Economia e direzione imprese Finalità : esame dei contenuti della funzione di direzione del personale Le finalità della funzione Ricerca, inserimento e motivazione del personale da assegnare alla gestione delle attività aziendali Insieme di attività • reclutamento • selezione dei candidati • assunzione (contratto di lavoro) • formazione • inserimento nell’ambiente di lavoro • guida durante l’attuazione delle attività Problematiche del reclutamento Definizione quanti- qualitativa delle esigenze; individuazione delle fonti di reclutamento; definizione degli strumenti di ricerca del personale Fonti di reclutamento • mercato del lavoro • società specializzate • agenzie di collocamento • organizzazioni varie • scuole si specializzazione • università • la stessa impresa Strumenti di reclutamento • inserzioni • bandi di concorso • richieste di candidature • ricerca interna Inserzione Aspetti su cui prestare particolare attenzione: • Il tipo di pubblicazione • Il formato • L’editing • Il contenuto: - l’organizzazione la sede di lavoro la posizione offerta le caratteristiche professionali le condizioni offerte le modalità di selezione La selezione Individuare i candidati adatti attraverso il confronto tra la domanda e l’offerta di lavoro, definita nella fase di reclutamento Problematiche della selezione Definizione degli strumenti e delle modalità di selezione; individuazione delle tecniche; organizzazione delle attività; scelta del personale adatto Fasi della selezione • analisi del curriculum • convocazione candidati • colloquio di lavoro • intervista con questionario • prove pratiche Intervista (propositi dell’intervistatore) Durante la preparazione dell’intervista: • Mettere a proprio agio l’intervistato • Mantenere elevata la sua motivazione • Orientare l’intervista sugli obiettivi • Assicurare la completezza dell’informazione • Non alimentare atteggiamenti ironici/scettici Intervista (propositi dell’intervistatore) All’atto dell’intervista: • Chiarire gli scopi dell’intervista • Indicare il modo in cui verranno utilizzate le informazioni • Il tipo di collaborazione richiesto Promemoria per l’intervistatore • Accogliere il candidato • Presentrarsi e qualificarsi • Indicare l’obiettivo dell’incontro • Indurre il candidato a parlare • Parlare poco e ascoltare attentamente • Non assumere atteggiamenti critici • Non voler vincere (non è una sfida) Crescente complessità del lavoro La complessità delle attività richiede personale dotato di elevate capacità cognitive, tecniche e relazionali Attività di formazione Analisi dei fabbisogni; finalità e obiettivi specifici; progettazione del corso; contenuti della formazione; soggetti destinatari; soggetti erogatori; realizzazione dell’intervento; valutazione dei risultati Politiche di formazione Differiscono in funzione dei destinatari: • livello organizzativo • • • • professionalita’ esperienza maturata unità organizzativa di appartenenza individui, gruppi, organizzazione L’inserimento Si caratterizza generalmente per uno scarto tra attese dell’individuo (aspettative, interessi, valori) e le caratteristiche dell’organizzazione e pone il problema delicato della ridefinizione degli schemi mentali e dei comportamenti Facilitazioni e ostacoli all’inserimento Modelli di comportamento (individui/organizzazioni): 1) stand by (non esplicitano le aspettative è prevalente il rinvio, l’attesa e l’abbandono) 2) modelling (l’organizzazione delinea un progetto e attende che il soggetto si adatti progressivamente) 3) conflitto ( l’individuo ha un suo progetto che lo mette in posizione di sfida rispeto all’organizzazione che può generare abbandono o rifiuto) 4) costruzione condivisa ( individuo e organizzazione tendono verso un progetto pro-attivo condiviso) Modello della costruzione condivisa Sostituisce alla logica dell’adattamento (più diffusa) quella della costruzione di ipotesi di sviluppo professionale che tenga conto delle esigenze e difficoltà degli attori coinvolti Attività del percorso di inserimento • valorizzazione del contributo di idee del nuovo assunto e condivisione patrimonio di conoscenze organizzative • focalizzazione sui processi di apprendimento, piuttosto che sull’insegnamento dei valori consolidati • costruzione di rapporti personalizzati con i capi • momenti di verifica per valutare e progettare lo sviluppo • tutoraggio (punto di riferimento e consulente) • funzione di regia della funzione risorse umane