ROTARY CLUB DI ROMA EST
DISTRETTO 2080 Rotary International
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Notiziario N°10
Maggio 2009
(Riservato ai Soci del Rotary Club Roma Est)
Si avverte che il notiziario non sarà inviato per posta ordinaria ai soci in possesso
di posta elettronica.
Il Distretto ha annunciato l’avvio di un progetto (condiviso da tutti i Club) per contribuire a mitigare gli
effetti del sisma in Abruzzo. Probabilmente, sarà opportuno rinunciare a qualcosa, tra le tante previste
per il nostro cinquantenario, allo scopo di poter meglio contribuire a questo progetto distrettuale.
Possiamo essere certi che anche questo sarà un modo valido di celebrare la nostra ricorrenza.
Sempre in riferimento allo spirito di servizio rotariano, ricordiamo per il 25 maggio la “goccia nel mare”,
che grazie a Roberto e Maria Vittoria Panella è divenuta una delle tradizioni del nostro Club.
Corrado Iannucci
LETTERA DEL PRESIDENTE – MAGGIO 2009
Care Amiche, cari Amici,
siamo giunti al penultimo numero del Notiziario di questo mio e nostro anno rotariano.
Possiamo cominciare a fare un bilancio dei programmi e progetti portati a termine.
Molto sinteticamente Vi elenco i progetti che avevamo programmato con il consiglio direttivo e che sono
stati portati a termine con la collaborazione di un buon numero di Soci.
Il libretto AZZURRA È L’ACQUA, che molti di Voi conoscono e che come sapete è nato nel Distretto 2050,
è stato stampato in oltre 5.000 copie ed è in distribuzione agli studenti delle scuole elementari di Roma e
Latina. Ha riscosso anche notevole successo in molti Club del Distretto e verrà presentato al Congresso
distrettuale il 15, 16 e 17 maggio. Vi ricordo, con un pizzico di orgoglio, che il Presidente Internazionale
2009/10 ha chiesto che venga tradotto in inglese per renderlo disponibile in molti altri Paesi.
Ben 14 Club di Roma, capeggiati dal Roma Est, hanno contribuito alla ristrutturazione della sala visitatori
di Villa Gregoriana gestita dal FAI. Una bella targa ricorderà per sempre ai visitatori della Villa il sostegno
dei Rotary romani.
Abbiamo portato a buon fine il “Progetto De Vitis”, definito così perché da ormai due anni l’Amico Italo si
è prodigato per concretizzarlo nel modo più consono alle esigenze dell’Ospedale di Bonoua in Costa
d’Avorio. Chiarito finalmente cosa occorre ai nostri amici di Bonoua, abbiamo ottenuto dal Distretto un
contributo pari al 30% della spesa e acquistato due computer portatili per la sala telematica del suddetto
ospedale. Ora Italo può organizzare la sala: auguriamoci di iniziare prestissimo le trasmissioni dei dati dei
malati dall’Ospedale di Bonoua al Complesso Integrato Columbus di Roma.
Abbiamo consegnato, come quasi ogni anno dal 1978, 5 borse di studio agli orfani dei Caduti delle Forze
dell’Ordine.
Abbiamo collaborato, come sempre da 15 anni, con il Banco alimentare, al quale quest’anno va anche il
contributo del progetto del nostro PP Roberto Panella UNA GOCCIA NEL MARE. Quest’ultimo contributo
servirà a varare a Roma il nuovo BANCO SANITARIO.
Nella mia relazione conclusiva Vi parlerò più in dettaglio di tutto, poiché è importante, è doveroso che
tutti i Soci siano al corrente di quanto il Club fa soprattutto nel vero spirito del Rotary.
Chiudo invitandoVi a leggere in questo Notiziario la lettera del nostro Governatore che ci dice, a grandi
linee, ciò che il Rotary sta ipotizzando di fare per i terremotati in Abruzzo. E il racconto del nostro bel
viaggio in Polonia, come sempre scritto in modo brillante dall’Amico Sergio Piscitello.
Ancora una volta, spero vedervi numerosi al Congresso Distrettuale il prossimo weekend.
Un cordiale saluto.
1
DALLA LETTERA DI MAGGIO DEL GOVERNATORE ALBERTO CECCHINI
Eventi assolutamente imprevedibili, come il terremoto che ha sconvolto l’Abruzzo, ci costringono a riconsiderare le nostre
azioni, il nostro impegno, le nostre priorità non solo a livello personale ma anche nel Rotary.
L’ultimo mese è stato inevitabilmente segnato dalla notizia del sisma e da tutto quanto questo ha determinato. La macchina del
Rotary si è messa in moto dalle prime ore e credo sia importante sottolineare diversi aspetti che hanno caratterizzato e
caratterizzeranno nei prossimi mesi il nostro impegno a favore della popolazione abruzzese e degli amici rotariani del distretto
2090.
Nelle prime ore si sono attivati immediatamente i soccorsi a livello internazionale, avete letto da più parti che il Rotary
International è intervenuto al fianco della protezione civile fornendo oltre 300 shelter box, alcuni club si sotto attivati in modo
generoso e spontaneo coordinandosi con i club locali per fornire un supporto immediato. A livello nazionale abbiamo dal primo
momento deciso di intervenire in modo unitario e coordinato nella fase di ricostruzione per dare una risposta concreta e tangibile
dell’impegno del Rotary soprattutto valorizzando le professionalità che i soci possono mettere a disposizione e nelle pagine
successive troverete un ampio resoconto di quanto definito e delle possibili azioni.
[…] La necessità di affrontare “l’imprevisto” nell’organizzazione dei club porta necessariamente ad un moltiplicarsi di attività
ed iniziative. In genere molte delle iniziative più importanti dei club si concentrano proprio nei mesi finali, nonostante i continui
richiami ad una precisa ed anticipata programmazione, spesso ci si scontra con la sovrapposizione di iniziative di grande valore
che purtroppo non riescono a trovare adeguato riscontro proprio per la “concorrenza” di altre iniziative che drenano risorse e
presenze. Penso che una riconsiderazione in tal senso sia necessaria.
[…] in conclusione un aggiornamento sull’organizzazione del 52° congresso distrettuale. La macchina organizzativa procede a
pieno ritmo abbiamo superato ogni previsione per le prenotazioni alberghiere anche se molti club mancano ancora all’appello.
Ricordo che il Congresso non è solo un piacevole momento di ritrovo fra i rotariani del distretto, l’occasione in cui si discute dei
temi che hanno impegnato i club nel corso dell’anno ma è anche un momento in cui i club attraverso i loro rappresentanti sono
chiamati a decidere le regole del nostro stare insieme.
[…] Mi aspetto quindi una sensibilità particolare da parte dei presidenti per garantire la partecipazione al congresso sia
attraverso la loro presenza sia sollecitando la partecipazione dei soci, soprattutto di quelli di più recente ammissione che in questo
modo potranno vivere un momento importante di condivisione dello spirito rotariano.
[…] Non resta altro che darvi appuntamento a Porto Cervo
Alberto
NOTIZIE DAL DISTRETTO
Borse di Studio degli Ambasciatori 2010/11
I moduli di domanda dovranno pervenire alla Segreteria del Distretto (Piazza Cola di Rienzo, 60 – 00192 Roma)
entro il 31 maggio 2009, corredati di tutta la documentazione richiesta. Potranno essere facilmente scaricati
anche dal sito web del R.I. al seguente indirizzo: http://www.rotary.org/RIdocuments/it_doc/139it.doc
Borse di studio per la pace nel mondo
Il modulo di domanda, in cui sono ben precisati gli obiettivi del programma, le caratteristiche dei corsi e le sedi
di studio, sono reperibili all’indirizzo: http://www.rotary.org/RIdocuments/it_pdf/083it.pdf Anche le domande
per partecipare a questo programma debbono essere presentate alla segreteria del Distretto entro la medesima
scadenza del 31 maggio 2009.
“LASCIAMOLI RESPIRARE” –Roma Stadio Tre Fontane
“Riduciamo il tasso di mortalità infantile per cause prevenibili”
Appuntamento rinviato al 14 giugno causa terremoto in Abruzzo
Questa la sfida del Presidente Internazionale del Rotary International 2008-09, D.K. Lee, ai
Rotariani di tutto il mondo. Nel mondo muoiono migliaia di bambini al giorno, ma anche nei
Paesi più sviluppati ci sono realtà in cui intervenire. Ogni anno in Italia oltre 50 famiglie sono
distrutte dalla morte di un bambino per soffocamento da corpo estraneo. Il 27% dei decessi
pediatrici per cause accidentali è dovuto a soffocamento da corpo estraneo (palline di gomma,
prosciutto crudo, caramelle gommose, giochi). Chi li assiste nei primi drammatici momenti di
solito NON è “formato“ a queste manovre e genera disastrose conseguenze.
Il Distretto 2080 (Lazio-Sardegna) del Rotary International ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Croce
Rossa Italiana, insieme ad altri Distretti Italiani per dare seguito ad iniziative di sostegno alle attività di
formazione svolte dalla CRI, per formare un numero adeguato di insegnanti a contatto con i bambini (scuole
elementari e materne e operatori delle mense scolastiche) sulle misure di primo soccorso e manovre di
disostruzione per metterli in grado di affrontare alcune gravi situazioni di emergenza, e salvare vite umane.
Obiettivo del Rotary è salvare vite umane non distribuendo denaro ma creando professionalità.
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Vi invitiamo a visitare il nuovo sito distrettuale www.rotary2080.org, ricco di novità
Sul sito distrettuale www.rotary2080.org è attivo da
qualche tempo un nuovo servizio “YOUROTARY
RADIO”: che forse non tutti hanno avuto ancora
modo di ascoltare . Basta andare sull’icona della radio e “cliccare”. Buon ascolto !!
Troverete un numero zero ed ora è possibile ascoltare anche il numero uno e stiamo già lavorando sul numero
2. Le prossime uscite dovrebbero avere una cadenza quindicinale. Ascoltate allora la radio del Distretto e fateci
avere i Vostri commenti, di qualsiasi genere, e anche suggerimenti, da indirizzare per il momento a
[email protected] oppure a [email protected] . Suggerimenti, vuol dire anche collaborazione e prendere
parte attiva per la creazione di nuove rubriche, reperire interlocutori fare in modo che sia veramente la nostra
radio . Come già fatto da qualche socio diamo una mano a Clemencia Cibelli Tagliani, socia del Club Roma , che
è l’ideatrice della “YRR” ed è la sola a curarne il palinsesto, la conduzione, la registrazione e “quant’altro”.
NOTIZIE DAL MONDO ROTARIANO
Aiuti e tende raggiungono le vittime del terremoto in Italia
A cura di Ryan Hyland
Rotary International News -- 17 aprile 2009
Volontari mettono su una tenda di ShelterBox in Assergi, L'Aquila, dopo uno dei
peggiori terremoti degli ultimi decenni che ha lasciato decine di migliaia di
senzatetto il 6 aprile scorso. Foto a cura di Mike Greenslade/ShelterBox
Nelle ore successive al terribile terremoto che ha colpito la zona centrale dell'Italia il
6 aprile, uccidendo quasi 300 persone, una squadra di volontari di ShelterBox ha
raggiunto le aree interessate distribuendo 245 container con rifornimenti di prima
necessità a centinaia di famiglie disagiate.
Il terremoto, con un numero più alto di morti in Italia in quasi tre decenni, ha
lasciato decine di migliaia di senzatetto e ha distrutto o danneggiato almeno 15000 edifici nei dintorni del
capoluogo, L'Aquila.
Nel caos creatosi dopo il disastro, la squadra ShelterBox insieme ai Rotariani locali e all'Agenzia della Protezione
Civile ha provveduto a sistemare cinque campi di tende vicino al paese di Assergi.
"La situazione era abbastanza critica per il primo paio di giorni", ha dichiarato John Diksa, un volontario di
ShelterBox e presidente del Rotary Club di Grenoble-Grésivaudan, Isère, in Francia. "Raggiungere velocemente
le zone disastrate ha permesso alle famiglie di rimanere insieme. I Rotariani italiani sono stati particolarmente
abili nell'identificare le aree più bisognose di aiuto".
ShelterBox, un'organizzazione di soccorso di privati sostenuta dai Rotary club di tutto il mondo, offre scatole
che contengono una tenda, coperte, attrezzatura per la cottura di cibi e la purificazione dell'acqua, stoviglie
essenziali ed altri articoli di prima necessità che permettono ad una famiglia di 10 di sopravvivere per sei mesi.
Diksa pensa che oltre 2000 persone siano state aiutate grazie ai container di ShelterBox. Secondo lui, la
maggior parte delle famiglie dovrà vivere in questa situazione d'emergenza temporanea fino a settembre.
Il Distretto 2090, che copre l'Albania e parte dell'Italia, incluse le zone più devastate, ha organizzato incontri per
le prossime due settimane con nove altri distretti italiani per discutere sui progetti di aiuto a medio e lungo
termine.
Gli ufficiali del distretto hanno assicurato che concentreranno l'attenzione nel fornire ingegneri e architetti e
personale tecnico per le comunità maggiormente danneggiate. Le iniziative a lungo termine includono l'aiuto
per le aziende che desiderano riavviare la loro attività.
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NOTIZIE DA ALTRI CLUB
Giornata del donatore
Il RC Roma Mediterraneo organizza per il 23 maggio 2009 (sabato mattina) la GIORNATA DEL DONATORE, con
la collaborazione di AVIS, giunta alla terza edizione.
Appuntamento in Piazza San Salvatore in Lauro dalle 8.30 alle 12.00.
Presentarsi a digiuno. Ad ogni donatore sarà poi offerta una colazione a buffet
IL VIAGGIO ANNUALE DEL ROTARY CLUB ROMA EST
POLONIA MAGICA, MISTICA E MISTERIOSA
Una Polonia piena di sole. Una Polonia viva e vivace, in pieno fermento precapitalistico e al tempo stesso custode orgogliosa del suo passato storico,
culturale e religioso. Una Polonia accogliente e festosa, quasi una sorpresa
rispetto ai preconcetti (e alla scarsa informazione) anche di molti partecipanti al
tradizionale viaggio annuale del Rotary Club Roma Est.
Un viaggio ricco di continue suggestioni. Ci accoglie una Varsavia splendente di
un sole mediterraneo al quale brillano le facciate restaurate dei palazzi storici e
delle chiese gotiche e barocche, mentre gli ombrelloni dei locali all’aperto sulla
piazza del mercato della città vecchia sembrano una festa campestre. La Vistola scorre sotto la grande
mole del Castello Reale fatto risorgere dalle macerie, e i parchi, i grandi viali alberati, le piazze smisurate
nascondono (e insieme svelano) i ricordi delle enormi distruzioni e della lotta disperata che questa città –
nel recente passato, ma anche nella storia più antica – ha sempre combattuto per la sua libertà e la sua
sopravvivenza sovrana. Tra i nuovi grattacieli la mole stalinista del palazzo delle arti sovietiche appare
come l’immagine palpabile della dialettica. Una dialettica storica e di tempi più vicini: il conflitto
permanente della realtà polacca contrapposta volta a volta alla sopraffazione asburgica, germanica, russa
e, da ultimo nazista e sovietica.
Aleggia, nelle sale del Palazzo sull’acqua nel parco di Lazienski (ma si sente
quasi dappertutto nell’aria come un perenne sottofondo musicale), lo spirito e il
suono di Federico Chopin. Uno dei numi protettori di cui il popolo polacco
sembra avere un enorme bisogno; ed ecco il ricorrente ricorso ai grandi della
storia, come il Re Sobienski, e – più insistente e costante – il riferimento a Papa
Giovanni Paolo II, visto e vissuto come il nuovo liberatore, il Padre della Polonia
moderna, non solo Pontefice della Chiesa romana e universale, ma protagonista
e vindice del riscatto più vicino e dolente, contro la tirannia odiosa di una
ideologia “estranea”.
Il Santuario della Madonna nera di Czestochowa è una tappa obbligata e necessaria
per comprendere un’altra sfumatura messianica e idolatrica dell’anima polacca, ma è
Cracovia che ne svela tutto intero lo spirito e la chiave vera di lettura. Qui, tra il
profumo lancinante degli ippocastani in fiore e l’ombra lunga dei bastioni, delle torri,
del grandioso Castello medievale, delle cento facciate multiformi delle chiese a guglia,
a merlatura, a cuspide, con i campanili da cui i trombettieri suonano ad ogni ora un
richiamo più forte di quello delle campane, qui la Polonia torna al suo orgoglio
nazionale, alla sua tradizione fiera ed estroversa, alla grande sagra paesana e
popolare e alle origini d’arte, di storia e di sapienza. Prima di Chopin c’era Copernico,
cioè l’arte generata dalla cultura; e prima ancora le regine divenute sante (Edvige e
Cunegonda) e dopo, quasi come un erede, il volto ora sorridente, ora severo e
pastorale del papa onnipresente che sorride in effige dalla finestra del suo antico
studio nel palazzo arcivescovile, si erge battagliero dinanzi alla porta della cattedrale
ed è persino una statua di sale grigia nella Basilica sotterranea (135 metri sotto il
livello del suolo) nella miniera di salgemma a Wielicka.
Polonia magica, mistica e misteriosa, facile da comprendere solo in apparenza. Lo ha
intuito con grande sensibilità Rosalba Becchetti che ha dedicato a Varsavia una poesia-confessione
dell’anima, che ha fatto da sigillo finale a un viaggio ricco di simbologie e suggestioni, ideato e guidato
con signorile discrezione da Gabriella e Diego Mazzonis, impreziosito dai costanti riferimenti culturali di
Mario Docci, vissuto con gioia ed emozione da tutti i partecipanti, stupiti e affascinati da una Polonia che
non conoscevano e che, forse, hanno compreso solo in superficie, perché – mi è rimasto il dubbio – sotto
la superficiale patina di allegria festosa c’è ancora tanta parte di quel dolore che abbiamo sentito,
sgomenti, nel silenzio irreale di Auschwitz.
Sergio Piscitello
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VARSAVIA
Varsavia forse ti ho cercata
e ora ti ho incontrata.
Città dolente triste e fascinosa.
Sofferente e martoriata.
Con anime perdute e corpi abbattuti
da cerberi sordi e feroci.
Infinite croci e troppo accanimento.
Terribili ricordi e orribili racconti
lunghi settanta anni.
Pianti inconsolabili e repressi
e pensieri oppressi senza respiro.
Secoli di ingiustizie e violenze senza tregua
per te e il tuo popolo, cara Varsavia
Città rasa al suolo senza alcuna pietà.
E testimone di tanta ferocia
il mondo così indifferente.
Varsavia, ora ti ho incontrata.
In me l’immagine di città dolente,
triste e lacrimosa.
Varsavia no.
In te ho scoperto dignità infinita.
Popolo fiero e coraggioso.
Ti sei rialzata e con unghie pietose
hai scavato tra macerie crudeli e indifferenti.
Hai partorito palazzi nuovi
e cresciuto grattacieli enormi
protési verso un cielo nuovo di aria pulita.
Ma nel cuore mai dimenticare.
Varsavia solo ora ti ho incontrata
e prepotentemente sei entrata nel mio cuore
e ti sei annidata.
E con Chopin, che il cuore ti ha donato
senza scordarti mai,
Varsavia ora anche un po’ mia,
avvolgi la mia anima per sempre.
Rosalba Becchetti
UNA GOCCIA NEL MARE
UNA GOCCIA NEL MARE per il BANCO SANITARIO
Lunedì il 25 maggio, nel corso della nostra riunione conviviale, il Club consegnerà
al Dott. Massimo Perrotta –Presidente dell’Associazione Banco Alimentare Roma- il
contributo raccolto in occasione della serata del 21 maggio a casa Panella. Tale
somma sarà destinata al “neonato” Banco sanitario di cui il Dott. Perrotta ci
parlerà quella stessa sera.
Il Premio “Una goccia nel mare” dedicato a Mario Lucherini vuole testimoniare in
maniera intensa e significativa la gratitudine e la solidarietà dei rotariani verso
coloro che volontariamente spesso ignorati dalla società o peggio nell’indifferenza
della società contribuiscono a rendere più lievi le pene di chi soffre.
COMPLEANNI DEI SOCI
-
Luciano Luciani
Emilio Sette
Fiorella Cavallini
Alessandro Castelli
Roberto Arlotta
13
15
16
22
26
maggio
maggio
maggio
maggio
maggio
-
5
Valerio Moretti
Roberto Panella
Ezio Peri
Grazia Attili
Antonio Puglisi-Alibrandi
Carlo Basili
1 giugno
7 giugno
7 giugno
14 giugno
17 giugno
26 giugno
LE NOSTRE RIUNIONI
Lunedì 11 maggio – St. Regis Grand – ore 20.30
Ospite: Prof. Luigi Frati, Rettore dell’Università di Roma "La Sapienza”
Tema “L’università italiana tra presente e futuro”
Venerdì 15 – domenica 17 maggio
Congresso distrettuale a Porto Cervo
Lunedì 18 maggio
Riunione annullata per Congresso
Lunedì 25 maggio – St. Regis Grand – ore 20.30
Consegna del premio “Una goccia nel mare” dedicato a Mario Lucherini
al Banco Sanitario di Roma (v. pag. 5)
Lunedì 1 giugno
Annullata per Festività
Lunedì 8 giugno – St. Regis Grand – ore 20.30
Riunione Familiare
Ospite: Sofia Varoli Piazza Scoppola, Architetto Paesaggista, Docente dell’Università della
Tuscia – Tema: “Il giardino italiano – arte e storia”
Lunedì 15 giugno – St. Regis Grand – ore 19.15
Tavola Rotonda “A che punto siamo con la crisi finanziaria?”
Coordina il Socio Prof. Antonio Pedone.
Intervengono :
Prof. Michele Bagella, Preside Facoltà di Economia dell’Università di Tor Vergata
Prof. Giuseppe Pisauro, Rettore della Scuola Superiore Economia e Finanza.
Ore 21,00 cena. Successivo dibattito.
Lunedì 22 giugno – Ninfeo di Villa Giulia – ore 19.00
(Piazzale di Villa Giulia, 9)
Passaggio delle consegne tra il Presidente 2008/09 Diego Mazzonis
e la Presidente 2009/10 Patrizia Cardone
e Festa dell’Estate
Concerto di pianoforte
Si ricorda ai soci che
la prenotazione alle manifestazioni è obbligatoria
(TEL. 06.321.42.92 - FAX 06.321.52.88 – e-mail: [email protected])
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