatrice. In tàf , tàf, con vivacità militare: tàf , con vivacità militare: come - Pag.0143.4 - Pag.0143.4 Tafàno 2 Tafàno . Tafàno di Revello ch'era Tafàno di Revello ch'era per - Pag.0231.30 - Pag.0231.30 tagli : non aveva potuto, non aveva tagli più netti, ma più superficiali, tagli , o canti, o spicchi d'arco, da - Pag.0068.21 - Pag.0068.32 - Pag.0108.13 tagliar la corda!” anche questo - Pag.0246.23 tagliare , e sferrucchiare: e titrìc e - Pag.0187.26 tagliato tagliato Tagliato tagliato - Pag.0035.23 - Pag.0117.24 - Pag.0117.26 - Pag.0246.24 tagli 3 tagliar 1 tagliare 1 tagliato 4 la corda. Per un pelo: la gola?” La faccia la gola? Ma si sta la mattina prima: di certo tagliente 2 tagliente e la breve acuità d'una tagliente , o fermare la - Pag.0067.32 - Pag.0068.22 tagliere prone o più raramente - Pag.0253.36 taglio non inelegante. Fu fatto taglio rosso le apriva la gola, taglio ! Nemmeno di chiamarla a taglio dell'antico avorio, parevano taglio di corda dello sperato taglio diritto. Sopra al vivere delle taglio , di pelle grigio pallida che taglio , cioè sfaccettatura e politura - Pag.0025.2 - Pag.0059.23 - Pag.0143.29 - Pag.0153.10 - Pag.0154.37 - Pag.0167.25 - Pag.0224.3 - Pag.0232.10 tagliò corto. Furono invitate in - Pag.0042.33 tajarono pe la direttissima der - Pag.0127.38 tajata da una parte. Ma vedesse - Pag.0057.28 tajato la gola, ma scusi ... so che - Pag.0057.6 tajo , dottó!” Congiunse le mani tajo ! che manco er macellaro. - Pag.0057.29 - Pag.0057.31 tal quale reticenza negli occhi, al tal caso la gratitudine della - Pag.0040.38 - Pag.0066.38 tagliere 1 taglio 8 tagliò 1 tajarono 1 tajata 1 tajato 1 tajo 2 tal 9 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 3 4 5 6 7 8 9 già allora, procedere con una una mascella d'asino: conducendosi per acquistando corso legale, per no. Ciò che fu possibile estrarre da un appianavano come a spiro di Favonio. l'Ardeatina o l'Anziate, al tale, o e narici ad atto del pari: quasi d'un 1 e risecche, taluna grigio-argento, 1 2 3 4 5 6 7 8 9 frigge, spara, fa fumo, fa piangere. un contesto di favole: di brutti sogni. e oggidì Lotto della Repubblica. i piedi sulla stecca della seggiola, settimana: “ma l'aveveno licenziato”. di voler andare a parare a casa sua: alla foga disincagliata dei manovellismi, che i pantaloni formavano al riunirsi: vi si erano dovute stivare a fatica, 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Remo Eleuterio, e poi battezzato per distratto. E ricadde subito in quella la fa più ad essere e ad operare come e irremovibile camorra. In un il cacciatore-viaggiatore a quella conferir valore alla testimonianza: un li frati cor filtro, che so' speciali. ( a quell'ora) era stato identificato per Appia, lungo l'Ardeatina o l'Anziate, al di certe ambasciate un po' scabrose. smetteva più di venir fuora, di venir su: magia, o di semplice lettura della mano, pleòcromi cristalli, si appalesò di globi elettrici nel rigirare di Riviera: menzogna è divenuta verità, e rimarrà deflagrare d'una ulteriore variazione, o tal quale cautela: don Ciccio lo tal modo a esaurire (a distendere) tal modo, una pseudo-giustizia, tal guazzabuglio fu, insomma, che Tal altra, pareva più lei: lei, tal altro chilometro, di tal vischio ne potessero fumar - Pag.0092.34 - Pag.0093.9 - Pag.0093.18 - Pag.0140.6 - Pag.0148.5 - Pag.0153.18 - Pag.0262.28 talaltra grigia o verde-bruno o - Pag.0235.31 Talché finì, esausta, col Talché soltanto la fumea dei Talché una sorta di osmosi talché , a piazzarsi in posizione Talché , poi, lavorava qua e là: talché ricucì senza più talché il feffe, esonerato di pena talché gli sgorgava dall'imo talché pigiavano l'una contro - Pag.0039.15 - Pag.0119.33 - Pag.0141.38 - Pag.0152.30 - Pag.0179.19 - Pag.0219.15 - Pag.0222.26 - Pag.0239.12 - Pag.0241.13 tale a San Martino ai Monti, così tale specie di sonnolenza lontana, tale , nella caduta improvvisa dei tale evento “f le même corps tale specie di logorrea cui si tale impiego di brill, un così Tale , poi, la conferma: dalle tale Retalli Enea detto Luiginio tale , o tal altro chilometro, di Tale volizione, a metterla in pagina, tale , dall'oceano, la sàgola tale da sciuparne l'esito al tutto: tale di fatto sul bigio-topo tale la luminaria di Botafogo tale sotto le tenaglie roventi. tale parve all'agente.I Ad occhi - Pag.0018.2 - Pag.0027.10 - Pag.0070.6 - Pag.0081.16 - Pag.0124.13 - Pag.0130.11 - Pag.0132.38 - Pag.0139.11 - Pag.0153.18 - Pag.0179.5 - Pag.0205.17 - Pag.0212.34 - Pag.0231.22 - Pag.0232.25 - Pag.0235.5 - Pag.0255.14 Tale appeso al muro: un grugno, - Pag.0265.13 tali , in certe situazioni poco adatte tali e quali, un tali tre fette di filetto, che gli eran tali , o giuppersù, le nipotine, da tali sempre, lasciò intuire la tali un tempo, nel cerchio - Pag.0044.6 - Pag.0049.36 - Pag.0140.38 - Pag.0153.24 - Pag.0178.13 - Pag.0196.9 taliana di quelli: perché gli si - Pag.0093.38 taliani , senso di responsabilità e - Pag.0017.30 talianka , di quel fiasco, ne bebbe - Pag.0231.38 talismano all'incontrario, della non talismano : “Hai da venì un - Pag.0109.31 - Pag.0256.15 talaltra 1 talché 9 tale 16 Tale 1 1 sulle aste. Cor gran ritratto de Quer 1 2 3 4 5 6 seri, a quelli che si ostinano a mostrarsi se la sfilava dalla capa: i due usci erano e glie l'aveva embricata, dentro, di immediate dipendenti, e nepoti. Tutte altresì conceduto suoi conforti irruenti ( fitti insino a metà la fronte, bianchi, o 1 fu ridotto in fin di vita a busse da un 1 quando non traballi tutta la baracca dei 1 che non se ne andranno mai più. E la 1 2 d'una luce invisibile, era figlio, quel lo stava a regge sotto l'occhi, quer ber tali 6 taliana 1 taliani 1 talianka 1 talismano 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tallone 2 1 2 di malumore gli avesse dato del uno scialle, delle calze nere col 1 e il cavallo era arrivato fradicio e 1 2 3 4 5 6 7 nella sua saggezza interrompeva modo di porgere, a quegli sguardi che e lucide occhiate giovanili: un sussurro, si estingueva a marzo alle idi, ma come la Salute Eterna in Giansenio. reali o non reali di torbida illecebra. rare, o splendenti d'una gemma, o 1 dalle foglie accartocciate e risecche, 1 a gruppi lo scalandrone, con borse, 1 2 quel rictus, quel vòto, riuscissero a secondo ottocento. Al casello, detto da 1 2 né la disciplina vi si opponevano: e, più di pispigliare ... ps, ps, ps: 1 altri no: uno, senz'ali, con 1 2 3 un'asticciuola nel settimo buco del di vasellina, aveva tolto il fermo al strada e stradiccia o il greve pistolone a 1 2 “Chiste è ll'amico”, come il “Chiste è ll'amico”, come il tan 1 fideistica di certi preti-stregoni del 1 cocco, in segno d'onore subtropicale, e 1 A via Giovanni Lanza, in riparazione, 1 della codetta della frusta. Chissà, il 1 so, lo so, come fa.” “E 1 2 3 fiorire anche lui un bel fiore, come de nun fa fatica a faticà per Pinco: che la Gina era ar Sacro Core s'azzittò: tallone sul capo. La cinica tallone bianco, una scatolina di - Pag.0183.34 - Pag.0226.39 talmente sfessato, povera bestia, - Pag.0142.33 talora codesto sonno e silenzio per talora divagavano tristi, e parevano talora , la sfiorava: come talora invece a le none o Talora , per contro, in una Talora , in certi pomeriggi, aveva talora di due di color distinto - Pag.0016.12 - Pag.0021.18 - Pag.0026.26 - Pag.0032.16 - Pag.0066.31 - Pag.0148.1 - Pag.0230.3 taluna grigio-argento, talaltra - Pag.0235.31 talune con occhiali, si spargono - Pag.0172.38 taluni reali o non reali di torbida taluni di Casal Bruciato, lo si - Pag.0147.39 - Pag.0219.9 talvolta , ricorrevano a lei. Piccoli talvolta , per più sicurezza, girando - Pag.0154.6 - Pag.0175.33 tamburello : osannante. “'E - Pag.0173.25 tamburo . E lui, in tanti anni di tamburo : sicché, ora, pirlava tamburo con tutti i colpi dentro, e - Pag.0035.11 - Pag.0050.25 - Pag.0153.30 tan tan feroce di certi mali di tan feroce di certi mali di testa, - Pag.0025.23 - Pag.0025.23 talmente 1 talora 7 taluna 1 talune 1 taluni 2 talvolta 2 tamburello 1 tamburo 3 tan 2 Tanganika 1 Tanganika o africani cafri o - Pag.0213.9 tanganikoreverenziale 1 tanganikoreverenziale . “Voi, - Pag.0213.18 tangheggiò e rollò ne le pozze - Pag.0263.19 tànghero , che cosa credeva che - Pag.0239.35 tanno ?” “E m'hanno: sì, allora - Pag.0182.12 tant' altri fabbricati 'e sto munno, tant' è tanto! Un giorno o l'altro tant' è tanto ... che ce veniva a fa? - Pag.0048.33 - Pag.0096.35 - Pag.0131.35 tangheggiò 1 tànghero 1 tanno 1 tant' 7 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 4 5 6 7 una qualche manatella di questi qua, di ma i denti radi e canini con paura, e non cercate di combinarvi tra voi, che o-àm! che pareva definitivo e non era, 1 2 3 4 5 6 7 8 la ben nota architettura, investito di pecché nun me facite 'a finezza? ... con potendo venir adibito di punta, né con la mattina, e dove stava ancora dopo verso “le bellezze di natura largite in Al leggere, o all'udir leggere con E allora avete nascosto ogni cosa? Con da fiale ... Una lamella d'oro, da 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 bona. Magari solo quarche pasticcetto, tutte insieme, e in picchiata, come quella tosse, in quello strazio, da paré dei cento watt. “No, non rida! vide me restituì l'anello mio, poi, senza bene che ce stava attaccata quela pietra: una depravata” (sic), “non era come lo guardò: lo sollevò contro luce: “ parere di don Corpi. Il quale, con er core, pe tutta quanta la festa. Come difatti da 'a panza d' 'o Conte, come vojo dì una de quelle ... che nun fanno a macchina un par de fogli, si dava “Ah! La Camilla Mattonari, dunque? espediente scogitato là pe llà, da indigenza: e parvero, invece: parvero 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 a casa sua, poi manda una cartolina con e ad urbe. Uno più pomicione dei nel settimo buco del tamburo. E lui, in pare che l'arme le so trattà mejo de Come si può aver memoria ... a pennichella, ar Colleggio Romano, come nun se camperebbe.” Come mai, con e Coccini, la ditta fornitrice, ch'era e tu pure Peppì: che ce stanno insieme fijo! È come un cappone in mezzo a o per altro sturbo, che ce ne so' a dormì, ch'era ora: “uno dei predilette. I santi, poi, così carichi di tanto, nei trombettosi carnovali, da addosso, di misterico, d'indiano: con carabbinieri je piaceveno: je pareveno de daje sordi. E siccome eri stufa, da là: il ragazzo, sbiancato nel volto dopo aridotti come scarpe vecchie, con sordi: o soli, o a frotte, come 1 2 3 4 5 a pera e le spalle incartocchiate e un voti e con lode, anche, ma sempre un al punto che s'innamorino: almeno un il caso, la fortuna, la rete, un in fretta l'orecchie, e magari lavatele un 1 tempeste d'amore. Qualche collega un tant' in tanto, mollàtigli, se pure a tant' era sannuto ed irsuto, mezzo tant' è tanto non vi serve a niente. tant' è vero che riprinciava - Pag.0198.10 - Pag.0218.32 - Pag.0240.33 - Pag.0259.21 tanta tanta tanta tanta tanta tanta tanta tanta - Pag.0028.13 - Pag.0048.29 - Pag.0068.33 - Pag.0070.16 - Pag.0101.37 - Pag.0104.12 - Pag.0118.30 - Pag.0177.24 tanta 8 e tanto risolutiva autorità. voglia che ho di conoscerlo violenza. Violenza? Sì, la pena del giorno: con mezza copia a questa vostra Tibur partecipazione quel testo, un cura? Temevate forse di luce nella notte, come un tante 16 tante vorte.I Giusto pe levasse na tante mosche sur miele. Lui sapeva tante bolle de sapone rosse: e la Tante volte Liliana m'ha parlato! tante storie, mi fece come un tante vorte te l'ho fatta vede! Mo tante ” (sic). “Era solo pe Tante volte me l'aveva detto, il tante anime intorno, con tanto da tante pieghe orogenetiche verso il tante gallinelle da una gabbia: che tante ciciate, perché ce vanno in tante arie: “Questura di Roma!” Tante storie per il nome della tante tribolazioni del vivere. Un tante bugiole sbugiardate, - Pag.0045.3 - Pag.0066.9 - Pag.0068.10 - Pag.0112.18 - Pag.0114.31 - Pag.0115.27 - Pag.0116.37 - Pag.0122.22 - Pag.0131.8 - Pag.0134.22 - Pag.0172.35 - Pag.0181.15 - Pag.0210.19 - Pag.0211.34 - Pag.0212.30 - Pag.0230.8 tanti bacioni, poi riarriva da tanti . E più scemo ... Roma è tanti anni di assoluta inazione di tanti artri. Io ... io so' padrone de tanti particolari ... quando si tanti strucchioni de piazza, però tanti mezzi, vivevano là tra queli tanti anni che lo serviva: tanti de queli corni de corallo che tanti galli! ... ma co la punta bona, tanti , se sa. Immunologista di gran tanti ”. Da ultimo, dopo qualche tanti doni del Signore, neppur loro tanti culi di bicchiere, quanto, in tanti fori, come quelli del biglietto tanti diavoli tosti, da poté ballà tanti che je n'avevi dati, lui pensò tanti strilli, fece il giro del banco, tanti bubboni de fora che tanti branchetti di passeri, di - Pag.0023.20 - Pag.0026.31 - Pag.0035.11 - Pag.0035.22 - Pag.0039.26 - Pag.0055.28 - Pag.0096.18 - Pag.0121.18 - Pag.0122.5 - Pag.0122.8 - Pag.0148.26 - Pag.0168.20 - Pag.0197.3 - Pag.0231.20 - Pag.0233.16 - Pag.0244.14 - Pag.0249.31 - Pag.0257.16 - Pag.0262.13 - Pag.0264.27 tantinello pioventi, di viso tra tantinello a secco, come je capita tantinello , almeno per una mezza tantinello smagliata, un tantino tantinello : sì, l'orecchie: organo - Pag.0040.33 - Pag.0065.23 - Pag.0083.19 - Pag.0185.18 - Pag.0264.29 tantino invidioso delle sue trovate, - Pag.0017.19 tanti 20 tantinello 5 tantino 15 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 o forse farfalle, di quel chimono un dicesse in mutanne. Il capo rigirato un pel meglio, a un risorgimento un dargli agio a potersi rifocillare un il capo interamente, solo estraendolo un nel volto, un volto fermo e pallido un nun ce mettete gnente, artro che un la rete, un tantinello smagliata, un bocca. Verso lunedì, poi, quello zelo un la giubba, l'aveva aperta a un spento, le zampe davanti, sdrucciolò un parannanza bianca lo affagottava un Un Apollo non più ventenne, un fuori il suo susurro dolce e un 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 che un certo movente affettivo, un serbatoio delle nepoti dei Balducci fosse verso i giovani, specie i bei giovani, e nota architettura, investito di tanta e hanno spesso le donne di servizio, “ di rango: non fosse stato invece quel Ingravallo, era divenuta coazione: non un maschietto ...”, “che maschietto! bianco scodinzolava eccitato e de scodinzolava eccitato e de tanto in poteva lavare i piatti, certe volte, da avevano scompaginato il cervello, quel dich'io saranno dua o tre mesi, pe dì sarebbe sta bona parola che vi disturba fiore nella ipotiposi digito-interrogativa a corto de quatrini, d'antro nun po èsse e puntuali contestazioni autoptiche, aveveno da sapé. Non apparvero poi aveveno rotto l'anima tutta la sera: un po' misto o quarche tipo nun venì a Roma a trovà li parenti, de d'anni? bah! da Casalpusterlengo. viscosità ... 2,4 Wayne, a far La notizia non parve scoterlo più che non il brigadiere, non l'Orestino: e telefonico del giorno avanti: e, adesso, aveva benedetto il trattato. Con fatto de la bellezza? O quale spreco? di che co te ce sta mamma tua che te vo è un dottore de queli brutti, che so' È un dottore cor vestito nero, ma è molto pupetta, e tutta trepida di un titoli di credito, così un po' a memoria: nun fa fatica a faticà per Pinco: tant'è C'era er termosifone, benché il De Marini, alle prestazioni del quale agli occhi. In realtà, senza giungere a al nostro orecchio di abbandonarsi a operazioni, a suo modo di vedere, mai però in onore delle concorrenti: e centrogravitata sugli ovarii, in la gemma li soprastava entrambi, dalla moderna cabala cancherologica: dato il fascino, quello che ingelosiva il pupo ... atteso poi invano per andava soppesandolo con l'altra mano, “ poi! Chi se lo sarebbe immaginato! indietro. Perciò, forse, mi piaceva forse, mi piaceva tanto! Perciò era tantino castigliano. Accavallò il tantino ... Co la gola tutta segata, tantino troppo generoso nel tantino , dopo la lunga e non tantino da quella difesa del tantino appena zigomato, aveva tantino de pacienza. Basta che tantino sfilacciatella del tantino fresconcello delli tantino di comodità e di respiro: tantino su tutt'e quattro: e fermò: tantino e tramente strillava stava a tantino pelosetto. Si rigrattò il tantino acquoso a ogni nuova - Pag.0030.26 - Pag.0057.28 - Pag.0081.3 - Pag.0160.19 - Pag.0171.13 - Pag.0178.39 - Pag.0183.24 - Pag.0185.18 - Pag.0188.33 - Pag.0189.3 - Pag.0217.33 - Pag.0254.18 - Pag.0260.1 - Pag.0264.22 tanto o, direste oggi, un quanto di tanto colmo di così prosperose o di tanto più i figli dei ricchi. Questo tanto risolutiva autorità. Davanti tanto più a questi lumi di luna”. tanto di neovirginale e di tanto a lei e a' suoi atti e tanto alto, era”: pareva il tanto in tanto abbaiava puro lui: tanto abbaiava puro lui: il più tanto le bruciavano, le mani: tanto di sua persona che poteva tanto . Era poco doppo li morti.” tanto ? Sentimme nu poco. Che è tanto in uso presso gli Apuli. tanto a corto.” Ingravallo era de tanto der capoccione don Ciccio tanto ignari, quanto dal di fuori si tanto a via Merulana che giù, a tanto in bona co la squadra tanto che je voleva male davero, Tanto piacere!” Pure nobbile, tanto : grado di acidità, tanto . Forse il sonno, la stanchezza tanto meno zi' Marietta e zi' tanto zi' Marietta che zi' Elvira, tanto dil asperges in nomine tanto gentile bellezza? e de li tanto bene, tiè,” le scoccò du tanto cattivi, poveretti, de queli tanto bono!” e le tastò il tanto incarico, e tutta imporporata tanto i suoi che quelli de Liliana: tanto ! Un giorno o l'altro s'ha tanto callo nun è, ma insomma! tanto il padre di Liliana che lui tanto , dava a divedere d'essere tanto felice argomentare come tanto disgiunte dalla carnalità e tanto meno delle rivali più giovani. tanto si distingue dalla maschile, tanto il duodeno che il fegato: un tanto in Europa che fuori. Tutti, tanto don Ciccio, sembrava non tanto tempo, nel pianto. Piangeva, tanto piccirillo”. Sembrò, Tanto bono, povero zio Peppino! tanto ! Perciò era tanto stupenda! tanto stupenda!”: don Ciccio - Pag.0017.16 - Pag.0023.2 - Pag.0025.12 - Pag.0028.13 - Pag.0030.1 - Pag.0030.18 - Pag.0031.32 - Pag.0034.20 - Pag.0034.32 - Pag.0034.32 - Pag.0038.20 - Pag.0039.5 - Pag.0046.39 - Pag.0048.9 - Pag.0057.13 - Pag.0065.30 - Pag.0067.20 - Pag.0067.25 - Pag.0072.3 - Pag.0077.6 - Pag.0078.1 - Pag.0079.19 - Pag.0084.16 - Pag.0087.8 - Pag.0089.12 - Pag.0089.23 - Pag.0090.25 - Pag.0090.30 - Pag.0092.11 - Pag.0092.13 - Pag.0092.15 - Pag.0094.27 - Pag.0095.16 - Pag.0096.35 - Pag.0096.39 - Pag.0099.38 - Pag.0103.27 - Pag.0103.37 - Pag.0105.20 - Pag.0105.29 - Pag.0106.14 - Pag.0109.23 - Pag.0110.1 - Pag.0110.25 - Pag.0111.35 - Pag.0113.4 - Pag.0116.14 - Pag.0118.25 - Pag.0118.26 tanto 106 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 postoché davvero Liliana ci teneva che l'opale, bellissimo, benché co quel de diggiunà quarche mese ogni tristi, erano si poteva dire cotidiane. Il quale, con tante anime intorno, con Gina era ar Sacro Core s'azzittò: tant'è d'esser nel giusto, a crede che pe un estratto da Regina Coeli per un'ora, a lei cor seno e col volto.” Ma spalancò la mano sopra il tavolo, di cui non c'era stato bisogno di arrivare a tre penne ar culo. E a falle sparire, Forse, povera creatura, l'aggettivo che le avevano rovesciato addosso era onesto compenso, un quanto cioè un nell'estate infinita, non occorreva poi del reale richiese alcun tempo: del reale richiese alcun tempo: tanto, all'altare una donna (e neanche coi ferri, anche, e stracarichi: dopo in bocca la magra minestrucola, ma non De quello de Corticelli che je piace Un pochetto solo, dottó! Cioo provi: è puro via Veneto, via Ludovisi, ogni tenuto duro. Armeno quer ricordo! de solo interrogarlo, non fermarlo: e che la Circe non si fosse piazzata poi San Carlo: o magari a la Vite, si Carlo: o magari a la Vite, si tanto strada facenno, voltandose ogni quarche grazzia da San Giuseppe, ch'è del dono indispensabile dei piedi: e manatella di questi qua, di tant'in lo stile giuridico. Non aveva ragione e no pensarci un secolo. A pensarci gran poeta patriottico, che cià fatto si aspettava: “Be', se non ciai amiche squilli ed ammicchi è trombettata letti, coperte, lenzuoli: non candidi, e incustodito. Non ebbe opinioni e cercate di combinarvi tra voi, che tant'è Me lo vòi pijà co li sordi, eh, nu je conveniva manco a lui de parlà che vado a fa quarche servizzio 'gni Camilla? Forse un pegno? Non dall'allegro sonàgliolo: e camion, di sonàgliolo: e camion, di tanto in il cavallo, povera creatura, più di quel te nun se ne fanno gnente nessuno, e storia, vada come vada, glie ne importa saranno sei chilometri o sette, a dì padre, sor dottó, che sta male: sta cuore né anima, dunque, in lei, dopo viscosità e peso specifico del quale stamane a le otto je faceva male, da ricordà?” “Ricordatevi di chi v'ha la voce divenne grave, suasiva: “è tanto , a un bambino, che invece tanto de jella addosso che cianno tanto , pe guadagnasse er paradiso Tanto al confessionale che tanto da fare in chiesa, e non tanto ... che ce veniva a fa? A tanto piede ce volesse un piedatra tanto sì da faje pijà una boccata tanto Ingravallo che er dottor tanto Fumi che Ingravallo tanto . Che! Una donna! E una tanto le du scarpe che er pollo, tanto si convenne al defecato tanto , che bisognava tanto d'energia cinetica a' tanto : bastava l'organico delle tanto , tanto dolce tempo! tanto dolce tempo! Permodoché tanto gonfia), viveva con nove: la tanto affanno dover anche darsela tanto magra poi, enfatizzando in tanto , dottó?” E, al grugno che tanto bono! ... Mica je po fa tanto , ch'è 'n po' più scura, pe via tanto bene che s'ereno voluto! che tanto meno trattenerlo. “Ma in tanto male a esercitare l'arte sua, tanto tanto ce la fa a capì ... ch'è tanto ce la fa a capì ... ch'è una tanto a guardasse in faccia, tanto bono, dicheno: che sabato tanto meno que' due, che tanto , mollàtigli, se pure a tanto meno facoltà di tanto l'è di sicuro una bugia. tanto piagne, de Natale, in Libia, tanto meglio: puoi parlar chiaro, tanto , nei trombettosi carnovali, tanto meno odorosi di spigo, alla tanto meno versò proteste nel tanto non vi serve a niente. tanto se' scrana, brutta vipera. Tu tanto . E poi nun era tipo che je tanto .” “Ma se tu eri dentro tanto d'amore, forse, quanto, a tanto in tanto, tutti strapazzati dal tanto , tutti strapazzati dal fango e tanto non poteva andare, né il tanto meno quelli che le pagheno. tanto quanto può meritare una tanto . Co la machina una tanto male, poveretto!” e tanto bene ricevuto?” Era la tanto lo sguardo di lince come il tanto male, diceva. Nun poteva tanto aiutato, mentre lo meritavate tanto di guadagnato anche pe vvoi. - Pag.0120.19 - Pag.0121.21 - Pag.0128.23 - Pag.0129.27 - Pag.0131.9 - Pag.0131.35 - Pag.0136.4 - Pag.0136.25 - Pag.0137.14 - Pag.0138.14 - Pag.0143.27 - Pag.0144.33 - Pag.0147.13 - Pag.0147.25 - Pag.0148.37 - Pag.0153.23 - Pag.0154.16 - Pag.0154.16 - Pag.0154.31 - Pag.0156.27 - Pag.0161.4 - Pag.0161.12 - Pag.0161.13 - Pag.0165.12 - Pag.0168.3 - Pag.0168.11 - Pag.0174.35 - Pag.0181.19 - Pag.0181.19 - Pag.0182.10 - Pag.0185.3 - Pag.0197.4 - Pag.0198.10 - Pag.0202.23 - Pag.0202.38 - Pag.0204.3 - Pag.0208.23 - Pag.0231.19 - Pag.0235.19 - Pag.0237.16 - Pag.0240.33 - Pag.0241.31 - Pag.0244.4 - Pag.0245.22 - Pag.0246.18 - Pag.0247.28 - Pag.0247.28 - Pag.0249.18 - Pag.0249.36 - Pag.0266.18 - Pag.0269.13 - Pag.0271.37 - Pag.0272.28 - Pag.0275.5 - Pag.0275.24 - Pag.0276.2 - Pag.0276.13 Tantoché al passaggio a livello di Tantoché la zozza in parola, - Pag.0192.27 - Pag.0206.23 tantoché 2 1 2 il topazio maledetto, il giallazio. nun se' altro! al signor maresciallo!” 1 “Ognuna pe ssé, Dio pe ttutte! A Taormina 1 Taormina , a Cernobbio, a - Pag.0174.2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tappa 1 1 solo d'un minuto, per la prima 1 Mare. Di là uscire al lido: e per 1 di trippe lesse l'un sull'altro come 1 vuoto. Altre volte la picchiava come un 1 metà visibile della sua faccia si palesò 1 e della cervice e dell'animo, ribadita dal 1 tenuto tutto, oramai, dall'idea che la 1 come un contadino, sui calcagni. 1 2 3 retroveno addó n'i vuò truvà”. Una stanza numero quattro, e in chella torre, i due gialli cerchi del gufo. La tappa d'una fuga tutt'altro che - Pag.0247.20 tappe , mendicando pane a le - Pag.0248.7 tappe 1 tappeti 1 tappeti arrotolati, gentili anatomie - Pag.0257.37 tappeto 1 tappeto : lei tossiva e sputava - Pag.0101.5 tappezzata a zone alterne, a isole - Pag.0229.9 tappezzata 1 taratatà 1 taratatà delle nàcchere. - Pag.0193.24 tarchiana gli mentisse, che una - Pag.0224.19 Tarchiato , e membruto delle - Pag.0258.38 tarda riedizione italica del vieto tarda ora, a traverso la membrana tarda ala si ammencia, come uno - Pag.0017.11 - Pag.0142.1 - Pag.0157.24 tardi le ultimissime della notte, tardi , la mattina dopo, anzi, la tardi , ma Ingravallo, fin da la tardi , a mezzogiorno, co la spesa tardi ce capitò pure er Biondone. tardi ! Un ber quartierino in Prati, tardi . Piovigginava. Tutto era tardi pe squajassela. Posò li tardi . Desiderosi a lor volta tardi , e in quella solitudine ... il - Pag.0064.32 - Pag.0067.3 - Pag.0067.18 - Pag.0079.33 - Pag.0088.6 - Pag.0097.29 - Pag.0161.2 - Pag.0256.10 - Pag.0257.13 - Pag.0272.31 tardiva , si animò fino tardiva , le mandibole: appena sopra - Pag.0166.37 - Pag.0250.9 tardo stento neoclassico. Attaccata - Pag.0150.29 tardò a persuadersi che i due - Pag.0095.11 tarme si divorano il gufo: ma ne - Pag.0151.27 tarocchi astrologgichi: clepsidra, tarocchi di poco conto, e in un - Pag.0151.37 - Pag.0221.31 tartaruga legata in oro”, e infine tartaruga nel 1925, a viale - Pag.0102.30 - Pag.0102.36 tarchiana 1 tarchiato 1 tarda 3 tardi 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 incombeva sul delitto”, dicevano più per il fermo del Valdarena. Solo più furono “avvertiti” ufficialmente a sera che aspettava la donna, che rientrava la sora Manuela. Un momento più cercato de mejo. Ora lo capiva: troppo l'uno dal sedere dell'altro. Era si de che gente se trattava, era troppo che glie lo avrebbe ricondotto più a Tor di Gheppio se non troppo 1 2 e ammissioni piene d'una cautela gli dealbavano, come per una cresima 1 parevano escludere già in ipotesi ogni 1 Quanto a baiocchi, il dottor Fumi non 1 a ritingere, pantaloni a ricucire: le 1 2 Mazzi carte sur tavolo, ereno li con una mano i due tipi, come fossero 1 2 al medesimo”. Item: “tabacchiera di nomentano, tirava ancora tabacco dalla tardiva 2 tardo 1 tardò 1 tarme 1 tarocchi 2 tartaruga 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio Tartuca 1 1 al Palio, bandiera della Torre, della 1 a giudicare almeno dai pacchetti, dai 1 dell'Economia, che se faceva portà 1 statistico, e in ora libera amatore Tartuca o dell'Oca. Nato timido, - Pag.0238.5 tartufetti 1 tartufetti ... Pacchetti che per - Pag.0041.28 tartufi 1 tartufi a domicilie. “'O - Pag.0071.2 tartufone 1 tartufone , dopo ottantasei ore - Pag.0082.15 tasca di cui disponeva sul fianco, tasca , con una lestezza! Mària tasca qua ...”: e la signora si tasca o di dove ce l'aveva, sì, tasca qualcuno. Ai giardinetti di tasca il biglietto: dalla tasca destra tasca destra della giacca, dove lo tasca una busta: quella ...”: e la tasca un pacchetto macedonia, e tasca il solito gingillo: e glielo tasca , il papiro d'Ingravallo. La tasca , piegato in quattro, e tasca e con quanto gli era venuto tasca della giubba sull'anca, a tasca : un guizzo, un ciuffo di tasca , la gobba infreddolita sotto tasca , e con tre bocche aperte - Pag.0033.11 - Pag.0033.25 - Pag.0033.26 - Pag.0039.16 - Pag.0050.31 - Pag.0070.14 - Pag.0070.14 - Pag.0115.17 - Pag.0126.11 - Pag.0209.32 - Pag.0210.3 - Pag.0223.39 - Pag.0233.10 - Pag.0240.35 - Pag.0243.9 - Pag.0253.16 - Pag.0265.16 tascapane a tracolla, un cortello in - Pag.0243.8 tasca 17 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 l'altra mano, come una secchia, la gran se l'era bell'e mandato a scivolare in con una lestezza! Mària Vergine. “In malvivente, aveva levato la pistola di Così. Probabilmente se l'era messa in Sudava. Levò meccanicamente di di tasca il biglietto: dalla M'agguantò p'un braccio, me ficcò in stanca ed assorta: lo vide levar di se non lo dite ...” e si cavò di la catenella: e tirò fuori, da n'antra eletta, la meno “simpatica”. Tirò di ricondursi a Marino col topazio in ve li ha dati.” Gli si vedeva rigonfia la Un tascapane a tracolla, un cortello in la lobbia giù a metà fronte, le mani in di due o tre dinoccolati con le mani in tascapane 1 1 er su' regazzo, a quell'ora? Un 1 serve, o er portafojo all'ommini? Si ar 1 grinze al commercio, e il non-invito del 1 aveva tuzzuliati isso ben bene: li aveva 1 cieco, abile a imbroccare sul piano i 1 sul piano i tasti giusti, a erogar di 1 come gnente fosse e ticchettava col 1 vestito nero, ma è tanto bono!” e le 1 a Ciampino o a la Cecchina, tàc 1 2 3 d'oro sotto il mento, con un disposto sempre all'ubbidienza”. azione blanda a un tempo e suasiva, taschino 1 taschino j'è cascato er bottone, - Pag.0257.21 tassista di turno, imbacuccato là - Pag.0252.21 tastati lui, da par suo, un po' qua - Pag.0076.13 tasti giusti, a erogar di tastiera i - Pag.0226.33 tastiera i patetici squadroni delle - Pag.0226.33 tasto . Padroneggiava e sparava in - Pag.0238.3 tassista 1 tastati 1 tasti 1 tastiera 1 tasto 1 tastò 1 tastò il pancino sotto la - Pag.0092.15 tatatràc tàc, seduto a - Pag.0236.28 tatràc repentino): e la fumava, Tatràc . Così avvenne anche in tatràc ! da cavadenti di tipo - Pag.0025.35 - Pag.0082.8 - Pag.0124.23 tatatràc 1 tatràc 4 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 4 e tagliare, e sferrucchiare: e titrìc e 1 in quei giorni a una memore analisi, col 1 duro e soleva cader di sponda dal letto, 1 2 3 4 di accarezzarli, poi di acciaccarli. A fosse una sua degnazione servirli a in camera da pranzo, sul parquet, tra la la credenza e la moto, la macchina e la 1 2 Povera figliola, avrebbe atteso l'alba sul ar dormitorio. Se sarebbe buttata sur 1 pollice l'aveva infilato ner buco d'una 1 aprire l'ufficio: a daje na spolverata a li 1 famija. Toccamo! e toccò la chiave der 1 o lungo il marciapiede gremito di 1 2 3 4 l'interrogatorio senza averne l'aria da un pénkete co 'a testa de morto sur Pestalozzi cenò di buon appetito a 'o della sveglia semovente sul marmo (del 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Peppì.” La sora Manuela, spicciato sul muto, rimase all'impiedi, verbali a all'agente, la nota alla relativa pila, sul “speciale” che discendeva sul suo vedere quel denaro e quegli oggetti sul ”, e depose la catena, e prese di sul è.” La palpò, allungando la mano sul quella ...”: e la dinotò col mento, sul del nonno,” la designò col mento, sul er bisogno de scartoffià nu poco, sur pratiche” non ne mancava, sul mancava, sul tavolo. Ché, anzi, il le scartoffie, fra le quattro gamme der E alzò e spalancò la mano sopra il della roba già tinta, in mucchio, s'un Mara medesima) in quel mucchio sur de le belle donne, che teneva sul senza fondo, s'intende. Mazzi carte sur all'atto del fermo, era già sul sul polso. Ingravallo si staccò dal che non c'era. Sollevò la faccia dal capito,” mormorò Fumi col testone sul cor gommito e co la fojetta sur 1 aveva fatto la cacca, benché morto, sur tatràc alla macchina. I due - Pag.0187.27 tatto e col garbo che lo distinsero - Pag.0127.16 ta-tùm , come un contadino, sui - Pag.0258.37 tavola eran quattro: lui don tavola . Al centro ... di tutto il tavola e la credenza piccola, a tavola e il banco di mescita e le - Pag.0018.26 - Pag.0020.33 - Pag.0058.23 - Pag.0212.9 tavolaccio della camera di tavolaccio : duro pe duro, se - Pag.0160.4 - Pag.0170.31 tavoletta e coll'artre dita de - Pag.0150.34 tavoli . Il dottor Ingravallo non lo - Pag.0064.16 tavolinetto , sa. Pure a me la fece - Pag.0116.5 tavolini e di scranne, di signori e - Pag.0165.22 tavolino in un angolo, col testone tavolino , e l'onorato agucchiare de tavolino de marmo: a via der tavolino ) ad annunziare le nuove - Pag.0044.2 - Pag.0149.39 - Pag.0161.24 - Pag.0258.31 tavolo di don Ciccio quell'orribile tavolo , a tu per tu cor soggetto: tavolo . Magri risultati, per vero. tavolo . Gli mostrò a un tratto, tavolo insieme al ritratto de tavolo e principiò a soppesar nel tavolo , tristemente. “Cor ciondolo .. tavolo , vicino ai bigliettoni: “le tavolo , “che quella glie l'avrei tavolo . “Rideva. Me faceva: che tavolo . Ché, anzi, il tavolo ne tavolo ne rigurgitava agli scaffali, e tavolo : con dentro, de certo, du tavolo , di cui tanto Fumi che tavolo : e roba da disinfettare o da tavolo , ch'era di già cotto slavato, tavolo quasi memorante olezzo di tavolo , ereno li tarocchi tavolo al dottor Fumi e sotto luce, tavolo , prese a passeggiare sul tavolo . “Arrivedecce accà, fra sei tavolo . “Toscani!” riprese lei: e tavolo . Le donne bisogna studialle - Pag.0043.17 - Pag.0047.37 - Pag.0053.17 - Pag.0111.6 - Pag.0111.11 - Pag.0113.14 - Pag.0115.6 - Pag.0115.18 - Pag.0117.38 - Pag.0119.22 - Pag.0124.1 - Pag.0124.1 - Pag.0135.14 - Pag.0138.14 - Pag.0142.37 - Pag.0143.7 - Pag.0144.5 - Pag.0151.37 - Pag.0167.14 - Pag.0171.36 - Pag.0174.11 - Pag.0181.25 - Pag.0242.11 tavoluccio de Paolillo: poca roba, - Pag.0145.17 tatto 1 ta-tùm 1 tavola 4 tavolaccio 2 tavoletta 1 tavoli 1 tavolinetto 1 tavolini 1 tavolino 4 tavolo 23 tavoluccio 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio taxì 1 1 Non si faceva pregare a prendere un 1 inelegante. Fu fatto sedere. “Un'altra 1 2 fece Liliana alle prese col caffè, con le adocchiato mobili e suppellettili, le belle 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 a la banca nun se sa mai: quanno meno sulla faccia: “Azzittete, befana, sinnò dottor Ingravallo!” “Che vòi? Che so' sdraiate su la rena a cocese, che Aveva sogguardato al Balducci: “Mo testa!” pensò. “Un atollo de coralli, così strano, ar medesimo tempo ... che sì e no. M'ama nun m'ama. M'ama nun m'ama. Te vojo nun lo aveveno ridotto che lui, là pe llà, la zia Marietta de Liliana. Mbè, che pupa mia bella! nun piagne, che co che co te ce sta mamma tua che tiè,” le scoccò du baciozzi, “nun so' tanto cattivi, poveretti, de queli che su, cocca mia, ch'er dottor Ingarballo cinque per cento, magara, de quello che credeme a me: lì nun c'è nessuno che mette in maniche de camicia quanno vero? Bella figliola: va propio bene pe fosse fijo suo. “E che me dài se devo accompagnallo col regalo che del tuo nonno; anzi bisnonno, per buono, forte! Un uomo, era, come Un uomo, era, come te! come come te! come te!” (Quel come come te!” (Quel come te, come Non fare storie, disse, un uomo come ti dico. Prendi! Famme sto piacere, stava attaccata quela pietra: tante vorte guardò. Fece: com'è bello! come che pareno du vene der core, una pe bocca, propio oggi. Begli auguri che E bionno, me raccomanno! Come del sor Remo: che je diceva “fa' come da schioppo sott'ar carcagno, che più soffocato: “Ve vojo bene: bene, te vojo: ma una vorta o l'antra me a la prima. Orazzione? Macché! Lei amebico: metà me, metà dottor Fumi, “l'amica che lavorava con se fussi vestito da donna. Quell'occhi Lui nun ha fatto male a nissuno.” “A la giustizzia: “no pe fatte der male a de quelle che nun finischeno più, che da confidente, allora. E certe vorte nun poi qualcuno fosse di parer contrario, certe poste de lusso ...” “Nun era pe perché ce vanno in giro apposta, quella propio de la Toscana. Sicché, lì, via: lei, sicché, diventò na furia. diceva: quela strega! da' retta a me che taxì , a correre dietro a un - Pag.0082.35 tazza 1 tazza , Tina, per il signorino - Pag.0025.3 tazze 2 tazze . “Cugino di mia moglie,” tazze , e la cuccuma d'argento, e - Pag.0025.8 - Pag.0025.30 te l'aspetti po pijà foco. Sicché, te brucio.” Misurato il di lei te sta succedenno?” “Dottor te fanno vede tutto quello che te crescheno in testa!” pensò. te cresce.” E invece: “Chisse te le incantava co gnente. Dava a Te vojo nun te vojo. E comunque te vojo. E comunque alle te spifferava tutte le te succede? Quanno ch'er diavolo te ce sta mamma tua che te vo te vo tanto bene, tiè,” le scoccò te spaventà der dottore. Er te fanno la bua su la lingua. È te regala una pupazza, de quelle te fa dormì tra du cuscini. Robba te buggera. Che interesse te pare e piace.” Un gran te , che sei biondo come un te regalo er fijo mio? le dissi una te vojo fa. Glielo lasciai. E la te : che era bello, buono, forte! Un te ! come te!” (Quel come te, te !” (Quel come te, come te, fece te , come te, fece strizzare i denti te , fece strizzare i denti al bulldog. te ! Conosco i bisogni di un uomo, te dico, nun famme faticà. Sai te l'ho fatta vede! Mo l'ho fatta te stanno bene tutt'e due! anche te , una pe me. L'ho scelto io, te sto facenno. E tu che devi fare te quann'eri pupo, che ridevi te pare, fa' come credi”, ogni te sentivi ariconsolà er core, pe te vojo: ma una vorta o l'antra me te magno”: e le strizzava il te le cantava ner naso, da tirà li te . L'unicità della Storia si deroga te dalla Zamira”, ai Due Santi. te metteveno paura. Ciaveveno te sì! ... dal momento che t'ha te , né a nissuno,” aggiuntò te fanno scegne lo stommico a li te l'attirò puro in cantina, pe te lo arrangio subito: con questo te sola, dunque,” la pinzò te la trascina in una trattoria de te tocca beve er vino suo, ch'è Te n'avrai da pentì, me diceva: te ne pentirai, cocca mia bella! - Pag.0019.30 - Pag.0033.15 - Pag.0056.34 - Pag.0060.16 - Pag.0066.1 - Pag.0066.2 - Pag.0066.12 - Pag.0066.28 - Pag.0066.29 - Pag.0076.35 - Pag.0077.36 - Pag.0092.10 - Pag.0092.11 - Pag.0092.11 - Pag.0092.13 - Pag.0092.19 - Pag.0096.2 - Pag.0096.4 - Pag.0097.20 - Pag.0113.33 - Pag.0114.15 - Pag.0114.27 - Pag.0114.36 - Pag.0114.37 - Pag.0114.37 - Pag.0114.37 - Pag.0114.38 - Pag.0115.12 - Pag.0115.14 - Pag.0115.27 - Pag.0115.32 - Pag.0115.39 - Pag.0119.16 - Pag.0119.19 - Pag.0131.4 - Pag.0134.21 - Pag.0137.9 - Pag.0137.10 - Pag.0137.27 - Pag.0146.23 - Pag.0162.17 - Pag.0162.36 - Pag.0166.12 - Pag.0170.20 - Pag.0175.38 - Pag.0176.33 - Pag.0179.9 - Pag.0181.3 - Pag.0181.16 - Pag.0181.23 - Pag.0183.9 - Pag.0183.10 te 82 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 poté falla franca, se direbbe. Uno che der solito, e ce lo sa, ma a e ce lo sa, ma a te nun I “ ve l'ha dato lui, il Retalli. il Retalli. Te, i soldi per comperarlo non ce li hai: un affare simile! un ber gnente.” “Peggio per nata di notte, sicché. E l'anello chi questi modi so' de prepotenza.” “Chi dell'ingegner Negroni. Pareva uno che Pareva uno che te se butta avanti, che da la polagra, la rabbia che cià dentro e rignati a denti strizzati dalla rabbia, dalla rabbia, te la farò veder io seguitare: il brigadiere si riscosse. “Chi Chi è che li ha portati qua? Non Non te li avrà mica regalati! propio a ha messi, in quer posto.” “Dimmi chi po' de robba.” “Bella roba! dillo chi fai l'uovo. Ci scommettiamo che lo fai? a spiare, babordo o tribordo. E invece “Io?” fece Lavinia, “ecché, pure d'aritrovasse quarche vorta co No, no: che fidanzato der cavolo: a no: che fidanzato der cavolo: a te nun ciai da parte me lo volessi pijà?” “ perché de le spie buggiarone come sei la verità.” Poi, perentorio: “Annamo, l'onda: benché lei, la nonna, te smiccia dar sotto in su, e poi te nun te lo vo fa sapé. Un te lo vo fa sapé. Un regazzo Te tirati pure indietro dalla Te , i soldi per comperarlo te, non te , non ce li hai: un affare simile! Te l'ha regalato l'Enea Retalli: te allora. Andiamo. Vieni,” e fe' te l'ha prestato, per il tuo giorno? te l'ha dato? Vieni. Lo dirai al te se butta avanti, che te voja dì te voja dì li mortacci sur grugno te la spara de fora dar naso; e a te la farò veder io te la farò, il te la farò, il Pestalozzi dimenticò te li ha dati? Chi è che li ha te li avrà mica regalati! propio a te !” “Io nun lo so. Li vedo te li ha dati che lo sai, o chi li te li ha portati, che lo sai. Noi lo Te lo fa fare il maresciallo.” te guardeno. Sì, era il diavolo: te saressi forse ammattita?” te : je facevi commodo, ar tu' te nun te se sposa de sicuro.” te se sposa de sicuro.” “Me lo Te lo pijeranno loro, sta' sicura.” te nun se ne fanno gnente te vo er commissario: t'ha da dì te lo sgranava fuori un po' in - Pag.0184.8 - Pag.0184.11 - Pag.0184.11 - Pag.0201.37 - Pag.0210.34 - Pag.0210.34 - Pag.0210.35 - Pag.0211.3 - Pag.0211.14 - Pag.0211.24 - Pag.0220.25 - Pag.0220.25 - Pag.0220.27 - Pag.0223.30 - Pag.0223.30 - Pag.0234.24 - Pag.0234.24 - Pag.0234.25 - Pag.0234.28 - Pag.0234.32 - Pag.0235.8 - Pag.0236.33 - Pag.0240.14 - Pag.0241.23 - Pag.0241.29 - Pag.0241.29 - Pag.0241.36 - Pag.0249.36 - Pag.0257.23 - Pag.0264.35 teatrale ,f chez nousI , quel - Pag.0093.31 teatrale 1 1 entravano a Mosca.” Ben più vile e 1 sistemato in un rituale algolaghnico, 1 conte Rostòpcin, governatore di Mosca, 1 protuberatamente scenica e sporcamente 1 2 3 4 5 6 po' come de caserma o de loggione der che se credeva de dové fa la parte ar faccia del Cacco. “'N miezz'a 'o Ci-ento a 'o Museo, ci-ento a 'o del colore del pollone. Un moro da riuscir finto il regaluccio: così come sul 1 via di Ferro, ar vicolo de le Grotte der 1 faccia da patata che t'aritrovi. E troppo 1 2 3 buò. Lui, 'o signorino cuggino, la sua come lo statore all'indotto: con la stessa lavoro dopo, ove si esplicavano la di lui teatralizzato 1 teatralizzato in una “scena per - Pag.0223.1 teatrando 1 teatrando di sulla scalea di - Pag.0093.25 teatrata 1 teatrata , è il giuoco di qualunque, - Pag.0093.3 teatro Jovinelli: tra d'ascelle e de teatro . Certo è che lei abbracciava teatro d'operazione,” soggiunse teatro , ci-ento a l'acquario, sapite, teatro , un Otello col berretto nero teatro le passioni finte sogliono - Pag.0124.6 - Pag.0137.3 - Pag.0143.36 - Pag.0173.31 - Pag.0222.2 - Pag.0223.18 teatro 6 Teatro 1 Teatro : e magari a piazza - Pag.0077.4 tecca 1 tecca , sei: co nemmeno queli - Pag.0241.34 tecnica era quella d' 'o svagato: d' tecnica onde suol circondare e tecnica ciondolona e distratta (a - Pag.0078.11 - Pag.0134.2 - Pag.0252.6 tecnica 3 tecnico 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 dicano loro, ogni zanella. Il memento 1 Jahr ein Kind ...I ” gli cantava quel 1 2 3 consapevole, e tuttavia fastidito. Dal scatti come di repentina impazienza: gli occhi: neri, lucidi, emersi dal 1 2 legno, detto mantovana: per modo che i terriccio che s'era qua e là deposto sui 1 Italia si aggiungeva a una rinascita poco 1 ampio, sotto coperte lise e verdastre 1 2 3 4 5 imprevisto, orribili schegge da sotto il incastonato un bellissimo diaspro, con per un nulla, sto coglione, e aveva per una porzione minima invero, ha perla, sul liso e pressoché cencioso 1 e paffutelli del Maccheronaro: che le 1 2 3 Apparve, allora, un sàcculo di a una laparatomia, reggeva l'utricolo di con due stellette sul collo grigio di 1 In luogo d'un vetro carta unta, a un 1 “È sorda,” avvertì la Camilla. 1 in qualche modo. I parenti? Una 1 a bocca aperta. Be'. La cascatella delle 1 2 3 4 5 un orrore ... stamattina presto. Hanno dottor Vallarena ... Valdassena. Hanno confermò il Porchettini. “Poi hanno telefonato in questura ...” “Chi ha vede pure loro. Strillaveno. Abbiamo 1 du chiodi, e neri; agiva, deliberava, 1 2 al Collegio Romano) comunicazione I due la seguirono. Da quella cabina tecnico del Bertarelli, del Vitòri, - Pag.0158.36 tedesco , ad Anzio: che pareva una - Pag.0024.14 tedio e dalla gravezza abituale tedio come se le scartoffie lo tedio ; poi si posavano attediati - Pag.0040.13 - Pag.0043.38 - Pag.0152.18 tegoli , in sul contorno, gli pareva tegoli , àuspice il vento. Stillava - Pag.0270.12 - Pag.0270.16 tegumentata nelle specie naturali, - Pag.0080.39 tegumentate in parte da una - Pag.0273.15 tegumento , da sotto la pelle delle tegumento d'una lastrina d'oro, de tegumento d'una “coperta da tegumento pittorico dal ditoncello tegumento di quella cuccia di - Pag.0075.22 - Pag.0108.10 - Pag.0150.24 - Pag.0197.19 - Pag.0231.9 tegumentò alfine, un colpo - Pag.0161.33 tela grezza: non turgido, pure tela forte: introdottivi, a tela , una di qua una di là. - Pag.0229.24 - Pag.0235.16 - Pag.0265.21 telaio , o un rugginoso ritaglio di - Pag.0270.32 Telefonarono lo zio. Vollero - Pag.0237.12 telefonata a mezzogiorno ... I - Pag.0067.17 telefonate gerarchesche, come ogni - Pag.0081.38 telefonato ch'ereno le dieci e telefonato subbito in questura. Mo telefonato in questura ...” “Chi telefonato ?” “Mah ... tutti telefonato in questura. Che - Pag.0056.37 - Pag.0057.20 - Pag.0061.6 - Pag.0061.7 - Pag.0062.23 tedesco 1 tedio 3 tegoli 2 tegumentata 1 tegumentate 1 tegumento 5 tegumentò 1 tela 3 telaio 1 telefonarono 1 telefonata 1 telefonate 1 telefonato 5 telefonava 1 telefonava , trìc, trìc, tititrìc, - Pag.0157.8 telefonica 2 telefonica della Tenenza dei telefonica e cucinetta ch'era la - Pag.0139.5 - Pag.0225.30 telefonico 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 de la sora Manuela ne lo sconquasso telefonico del giorno avanti: e, - Pag.0089.22 telefono due giorni avanti, con una telefono aveveno rotto l'anima tutta telefono si ritrovò bell'e telefono , il regio notaio dottor telefono . Il dottor Fumi lo seguì telefono , e dallo scatolone della telefono , il vecchio. Non telefono , spiegò dura la ragazza, telefono , sulle navette del flusso, telefono , all'undici de sera, ne - Pag.0018.6 - Pag.0072.2 - Pag.0081.25 - Pag.0099.32 - Pag.0126.9 - Pag.0134.13 - Pag.0237.16 - Pag.0237.22 - Pag.0261.26 - Pag.0261.28 telegrafa , poi parte, poi arriva a - Pag.0023.19 telegrafà a Ciampino o a la - Pag.0236.27 telegrafare al Balducci, data - Pag.0067.10 telegramma , d'altronde impreciso. - Pag.0086.14 telephono , reverenza, dispetto, - Pag.0237.29 telefono 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 comme l'ata vota, gli era stato fatto per del fatto. Era venerdì. Li cronisti e il di legge, non a sensi di teppa), il non mutate. Consultarono anzitutto, pe e carta scritta: disposizioni da dare: BM e dai dieci buchi der disco der e tanto meno versò proteste nel sconosciuta veniva preso dal panico. Al di lasciar l'ufficio, la macchina: per dargliela e chiacchiera: e ancora pe telegrafa 1 1 poi se ne va, poi torna, poi 1 nessuno lo mandava via, er zio stava a 1 quello che ce voleva. Non era il caso di 1 Lui e il treno avevano tenuto fede al 1 I Una tipica aphasia coram 1 sedicesimo, dopo il grande cataclisma 1 2 3 caciara del sinfoniale, aveva percepito il le attenuanti immediate della bene dall'aggiungere “del Cacco”, nella 1 difficile. Sicché taceva pensieroso, come 1 dalla “cosa”, aveva avuto ragione di 1 2 dottore, il dottor Ingravallo, quasi che tra le spalle. Stava pe ripeterle che non 1 2 nascosto ogni cosa? Con tanta cura? I “O 1 va bene: condizione sine qua non: 1 è che ha studiato la lunatica de tutte le 1 delitti apparentemente più lontani dalle 1 faccia. La ruvidezza aspra e l'arruffio telegrafà 1 telegrafare 1 telegramma 1 telephono 1 tellurico 1 tellurico del 1826 e la - Pag.0102.3 tema 3 tema : “'o motivo conduttore”. tema (di venir linciato lui) e tema , forse, di deragliare anche dal - Pag.0075.36 - Pag.0093.33 - Pag.0261.2 temendo d'aver detto troppo. - Pag.0017.15 temere ... che il documento gli - Pag.0099.12 temesse di perdere un appiglio ... temesse : volevano solo - Pag.0041.1 - Pag.0168.11 Temevate forse di dover dividere? temevate che il signor Balducci, - Pag.0118.31 - Pag.0118.39 temperatura di congelamento ... - Pag.0084.15 temperature der clima, come l'ho - Pag.0209.6 tempeste d'amore. Qualche collega - Pag.0017.19 temendo 1 temere 1 temesse 2 temevate 2 temperatura 1 temperature 1 tempeste 1 tempestoso 1 tempestoso de' capelli, e le rughe - Pag.0148.8 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tempi 8 1 2 3 4 5 6 7 8 pretta marca neo-italica. Ereno passati li de madre: uno splendore! Ah, belli un giorno a subaffittare, in ragion de' incisivi essendole marcita via fin dai un giorno no. Ma d'inverno, co sti o siamo ancora a gennaio, co questi e subito sputtanata in proporzione ai carabinieri in tempo di pace, e in tutti i 1 2 3 4 mali di testa, che lo prendevano alle però ... che gli faceva dolorar le calvo, un racchietto coi capelli neri a le dei fatti” gli martellava nelle 1 preti”, non era, non poteva essere er tempi belli ... che pe un pizzico ar tempi ! S'ereno fidanzati, s'ereno tempi e dell'opportunità e della tempi della marcia. “Be', sor tempi ,” e profittò d'uno sbiadir tempi , magara, un giorno sì e tempi , e agli eventi, e tempi le monache, sanno cavare - Pag.0072.11 - Pag.0096.31 - Pag.0155.2 - Pag.0203.21 - Pag.0209.1 - Pag.0209.4 - Pag.0262.17 - Pag.0266.14 tempie . Non sapeva perché, ma tempie , un dubbio dei più tempie , aveva l'aria di saperla tempie . Il Retalli ... ecco perché - Pag.0025.24 - Pag.0026.4 - Pag.0199.2 - Pag.0248.17 Tempio d'Agrippa, dove i segugi - Pag.0163.25 tempo . “Non ha orario, non ha tempo incubatorio. “Già!” tempo irreali da lei sola presagiti, tempo . Ingravallo fu colto allora tempo di pettinarsi e agghindarsi tempo quel suo perenne pavore tempo , l'affermativa della portinaia. tempo a voler cercare i proiettili, tempo , lo sapeva per pratica: tempo i giornali avevano molto tempo . Lui ... era solo. Non aveva tempo . Una certa ansia d'arrivare tempo . Da mesi: o da anni. In tempo (dal suo punto di vista). Il tempo aveva prestato servizio a tempo ... che te le incantava co tempo de stà a discorre. Siconno. tempo lacero, morto.I Anzitutto: tempo ch'issa s'era maritata. tempo , di accorciare le lunghe tempo j'aveva messo er muso un tempo : perché ciaveva er pensiero tempo , oramai, da perfezionare tempo di uscire, dalle nove alle tempo ed insigne: e teneva dietro, tempo al tempo.I “Vede, signor tempo .I “Vede, signor tempo : da una partita all'altra.” tempo , dalla virtù economica della tempo de' suoi accessi di buon tempo ,” asserì, ancora tutto tempo in mezzo: non però come tempo , nel pianto. Piangeva, tempo e suasiva, tatràc! da tempo così atrocemente dissolto, tempo , magara. Il Signore, je tempo , azzeccato un pretesto tempo era andata a nozze: un tempo le ciglia nel tic tempo , 'o callista 'e monzignore, tempo , co l'occhi a la punta de le tempo lungo la catena del monte, tempo ” al maresciallo Santarella. - Pag.0015.20 - Pag.0016.19 - Pag.0021.19 - Pag.0025.37 - Pag.0029.24 - Pag.0031.18 - Pag.0036.1 - Pag.0036.28 - Pag.0036.32 - Pag.0037.10 - Pag.0044.37 - Pag.0046.18 - Pag.0051.37 - Pag.0053.15 - Pag.0065.7 - Pag.0066.11 - Pag.0066.17 - Pag.0070.22 - Pag.0075.39 - Pag.0076.21 - Pag.0077.29 - Pag.0078.6 - Pag.0078.33 - Pag.0078.39 - Pag.0081.2 - Pag.0083.10 - Pag.0083.10 - Pag.0084.24 - Pag.0091.5 - Pag.0094.4 - Pag.0099.11 - Pag.0108.37 - Pag.0111.35 - Pag.0124.23 - Pag.0126.17 - Pag.0131.22 - Pag.0133.9 - Pag.0133.19 - Pag.0135.26 - Pag.0135.38 - Pag.0137.30 - Pag.0142.9 - Pag.0143.18 tempie 4 Tempio 1 tempo 96 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 il tormentato contesto del di lui enunciazione: come dopo un misterioso e parevano tentare uno spazio o un e con elegante naturalezza ad un portinaia, concedendo alla Menegazzi il e tormentata aspettativa. Da un po' di negativa dei Bottafavi: e corresse, a un genere! Non gli parve logico di perder si fa presto a farla sparire per qualche avrebbe aperto. In quel torno di se ne ricordava, forse, a distanza di risposta fu pronta, e imbarazzata ad un come fiamma dalla carta unta. Da il signore caritatevole s'era dileguato a impiegato alla Standard Oil. Per qualche naturale e così strano, ar medesimo o l'uomo d'affari, che nun cià i logori momenti della consecuzione, del duje anne primma, doppo diverso dalle stretture del bisogno di guadagnar pe la gelosia de la madre: pe diverso stava così stranito, da un po' de Ferrania!) Per modo che non c'era più sospetta. Ma aveva avuto tutto il cui la notò il mondo come infame a un un'aria di uomo che ragiona, che dà di uomo che ragiona, che dà tempo al Identiche a se stesse nello spazio e nel da una ruminazione pervicace del del Beccaria! L'Urbe, proprio al “pace all'anima”. “In un primo ciondolo di opale aveva agito senza por il pupo ... atteso poi invano per tanto e del Vòmero: con azione blanda a un specie di tormentoso recupero, dal di lei ciaveveno: de fa er pupetto prima der né l'altra. Dimodoché dopo un po' di la Ines, quella, dopo un po' de a dire sorridendo e corrugando a un li vermi a li pupi, fosse, ar medesimo oppure sgrullanno la capoccia tutto er la catena delle cognazioni, ribadita nel venuta a lui: e “solo in un secondo Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 bionna, “che s'ereno aggirati pe diverso che strillava più de tutti, “in un primo pe mejo dì lo spennato. “In un siconno come? Ee... quando? Ee ... per quanto rubbà li polli. Oh! il nitido filo del Oh! il nitido filo del tempo, del con una bieca gallina a starnazzarvi di bieca gallina a starnazzarvi di tempo in di cucito e di titrìc-titràc, be', in quel consapevoli e immoti nella notte, nel nel tempo, sopravvivono alle ruine del der petto, a li carabinieri in piedi: nel La devestizione del reale richiese alcun richiese alcun tempo: tanto, tanto dolce capa marescialla, per quanto scaltra. Di per quanto scaltra. Di tempo in delle discipline viatorie, e, ad un abbassò gli occhi: arrossì a prender cigli dorati (traverso il di cui pettine, un con i due uomini. La metà opposta del alla carta, si commisura ad un di ragnateli grevi tutti gli scatoloni del grevi tutti gli scatoloni del tempo: del La delusione lo ridestò di colpo. Il per infinitesimi del quarto ordine sul della terra, detto comunemente solare, porpora, quasi come dìruti miliari del a metà la fronte, bianchi, o tali un Una luce doveva irraggiare dall'alto, un di finestra dal biancore incerto del domani di allora. La durezza, in quel rimamacato?” balbettò a prender lassù. Ma ne svolacchiò giù senza por che sforzi, e si proponga, nello stesso chiaro, allora: poche storie che non ho l'aricorda, giusto come oggi, ha fatto un detto, una chiesina d'antico una ai buoni uffici (nel trascorso di lei spara de fora dar naso; e a l'istesso quando lavorate. Non perdiamo del corso allievi, ideò il Pestalozzi. Il devi dire la verità, non abbiamo anche lui, Pestalozzi, ad avercelo, col banchi gialleggiavano, oramai senza intanto, neppur lui non aveva perso disingorgativo delle nasali canne ad un impressionarono affatto. I carabinieri in ha detto il maresciallo.” “Quanto più che fiato di vitello a la stalla. Il di già putride o di già scheggiate nel costei era quella, quella (il sentiero del la campagna, senza remissione, col novo “Sor dottó,” ripeté la Tina a prender tempo nel viale, in quell'ora tempo ” aveva creduto ravvisare tempo ” sembrò però titubare. Un tempo ? Ah, per più d'un anno! tempo , del tempo albano e suo, tempo albano e suo, si sdipanava tempo in tempo, rattenuta per uno tempo , rattenuta per uno spago tempo l'armamentario magico era tempo , sopravvivono alle ruine del tempo . Un punto d'incontro dei tempo che la sarta parlava loro tempo : tanto, tanto dolce tempo! tempo ! Permodoché le ragazze, tempo in tempo: come rimontare tempo : come rimontare uno tempo , del loro proprio osso del tempo : a fabbricare la tempo , al suo sguardo di bimba, si tempo , là là sopra il litorale di tempo non revolutorio, ma tempo : del tempo incubante. Roma tempo incubante. Roma doma. tempo in cui diremmo si distendano tempo orbitale della terra, detto tempo di Cesare e di Gregorio.I tempo , le schegge delle torri tempo , nel cerchio giallognolo del tempo , ma gli anni, i decenni o i tempo e di poi accesa da un tempo , era il dovere a tempo . No, del linguaggio di tempo in mezzo, atterrando sui tempo , di occultare ai presenti la tempo da perdere. La Camilla chi tempo der diavolo; che m'è tempo qua e là rimpiastricciata tempo automatici) del plesso tempo da li piedi. Oltre il casello tempo . Fatemi vedere quel che tempo , intanto, stringeva: la tempo . Se non ti decidi a parlare tempo , un naso di quella classe! tempo e senza più stagione, le tempo . Rincasato a mezzanotte tempo , cui era solito abbandonarsi tempo di pace, e in tutti i tempi tempo ci vuole p'annà fin là?” tempo , a dolco, dava gli auspici tempo , nel vaporare eguale degli tempo si smarriva) che al tempo domanda: o anzi, in più, di tempo , esitante, “come j' 'o posso - Pag.0144.35 - Pag.0144.39 - Pag.0145.3 - Pag.0145.37 - Pag.0149.24 - Pag.0149.24 - Pag.0150.19 - Pag.0150.19 - Pag.0151.3 - Pag.0151.29 - Pag.0151.30 - Pag.0152.38 - Pag.0154.16 - Pag.0154.16 - Pag.0155.15 - Pag.0155.15 - Pag.0158.30 - Pag.0165.39 - Pag.0169.3 - Pag.0191.4 - Pag.0191.28 - Pag.0191.31 - Pag.0191.31 - Pag.0195.2 - Pag.0195.5 - Pag.0195.6 - Pag.0195.15 - Pag.0196.9 - Pag.0198.39 - Pag.0200.6 - Pag.0201.28 - Pag.0202.16 - Pag.0205.31 - Pag.0207.24 - Pag.0208.24 - Pag.0209.14 - Pag.0217.11 - Pag.0219.25 - Pag.0220.28 - Pag.0224.39 - Pag.0233.9 - Pag.0234.35 - Pag.0246.31 - Pag.0253.30 - Pag.0258.21 - Pag.0260.31 - Pag.0266.14 - Pag.0266.27 - Pag.0267.17 - Pag.0270.31 - Pag.0271.9 - Pag.0273.3 - Pag.0276.14 temporale , allora che si fa? Me la temporale . “Lei, Liliana, temporale che fugge.I “Che - Pag.0084.35 - Pag.0112.7 - Pag.0174.17 temporalesco e pur diletto - Pag.0044.25 temporalino in ritirata, e alfine si - Pag.0026.17 temporale 3 1 2 3 le è andato arrosto al primo se mozzicò l'anima sua, nero com'er precedenti, come un tuono dietro un 1 sardelle? Le franchigie di salagione? Il 1 ad alcuni ringhi decrescenti, come d'un temporalesco 1 temporalino 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tempuscoli 1 1 scatto di Leika, si misura per fulgurativi 1 nel verno: a quell'ombra veloce e pur 1 2 e degli scarpelli, dei martelli, delle divenuta verità, e rimarrà tale sotto le 1 2 a cadergli in avanti come due credeva lui di certuna, borghesuccia) che 1 2 e le farfalle), dai capelli giallastri con una dissociazione di natura panica, una 1 inani del vivere, mentre già l'anima 1 2 del vivere, le genti, in quel punto, i cuori, si sa, di natura loro ... 1 e na manija che nun ce la faceva a tempuscoli , per infinitesimi del - Pag.0195.4 temuta 1 temuta sembravano senza soccorso - Pag.0267.14 tenaglie e delle pinze, con una tenaglie roventi. “Vieni in caserma, - Pag.0088.21 - Pag.0235.6 tende americane di due vetrine: a tende viceversa a introitare: a - Pag.0085.11 - Pag.0105.22 tendenza a un Tiziano scarruffato, tendenza al caos: cioè una brama - Pag.0038.37 - Pag.0105.36 tendeva a una sorta di espatrio (la - Pag.0105.7 tendono a ripetere in diritto, se tendono ad affratellarsi. A due a - Pag.0090.7 - Pag.0202.21 tené chiuso quell'artro: un vetro - Pag.0262.10 tenebra ): e prima della Virginia, tenebra e di Santo Stefano tenebra ! Le cognazioni umane, tenebra : ch'è dovunque in agguato: tenebra . Ingravallo pensava: tenebra . Alcuna civica lampadina tenebra circèa, diademato di lampi tenebra fino laggiù, dove i nomi si tenebra , dall'usciolo socchiuso della tenebra : come se il diploma - Pag.0023.38 - Pag.0053.13 - Pag.0090.3 - Pag.0102.8 - Pag.0104.27 - Pag.0190.6 - Pag.0192.31 - Pag.0193.2 - Pag.0205.9 - Pag.0213.23 Tenebra , può ridischiudere alla - Pag.0105.39 tenebricoso ventre del Conte, - Pag.0174.22 tenebrosi . Di statura media, tenebrosi preconcetti: e che il - Pag.0015.4 - Pag.0113.8 tenaglie 2 tende 2 tendenza 2 tendeva 1 tendono 2 tené 1 tenebra 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 di gloria, un repentino fulgore nella un minuto e mezzo, nel favore della Rancura, orrore, terrore, un grido nella “dall'alito infetto e greveolente della un piede su la battima, alla riviera di rugginosi ferri ad incarcerare la e pressoché già nella notte e nella tutta perscrutava e la giuncaia e la ” In quel punto, come evocata di ebbe il sopravvento sulle disragioni della Tenebra 1 1 quanto l'indistinto soltanto, l'Abisso, o 1 non appena scodellate sul Beverello dal 1 2 ubiquo ai casi, onnipresente su gli affari che fa gola a tutti, pareva irradiare 1 2 3 i giornali avevano molto parlato del “ ala si ammencia, come uno sciàvero di come l'insalata, er cucuzzone pareva più 1 riserva a casa po fa commodo de 1 E fogli da mille come farfalle: perché a tenebricoso 1 tenebrosi 2 tenebroso 3 tenebroso ” delitto di via tenebroso velluto, nel suo nido tenebroso , più riccioluto del solito. - Pag.0037.11 - Pag.0157.25 - Pag.0161.16 tenéccela 1 tenéccela . E chi je portava sta - Pag.0045.7 tenelli 1 tenelli a la banca nun se sa mai: - Pag.0019.29 tenemo 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 “La seratura c'è stata sempre: ce 1 2 come una schiena di cammello. Sempre erano quasi all'anziate. Concluse dunque 1 gran riguardo e con ogni venerazione, 1 2 spediti ieri da Reggio Emilia ... Parla il o in altra congiuntura del titolare 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 comunicazione telefonica della Confermava la trasmittente di vascello Racace. Brondi, brondi! di Parma, sì, a mezzo camion ... e di più di un messaggio verbale della con musico vigore, il rapporto della Erano i due motociclisti della Santarella, cioè insomma ... la cioè insomma ... la Tenenza, sì, la lei, dalla Pàcori, dalla sarta: né la bah, l'uno de' due centauri della tubo, chiedeva nerbo di due militi dalla con catenelle in giberna, della 1 2 3 coronata di trecce nere, forte, ampia, da avesse freddo ...” Era un omaccione da stiacciate. Il brigadiere si apprestò a 1 2 sto viaggiatore apoplettico, della verde-nero dentro la carne pallida e 1 2 3 4 5 fu pregato, con ogni riguardo, di volersi notte. Le mani, bianchissime, con quelle dentro di sé, una idea ce la doveva quei davanti) nel cerchio delle sue il giovane in fiamme, non si poter 1 2 la guardava compiaciuta, quasi con perché no? assistita di qualche 1 Lei, un bel giorno, propio quando le 1 ora, nel salotto bono. Due agenti a 1 2 a diverse bambine e giovinette, “oggi che dei piumicini a ricciolo, nevosi e 1 2 La Camilla chi è?”: seguitava a mandorla, in un qualche buco, dovea tenemo un po' de robba.” - Pag.0234.31 tenendo per mano la giovane, tenendo aperti tutti i dubbi: era il - Pag.0209.21 - Pag.0248.14 tenendoli orizzontali e in sul - Pag.0041.29 tenente di vascello Racace. Brondi, tenente , la impersonava. Erano le - Pag.0139.24 - Pag.0140.18 Tenenza dei Carabinieri di Marino Tenenza , in via ufficiosa e a titolo Tenenza carabinieri Marino! Di Tenenza carabinieri di Marino, Tenenza , cioè del maresciallo Tenenza di Marino. Quand'ebbe Tenenza . E lui disponeva, nel Tenenza , sì, la Tenenza aveva le Tenenza aveva le sue brave Tenenza né la disciplina vi si Tenenza albana, il più elevato in Tenenza , impartiva ordini: a cui Tenenza albana; con due catenelle - Pag.0139.5 - Pag.0139.8 - Pag.0139.25 - Pag.0139.28 - Pag.0140.16 - Pag.0141.12 - Pag.0143.19 - Pag.0143.33 - Pag.0143.33 - Pag.0154.5 - Pag.0154.22 - Pag.0157.10 - Pag.0158.2 tener lei tutto il letto: certi occhi! tener in rispetto i ladri col solo tener dietro, bicicletta a mano, al - Pag.0018.32 - Pag.0050.14 - Pag.0241.2 tenera carne? e del gruzzolo? che tenera , una foglia di menta amara - Pag.0091.3 - Pag.0254.1 tenendo 2 tenendoli 1 tenente 2 Tenenza 13 tener 3 tenera 2 tenere 5 tenere tenere tenere tenere tenere a disposizione della polizia, unghie, color pervinca, ora, sicuramente. Uno scopo, in novizie sedute del pari al più di qualche ora. O - Pag.0043.6 - Pag.0068.20 - Pag.0078.14 - Pag.0152.13 - Pag.0175.17 tenerezza 2 tenerezza : come vedesse un fiore tenerezza ... in epoca molto più - Pag.0020.5 - Pag.0146.31 tenerezze de Liliana le s'erano più - Pag.0133.23 tenerezze 1 tenergli 1 tenergli compagnia. Un bel ragazzo, - Pag.0066.5 teneri 2 teneri fiori dell'innocenza, domani teneri come d'un papero infante, - Pag.0103.13 - Pag.0206.15 tenerla per la mano, per le punte tenerla riposta. “E, tra parentesi, - Pag.0208.25 - Pag.0224.21 tenerla 2 tenero 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 2 stati troppo acerbi al conoscere, al la sottoveste color buccia di pisello 1 2 3 4 Un bell'eufemismo anche questo. “ libero corso alle investigazioni”, e di commissario capo,” fece Paolillo. “ cassetto. Ecco, allora. Per scappare, per 1 già, le donne. “Don Cicce! ne 1 2 ne sono, i coralli: tutte le gioie che un casello, “ossia la stanza dove tenero fiore della persona e tenero , tra il via vai della gente, - Pag.0070.11 - Pag.0264.10 Tenersi tenersi Tenersi tenersi - Pag.0043.7 - Pag.0064.24 - Pag.0160.3 - Pag.0248.29 tenersi 4 a disposizione” significò, per quanto possibile, a disposizione! ...” Povera alla larga, ci volevan soldi: tenesse 1 tenesse nu poco 'a parte.” Il - Pag.0074.14 tenete , gli orecchini della festa.” tenete la roba ... la roba vostra. - Pag.0224.34 - Pag.0225.15 teneva nu sacco 'e solde pure teneva ? celandosi dietro alla teneva in carreggiata. Chi tuttavia teneva già con la man destra, a teneva dietro, dandosi l'aria di teneva certi pappié: era un teneva in un piccolo cofano di teneva sotto chiave? De fa teneva ancora in mano l'iniziativa teneva la cassetta de sicurezza a teneva più nessuno, addio! Povera teneva tanto, a un bambino, che teneva a la larga. Una diffusa e teneva er libretto all'incontrario, da teneva sul tavolo quasi memorante teneva in cantina? Sì, inzomma, ar teneva una damiggiana d'olio! Ah, teneva puro er ritratto. Paolillo teneva per mano. Lei aveva Teneva gli occhi a la strada, oltre teneva pe difesa: e adesso, come teneva li sordi, povero micco, teneva l'ombra e i licheni teneva appoggiate sulla traversina teneva una mano in una mano, da - Pag.0019.26 - Pag.0021.14 - Pag.0039.12 - Pag.0056.30 - Pag.0081.2 - Pag.0087.36 - Pag.0088.29 - Pag.0089.28 - Pag.0094.38 - Pag.0095.24 - Pag.0111.36 - Pag.0120.18 - Pag.0127.7 - Pag.0138.2 - Pag.0144.5 - Pag.0146.1 - Pag.0146.2 - Pag.0167.11 - Pag.0208.15 - Pag.0242.36 - Pag.0243.17 - Pag.0254.24 - Pag.0265.28 - Pag.0273.13 - Pag.0274.28 tenevano dietro alla pratica, tre tenevano il posteggio. Al tenevano il campo: e l'odore delle - Pag.0098.1 - Pag.0185.26 - Pag.0253.27 teneveno la famija a ppigione. Ma teneveno pe carità, in cambio - Pag.0151.9 - Pag.0257.7 tenga a bada du innamorati a la tenga nella dovuta reverenza e alla - Pag.0109.24 - Pag.0176.8 tengo apposta pe questo, subbito - Pag.0121.29 tenete 2 teneva 25 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 ce steva na signora, na contessa, che Una idea, una preoccupazione la non voleva: era sconvolta: non si aveva già un piede sur predellino e come infame a un tempo ed insigne: e Altrettanto lo schedario di ferro, dove del denaro e delle gioie, che la signora de tutto quer negozio d'orefice che intervenne pro_forma, “la questura Ce stava notato er bene loro. Liliana cominciò a capire che gli anni non li più logica, postoché davvero Liliana ci de quela sorta che Liliana ... se le madreperla che j'aveva rigalato Liliana: int' 'a pratica de le belle donne, che carte. Ee, tra parentesi, che cosa ci inzomma, ar piano de sotto? Ah, ce fantasia de fallo bionno?” Nella trussa sicché siete amiche.” E intanto la catarro: e di ciò intimidì più che mai. che manco s'insognava de sparà la fantasia de magnà la porca, ma si nun selci compatte, tra muri speronati che lacci (e, dentro, li piedi) che viceversa dissolti nella non-memoria: tenevano 3 1 2 3 della vittima. Tre funzionari sì, a piazza Vittorio, sì: dove e delle profferte i novelli sedani già 1 2 'n chilometro, dar monnezzaro dove ce ” Ascanio stava a dormì co loro. Lo 1 2 per uno, magari: come una ragazza che “a parte”: e supervigili intanto, e 1 schiaffato in der cassettino ch' 'o 1 Bergesse. E bbuona pesca. Comma ca teneveno 2 tenga 2 tengo 1 tenimmo 1 tenimmo appena n'indizio, subbeto - Pag.0172.1 tennero 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 2 e sbranare e alla di Lei veduta se ne polpastrelli del futuro maresciallo non si 1 2 3 4 l gentesI , al dirompere d'una dei loro visceri si polarizzano alla fattispecie d'un mito punitivo la sudicia come all'oscillare d'una carica, d'una 1 “campo” ambiente, sul campo delle 1 erano venuti d'impeto: e lautamente si 1 appena, bianca, a stornare l'orrore, a 1 2 che talora divagavano tristi, e parevano che si lascino sedurre: che si lascino 1 era steso: col dito piccolo ne 1 mattonelle bianche, ad esagono. Furono 1 2 le semilunari di Morgagni. Il disperato lungo la rotaia e la breccia, al 1 2 3 4 5 6 Là per là, per quanto avesse sparà così a casaccio?” “Ma avevate a casaccio?” “Ma avevate tentato.” “ ” “Ma avevate tentato.” “Tentato: onor di lei, una volta (arrossì) aveva ammonì senza volgersi, con un 1 2 3 casa, tra una stoppia e l'altra, egli della campagna senza grangia egli granne. Un omo forte, un contadino, 1 è l'età sua, co tutte ste belle 1 “Due schiaffi!”: e il dottor Fumi, 1 l'anima e gli orecchi dei confusi o 1 Pestalozzi, il Di Pietrantonio. Ingravallo 1 2 l'indomani ... o da Verona. Ingravallo agli addobbi. Don Ciccio sporse il capo, tennero : e il recinto lo accolse. Lo tennero dall'assaporare, in giri e - Pag.0226.8 - Pag.0230.12 tensione demoniaca di che vadano tensione del rientro . Sentono di tensione che lo compelle al tensione dell'animo, quasi - Pag.0090.4 - Pag.0090.12 - Pag.0093.10 - Pag.0212.13 tensioni psichiche esterne. Perché - Pag.0031.37 tentacolavano in diti, protesi - Pag.0196.16 tentar di stringere il polso villoso, - Pag.0067.39 tentare uno spazio o un tempo tentare a metterci le corna! E poi, - Pag.0021.19 - Pag.0085.23 tentarono i meati, col grosso o - Pag.0235.26 tentati i mobili: undici fra cassetti - Pag.0069.13 tentativo di blocco dell'ampolla, tentativo di sollevamento - Pag.0219.31 - Pag.0223.14 tentato , non gli era riuscito di tentato .” “Tentato: tentato è una Tentato : tentato è una parola. Er tentato è una parola. Er tentato ... un sonetto. Ma non gli tentato bisbiglio che gli riuscì - Pag.0035.9 - Pag.0035.17 - Pag.0035.18 - Pag.0035.18 - Pag.0074.10 - Pag.0242.34 tentava con un ovo al giorno (che tentava le anime: poi le denunciava tentava di appicciare e di far - Pag.0236.6 - Pag.0236.9 - Pag.0240.30 tentazzione che ce so' in giro: me - Pag.0065.28 tensione 4 tensioni 1 tentacolavano 1 tentar 1 tentare 2 tentarono 1 tentati 1 tentativo 2 tentato 6 tentava 3 tentazzione 1 tentennando 1 tentennando il capo, la guardò. - Pag.0168.8 tentennanti 1 tentennanti referti di qualche - Pag.0054.27 tentennò del testone puro lui: un - Pag.0147.29 tentò la giovinetta piangente, non tentò levar gli occhi alle nuvole, - Pag.0063.21 - Pag.0263.38 tentennò 1 tentò 2 tenue 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 parrocchiali si rifaceva alla gutturale 1 il primo nel secondo e il secondo nei 1 2 le zie? a zi' Marietta sua che l'aveva ovale: una minuscola pace orolegata e 1 e il prestigio formale momentaneo d'una 1 tutte le cose che più contano, le più 1 2 e splendido: di quegli altri gioielli, i due bernoccoli, due fortilizi tuttavia 1 2 3 4 sussulti, a fondo. Lui e il treno avevano abbozzato senza batter ciglio. Aveva del paino trascurò di fermarsi, di metilene da cavare il giallo al bucato, 1 sonno e silenzio per enunciare qualche 1 quel po' po' de regazze: una 1 Ciccio sudò freddo. Tutta la storia, 1 a scarpinà pe tutta Roma? Lunghe 1 2 3 4 5 6 7 la memoria, la vita. Una dolciastra, una dal superstite ingombro del corpo, dalla quanto igienica, e gli largiva intanto la la vaporazione dolciastra e ancor Si sfilò la camicia, ancora tutta ala di scirocco tutt'al contrario, falba, e tegumentate in parte da una buona (e 1 2 profonde! attesa della notte mediatrice, della gente prestante? Così come quelle 1 con riscaldamento erano ancora più 1 2 3 4 5 in grado, avevano perduto il loro ogni commiato è necessario e ogni già che la tramontana avea deterso, che il il tuorlo d'ovo dentro il chiaro: o ora e insofferente di sguardi, il 1 da quel trascolorare delle cose e dal tenue degli inizi, da Menegaccio a - Pag.0051.22 tenui pètali, o forse farfalle, di - Pag.0030.25 tenuta in collo, se po dì, da tenuta da una staffa d'oro, sì da - Pag.0089.26 - Pag.0108.2 tenutaria od ex-frequentatrice - Pag.0030.16 tenute a chiave, le lenzuola! - Pag.0105.31 tenui 1 tenuta 2 tenutaria 1 tenute 1 tenuti 2 tenuti già dentro il cofanetto di tenuti dal demonio. “Dov'è il - Pag.0186.8 - Pag.0214.9 tenuto 4 tenuto tenuto tenuto tenuto fede al telegramma, duro. Armeno quer ricordo! tutto, oramai, dall'idea che da una calottina d'oro e da - Pag.0086.14 - Pag.0168.3 - Pag.0224.19 - Pag.0230.36 teoretica 1 teoretica idea (idea generale - Pag.0016.13 teoria , omai, un'infilata di perle. - Pag.0130.39 teoricamente , gli puzzava di favola. - Pag.0119.29 teorie di nerovestite, affittato er - Pag.0073.12 tepida sapidità della notte. Le tepida testimonianza di lei, morta! . tepida contiguità della coscia tepida che ne promanava, tepida e del letto e del sonno, tepida , nell'umidore scialbo del tepida , e chiara: dono di Liliana, - Pag.0068.18 - Pag.0069.4 - Pag.0216.28 - Pag.0250.25 - Pag.0259.36 - Pag.0267.16 - Pag.0273.15 tepide carni dell'alba. Le albane ci tepide carni le erano discese da - Pag.0024.34 - Pag.0091.6 tepidi (verso il freddo) della voglia - Pag.0032.13 tepido senso, già si adeguavano tepido muro trascolora nella tepido sopravvenire di scirocco tepido , a tratti, o mollo mollo: poi, tepido gravame delle poppe: che - Pag.0058.35 - Pag.0105.11 - Pag.0191.16 - Pag.0216.6 - Pag.0238.21 tepore dei muri emanava un - Pag.0026.28 teoria 1 teoricamente 1 teorie 1 tepida 7 tepide 2 tepidi 1 tepido 5 tepore 5 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 3 4 5 quasi una nuova pelle, dàtale (sopra il calda, morbidamente venata: corse dal mezzo: non però come ciondolo, con il nel raggio: e risvegliare, di quel 1 dolce inanità burocratica, addio? I 1 2 a sensi di legge, non a sensi di del popolo. Calunnie. Bocche sporche. 1 indove s'aritrovava er tesoro, sotto 1 perle azzurrine, lacrime di àloe, di 1 2 3 macché! Macché un cavolo, sora diverse, ivi computando la contessa il bianco di sotto a l'iridi come d'una 1 2 3 che il giovanotto, appena la signora semplice ispezione. Aggiunse la signora Pettacchioni portiera e la signora 1 antico stampo”, ex-cliente emerito delle 1 La fiamma d'ogni eventuale impianto 1 bianche, il codonzolo appuntito, ma 1 stupore. La catena, da un capo, 1 maglia a punto gentile, sottilissimo, che 1 2 3 4 alla romana vuol dire gomitolo. Ma il impronte, o altro ... dell'assassino. (Quel la povera signora avessero omai avuto continuità nel senso infinitesimale del 1 pagina, verrebbe a graficizzarsi nei noti 1 2 3 impreciso. Ma direttissimo in arrivo a che non la orribile notizia recatagli a del resto, fino al misto per Ciampino 1 2 questioni un po' da manicomio: una una lumaca in guscio nel sussiego della tepore creato) dalla fiaba degli tepore di giovinezza: un anello tepore benigno e benefavente di tepore , i bronzi assopiti, e a - Pag.0059.13 - Pag.0061.38 - Pag.0108.38 - Pag.0264.13 tepori dell'amministrazione - Pag.0044.23 teppa ), il telefono si ritrovò bell'e Teppa de campagna, che la notte - Pag.0081.25 - Pag.0149.22 tera , la pila introvabile degli - Pag.0176.25 terebinto e di wodka: arrovesciato - Pag.0194.27 Teresa mia! Che ci avrò l'occhi Teresa (la Menecacci) e donna Teresa riposseduta dal demonio, - Pag.0035.37 - Pag.0126.39 - Pag.0194.18 Teresina si risolvette a sganciare la Teresina , ma questo don Ciccio Teresina Zabalà vedova - Pag.0032.8 - Pag.0032.29 - Pag.0042.34 terme di Chianciano. Mentre in - Pag.0109.15 termico , a Roma, si estingueva a - Pag.0032.15 terminato nel ciuffetto, a - Pag.0257.39 terminava nel caratteristico - Pag.0107.32 terminavano a metà coscia in - Pag.0058.30 termine giuridico “le causali, la termine della collettività termine . Donde la giustificata termine .I La qual fluenza e - Pag.0016.27 - Pag.0037.25 - Pag.0129.2 - Pag.0260.26 tepori 1 teppa 2 tera 1 terebinto 1 Teresa 3 Teresina 3 terme 1 termico 1 terminato 1 terminava 1 terminavano 1 termine 4 termini 1 termini : “Tutto deve andare per il - Pag.0179.6 Termini alle otto c'era soltanto il Termini . Era un'impressione del Termini delle dodici e quattordici. - Pag.0086.15 - Pag.0089.9 - Pag.0237.20 terminologia da medici dei matti. terminologia ufficiale: che non - Pag.0017.25 - Pag.0044.15 Termini 3 terminologia 2 termosifone 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 avevimo preso l'abbitudine. C'era er 1 2 dello stabile, di una visita ai difatti, giorni prima, una questione dei 1 casigliana der ducentodicinnove: le due 1 ragione; in un'ora emmezza due 1 all'ingegner Bocciarelli della termosifone , benché tanto callo - Pag.0096.39 termosifoni : che doveva ispezionare termosifoni , che alla fine ufficiale - Pag.0032.11 - Pag.0032.12 termosifoni 2 terne 1 terne antagoniste: l'Elodia, la Enea - Pag.0127.2 terni 1 terni al lotto come quelli, un - Pag.0234.17 Terni .” Si aiutò coi diti della - Pag.0084.11 terra , in un lago de sangue, terra ... quella cosa orribile. Il terra . Ho voluto farle come una terra , e quel sangue ... trascinato terra : come sezioni d'asteroidi. terra d'Ausonia, come un brutto terra d'Ausonia manco terra : astretto quindi ai livelli del terra di Apulia. E lui, di terra la valigia: quell'artre più terra : ommini, donne, pupi. L'idea terra dalla provvida mano del terra la favola, la sua perenne terra , dello scarno monte, nel terra e nei prativi della Marsica, lo terra , benché uomo fatto, poi terra : ma pe quelli, avvertì la terra : e poco più là, ritto, il palo terra . La stufa era diaccia. Lo terra , dischiusa: scendendo a terra delle belle arti, e dei bravi terra . Aveva dunque triangolato, terra , il sinistro, diede il cicchetto terra , che la catena de terra , detto comunemente solare, terra all'impiedi come cadùtovi: un terra , e dopo un ulteriore co co terra pareva rimemorare le terra e sui colli, dove si fosse terra , che pareva n'estirpassero terra , sotto cieli o nuvole che non terra , poi lasciava, stanca, senza terra pensoso: bocca aperta: nella terra pel manico, ma invece che a terra in una piegatura terra , va', brutta strega.” L'uomo terra , dimenticando le due terra , “solo pe questo, racchia terra a la gran battaja de Lévati terra , come dovesse fargli na terra , e un occhio suspicante e terra dei dossi, dei clivi. terra . Davanti alla soglia alcuni terra . Una finestra si uprì, la si terra : una faccia ossuta e terra , da lontananze - Pag.0057.24 - Pag.0058.24 - Pag.0062.10 - Pag.0067.27 - Pag.0069.2 - Pag.0072.16 - Pag.0072.21 - Pag.0079.25 - Pag.0085.16 - Pag.0087.6 - Pag.0089.36 - Pag.0102.1 - Pag.0120.3 - Pag.0120.7 - Pag.0127.9 - Pag.0134.34 - Pag.0142.38 - Pag.0157.37 - Pag.0169.15 - Pag.0172.37 - Pag.0174.24 - Pag.0174.32 - Pag.0189.23 - Pag.0191.21 - Pag.0195.5 - Pag.0195.18 - Pag.0205.37 - Pag.0218.19 - Pag.0221.23 - Pag.0223.25 - Pag.0235.37 - Pag.0237.6 - Pag.0238.28 - Pag.0239.9 - Pag.0239.10 - Pag.0241.39 - Pag.0246.32 - Pag.0249.22 - Pag.0255.6 - Pag.0257.24 - Pag.0262.27 - Pag.0267.11 - Pag.0270.4 - Pag.0270.20 - Pag.0273.17 - Pag.0274.36 Terni 1 terra 46 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 dico io. Dice che l'ha trovata stesa a tra la tavola e la credenza piccola, a su di lei: poi ho messo un ginocchio a eccettoché le gocce rosse per ne fa il sangue a lassallo gocciolà per ereno scappati via pe sempre da la da una donna, che ve pare? la divina j'aveveno proibbito, li dottori, de toccà Ne avivene, d'uoglie, la gente, in lui poveromo pe prima cosa posò a delle più floride, delle più piantate in provvidamente dispensati a questa antica l'antico fescennio, sbandire dalla vecchia o l'orìgano: gli odori sacri della dell'anima: come antiche essenze, nella abbassò le palpebre, guardando a in due sacchi addoss'ar muro, per lui e la cavalla Guzzi, un piè a senza sovvento, nell'arena bestiale della a stramondo venga finalmente deposta a capivano, intuivano di colpo che nella estendendola a tutta la superficie della Una volta in sella, con un piè a Pareva n'orloggione spiaccicato a quarto ordine sul tempo orbitale della poi bloccarono, il milite si ritrovò sulla sotto al ridipinto ciarpame. Una volta a cucù. Nel presagire le nove frondi alla della gola: cerbero in licenza sulla gnente fosse: e a beccuzzare su dalla pandemonismo della campagna e della Dava un colpo di zappetto nella ancora oggi si affossa, guardando a silenzio del lago: e nemmeno poggiava a a terra pel manico, ma invece che a va', sei una patata. Va' a zappà la rimuginava fra sé, gli occhi a udì tutt'a un tratto, e mise piede a vinto tutti li peggio turchi pe mare e pe Lo prendeva sottobraccio, guardando a dopo il capo, l'altro stivale ancora a po' di stabbio ne le vigne, ne la bruna chiusa, col numero civico 3, a piano torno, la compattezza bagnata della un gatto secco in un sacco adagiato a come la immemore memoria della Terracina 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 De Pompeo e der Biondone de 1 2 pel septimonzio, o impegnate a foro o a porta Pinciana ar giardino del lago, a la 1 L'onda si dilatava lieta sui penzieri, sui 1 d'oro appeso al naso, il didietro a 1 2 ciaveva da fa li fatti sui, che annava sur li fatti sui, che annava sur terrazzo. Il 1 2 del falco, che scruta e discerne pe tutte poco dopo a doversi smarrire nelle 1 della cronaca se non addirittura dai 1 2 là de la cunetta, segnava il rilevarsi del telefonica e cucinetta ch'era la stanza a 1 du delitti come quelli, er siconno più 1 2 3 4 5 alcun intoppo, com'ombra. “Zitta!”, la tutt'a un tratto il silenzio, “quel atroce della Morte. Un profondo, un gloriosamente impartite dal de Quo. La nemmeno venti ore, “appena udito del 1 2 di canne: cannarelle infitte ad arte nel ornato. Qualche fil d'erba dal po' di 1 de falla franca, al di sopra di quella 1 2 3 triangolato, in sua geodesia, anche il d'ammammolare i giovanotti. Codesto peragranti, nei non romiti cantoni del 1 2 3 4 5 6 7 8 sinnò te brucio.” Misurato il di lei sudore improvviso. Come un diadema di ammazzamento così. Rancura, orrore, villani incaponiti, il timor contrario, il l'avvento gittato del Roma-Napoli. cosce come un'edera, grasso e nel suo volto sbiancato, l'occhio dilatato nel troppo tardi, e in quella solitudine ... il 1 la durava da trave. A idea, sotto il Terracina il dottor Ingravallo se - Pag.0088.7 terrazza , o ar Pincio o ar terrazza der Pincio, nun è poi un - Pag.0055.25 - Pag.0182.8 terrazzi , ne vibravano i vetri - Pag.0264.19 terrazzino , quando implorano o - Pag.0213.11 terrazzo . Il terrazzo è, si sa, il terrazzo è, si sa, il regno della - Pag.0079.37 - Pag.0079.37 terre , sull'aia e nel prato, a monte terre , nel sollo. Valicò invece il - Pag.0212.24 - Pag.0268.9 terremoti della storia, della quale - Pag.0266.17 terreno erboso: la raccomandò al terreno salirono, per gradini di - Pag.0218.28 - Pag.0225.31 terribbile der primo. E poi e poi: - Pag.0128.7 terrazza 2 terrazzi 1 terrazzino 1 terrazzo 2 terre 2 terremoti 1 terreno 2 terribbile 1 terribile 5 terribile terribile terribile terribile terribile intesa. Ma lei, invece, campanello” s'era fatto taglio rosso le apriva la notizia gli fu partecipata incidente”, s'era fatto - Pag.0033.35 - Pag.0038.5 - Pag.0059.23 - Pag.0086.19 - Pag.0099.6 terriccio 2 terriccio con due inclinazioni terriccio che s'era qua e là - Pag.0236.37 - Pag.0270.15 terrificante stanchezza: un freddo, - Pag.0069.27 territorio circèo, cavandone territorio di più profittevole territorio :f du vieux terroirI . - Pag.0174.33 - Pag.0174.36 - Pag.0239.31 terrore , aveva aperto il cassetto, terrore , di dolore. Il volto, per terrore , un grido nella tenebra! Le terrore della privata vendetta. Ma Terrore delle galline di guardia, il terrore fremente, la faceva ridere terrore , fermo, per sempre, sui terrore aveva paralizzato una - Pag.0033.16 - Pag.0058.3 - Pag.0090.3 - Pag.0143.26 - Pag.0158.14 - Pag.0194.34 - Pag.0271.34 - Pag.0272.32 terroso insistere di quella - Pag.0270.25 terrificante 1 territorio 3 terrore 8 terroso 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tersa 1 1 dal lido, ora, approdava in una chiarìa 1 2 Guerra e Pace al libro terzo, parte fa non falla. E sbajanno s'impara. La 1 2 compreso o mal ritenuto indicazioni di ascoltati e naturalmente scorbacchiati da tersa ai Castelli, a le case degli - Pag.0247.3 terza , il capo 25, doloroso terza , la Virginia! Don Lorenzo - Pag.0093.22 - Pag.0134.33 terzi , indicazioni insufficienti. terzi , da ignoti imbecilli, e in - Pag.0049.34 - Pag.0237.32 terzo , dove che ce staveno de qua terzo , ci rifioriva la nipote, nel terzo piano, scala A, dove abitava terzo piano der ducentodicinnove terzo , oltre al berretto, aveva terzo , parte terza, il capo 25, terzo , un quarto: e quelli, allora, terzo grado?” “Qualche pollo terzo piano? com'era sempateca!” terzo letto, fra la sponda del terzo colpo. La ragazza e il - Pag.0019.23 - Pag.0024.29 - Pag.0029.9 - Pag.0051.32 - Pag.0053.21 - Pag.0093.22 - Pag.0114.3 - Pag.0118.36 - Pag.0136.20 - Pag.0226.11 - Pag.0234.21 tesa riprincipiò ringhiare e latrare, - Pag.0220.37 teschio , in cantina, cioè nella - Pag.0151.34 tese , ondulate appena agli orli, Tese , le calze, in una eleganza - Pag.0059.6 - Pag.0059.12 teso i galloni, che parvero un teso zigzagare d'un filo poco - Pag.0217.18 - Pag.0228.29 tesoreggiato , quella mattina, - Pag.0246.6 tesori ! 'Enkete pénkete pùfete iné. - Pag.0152.2 tesoriere d'escrementi. Riportava - Pag.0160.11 tesoro degli anni! Inopinato tesoro ” della moglie. Senz'astio, tesoro ... di una coscienza tesoro . Oppure tutt'al contrario: i tesoro , sotto tera, la pila tesoro : che l'autunno aveva deposto tesoro di noci le più grulle, tesoro sequestratole: quello che lei - Pag.0091.9 - Pag.0107.31 - Pag.0131.15 - Pag.0152.29 - Pag.0176.25 - Pag.0228.3 - Pag.0229.14 - Pag.0242.27 Tesoro , er mammone de lo Stato. - Pag.0128.38 tesoruccio (sui libretti nominativi, - Pag.0089.6 terza 2 terzi 2 terzo 11 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 più granne era su la scala A, piano a via Merulana 219, scala A, piano “'a polizzia, 'a polizzia”, salì al mucchio d'ori della “contessa” der berretto in capo: a chi tocca tocca. Il Rileggasi in Guerra e Pace al libro lei, ne facevamo subito un altro, un parenti poveri? con qualche cugino in de via Vìllari: “Ah! la Virginia der e mezzo comodino, emergeva di là dal dubitoso, non riusciva accettabile un 1 rabbuffavano, del furibondo: e a catena 1 duce dei baffoni a ruzzare per entro il 1 2 Pignolerie! Lassa perde! Le giarrettiere o come d'uno sfigurato manichino. 1 2 mandati innanzi, ostendendo sul braccio sembrò invece soltanto allentarsi, nel 1 crompà da fumà.” Il Pestalozzi aveva 1 Zamira! Poteveno morì co quela voja, 1 commendató: un tipo autorevole difatti, 1 2 3 4 5 6 7 8 Oh! dolce sposa, infarcita di bei ruspi! i due oggetti come già pertinenti al “ avventure del sentimento, il dono ... il da parer le covassero un ovo, un palesato indove s'aritrovava er estrinsecazione di angoscia possessiva, al diligentemente precludenti. Di quel dell'amore frodatole, più che mai del 1 vent'anni prima, e indove se trova er 1 ” “Nominativi.” La sottilizzazione del tesa 1 teschio 1 tese 2 teso 2 tesoreggiato 1 tesori 1 tesoriere 1 tesoro 8 Tesoro 1 tesoruccio 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tessera 2 1 2 mi presentai volle che cacciassi una fasse vede aveva sfoderato na carta, na 1 de cacciatore, de viaggiatore in tessera , un quarche documento, tessera , e je diceva a mezza voce - Pag.0118.3 - Pag.0256.14 tessuti . Quale uso ha fatto de la - Pag.0090.29 testa , che lo prendevano alle testa : e duro de capoccia com'era. testa tutto un programma. A testa scoperta, sì: però a capo testa . Diceva che il palazzo aveva testa !” pensò. “Un atollo de testa o giù de la testa: le coppie testa : le coppie doppie, li tris, le testa la verità: il gran chiodo testa , co uno sciamanno nero su testa , di dove vengheno fora le testa , e cor pugno alzato, come pe testa ar diavolo, dove finì de testa pareva le dovessero fare cin testa , con un volo della zazzera: testa era livido: “E voi,” lo testa in de le spalle come testa in aria, a messa granne, in testa da fa annà via li pidocchi, testa de morto sur tavolino, e testa , che vanno a fa testa nel rigoglio prunoso de' testa di morto, ne la sala di testa . Er mal de testa, noi donne, testa , noi donne, ce l'abbiamo testa , a voi altre, a furia di far testa , adesso. Poche storie: basta testa , “con queste procelle, che testa , impolverati di carbone, un testa a pennolone, avanzando di testa , una ripassatina de tre ogne - Pag.0025.23 - Pag.0048.2 - Pag.0054.13 - Pag.0055.18 - Pag.0063.31 - Pag.0066.2 - Pag.0077.10 - Pag.0077.10 - Pag.0085.19 - Pag.0086.27 - Pag.0092.6 - Pag.0101.29 - Pag.0101.35 - Pag.0111.1 - Pag.0111.15 - Pag.0117.14 - Pag.0136.27 - Pag.0137.38 - Pag.0148.24 - Pag.0149.38 - Pag.0170.23 - Pag.0202.5 - Pag.0203.10 - Pag.0204.18 - Pag.0204.19 - Pag.0204.26 - Pag.0204.27 - Pag.0209.2 - Pag.0213.10 - Pag.0257.18 - Pag.0259.25 Testa Testa Testa Testa - Pag.0055.35 - Pag.0073.2 - Pag.0092.31 - Pag.0094.30 tessuti 1 testa 31 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 come il tan tan feroce di certi mali di da can barbone nero che ciaveva in E poi, lui, s'era già messo in al Torraccio. No, non aveva berretto. A co li nastri, quello che ciaveva in al Balducci: “Mo te crescheno in che je sbottaveno fora a primavera, o in a primavera, o in testa o giù de la cliente! Ecco tutto. Per fargli entrare in de nero e chi de scuro: zia Marietta in viso contro viso, le faceva le carezze in pe la quale: tritticava qua e là co la piano: e annò a sbatte de filato in agli orecchi: che ar primo rigirà la Ebbe uno scatto del collo, di tutta la ccuggini!”: sotto la pece che aveva in Stefano der Cacchio, subbito ritirò la volta. O magari col velo, ma co la e anche in materia de lavatura de la dopo tutti quegli énkete pénkete co 'a lo Sgranfia, quelli cor cappuccio in verso l'acquaio, una grattatina in geometra. Ma doveva esser giù, con la no, d'avecce un po' de mal de un po' de mal de testa. Er mal de Sì, capisco, vi capita pure il mal di Ma non rompete l'anima col mal di i vetri, e accennò de fora co la camusi e cresputi, tutti ricciolini, in Era la grande arte del Biondo: co la dall'ostricaro. Se diede na grattatina in 1 2 3 4 dopo un anno e mezzo de novizzio, del ora il vigor nuovo del Mascellone, ancora afflitto le cronache dell'Urbe: il lo perdettero. Su questo bell'indizio il 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 d'orefice che teneva sotto chiave? De fa s'era fatto premura di ricercare il i sigilli apparivano in perfetta regola: “ escludere” che per il suo proprio senz'essere venuti a capo di nulla. Il La madre della Luigia, secondo il che avesse premeditato il suicidio. Il una sillaba. Perciò anzi aveva affidato il la di lei psicosi verso l'imbuto di un della catena d'oro, a norma del vello, sul cranio: “Abbiamo letto il all'autorità” e nel “produrre il benché, però, aveva sostituito un sigilli, poi ne aveva ricreata la figura. “ Testa 4 di Morto in stiffelius, o in di Morto in bombetta, poi di Morto in feluca sitiva di Morto in pernacchi testamento 14 testamento nun ciaveva pensato, testamento olografo a lui di Testamento olografo di Liliana testamento Liliana si fosse rivolta a testamento , man mano che il dottor testamento , era “ammalata di un testamento recava la data del testamento a don Corpi, testamento olografo perfettamente testamento paterno: con attaccato testamento della signora Liliana, testamento della defunta testamento con l'artro. Tre vorte Testamento olografo di Liliana - Pag.0089.28 - Pag.0099.7 - Pag.0099.25 - Pag.0100.1 - Pag.0100.8 - Pag.0100.32 - Pag.0104.17 - Pag.0104.38 - Pag.0106.7 - Pag.0109.5 - Pag.0113.12 - Pag.0130.5 - Pag.0130.31 - Pag.0130.34 testardo 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 dell'Angeloni, la sua reticenza di 1 piccola, irregolare, quanto comportava la 1 della signora: 12 gennaio. La povera 1 come rappresi da magìa: relitti d'una 1 2 alla presenza di don Corpi e di quattro della sua competenza. All'ufficio di 1 2 3 4 5 6 del fiotto irrompente, da quel primo Lui è scappato via ...” Il patema asciutta o bagnata: certi numeri del delitto, presente, per così dire, il corpo di metà le trippe del Peppe! Presenza innocenza con la fabrile povertà, valore 1 2 3 4 ingombro del corpo, dalla tepida non è escluso che accompagnino la sembravano conferir valore alla quindici anni dopo, avrebbe recato a 1 2 3 della folla raccoglieva i trefoli delle le sfumature, d'un vino di classe: le in testa, di dove vengheno fora le 1 2 benedetto ce so' annato io. Lui lo può dissero: doveva “recarsi” a Marino per 1 fanno fa na passeggiatina a Marino, pe 1 2 3 leggere con tanta partecipazione quel infine a racimolare dal naufragio del l'induttanza della linea sonorizzavano il 1 de tutti, scopriva di sua carezza lenta le 1 codonzolo tutto arrotolato a spira, e il 1 2 3 4 5 6 7 8 l'aria da un tavolino in un angolo, col pupazzo: un animale infruttifero, con un un fischietto. Riccioluto e nero, quel Di Pietrantonio. Ingravallo tentennò del du decimi de millimetro de mossa: der ” “Aggio capito,” mormorò Fumi col dacché il commissario Ingravallo, quel un tantino pelosetto. Si rigrattò il testardo malinconico, con quei - Pag.0049.14 testata della scala. Era occupata - Pag.0225.33 testatrice , in quel punto, non - Pag.0104.33 testé dissolta parvenza: bianchi, - Pag.0268.17 testimoni , oltrecché del testimoni vennero adibiti due - Pag.0099.29 - Pag.0100.4 testimoniale : principiò dalla testimoniale , appiccato il foco alle testimoniale non è escluso che testimoniale della vittima. Tre testimoniale d'una luce invisibile, testimoniale di connotato - Pag.0029.23 - Pag.0034.26 - Pag.0092.17 - Pag.0097.38 - Pag.0109.30 - Pag.0198.1 testimonianza di lei, morta! ... testimonianza con adeguate testimonianza : un tale impiego di testimonianza di arianesimo - Pag.0069.4 - Pag.0092.17 - Pag.0130.11 - Pag.0167.23 testimonianze iniziali, dei “giuro testimonianze e i modulati testimonianze , le sussurrava dentro - Pag.0029.15 - Pag.0054.20 - Pag.0092.6 testimoniare . Lui aveva avuto testimoniare : il casello rimaneva - Pag.0117.34 - Pag.0237.15 testimonio .” Levò il collo, - Pag.0240.23 testo , un po' fuori dell'ordinario testo (il crepitio del microfono e testo : interferenze varie, da - Pag.0104.13 - Pag.0139.18 - Pag.0139.19 testata 1 testatrice 1 testé 1 testimoni 2 testimoniale 6 testimonianza 4 testimonianze 3 testimoniare 2 testimonio 1 testo 3 testoline 1 testoline , i riccioli neri alle pupe, ai - Pag.0265.6 testoncello 1 testoncello di ciuccio. Cauti, - Pag.0262.31 testone sulle paperazze del giorno, testone finto da carnevale. Un testone di pece così chino sulle testone puro lui: un tre o quattro testone . “E ddomani mattina, testone sul tavolo. “Toscani!” testone che invece della brillantina testone , si appressò alla vaschetta, - Pag.0044.2 - Pag.0106.38 - Pag.0113.7 - Pag.0147.29 - Pag.0172.7 - Pag.0181.25 - Pag.0233.22 - Pag.0260.2 testone 8 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tetro 3 1 2 3 e grigio. A giudicare da quel tanto stupenda!”: don Ciccio abbozzò, felici, anche lui!” Il volto gli si fece 1 2 non ce la facevano. Le gronnare de li tremola un poco, alle case e a tutti li 1 2 3 4 5 6 7 Perché tutto er casamento insino ar tre squamme di ardesia su di un del pre-resecato e pre-accantonato “nasconditi là.” La moto era ora a da molti mesi non passa, oggi sì: col ondulata lungo il margine del fracidume dell'ordito: o volar via tutto il 1 2 delle varie ... nipoti? Per lei, dal Più Ingravallo si buttava al folklore, tra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 bada, versa al dottore”, “Gina, la canna ... della pistola. “Una volta no sposa. Prendi, intanto, prendi. Prendi, mio. Devi dajela solo du minuti, che in avanti: viaggiavano per conto loro: Vieni. Lo dirai al maresciallo. Quello la verità, non abbiamo tempo. Se non bene, e da dritto, è la volta che rossoverdi, che al mirarli solo al mirarli solo ti pizzicavano la lingua, tetro alloggio, e dalla coorte delle tetro , bitumoso: “Era figlia dello tetro . “Anche lui! Perseguito - Pag.0028.1 - Pag.0118.26 - Pag.0165.29 tetti de li palazzi nemmeno. Da tetti degli uomini, un àere - Pag.0051.3 - Pag.0120.11 tetto era come imbottito de quer tetto di Sampierdarena: così tetto o coperchio (er mezzo tetto , al riparo dai curiosi, dalla tetto d'un piovente solo, come un tetto , un rustico ornato. Qualche tetto , anzi, a una soffiata di - Pag.0019.20 - Pag.0140.39 - Pag.0161.34 - Pag.0201.39 - Pag.0247.14 - Pag.0270.14 - Pag.0270.28 Tevere in giù, là, là, dietro i Tevere e Biferno, più lo pizzicava - Pag.0024.19 - Pag.0044.13 ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti - Pag.0020.2 - Pag.0039.10 - Pag.0115.13 - Pag.0115.26 - Pag.0196.28 - Pag.0211.24 - Pag.0234.35 - Pag.0246.35 - Pag.0258.8 - Pag.0258.8 tetti 2 tetto 7 Tevere 2 ti 10 prego, un portacenere ...”: geri così lazaron,” fu indotta a dico. Prendi! Famme sto attacchi la pietra, sai ... Sai che? davano, così appaiati, dentro farà cantare con le buone.” decidi a parlare qui, parlerai piove argento sulla manica. pizzicavano la lingua, ti mettevano in salive la bocca: e tiberina 1 1 nel didietro. Un monello, con serietà 1 vecchia, la gonna di rigatino a metà le 1 largite in tanta copia a questa vostra 1 il cacciatore, della nepote albana, della 1 2 giorni sereni e lontani tra frascatano e con qualche lor sabellico o 1 2 commendatore non si dava pace. Quel e corrugando a un tempo le ciglia nel 1 smovenno er culo come una quaja e 1 leggeva il nastro come gnente fosse e 1 coi diciotto tacchi da donna che gli tiberina , disse: “Sto palazzo, - Pag.0028.31 tibie , con du scarpe de pezza - Pag.0273.12 Tibur dalla somma provvidenza di - Pag.0101.38 tiburtina ? Il campanello trillò. La - Pag.0024.38 tiburtino , soffiata a le ragazze del tiburtino disagio, dopo due o tre - Pag.0020.27 - Pag.0051.26 tic tac del maledetto orologio tic professionale il dottor - Pag.0043.31 - Pag.0135.26 ticchettando in difficile equilibrio - Pag.0043.25 tibie 1 Tibur 1 tiburtina 1 tiburtino 2 tic 2 ticchettando 1 ticchettava 1 ticchettava col tasto. Padroneggiava - Pag.0238.3 ticchettavano 1 ticchettavano intorno alle ore di - Pag.0155.33 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio ticchio 1 1 subito dopo, magari, gli saltava il 1 sta mamma tua che te vo tanto bene, 1 Ca mme pare ca stammo perdenno 'o 1 quella specie di criptorutto nasativo che 1 “Dimmi, ora: com'è, che faccia 1 2 3 4 5 6 un sorriso come se fa a li pupi. Tieni, mi disse, e me guardava: lo porto invece sur medio, come vede. Sai che nun ciò fantasia de fa fatica. de scappà, misi de mezzo una sedia ... allibì. “Sputa 'o nome, chillo ca 1 c'era ancora, a quell'epoca, e il 1 del Testa di Morto in stiffelius, o in 1 2 3 terzo, oltre al berretto, aveva anche la ne conosceva! o intorno a quell'antra risonava pel piancito, nonostante quaa 1 in una catapecchiucola delle più 1 mezzi, vivevano là tra queli bottegari 1 col viso sotto il viso. Parevano d'una 1 2 3 ” Donna quasi velata ai più cupidi, di affermazioni del Valdarena avevano il appena di motocicletta, al meraviglioso 1 aveva sonato pure lui, alquanto 1 2 soltanto nel vago e nel dilatorio, la sua in quel momento, della paura e della 1 Torre, della Tartuca o dell'Oca. Nato 1 2 può smagare dell'aroma proprio né il è la staggione sua, se po dì. Col ticchio di lavorar da femmina. Il - Pag.0155.25 tiè ,” le scoccò du baciozzi, - Pag.0092.11 tiempo . Lassamo, lassamm'ì sti - Pag.0112.37 tien dietro a un beveramento del - Pag.0189.1 tiè 1 tiempo 1 tien 1 tiene 1 tiene , chesto Diomede? A - Pag.0165.36 Tieni , mi disse, e me guardava: tieni ! Me prese la mano, e Tieni , Giuliano, bada, è l'anello Tieni ! Io me scansavo, nun Tieni ! M'agguantò p'un braccio, tieni cà: o t' 'o farà sputare 'o - Pag.0114.32 - Pag.0114.32 - Pag.0114.35 - Pag.0115.15 - Pag.0115.16 - Pag.0276.18 tifo dell'anno quindici nun c'era - Pag.0128.33 tight : ereno già l'occhiatacce, er - Pag.0055.36 tigna . tigna de Palazzo Pio, pe tutti queli tigna d' 'o scendiletto, e ne - Pag.0053.22 - Pag.0077.2 - Pag.0259.5 tignose a via de' Querceti, a - Pag.0038.13 tignosi , negozianti in ritiro, - Pag.0096.19 tigre , ora, quegli occhi: l'anima - Pag.0033.32 timbro dolce e profondo: con una timbro e il calore inoppugnabile timbro della su' voce non - Pag.0026.35 - Pag.0117.3 - Pag.0141.26 tieni 6 tifo 1 tight 1 tigna 3 tignose 1 tignosi 1 tigre 1 timbro 3 timidamente 1 timidamente , per altro. Era nel - Pag.0037.8 timidezza 2 timidezza più o meno giocata e timidezza che aveva decantato la - Pag.0049.17 - Pag.0254.11 timido 1 timido , sì, a tu per tu con lo - Pag.0238.5 timo , né il mentastro o l'orìgano: timo e co li fiocchetti de - Pag.0120.6 - Pag.0253.9 timo 3 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 3 esibivano i lor visceri di rosmarino e di 1 malinconico, e al mezzo un nasone alla 1 coi loro grossi autisti nella cabina come 1 cuori dubbiosi, ne' villani incaponiti, il 1 2 illuminatore, rivivevano poi nei fabulante gli si era ormai annidato nei 1 2 quando gli risonava nelle camere la breve carovana delle sollecitazioni 1 pel naso, ma per l'intimità segreta del timo , o un nòdulo qua e là - Pag.0253.39 timoniera da prevosto pesce che - Pag.0040.35 timonieri dietro il vetro, il - Pag.0247.30 timor contrario, il terrore della - Pag.0143.26 timpani della gente a distanza di timpani : gli forzò la lingua a un - Pag.0016.17 - Pag.0037.26 timpaniche suscitandovi timpaniche più propriamente - Pag.0155.12 - Pag.0223.28 timpano . “Pareva dicesse - Pag.0175.37 Tina . Durante il servizio un Tina , per il signorino Giuliano.” Tina la conduceva a passeggio, Tina , implorazioni un po' a tutti, Tina Crocchiapani, era una piccola Tina Crocchiapani! “È issa, è Tina , col suo volto come altra Tina pensò un poco. “È la Tina corrugò la fronte: l'ira le Tina indicazioni per lui utili, Tina , Ingravallo se li sentiva Tina e dal Di Pietrantonio, in una Tina , guardandola, guardandosi Tina impaurì, questa volta: “da un Tina a prender tempo, esitante, - Pag.0018.38 - Pag.0025.3 - Pag.0050.32 - Pag.0050.37 - Pag.0270.2 - Pag.0270.36 - Pag.0271.16 - Pag.0272.7 - Pag.0272.12 - Pag.0272.17 - Pag.0272.22 - Pag.0272.39 - Pag.0275.12 - Pag.0276.7 - Pag.0276.14 tinger la sciarpa ... trentasei tinger la sciarpa a una donna dei - Pag.0139.22 - Pag.0140.7 tingeva ad alto e di striscio, poco - Pag.0189.29 tinta , in mucchio, s'un tavolo: e - Pag.0142.37 tinticà er culo a le serve, o er - Pag.0257.20 tintinnanti consorelle. “La - Pag.0088.35 tintinnìo di sonàglioli. La storia - Pag.0196.35 tinto anche l'orlo della gonna, il tinto di sangue! agli angoli: dall'oro tinto a fuoco, pulito pulito, che - Pag.0059.39 - Pag.0062.3 - Pag.0087.37 timoniera 1 timonieri 1 timor 1 timpani 2 timpaniche 2 timpano 1 Tina 15 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 alla nipote di prima. La chiamavano Fu fatto sedere. “Un'altra tazza, Ai giardinetti di San Giovanni, dove la Messaggero , domande e rimproveri alla gallina più pericolante. Questa, della d'occhi! nella penombra lustravano: la sguardo, d'un nome: “Assunta!” La “Chi è, come si chiama?” La l'inganno. “Perquisire?”: la di Liliana, oltre all'aver avuto dalla là. Quei due occhi neri e furiosi della prudenza. Entrò, seguito dalla vostro padre?” fece don Ciccio a la un assassino!”: du occhi, fece, che la pe vvoi.” “Sor dottó,” ripeté la tinger 2 1 2 evidentemente Luigino) aveva dato a insomma, che il Retalli avea portato a 1 gialla, da una lampadina schermata, 1 aveva fatto capo. C'era della roba già 1 da ste parte?” (Sottovoce): “Stai a 1 nastrino celeste alla élite delle gentili e 1 ciucciariello, nel ristar del vento, con 1 2 3 sulla camicetta tra i due seni: n'era Ma il polsino destro della camicia ... pappié: era un armadietto verdescuro tingeva 1 tinta 1 tinticà 1 tintinnanti 1 tintinnìo 1 tinto 3 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tintora 4 1 2 3 4 e rimagliatrice, carzonara, nepotine apprendiste della Zamira, la da lui), alla matura bettoliera sarta e via voi, questa volta.” La brava 1 teschio, in cantina, cioè nella “sala di 1 de pennelli, da spennellà co la 1 eternità, se vi pare. E siccome è nu 1 du scarpe che er pollo, erano stati du 1 2 3 Ascanio Lanciani. I connotati del Ines, e già da qualche passo lontano il a mare, nun parlamo de l'arselle. Il 1 2 3 4 5 6 7 8 e una panchina a Santa Croce. Tre po' all'artro. E macchinette de tutti li all'anno per la sola Europa, dei migliori tipi di olio, il che torna a dire dei e indefinibile pattume, accolse i due e intenti, seguì di gesto in gesto i due di patata scartò con una mano i due si erano rizzati ai fianchi du figuri, du 1 2 3 tanto di neovirginale e di rasciutto, e la sentimentale della vittima: la psicosi I Una 1 vvulive dì? ... 'a personalità femminile, tintora , in qualche caso merciara, tintora delli Due Santi. Be'. Era un tintora , smacchiatrice d'abiti tintora impallidì: la durezza era - Pag.0148.15 - Pag.0156.1 - Pag.0178.14 - Pag.0201.22 tintoria ”: cranio dov'era entrato - Pag.0151.35 tintura nun se sa che pezzo de - Pag.0150.36 tipe che m'interessa, in quanto - Pag.0048.25 tipetti , un giovinotto e una - Pag.0144.34 tipetto ... glie li poteva fornir tipetto , il gentil trombetto che tipetto , e lui stesso il Biondone, - Pag.0185.22 - Pag.0254.8 - Pag.0257.30 tipi col berretto in capo: a chi tipi e de tutte le razze. Per questo, tipi di olio, il che torna a dire dei tipi della Standard Oil? Che, si tipi con la salivosa lubricità del tipi nei loro passi alquanto tipi , come fossero tarocchi di poco tipi de pizzichini un ber po' più - Pag.0053.21 - Pag.0078.5 - Pag.0084.4 - Pag.0084.4 - Pag.0200.4 - Pag.0212.7 - Pag.0221.31 - Pag.0255.37 tipica sollecitudine-devozione delle tipica delle insoddisfatte, o delle tipica aphasia coram telephono, - Pag.0030.19 - Pag.0105.35 - Pag.0237.29 tipicamente centrogravitata sugli - Pag.0106.13 tipo che incuteva subito una tipo ?” chiese don Ciccio alla tipo aveva sonato dai Balducci per tipo , come lo aveva descritto la tipo nun tanto in bona co la tipo di olio . Prenda, per fare un tipo : quelle che ci assegnano la tipo amabile. Ed ecco il dente. tipo graffignone come la tipo italico decente: “Mejo nun tipo . Risultò che la fascinatrice tipo automatico a punta dritta tipo Parma, di prima assoluta! Il tipo autorevole difatti, tesoriere tipo ! Un viso di quelli, propio, tipo spavaldo, fatto per essere tipo con le carte in regola, che il tipo , modi, figura, stringhe delle tipo antropologico. A destra tipo appunto delle sue, zamirine, - Pag.0030.37 - Pag.0045.31 - Pag.0050.1 - Pag.0052.30 - Pag.0077.6 - Pag.0084.8 - Pag.0084.21 - Pag.0124.23 - Pag.0133.29 - Pag.0134.37 - Pag.0135.17 - Pag.0135.30 - Pag.0140.3 - Pag.0160.10 - Pag.0167.21 - Pag.0167.28 - Pag.0173.16 - Pag.0188.25 - Pag.0195.22 - Pag.0212.36 tintoria 1 tintura 1 tipe 1 tipetti 1 tipetto 3 tipi 8 tipica 3 tipicamente 1 tipo 23 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 giovane, sì, un toso franco. Ma un gli astanti. “È questo il vostro Secondo il dottor Fumi, invece, il non era il caso nemmeno di pensarci. Il aggregato un po' misto o quarche dei requisiti per ogni determinato la costanza delle caratteristiche , in ogni e suasiva, tatràc! da cavadenti di di lungimiranza muliebre, non però di va e vieni in der piano dell'azimut, di la vitalità spavalda, la strafottenza del altrettanto pronto richiamo in cassa, de Trentasei quintali da Reggio Emilia, in un angolo: er commendató: un I Diomede!” esclamò vittorioso. Un peggio a' loro depentolati risparmi. Un aggiunse decoro al nome: quasi d'un tocco sul sembiante, sul carattere, corto, sulle rotonde opulenze del di lui a buon diritto per occhiate augurali del Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 21 22 23 a lui de parlà tanto. E poi nun era la folla, intruppava come per caso nel come per caso nel tipo, nel suo tipo che je piaceva de parlà. Più tipo , nel suo tipo: “Chissivede! tipo : “Chissivede! be'? che fai de - Pag.0244.5 - Pag.0257.19 - Pag.0257.19 tira tira tira tira tira aria bona sur Cimìno: lei vento Ne l'inverno semo innanzi, quel trenuccio da tre. La strada, per l'appunto, aria buona anche là: e poi ci - Pag.0125.36 - Pag.0209.11 - Pag.0238.12 - Pag.0241.8 - Pag.0246.38 tirà tirà tirà tirà tirà er fiato, le annava giù ner fora tutti li tiratori de li li schiaffi, come uno avanti. “Che arte fa?” avanti, a casa, co quelo - Pag.0068.8 - Pag.0089.15 - Pag.0137.28 - Pag.0171.7 - Pag.0176.37 tiralla in chiesa, “de faje dì un - Pag.0137.23 tirallo fora, lui Giuliano, da li - Pag.0122.39 tiran lunga! ci fanno sospirare! A - Pag.0083.27 tirandosi dietro lo spago. - Pag.0205.33 tirar la cinghia ai medesimi. Una tirar le somme a ragione: di tirare - Pag.0262.39 - Pag.0272.23 tirare i piedi in barca a sua volta, tirare in scena quattro piedi tirare , intorcendo il collo come un tirare i fili, si sarebbe detto, - Pag.0189.33 - Pag.0196.14 - Pag.0240.30 - Pag.0272.24 tirarli al punto che s'innamorino: - Pag.0083.19 tirarlo su. Aveva accettato una - Pag.0025.33 tirarne oroscopi i sacerdoti stronzi - Pag.0230.13 tirarono in piedi alle sei. Scivolava - Pag.0258.36 tirasse avanti a stoccate: ma, - Pag.0065.27 tirata da un capo, la fusciacca: tirata di redini il capo, che - Pag.0143.9 - Pag.0217.34 tirate su, come chi dicesse in tirate tirate d'oggiggiorno. - Pag.0057.27 - Pag.0060.17 tira 5 1 2 3 4 5 Je feci, ridenno: se vede che De l'inverno semo fora. Ma se piove o manganello verde, valevole a significare d'uomo, cioè di ronzino in salita che ne Laziale: ma dicono, giurano, che 1 2 3 4 5 le straziava la trachea: e il sangue, a che annava su e giù pe casa a Macché! Lei te le cantava ner naso, da un antro lavoro un po' mejo, da poté nun magni. No, nun ce la facevo a 1 un gioco. Allora aveveno cercato de 1 là pe trovà er filo de la salvazione e 1 sulle dieci lire, sperano, credono, la 1 vela de' più riusciti, un record: sempre 1 2 per trattenute sul trattamento, a furia di trafiggere il collo. Cercava, cercava di 1 2 3 4 col boffice sul retrosella e stava per al pittor primo, al “creatore”, di contadino, tentava di appicciare e di far cercava di tirar le somme a ragione: di 1 la maschietta: preciso. Creda, bisogna 1 d'argento sul coperchio. Già: per 1 un bel cilindretto verde nero lustro, da 1 parte e di seguitare a dormire, lo 1 genovese. “No, no: non proprio che 1 2 n'era venuta fuori appunto la ciarpa, e fermò: rivolgendo appena alla 1 2 pranzo: stesa de traverso co le sottane tutto quello che vonno. Co quele maje tirà 5 tiralla 1 tirallo 1 tiran 1 tirandosi 1 tirar 2 tirare 4 tirarli 1 tirarlo 1 tirarne 1 tirarono 1 tirasse 1 tirata 2 tirate 5 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 3 4 5 quello che vonno. Co quele maje tirate de quell'artra. Quattro, se n'era già o se dite le bugie. Se mentite, se tirate d'oggiggiorno. Ingravallo, a tirate in casa in tre anni, una dopo tirate a far deviare le ricerche, - Pag.0060.17 - Pag.0131.1 - Pag.0204.31 tirati pure indietro dalla finestra,” - Pag.0201.37 tiratigli col più soave spago di - Pag.0124.19 tira-tira che non era il solito, che - Pag.0187.12 tirato fora la pelle. Lì, pesi e tirato a “occuparsi d'altro”, tirato giù fin sul collo e sugli - Pag.0078.3 - Pag.0123.37 - Pag.0140.22 tiratori de li mobbili, pe tiratori de lo studio: ma non era - Pag.0089.16 - Pag.0099.14 tirava vento: un grecale aspro e Tirava a fa er bello, sicché, a fa tirava a buttar giù i prezzi sia pure tirava ancora tabacco dalla tirava a certi nobili tagli, o canti, tirava a gloria, e ce mozzicava tirava dietro, con qualche tirava al peloso, e al morbido, e - Pag.0051.1 - Pag.0078.18 - Pag.0083.6 - Pag.0102.35 - Pag.0108.13 - Pag.0134.18 - Pag.0250.10 - Pag.0253.18 tiravano al barocco: a un barocco tiravano un respiro: finita l'ansia, - Pag.0150.26 - Pag.0156.19 tiraviti , dei seghetti e degli - Pag.0088.20 tiretti e cassetti, a guardacce - Pag.0067.23 tiri in scena la Marietta? 'A tiri estivi, del quarto bersaglieri. - Pag.0074.37 - Pag.0153.21 tiritera , del reggimento cresimato - Pag.0250.12 tiro a fa l'affari mia: più puliti tiro nel vento. Labili, cangevoli tiro , non gli permettevano tiro e in lavoro, prima che il - Pag.0121.26 - Pag.0190.36 - Pag.0249.12 - Pag.0250.19 tirò un fiato, come a voler tirò un respiro “mentalmente”, tirò un lungo fiato, conzigliò, tirò , a denti stretti, la conclusione: tirò fuori, da n'antra tasca, il tirò verso l'uscio. Il Fara accennò Tirò di tasca, piegato in quattro, - Pag.0047.1 - Pag.0110.29 - Pag.0133.7 - Pag.0175.8 - Pag.0210.3 - Pag.0211.25 - Pag.0223.38 tirati 1 1 I “Te 1 di Cristo e degli uomini: parte, invece, 1 della bettola e fin dentro, al banco; un 1 2 3 tutt'e dua le gambe: e un miracolo avé allorché don Ciccio, verso la mezza, fu più goccioloso che mai, berretto a calza 1 2 su e giù pe casa a tirà fora tutti li all'aria tutte le carte, de tutti li 1 2 3 4 5 6 7 8 era di pessimo umore. Pioveva e prezzo. Al più alto prezzo possibile. quantitativi che interessano, oblatore per forza del fascio nomentano, tono lucido quasi di foglia palustre che e poi, daje, dopo quel rapido periplo la le mandibole: appena sopra il collo. Si di mezza stagione fasulla, che 1 2 le quali, nel loro autentico ermetismo, Quando arrivava lui, puttana il diavolo, 1 dove c'era dentro tutto il repertorio dei 1 Nessun'arme fu rinvenuta. Ma diversi 1 2 ereno fratelli.” “Pecché allora me e la davano: come ad esempio durante i 1 da far pensare proprio alla vecchia 1 2 3 4 medioevo, quasi quasi! io, in coscienza, noi il nostro, con tutti i velaccini in ammissione del culetto del cavallo in e un aaah definitivo lo rimise in 1 2 3 4 5 6 7 Era poco doppo li morti.” Ingravallo ” (così gorgheggiò). Ingravallo un attimo di sospensione la fronte, Levò le spalle: “Affare suo!” E po' di prepotenza, ripose la catenella: e ti farà cantare con le buone.” La la meno eletta, la meno “simpatica”. tiratigli 1 tira-tira 1 tirato 3 tiratori 2 tirava 8 tiravano 2 tiraviti 1 tiretti 1 tiri 2 tiritera 1 tiro 4 tirò 9 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 8 9 in atto quasi d'interrogare il comodino. Ciccio moderò il galoppo della smania, 1 che danno al mùgine lungo il litorale 1 fuga avverso i rubescenti e fumiganti lor 1 paré un panno risciacquato ... che, era 1 Quand'ebbe ultimata la lettura, prese a 1 sul di lei oleoso viscerame. Durava a Tirò lo sportello, s'avvide ch'era tirò le redini allo scalpitare della - Pag.0227.25 - Pag.0274.10 tirrenico , da Ventimiglia al Capo - Pag.0018.17 tirsi : di già mezzo imbecillati, per - Pag.0193.30 tisica ? ... come si avesse fatto una - Pag.0057.34 titillar di domande il Pestalozzi e, - Pag.0141.13 titillarle caparbio non si vedeva - Pag.0199.19 Titillata dai magri, cerei diti del - Pag.0109.21 titillati , avevano fatto ognuno la - Pag.0052.23 titillato a Santo Stefano der - Pag.0136.26 titillava il velopendolo. Sì, sì. - Pag.0023.24 tirrenico 1 tirsi 1 tisica 1 titillar 1 titillarle 1 titillata 1 1 I 1 nel ramo unghie lunghe, adeguatamente 1 d'aria puro a lui, pover'omo, e 1 secco in Porta Paradisi che ancora gli 1 I Era un pediatra di molto merito. Si 1 agiva, deliberava, telefonava, trìc, trìc, 1 oltraggiato gli agenti d' 'a forza pubblica 1 E i catecùmeni l'avevano a maestra, pur 1 2 3 4 5 Lei ...” “Lei che?” fece la quei giorni, o in altra congiuntura del plotone. Dopo alquanto razzolare della scegne a Ciampino dar sor capo. Er nun c'è, resto io ar posto suo.” 1 2 ce steva scritte), i coralli, i gioielli, cioè per più preciso dire Mantegazzi. 1 nel catète: indurava al computo il naso: 1 e magari di maiala, anche, la 1 2 Il vedovo abbozzò una nota dei del popolo - non ostante i diplomi e i titillati 1 titillato 1 titillava 1 titillò 1 titillò con tre diti il ciondolino de - Pag.0133.5 tititrìc , bociava in nel tubo, - Pag.0157.9 tititrìc 1 titolando 1 titolando l'un di loro “sor cafone - Pag.0144.14 titolandola da una bevuta all'altra - Pag.0149.11 titolare del portierato, minacciosa. titolare tenente, la impersonava. titolare Ciurlani (cioè la sora Mara titolare è lui. Quanno lui nun c'è, Titolare , per lei, voleva dire - Pag.0047.17 - Pag.0140.18 - Pag.0143.6 - Pag.0224.31 - Pag.0224.32 titolari dei nomi e delle Titolari dei nomi e dei titoli, per - Pag.0232.35 - Pag.0232.38 titolava d'un principato da parer - Pag.0199.10 titolavano , una Zamira Pàcori! e - Pag.0149.14 titoli di credito, così un po' a titoli , orientali ed occidentali, e - Pag.0095.15 - Pag.0149.37 titolandola 1 titolare 5 titolari 2 titolava 1 titolavano 1 titoli 6 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 3 4 5 6 fatto di radunare e adibire ad opera i e adibire ad opera i titoli: tutti i ai preesibiti e precertificati suoi dire Mantegazzi. Titolari dei nomi e dei 1 2 3 4 5 6 7 8 come rincalzo alla Rosa, la servente in di stima indefettibile: a lei, col a cui i cronisti non lesinavano il e tre quarti. Nella cronaca, dentro, un cavaliere ufficiale Rutilio Valdarena, a Tenenza, in via ufficiosa e a di Pallade Sillabante, ora, ecco, il “ nei ragionari della gente, o letto un 1 spazientì, poi s'adirò, le sgridò: le 1 agucchiare, e tagliare, e sferrucchiare: e 1 sopra, invece, all'ore di cucito e di 1 “Na strada larga, longa,” disse lei 1 manina della pupilla ancora un po' 1 Cumana Sibilla), dai molti per quanto 1 2 3 Ma in quella direzione ... un attimo de gargana, di cui per attimi, alla Ma il Pestalozzi, con una certa applicata 1 “In un siconno tempo” sembrò però 1 le donne cor cortello.” Stava sulle sue. 1 sconsiderati e avventati, se pur c'erano. 1 stava de casa? “De casa propio ...” 1 2 3 4 di quando in quando si sbronzava a er su' Bedecche, de tutti li cespugli de beneficiava per tutte. Li carabinieri de di scirocco. Di là, da dietro a 1 con l'occhio sulle generalità d'una 1 2 dai capelli giallastri con tendenza a un mormorò. “L'Assunta!” esclamò: “di titoli : tutti i titoli di che via via titoli di che via via gli s'era titoli : capelli, castani: occhi, grigi: titoli , per lo più d'uso, in qualche - Pag.0198.14 - Pag.0198.14 - Pag.0199.29 - Pag.0232.39 titolo . Ingravallo era stato ad titolo di befana, la canna ... della titolo di “solerte”, era stata titolo in neretto su due colonne: titolo di sacro deposito: e la titolo di semplice premonizione, che titolo di studio”: licenza, sì sì, titolo , d'un giornale che leggevano. - Pag.0038.27 - Pag.0039.9 - Pag.0052.19 - Pag.0072.6 - Pag.0102.27 - Pag.0139.9 - Pag.0199.34 - Pag.0248.23 titolò di non si capì bene che: - Pag.0154.20 titrìc e tatràc alla macchina. I - Pag.0187.27 titrìc-titràc , be', in quel tempo - Pag.0151.3 titolo 8 titolò 1 titrìc 1 titrìc-titràc 1 titubando 1 titubando fra vergogna e rimorso, - Pag.0180.24 titubante in quell'atto del mescere: - Pag.0020.11 titubanti e ripentiti “nun lo so, - Pag.0178.10 titubanza : un certo incremento, sia titubanza dei militi, si palesava il titubanza in sulle prime, indi - Pag.0097.34 - Pag.0221.14 - Pag.0232.31 titubante 1 titubanti 1 titubanza 3 titubare 1 titubare . Un pollo-campione, - Pag.0145.3 titubava 1 Titubava . “Con questi nun se sa - Pag.0170.27 Titubavan tutti nu poco (poco - Pag.0262.36 titubavan 1 titubò 1 titubò ancora la Ines. Bah, doveva - Pag.0164.3 Tivoli 4 Tivoli con un suo drudo Tivoli : una specie de schiena, in Tivoli aveveno già interrogato la Tivoli e a Càrsoli, flottiglie di - Pag.0100.34 - Pag.0101.16 - Pag.0131.32 - Pag.0190.31 tizia fermata al Celio, e qualificata - Pag.0052.34 Tiziano scarruffato, dal nastro Tiziano Vecellio!” e il cognome, - Pag.0038.38 - Pag.0173.14 tizia 1 Tiziano 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tizio 1 1 ” L'appuntato fece chiamare un 1 e in salita, da inagugliarsi poi nel 1 2 3 Tre tipi col berretto in capo: a chi tipi col berretto in capo: a chi tocca propio de la Toscana. Sicché, lì, te 1 2 3 4 5 piedi j'aveveno proibbito, li dottori, de come una paura: aveveno principiato a der tavolinetto, sa. Pure a me la fece fino in cima a na scala, fino a Co quell'occhi d'arpia! Lui me fece 1 Ma non ho più avuto il coraggio ... de 1 moje, che cianno paura solo a l'idea de 1 2 suo, a forza de pinze, senza manco a soffià er naso a un pupetto, o a 1 fantasia de vedemme st'opale in famija. 1 la pinzò Pompeo con un ghigno. E 1 che ancora non era neppure cavaliere, 1 ho capito che non avevo il diritto di 1 2 anche il caffè: molto dolce, anche. Ma una seggiola davanti, non fatela 1 2 che c'è stato de mezzo l'impero. Il de mezzo l'impero. Il toccasana dei 1 No, dottore,” gli risposero. “L'avete 1 2 3 Ma toccare ... no, no ... non avrebbe me creda! glie lo confesso: ho me l'aricordo? So' li dispiaceri che m'è 1 e: “me piacerebbe avecce quello”, e si 1 quel mestieruccio zoppo che aveva tizio , che doveva esser pratico di - Pag.0266.31 toboga del Dazzélio a marcia - Pag.0266.35 tocca tocca. Il terzo, oltre al tocca . Il terzo, oltre al berretto, tocca beve er vino suo, ch'è più - Pag.0053.21 - Pag.0053.21 - Pag.0181.23 toccà terra: astretto quindi ai toccà ferro, chi de qua chi de là. toccà . Rideva: quant'era bella!” toccà er soffitto co la capoccia? toccà un corno: e lo toccò puro - Pag.0079.25 - Pag.0110.4 - Pag.0116.5 - Pag.0179.29 - Pag.0183.12 toccalla una seconda volta. Era - Pag.0062.13 toccalle , 'e varvole de la lettricità. - Pag.0179.26 toccallo co le dita, se po dì: le toccallo , si s'è bagnato fuori ora: - Pag.0122.1 - Pag.0125.2 Toccamo ! e toccò la chiave der - Pag.0116.4 toccandole una spalla: “Vah! - Pag.0181.4 toboga 1 tocca 3 toccà 5 toccalla 1 toccalle 1 toccallo 2 toccamo 1 toccandole 1 toccandosi 1 toccandosi con due diti l'ala del - Pag.0040.30 toccar nulla. Sono corso fuori, ho - Pag.0062.17 toccare ... no, no ... non avrebbe toccare da nessuno.” La sora - Pag.0038.17 - Pag.0213.37 toccar 1 toccare 2 toccasana 2 toccasana dei toccasana, per il suo toccasana , per il suo stomaco - Pag.0141.5 - Pag.0141.5 toccata 1 toccata ?” “No.” Del sangue era - Pag.0060.20 toccato senza chiedere. Soffriva di toccato il viso alla povera Liliana. toccato da passà ... che m'hanno - Pag.0038.18 - Pag.0062.8 - Pag.0204.9 toccavano il collo, o il seno, o i - Pag.0051.10 tocche tocche esercitato fin là, - Pag.0192.1 toccato 3 toccavano 1 tocche 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 mestieruccio zoppo che aveva tocche 1 avete. Se è roba vostra, nessuno ve la 1 2 3 4 del maledetto orologio della stanza, di orologio della stanza, di tocco in qualche informativa per giunta: qualche Un gocciolone di metallo fuso, il 1 2 3 4 5 6 7 Santo Stefano del Cacco. Fra l'altro gli vedemme st'opale in famija. Toccamo! e le ha infilate qua, nella giacca”, e si Lui me fece toccà un corno: e lo qua: hi, hi, hi.” E si parannanza. Je tremaveno le gambe. Je Lanciani Ascanio, si nun me sbajo.” Je 1 poi la spilla dallo smalto verde, come si 1 lo scacchiere”: e il Di Pietrantonio, 1 guardandosi all'intorno, e poi 1 che la sora Margherita s'era scordata di 1 Le sabine non c'era più bisogno di 1 di prender su il recipiente e di 1 di via Montebello. Lei non sapeva 1 ” “Sor brigadiè lascialo fare. 1 subito ... brevi anni! Ma lo spasimo le 1 2 tavola. Al centro ... di tutto il sistema ... di tutto il sistema ... tolemaico: già, 1 Non voleva ammettere, non poteva 1 2 3 4 guardando negli occhi lo Sgranfia. Si Fu introdotto don Corpi, che si pressati dentro alla peggio. Lui ne Ingravallo, alquanto contrariato, si 1 di pelle ... delle gioie, quando l'aveva tocche esercitato fin là, fino - Pag.0192.1 toccherà . E se no, c'è ordine di - Pag.0225.1 toccherà 1 tocco 4 tocco in tocco gli aveva scavato le tocco gli aveva scavato le orbite: tocco sul sembiante, sul carattere, tocco , dall'orologio di Santa Maria - Pag.0043.32 - Pag.0043.32 - Pag.0188.24 - Pag.0258.26 toccò saltare la colazione. “Nun toccò la chiave der tavolinetto, sa. toccò il fianco. “Quella busta lì, toccò puro lui. Sì, è stato lui a toccò il buzzino, quasi toccò fa bella cera ar Biondone, toccò , sicché, pe nun fa storie, - Pag.0043.10 - Pag.0116.4 - Pag.0117.18 - Pag.0183.12 - Pag.0204.20 - Pag.0256.12 - Pag.0256.19 toglie dalla siepe di biancospino - Pag.0227.10 togliendo la frase al - Pag.0143.34 togliendosi il cappello. “Sor - Pag.0275.13 togliere . Un gocciolone di metallo - Pag.0258.26 toglierle ... così profonde! attesa - Pag.0024.33 toccò 7 toglie 1 togliendo 1 togliendosi 1 togliere 1 toglierle 1 toglierlo 1 toglierlo di mezzo, nel che apparve - Pag.0228.7 togliersi 1 togliersi di mente quanto aveva - Pag.0037.13 Toglietevi subito l'anello e datelo - Pag.0209.34 toglieva il senso, annichilava la - Pag.0068.17 tolemaico : già, tolemaico. Al tolemaico . Al centro, parlanno co - Pag.0020.34 - Pag.0020.34 tollerare che la “superstizione” - Pag.0213.26 tolse tolse tolse tolse - Pag.0058.1 - Pag.0098.24 - Pag.0227.34 - Pag.0266.9 toglietevi 1 toglieva 1 tolemaico 2 tollerare 1 tolse 4 il cappello. Sulla fronte, in adagio il cappello: con un di sua mano un corpetto a il cappello, da lasciar tolta 2 tolta fuori dal cassetto. Con la - Pag.0039.19 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 mattina, uno di quei ragazzoni s'era 1 e latine o di mogli non reluttanti già 1 2 3 4 lo aveva untato di vasellina, aveva la faccia. Renda, sicché, renda il mal arrossì di colpo: don Ciccio aveva diaspro che il carcere non gli aveva 1 de la patria, ed eventualmente a le 1 ondeggianti l'un su l'altro in esergo, il 1 2 li papié. C'era da pensare a quel bel tomo, ora: e un po' seriamente. Bel 1 cigli revulsi inesorabilmente a le stelle: 1 2 s'è peduncolato di inimitabile alluce nel la cavalla. Il Farafilio, serio e 1 2 aveva udito pure lei i due colpi: due non ne avevano uditi, né rumori, né 1 d'averlo apprezzato a mente sveglia, del 1 2 3 loro pure e vagamente modulati nei condotta nei più armoniosi un patrono di parte che s'inabissi nei 1 nelle camere timpaniche suscitandovi 1 dice a Firenze. (Carciofini all'olio, vitel 1 2 3 4 5 brutto? Queli marenghini gialli gialli Queli marenghini gialli gialli tonni Girava l'occhi verso quello, du occhioni l'occhi verso quello, du occhioni tonni come in un ovo de mollica, du zigomi 1 Na fame! Je lo dissi chiaro e 1 2 3 4 5 la padrona un tratto così cordiale, un glu glu, oro di Frascati, a giudicarlo dal non poté a meno di chiedere: pure, in davanti appariva scarno e appassito: un mo,” le aveva detto il giovane in un tolta la giubba, arrossendo, per - Pag.0154.8 tolte 1 tolte a forza ne la sagra lupercale, - Pag.0020.22 tolto il fermo al tamburo: sicché, tolto , sto babbione de cacciatore, tolto via un giornale che li tolto : quello che Ingravallo - Pag.0050.25 - Pag.0090.28 - Pag.0111.12 - Pag.0113.24 tombe dei due fabbricatori e a la - Pag.0128.17 tombolotto di Farafiliopetri - Pag.0199.13 tomo , ora: e un po' seriamente. tomo : sì: bello: propio bello. E a - Pag.0073.35 - Pag.0073.36 tonalità inappellabile: palmo in - Pag.0172.20 tondo michelangiolano della tondo nel viso come nel cocò, - Pag.0197.17 - Pag.0216.25 tonfi , che venivano fuori dal tonfi : neppure la Menegazzi, che - Pag.0036.13 - Pag.0082.24 tonfo : che risonava pel piancito, - Pag.0259.4 toni , che sfumavano il primo nel toni del Golfo, gli astanti toni cupi della perorazione e - Pag.0030.24 - Pag.0100.15 - Pag.0102.21 tonificatrici risonanze, - Pag.0155.12 tonnato .) “Er sor Filippo, qui,” - Pag.0041.34 tonni tonni de quanno nun c'era tonni de quanno nun c'era ancora tonni tonni, coll'aria d'avé capito. tonni , coll'aria d'avé capito. Alle tonni che pareveno abbottati da - Pag.0090.33 - Pag.0090.33 - Pag.0162.12 - Pag.0162.12 - Pag.0227.17 tonno che ciavevo fame, ch'ero na - Pag.0185.9 tono così alto, così nobilmente tono : la bottiglia di cristallo era tono distratto. E ricadde subito in tono languido di tutta la tono cupo di minaccia, guatandola - Pag.0019.7 - Pag.0020.12 - Pag.0027.9 - Pag.0030.10 - Pag.0033.30 tolto 4 tombe 1 tombolotto 1 tomo 2 tonalità 1 tondo 2 tonfi 2 tonfo 1 toni 3 tonificatrici 1 tonnato 1 tonni 5 tonno 1 tono 27 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 ce pensa mi' moje,” rispose con Ciccio lo credeva bene: ma lei ebbe un in questa casa?” fece Ingravallo, in un no? ... nun ve pare?” Ebbe un dire ...” si confuse; parlava col po' aperte, che i due elastici - in un lattuga: l'elastico di seta lilla, in quel ceduto per modulazioni funebri a un burocratica poté assumere quel e i facchini avevano assunto il sanguigno: pietra verdecupa in un signora”), coi capelli a spazzola, in un pe mme!” poi, basso basso, in un e una certa conturbazione del verso l'abisso, “doppo 'o rendez-vous,” dei quali rigirò gli occhi, e con il a Santa Margherita, a Venezia,” il lontana ...” disse pacata la Zamira, nel Roma!” le ricantò sulla faccia, in un ” Poi, a una belloccia, discendendo di volete, bella pupa?”, la pupa a quel da crede, finarmente!” esclamò in tono d'importanza. I garzoni dei tono e un “Mària Vergine!”, tono di autorità consapevole, e tono conciliante, quasi ad tono un po' nasale d'una tono di lilla - parevano tono che pareva dare un profumo, tono cianotico, di stanca pervinca: tono , e, più, quel carattere tono dei loro grandi momenti, tono lucido quasi di foglia tono di chiaroveggente pietà che tono di ardore anche più soffocato: tono : “Pe nun fasse trovà a casa tono trionfale; “co 'o gguaglione tono pacificato 'e chillo che tono s'indurì, s'enfatizzò severo tono con cui l'almanacco di Gotha tono d'importanza, e di distacco tono : “Che volete, bella pupa?”, tono d'autorità non poté tono risentito, e con occhi che - Pag.0035.29 - Pag.0038.9 - Pag.0040.12 - Pag.0042.15 - Pag.0047.22 - Pag.0058.34 - Pag.0059.7 - Pag.0070.9 - Pag.0081.29 - Pag.0086.24 - Pag.0108.12 - Pag.0130.6 - Pag.0137.8 - Pag.0165.31 - Pag.0172.12 - Pag.0172.29 - Pag.0174.4 - Pag.0208.31 - Pag.0210.16 - Pag.0255.17 - Pag.0255.18 - Pag.0275.15 tonta : non fate finta di non capire, - Pag.0202.29 tontarella confermò ch'era vero, - Pag.0061.30 tonto come di persona che tonto , mo, che ce 'o sai benissimo. tonto . “Che fastidi! Lasciate stare - Pag.0015.9 - Pag.0116.23 - Pag.0203.33 topacci , li avrebbe dati senz'altro. - Pag.0248.32 topaccio ), che la Menegazzi o per topaccio e ridarellava topaccio pazzo aveva impaurato a topaccio , nei primi righi e via via - Pag.0051.39 - Pag.0192.29 - Pag.0193.33 - Pag.0232.36 topazi consapevoli e immoti nella topazi propriamente detti, per topazi già esibito in bottega. topazi , erano anche troppi dalla - Pag.0151.29 - Pag.0185.32 - Pag.0224.2 - Pag.0234.18 topaziesca , alla luce delle nuove - Pag.0246.14 topazio , fra l'altro): e un topazio : che cos'è, infine, un topazio ? un vetro sfaccettato, una topazio , era sbronza, strillava e topazio maledetto, il giallazio. topazio giallo cadauno aveva topazio ?, risfolgorava come fanale topazio , ch'ella aveva rigirato sul topazio !”: e fu voce di vittoria. topazio che cerco da due giorni: topazio , il topazzio, e non un culo - Pag.0043.2 - Pag.0192.16 - Pag.0192.16 - Pag.0192.21 - Pag.0192.26 - Pag.0194.29 - Pag.0207.34 - Pag.0209.26 - Pag.0210.13 - Pag.0210.28 - Pag.0210.32 tonta 1 1 visita, chi ...?” “Non fate la 1 vero o no: e lei co una vocetta da 1 2 3 greve e dinoccolata, un fare un po' San Lorenzo in Lucina: nun me fa er fu lui, il brigadiere, a fare il 1 in pegno quel po' po' di zaffiri e di 1 2 3 4 sempre pe rispetto, pronunziava lungo le rotaie cangiando sua figura in d'ogni solletico e d'ogni nero evenire, il che figuravano, consoci e consobrini del 1 2 3 4 sempre, gli occhi del gufo vivono, confortate dai bilanci. Alcuni erano legalitaria della domanda: l'elenco dei quelli, un topazio al dito e un pitale di 1 una di quelle ipotesi, la fidanzamentale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 e preziosi (un filo di perle, un grosso un pazzo: un topazzo. Aveva sognato un un topazio: che cos'è, infine, un I La marchesa lo voleva lei, il su nessuna strada o stradazia, il coi due diti pollice indice con un detto. Una magnifica pietra gialla, un dalla parte interna della mano stessa il in quello che cercava: “anello d'oro con tra il mignolo e il palmo: “è il da due ore se era poi proprio un tontarella 1 tonto 3 topacci 1 topaccio 4 topazi 4 topaziesca 1 topazio 17 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 12 13 14 15 16 17 lo si sa: e lui t'ha regalato il di dimenticare al cesso il valore (il egli doveva ricondursi a Marino col due terni al lotto come quelli, un de legno da rinnaccià le carzette. Il oltreché imprevedute risultanze. Il 1 elenco, dattiloscritto, di turchesi e di 1 2 dello smarrimento d'un anello con un ore se era poi proprio un topazio, il 1 2 d'un anello con un topazzio o uno strano essere: un pazzo: un 1 magico era visitato da alcuni grossi 1 Tac, tac. Senz'altra connessione che la 1 2 come una saetta grigia nell'atrio, un nella fossa del lettuccio dal pel di 1 popolo e popoluccio gremita, d'altri 1 va buò,” disse Ingravallo, a cui quella 1 pazza lungo le parallele fuggenti, il 1 sua figura in topaccio e ridarellava 1 di accento circonflesso, altri erano topazio ;” ch'era una battuta un topazio ) dato che non ci avrebbe topazio in tasca e con quanto gli topazio al dito e un pitale di topazio era apparso due dì prima topazio , alla Mattonari Lavinia, e - Pag.0210.37 - Pag.0232.4 - Pag.0233.10 - Pag.0234.17 - Pag.0245.36 - Pag.0246.15 topazzi , nel quale tutte le o - Pag.0185.27 topazzio o topazzo (quarcuna, topazzio , e non un culo di - Pag.0051.38 - Pag.0210.32 topazzo (quarcuna, sempre pe topazzo . Aveva sognato un topazio: - Pag.0051.38 - Pag.0192.15 topazzi 1 topazzio 2 topazzo 2 topi 1 topi , con tutte le cautele del caso. - Pag.0151.4 topica , cioè la causale esterna 'e - Pag.0071.28 topo in fuga ... “Me pareva come topo , coinquilini d'un momento alla - Pag.0036.16 - Pag.0231.7 topica 1 topo 2 topònimi 1 topònimi inscritta, d'altri nomi - Pag.0252.1 toponomastica 1 toponomastica aveva procurato du - Pag.0269.14 topo-topazio s'era derogato di - Pag.0192.35 topo-topo-topo-topo : e il - Pag.0192.30 topo-zii : le gioie della - Pag.0185.33 Tor ... Tor ... Mannaggia! la Tor ... Mannaggia! la fermata Tor Ser Paolo, alla stazione di Tor ser Paolo, o la stradiccia Tor di Gheppio, ha detto il Tor di Gheppio e poi verso il Tor di Gheppio è là,” fece il Tor der Gheppio, avete d'annà Tor di Gheppio, ora.” Tor de Gheppio, che m'aiuta a Tor di Gheppio se non troppo - Pag.0037.34 - Pag.0037.34 - Pag.0158.22 - Pag.0175.22 - Pag.0266.26 - Pag.0268.4 - Pag.0268.26 - Pag.0269.4 - Pag.0269.15 - Pag.0272.3 - Pag.0272.30 Toraccio nun l'aveveno trovato. In - Pag.0139.15 torace , di apprezzare lo stato torace , novantuno: circonferenza - Pag.0189.11 - Pag.0199.30 topo-topazio 1 topo-topo-topo-topo 1 topo-zii 1 Tor 11 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 strappo), al nome di ... di ... “ al nome di ... di ... “Tor ... dell'Appia, o a Ca' Francesi, a la macchia delle querci, in direzione di la località, voglio dire?” “A Per il ponte di Santa Fumia verso sigillo, e poco solfo per l'aria. “ ritorno, poi, si è che lei, dopo du strizzatine de mascelle: “a sa. C'è una donna de qui, de orribile, forse, non era pervenuta a Toraccio 1 1 già ... perfettamente. No, no ... al 1 2 intendente, le vivide lineature del statura, metri uno e sessantaquattro: torace 3 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 3 O si protendevano, alcuni, con metà il 1 2 divinazione come verità da responso. che Ingravallo aveva levato i suoi, più 1 riuscissero a taluni reali o non reali di 1 donna morta! Oppure ... Ci sono dei 1 la orrenda ferita: un movente, forse, più 1 quasi male abbordata pulzella torace e col braccio, nel galante - Pag.0222.9 torbi 2 Torbi o sereni, ma tutti convocati torbi , a guatarlo. Indi alla ragazza: - Pag.0149.26 - Pag.0180.13 torbida 1 torbida illecebra. Talora, in certi - Pag.0148.1 torbidi attimi nel lento gocciolare - Pag.0075.20 torbido . Quella gonna ... così! ... - Pag.0071.16 torcendo il capo a una smorfia, si - Pag.0221.33 Torceva appena la bocca, - Pag.0241.28 torchio . Un odorino bono, senta - Pag.0123.25 Torchiò bizza dai denti, il - Pag.0201.15 torinese . I segugi parevano - Pag.0163.30 Torino . L'angolo del polsino deve Torino . Figli se ne aveveno Torino a Roma: in compenso, Torino , de quele candele toste Torino a fabbricà le macchine: Torino : uno che compra e venne - Pag.0062.31 - Pag.0077.20 - Pag.0077.23 - Pag.0132.28 - Pag.0162.27 - Pag.0163.36 torma di congedati dell'epoca, - Pag.0222.12 torbidi 1 torbido 1 torcendo 1 torceva 1 1 I 1 Banca d'Italia: appena sputati fora dar 1 per la loro gioia di astinenti bramosi. 1 perso di vista la zingara, la sposa del 1 2 3 4 5 6 ha risposato, e se n'è annata a Moda Italiana, risiedeva con quello a e nun aveveno fatto uno sforzo, da una candela: una Mira-Lanza de de commercio: de quelli che stanno a er fidanzato, ch'è un industriale de 1 ma di certo delle porcherie: erano una 1 di velluto fondo, come due spere di 1 di angustia o per lo meno di dubitosa e 1 anni, o quasi, dove aveveno messo così 1 e d'ore senza pace, che formavano il 1 2 3 così, povere zie! stava pe diventà un e sospingendola di qua e di là nel che più paventava e aborriva nel 1 andavano estraendo, in una specie di torchio 1 torchiò 1 torinese 1 Torino 6 torma 1 tormalina 1 tormalina sotto all'ombra vellutata - Pag.0132.7 tormentata aspettativa. Da un po' - Pag.0031.18 tormentate radici il dolore, - Pag.0124.33 tormentato contesto del di lui - Pag.0015.20 tormento , un male ar core. Un tormento delle facili e nondimeno tormento dei visceri: con - Pag.0090.2 - Pag.0163.11 - Pag.0219.22 tormentoso recupero, dal di lei - Pag.0126.16 tormentata 1 tormentate 1 tormentato 1 tormento 3 tormentoso 1 torna 5 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 2 3 4 5 città dagli zii, poi se ne va, poi diavoli! anime de bruti diavoli che i ne Europa, dei migliori tipi di olio, il che le spese del matrimonio alle viste, il che fori in un sentiero. No, il conto non 1 generale (cacciatore, era! je pareva de 1 che fusse sparito di scena pe nun 1 2 le bagnate spalle del monte. Al primo che discende ancor oggi, con un largo 1 2 quel filtro, e di quell'olezzo, erano per smania d'acchiappar qualcuno, di non 1 2 Ingravallo che la Gina, la pupilla, era dal castone. Liliana Balducci era poi 1 2 3 ha orario, non ha orario! Ieri mi è Salvatore l'uno e l'altro: e n'era in caserma, quando lui, Pestalozzi, era 1 era come il nome di una morta. Non torna , poi telegrafa, poi parte, poi torna indrìo da l'inferno ...” La torna a dire dei tipi della Standard torna a dire già in parte torna .” “Sor marescià, l'ho - Pag.0023.19 - Pag.0031.14 - Pag.0084.4 - Pag.0110.18 - Pag.0245.24 tornà co la lepre, fucile a spalla, - Pag.0126.26 tornacce mai più: salvoché di - Pag.0072.28 tornante rigirò pure la veduta. Il tornante , a traversare la stessa via - Pag.0190.17 - Pag.0218.7 tornare in porci grifuti, dopo tornare a mani vuote in caserma. - Pag.0193.15 - Pag.0214.14 tornata dar Sacro Core, in quer tornata in bottega altre due volte, - Pag.0063.18 - Pag.0121.15 tornato che faceva giorno!” Era, tornato coi due Salvatori, da tornato in moto ch'era vicina - Pag.0015.21 - Pag.0155.20 - Pag.0246.28 tornà 1 tornacce 1 tornante 2 tornare 2 tornata 2 tornato 3 tornava 1 tornava a galla neanche a - Pag.0023.7 torno 13 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 aggiungevano dinieghi o conferme. dinieghi o conferme. Torno forse, nemmeno avrebbe aperto. In quel oppure in canonica, lungo li portici, in canonica, lungo li portici, torno nell'accoramento, raccolsero adesioni raccolsero adesioni torno capace dove gli era detto: con mani poi, dove gli era detto: con mani poi, torno livello del litorale e della via litoranea, del litorale e della via litoranea, torno mercurio, a ferire ancora, a penetrare, a ferire ancora, a penetrare, torno 1 chine delle vacche dalle gran corna del 1 più le montagnarde, a udir muggire il 1 bei soggetti, doveva caricar frumento a 1 invidi, gli astanti avventori. Una 1 ridevano e dondolavano in cinese) nella Torno torno, un barboncino torno , un barboncino bianco torno di tempo i giornali avevano torno torno il “bel chiostro der torno il “bel chiostro der torno torno. “Ognuna pe ssé, Dio torno . “Ognuna pe ssé, Dio pe torno torno, diligentemente torno , diligentemente precludenti. torno torno la base del Pâo de torno la base del Pâo de Azucar. torno torno, la compattezza torno , la compattezza bagnata - Pag.0034.31 - Pag.0034.31 - Pag.0037.10 - Pag.0129.28 - Pag.0129.28 - Pag.0174.1 - Pag.0174.1 - Pag.0229.14 - Pag.0229.14 - Pag.0232.27 - Pag.0232.27 - Pag.0270.19 - Pag.0270.19 toro : la ragione della folla - Pag.0029.14 Toro in tribuna.)I Le gambocce - Pag.0152.27 Toronto , ch'erano francesi - Pag.0267.24 toro 1 Toro 1 Toronto 1 torpediniera 1 torpediniera d'alto mare, una cosa - Pag.0162.1 torpida 1 torpida benignità della notte: - Pag.0194.12 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio torpore 1 1 gli mancavano di certo, conchiuse nel 1 eccettoché il trìgono cesputo, da ogni 1 2 all'intorno con gli occhi vuoti del gelo senza riparo. A ora a ora un 1 Ines ... Ciampini, sì, da Torraccio, o torpore della mente e dei sensi, - Pag.0245.1 torquente 1 torquente veto dei padri, si - Pag.0193.18 torracchio , e le ricinge o le torracchio , impreveduto, sulla - Pag.0217.15 - Pag.0247.12 torracchio 2 Torracchio 1 Torracchio , sull'Appia, la fermata - Pag.0144.6 Torraccio 18 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 prima di ... Due Santi.” “È il cucitrice senza dimora fissa, da ... conoscenza. Il nome de la località, il ripeté: Cionini Ines, anni 20, da 13, e lo strappo a la fermata, il del secondo convegno. Ai Due Santi, al che freddo, il 13 di marzo, al 13, con quell'altro foro o strappo al nato e dimorante in località “il un vaso - Ines ... Ciampini, sì, da ravvisare nella Ines, Cionini Ines da involti. Si preannunciava di lontano, dal lungo la provinciale dopo la scesa del indispettita in un corruccio, fino al da quela casa rosa che se viene dar dell'Enea Retalli detto Iginio al na frazzione che se chiamava er soddisfazione aggiuntate. Discesero al 1 2 3 4 5 6 Che doveva essere una discreta Madonna! più che ai piedi de la gran ella spenge, invece, su le ruine d'ogni pensò. Difatti. Levò gli occhi alla Sei e venticinque nell'orologio della inverdivano, lo spigolo acuminato d'una 1 gentile alfiere, al Palio, bandiera della 1 2 3 La cupola di madreperla: cupole, miliari del tempo, le schegge delle la coronavano al sommo, i cenobi, le 1 operatovi il vuoto: quel dolce vacuo 1 fiancheggiavano. Ma sul mattone di quel 1 2 3 de li denti rotti da sgranocchià er rotti da sgranocchià er torrone: ma il a crocchiare, a sgranocchiare il suo 1 ragazze non gli potreste poi dare tutti i Torraccio ,” disse allora Torraccio . Era la nota delle Torraccio , non appena intravisto Torraccio , nubbile: al “senza fissa Torraccio , avevano felicemente Torraccio , a le Frattocchie, la Torraccio . No, non aveva berretto. Torraccio . Lo voltò, lo rivoltò. Torraccio ”, non lontano da le Torraccio , o Torracchio, sull'Appia, Torraccio , propio la regazza Torraccio , dalle ultime case de le Torraccio l'avevano udita un po' Torraccio , fino al Ponte, fino a Torraccio , indove che vado a fa Torraccio , dove abitava, allorché vi Torraccio , dopo le Frattocchie: ma Torraccio , dove la sciroccata - Pag.0037.35 - Pag.0052.36 - Pag.0052.38 - Pag.0053.2 - Pag.0055.1 - Pag.0055.5 - Pag.0055.18 - Pag.0070.19 - Pag.0139.13 - Pag.0144.6 - Pag.0144.39 - Pag.0154.25 - Pag.0202.1 - Pag.0244.31 - Pag.0245.21 - Pag.0251.3 - Pag.0256.38 - Pag.0267.27 torre , sto mulo. A giudicare da torre de Babele. Furono accenni torre , i due gialli cerchi del gufo. torre , che una sgrondatura di luce torre : quanto nel suo proprio, torre si disegnò nel cielo come - Pag.0022.28 - Pag.0124.10 - Pag.0157.24 - Pag.0189.27 - Pag.0189.30 - Pag.0268.31 torre 6 Torre 1 Torre , della Tartuca o dell'Oca. - Pag.0238.5 torri 3 torri : oscure macchie de' pineti. torri senza nome. Quando il torri . Una landa per i miraggi della - Pag.0191.18 - Pag.0195.15 - Pag.0247.6 torricelliano che i vapori - Pag.0238.32 torroncello romanico si apprestava - Pag.0263.37 torrone : ma il torrone manco p'er torrone manco p'er cavolo, in torrone . Il fido Farafilio si - Pag.0217.22 - Pag.0217.22 - Pag.0241.11 torti , capivano, intuivano di colpo - Pag.0174.23 torricelliano 1 torroncello 1 torrone 3 torti 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio torto 5 1 2 3 4 5 E anche con lei. Già. Pe nun faje a forza, nemmeno dubita di poter aver lo sentivano come un oltraggio: un sì, no: nun era pe faje un d'insicura arte i maestri: o era 1 de la bombetta, de le ghette color 1 te lo arrangio subito: con questo 1 o bberbante o ttraddetori, “ l'arma de' 1 fosse pazza, o qualche cosa di simile. Il 1 era, pe lei, era come una delusione 1 2 chè chè tra due cumuli di maglie, una e a sventolar la gonna dietro alla 1 sospirato: con un viso più che mai 1 so' toscani, m'ha detto: propio de la 1 a Sant'Ignazzio, quarche vorta, che so' 1 Fumi col testone sul tavolo. “ 1 2 creduto di captare un “la”, dell'uso Guidava calmo, rubizzo, una coda di 1 2 3 4 5 verde-bruno. Un bel giovane, sì, un anche in tribunale, era sicura che quel finì, esausta, col confermargli che il I Delle carte? Quel domiciliare del denominato maschio, o “ 1 2 e il fiato le gorgogliava fuora in quella in traverso. Dài e dài, quell'accesso di 1 i capelli, entrò di nuovo in scena, 1 non perdona, il dottor Fumi incespicò, 1 su, a un certo punto principiarono a torto torto torto torto torto a lei sola. Quando poi fosse in diritto. Chi si riconosce fatto a loro, alla casata a lei, che ciannava. Era ... pe il tronco, nel solaio, che la - Pag.0078.20 - Pag.0081.33 - Pag.0089.34 - Pag.0171.4 - Pag.0270.24 tortora 1 tortora stava se po dì pe - Pag.0055.37 tortóre che qui.” Là pe llà gli - Pag.0179.10 tortuosi chiassetti, de' pisciosi - Pag.0072.27 tortóre 1 tortuosi 1 tortuoso 1 tortuoso rigirio di propositi d'una - Pag.0163.8 torturante 1 torturante . Se sentiva umiliata, - Pag.0112.28 torva e a metà spennata gallina, torva , zinale non aveva, e a - Pag.0205.14 - Pag.0206.20 torva 2 torvo 1 torvo sotto al parruccone - Pag.0066.4 Toscana 1 Toscana . Sicché, lì, te tocca beve - Pag.0181.22 toscani , m'ha detto: propio de la - Pag.0181.22 Toscani !” riprese lei: e - Pag.0181.26 toscano e lombardo, che non era toscano spenta nei labbri, con - Pag.0208.19 - Pag.0268.1 toso franco. Ma un tipo che toso l'aveva ipnotizzata (don toso , già, sì, quel malvivente, toso , già, era probabile, s'era toso ”: con qualche informativa - Pag.0030.37 - Pag.0032.33 - Pag.0039.15 - Pag.0039.23 - Pag.0188.23 tosse , in quello strazio, da paré tosse voleva scardinargli i polmoni. - Pag.0068.9 - Pag.0102.15 toscani 1 Toscani 1 toscano 2 toso 5 tosse 2 tossendo 1 tossendo leggermente. Un gran - Pag.0030.9 tossì 1 tossì : come accade per un - Pag.0102.12 tossicchiare , a ridacchiare, a fare - Pag.0154.18 tossicchiare 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tossico 1 1 rapina, cocaina, vetriolo, veleno de 1 volte la picchiava come un tappeto: lei 1 2 3 4 5 se fidava: l'artri ereno certe capocce Mira-Lanza de Torino, de quele candele in gloria, du seni de marmo: du zinne di vedute a tu per tu con certe capocce mie belle! che so' mmejo che l'ova 1 2 de semenza bona de Saronno de quelli je piaceveno: je pareveno tanti diavoli 1 ben altro. Faceva er maschietto 1 2 3 in una repentina violenza: e nella e dell'ira e del pandemonio (psicosi e dunque un atto di clemenza e di 1 ” gli aveva garrito la Menegazzi, non 1 indove che vénneno li calamari e li 1 2 3 4 Fabrizio era, era un “entusiasta” del aveva a memoria l'inno: “l'inno del le sette sillabe dell'innografo del cunette non ancora verbalizzate dal 1 2 dal piatto ovale sul candore della s'impigliava, si diffrangeva iridandosi (la 1 sordi però je li passa lei, sott'a la 1 rotondo della persona, o forse un po' tossico d'arsenico per acchiappà - Pag.0072.18 tossiva 1 tossiva e sputava sangue, poveretta, - Pag.0101.5 toste 5 toste , a le vorte, prima de faje toste d'allora: che doveva avella toste che ce voleva lo scarpello: toste , d'argomenti non del tutto toste pe l'insalata. Mejo dell'ova - Pag.0088.8 - Pag.0132.29 - Pag.0136.6 - Pag.0143.21 - Pag.0254.31 tosti , che fabbricava li palazzi. In tosti , da poté ballà co tutti - Pag.0073.17 - Pag.0244.14 tosto , o er tu-mi-stufi, certe volte, - Pag.0066.14 totale concussione d'ogni verisimile. totale della folla) e del nemico in totale condono usato a lui - Pag.0066.32 - Pag.0093.34 - Pag.0250.22 totalmente impedita dallo stato - Pag.0033.14 totani e tutte le qualità d'inguille - Pag.0257.28 Touring , di cui, come “socio Touring !” nato in Valtellina alla Touring , il pensiero gli correva Touring . Ulivi, e le lor fronde - Pag.0159.2 - Pag.0159.3 - Pag.0251.20 - Pag.0267.7 tovaglia immacolata: “Assunta!” tovaglia bianca, spinaci) dai - Pag.0019.1 - Pag.0270.39 tovaja : o a l'entrata der Bottaro” - Pag.0182.26 tosti 2 tosto 1 totale 3 totalmente 1 totani 1 Touring 4 tovaglia 2 tovaja 1 tozzo 1 tozzo , di capelli neri e folti e - Pag.0015.6 tra 106 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 che se la dividevano a metà, la multa, dello sguardo e il quasi-ghigno, senso d'aria dei giorni sereni e lontani soffiata a le ragazze del Pinelli dalle guardine delle questure, delle questure, tra il Lazio e la Marsica, santa ed immemore delle matrici. nepote cchiù 'mbrogliata,” rimuginò contegno, che ci fosse della freddezza, al suo ministero: e un dodici o quindici I Un négligé un po' imprevisto, imprevisto, tra giapponese e madrileno, il solito “chi è?”: rifece il verso, esse figuravano senza dubbio de core ...” La Bertola volle replicare. tra governatorato e questura. “Una tra amaro e scettico, a cui per tra frascatano e tiburtino, soffiata tra le rovine del Piranesi, vigendo tra il Lazio e la Marsica, tra il tra il Piceno e il Sannio, o fino Tra le sue genti, ricche di figli, tra sé e sé, con quel bianco tra lui e il Balducci ... “Giuliano tra perdigiorno e vagabondi vari, tra giapponese e madrileno, tra la tra la mantiglia e il chimono. Un tra preoccupato e lamentoso, che tra le più romanamente assolate Tra le due donne si accese un - Pag.0016.1 - Pag.0016.36 - Pag.0020.27 - Pag.0020.28 - Pag.0022.35 - Pag.0022.35 - Pag.0022.38 - Pag.0023.22 - Pag.0026.12 - Pag.0028.25 - Pag.0030.12 - Pag.0030.12 - Pag.0030.32 - Pag.0032.24 - Pag.0036.25 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 non erano petali, erano strani volatili, e un tantinello pioventi, di viso neri neri, che annidano di preferenza rilevante: trentamila lire giuppersù, Più Ingravallo si buttava al folklore, più ravvisabili: non senza contestazioni Sopra una seggiola un giovane col capo in camera da pranzo, sul parquet, a metà coscia in una delicata orlatura. come delle filacce rosse, all'interno, accagliato sul pavimento, sulla camicetta politica. Lui intanto steva a grufolà l'Ingravallo. Secondo i più attendibili che è. Il cliente se la può dormire I Be', là, delle più crude. I rapporti ... magara, de quello che te fa dormì questione de li baiocchi, se poteva dì Come mai, con tanti mezzi, vivevano là voleveno bene, se faceveno compagnia sa che nun la pianteno, me so' detto qualche rado fil bianco appena appena ventre fecondo delle consorelle. Guarda suo seggiolone, in un soufflé di cuscini, fogli da mille, a non voler includere certe volte da solo a sola, come si fa come piangeva! Quei regali! Una scena mi disse: bada, Giuliano, deve rimaner menzogna. A Ingravallo gli balenò, o de loggione der teatro Jovinelli: dove caddero bianchi gigli e garofani se canteno su la ghitara ... malinconichi, tutte: pe via de le carte. Ee, e bianca nel volto e nella gola Della Zamira, sì: nota a tutti, infinite cicale: con il capo e il berretto poi nell'ombre: s'insinuava, s'inerpicava d'intesa, quello che vuol significare “ alla gloria, vita alla vita. Demarrava bu bù, via di corsa, ridesto, fremendogli come nun bastasse, minacce. Erano soli, du schiaffi, embè? è stato un affare cosa: nun importa!”: e ritirò il capo intorno? Che donne erano?” Lei, a cercà tutta la notte!” Pacato, alfine, indugiando sul passo con ogni indugio, senza denti er bucio, nero: da cui, e nella luce implacata del giorno, attorno al batticuore d'una starna, Perché già hanno combinato tutto er fratello: d'un artro genere, però: poi a manca verso la porta del borgo, prese a dilungarsi verso l'Appia: andò di Castel Porcano. La contessa, del naso. Piombatogli in quel punto del rettifilo che pacatamente ascendeva, del loro itinerante apostolato: arrivaron angoli, fecero bava di schifose bollicine, a lui: e in quel momento si accovacciò ebbri, satanici. Il nero boccaforno, e là con certi suoi chè chè chè chè subito rivenire e lo smorire alterno, di intanto i due fogli nell'altra mano, di qualche subito sbadiglio del giorno, idiota, in ciò fare, smarriva di tra gli uccelli e le farfalle), dai tra impaurito e malinconico, e al tra San Luigi de' Francesi e la tra ori e preziosi (un filo di perle, tra Tevere e Biferno, più lo tra manovratore e bigliettaio e tra le mani. Si alzò. Era il dottor tra la tavola e la credenza piccola, Tra l'orlatura e le calze, ch'erano tra quella spumiccia nera der tra i due seni: n'era tinto anche tra li papié. C'era da pensare a tra i molti e melodiosi susurri del tra due guanciali, creda a me. Lo tra le gambe der brigadiere e der tra il Balducci e la moglie: stati tra du cuscini. Robba garantita da tra lui e su' moje nun esisteva tra queli bottegari tignosi, tra de loro. Una certa modestia tra me. E allora, coraggio. Si tra i capelli corvini, con due tra i fiori de' giardini i bambini tra i congiunti che pendevano tra i corpi la fotografia de Liliana, tra cugini, sa, lo vedevo bene ... tra cugini. E avrebbe potuto tra noi: un nostro innocente tra il dolore e lo sdegno, ch'era tra d'ascelle e de piedi, e d'altri tra disperati singhiozzi “addio, tra naso e gola: oppure sgrullanno tra parentesi, che cosa ci teneva in tra le gore e le sfrangiature del tra Marino e Ariccia, per la tra la nuvolaglia delle mosche, su tra le gole della speranza, come tra noi ...”: gli facevano omaggio tra nuvoli di polvere lasciando a tra i ginocchi il motore. O ne tra du muri, sotto un lampione tra de noi: nun lo ponno carcerà tra le spalle. Stava pe ripeterle tra l'umiliazzione e la rabbia della tra sé e sé: “Pure 'o tra due fratte, e della persona e tra verbo e verbo, ella risucchiava tra i vepri e le stoppie, a sol tra birri grossi e famigli: il dottor tra loro, strada facenno: e che lui tra 'r chirichetto e er cascherino, tra muraglie di peperino nere ed tra uliveti appena argentati tra languide nenie, dimandava una tra le gambe come la nera tra i due sbocchi di due strade tra i piedi all'Enobarbo. Che poco tra l'irraggiare di mille rughe, non tra i canini bono bono, in una tra gl'incisivi. La lingua rattratta, tra due cumuli di maglie, una tra nuvole marzoline, del sole, tra il mignolo e il palmo: “è il tra una nube e la venente ridesto tra incisivi radi e scontorti e la - Pag.0038.37 - Pag.0040.34 - Pag.0041.5 - Pag.0043.1 - Pag.0044.13 - Pag.0055.8 - Pag.0058.20 - Pag.0058.23 - Pag.0058.31 - Pag.0059.28 - Pag.0059.38 - Pag.0073.33 - Pag.0080.12 - Pag.0084.29 - Pag.0091.23 - Pag.0095.6 - Pag.0096.2 - Pag.0096.11 - Pag.0096.18 - Pag.0096.34 - Pag.0097.12 - Pag.0098.27 - Pag.0107.13 - Pag.0109.11 - Pag.0111.8 - Pag.0112.8 - Pag.0116.17 - Pag.0119.5 - Pag.0120.16 - Pag.0124.6 - Pag.0129.12 - Pag.0137.29 - Pag.0146.1 - Pag.0146.34 - Pag.0147.31 - Pag.0152.9 - Pag.0152.33 - Pag.0156.29 - Pag.0157.19 - Pag.0157.30 - Pag.0167.39 - Pag.0168.6 - Pag.0168.10 - Pag.0170.37 - Pag.0174.20 - Pag.0175.20 - Pag.0176.13 - Pag.0177.20 - Pag.0178.4 - Pag.0182.29 - Pag.0184.13 - Pag.0190.4 - Pag.0190.15 - Pag.0193.8 - Pag.0193.32 - Pag.0195.27 - Pag.0197.8 - Pag.0200.21 - Pag.0203.19 - Pag.0204.21 - Pag.0205.13 - Pag.0207.39 - Pag.0210.27 - Pag.0216.7 - Pag.0221.4 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 era, ei riteneva officiatura inderogabile e arrossendo più su più giù, incontro a carovane alte di nuvole: qualche buco, dovea tenerla riposta. “E, del contadino che si perita aprir bocca, a magia. Un povero ovolino tegumento di quella cuccia di vecchia: intricate fra loro, come gèmine ciliegie entrato senza sapere, così diceva, poi ma quale? E così, presso casa, accessione della campagna. La nonna, seno palpitava, desiderabilissimo, come e non cercate di combinarvi a capo ciondoloni, si lasciò condurre di una stoppa irta e rubella, qua,” fece il gesto, “se scegne giù testa a pennolone, avanzando di spalla o via Ricasoli: c'era un passaggio chiaro, a momenti azzurro, del cielo, sottoveste color buccia di pisello tenero, stretta in ascesa, tutta selci compatte, il ponte del Divino Amore. Fili d'erba, fosse, avea lasciato rotolare sul candore qual reato o di qual colpa, argomentò o magari nasicchiata alla meno peggio d'intendere. Quella piega nera verticale tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra tra le scarpe e le mollettiere dei le gote e il mento. E le rimemoranti parvenze, parentesi, perché non siete paura e sospetto. La vecchia celeste chiaro e bianchiccio il rilucere prezioso e il serpere i gambi geminati de le le ciabatte di tutti, di tutte, una stoppia e l'altra, egli le galline e le stoppie, era come i due poli una lamina voi, che tant'è tanto non vi i berci e le arance rosse dal il biondo, giusto, e il castano. le canne fino a la marana de la la folla, intruppava come per le bancarelle de li pesciaroli e le due grondaie parallele: si il via vai della gente, muri speronati che teneva le due rotaie, si ergevano qua gli argenti e i cristalli, d'un sé, ufficialmente, la potevano le mormorazioni delle donne e i due sopraccigli dell'ira, nel - Pag.0221.12 - Pag.0222.17 - Pag.0222.32 - Pag.0224.21 - Pag.0225.21 - Pag.0230.19 - Pag.0231.9 - Pag.0231.13 - Pag.0233.37 - Pag.0236.6 - Pag.0237.3 - Pag.0240.19 - Pag.0240.33 - Pag.0253.11 - Pag.0255.36 - Pag.0257.5 - Pag.0257.18 - Pag.0257.27 - Pag.0264.2 - Pag.0264.10 - Pag.0265.28 - Pag.0268.12 - Pag.0271.13 - Pag.0271.26 - Pag.0273.37 - Pag.0276.30 traballaveno 1 1 caduta la vernice, che sventolaveno e 1 pur anche a posto: e, quando non 1 da pranzo: me chiusi dentro, pe gioco: 1 2 in una contingenza straordinaria, trìc e straordinaria, trìc e tràc, trìc e 1 detto: chi cerca trova. Mi capite?” La 1 colli, dove si fosse appiazzato ad opera 1 2 3 disceso. Chiese e ricercò se vi fossero ancora se fossero rimaste delle Salvoché ancora sangue: delle 1 2 la lingua a un errore.) No, nessuna ai ginocchi: sul sinistro, una lieve 1 che apparve bianca, vivida e appena 1 2 3 4 maccheroncini color rosso, o rosa. “La e insistito poi nella gola, nella il respiro, che le lacerava, le straziava la minùzzolo, quando voglia derogare in traballaveno appena se moveva - Pag.0262.8 traballi 1 traballi tutta la baracca dei taliani, - Pag.0017.30 trac . Ero appena entrato che - Pag.0117.21 tràc , trìc e tràc, arebbero tràc , arebbero potuto dare una - Pag.0153.20 - Pag.0153.20 tracagnotta , quasi che il brigadiere - Pag.0225.27 tracannando lo immeritato lume, - Pag.0221.24 tracce o, meglio, impronte tracce ... o impronte, o altro ... tracce palesi ne lo sciacquatore - Pag.0037.2 - Pag.0037.24 - Pag.0068.37 traccia . Da Pompeo e da traccia di polvere. “Dov'è che vi - Pag.0037.27 - Pag.0063.4 tracciata d'azzurro, le flessibili - Pag.0113.22 trachea ,” mormorò Ingravallo trachea , con efferata sicurezza.I trachea : e il sangue, a tirà er fiato, trachea . Accaloratosi nella lettura, - Pag.0059.32 - Pag.0067.35 - Pag.0068.8 - Pag.0102.13 trac 1 tràc 2 tracagnotta 1 tracannando 1 tracce 3 traccia 2 tracciata 1 trachea 5 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 5 fe' paonazzo nel volto: le briciole nella 1 2 con bandoliera di vacchetta bianca a su' regazzo, a quell'ora? Un tascapane a 1 I Ma da fa la ciovetta co li militari a 1 a parte, avrebbe potuto pensare di 1 non patisce pettine: dopo averla così 1 colori vivi, blu rossi, oro, d'una 1 ” Il pollo puzzava maledettamente: 1 ritenuto chella frase: lo aveva pregato di 1 chiapparlo e di poterlo ammanettare e 1 da un vivido volger d'occhi, da una 1 di ottone. Quando il Porchettini 1 Prati. Volevano sapere. Mbè? Che cosa 1 puntati sulla cuticagna: se ne sentiva 1 arancio e subito dopo, anzi, limone: 1 L'urtima vorta, l'aveva intruppato ar 1 con un odor d'olio cotto, nella 1 fervore di credente, ma dalle qualità 1 la strillata, a parte fatta anche l'attor 1 2 sospensioni ed ai giunti: e dietro tutto il dubbi la zampettante gallina, e il doppio 1 la “signora” Manuela Pettacchioni non trachea , si sentiva soffocare: a - Pag.0261.18 tracolla , col V.°E. nella granata tracolla , un cortello in tasca: un - Pag.0157.39 - Pag.0243.8 tradì un'amica, una compagna der - Pag.0244.16 tradirlo . Ma il vedersi passare gli - Pag.0112.26 tradita e spregiata, a lei, povera - Pag.0243.11 tracolla 2 tradì 1 tradirlo 1 tradita 1 tradizione 1 tradizione coloristica non - Pag.0273.6 tradotto 1 tradotto in questura pure lui, con - Pag.0145.14 tradurla . Quel dare, quel regalare, - Pag.0105.18 tradurre ammanettato in caserma: - Pag.0266.7 tradurla 1 tradurre 1 traente 1 traente maieutica e dalla - Pag.0124.21 trafelato gli sopravvenne: “Dottor - Pag.0056.32 trafelato 1 trafficava 1 trafficava chesto Diomede. E lei - Pag.0170.8 trafiggere 1 trafiggere il collo. Cercava, cercava - Pag.0272.23 trafitta da tutti i raggi un poco del - Pag.0230.29 Traforo . Stava un po' de qua un - Pag.0164.38 tragica ascesa della livelletta - Pag.0220.24 trafitta 1 Traforo 1 tragica 1 tragiche 1 tragiche del suo genio e da una - Pag.0198.8 tragico 1 tragico posa, ripigliò serio serio a - Pag.0255.11 traino e il fragore battuto del traino del filo e dello spago e - Pag.0158.16 - Pag.0209.22 tralasciava d'inzeppare il suo - Pag.0029.28 traino 2 tralasciava 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tram 3 1 2 3 e discesi appunto al Viminale, presero il Il dottor Ingravallo stava per salire sul impedito e però campanellante dei 1 si affacciava come da un pulvinare sul 1 bianca lo affagottava un tantino e 1 2 delitto poco avanti le quattro, via uffici, una calottina d'oro e da un pippolo: e 1 2 3 4 5 6 7 8 azzurrino, quasi appallottolato, der don Ciccio sul saliscendi vario dei già con la man destra, a ghindarsi in la cravatta, la partita, er cinema, er a sentir loro ... nel discender dal avanti a lui, i popolati paesi, il dei fili, di cui si alimentavano i anche di già: e a piedi, e in 1 indiano, aveva espresso da diversi anni, 1 2 3 4 5 6 7 8 9 da stendere. Mbè, lei, certe matine de pa-plàf, pa-plàf, co le gote accese: la ancora screpolate, per ogni soffiata di un crogiuolo del profondo. Spentasi la chiara d'infiniti penzieri e palazzi, che la giorno, e reso di poi a cenci neri dalla l'ora mutevole, dai tridui certissimi della sotto, col ridestarlo di colpo. Neppur la uno squalore dilavato, e, dalla parte di 1 de gli scarpini boni che parevano du 1 atti, il secreto modo della sommissione, 1 2 realizzava quale, un bel giorno, s'era Il diavolo, per la ragazza, s'era 1 da femmina. Il meraviglioso ordegno si 1 mattina dopo, anzi, la Procura del Re 1 lui. Amorosa lo affisava (e alcuna saliva 1 2 l'una più buia dell'altra. La A più d'innocenza: per lo meno di coscienza tram di San Giovanni. Sicché in tram , all'angolo di via D'°Azeglio. tram , era l'ambienza operativa del - Pag.0027.34 - Pag.0055.23 - Pag.0252.4 trambusto dell'Appia. Incorniciata - Pag.0195.37 tramente strillava stava a affilà li - Pag.0254.18 tramite il dottor Fumi e il tramite questo appendibile, per - Pag.0064.28 - Pag.0230.37 tramme . Si chinò, lo raccattò, lo tramme , degli autobus, fino a Santo tramme , il poggiamano di ottone. tramme : puro al lotto, giocava. tramme . La Zamira soffiò piccole tramme : lungo la via consolare. tramme : ancora scheletriti nel tramme , si è che ciaveveno li - Pag.0037.30 - Pag.0043.9 - Pag.0056.31 - Pag.0180.30 - Pag.0188.4 - Pag.0247.8 - Pag.0264.5 - Pag.0264.26 trammite le normali vie - Pag.0128.29 tramontana , pareva che dovesse tramontana ! centoventinove scalini. tramontana , al marzo. “Lui se tramontana il giorno innanzi, ecco, tramontana avea deterso, che il tramontana . Dava un colpo di tramontana . Le fontane, la basilica tramontana della notte, al tramontana , cupa ruggine, ombre: - Pag.0079.38 - Pag.0080.9 - Pag.0164.32 - Pag.0190.29 - Pag.0191.15 - Pag.0237.6 - Pag.0252.16 - Pag.0259.7 - Pag.0270.9 trampoli , come una scrofona su - Pag.0043.26 tramutata ora nella immobilità di - Pag.0059.11 tramutato in geodeta, e aveva tramutato in gallina: quella che - Pag.0174.30 - Pag.0236.3 tramutava cioè, con la più perfetta - Pag.0155.26 trambusto 1 tramente 1 tramite 2 tramme 8 trammite 1 tramontana 9 trampoli 1 tramutata 1 tramutato 2 tramutava 1 tramutò 1 tramutò il fermo in arresto - Pag.0067.4 trangugiava 1 trangugiava ) con lo sguardo - Pag.0274.13 tranquilla della consorella: tutti tranquilla . Coscienza! ma il - Pag.0034.6 - Pag.0075.17 tranquilla 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tranquillo 2 1 2 c'era er prete, a benedicce? Mo stia garantisci?” “Je lo posso giurà, stia 1 ad occhiello: “'O cchiù gran 1 il prezzo che deve determinarci alla 1 2 3 4 5 fare un esempio, il nostro imbattibile di un determinato olio ... del nostro prender fuoco al Colosseo ... ma il anch'io, allora, le potrò regalare il mio innamorati, e che hanno provato il 1 2 San Giovanni. La portinaia, vistolo “ auras.I Il feffe-feffe era lì lì per “ 1 o del Rio Negro andino. Dalle ultime 1 quel nulla: che apparve logoro, quasi. 1 2 era stato due volte alla direzione delle allungato verdolino-azzurro delle 1 del capo, del collo, vermolini rarissimi. 1 nello sferragliare del convoglio che 1 d'onde l'urgenza, per il beneficiario del 1 de' venenti chilometri: dal polveroso 1 2 3 calmo?” gli aveva domandato: era una pensoso, invitante: accogliente come una una volta in vita le avevano ingessato la 1 non insudiciarsi pure loro o le loro 1 della moltitudine le cadeva bene 1 di sudare, di scalzare, di aggeggiare, di 1 all'Ingravallo, ch'ella avesse come 1 senso orfico del mistero e della tranquillo , che semo benedetti tutt'e tranquillo !” diceva allora, e non - Pag.0126.4 - Pag.0245.32 transatlantico d' 'a Cauns Làine! - Pag.0172.34 transazione , lo specchietto delle - Pag.0084.39 Transformer Transformer Transformer Transformer Transformer Oil B marca undici B, voglio dire.I Oil B marca undici B marca undici al B, è ben difficile, - Pag.0084.9 - Pag.0084.23 - Pag.0084.27 - Pag.0085.7 - Pag.0085.22 transitare ”, lo aveva chiamato al transitare ”. Il vento che saliva - Pag.0029.1 - Pag.0221.26 translitterazioni dei registri - Pag.0051.21 Tranvie de li Castelli. Bucato alla - Pag.0037.32 Tranvie dei Castelli: gli piaceva di Tranvie de li Castelli, cor buco - Pag.0054.25 - Pag.0070.18 Trapassata la breve carovana delle - Pag.0223.27 trapassava di già, e strizzò i - Pag.0222.15 trapasso di proprietà, d'averla - Pag.0187.16 trapezio della strada.I Poi, - Pag.0159.16 trappola . Tutt'altro che calmo. trappola . Di sotto a quell'altro trappola . Il brigadiere filava, - Pag.0075.30 - Pag.0132.11 - Pag.0194.37 trappole , con lampade, schermi, - Pag.0069.21 trapungere il loro lungo studio a' - Pag.0149.29 trasalire a uno scricchiolio, a un - Pag.0156.20 trasalito : o arrossito, anche: d'un - Pag.0027.3 trascendenza nel gran cuore del - Pag.0149.36 transatlantico 1 transazione 1 Transformer 5 transitare 2 translitterazioni 1 tranvie 1 Tranvie 2 trapassata 1 trapassava 1 trapasso 1 trapezio 1 trappola 3 trappole 1 trapungere 1 trasalire 1 trasalito 1 trascendenza 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio trascina 1 1 ce vanno in giro apposta, quella te la 1 gocce rosse per terra, e quel sangue ... 1 è necessario e ogni già tepido muro 1 2 sera. A volte, ad ottobre, da quel era evidente: quel balbettare, quel 1 abboccato un bel mùgine: la Camilla 1 2 su, su: carovane bianche di nuvole d'un paio di bonbons, feffe-feffe 1 eleatica s'è derogata in una 1 2 3 come tutte le donne sole in casa, pieno d'inquietudine a la folla, che quasi d'uno scalamitato magnete. 1 2 dieci e venti ... Be', sì, era dritta su quelle povere carte, dov'era 1 2 3 da quei bèf bèf così stizzosi, cattiva! causale del procedere. “Mm ...” conclamazioni di quella festa formaggia, 1 2 un portafogli, ridiscese, ch'erano appena in pena, o un po' ripentite magari de' 1 anche però in una ai buoni uffici (nel 1 Wayne, a far tanto: grado di acidità, 1 incantava co gnente. Dava a divedere de 1 come una banderola. Sicché allora le 1 quell'immagine così ordinaria del paino 1 2 lui doveva andare a Genova. Il confermò la circostanza del trascina in una trattoria de lusso: - Pag.0181.16 trascinato dai tacchi. Presso lo - Pag.0067.27 trascolora nella notte, Ermes - Pag.0105.11 trascolorare delle cose e dal trascolorare : quegli sguardi così - Pag.0026.27 - Pag.0042.18 trascolorò al bianco verde: “Sei - Pag.0240.3 trascorrendo a mezzo marzo nel trascorrendo . Finto il movente - Pag.0159.18 - Pag.0223.17 trascinato 1 trascolora 1 trascolorare 2 trascolorò 1 trascorrendo 2 trascorrenza 1 trascorrenza : ribollendo nelle - Pag.0104.2 trascorreva 3 trascorreva le ore in uno stato di trascorreva distratta. Aveva ordine Trascorreva così fino alla cucina - Pag.0031.16 - Pag.0256.22 - Pag.0260.22 trascorsa più che un'ora a far poco. trascorsa la mano gentile della - Pag.0079.5 - Pag.0103.23 trascorse ad alcuni ringhi trascorse lungo i primi righi trascorse piano piano davanti le - Pag.0026.16 - Pag.0210.11 - Pag.0253.23 trascorsi come una quindicina di trascorsi loro, non appena - Pag.0039.29 - Pag.0124.15 trascorso di lei tempo automatici) - Pag.0219.24 trascurabile : potere dielettrico, - Pag.0084.16 trascuralle , o di sentirsene magari - Pag.0066.12 trascurava , ma già! le sore - Pag.0066.23 trascurò di fermarsi, tenuto tutto, - Pag.0224.18 trasferimento era già deciso: era trasferimento , a Genova, stabilito - Pag.0078.27 - Pag.0082.28 trascorsa 2 trascorse 3 trascorsi 2 trascorso 1 trascurabile 1 trascuralle 1 trascurava 1 trascurò 1 trasferimento 2 trasferire 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 all'obbligo, prettamente opalino, di 1 poi a Roma. Adesso era in procinto de 1 2 anno il commendator Angeloni s'era che ti piove argento sulla manica. Sarai 1 automobile! Nessuna comodità di 1 2 si fa presto. Ma poi? Lei in un al posto dell'olio. E quando il 1 2 sì. La concorrenza, specie negli oli per più, mi dica lei, da un olio per 1 olezzo (pipì di gatta e petrolio) con 1 vari pattuglioni della “buon costume”, 1 Di Pietrantonio. Confermava la 1 di già mezzo imbecillati, per vero, dalle 1 d'altronde, s'erano smarrite in una 1 il primo piano, l'ideal foglio (verticale e 1 vestita di celeste: che in una loro quasi 1 si tolse il cappello, da lasciar 1 frattempo la salma era stata rimossa, e 1 i patetici squadroni delle sue ciecaggini. 1 seno, o i lobi degli orecchi, come a 1 sospiro mal rattenuto (a giorni) sotto le 1 ne la bruna terra dei dossi, dei clivi. 1 uscito. Il dottor Fumi lo cercava. trasferire a Liliana la proprietà - Pag.0109.4 trasferisse a Genova, oltreché di - Pag.0065.9 trasferito a via Merulana, in trasferito , questo sì: a Gerace ... - Pag.0041.24 - Pag.0246.36 trasferta . Le automobili c'erano, - Pag.0161.17 trasformatore che le è costato un trasformatore le è andato arrosto - Pag.0084.32 - Pag.0084.34 trasformatori , quantitativi che trasformatori ? Ma poi, come - Pag.0083.6 - Pag.0084.20 traslazioni silenti, alate - Pag.0260.19 trasmessagli per conoscenza. Il - Pag.0052.37 trasferisse 1 trasferito 2 trasferta 1 trasformatore 2 trasformatori 2 traslazioni 1 trasmessagli 1 trasmittente 1 trasmittente Tenenza, in via - Pag.0139.8 trasmodate 1 trasmodate officiature: del naso. - Pag.0193.31 trasognata innocenza, avevano - Pag.0188.30 trasparente ) a cui è ricondotta - Pag.0196.17 trasparenza striata arridevano - Pag.0230.24 traspirare un poco la capoccia, - Pag.0266.9 trasognata 1 trasparente 1 trasparenza 1 traspirare 1 trasportata 1 trasportata al Policlinico, dove si - Pag.0087.11 Trasse fuori il cofano, lo aprì. - Pag.0226.34 trastullarvi le dita in un vezzo, a - Pag.0051.11 trasvolanti nubi di tristezza, era, - Pag.0026.20 Trasvolava sopra i frumenti o i - Pag.0267.11 Tratanto m'ha mannato subbito a - Pag.0056.39 trasse 1 trastullarvi 1 trasvolanti 1 trasvolava 1 tratanto 4 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 3 4 quarche faccendola ... de mattina pure, come gnente fosse, ma approfittava baracchetta in mezzo a li broccoli: e 1 non arrivano a intendere di che si 1 giovinotto: e me pare che l'arme le so 1 a rate, mese a mese, per trattenute sul 1 poi dubitò, poi suppose che dovesse 1 2 3 4 proiettili, o i segni dei proiettili. Che si con efficace noncuranza, quasicché si spiegò dura la ragazza, ove non si del tutto la capoccia, per quanto si 1 libro undecimo capitolo sesto del suo 1 e le filosoficherie son da lasciare ai 1 la spia a mi' cuggina.” Dopo qualche 1 od obblighi, od opportunità, o grane, o 1 ai Santi Quattro, aveva benedetto il 1 2 3 4 5 principiava a intortigliarli in un epos. Si pel momento non gli occorrevano. Si forte: il caso era piuttosto serio. Si proprio di un bell'affrescone si quanno capì si de che gente se 1 disse con orgoglio: e prese a 1 scortato. Pregò il Balducci di volersi 1 non fermarlo: e tanto meno 1 sì, dirle addio! Non ho potuto 1 Ingravallo non aprì bocca. “E 1 pagati a rate, mese a mese, per tratanto che aspettava la donna, tratanto de la facilitazione d'esse tratanto coltivamo li carciofoli.” - Pag.0079.33 - Pag.0236.24 - Pag.0257.6 tratta 1 tratta , salvo che di una paurosa - Pag.0242.7 trattà 1 trattà mejo de tanti artri. Io ... - Pag.0035.22 trattamento , a furia di tirar la - Pag.0262.39 trattamento 1 trattarsi 1 trattarsi , con molta probabilità di - Pag.0177.6 trattasse 4 trattasse trattasse trattasse trattasse di una Beretta 6,5 o di una curiosità di chiamate o di d'una bava di scirocco. Si - Pag.0036.29 - Pag.0187.30 - Pag.0237.23 - Pag.0259.35 trattatello di ottocento pagine circa - Pag.0081.14 trattatisti : la pratica dei - Pag.0017.27 trattativa il brigadiere consentì, a - Pag.0218.24 trattatello 1 trattatisti 1 trattativa 1 trattative 1 trattative , od espedienti ... di - Pag.0176.3 trattato 1 trattato . Con tanto dil asperges - Pag.0090.25 trattava di un furto, più trattava di una semplice ispezione. trattava di rapina aggravata, e per trattava . Un fulgor di cielo, una trattava , era troppo tardi pe - Pag.0029.16 - Pag.0032.28 - Pag.0042.38 - Pag.0196.32 - Pag.0256.10 tratteggiarne il sembiante. La - Pag.0166.35 trattenere in questura. Fu - Pag.0098.23 trattenerlo . “Ma in fin de' conti - Pag.0168.12 trattenermi . Volevo scenderle giù - Pag.0062.11 trattenuta per sospetto di - Pag.0144.23 trattenute sul trattamento, a furia - Pag.0262.39 trattava 5 tratteggiarne 1 trattenere 1 trattenerlo 1 trattenermi 1 trattenuta 1 trattenute 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio trattenuto 1 1 parliamone, il commendator Angeloni fu 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 un po' più grevi: col cader preda, a qua, er nostro sor Filippo. M'oo I Aveva l'ansimo, a insanguinate: lasciaveno scoperti li du reso maestro nel delineare in pochi Nessuna animosità. Giuliano inquieto, a su su, che davano un ronzio, a lei”: lei Zamira. Il Pestalozzi ebbe, a d'ovo dentro il chiaro: o tepido, a creta senza popolo, che le maggesi, a 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 dell'epoca di Clelia; la padrona un anzi, quando, rompendo tutt'a un disocc. domestica: “documenti” un Il peritoso e digitativo galante fu fil d'erba, more deutonico, tutt'a un o ad un visconte, impallidito a un sul suo tavolo. Gli mostrò a un sul capo, se n'uscì, tutt'a un scarpello: con quel dar di spalle a ogni nere delli cigli: che sfiammavano a un fusciacca: interminata: come un serpente allora s'intimidì: apparve stanca, a un tremando, a volte, per qualche buon una pellicina di belletta, in qualche il topaccio pazzo aveva impaurato a un gala d'una barba la infronzoli, di d'una barba la infronzoli, di tratto in bruno dalla tromba e poi tutt'a un numero settantuno si surrogava, dopo il pendagli, nella sùbita cateratta, avevano ” L'uomo del calesse non interloquì: del calesse non interloquì: tratto a le case degli umani, lo fascinò ad un hai quattro sul libbretto,” udì tutt'a un appena appena le labbra, tacendo a un addosso queli fanaloni, che tutt'a un il trillo iracondo si sganciò tutt'a un bussa e striscia, e poi, tutt'a un per Falcognana. Dopo un breve trattenuto fino alle nove della - Pag.0048.37 tratti , di quel certo “sopore tratti bene.” Don Ciccio, muto, tratti , il respiro breve: e l'orbite tratti de le cosce, come du anelli tratti , due o tre botte secche tratti : come al ricorrere d'una tratti , come di non veduta ghitarra tratti , un sorriso, una levata di tratti , o mollo mollo: poi, di tratti , inverdivano, lo spigolo - Pag.0043.36 - Pag.0047.36 - Pag.0048.6 - Pag.0060.13 - Pag.0076.24 - Pag.0098.13 - Pag.0152.10 - Pag.0177.13 - Pag.0216.6 - Pag.0268.30 tratto così cordiale, un tono così tratto il silenzio, “quel terribile tratto di penna orizzontale che tratto in arresto a marciapiede, in tratto nun gli scappa de vede tratto nelle prigioni di settembre. tratto , senza preavviso, “i corpi del tratto , “che voleva seguire la sua tratto , superba, e quelo spregio der tratto in una lucidità nera, tratto di buco dalla coda: verde, tratto , nella sua sudicia avvenenza: tratto di strada o stradina tratto , lo rendeva più pericoloso. La tratto le belle.I Schegge d'un tratto in tratto: una mucida, una tratto : una mucida, una verde alga tratto vapor bianco, certi buffi fu tratto piano dello scalo, la tratto seco gli anelli. Rubino e tratto tratto, per darsi un tratto , per darsi un contegno, tratto come apparita di magia: i tratto , e mise piede a terra, “solo tratto , levando un occhio in qua in tratto s'ereno mortipricati pe tre. tratto nel silenzio della casa tratto , pàc, la napoletana secca, li tratto di questa incontrarono - Pag.0019.7 - Pag.0038.4 - Pag.0053.4 - Pag.0094.21 - Pag.0101.12 - Pag.0109.36 - Pag.0111.6 - Pag.0133.25 - Pag.0136.7 - Pag.0136.12 - Pag.0143.10 - Pag.0164.25 - Pag.0175.19 - Pag.0190.1 - Pag.0193.34 - Pag.0205.19 - Pag.0205.19 - Pag.0220.18 - Pag.0222.22 - Pag.0231.14 - Pag.0242.1 - Pag.0242.1 - Pag.0247.4 - Pag.0249.21 - Pag.0253.14 - Pag.0256.9 - Pag.0258.29 - Pag.0263.6 - Pag.0267.30 trattoria de lusso: dar Bottaro, - Pag.0181.17 trauma grigioverde-nero-argento - Pag.0219.32 traumatizzata persona.I Un - Pag.0030.11 travagliato e intimidito Angeloni Travagliato da pubertà precoce - Pag.0044.3 - Pag.0239.32 travaglio , non gli pareva poi vero, - Pag.0156.16 tratti 10 tratto 29 trattoria 1 1 apposta, quella te la trascina in una 1 postreme ritenute ohi ohi ohi di già il 1 e appassito: un tono languido di tutta la 1 2 come alle prime battute del duetto il del territorio:f du vieux terroirI . 1 per le bettole il giorno, e la notte a trauma 1 traumatizzata 1 travagliato 2 travaglio 1 trave 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 il tronco, nel solaio, che la durava da 1 la luce d'un desolato conoscere, o 1 bauli, agenti d'alberghi e della Cook's 1 d'uno straordinario fenomeno: e cioè il 1 sotto, vede? chella è la stazzione. A 1 ancor oggi, con un largo tornante, a 1 accelerato zampettamento il binario: a 1 chino e intento, il cortovestito giovane, 1 si vedevan correre: una fuga di cavalle; 1 2 qua e là dalla breccia, da una li piedi) che teneva appoggiate sulla trave . A idea, sotto il terroso - Pag.0270.25 travedere . Il male, ai due renduti - Pag.0235.34 Travels recanti scritta sul berretto - Pag.0172.39 travenire nero del convoglio, il - Pag.0218.39 traversà li prati, saranno - Pag.0268.37 travedere 1 Travels 1 travenire 1 traversà 1 traversare 1 traversare la stessa via ferrata a - Pag.0218.7 traversarlo 1 traversarlo indi svolando nel - Pag.0220.32 traversata la via, s'era portato - Pag.0198.30 traversata 1 traversavano 1 traversavano il listone chiaro, a - Pag.0264.1 traversina all'altra (di rovere), traversina della sedia, aperte a - Pag.0268.13 - Pag.0273.13 traverso , a cominciare dalle sottane traverso co le sottane tirate su, traverso , a bolle, in quella traverso li cancelli de Sant'Anna, traverso . Dài e dài, quell'accesso traverso , come una bugia delatrice traverso la membrana di pelle traverso , aveva mandato un calesse traverso con una firma sgorbio: traverso , come di malavoglia, in traverso il di cui pettine, un tempo, traverso i vetri, e accennò de fora traverso veli di catarro, il Farfilio, traverso , e d'istate sotto frasca o - Pag.0051.2 - Pag.0057.26 - Pag.0068.12 - Pag.0073.15 - Pag.0102.14 - Pag.0136.14 - Pag.0142.1 - Pag.0142.31 - Pag.0167.17 - Pag.0168.17 - Pag.0169.2 - Pag.0209.1 - Pag.0235.14 - Pag.0242.10 travertino o sur peperino d'ogni travertino , de quelli che stanno in - Pag.0054.10 - Pag.0135.4 travestito da gallina: o in agguato - Pag.0236.36 travicello d'uno sfilatino doppio, - Pag.0141.2 traversina 2 traverso 14 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 e stizzoso che mandava ogni cosa a parquet, in camera da pranzo: stesa de de distanza. Il fiato, l'ultimo, de basivano a Porta Angelica, e poi punto gli era andata un po' di saliva in lampo stretto, che sfuggiva a punta, de numero quattro, e in chella tarda ora, a equinoziale de' più strulli con pioggia in d'un giovane stentatamente firmata pe le mano. Ingravallo pure l'allumò di sotto i lunghissimi cigli dorati ( e profittò d'uno sbiadir del sole, all'incombenza, e respirando grosso a le Frattocchie, dar marinese, seduto de travertino 2 1 2 giù ne li pormoni: un sole dorato sur e contropettine: quasi d'un apostolo de 1 domiciliare: o penetrata, dato che s'era 1 e arette tutt'e tre da quer po' po' de 1 sol questo, appena vederlo: esser 1 come chi, buttato là dal frangente, sia travestito 1 travicello 1 travolti 1 travolti in catorbia da un suo - Pag.0157.15 travolto indietro dalla risacca. Un - Pag.0176.17 travolto 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio trazione 1 1 loro, invece de la lingua), si arrese alla trazione magnetica di quei bulbi - Pag.0132.4 tre 91 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 sospirasse. Ingravallo notò che due o i coniugi, ne aveva già conosciute di due finocchi, e di pacchi: due o a via Panisperna. Alle cinque e la casa? Ce so' annato due o ” “Confermo. È venuto due o fa? Quello che dich'io saranno dua o i verbali, brontolò ancora un poco. Le chille chiù guaglione, me spiego? Due o sabellico o tiburtino disagio, dopo due o Rotondo, e da cui s'era spiccicata da tavolo. Magri risultati, per vero. Due o e una panchina a Santa Croce. largo!” Le donne voleveno sapé. già fatto sartà la varvola du o la varvola du o tre vorte, una de le 'o stesso piano. Tuttavia ... Possibile? A li ginocchi de la gente: fino all'undici e nel delineare in pochi tratti, due o de centoventi lire la bottija, de la patria: d'una distinzione dei “ intera del medesimo: conglomerare le esprit des loisI conglomerarle, tutte chi? Clienti? Donne? Tabaccaio? Due o faccia. Giuliano Valdarena aveva subìto il corpo testimoniale della vittima. funzionari tenevano dietro alla pratica, olografo di Liliana Balducci”. I un po' tutti, staveno ad annaspà da né peccato. Una parola. Ma dopo le dopo le tre deposizioni a discarico de li stia tranquillo, che semo benedetti tutt'e sostituito un testamento con l'artro. gialla, co li cinque sigilli de ceralacca. Quattro, se n'era già tirate in casa in veniva, certo, da Dio. Quattro! in “defunta”, accennò dunque alle facile, più o meno spontanea, delle Emirom de sàbet gràss.I fantasie de li nervi, e quarche goccia, pediatra di molto merito. Si titillò con quattro la riferita confabulazione dei di servizio. Trentasei quintali, sì, e glie l'aveva embricata, dentro, di tali che gli eran parse, appena vederle, l'una addosso all'artra, e arette tutt'e du donne che aveveno patito lo sgraffio, da quanto risultò, ma in compenso con in tutto al collega resosi irreperibile tentennò del testone puro lui: un dalla illibatezza alle sorelle discendono: sulla natica sinistra, che pesava per nome, il nome del battesimo, Ines! Ines! al principiare della macchia, Lawrence, li riconosceva emergere dalle o scirocco vi si allenta e si spenge, che nottetempo ebbe fioritura bianca di due militari e la Zamira ebbero tutti e vento Ne l'inverno semo drento: che che la faceva parer pregna di così bene.” Proiettate in avanti le tre volte, a mezza voce, aveva tre o quattro. E poi c'era anche tre funzionari grossi, che in tre quarti, secondo interrogatorio. tre vorte quanno che c'è stato tre volte, difatti.” Fece uno tre mesi, pe dì tanto. Era poco tre madame vennero così tre mesi fa, che è molto meno tre conati sostavano al Menecacci, tre minuti, all'appropinquarsi dei tre fermi a casaccio, “nei soliti Tre tipi col berretto in capo: a Tre o quattro, deggià, se sentì tre vorte, una de le tre varvole de tre varvole de l'appartamento. Si tre giorni de distanza? La ragione tre quarti. Nella cronaca, dentro, tre botte secche secche piene de tre quarti de litro. Per questo ce tre poteri”: che il grande tre balìe - da Carlo Luigi de tre , in un'unica e trina tre volte arrossì, come d'una tre interrogatori in un giorno, a Tre funzionari tenevano dietro alla tre “segugi”: fra cui don Ciccio: tre funzionari, o meglio il dottor tre giorni chi de qua chi de là tre deposizioni a discarico de li tre tre orefici, ch'ereno già bone, je tre .” Gli anni! come una rosa che Tre vorte aveva rivoluta indietro Tre volte j'aveva spiccicato i tre anni, una dopo l'artra, tre anni! “Un gran core, povera tre giovani che Liliana Balducci tre pupille mancate.I La quarta, Tre giovani. La prima, la Milena, tre vorte ar giorno, d'acqua tre diti il ciondolino de la catena tre , di poi registrata ad atti come tre camion, partiti ieri alle dieci. tre fette di filetto, che gli eran tre squamme di ardesia su di un tre da quer po' po' de travicello tre giorni prima: na pollarola, e tre penne ar culo. E a falle tre giorni prima, domenica 13: e tre o quattro vorte. Della Zamira, tre figlie, non ancora in età da tre chili. Metteva gioia in core a tre volte, Ines! Ines! Ines! al tre volte! quante so' le Perzone tre città di Reggio (Calabria), tre notti dopo. Discesero fino alla tre gigli, anziché del consueto tre il senso di una repentina tre settimane fa, si se l'aricorda, tre mesi, parecchio imbrodolato tre cape dei viaggiatori, le poppe - Pag.0021.10 - Pag.0023.5 - Pag.0028.23 - Pag.0045.23 - Pag.0046.16 - Pag.0046.20 - Pag.0046.38 - Pag.0047.30 - Pag.0048.24 - Pag.0051.26 - Pag.0053.14 - Pag.0053.18 - Pag.0053.21 - Pag.0058.11 - Pag.0069.24 - Pag.0069.24 - Pag.0070.27 - Pag.0072.6 - Pag.0076.24 - Pag.0080.18 - Pag.0080.34 - Pag.0081.11 - Pag.0081.15 - Pag.0091.31 - Pag.0097.36 - Pag.0098.1 - Pag.0098.1 - Pag.0099.26 - Pag.0122.38 - Pag.0123.2 - Pag.0123.2 - Pag.0126.4 - Pag.0130.32 - Pag.0130.33 - Pag.0131.1 - Pag.0131.17 - Pag.0131.27 - Pag.0131.30 - Pag.0132.17 - Pag.0132.36 - Pag.0133.5 - Pag.0139.3 - Pag.0139.29 - Pag.0140.38 - Pag.0140.39 - Pag.0141.2 - Pag.0144.29 - Pag.0144.33 - Pag.0145.5 - Pag.0147.29 - Pag.0154.34 - Pag.0156.11 - Pag.0169.21 - Pag.0169.22 - Pag.0175.2 - Pag.0190.12 - Pag.0197.38 - Pag.0207.1 - Pag.0209.13 - Pag.0212.1 - Pag.0217.36 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 si sforzava jugular l'evento, quello, dei a fianco il fuggire della breccia, due o che ascendesse: raffazzonato di la testata della scala. Era occupata da e zanzariera: nessun mobile, dopo i i tre giacigli, che pareveno le cucce de zone sbiancate dalla varechina. Due o ed ultrasuspicando vezzo perle, due o a beccuzzare, scaccozzare. Una delle si poteva mai sapere quale era, delle pe nun lassà capì quale era de le cugine s'erano avvistate di lontano. I cioè di ronzino in salita che ne tira La giustizzia, no, nun poteva carcerallo E che lei e Igì s'ereno promessi compagna der labboratorio. Ereno in tutt'a un tratto s'ereno mortipricati pe pezzetto de làpise, rintascò. Pareveno na grattatina in testa, una ripassatina de na giornata fiacca, bah, due o di lèmuri di più d'un morticino de 'n pieno d'arrivà in gita a Benevento. il vetro, Santa Maria Maggiore, dai tutti. Alcune facce incuriosite, di due o dinoccolati con le mani in tasca, e con “Là”, e si voltò: “so' diritto e non eccessivamente melmoso le Tutt'attorno, fuori, la casa era guardata: più in più, sotto l'ascendente peso dei se po dì. Adesso nun se move da tre soprastanti, che più paventava tre galline si apprestarono tre vagoni merci, di varia tre letti, poco provveduta del tre giacigli, che pareveno le cucce tre cani, e un minimo stipetto con tre noci rotolaron fuori. Emerse tre gingilli, un'ametista, la croce tre : ma quale? E così, presso casa, tre , quella che l'aveva fatto quel tre , e chi era: essendo er diavolo tre , la nuova speranzella di Regina tre . La strada, per l'appunto, saliva: tre anni pe via d'una sciarpa verde tre giorni avanti, dopo quasi un tre , omai, a cucì da la Zamira: lei tre . Sicché, capirete: quanno capì tre cuggini a discorrere: nessuno tre ogne sull'occipite-jungla, zìn tre eja avanzati dal dì prima, gli tre mesi, col codonzolo tutto Tre agenti armati, due di tre fornici oscuri della loggia tre dinoccolati con le mani in tre bocche aperte sotto l'indagare tre chilometri emmezzo puro tre case. Procedevano in fila detta tre agenti, a non contar l'ometto tre . Ingravallo, una volta in cima, tre ore: nun dice na parola: me - Pag.0219.21 - Pag.0220.29 - Pag.0222.4 - Pag.0225.33 - Pag.0225.38 - Pag.0225.39 - Pag.0227.36 - Pag.0232.33 - Pag.0236.5 - Pag.0236.7 - Pag.0236.15 - Pag.0239.37 - Pag.0241.8 - Pag.0243.22 - Pag.0243.33 - Pag.0244.7 - Pag.0256.9 - Pag.0256.36 - Pag.0259.26 - Pag.0261.37 - Pag.0262.30 - Pag.0263.8 - Pag.0263.27 - Pag.0265.15 - Pag.0265.16 - Pag.0269.2 - Pag.0269.21 - Pag.0272.20 - Pag.0272.37 - Pag.0275.25 trebbiato 1 1 nelle lor messi cotti, a luglio, a sole 1 da essere, dirimpetto all'Enciclopedia 1 2 una sposa di campagna, coronata di Maddalenine alle classi, con giù le 1 2 3 Questa qui era una ragazzina co la collo, ancora piuttosto lungo sotto alla e ore, su quella scala? A fa la 1 Fetente vento da carestia, cor sapone a 1 per le cure di una gentil fantolilla ( 1 portici, torno torno il “bel chiostro der 1 2 3 4 lo avevano invitato a pranzo: “Alle suo marito stava bene, viaggiava p'er dicissette, ma discuteveno sur L'ho veduto giusto l'artra domenica, er 1 un suo broncio baggiano, di maccherone trebbiato : adusti, per dirla col - Pag.0156.9 Treccani 1 Treccani , ai più invitanti orologi - Pag.0041.16 trecce nere, forte, ampia, da tener trecce . Dove, difatti, poco dopo ce - Pag.0018.31 - Pag.0264.24 treccia appennolone, che annava a treccia , veniva fuori quella vocina treccia co li fili, dico io, bah: ch' - Pag.0018.33 - Pag.0021.5 - Pag.0179.31 trecento lire il chilo. Nella cornice - Pag.0108.9 trecce 2 treccia 3 trecento 1 tredicenne 1 tredicenne ), che li recava con - Pag.0094.18 tredicesimo secolo”. Il cielo - Pag.0129.29 tredici e mezzo, se le è comodo. tredici mesi all'anno, sempre in un tredici .I I due salirono in casa tredici de sto mese, che stava co - Pag.0017.37 - Pag.0019.13 - Pag.0058.13 - Pag.0184.25 treenne , da innamorare tutte le - Pag.0132.14 tredicesimo 1 tredici 4 treenne 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio trefoli 1 1 toro: la ragione della folla raccoglieva i 1 ora. O l'aveva accompagnata ardendo, 1 che ar primo comparì la lama avevano 1 la sera, in_loco - nulla emerse. Ella 1 viso stravolto, coi labbri bianchi ... gli 1 già se slegava la parannanza. Je 1 Non in quell'inverno, però, se pur 1 precisando. Interloquiva con un 1 2 frenare le lacrime. La grossa voce gli Balducci ebbe un singulto, la voce gli 1 I Quando gli 1 2 fa li scherzi?” Le labbra gli presero a la voce sembrò sciogliersi, vacillare: 1 S'accomodi.” Donna Manuela, con un 1 di vapore. La sagoma affumata del 1 2 3 4 5 in agitazzione perpetua, su e giù co li de carma, dopo il lavoro, dopo i in casa, a via Merulana, fuggitivo ne li sul punto di risalire a Casal Bruciato. ad attendere il treno, il più povero dei trefoli delle testimonianze iniziali, - Pag.0029.15 tremando , a volte, per qualche - Pag.0175.18 tremato di non poter gridare: e - Pag.0091.21 tremando 1 tremato 1 tremava 1 tremava all'idea d'esser sole, lei e - Pag.0050.9 tremavano i labbri, ne era certa. - Pag.0036.5 tremaveno le gambe. Je toccò fa - Pag.0256.12 tremendo , sior no: l'inverno prima. - Pag.0038.21 tremito nella voce, nella povera - Pag.0030.27 tremò : “se semo sposati là! co tremò . Piangeva. A Santo Stefano - Pag.0096.25 - Pag.0110.6 tremola un poco, alle case e a - Pag.0120.11 tremolare , scoppiò in singhiozzi, tremolare verso il pianto: “Io ... e - Pag.0095.20 - Pag.0180.19 tremolìo de zinne che - Pag.0047.33 trenetto rimpicciniva in quel - Pag.0268.18 treni . Qualche mattina, o qualche treni , de poté fa er commodo treni in fuga il marito, carente la Treni non ne sarebbero passati treni , un “diretto”, dei due soli - Pag.0082.37 - Pag.0097.21 - Pag.0136.37 - Pag.0237.18 - Pag.0248.2 treno alle otto, col bavero del treno avevano tenuto fede al treno . Pareva propio che stasse co treno , tutti quei regali, tutti quei treno ? Don Lorenzo, vinta treno di fettucce ai malleoli verso treno , tutta sfaccettature sulla treno .I Ma s'ingannavano: si treno della mattinata, in quel treno della mattinata che treno , che parea sfiatato del tutto, treno , se faceva pijà da quela - Pag.0086.10 - Pag.0086.14 - Pag.0087.9 - Pag.0118.39 - Pag.0131.36 - Pag.0202.4 - Pag.0207.35 - Pag.0220.8 - Pag.0220.15 - Pag.0222.3 - Pag.0222.18 - Pag.0236.13 tremavano 1 tremaveno 1 tremendo 1 tremito 1 tremò 2 tremola 1 tremolare 2 tremolìo 1 trenetto 1 treni 5 treno 17 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 miracolosamente ignaro, scese dal interminabili sussulti, a fondo. Lui e il il sonno, la stanchezza di quelle notti di che il signor Balducci, appena sceso dal Che manco ce li aveva pe montà in in brache aggirandosi pe casa con un topazio?, risfolgorava come fanale di pubbliche e oramai alle prese col il buio d'ogni novo speco: l'unico Il feffe-feffe era il misto: l'unico strambottolo per i carabinieri: se il vermini. E appena se sentiva soffià er Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 13 14 15 16 17 stato mejo che se fussi buttata sott'ar in cerca di lavoro, ad attendere il aveva fiato e se non aveva soldi pel Chi lo pescava più? Già. Ma il tenersi alla larga, ci volevan soldi: per il 1 bordo! Tutta la legione avrebbe riso pe 1 mondo detto “latino”, benché giovine ( 1 non per un importo, alquanto rilevante: 1 2 3 4 quinconce): e alla sua barba molisana di aveva dato a tinger la sciarpa ... di Marino, precedenza di servizio. servizio polizia, questura di Roma. 1 e alla sua barba molisana di trentasei 1 di quintali erano per discendere a 1 2 assopita e parea ristagnare da basso. Il valevole a significare tira innanzi, quel 1 2 3 4 non volendo far fatica a riflettere: tutta di lei fanticina molto pupetta, e tutta lei. A lei, poi, di quella così invece una lamina di pelle color latte, 1 2 lo sguardo della notte, fuori, osservava Titubavan tutti nu poco (poco poco), 1 al giorno, con l'algebrica certezza e la 1 muorto?” La sora Liliana (Ingravallo 1 le avesse enfiate una pompa, di quelle a 1 loro trappole, con lampade, schermi, fili, 1 impero: sì, sur groppone. Nel buio un 1 quartiere all'altro: monticiano a le dieci, 1 la superficie della terra. Aveva dunque treno . Clelia? A Clelia queli treno , il più povero dei treni, un treno , buttarsi a la campagna verso treno per andare a Roma non lo treno , poi! la Camilla, forse, ne - Pag.0244.12 - Pag.0248.1 - Pag.0248.4 - Pag.0248.9 - Pag.0248.30 trent' 1 trent' anni. La macchina d' 'a - Pag.0267.1 trentacinquenne 1 trentacinquenne ), doveva di certo - Pag.0015.15 trentamila lire giuppersù, tra ori - Pag.0042.39 trentasei trentott'ore. Ma trentasei quintali di parmigiano! Trentasei quintali, sì, tre camion, Trentasei quintali da Reggio - Pag.0037.17 - Pag.0139.23 - Pag.0139.29 - Pag.0140.2 trentott' ore. Ma l'apparizione lo - Pag.0037.17 trentotto .I Il Mascellone - Pag.0267.22 trenuccio dispariva, rimpiccinito, trenuccio da Velletri delle dodici. - Pag.0222.31 - Pag.0238.12 trepida , tutta rorida di speranze trepida di un tanto incarico, e trepida aspettazione della trepida e cara. “Io?” e alzò le - Pag.0038.32 - Pag.0094.27 - Pag.0149.28 - Pag.0240.21 trepidando , venerando.I trepidando , ognuno, del proprio - Pag.0168.31 - Pag.0262.36 trepidazione d'animo con cui alla - Pag.0219.10 trepidò ), sola in casa, non aveva - Pag.0029.34 treppiede , dei meccanici da - Pag.0228.26 treppiedi , macchinoni a soffietto. - Pag.0069.22 trespolo . Una stufetta de ghisa, na - Pag.0151.15 tresteverino a le quattro, a piazza - Pag.0165.9 triangolato , in sua geodesia, anche - Pag.0174.33 trentamila 1 trentasei 4 trentott' 1 trentotto 1 trenuccio 2 trepida 4 trepidando 2 trepidazione 1 trepidò 1 treppiede 1 treppiedi 1 trespolo 1 tresteverino 1 triangolato 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio triangolo 4 1 2 3 4 crudele risata: con quei denti bianchi a Douglas o secondo Lawrence, un geodetici estremi dell'ineguagliabile con due gocciolone d'un azzurro cielo a 1 de piazza, quela mattina, ce n'era na 1 ore della notte incredibile e de' suoi 1 chiara dell'anno di già pubere, di già 1 espediente scogitato là pe llà, da tante 1 2 contemplare quel grosso uomo tutto in celeste, come in questa valle di 1 e d'ogni attitudine a spiare, babordo o 1 una per una. Sicché, lui, la 1 montagnarde, a udir muggire il Toro in 1 e avrebbe potuto giurarlo anche in 1 nostra, di una parte di sua gloria è 1 2 la chiavicina: e il diritto di servirsene, chiavicina: e il diritto di servirsene, tric 1 2 3 4 che in una contingenza straordinaria, contingenza straordinaria, trìc e tràc, e neri; agiva, deliberava, telefonava, neri; agiva, deliberava, telefonava, trìc, 1 cielo alido, oltre l'ora mutevole, dai 1 alla sua cravatta verdolina (quella coi 1 divincolavano, bianchissime eccettoché il 1 che faceva ogni volta al primo 1 che d'un fregnetto d'uno svegliarino in triangolo come d'uno squalo, triangolo sferico, o meglio triangolo , lui, Norman Douglas, o triangolo isoscele, arrotondate nei - Pag.0136.10 - Pag.0174.39 - Pag.0175.1 - Pag.0230.21 tribbù . Da San Giuseppe in poi è - Pag.0253.8 tribbù 1 tribolati 1 tribolati consigli, dopo le voci - Pag.0089.20 tribolato in Ariete, odoroso d'un - Pag.0267.10 tribolazioni del vivere. Un ufficio, - Pag.0212.30 triboli , “sì, sì, va' pure a caccia triboli mi ha sovvenuto col suo - Pag.0089.14 - Pag.0103.19 tribordo . E invece te guardeno. - Pag.0236.33 tribù de li Valdarena, pe lui fu - Pag.0077.17 tribuna .)I Le gambocce strette - Pag.0152.28 tribunale , era sicura che quel toso - Pag.0032.32 tributaria agli alluci. La luce, e gli - Pag.0196.37 tric tric: il santo usufrutto. E il tric : il santo usufrutto. E il - Pag.0090.24 - Pag.0090.24 trìc e tràc, trìc e tràc, arebbero trìc e tràc, arebbero potuto dare trìc , trìc, tititrìc, bociava in nel trìc , tititrìc, bociava in nel tubo, - Pag.0153.19 - Pag.0153.20 - Pag.0157.9 - Pag.0157.9 tridui certissimi della tramontana. - Pag.0252.15 trifogliolini neri a quinconce): e - Pag.0037.16 trìgono cesputo, da ogni torquente - Pag.0193.18 trillare del campanello. Poi aveva - Pag.0030.33 trilli tutto rabbia avrebbero patito - Pag.0264.38 tribolato 1 tribolazioni 1 triboli 2 tribordo 1 tribù 1 tribuna 1 tribunale 1 tributaria 1 tric 2 trìc 4 tridui 1 trifogliolini 1 trìgono 1 trillare 1 trilli 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio trillo 5 1 2 3 4 5 e nonostante quell'arruffio strano d'ogni suo perenne pavore nei confronti del Il pensiero dominante, a ogni In lei era una gemebonda antifona al ogni deduzione al mattino. Quando il 1 albana, della tiburtina? Il campanello 1 conglomerarle, tutte tre, in un'unica e 1 col ponte del Divino Amore la mezza 1 tre volte! quante so' le Perzone de la 1 l'abisso, “doppo 'o rendez-vous,” tono 1 è il dispetto, a pensà che l'artre donne 1 2 inquilini cadauna, due per piano. Ma il da lei, la infilò finalmente quell'arco di 1 quanno dicono: “posizione panoramica, 1 ritrovò bell'e impiantato a prestare, alla 1 2 madonnabona, e di metà le I Rotoli di 1 giù de la testa: le coppie doppie, li 1 a vederlo, che dimenticavano il loro 1 2 3 4 “Nun me sento, grazie,” diceva capo. Si mise come a pensare ... stanca, palpò, allungando la mano sul tavolo, un poco gialli agli angoli, si posarono 1 2 3 4 5 o dai dolcissimi “momenti” della a giorni) sotto le trasvolanti nubi di più che altro, un non so che ... una ombrati, con la bianca fronte fasciata di la trovò: aperse lo stipo, con una 1 2 a quegli sguardi che talora divagavano a certe stagioni liete nel cielo, o men trillo e d'ogni busta gialla trillo del campanello s'era trillo , soleva coagularsi in quel trillo , alle più casalinghe istanze trillo iracondo si sganciò tutt'a un - Pag.0015.18 - Pag.0031.19 - Pag.0032.4 - Pag.0032.6 - Pag.0258.28 trillò . La Lulù fece il diavolo a - Pag.0024.39 trina impenetrabile e irremovibile - Pag.0081.15 trillò 1 trina 1 trincera 1 trincera della ferrovia qualche - Pag.0218.4 Trinità 1 Trinità ... le querci si storcevano - Pag.0169.23 trionfale ; “co 'o gguaglione l'avite - Pag.0172.12 trionfeno , e loro no. La più - Pag.0112.31 trionfo più granne era su la scala trionfo , per meritare il quale - Pag.0019.23 - Pag.0265.26 tripli servizi”. “Soprattutto dei - Pag.0110.33 tripotente camorra, gli uffici - Pag.0081.26 trippe del Peppe! Presenza trippe lesse l'un sull'altro come - Pag.0109.29 - Pag.0257.37 tris , le sequenze reale, co tutti - Pag.0077.11 triste obbligo, mannaggia er - Pag.0156.25 tristemente a Pompeo, che gli tristemente : come una poverella, tristemente . “Cor ciondolo ...” tristemente su quell'arruffio di - Pag.0043.11 - Pag.0114.18 - Pag.0115.7 - Pag.0171.11 tristezza di lei: anche don Corpi, tristezza , era, era una desiderabile tristezza , una insicurezza e insieme tristezza sotto quei capelli biondi tristezza unta nella faccia, come di - Pag.0022.19 - Pag.0026.20 - Pag.0040.38 - Pag.0164.27 - Pag.0227.29 tristi , e parevano tentare uno tristi , erano si poteva dire - Pag.0021.18 - Pag.0129.26 trionfale 1 trionfeno 1 trionfo 2 tripli 1 tripotente 1 trippe 2 tris 1 triste 1 tristemente 4 tristezza 5 tristi 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tritticava 1 1 una sistemazzione propio pe la quale: 1 operata dagli anni. L'anafonèsi 1 s'esaltava a mano a mano fino al ritmo 1 e nell'atto stesso che gli porgeva quel 1 2 3 4 rosa dei venti quando s'avviluppano a e vento, cospirarono d'impeto in quella al cielo cannonate di fumo bruno dalla esonerato di pena e oramai mutolo di 1 prevosto pesce che doveva fare le gran 1 2 3 e qualche gentile bautta, quacche parlava col tono un po' nasale d'una definitiva come complice. E con chella 1 che per mentiti squilli ed ammicchi è 1 scopritore o troviere e poi divulgatore e 1 qualche passo lontano il tipetto, il gentil 1 a finire che soffiò il naso: occhi rossi, 1 ed ammicchi è trombettata tanto, nei 1 2 delle femmine, emulate da qualche la gargana, fu viceversa un tuono di 1 2 3 chiamato di magìa: immobile al le fioriva ora la persona, ed era, dal d'insicura arte i maestri: o era torto il 1 2 3 quaranta rampe de scale in sala der in quer momento. Che li Santi in scarlatti d'una delle sei madonne in 1 che? nun è la stessa cosa? Lei è 1 sor brigadiere, la prudenza non è mai tritticava qua e là co la testa, e - Pag.0101.29 trivellava il deflusso col perforante - Pag.0051.17 trocàico d'unae estampida,I - Pag.0193.20 trofeo . “Semo o nun semo?” - Pag.0162.6 trivellava 1 trocàico 1 trofeo 1 tromba 4 tromba tromba tromba tromba in una depressione d'aria e di polvere che e poi tutt'a un tratto e stantuffo, si sarebbe - Pag.0017.7 - Pag.0080.31 - Pag.0220.17 - Pag.0222.26 trombe 1 trombe der Giudizio, a soffiallo, - Pag.0040.35 trombetta , qualche azzurra trombetta di cartone. “Insomma trombetta 'e cartone fessa d' 'o - Pag.0018.14 - Pag.0047.23 - Pag.0070.39 trombettata tanto, nei trombettosi - Pag.0231.19 trombettiere : da Marino ad - Pag.0142.17 trombetta 3 trombettata 1 trombettiere 1 trombetto 1 trombetto che faceva proprio al - Pag.0254.9 trombettò come una vedova. - Pag.0044.9 trombettò 1 trombettosi 1 trombettosi carnovali, da tanti culi - Pag.0231.20 trombone maschio, a quando a trombone . “Gnente, m'hanno - Pag.0029.12 - Pag.0181.34 tronco di un leccio, magari, lui e tronco ruvido, uno sprocco tronco , nel solaio, che la durava - Pag.0157.36 - Pag.0221.37 - Pag.0270.24 trono , dar gran Papa alpinista. Pe trono pareveno protestà tutti trono di Giovan Bellino - Pag.0073.19 - Pag.0138.7 - Pag.0173.20 tropp' istruito, sor dottó: me pare - Pag.0261.20 troppa : “Son bestie che quando - Pag.0143.1 trombone 2 tronco 3 trono 3 tropp' 1 troppa 1 troppe 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 o di sentirsene magari annoiato: 1 2 3 No, no. Volle distornare l'ipotesi. Da dito e un pitale di topazi, erano anche la potevano punire? D'aver sollecitato troppe , troppo facili! d'aver - Pag.0066.13 troppi segni, no, Liliana Balducci . troppi dalla cornucopia avara di troppi doni, e d'averli avuti, dalla - Pag.0074.17 - Pag.0234.18 - Pag.0271.27 troppo . Voleva significare che un troppo clamorose per quanto troppo vivo. La donna di servizio, troppo audacemente, forse. troppo , Mària Vergine! per poter troppo turbata e sconvolta per troppo de bona digestione ... de troppo facili! d'aver sottomano troppo acerbi al conoscere, al troppo ricercati dalle loro Troppo sconturbato, gli era parso, troppo nervoso e troppo depresso, troppo depresso, al momento. troppo generoso nel disprigionare troppo focosa reminiscenza degli troppo inzaccheralli, però. Lei, troppo tardi! Un ber quartierino troppo fine di Zagarolo e Troppo “amava” e rispettava er troppo perzuaso, per quanto troppo a dajela a d'intenne. Scusi, troppo poco! J'arisponne che troppo fetida per l'ora delle nozze. troppo nota a ciascuno per troppo inguainanti mutande. Con troppo corta: si vergognava: troppo motoso itinerario tuttavia Troppo scarsa, poi, alla quasi troppo racchia, sei, co quela troppo tecca, sei: co nemmeno troppo lontano, stava, e in luogo troppo aperto. Rincasava ch'era troppo rischioso da portare troppo chiara, d'invidia. “Nun fallo troppo vede, Lavì,” aveva troppo ! Sete troppo bona! Un troppo bona! Un bocconcino troppo tardi pe squajassela. Posò troppo malamente le cocchine, le troppo . Un calesse: “è il Troppo leni i pioventi, o informi, troppo tardi, e in quella solitudine troppo lo sai, bugiarda,” urlò - Pag.0017.15 - Pag.0021.33 - Pag.0029.37 - Pag.0034.14 - Pag.0039.22 - Pag.0063.27 - Pag.0065.33 - Pag.0066.13 - Pag.0070.11 - Pag.0075.11 - Pag.0075.27 - Pag.0075.27 - Pag.0075.28 - Pag.0081.3 - Pag.0081.23 - Pag.0090.26 - Pag.0097.29 - Pag.0101.3 - Pag.0130.16 - Pag.0179.11 - Pag.0181.39 - Pag.0183.22 - Pag.0197.35 - Pag.0200.11 - Pag.0200.37 - Pag.0200.39 - Pag.0216.14 - Pag.0228.21 - Pag.0241.33 - Pag.0241.34 - Pag.0244.22 - Pag.0244.23 - Pag.0245.16 - Pag.0246.2 - Pag.0246.3 - Pag.0255.21 - Pag.0255.21 - Pag.0256.10 - Pag.0264.36 - Pag.0267.38 - Pag.0270.21 - Pag.0272.31 - Pag.0276.16 trottare un po' lui, verso le - Pag.0054.25 trottatina di rito: s'ereno messi in - Pag.0052.24 trotto , ormai spento, le zampe trotto , che durava pochi passi - Pag.0217.32 - Pag.0243.2 trousse : la carta della poverina, - Pag.0167.12 troppi 3 troppo 43 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 pensieroso, come temendo d'aver detto certe fanfaronate, certe risate un po' occhi, quasi a schermirsi d'un fulgore I “Ah!” fece Ingravallo. “Sì”: no, non ricordava, lo spavento era stato der piano sopra: la Menegazzi era uno stecco fra i denti gli sapeva un po' o di sentirsene magari annoiato: troppe, quasicché l'odio e l'ingiuria fossero stati belle guardano sempre i bei giovani ... montagna, in un prato. Giuliano bello! bello! Troppo sconturbato, gli era parso, gli era parso, troppo nervoso e meglio, a un risorgimento un tantino novellof ravageI comportato da una asperges in nomine DominiI : senza avrebbe cercato de mejo. Ora lo capiva: più il suo rosbiffe, che non l'aria anche no, Liliana, nun ce voleva crede. ” Là pe llà gli era parso però non attacca subbito, nun cià da faticà de quela sorta! Pe gnente, propio ... o direil domum relapsaI come volle introdurre la motocicletta, agiatezza: o a spiccicarne, forse, le lungo i fianchi. Gli pareva na camiciola si buttava in diagonale a campagna: Ottava e nona noce rotolarono. Ma nun ce la fai a soffiammelo. Sei quela faccia da patata che t'aritrovi. E un lettino, fino a Santa Rita Invitàcolo: troppo lontano, stava, e in luogo non umana, per disfarsi d'un ninnolo d'una lode o d'una espressione, fin fin troppo chiara, d'invidia. “Nun fallo mejo boccone, v' 'o giuro! Me piacete v' 'o giuro! Me piacete troppo! Sete capì si de che gente se trattava, era un po' in sordina: da non resuscitare verde, richiuso: il cane no, costa schecchereccarono le dissennate galline. era pervenuta a Tor di Gheppio se non posso dì, che nun so gnente?” “Anche 1 delle Tranvie dei Castelli: gli piaceva di 1 titillati, avevano fatto ognuno la 1 2 sul sodo della via, senza più levarle nel del suo meglio per parer impegnarsi nel 1 fuora, da queli stracci, quella misera trottare 1 trottatina 1 trotto 2 trousse 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio trova 11 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Il prezzo ... si sa. Anche gli orologi ne un botteghino a via dei Greci: e se ne per quattordici e cinquanta. Dove lo quello che glie lo molla? Se me lo era nato vent'anni prima, e indove se er guasto, in dove che sta t'oo volto bagnato li rimirava: “Quanno poi qualche cosa che non va ... Chi cerca non va ... Chi cerca trova: e chi per voi. Ve l'ho detto: chi cerca di cui si affoltisce la collina. Marzo ne 1 2 3 4 5 6 nun cià sordi er mejo impiego che po d'automobbili in der venì a Roma a renitente. De quarcuno nun fu bono a al dire, disse che: fuori Roma, a da tre giorni chi de qua chi de là pe conturbazione del tono: “Pe nun fasse 1 alzò le spalle, “dice ch'era annato a trova di quelli da quattordici e trova però da duemila lire da trova quello che glie lo molla? Se trova , è la volta che anch'io, allora, trova er Tesoro, er mammone de trova subbito. E poi, a Roma, in trova quella che ce sta, vojo dì trova : e chi trova deve giustificare trova deve giustificare ai superiori. trova . Mi capite?” La trova ignudi o laceri una parte, gli - Pag.0085.2 - Pag.0085.3 - Pag.0085.6 - Pag.0085.6 - Pag.0128.38 - Pag.0180.10 - Pag.0181.14 - Pag.0225.3 - Pag.0225.4 - Pag.0225.26 - Pag.0251.7 trovà trovà trovà trovà trovà trovà - Pag.0077.27 - Pag.0077.39 - Pag.0087.31 - Pag.0099.3 - Pag.0122.38 - Pag.0165.32 trovà 6 una vedova è de trovanne li parenti, de tanto che je le chiave: d'altre chiavi certi amichi a Roccafrìngoli, er filo de la salvazione e a casa da tutte quelle trovalla 1 trovalla . Pe salutalla, perché ha - Pag.0057.23 trovalli 1 1 il 25, a casa, quann'era andato a trovalli , e aveva trovato solo lei. Il - Pag.0123.8 trovallo là ... Poi ha mannato a - Pag.0057.1 trovallo 1 1 vede, co due agenti. Credevo quasi de 1 impiego che po trovà una vedova è de 1 2 Balducci, ch'era anche “andato a della fame. Tutti, ora, speravano di 1 occupazione non è certo buono a 1 io, senza sapello, ero andato a casa a 1 2 3 4 5 6 7 una qualche macchina. “Sor dottó, l'ha quell'ora? dico io. Dice che l'ha lago de sangue, Madonna! dove l'avemo col contenuto. Nemmeno la chiave ne fu non parve del tutto scontento della messo la serratura. E la chiave l'hai laterale che cianno i polli che pare una 1 2 3 collega un tantino invidioso delle sue aveveno chiamata. “Be', com'è che vi perquisito la casa.) Glie le avrebbero 1 2 anche 'o professore Cammaruta li aveva 'o campione. Ma com'è che li abbiamo trovanne 1 trovanne un artro che se la - Pag.0077.27 trovare ” al Policlinico la sera trovare in lei la desideratissima - Pag.0099.9 - Pag.0147.22 trovarla ,” ideò brutalmente, da - Pag.0246.21 trovarli -, la volta dopo ... appena - Pag.0114.29 trovata suo cugino, il dottor trovata stesa a terra, in un lago trovata puro noi, sul parquet, in trovata : stava, per solito, in una trovata del superiore, che gli trovata subito.” “La seratura c'è trovata di Picasso, un oblò del - Pag.0057.19 - Pag.0057.24 - Pag.0057.25 - Pag.0088.32 - Pag.0216.26 - Pag.0234.30 - Pag.0236.31 trovate , qualche prete più edotto trovate qui?” “Dottore,” fece il trovate . Sarebbe stata la prova, la - Pag.0017.20 - Pag.0060.31 - Pag.0248.26 trovati perfetti. “Largheggiano, trovati a casa vostra? Com'è che - Pag.0074.12 - Pag.0113.19 trovare 2 trovarla 1 trovarli 1 trovata 7 trovate 3 trovati 2 trovato 12 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 tanto in uso presso gli Apuli. “S'è d'un giovanotto come quello ... Aveva perquisito dopo il fermo, non era stato quann'era andato a trovalli, e aveva a guastaje er letto, la donna ciaveva No, no ... al Toraccio nun l'aveveno pezzo de pelle, si gnente gnente j'avesse d'elettricista, la Ines riferì, aveva Pompeo. “Me sa ... che cià tutte. Del recuperato e del Del recuperato e del trovato, o non il brigadiere la raggiunse. “Ho trovato la signora ... la signora trovato subbito chi glie l'aveva trovato niente, indosso: niente di trovato solo lei. Il cassiere-capo trovato una candela: una trovato . In parole povere, uccel di trovato un quarche strugnoccolo, a trovato lavoro a bottega a trovato la convenienza. È un trovato , o non trovato, doveva trovato , doveva render conto al trovato quello che cercavo,” le - Pag.0057.14 - Pag.0077.33 - Pag.0078.38 - Pag.0123.9 - Pag.0132.27 - Pag.0139.16 - Pag.0150.37 - Pag.0179.18 - Pag.0180.9 - Pag.0233.14 - Pag.0233.14 - Pag.0237.8 trovava . Me so' messo ... in casa trovava lavoro: un antro lavoro un trovava ora, strada - Pag.0097.15 - Pag.0171.6 - Pag.0246.12 trovavano come un riscatto in - Pag.0130.20 troveno più nemmanco loro!” troveno , quello.” Parlava a capo troveno , mbè, so' contenta. - Pag.0089.1 - Pag.0168.13 - Pag.0168.14 troviere e poi divulgatore e - Pag.0142.17 trovava 3 1 2 3 mio c'era posto: in artre parti nun se stava disoccupato da du mesi: e nun l'una più ragionevole dell'altra. Lui si 1 dottor Fumi un po' dopo, e all'incirca): 1 2 3 a l'appello: “Dio mio! nun se stà sicura che nun ciaa fanno: mica lo chino, soprappensiero. “E poi, si lo 1 splendidi, il mito s'era fatto scopritore o 1 disprigionare pathos dal pelame de' suoi 1 2 3 4 al duodeno, che il portatore di opale si e non perfetta giornata: idea che Fumi sotto un materasso la cercò, la Quando fu aperta al tutto Ingravallo si 1 diploma di sen colmo, in un accesso 1 maturò de premura quelle che il 1 dov'era trascorsa la mano gentile della 1 a garganella in cascata, le sue 1 “Alle quattro dopo mezzogiorno le 1 la fantasia de fallo bionno?” Nella 1 2 femmene se retroveno addó n'i vuò cosa d'interessante. Pecciò l'avimmo a 1 ascolta. Nuie, ccà, è meglio pe trovavano 1 troveno 3 troviere 1 trovieri 1 trovieri capelluti, o barbuti, o - Pag.0081.4 trovò 4 trovò ridotto a soccombere. trovò eccellente lui pure. Piovuto trovò : aperse lo stipo, con una trovò di faccia ... un viso, un par - Pag.0109.26 - Pag.0160.20 - Pag.0227.28 - Pag.0270.35 trubadorico-mandrillo 1 trubadorico-mandrillo , di quelli che - Pag.0271.5 Truce 1 Truce in cattedra, a palazzo der - Pag.0160.27 trucidata (le reggeva intanto con - Pag.0103.24 trucidata 1 truculente 1 truculente fessaggini: l'uno dal - Pag.0161.1 truppe 1 truppe di Murat entravano a - Pag.0093.30 trussa teneva puro er ritratto. - Pag.0167.11 truvà ”. Una tarda riedizione truvà .” “Sbrigatevi, che grugno - Pag.0017.11 - Pag.0166.29 tte ... abbiamo bisogno del suo - Pag.0166.8 trussa 1 truvà 2 tte 2 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 2 o me sbajo”: e ristette. “Che 1 di Marino. “Sti lanternoni d' 'o 1 sta li pisce, sott'acqua; ci-ento a 'e 1 guappo 'e malu culori, “ o bberbante o 1 buchè 'e violette: 'e ddoje cugnate e 'e 1 si annasava, ci doveveno aver bevuto e 1 torno torno. “Ognuna pe ssé, Dio pe tte sa? coraggio,” fece - Pag.0180.8 tteate 1 tteate 'e Pulcinella.”I Pestalozzi - Pag.0161.23 tterme 'e Caracalla, ci-ento a San - Pag.0173.32 ttraddetori , “ l'arma de' tortuosi - Pag.0072.27 ttre nepote: e poi avimmo de - Pag.0027.20 ttrincato , masticato mortadella, - Pag.0262.20 tterme 1 ttraddetori 1 ttre 1 ttrincato 1 ttutte 1 ttutte ! A Taormina, a Cernobbio, a - Pag.0174.2 tu 29 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 rimase all'impiedi, verbali a tavolo, a all'impiedi, verbali a tavolo, a tu per afferrò Pompeo per il braccio. “ de dì sto fregno me lo buggero, manifesta la sua misteriosa perfezione. “ come un Valdarena. Appena sposi, e se coprì la faccia co le mano. oggi. Begli auguri che te sto facenno. E là in fonno isolato p'annà ar cesso, ar cesso, tu Arfredo ce 'o sai, e nel corso di certi scambi di vedute a corso di certi scambi di vedute a tu per de volesse vendicà de quarcuno.” “ nun credere ca me 'mpappocchie ... non se n'ha da incaricà! Picceré, lui pure: da quel bellone che è. “ il Nascondiglio. “Ferma! Prendilo o dell'Oca. Nato timido, sì, a Oca. Nato timido, sì, a tu per trascolorò al bianco verde: “Sei stata disponibile, il solo. “Sì, sei stata eh, tanto se' scrana, brutta vipera. sta' sicura.” “Loro nun c'entreno. E Che, nun è forse mio quest'anello? E quarche servizzio 'gni tanto.” “Ma se Va', va': che sei de quelle, lire je l'hai compre, me l'hai detto rivolse: “chisto guaglione ci hai penzà e poi a via Carlo Alberto, vacce un po' tu per tu cor soggetto: come uno tu cor soggetto: come uno scuro Tu sei pazzo!” e glielo strinse tu che fai? Valle un po' a pescà Tu sei giovane, diceva, sei sano ... tu fai un figlio: me pare de Tu la felicità ce l'avrai. E allora il tu che devi fare il pupo, Giuliano! tu Arfredo ce 'o sai, e tu pure tu pure Peppì: che ce stanno tu per tu con certe capocce toste, tu con certe capocce toste, Tu la conosci, dunque.” “No, l'ho Tu mme vui portà pe 'e viche.” tu stai sbarianno. Quello ch'ha Tu ... chi sei?” le domandò il tu !” intimò al Cocullo. La tu per tu con lo scodellino tu con lo scodellino d'ebanite tu ,” fece sommessamente a tu , brutta spia,” diceva a mezza Tu p'assaggià un omo hai da tu nemmanco, però. Je l'ho fatto tu , che, nun sei mia?” aveva tu eri dentro casa, e loro ... loro tu , che si vonno un giovenotto se tu stessa.” “Buciarda, strega tu . Fatte na passeggiata a tu , che di sicuro a piazza Vittorio - Pag.0047.37 - Pag.0047.38 - Pag.0057.16 - Pag.0095.36 - Pag.0114.8 - Pag.0114.10 - Pag.0119.9 - Pag.0119.16 - Pag.0122.4 - Pag.0122.4 - Pag.0143.20 - Pag.0143.20 - Pag.0162.38 - Pag.0163.4 - Pag.0166.15 - Pag.0208.4 - Pag.0228.12 - Pag.0238.6 - Pag.0238.6 - Pag.0240.3 - Pag.0241.20 - Pag.0241.32 - Pag.0241.37 - Pag.0243.36 - Pag.0245.22 - Pag.0249.23 - Pag.0249.33 - Pag.0252.33 - Pag.0252.34 tu' madre, quanno andrai ancora tu' nonno in carriola! propio tu' ganzo.” “Ar mio fidanzato, - Pag.0119.27 - Pag.0217.35 - Pag.0241.23 tua tua tua tua tua - Pag.0092.11 - Pag.0092.21 - Pag.0208.11 - Pag.0211.35 - Pag.0214.12 tu' 3 1 2 3 lo devi dì, povera vecchia, manco a che sembrò significare: “'acci tui e de vorta co te: je facevi commodo, ar 1 2 3 4 5 nun piagne, che co te ce sta mamma celesti. Mo vedrai. Dillo a mamma E la Camilla allora dov'è? chi è? il nome della Mattonari Camilla! della diceva lei: con la faccia stravolta. “E tua 5 che te vo tanto bene, tiè,” in un'orecchia.” Lei allora sorella?” “Sorella?” storse i cugina che fa all'amore con cugina, la vostra cugina, dov'è? Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tubercolosi 1 1 di un male che non perdona” ( 1 leggerissimamente il naso (allungando a 1 trìc, trìc, tititrìc, bociava in nel 1 della vecchia, di quel paio di correttivi 1 Immortale belliferante spalla a spalla col 1 quest'ora: lo montava stamattina: con le 1 disse Fumi pensoso, invitante, 1 2 gelosia che pativa, col volto tuttavia accà, fra sei mesi:” indice 1 n'estirpassero un'erba mala, con un 1 celeste argento, ove nereggiò l'ala d'un 1 il capo, che sembrò significare: “'acci 1 2 che amico! amico 'e chi?” Raccolte a con una digitazione vivace, a 1 di peperino e d'arenaria: memori di 1 alfine al reame antico ed eterno di 1 uscivano da una sporta rigonfia, 1 Il volto appena colorato, ma le vene 1 gore e le sfrangiature del sudicio: con 1 altro. Faceva er maschietto tosto, o er 1 impreveduto, sulla groppa del 1 regalò al dottor Fumi, dal pieno della tubercolosi , probabilmente - Pag.0100.32 tubero la bocca) con l'unghia del - Pag.0071.34 tubo , chiedeva nerbo di due militi - Pag.0157.9 tubero 1 tubo 1 tubulari 1 tubulari della nudità che i - Pag.0219.39 tudesco , a un cenno solo del - Pag.0151.20 tudesco 1 tue 1 tue lettere, come questo che ciai - Pag.0116.2 tuffandosi di tutta lingua nel cia - Pag.0184.15 tuffato entro il gomito, co li tuffato . “Accà, accà, a 'o molo. - Pag.0170.38 - Pag.0174.12 tuffo e un ricupero pronto del - Pag.0223.25 tuffandosi 1 tuffato 2 tuffo 1 tùffolo 1 tùffolo , o d'una spersa ghiandaia. - Pag.0268.8 tui 1 tui e de tu' nonno in carriola! - Pag.0217.34 tulipano le cinque dita della mano tulipano chiuso, a indice e pollice - Pag.0057.11 - Pag.0168.35 Tullio e Gallieno e di Liberio - Pag.0252.18 Tullo e di Anco, ove adagiate sul - Pag.0253.36 tumefatta . Vocine acri o infantili - Pag.0034.30 tumefatte , su la fronte: tutto il - Pag.0102.16 tumidi , rossi labbri: quasi di - Pag.0146.35 tu-mi-stufi , certe volte, o er - Pag.0066.14 tumulo , a scrutare e a riconoscere - Pag.0247.13 tunica , in arto, e poi giù giù pe la - Pag.0098.37 tulipano 2 Tullio 1 Tullo 1 tumefatta 1 tumefatte 1 tumidi 1 tu-mi-stufi 1 tumulo 1 tunica 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio tuo 5 1 2 3 4 5 l'anello del nonno! del mio nonno, del questo qui, che ciai ne l'anello l'anello chi te l'ha prestato, per il quella bona. “E l'anello? il come sei, Igì se fa passà p'er fidanzato 1 Padre Domenico, la domenica dopo, 1 2 3 4 dietro gli enunciati precedenti, come un che, data la gargana, fu viceversa un I Quarche delle due furie si smorzò, vanì, come 1 veli di vapori sulla faccia, da parere il 1 tanto felice argomentare come conquiso 1 de Scerpure, su la fronte, in mezzo ar 1 si applicava (per vero) a non 1 piano sopra: la Menegazzi era troppo 1 2 Grave e serio il marito, più l'orbo.” Ingravallo pareva stanco, 1 solo un'apprensione che, forse, la 1 cicca da poté fumà. Involtato nel 1 della prole e della zappa in un 1 2 le iridi, castano scure, le due gemme copia d'un elenco, dattiloscritto, di 1 2 e d'Albano! ch'ha vinto tutti li peggio le bandiere! co la mezzaluna de li 1 aveva arzato la voce come parlasse a 'n 1 allora, un sàcculo di tela grezza: non 1 per parsimonioso dondolio del tuo nonno; anzi bisnonno, per te: tuo . Apposta la settimana prima tuo giorno? Sentiamo.” “Sor tuo anello dov'è?” Infastidita dalla tuo . Va', va': che sei de quelle, - Pag.0114.36 - Pag.0115.30 - Pag.0211.15 - Pag.0227.1 - Pag.0249.23 tuonava alle nove dall'ambone di - Pag.0101.26 tuono dietro un temporale che tuono di trombone. “Gnente, tuono , rrròoo, fijo d'una pignatta! tuono che si raccheta fuggendo, sui - Pag.0174.16 - Pag.0181.34 - Pag.0191.8 - Pag.0250.6 tuonava 1 tuono 4 tuorlo 1 tuorlo d'ovo dentro il chiaro: o - Pag.0216.5 turacciolo 1 turacciolo dal dolce filo di - Pag.0103.38 turbante propio, s'era fatto cucì - Pag.0128.25 turbare in alcun modo le - Pag.0260.29 turbata e sconvolta per riuscire di - Pag.0063.27 turbato e angosciato il Valdarena, turbato , seccato: poi assorto dietro - Pag.0098.8 - Pag.0164.13 turbava poco poco. Il brigadiere - Pag.0227.21 turbine degli inviti e degli - Pag.0253.21 turbinio di zanzare verso le nozze - Pag.0273.25 turchesi che le racchiudevano. Il turchesi e di topazzi, nel quale - Pag.0183.1 - Pag.0185.27 turchi pe mare e pe terra a la gran turchi , ce stanno! La bella porca, - Pag.0255.6 - Pag.0255.8 turbante 1 turbare 1 turbata 1 turbato 2 turbava 1 turbine 1 turbinio 1 turchesi 2 turchi 2 turco 1 turco : (era sordo, l'Amabbile). - Pag.0261.32 turgido , pure appesantito e - Pag.0229.25 turibolo : a significare la gran - Pag.0273.39 turgido 1 turibolo 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio turisti 1 1 teatralizzato in una “scena per 1 2 arriva in casa la nipote, la nipotina di e il non-invito del tassista di 1 2 3 4 di vedere sepolto al più presto quel atellana: quando vapora su su, lieto e dalla promessa del caldo orizzonte. “'O anima, fulminò una guardata alla 1 rivestito ancora agli sguardi. Nella 1 destro, su cui emergeva pieno, 1 2 3 4 5 6 7 8 era un giovane alto col berretto, in disponeva sul fianco, del pantalone della “quel giovinastro”, il meccanico in il meccanico in tuta grigia, ma era una acciuffare l'assassine, cioè “il giovane in escluse d'aver visto un giovanotto in garzone in grembiule, dal rapinatore in modi, figura, stringhe delle scarpe. La 1 panciatica e orologiata autorità del turisti nordici”, i più prevedibili e - Pag.0223.2 turno ? Che ne aveva pensato delle turno , imbacuccato là nel suo - Pag.0024.18 - Pag.0252.21 turpe elenco di averi: quelli che turpe , il riso, dalle genti e turpe mistero 'e sto munno,” turpe : “Zoccolaccia,” significò - Pag.0105.3 - Pag.0120.4 - Pag.0177.31 - Pag.0201.8 turpitudine di quell'atteggiamento - Pag.0069.36 turno 2 turpe 4 turpitudine 1 turrito 1 turrito : pronto per sigillare una - Pag.0062.1 tuta 8 tuta grigia da meccanico, almeno tuta . “Cosa che falo?” gli aveva tuta grigia, ma era una tuta tuta sui_generis, gonfia, e con un tuta grigia col berretto, e co la tuta , né celeste, né grigia. “Cor tuta , dall'assassino ignoto, agli tuta , per altro, nonché il berretto, - Pag.0030.35 - Pag.0033.12 - Pag.0036.7 - Pag.0036.8 - Pag.0052.21 - Pag.0055.11 - Pag.0164.18 - Pag.0188.26 tutore 1 tutore di codesto seno, - Pag.0231.2 tutt' 48 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 commissariati e della squadra mobile è tra lui e il Balducci ... “Giuliano è drento c'è più oro che monnezza.” già in ordine, anzi, quando, rompendo La moralizzazione dell'Urbe e de gli aveva domandato: era una trappola. fatto er giro pe Milano. Fracassate del soprabito alzato, con la faccia d'erba in fil d'erba, more deutonico, quali. Seguiveno lasciti vari, ma Fece: com'è bello! come te stanno bene parlato chiaro: o lei, o lui. O consentì Balducci: e quel bisogno, Mo stia tranquillo, che semo benedetti erano più addensate sul capo, se n'uscì, anzi, dicevano che l'aveva stregati adagiate l'una addosso all'artra, e arette fabulava, da Frascati a Velletri, e in questura pure lui, con le due scarpe le covassero un ovo, un tesoro. Oppure decidersi, le aveva piantate in asso No, no, no, in casa sua ... sapeva chiudere un occhio. O aprirli d'edera vi schermano il giorno. Lui si fa a star al mondo: rizzar ferri in regalato l'Assunta: che ha danza di putti per più sicurezza, girando gli occhi quando fosse, intendeva profittevoli pe allora: come vi piace ...” minacciò maresciallo e del brigadiere in ispecie, dell'invisibile Onnipresente, ch'era, tutt' un altro affare: ci vuole della tutt' occhi e tutto attenzioni per la Tutt' attorno, la fascia delle ruote tutt' a un tratto il silenzio, “quel tutt' Italia insieme, er concetto Tutt' altro che calmo. tutt' e dua le gambe: e un miracolo tutt' altro che rubizza in quel tutt' a un tratto nun gli scappa de tutt' altro che disprezzabili, ad tutt' e due! anche l'oro! pare oro tutt' e due. Lei? p'esclude che la tutt' al contrario, di appoggiarsi con tutt' e tre.” Gli anni! come una tutt' a un tratto, “che voleva tutt' e due: e ciaveveno presi li tutt' e tre da quer po' po' de tutt' Italia giucava li nummeri al tutt' e due sinistre, una vorta a tutt' al contrario: i piedi sulla tutt' e due prima ancora di metter tutt' al contrario: donne erano: e tutt' e due, invece. Una cera tutt' al rovescio, appena rosa e oro tutt' Italia, inarborarvi “cartelli tutt' attorno al capo, viceversa, tutt' attorno, levandosi magari in tutt' e due, “pe lui e pe lei”: tutt' altro che amabilmente tutt' attorno la soave fragranza tutt' al contrario dell'Onnivisibile - Pag.0017.28 - Pag.0026.12 - Pag.0028.32 - Pag.0038.4 - Pag.0072.13 - Pag.0075.30 - Pag.0078.2 - Pag.0086.11 - Pag.0101.12 - Pag.0103.10 - Pag.0115.32 - Pag.0124.29 - Pag.0125.17 - Pag.0126.4 - Pag.0133.24 - Pag.0135.19 - Pag.0141.2 - Pag.0141.36 - Pag.0145.15 - Pag.0152.29 - Pag.0154.38 - Pag.0155.8 - Pag.0156.5 - Pag.0157.27 - Pag.0158.32 - Pag.0173.24 - Pag.0175.34 - Pag.0177.12 - Pag.0180.22 - Pag.0187.10 - Pag.0194.22 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 un occhio, a momenti: anzi, dentro a Quando l'ebbe indotta a scendere con zampe davanti, sdrucciolò un tantino su di fumo bruno dalla tromba e poi del valore e del non-valore ce l'avevan radioamatore-pescatore, o conducente. E due palloncelli oleosi delle guance a far minuto, per la prima tappa d'una fuga ne hai quattro sul libbretto,” udì sarà incantato di sentirvi cantare li aveva comandati alla Pavona. mezzo. Con addosso queli fanaloni, che Quando il trillo iracondo si sganciò Ingravallo, bussa e striscia, e poi, disperando. Ma l'ala di scirocco ” Salivano. I gradini scricchiolarono. morto, e l'implorazione e la speranza, 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 Antonini! Che si può dire che del mondo, verso cui hanno cospirato una. Ma il fattaccio era l'effetto di anche a posto: e, quando non traballi la povera persona del “dottore”, ne veniva fori oro, perle, diamanti: avesse valutato, non avesse penetrato scarno e appassito: un tono languido di d'un pizzicarolo, co la parannanza più bello, il ladro se l'era svignata a non volendo far fatica a riflettere: far fatica a riflettere: tutta trepida, co la parannanza bianca, in quell'ora. “ che detto.” E uscì pe pijà er PV-1 un tremolìo de zinne che j'abbottaveno I Essi misurarono che la B è un artro conto) pe nervi molisani: e gli porgeva d'altronde Il capo rigirato un tantino ... Co la gola un tantino ... Co la gola tutta segata, resecato metà il collo, a momenti. In pe vedé de nun faje pijà foco a e il telefono aveveno rotto l'anima Co li polli novelli a scarpinà pe alla di lei fanticina molto pupetta, e e tutta trepida di un tanto incarico, e la moglie: stati d'animo. Rivenne a galla cantoni del soffitto, manifestò via via O forse è più facile ch'era l'idea de fianchi due pernetti invisibili: oro, oro: famiglia la gran virtù della stessa e di il predace. Ebbe uno scatto del collo, di Con un altro! Una parola! dopo lo giurai ...” Don Ciccio sudò freddo. sentiva di fandonia. Tutte stupidaggini, in cera: prima della cifra, poi de je se vede er mejo, a la serva, quanno che l'angelo se mette a spiegaje affanni: l'uscio si richiuse. Don Ciccio, tatto e col garbo che lo distinsero lungo appizzato ch'era er più longo de in una effusione vera dell'animo, con che te sentivi ariconsolà er core, pe scegneveno neri neri a correse dietro “Era una regazza capricciosa, ma a lei e a Liliana! Ma lei, pe tutt' e due: si sublimavano a tutt' e due le ruote come un tutt' e quattro: e fermò: tutt' a un tratto vapor bianco, certi tutt' e due: lei, non foss'altro, per tutt' attorno al pendulo sussultare tutt' uno coi cuscini zigomatici. Gli tutt' altro che impossibile. Lungo le tutt' a un tratto, e mise piede a tutt' e due insieme: vi lascerà Tutt' altra, invece, e d'un diverso tutt' a un tratto s'ereno mortipricati tutt' a un tratto nel silenzio della tutt' a un tratto, pàc, la napoletana tutt' al contrario, falba, e tepida, Tutt' attorno, fuori, la casa era tutt' attorno, dei vivi e superstiti, - Pag.0196.30 - Pag.0200.13 - Pag.0217.33 - Pag.0220.18 - Pag.0232.3 - Pag.0239.17 - Pag.0240.11 - Pag.0247.21 - Pag.0249.21 - Pag.0250.1 - Pag.0251.30 - Pag.0256.8 - Pag.0258.29 - Pag.0263.6 - Pag.0267.15 - Pag.0272.19 - Pag.0274.1 tutta Roma lo conosceva: e quanti tutta una molteplicità di causali tutta una rosa di causali che gli tutta la baracca dei taliani, senso tutta la povera dignità di una tutta la robba più de valore che tutta la bellezza di lei: quanto vi tutta la traumatizzata persona.I tutta intorcinata intorno a la vita, tutta gamba. “Ma le due tutta trepida, tutta rorida di tutta rorida di speranze in ritardo, Tutta una commedia,” suggerì tutta de prescia, smovenno er culo tutta la camicetta, liberò merulani tutta la gravità, ossia la poca tutta via Merulana e Labbicana tutta la vena, con tutte le tutta segata, tutta tajata da una tutta tajata da una parte. Ma tutta la camera da pranzo, no, tutta la baracca ... erano il primo tutta la sera: tanto a via Merulana tutta Roma? Lunghe teorie di tutta trepida di un tanto incarico, tutta imporporata nel viso. Il tutta quella incredibile storia delle tutta un'andatura imprevedibile: tutta quella bona roba tutta fu oro, oro pieno, oro tutta l'erba Valdarena in genere, il tutta la testa, con un volo della tutta la religione che ciaveva! Tutta la storia, teoricamente, gli tutta na commedia. E poi no, no, tutta la pietra, che sporgeva dal tutta la salute, tutte le cosce, de tutta la faccenda: poi però prese tutta quela storia, gli pareva tutta una operosa carriera (e tutta l'Asia e l'Uropa unite tutta la sincerità d'una speranza: tutta quanta la festa. Come tante tutta la carovana de li bottoni da tutta core,” opinò dopo un'ora tutta contrizione, aveva arzato le - Pag.0016.3 - Pag.0016.25 - Pag.0017.5 - Pag.0017.30 - Pag.0019.11 - Pag.0019.28 - Pag.0021.36 - Pag.0030.11 - Pag.0034.21 - Pag.0035.15 - Pag.0038.32 - Pag.0038.32 - Pag.0040.5 - Pag.0043.24 - Pag.0047.34 - Pag.0049.23 - Pag.0051.34 - Pag.0054.19 - Pag.0057.28 - Pag.0057.28 - Pag.0068.35 - Pag.0069.30 - Pag.0072.3 - Pag.0073.11 - Pag.0094.26 - Pag.0094.27 - Pag.0095.7 - Pag.0100.10 - Pag.0100.25 - Pag.0108.4 - Pag.0109.19 - Pag.0111.15 - Pag.0112.10 - Pag.0119.29 - Pag.0120.24 - Pag.0121.14 - Pag.0125.3 - Pag.0125.38 - Pag.0126.14 - Pag.0127.17 - Pag.0128.27 - Pag.0130.36 - Pag.0134.21 - Pag.0135.8 - Pag.0136.16 - Pag.0138.12 tutta 88 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 colmo d'angoscia, aveva subappaltato Certi scarcagnati con addosso dottore?” della impareggiabile padrona si poteva credere, finì di nascondergli ragione di certi lavori di riprìstino. Con na stanza che vui ll'avit'a cercà delle isoipse maschili, estendendola a se sa, eh? no?, co na voce alla dovuta distanza quegli altri: che han Fumi pensoso, invitante, tuffandosi di Il cilindro principiò alfine a gorgogliare, de' pineti. Altrove cinerina, altrove e il Roma-Napoli filava filava a in palude, coi due gialli occhi la quale però, all'atto pratico, aveva manico di quella sudicia d'una scopazza, simularsi edotta. Lei era donna sincera, in bellezza, diaframmò al minimo, a I Di risfolgorava come fanale di treno, sciroccata: fuga e viaggio, dal ponto, di agnostico dei carabinieri di una interminata livelletta 4% ma visitaccia a grigioverde e nero ... aveva sopravveniva davvero il feffe-feffe, a muro scialbato a calce da poco. Aveva pieno era per infrangere, ne aveva già al tacere, fuori, della campagna, di di sue dita, facendo bene attenzione, di pitale Creso, da un letto all'altro, aveva le aveva rigalato l'anello, quela pietra nunzi rotondissimi d'Ariete: ivi insomma e con la zazzera fitta fitta e straunta scoperta dunque la fronte, che apparve stipate, strizzate, intrappolate a vite con di scirocco. Si sfilò la camicia, ancora era lui, se po dì, er sostegno de di cresimanda, ella si addava allora pe via della rocca, una via stretta in ascesa, che ffigura! con quello a bordo! in alto, a pastorale, che je scopriva dopo l'agente che figurava condurre 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Quel che cominciava a meravigliarlo, non si teneva in carreggiata. Chi in un tono di autorità consapevole, e anco artigliata la preda. Ma insisteva nimbo, che l'avvolgeva, dei capelli, fili il Valdarena con voce seria, pacata, e storcendo la bocca nel ribrezzo, senza mo. Lo stesso palazzo, 'o stesso piano. il motivo orribile del male, senza che I Ultime volontà: che doveveno di un sentimento d'altra persona, che Le esequie ebbero forma riguardosa e malinconica dei cigli: fiamme accorate e pomeriggio di martedì 22 mentre di poca cena il nome d'una felicità levò le palpebre serio serio, cor labbro doveva essere una strada (in quegli anni della gran gelosia che pativa, col volto degli esteri di finanziera fresca e per esplicito, ma sembrò loro di poter omai. “Sì, Ascanio,” cantò lei tutta la ritintura, ivi compresa la tutta la migragna dell'impero tutta in ansie, in premure: che tutta la cravattina di primavera, a tutta quaa logistica il dottor Fumi tutta la notte!” Pacato, alfine, tra tutta la superficie della terra. tutta ciancicata, susurrata a la tutta l'aria di sfotterlo col loro tutta lingua nel cia di Lanciani, tutta la macchina a fremere, a tutta rosa e bianca, veli da tutta corsa dietro al crepuscolo e tutta perscrutava e la giuncaia e la tutta l'aria di vaporare di sotterra, tutta làppole, lo stringeva ora a tutta cuore: parole poche: tutta apertura invero, la rosa rosata tutta quell'aerodinamica, tutta sfaccettature sulla parte tutta la nuvolaglia a culaia, a dar tutta la legione, in quel risvegliante tutta curve e controcurve, del tutta l'aria di voler andare a tutta faffa: appicciate a ora chiara tutta l'aria di ospitare in tutta l'aria, la cucitura posteriore tutta la solitaria campagna: nella tutta la “refurtiva”, non tutta l'aria d'una puerpera, così tutta luce che pareva sublimata dal tutta la repubblica erbaria, dove tutta da una banda: insieme a la tutta fiammeggiata di una stoppa tutta la lor ciccia nei vortici della tutta tepida e del letto e del tutta la famija. Ella annullava tutta casa alle prime sollecitudini tutta selci compatte, tra muri Tutta la legione avrebbe riso pe tutta la bellezza: non finivano più tutta la fila dei cappotti. Alto, e - Pag.0142.28 - Pag.0156.13 - Pag.0161.10 - Pag.0161.38 - Pag.0163.29 - Pag.0174.19 - Pag.0174.32 - Pag.0175.29 - Pag.0176.9 - Pag.0184.16 - Pag.0189.36 - Pag.0191.19 - Pag.0192.30 - Pag.0193.1 - Pag.0196.33 - Pag.0201.5 - Pag.0202.18 - Pag.0206.3 - Pag.0206.12 - Pag.0207.35 - Pag.0216.9 - Pag.0217.5 - Pag.0219.7 - Pag.0219.15 - Pag.0220.13 - Pag.0226.13 - Pag.0228.28 - Pag.0235.3 - Pag.0235.12 - Pag.0235.28 - Pag.0243.6 - Pag.0253.26 - Pag.0254.12 - Pag.0255.35 - Pag.0258.19 - Pag.0259.36 - Pag.0260.17 - Pag.0260.34 - Pag.0265.28 - Pag.0267.1 - Pag.0269.35 - Pag.0271.23 tuttavia , era che il serbatoio delle tuttavia la obbligava in discorso tuttavia fastidito. Dal tedio e dalla tuttavia , sotto quel pelo da can tuttavia operosi della carità. tuttavia implorante, dando per tuttavia lasciare quella mano, che Tuttavia ... Possibile? A tre giorni tuttavia l'uno lo imputasse tuttavia risalire a un par de mesi tuttavia lo riguarda: “è inutile tuttavia riservata, pe nun dì tuttavia fulgenti della persuasione e tuttavia durava nella stanza numero tuttavia possibile; d'una gioia, d'una tuttavia sporto un millimetro, tuttavia romita e campestre) del tuttavia tuffato entro il gomito, co tuttavia già saputa, quando tuttavia desumere dall'apprezzato tuttavia : “Ascanio.” Ingravallo - Pag.0023.2 - Pag.0039.12 - Pag.0040.13 - Pag.0048.1 - Pag.0059.20 - Pag.0060.33 - Pag.0062.6 - Pag.0070.27 - Pag.0098.11 - Pag.0099.30 - Pag.0111.20 - Pag.0127.33 - Pag.0132.8 - Pag.0139.1 - Pag.0147.9 - Pag.0162.4 - Pag.0163.16 - Pag.0170.38 - Pag.0176.6 - Pag.0178.8 - Pag.0184.18 tuttavia 45 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 da fuori, era a livello dell'asfalto sbiadita e calcinosa nel colore, prendeva da parer di pietra il capillizio grigio e di poppa la richiami a bordo e ” Tantoché la zozza in parola, della gentil persona di lei, non il nome, a cera i due bernoccoli, due fortilizi a campagna: troppo motoso itinerario Nel frattempo, senza darlo a divedere galline si apprestarono spaventatissime e irruenti versi del Foscolo senza numero settantatré, Negroni smessi i ringhi, ferocemente guatava precognitive del cervello, acceso ma manovri perfettamente i suoi abachi e tepido gravame delle poppe: che l'arco si deformavano, filtrate in uno stanco e di già un languore in pelle in pelle, inavvertito in sulle prime, con un rombo e tradurre ammanettato in caserma: non Ulivi, e le lor fronde d'argento cenere, di smarrimento negli occhi, lo guardò imbruoglio del genitore moribondo e quella che nu poco sbianca il visetto, e 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 leggesse dei libri strani: da cui cavava e di giorno candele a sant'Antonio pe da l'inferno ...” La Menegazzi, come era un porto di mare. Le scale, agiate anime, deflagrava ad epos. Parlavano su queli zoccoletti che cianno. “Co una scranna della questura, con addosso oggi da uno e domani da quell'altro. Pe gli porgeva d'altronde tutta la vena, con invaghirsene, appena untate de cresima, invulvarselo, appena discese d'altare, fossi. Io, un inquilino der piano sopra, Bottafavi, era la pupa de li Felicetti che ma, insomma, è l'età sua, co radente: e gli precipitavano poi addosso Santo, il Federzoni le aveva confiscate un sonetto. Ma non gli eran venute fregnoni de bigami o de poligami co ridotto che lui, là pe llà, te spifferava maestre. Là lui sapeva a memoria lui sapeva a memoria tutte le coppie, co tutte le coppie, co tutte le parentele e li sommié, e insino l'ottomane, co artro. E macchinette de tutti li tipi e de er pensiero a la madre. E le donne bello, sicché, a fa lo strafottente. Con lo beccò subito fuori pure lui da infoiata di poter finalmente disporre di l'f esprit des loisI conglomerarle, profumo de quer mucchio de seta, de mappamonno de la Manuela, vagolavano bestia? Un brutt'augurio!” La guerra! Tutte le preoccupazioni pe l'esonero! un po' per tutto, buttando all'aria petali al vento o come fiori nel ruscello liscia, esatta, la piastrina d'oro chiaro. tutti gli volevan bene.” “O piuttosto ” Ingravallo impallidì. “Come impallidì. “Come tutte.” “Già, tuttavia bagnato. Rimpetto tuttavia l'attenzione: il Fara tuttavia lanoso, la fronte tuttavia gala d'una barba la tuttavia gargarizzandosi di mille tuttavia , nel casellario del cervello. tuttavia tenuti dal demonio. “Dov'è tuttavia per mezzo le maggesi che tuttavia , si sforzava jugular tuttavia chiotte chiotte, more tuttavia comprenderne il senso, e tuttavia : la quale aveva fama di tuttavia , con lo zelo dei cretini. tuttavia peritoso, dubitoso, non tuttavia non disponga “di parole tuttavia di ciascuna ascella tuttavia chiaroveggente sopore.I tuttavia , na specie de prurito per tuttavia sospeso nei cieli, come tuttavia la certezza. Ingravallo, tuttavia poco si scotevano: imperlati tuttavia fieramente, gli parve si tuttavia peritosa e pietosa, la tuttavia resiste a minacce. Una - Pag.0195.26 - Pag.0196.2 - Pag.0199.11 - Pag.0205.18 - Pag.0206.23 - Pag.0208.6 - Pag.0214.8 - Pag.0216.14 - Pag.0219.20 - Pag.0220.30 - Pag.0220.39 - Pag.0222.23 - Pag.0225.24 - Pag.0234.20 - Pag.0237.26 - Pag.0238.21 - Pag.0245.27 - Pag.0264.7 - Pag.0264.17 - Pag.0266.8 - Pag.0267.7 - Pag.0271.18 - Pag.0273.31 - Pag.0276.22 tutte quelle parole che non tutte le chiese de Roma: e tutte le donne sole in casa, tutte e due, l'una più buia dell'altra. tutte in una volta. Era una tutte ste buggere, oggi, manco tutte le sofisticherie della squadra tutte le botteghe de Roma un tutte le sfumature, d'un vino di tutte le Marie Barbise d'Italia, tutte le Magde, le Milene, le tutte le donne. La portiera nun tutte le mattine, a li Bottafavi, lei tutte ste belle tentazzione che ce tutte insieme, e in picchiata, come tutte . La marchesa Lappucelli era tutte le rime. I versi, però, anche tutte le sue beghe e ribeghe, co tutte le “coabitazzione”, tutte le coppie, co tutte le tutte le parentele e tutte le tutte le ramificazzione che je tutte le purce che ce stanno de tutte le razze. Per questo, tutte intorno a compatillo, povero tutte . E anche con lei. Già. Pe tutte quelle paperazze, come na tutte le disponibilità resele a tutte tre, in un'unica e trina tutte quele sottovesti, quele tutte quelle attossicate fantasime. Tutte le preoccupazioni pe Tutte le carte! Un affare! Pure, ce tutte le carte, de tutti li tiratori de tutte le cose che più contano, le Tutte ste novità in luogo tutte ,” grugnì don Ciccio dentro tutte .” “Già, tutte.” Il tutte .” Il Valdarena non sembrò - Pag.0017.22 - Pag.0023.29 - Pag.0031.16 - Pag.0034.5 - Pag.0034.27 - Pag.0043.27 - Pag.0044.28 - Pag.0044.39 - Pag.0054.19 - Pag.0056.12 - Pag.0056.13 - Pag.0061.9 - Pag.0061.27 - Pag.0065.28 - Pag.0066.8 - Pag.0073.26 - Pag.0074.11 - Pag.0076.30 - Pag.0076.36 - Pag.0077.9 - Pag.0077.9 - Pag.0077.9 - Pag.0077.15 - Pag.0078.5 - Pag.0078.7 - Pag.0078.19 - Pag.0079.14 - Pag.0081.9 - Pag.0081.15 - Pag.0088.37 - Pag.0091.24 - Pag.0097.7 - Pag.0097.7 - Pag.0099.14 - Pag.0105.31 - Pag.0108.21 - Pag.0110.36 - Pag.0111.29 - Pag.0111.30 tutte 89 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 Se sentiva umiliata, come se sentono trionfeno, e loro no. La più amara di storia, invero, sentiva di fandonia. parlanno, sì che me ne buggero de non ha ... ai bambini, a le belle serve mejo, a la serva, tutta la salute, che contava per altre sei. Femmine ovaricità, propio così, je permeava a soffià quanto je pareva. Femmine dove ha tutto l'agio di far valere gruppo co le zie, che ce staveno quasi magara. Il Signore, je diceva, e aveva la nepote in carica, beneficiava per di maccherone treenne, da innamorare o piedastro, con rispetto granne, da generi! La frequentavano un po' tutti, e della sarta-sibilla: quand'eran era visitato da alcuni grossi topi, con ladro di pentole e di casseruole a delle immediate dipendenti, e nepoti. diversi. Diversi da come ce l'avemo quella che, contrastando o risolvendo tono: “Pe nun fasse trovà a casa da e raggiunto, e poi rigalato un po' da La fotografia di Diomede girò pe disse il dottor Fumi: “aggio capito vonno ancora certe carte, certi bolli: che di turchesi e di topazzi, nel quale Nel laboratorio bettola delli Du Santi, e a Càrsoli, flottiglie di nubi orizzontali romano. S'addobbano, di muta polvere, tanto meno facoltà di pretenderlo, con “Che posso avé a mente ... le lune de si è che ha studiato la lunatica de del falco, che scruta e discerne pe dei cornuti di fatto. Tutti i giorni, anelli, se ce ne sono, i coralli: nel letto stesso. Ma furono fregate. o brutte o belle ma bugiardissime diceva, poi tra le ciabatte di tutti, di cercava intanto districarsi da di Lavinia (il destro) fra lo stupore di e degli incitamenti alla compera e in dai gridi, dalla stridula comminatoria di erano le patate vecchie fatte a pezzi, che vénneno li calamari e li totani e la lattuga romana, o insalatine ricciolute poppa alla vicina d'un attimo: così fan deprecata da ognuna, in primo luogo da nuvole, per il pronostico del giorno. tutte quando je va male er pupo: tutte le delusioni della vita. Così, Tutte stupidaggini, tutta na tutte ste superstizzione de la tutte fronzute de sélleri e de tutte le cosce, de dietro: dar tutte , a sensibbilità diffusa , tutte lo stelo dell'anima: come tutte , e nel ricordo e nella tutte le sue qualità) e co chella tutte , e co li parenti più stretti. tutte le raggione, nun lascia mai tutte . Li carabinieri de Tivoli tutte le Marie Barbigie d'Italia: co tutte le signore de la scala A, ma tutte : pe via de le carte. Ee, tra tutte sopra, invece, all'ore di cucito tutte le cautele del caso. Sorconi tutte genti: co la scusa de facce la Tutte tali, o giuppersù, le tutte . Come fussi una strega, una tutte le precedenti, sembrò alfine tutte quelle ch'oo cercheno: pe tutte , secondo le disponibilità di tutte le mano. Ingravallo pure tutte cose.” Guardò di nuovo il tutte l'osterie de Roma le sa a tutte le o (occhio di gatto, tutte le ragazze, ogni volta, e tutte arricciolate di cirri, con tutte le filze e gli schedari degli tutte le sottigliezze e i rigiri e i tutte le ragazze? Me pare na tutte le temperature der clima, tutte terre, sull'aia e nel prato, a tutte le mattine. Non appena poi tutte le gioie che tenete, gli Tutte insieme vi si deposero come tutte . Del recuperato e del tutte , uno sbiancato simulacro per tutte le serpi del dubbio: “ ...ma tutte , “ammàppete! e che ciài tutte le conclamazioni di quella tutte le venditrici sindacate, tutte puntolini di prezzemolo, tutte le qualità d'inguille e tutte riccioli verdi, polli vivi coi tutte . Polponi semoventi, esse tutte le casigliane affittacamere, Tutte le nuvole si vedevan - Pag.0112.29 - Pag.0112.31 - Pag.0120.24 - Pag.0121.24 - Pag.0124.38 - Pag.0125.3 - Pag.0127.6 - Pag.0127.9 - Pag.0127.13 - Pag.0127.20 - Pag.0129.9 - Pag.0131.23 - Pag.0131.32 - Pag.0132.15 - Pag.0135.35 - Pag.0145.39 - Pag.0151.2 - Pag.0151.5 - Pag.0151.21 - Pag.0153.24 - Pag.0162.33 - Pag.0163.14 - Pag.0165.32 - Pag.0167.30 - Pag.0168.16 - Pag.0180.26 - Pag.0182.32 - Pag.0185.28 - Pag.0188.28 - Pag.0190.32 - Pag.0191.30 - Pag.0202.24 - Pag.0204.39 - Pag.0209.6 - Pag.0212.24 - Pag.0223.21 - Pag.0224.33 - Pag.0229.19 - Pag.0233.13 - Pag.0233.37 - Pag.0234.6 - Pag.0245.37 - Pag.0253.22 - Pag.0253.35 - Pag.0254.29 - Pag.0257.28 - Pag.0258.3 - Pag.0258.13 - Pag.0260.38 - Pag.0263.39 Tutti oramai lo chiamavano don tutti in parma de mano, non dico tutti , del resto, e in tutti i cervelli tutti i cervelli della gente, una di tutti gli alti suoi Principi.I tutti i maschi.I “Provare con tutti gli incontri demici della tutti i costi: anche lui: di quelli tutti . Entrando aveva adocchiato tutti ne coglievano l'immagine, per tutti , dava, della sua borsa colma, tutti : che borbottavano mannaggia, tutti , “'a polizzia, 'a polizzia”, - Pag.0015.1 - Pag.0016.4 - Pag.0019.36 - Pag.0019.37 - Pag.0020.30 - Pag.0022.8 - Pag.0022.32 - Pag.0025.26 - Pag.0025.29 - Pag.0026.21 - Pag.0028.27 - Pag.0028.28 - Pag.0029.9 tutti 157 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 I e quanti lo conoscevano, lo portavano della primavera. Era sulle bocche di sulle bocche di tutti, del resto, e in della Chiesa, e, nella vivida lor porpora, possibile e cupido a ogni cantone, come dagli anni di pubertà: aperta, poi, a uno di quelli che vogliono arrivare a un bel dire, ma fanno comodo un po' a era, era una desiderabile donna: di estrema gravidanza, più curioso di dava, della sua borsa colma, in culo a portinaia e dai due, e dai commenti di Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 Diteme voi, quanno che spareno La A più tranquilla della consorella: anche lui, col revolver, primo di che se crede, sor commissario?” sor commissario, veniveno un po' per della bocca: “me ce facci pensà.” che v'aveva da portà er presciutto.” d'angoscia. Un sospeso interesse era in Un sospeso interesse era in tutti: der Gesù, ce sta apposta. Ce conosce “Arrivedella, sor commendató ...” esse quello de stammatina ... ch'erano un ducentodiciannovesco color marrone alla Tina, implorazioni un po' a folla. Non era loro possibile ricordar ” “Chi ha telefonato?” “Mah ... j'aveva portato du panini e du aranci. Federzoni che voleva carcerà pe forza che se sbaciucchiaveno ar cinema? avevano auspicata lungo folti millenni lungo folti millenni tutti i suoi poeti e co tutte le sue beghe e ribeghe, co a quell'antra tigna de Palazzo Pio, pe doppie, li tris, le sequenze reale, co a la nonna. In fondo in fondo contenti tempo j'aveva messo er muso un po' a piede, un po' all'artro. E macchinette de a li condomini: che ce lo sapeveno di scopettoni o basette, bisognosi anziché a poppa, e in compenso con è quello che ci piace di raccontare a di infiammabilità ... il più elevato di de dì la sua puro lui, più forte de che annava su e giù pe casa a tirà fora che l'avarizzia latente comune a Poi, coi goccioloni a le gote, parve a “mania” della vittima, di volere a come se stava co l'appartamenti: suo: de nun dovesse incaricà de ”: fra cui don Ciccio: il più accanito di tutto, buttando all'aria tutte le carte, de all'apparecchio. Caddero dalle nuvole gregoriano, secondo er su' Bedecche, de a Pietro, un po' a Paolo. Ma capiron le reggeva intanto con la sinistra). voce, della frase, aveva persuaso un po' in faccia: e subito dopo da dietro. in quel punto, non doveva avere Il nome der nonno, dell'archetipo di con il tepore benigno e benefavente di e benefavente di tutti i ciondoli e di tanto in Europa che fuori. “Soprattutto dei grandi inviti. Perché più chi meno, pe natura nostra, semo sulle dita e sul metallo che fa gola a Poi me volle rigalà pure la catena. A me pare che ce sta portanno jella a Balducci, appena sceso dal treno, sceso dal treno, tutti quei regali, pipì senza arivortatte, a la facciaccia de gli tremola un poco, alle case e a quel tanto de jella addosso che cianno e zi' Elvira, e li parenti un po' giudicava un buon marito, certo, “sotto della carità. Fede ne aveva lei più di tutti sti córpi, si ve pare che una tutti signori autentici da quella tutti era stato un giovane, “sì, un tutti sorrisero: “de quelli che tutti ...” chinò il capo, portò Tutti ora annaspavano garzoni Tutti gli sguardi si puntarono sul tutti : tutti i casigliani lo tutti i casigliani lo guardavano a tutti , che semo boni clienti. Er Tutti lo affisarono. “Se facci tutti dua più regazzini de questo tutti e due, il numero in alto tutti , non eran valsi a farla tutti : qualcuno sì, e indicarono tutti insieme,” rispose il Valdarena. Tutti quegli omacci seguitavano a tutti li storcioni de lungotevere? o tutti li cani in fregola de la tutti i suoi poeti e tutti gli tutti gli inquisitori, i moralisti e tutti li pasticci de li relativi pupi tutti queli budelli de dietro a tutti l'incastri possibili: nascita, tutti , dopo le bizze e le lacrime: tutti : poi, cor cresce e co lo tutti li tipi e de tutte le razze. Per tutti , viceversa. Lei diceva che tutti , comunque, a gusto nostro, tutti e quattro gli zoccoli. Il tutti : la costanza dei requisiti per tutti gli oli industriali americani. tutti : “Il bieco assassino dovrebbe tutti li tiratori de li mobbili, pe tutti li parenti Valdarena aveva tutti che volesse far segno di no. tutti i costi una figliola. L'avrebbe tutti queli profughi! Da lo socero tutti li pasticci der prossimo. E tutti . Poi Fumi e il brigadiere Di tutti li tiratori de lo studio: ma tutti e due. Il Balducci conosceva tutti li cespugli de Tivoli: una tutti fin dal primo ruggito che Tutti tacevano. Il Balducci, non tutti : chi a prendere, chi a Tutti tacquero. Al leggere, o tutti i sentimenti a posto. tutti i Valdarena: che da pupetto tutti i ciondoli e di tutti li corni e tutti li corni e cornetti, ma con le Tutti , là pe là, je prese come una tutti gli volevan bene.” “O tutti quanti una manica ... de tutti , pareva irradiare tenebrosi tutti i costi. Nun ce fu verso, tutti quanti. No, no, basta: nun lo tutti quei regali, tutti quei soldi ... tutti quei soldi ... gli pesassero un tutti !” Don Ciccio sentì er tutti li tetti degli uomini, un àere tutti l'opali, lo doveva rilevare il tutti , staveno ad annaspà da tre tutti gli aspetti”: ma d'un bebè tutti . Don Lorenzo notò, senza - Pag.0031.7 - Pag.0034.6 - Pag.0034.18 - Pag.0040.17 - Pag.0040.21 - Pag.0040.22 - Pag.0042.3 - Pag.0042.20 - Pag.0042.20 - Pag.0043.16 - Pag.0043.22 - Pag.0046.30 - Pag.0049.37 - Pag.0050.37 - Pag.0055.7 - Pag.0061.8 - Pag.0069.16 - Pag.0073.7 - Pag.0073.9 - Pag.0073.22 - Pag.0073.23 - Pag.0076.30 - Pag.0077.2 - Pag.0077.11 - Pag.0077.25 - Pag.0077.30 - Pag.0078.5 - Pag.0079.36 - Pag.0081.6 - Pag.0082.14 - Pag.0084.7 - Pag.0084.18 - Pag.0087.24 - Pag.0089.15 - Pag.0089.19 - Pag.0092.4 - Pag.0095.9 - Pag.0097.14 - Pag.0097.22 - Pag.0098.2 - Pag.0099.14 - Pag.0099.36 - Pag.0101.15 - Pag.0101.31 - Pag.0103.25 - Pag.0103.29 - Pag.0104.11 - Pag.0104.34 - Pag.0108.29 - Pag.0108.39 - Pag.0108.39 - Pag.0110.3 - Pag.0110.35 - Pag.0112.3 - Pag.0113.8 - Pag.0115.21 - Pag.0116.7 - Pag.0119.1 - Pag.0119.1 - Pag.0119.21 - Pag.0120.11 - Pag.0121.21 - Pag.0122.37 - Pag.0124.26 - Pag.0129.33 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 vena, come a volé pijacce p'er bavero a Che li Santi in trono pareveno protestà Za-mìra! nota a molti, se non a per i molti suoi meriti: se non per rigirò, un po' per volta, sui volti di ch'era quella che strillava più de odore! “Mm! che robba!” si dissero Che genere di clienti aveva? Ah, de tutti i generi! La frequentavano un po' Sabato de sera. Ciannàveno un po' scrollatina del capo: “storie! storie!” propio ammodo. Il quale, pensaron occhi-gemme, di pupa, enunciarono a l'aveva regalata alla ventura della fame. quattro vorte. Della Zamira, sì: nota a I Non di e anche revulsive, al caso, e di quasi verità da responso. Torbi o sereni, ma e dopo le infinite sedute, dopo o il greve pistolone a tamburo con e mutolo, della Zamira: ch'era per una sorella propria, illibatissima, con 'o maresciallo Santarella: come scatto, piantava il par d'occhi in faccia a dalla Tenenza, impartiva ordini: a cui a' satelliti: e, dopo di loro, a iterato iterato a ogni assale da svellere refrain: di quel ritornello così caro a aveva interpretato il desiderio di sospirò: “o cchiù fetente 'e d'avé capito. Alle dieci e mezza erano a l'orecchia, quele perle. L'aveveno viste “Io nun l'ho viste. Ma 'o sanno le aveva ariccontato la Mattonari. E nella polvere (quei capelli, pensaron giorno, la rivolle. Sì: la rivoleva a commesso un gran dilitto, che c'era su chino, ingrognato, pareva meditare su Informazzioni! Sinnò che ce stanno a fa ragazze non gli potreste poi dare nero: e che ce squadra poco un po' a quelli, anzi, ce se diverteno: quelli so' la pioggia orizzontale e la luna nova e a farsi fottere, come noi il nostro, con schedari degli archivi: di ragnateli grevi la gonna, sul davanti, palesato a di radunare e adibire ad opera i titoli: del Torraccio l'avevano udita un po' sorelle? manco quelle? ... che ce l'hanno Chi è, ar giorno d'oggi, co mille cocococò, e scaracchiandoli infine I due militari e la Zamira ebbero di Gotha assevera, e gli credon cafri o niam-niam camusi e cresputi, di Padova miracolatore amorosissimo a da cascaggine: deliberato ridestarli le più volte, dei cornuti di fatto. che pareveno abbottati da du cazzotti, e subito dopo, anzi, limone: trafitta da così diceva, poi tra le ciabatte di le rotaie. Era nato analfabeta, come sporca d'avé ricettato la merce, co tanti diavoli tosti, da poté ballà co che j'aritìntica de passà maresciallo a Lavì,” aveva ammonito la Zamira, “co tutti quanti, la Madonna compresa. tutti quanti, benché dipinti, tutti , in quel di Marino e di tutti i suoi meriti. Poi la tutti : emolceva a referti paralleli e tutti , “in un primo tempo” tutti , mentalmente. Dopo qualche tutti i generi! La frequentavano tutti , e tutte: pe via de le carte. tutti . Il vino era bono. Sì, ciaveva Tutti ci credevano, però. La tutti , doveva averla incontrata e tutti quei maschi di poca cena il Tutti , ora, speravano di trovare in tutti , tra Marino e Ariccia, per la tutti , però. Era esperita, tutti i filtri e le polverine d'amore tutti convocati nel suo presagio, i tutti quegli énkete pénkete co 'a tutti i colpi dentro, e un par de tutti gli adepti il vestibolo della tutti gli ornamenti psichici che tutti i marescialli. Perito dell'arte: tutti e ad ognuno, a baffi ritti, e tutti obbedivano, il bello è tutti i ladri in genere. Che tutti gli aghi degli scambi. E tutti i cuori de' soci vitalizi tutti . Si diedero convegno per le tutti ! ...” grugnì a denti stretti. tutti riuniti dal dottor Fumi. tutti .” E l'aveva incontrata lei tutti : du scioccaje ... propio come tutti 'o dicevano, a li Du Santi. tutti , donde un pettine di tutti i costi. Era notte, a momenti. tutti li giornali. Glie ne tutti chell'impicci, secondo il suo tutti ste portiere, all'alberghi?” tutti i torti, capivano, intuivano di tutti , in certe circostanze. Ma lui, tutti ingegneri.” Ripeté, o parve, tutti gli straventi del marzo, e il tutti i velaccini in tiro nel vento. tutti gli scatoloni del tempo: del tutti che ciaveva le mutanne. Ce tutti i titoli di che via via gli s'era tutti , e qualcuno anche, pensava, di tutti , oggi, se po dì. Chi è, tutti sti maschioni che va in giro, tutti in una volta al soffitto in un tutti e tre il senso di una repentina tutti , che Carlotta Elisabetta di tutti ricciolini, in testa, impolverati tutti noi, anche però in una ai tutti e richiamarli a purgazione e a Tutti i giorni, tutte le mattine. tutti li mejo connotati, insomma, tutti i raggi un poco del mattino tutti , di tutte, uno sbiancato tutti noi: senonché volere è tutti l'ori e le pietre: piuttosto che tutti quanti e dì de sì a uno ar tutti li costi? No: Clelia manco se tutti sti mosconi che ciavemo - Pag.0137.32 - Pag.0138.7 - Pag.0140.10 - Pag.0140.11 - Pag.0141.16 - Pag.0144.38 - Pag.0145.28 - Pag.0145.39 - Pag.0145.39 - Pag.0146.10 - Pag.0146.17 - Pag.0146.30 - Pag.0147.8 - Pag.0147.21 - Pag.0147.31 - Pag.0148.31 - Pag.0148.34 - Pag.0149.26 - Pag.0149.38 - Pag.0153.30 - Pag.0153.33 - Pag.0154.33 - Pag.0156.3 - Pag.0157.7 - Pag.0157.10 - Pag.0157.14 - Pag.0158.17 - Pag.0159.7 - Pag.0160.22 - Pag.0161.21 - Pag.0162.13 - Pag.0162.29 - Pag.0163.33 - Pag.0164.4 - Pag.0164.29 - Pag.0167.35 - Pag.0170.16 - Pag.0171.38 - Pag.0172.3 - Pag.0174.23 - Pag.0179.14 - Pag.0179.36 - Pag.0188.19 - Pag.0190.36 - Pag.0191.31 - Pag.0194.30 - Pag.0198.14 - Pag.0202.2 - Pag.0203.39 - Pag.0204.1 - Pag.0206.24 - Pag.0207.1 - Pag.0208.32 - Pag.0213.9 - Pag.0219.24 - Pag.0221.2 - Pag.0223.20 - Pag.0227.18 - Pag.0230.29 - Pag.0233.37 - Pag.0238.1 - Pag.0244.11 - Pag.0244.14 - Pag.0244.20 - Pag.0246.4 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 sonàgliolo: e camion, di tanto in tanto, pare che non guardino. Quelli, oramai, Concluse dunque tenendo aperti de Marino e d'Albano! ch'ha vinto ripitturati de nero cor pennello, l'Olévano e la mortadella. Così che e avventati, se pur c'erano. Titubavan diritta via discendente e nell'intrico di cor quattro pronto. Lei, la nonna de nato scemo, de volé vendicasse de I carabinieri in tempo di pace, e in e annà de bon passo. Ma se bagnamo l'altro, l'agente scerto Runzato avanti a insomma una certa serenità perzuasa in 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 trecce nere, forte, ampia, da tener lei chiamaveno er palazzo dell'oro. Perché dell'altra volta: un fascino, un imperio servirli a tavola. Al centro ... di Balducci stesso: quel maritone rubizzo quel maritone rubizzo tutto affari e un marito cristiano: ma insomma ... in era una delle quattro virtù cardinali. nome “nipote”, ci doveva star nascosto Ma prima della Ginetta la storia aveva la storia aveva tutto un altro indirizzo, e il Balducci ... “Giuliano è tutt'occhi e lumi di luna”. La Gina era a scuola quello del ventisette, la si alimentò per la chiave ... E aveva indovinato. C'era nun vedecce? ... Staressimo bene ... co sua volta. I due colpi sì, prima di giurarlo. Quando era passato il garzone il Papa a palazzo. Fece chiudere del l'inverno prima. Molto, molto pia: lilla, dal suo baffo bleu, dal chimono Piuttosto franco, ma d'aspetto non del quanto che mi giurano che arrassomiglia volesse figurare di cascar dalle nuvole. riferì Pompeo, apparve chiaro che pe al “possessivo di cui era poi, lui, s'era già messo in testa Nei due giorni precedenti, oltre a senza guardare in faccia: un zazzerone I E fu a manifestarsi, come di poi accadde, in Dio!” Er sangue aveva impiastrato doveva de certo risultarne un coagulato su la rena a cocese, che te fanno vede il collo: era inevitabile: che? ... con sinistro, sì: pe nun annacce dentro, in del nibbio sulla più contumace di fotografare la morta. Aveveno portato Un coltello “affilatissimo” e del più ereno finitime all'altro sangue, a dovuto dar passo. L'eccidio “aveva del diavolo. Fama ubiqua, oramai, pe un bel pollone dritto dritto, venuto su ricercati dalle loro concorrenti. Ecco Teatro: e magari a piazza Pollarola, con di provenienza sospetta. Ma aveva avuto bella pupa ci butterebbe poi via, dopo poi, come ripeto, ciò che conta, sopra “Innamorare il cliente! Ecco tutti strapazzati dal fango e dalla tutti i giornali, coi due delitti, li tutti i dubbi: era il suo esame da tutti li peggio turchi pe mare e pe tutti a onde, a bozze dond'era poi tutti , ora, in quella macchina, tutti nu poco (poco poco), tutti i rami: un accenno, il tutti , scopriva di sua carezza lenta tutti . Alcune facce incuriosite, di tutti i tempi le monache, sanno tutti .” “E la Roma-Napoli?” tutti , poi Di Pietrantonio, poi don tutti i cuori, (mejo cusì che durà - Pag.0247.28 - Pag.0247.33 - Pag.0248.14 - Pag.0255.6 - Pag.0262.6 - Pag.0262.25 - Pag.0262.36 - Pag.0263.34 - Pag.0265.6 - Pag.0265.14 - Pag.0266.14 - Pag.0268.39 - Pag.0269.22 - Pag.0274.3 tutto il letto: certi occhi! un tutto er casamento insino ar tetto tutto latino e sabellico, per cui gli tutto il sistema ... tolemaico: già, tutto affari e tutto lepri che ora tutto lepri che ora cianciava così tutto ci vuol pazienza: prudenza, Tutto questo il dottor Ingravallo tutto un groviglio ... di fili, un tutto un altro indirizzo, tutto un tutto un sapore. Una cosa strana, tutto attenzioni per la cugina,” tutto il giorno: ar Sacro Core, da tutto il mese e la si lasciò tutto l'oro, e le gioie: in un cofano tutto sto viavai der palazzo ...” tutto i due colpi: ... d'accordo. Poi tutto vestito bianco, salvo i tutto il portone, lasciando a tutto il giorno col rosario in tutto gorgheggiato di uccellini tutto limpido, capelli neri, straunti tutto a quest'altro, chisto 'e Tutto il contegno dell'Angeloni, la tutto er vicinato le gioie della tutto ”. Certe fanciulle poco tutto un programma. A Marino, tutto il resto - non c'è solo via tutto scarruffato, e niente artro. tutto . Erano dunque le undici. Il tutto il loro splendore. La tutto er collo, er davanti de la tutto appiccicoso come un tutto quello che vonno. Co quele tutto quel sangue! Devo partire tutto quer sangue.” Don Ciccio lo tutto il gallinaio: quasi a punirla tutto quello che ce voleva. Non era tutto assente era il più indiziato tutto quer pasticcio, alle macchie e tutto l'aspetto di un delitto tutto San Giovanni: da Porta tutto in un momento dalla tutto . “Chisse femmene!” Era tutto che so' gente der generone, tutto il tempo di uscire, dalle tutto , che diavolo! non dico di tutto , è la costanza delle tutto . Per fargli entrare in testa la - Pag.0018.32 - Pag.0019.20 - Pag.0020.20 - Pag.0020.33 - Pag.0021.24 - Pag.0021.24 - Pag.0022.13 - Pag.0022.17 - Pag.0023.25 - Pag.0023.35 - Pag.0023.35 - Pag.0026.13 - Pag.0030.2 - Pag.0032.18 - Pag.0033.18 - Pag.0035.38 - Pag.0036.15 - Pag.0036.19 - Pag.0036.37 - Pag.0038.22 - Pag.0038.35 - Pag.0045.28 - Pag.0048.26 - Pag.0049.14 - Pag.0051.5 - Pag.0051.24 - Pag.0054.13 - Pag.0054.23 - Pag.0055.19 - Pag.0055.21 - Pag.0056.3 - Pag.0059.34 - Pag.0060.3 - Pag.0060.16 - Pag.0062.32 - Pag.0063.7 - Pag.0066.34 - Pag.0067.9 - Pag.0067.29 - Pag.0069.8 - Pag.0071.20 - Pag.0071.30 - Pag.0074.26 - Pag.0075.11 - Pag.0077.5 - Pag.0078.39 - Pag.0083.35 - Pag.0084.21 - Pag.0085.18 tutto 165 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 arruffato, si sarebbe ingarbugliato del co du dentoni gialli che somigliava chiavi ritrovate a caso, ignorava del indenne da manomissioni. Lo aprì lui: e deruba, innamorata di lui. A che je premeva, a Ingravallo, era più de infilata sul braccio, dove c'era dentro a Termini. Era un'impressione del al contemplare quel grosso uomo una medajetta de la Madonna? de dei Valdarena, “na famija che in co li mejo regali der matrimonio, co Ingravallo sembrò invece un'idiota, in de portalla via da li Santi Quattro!” “In un primo tempo,” asserì, ancora sottratto. L'aveva cercato un po' per di lamponi: “che cosa ho fatto, dopo con quella perfezione de cannocchiale ma le vene tumefatte, su la fronte: desidero ed auspico fin da oggi, con cugina mia, sì, mi voleva bene. Ecco ” gridò enfaticamente il detenuto, è fatto a sta maniera, diceva: a chi creda.” Ingravallo dubitò forte di la sigheretta, chi scatarrava su li muri. Firlocca, un sitarello delizioso, dove ha ner desiderio de l'utorità, che de di poppolo”, dissero li giornali, e sopra secolo”. Il cielo quadrato era la precedente, s'era saputa cattivare lustre, color beccamorto, non più di sostenendo indi col gelido imperio di e gola: oppure sgrullanno la capoccia me pare a me che stamo a fa de le indagini per il gran dilitto di cui certe capocce toste, d'argomenti non del un po' qua un po' là: “su sporadiche e in forma, quella sera, del stato portato a San Giovanni, simile in e le rughe parallele e profonde di in tempo, rattenuta per uno spago scusa de facce la guerra a l'Inghilterra. dicevano le genti: per motivo non del di seguito la gelida manina, a lui e a suo sguardo. Quando poi pareva finito alle sospensioni ed ai giunti: e dietro dell'altro. Era tardi. Piovigginava. 'e tutti! ...” grugnì a denti stretti. a servizio, ma non proprio a servì chiedevano di far male ad alcuno, dopo E sbrigasse pure. Nulla di male, dopo al di là del gomito nascondendole del dietro all'artra. Quanto ai motivi di a dispetto di Venere Schizzinosa e di a graficizzarsi nei noti termini: “ a noi antre donne, poi, ce se vede se vede tutto ... me pare: l'elastichi e Perché già hanno combinato Ma noi, dice, noi! e s'abbotta fresconcello delli carabinieri s'era del un po' per volta all'inferno con alluci, il petrino e il paulino, palesano '2' Con che fu certo essersi meritato al come serpe, la capa, dapprima, e poi già, non dubitate: i carabinieri sanno tutto . Il Balducci, miracolosamente tutto ar povero zi' Peppì, era, se tutto la destinazione. Le provò, tutto in ordine. Altrettanto lo tutto il muto sopraluogo tutto la faccia, il contegno, le tutto il repertorio dei tiraviti, dei tutto gratuita, mendace, se po dì: tutto in triboli, “sì, sì, va' pure tutto quer negozio d'orefice che tutto er generone nun ce n'è tutto l'oro e le gioie, senza lassà tutto degna di sua madre. Il caso Tutto un po' li aveva indotti a tutto emozzionato e inorridito tutto , buttando all'aria tutte le tutto ?” Aveva raccolto mammole tutto il poggio di Venere tutto il macchinone inturgidito da tutto il mio cuore di donna, la tutto . Non mi amava, forse ... No. tutto risfolgorante del suo giovane tutto , a chi gnente!” Ed è in ciò, tutto . “Eravamo nel salotto.” Tutto greve e fumoso, il gentile tutto l'agio di far valere tutte le tutto quer pasticcio aveveno finito tutto de donne, che faceveno una tutto luce, come da eterna tutto il cuore della madrina, così tutto il rimanente d'altronde, tutto il volto, se pure con una tutto er tempo, co l'occhi a la tutto per faje pijà certe ff... tutto popolo fabulava, da Frascati tutto inefficaci, anzi piuttosto tutto lo scacchiere”: e il Di tutto occasionale”, era stata tutto al collega resosi irreperibile tutto il volto, ch'era bruno e tutto groppi, e a far l'ovo a Tutto quello che ce voleva, c'era. tutto analogo, soggiungevano. La tutto il vicinato, dicevano, tutto , ed eran le donne in susurri, tutto il traino e il fragore battuto Tutto era ancora sossopra nella Tutto il merito, ora, ai carabinieri tutto er giorno. “A mezzo tutto : solo de dì la verità, la tutto . Nel caso contrario, brutti tutto la fronte ... finì pe dì, già, tutto quel misterioso parlottare, tutto lo svolazzo de' suoi cipriati Tutto deve andare per il suo verso, tutto ... me pare: l'elastichi e tutto tutto el resto”: girò du occhi tutto tra loro, strada facenno: e tutto : noi è n'antr'affare.” tutto chetato. Un qualche milite tutto l'agio partecipatogli tutto il vigore e l'urgenza della tutto il diploma: di licenza tutto il collo d'uno impreveduto tutto !” “Ecché sapete? Perché - Pag.0086.9 - Pag.0087.2 - Pag.0087.32 - Pag.0087.35 - Pag.0088.2 - Pag.0088.11 - Pag.0088.20 - Pag.0089.10 - Pag.0089.13 - Pag.0089.27 - Pag.0089.35 - Pag.0089.39 - Pag.0092.29 - Pag.0097.26 - Pag.0099.11 - Pag.0099.14 - Pag.0101.6 - Pag.0101.10 - Pag.0102.17 - Pag.0103.6 - Pag.0111.24 - Pag.0112.17 - Pag.0114.7 - Pag.0115.22 - Pag.0124.4 - Pag.0127.20 - Pag.0127.34 - Pag.0127.37 - Pag.0129.30 - Pag.0133.30 - Pag.0135.11 - Pag.0135.31 - Pag.0137.30 - Pag.0137.36 - Pag.0141.35 - Pag.0143.21 - Pag.0143.34 - Pag.0144.16 - Pag.0145.4 - Pag.0148.9 - Pag.0150.20 - Pag.0151.23 - Pag.0154.12 - Pag.0155.38 - Pag.0157.16 - Pag.0158.16 - Pag.0161.2 - Pag.0161.22 - Pag.0162.21 - Pag.0170.10 - Pag.0170.14 - Pag.0171.1 - Pag.0177.2 - Pag.0178.17 - Pag.0179.7 - Pag.0179.32 - Pag.0179.33 - Pag.0182.29 - Pag.0183.27 - Pag.0188.34 - Pag.0192.3 - Pag.0198.19 - Pag.0199.26 - Pag.0200.24 - Pag.0203.3 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 e legato alla zampa destra uno spago, guercia mutò poi parere del Lei la si levò ratta di seggiola con motivare la richiesta che non ostante della mano, tale da sciuparne l'esito al nel viso come nel cocò, non parve del in un conato di vomito: come accade a se pure estenuati da vecchiezza: non del in quel senso. Arrivava su da Ciampino se il treno, che parea sfiatato del del paino trascurò di fermarsi, tenuto co sta fame addosso, che s'aritrovamo fuori. Emerse allora dal cenciume, mezzo, nel che apparve animata, dopo apparvero emulare e vincere al dovere aveva nominato se stesso, ecco quanto, in detti deretani, inesistente del coraggio: aria, aria”), vuotar del se spidocchiava una spalla, cor becco, Lui, sicché, poteva spiare a coi militi, s'era poi chetata e spuntata al non vi serve a niente. Sappiamo già abituale: tacquero indi appiattite al dall'alto e di là dal marmo con la udivano sparacchiare un po' per cià che quela fantasia de scappà un gabinetto, quello, che dellà se vede dato il Retalli”. Ma perché e come sul fornello, dal volto serio e affumato Chi prova ciariprova, er guadambio è quanno che sbava cera e se strugge piantà porchetta e cortelli, e lassaje pur volerlo odor d'alighe marine da la nobiltà: “pe quattro lire v'oo do l'abbacchiaro presentandolo a mezz'aria, cioè mal chiudibile, a snebbiargli del vaso del peptone, un cilindrino cro cro cro, in un botto era sparito si sentiva soffocare: a momenti sparava morticino de tre mesi, col codonzolo a piazza Vittorio Manuele: ma invece calabrone a pendolo t'oo mollava con con tutto er core, a ogni corpo de d'un fregnetto d'uno svegliarino in trilli venì su diritti fino a la Pavona che in e sfasciarsi e stiantare in un subisso tutto il fracidume dell'ordito: o volar via si dischiuse. Quando fu aperta al ampio e mal proclive del piatto mal proclive del piatto tutto il cosciotto, di quei giorni, addirittura attuale. tutto nodi e giunte, che non la tutto . Spiccicò l'ali dal corpo (e tutto il podere cilestrino, la si diè tutto gli sapeva un po' di tutto : contrastabile quindi a buon tutto scontento della trovata del tutto ciò che non è impacchettato tutto inoperanti, per quanto via tutto nero con un fare da tutto , non fosse andato così piano. tutto , oramai, dall'idea che la tutto l'anno?” “Lo zio è tutto agghindato di calzini frusti, tutto , dai migliori propositi.I tutto le rotondità lisce del vaso, tutto : certe posture favoriscono tutto . Il corindone, pleòcromi tutto lo stipo delle brache e dei tutto superbioso, e poi l'altra: tutto comodo. Registrava di tutto quando, rimasto solo con lei tutto , com'è andata: e chi è che ve tutto , stiacciate. Il brigadiere si tutto il nero della bocca, metà tutto lungo strada e stradina, e tutto er giorno co la moto, se po tutto : le motociclette, li vignaroli tutto il resto era andato invece tutto grinze al commercio, e il tutto vostro. La bella porca de li tutto , in un lago de puzza, co un tutto a la zia ... a la nonna: era là tutto il fresco umidore, quel senso tutto ,” diceva l'abbacchiaro tutto cioè mezzo: e i bianchi cespi tutto la capoccia, per quanto si tutto unto, appiè la caffettieruzza tutto , fino il piatto. Quaa matina tutto dal naso, carbonchioli e tutto arrotolato a spira, e il tutto bello secco a baffi ritti il tutto er core, a ogni corpo de tutto culo che je dava, da poté tutto rabbia avrebbero patito tutto , da Casal Bruciato, saranno tutto il fracidume dell'ordito: o tutto il tetto, anzi, a una soffiata tutto Ingravallo si trovò di faccia . tutto il cosciotto, tutto il tutto il rognoneggiante sincretismo Tutto tacque. Non si capiva s'era - Pag.0205.15 - Pag.0205.23 - Pag.0206.19 - Pag.0210.2 - Pag.0212.35 - Pag.0216.26 - Pag.0217.39 - Pag.0219.28 - Pag.0220.16 - Pag.0222.19 - Pag.0224.19 - Pag.0224.36 - Pag.0227.37 - Pag.0228.8 - Pag.0228.25 - Pag.0228.38 - Pag.0231.21 - Pag.0235.23 - Pag.0236.22 - Pag.0236.29 - Pag.0238.36 - Pag.0240.34 - Pag.0241.1 - Pag.0242.15 - Pag.0244.30 - Pag.0244.38 - Pag.0245.29 - Pag.0246.16 - Pag.0252.20 - Pag.0255.2 - Pag.0256.7 - Pag.0256.21 - Pag.0257.33 - Pag.0258.1 - Pag.0258.2 - Pag.0259.34 - Pag.0261.6 - Pag.0261.10 - Pag.0261.18 - Pag.0262.31 - Pag.0263.10 - Pag.0264.31 - Pag.0264.32 - Pag.0264.38 - Pag.0269.12 - Pag.0270.27 - Pag.0270.27 - Pag.0270.34 - Pag.0271.10 - Pag.0271.11 - Pag.0273.22 tuttodì le viste d'esser solo intento - Pag.0236.11 tuttora , lo stimava, povera - Pag.0112.24 tuzzuliati isso ben bene: li aveva - Pag.0076.12 tuttodì 1 1 lui diavolo, o lei, gallina, facendo 1 aveva visto”, naturalmente. “Lo amava 1 venuti loro da Fumi. Sicché li aveva tuttora 1 tuzzuliati 1 Concordanze generate da M.L.Ceccotti e M.Sassi con DBT CNR-E. Picchi su testi forniti da Garzanti Editore spa nel 1994 per scopi di studio