A Anno 2 - N U M E RO 15 - N O V EM BR E 20 12 L ’ I N F O R M A Z I O N E P O R T A T A D I M A N O Me ns i l e g ra tu ito - www.la t ina pe rs tra da .it - re da zio ne @l at ina pe rs tra da .it Lo strano intreccio Insegnanti pontini in rivolta contro i tagli che “mortificano” SPORT QUARTIERI SINDACALE Grazie al "Salva Italia" le Province di Latina e Frosinone diventeranno un’unica realtà. La novità non piace, ma sono in pochi a protestare davvero Campo Boario contro le scomode etichette del passato Gioie ed ostacoli per Andreoli e Latina Calcio Borgo Piave Vicinanze Latina Villa unifamiliare di due unità abitative indipendenti: Piano terra di mq 125 con veranda ed annessi rustico e garage. Piano primo appartamento mansardato di mq 115 con terrazzo. Terreno circostante di mq 1000 e capannone uso deposito di mq 120. Posto al primo piano, in piccolo stabile signorile, appartamento di mq 100 composto da ingresso, sala, cucina, due camere, studio e doppi servizi. ottimamente esposto. 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La ricorrenza dell’80esimo anniversario della fondazione sarà festeggiata con eventi e iniziative di ogni genere e con la definitiva esplosione di un fermento culturale e artistico che si avverte già da tempo nel capoluogo. A simboleggiare ed anticipare il tutto si erge da diversi giorni nel cuore di piazza del Popolo un gigantesco e futuristico albero di Natale, gentilmente donato da un generoso e anonimo cittadino. A noi l’albero e questo clima piacciono e non nascondiamo che anche nel nostro piccolo proveremo a celebrare degnamente il compleanno di Latina. A patto che il fermento di cui sopra contribuisca a migliorare il senso di appartenenza alle origini e a rinforzare il legame con una precisa identità istituzionale e storica. Almeno questa, infatti, dovrebbe sopravvivere alla spending review... 14 - L’artista 11 - Associazioni - Tutte le idee di Passepartout 12/13 - Alla scoperta di nuovi personaggi 15 - Storia - Incentivi sulle nascite a Littoria 21 - Il tour dei bar fa tappa al Bar Mimì 16/17-Rubriche 22/23 - Eventi L’immagine in copertina è stata realizzata da Lorenzo Moriconi “RafaHell” Indirizzo email: [email protected] Pagina facebook RafaHell La brutta etichetta di Campo Boario Il quartiere viene sempre alla ribalta per fatti di cronaca ma la maggior parte dei residenti cerca di far capire che questa zona sta vedendo la luce L a speranza di ripartire è sempre grande ma in fin dei conti la situazione a Campo Boario sembra sempre precaria. Purtroppo questo quartiere resta tra i più famosi della città sempre e solo per eventi di cronaca ma, come in tutte le zone, c’è sempre una grande fetta di cittadini che va avanti e prova a ridare un colore diverso angolo della città. Campo Boario cerca di recuperare un’immagine con le piccole cose. Anche aver riportato una buona categoria nel calcio (da quest’anno la Promozione) cerca di valere come fulcro sociale per tutti gli abitanti. I ragazzi soprattutto hanno un forte legame con il quartiere e proprie radici e provano da sempre a farlo notare tramite importanti iniziative organizzate nella famosa “piazzetta”. Però poi di Campo Boario sul giornale si legge spesso per operazioni di polizia o fatti di cronaca. «Siamo consapevoli di vivere un quartiere che non ha una buona immagine - ha dichiarato la studentessa Giulia, residente a Campo Boario praticamente da una vita - il passato ancora non si cancella e questo quartiere, insieme ad altri, viene giudicato sempre solo per quanto si legge sui giornali e mai per la vita quotidiana. Conosco persone che non hanno davvero idea della brava gente che frequenta e che vive in questo quartiere. Spero che con il tempo questo luogo comune decada» L’incrocio che collega la parte vecchia del quartiere con quella nuova QUARTIERI PER STRADA La famosa piazzetta, teatro degli eventi sociali organizzati nel quartiere 5 IN PRIMO PIANO Ciociaro-Pontini, come suona male! 6 L’accorpamento tra le Province di Latina e Frosinone provocherà tante spiacevoli conseguenze. Sono in pochi, però, ad esprimere il loro dissenso L atina è destinata a parlare ciociaro. I cittadini non si indignano se non tra le pagine dei social network. Nessuno scende in piazza a manifestare il proprio dissenso contro le scelte scellerate del governo Monti. Nessun cittadino pronto ad alzare la testa per contrastare i burocrati che hanno preso il paese con le forbici ed hanno generato solo tasse e disoccupazione. Nessuno che alzi la voce contro i nostri parlamentari che da Camera e senato votano a favore e a sostegno di decisioni che non rispecchiano i diritti del popolo. Ma una Italia e una provincia che tace sono sinonimo di consenso/assenso. L’unico che ha alzato le barricate contro una razionalizzazione o meglio contro un accorpamento scellerato di due province è stato il presidente Cusani. I sindaci dei trentatrè Comuni che rappresenta hanno solo fatto qualche raro capolino alle Nulla di fatto sui ricorsi Le Province del Lazio... come non le rivedremo più Lo scorso 6 novembre la Corte Costituzionale avrebbe dovuto esaminare i dieci ricorsi sull’incostituzionalità della cosiddetta legge Salva Italia, presentati dalla Regione, dall’ente di Via Costa e dalle amministrazioni di Frosinone e Viterbo. La Consulta ha invece rinviato a data da destinarsi la discussione, in attesa della pubblicazione dell’ultimo decreto. In molti hanno pensato che nessuno abbia voluto prendersi una responsabilità così importante. Il commento Cusani in versione...Amleto riunioni di convenienza o siglato qualche lettera. Il resto? Storia. Quella di un territorio che perde la sua identità e le sue tradizioni. Quella di cittadini che non si rendono conto della portata di questa fusione a freddo che comporterà meno servizi, meno risorse, meno investimenti per strade, scuole e sociale. E’ vero che si manterrà a Latina lo status di capoluogo ma è anche vero che si arriverà a gestire una popolazione di oltre un milione di abitanti, un territorio che è oltre il doppio di quello pontino con meno dei fondi disponibili oggi grazie alla presenza di una Provincia, quella di Latina appunto, virtuosa e con i bilanci in attivo. E nessuno che si ponga la domanda sulla sorte dei dipendenti dell’Ente che rischiano di prendere la valigia e finire in qualsiasi altra Regione, con famiglie che potrebbero restare senza lavoro. Cusani assicra che se la Corte Costituzionale non darà ragione delle motivazioni contenute nel ricorso presentato contro il decreto del Governo ricorrerà alla Corte di giustizia europea. Un’ultima speranza per salvare la faccia e le nostre origini. Alessia Tomasini Il sano, becero campanilismo Tra le urla di protesta contro gli accorpamenti delle Province non mancano le voci fuori dal coro. Molti hanno evidenziato i vantaggi per il riconoscimento (tutt’altro che scontato) di Latina capoluogo, disegnando la città come fiorente e florido riferimento futuro della vita istituzionale dell’intero ente del Basso Lazio. Altri si sono soffermati sulle potenzialità che sarà capace di esprimere una nuova realtà da un milione di abitanti, ben più ricca, moderna e attraente dell’obsoleta roccaforte di via Costa. Ognuna di queste tesi è partita da un presupposto: liberarsi a tutti i costi di un involuto e becero campanilismo, termine del tutto fuori moda in tempi di pura e assoluta globalizzazione. Noi, a dire il vero, preferiamo rimanere campanilisti e beceri. Almeno fino a quando un’istituzione o lo stesso semplice concetto di “Provincia di Latina” continueranno ad esprimere una precisa identità e un puro senso di appartenenza alle origini. E oltre a passare per involuti e anacronistici vogliamo aggiungere un’altra riflessione, che sa tanto di “previsione”: la Pontin-Ciociaria rischia di diventare un’entità astratta e lontana dalla gente, i Comuni non sapranno e non potranno farne le veci e tutto finirà per convogliare dalle parti della Pisana. Il Riordino, in poche parole, gioverà alla posizione istituzionale della Regione. Che ha sede a Roma, e che dista anni luce dalle esigenze di pontini, ciociari, viterbesi e reatini. Proprio come dicevano quelli che volevano un Lazio indipendente dalla Capitale. Domenico Ippoliti PRIMO PIANO VISTA DA DIAVOLySA 7 ENAS:ENTE NAZIONALE ASSISTENZA SOCIALE NOTIZIE UTILI L’Enas offre un servizio totalmente gratuito di tutela e assistenza specializzato, per ottenere prestazioni previdenziali e assistenziali, per la difesa dei diritti e per la tutela della salute. Offre assistenza tecnica, amministrativa, legale anche in sede giudiziaria. 8 ENAS LATINA VIA CARDUCCI, 17• 0773 665010 - 0773 692952 • [email protected] ENAS APRILIA VIA DEI VILLINI 30/320 • 069275146 • [email protected] ENAS FORMIA VIA TOSTI, 72 • 0771771384 L’Ente di Patronato ENAS e’ l’ente di patronato della UGL, ed esercita la funzione di rappresentanza e tutela a favore dei lavoratori, pensionati e di tutti i cittadini presenti sul territorio Italiano. E’ riconosciuto dallo Stato ed ha il compito di assistenza sociale per il conseguimento agli utenti delle prestazioni previste da leggi o regolamenti. Svolge tutela gratuita per la difesa dei diritti delle persone e contribuisce al miglioramento della legislazione sociale. I temi che tratta sono molteplici: • DISOCCUPAZIONE E MALATTIA • EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE • INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI • PENSIONI E ASSEGNI • POSIZIONI ASSICURATIVE Le principali prestazioni che svolge il patronato Enas riguardano pensione di vecchiaia, anzianità, reversibilità, invalidità, assegno sociale, pensione e assegni invalidi civili Rispetto agli aumenti di pensione: Ricostituzione e supplemento, Trattamenti di famiglia, Maggioranza sociale, Assegno di accompagnamento. Rispetto allo stato della contribuzione: Estratto conto (controllo, rettifica e recupero) Contributi figurativi Prosecuzione, volontaria Riscatti, ricongiunzione e totalizzazione, Contributi per lavoro all’estero Trattamenti di famiglia, cure termali, maternità. Seguiamo le pratiche INPDAP sia per i trattamenti pensionistici, che di fine rapporto. Grazie alla collaborazione del Sindacato Ugl Servizio Immigrati, trattiamo numerose pratiche di permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari, sanatoria per la regolarizzazione degli immigrati. ASSISTENZA MEDICO LEGALE INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI (Inail) Offriamo assistenza gratuita su: Indennità per inabilità temporanea, Rendita per inabilità permanente, Revisione della rendita per aggravamento, Quote integrative Cure termali. L’assistenza medico-legale viene prestata agli assistiti laddove ci fossero state incongruenze con le richieste di invalidità inabilità, ovvero per una maggiore valutazione del danno subito per infortunio o malattia professionale dal quale conseguire maggiore risarcimento economico, per danno biologico o menomazione fisica. pagina pubblicitaria comunica Insegnanti e personale Ata di Latina pronti per la manifestazione nazionale di Roma: «Siamo stanchi di lavorare in queste condizioni» «C ome purtroppo accade da anni, la Legge di stabilità (ex Finanziaria), interviene pesantemente sul mondo della Scuola e, ogni volta, siamo costretti a costatare che i Governi considerano l’Istruzione una spesa e non un investimento per la crescita e lo sviluppo dell’Italia». Il segretario generale della Cisl scuola di Latina, Franco Maddalena, interviene sullo stato di mobilitazione proclamato dai sindacati della scuola. Protesta che culminerà con la manifestazione nazionale a Roma e lo sciopero del 24 novembre. «Quanto previsto nel decreto di stabilità 2013 non fa eccezione alla regola e sta generando un profondo stato di malessere nel personale scolastico – afferma Maddalena - anche perché questa volta il Governo interviene direttamente, a gamba tesa, sulle regole del rapporto di lavoro. In particolare aumenta da 18 a 24 ore l’orario di servizio dei docenti della scuola secondaria, mantenendone invariata la retribuzione. Questo incremento, unito al blocco degli Il segretario generale Cisl Scuola di Latina, Franco Maddalena stipendi e degli scatti d’anzianità, riduce di fatto del 40 % il valore reale delle buste paga dei docenti». Le decisioni del Governo secondo il segretario della Cisl scuola «mortificano docenti e personale Ata ormai stanchi di lavorare in condizioni sempre più precarie in scuole con l’organico sempre più ridotto e risorse economiche sempre più insufficienti a finanziare tutte le attività necessarie all’azione didattico-educativa». In tutte le scuole della provincia di Latina, e nel resto d’Italia, il 13 novembre si sono tenute assemblee sindacali unitarie per illustrare e coordinare le iniziative di mobilitazione mentre in precedenza erano già stati sottoscritti documenti di protesta da parte di tutto il personale come, ad esempio, al Liceo Classico Alighieri e al Liceo Manzoni di Latina. La Cisl Scuola di Latina, convinta che la partecipazione sarà larga e almeno pari a quella dello sciopero del 30 ottobre 2008 contro la riforma GelminiTremonti, si sta organizzando per essere in piazza a protestare con una propria delegazione e invita chi fosse interessato, a prendere contatti inviando una mail a [email protected] o telefonando al 0773489574, dalle 15 alle 18, dal lunedì al venerdì. S.C. SINDACALE Tagli e mortificazioni varie, docenti sul piede di guerra 9 Dal 2010 l’associazione organizza laboratori di discussione. Tra le tante iniziative brilla Ludus, dedicata ai bambini del quartiere F ondare un’associazione non è solo impegno, fondata sulla passione anche la Passepartout riesce hobby o quant’altro. A volte ci si sente in dovere a distinguersi per il grande impegno che mette nelle di aprire una nuova porta nel panorama proprie iniziative, quasi sempre autofinanziate. Tra gli nazionale (o locale) non vedendo altre vie d’uscita. obiettivi anche quello di creare micro comunità che possano essere in grado Questo è lo spirito con cui di superare i problemi l’Associazione Culturale che ci sono attualmente. Passepartout ha deciso di Tra un laboratorio e l’altro presentarsi a Latina nel però la Passepartout ha Gennaio 2010. Quasi una deciso anche di decina i fondatori, dal impegnarsi direttamente presidente Fabrizio Bravi a con il Nicolosi creando tutti i soci fondatori: Paolo Nella foto alcuni dei soci dell’associazione. Da sinistra Ludus, un progetto nato Ciorra, Vincenzo Paolo Ciorra, Vincenzo Minchella, Giuseppe Valenza Minchella, Fabio per coinvolgere i bambini e Fabio Cassanelli. In basso alcune delle locandine Cassanelli, Angelo del quartiere che ha dei laboratori organizzati dalla Passepartout riscosso già tanto Garzillo, Fabrizio Turrisi, Fabio Tagliaferro, Federico successo e si sta ripetendo nei mesi. Nel Dell’Aglio e Giuseppe mondo delle Valenza. La console e della Passepartout tecnologia non nasce dallo lo sembravero spirito di confronto, poter «per potersi organizzare riappropriare di giornate argomentazioni ludiche del che non sono genere ma con discusse da Ludus tutto nessuna parte» questo è come fanno sapere direttamente dalla loro base in via Corridoni in zona Nicolosi. Anche la scelta diventato realtà. Come detto però quest’associazione del quartier generale dell’associazione c’è un motivo è nata per il confronto e il 24 Novembre presso il andando a rispecchiare le radici di questa città. Circolo Cittadino andrà in scena la presentazione di Quest’associazione brilla per i suoi continui laboratori “L’Aquila e il Condor, memorie di un militante politico”. e gli incessanti confronti che si possono avere con Insieme all’autore Stefano delle Chiaie ci saranno i tutti. «Chiunque può partecipare ai nostri laboratori giornalisti Nicola Rao e Ugo Maria Tassinari. Con anche solo per semplice informazione – fanno Passepartout tutto è possibile e tutto può essere di sapere i membri dell’associazione – non abbiamo tutti, basta solo provare. Stefano Scala preclusioni per nessuno». Come ogni associazione ASSOCIAZIONI Con Passepartout tutto è possibile 11 PRIMA LE DONNE 12 Mistero e intrigo nelle pagine firmate Colosimo R igorosa e attentissima, con «Innanzitutto da una grande una grazia e gentilezza di altri passione per le arti. Poi è capitato tempi. Musicista, insegnante che i miei due figli dovessero seguire e scrittrice, Tiziana Colosimo è una un corso di musica a Roma. Quindi di quelle persone che vive nella città il sabato pomeriggio io e mio marito di Latina senza gridare, senza li accompagnavamo e, mentre loro sbandierare indignazioni per tutto erano a lezione, passeggiavamo tra quello che non si fa per la cultura. Perché lei la cultura la fa e non cerca etichette. Scrive e molto bene, vince concorsi letterari, pubblica i suoi libri. E attraverso la sua scrittura si intuisce tutto quello che lei non ti direbbe mai, la sua passione per l’arte che va oltre l’ammirazione per diventare ricerca e studio continuo. Il suo ultimo romanzo “La Chiave di pietra” è un autentico volteggio tra la Roma del 1798, nell’epoca Nella foto grande della Repubblica Romana, Tiziana Colosimo, nella Roma papalina in basso la copertina tormentata dai venti di guerra, del suo romanzo “La Chiave di pietra” contesa dall’avidità dell’esercito napoleonico e dagli interessi dei Borboni e la Roma i vicoli. E ogni angolo era uno di oggi che vede protagonisti due spunto, era la curiosità di giovani adolescenti in un’avventura, conoscere, di approfondire» ricca di suspense e di colpi di scena. Da questo è nato uno scritto colto ed Il tutto narrato con un gusto unico del elaborato e allo stesso tempo particolare, la lettura diventa un avvincente come solo sa esserlo itinerario nella meraviglia della città una favola, con un senso unico del eterna, nei suoi angoli nascosti, nelle bello che è il vero protagonista di una storia molto ben strutturata. C’è un sue atmosfere. Oltre a un lavoro di pittore che dipinge gli Arcani del narrazione. “La Chiave di Potere, un mazzo di carte in grado pietra” presenta un grande di soddisfare i desideri più nascosti e lavoro di ricerca. Come di cambiare la storia e il destino degli nasce l’idea di strutturare un uomini. E il mistero torna due secoli romanzo storico dopo. circostanziato così Oltre a “La Chiave di Pietra” Tizana Colosimo ha pubblicato anche “Il minuziosamente? Mistero dell’Alchimista”, “La Maledizione dello Scarabeo Blu”, “Il Tesoro del Pirata Fantasma” e “Il Segreto del Settimo Sigillo”. Tutti racconti premiati, ma come si fa a scegliere il concorso letterario giusto, tra i mille che vengono proposti? «Internet aiuta moltissimo. Per quanto riguarda “La Chiave di pietra” sono stata vincolata dal fatto che è un romanzo piuttosto lungo e in quasi tutti i concorsi viene imposto un limite alle battute consentite, limite che invece non c’era per il concorso letterario Giana Anguissola. Mi ha fatto particolarmente piacere vincere questo premio perché è stato proprio di Giana Anguissola il primo libro che ho letto, “Violetta la timida”. È stato un libro che mi ha accompagnato nella mia crescita» Il tuo romanzo è arricchito da alcune belle illustrazioni. E ancora una volta la firma è di Tiziana Colosimo... «Mi piace disegnare e per realizzare queste tavole ho usato i trucchi, nel senso dei cosmetici. Io non mi trucco, così ombretti e fard sono serviti per dipingere gli Arcani» Presentato lo scorso 10 novembre nel roof garden della Torre Pontina, “La Chiave di pietra” è in vendita nella libreria Piermario & Co. Per Natale può essere davvero una bella idea per un regalo. Maria Corsetti 9 La storia di Edlir Hasani, un albanese divenuto pontino: «Mai stato discriminato» N ell’arcobaleno di multiculturalità che incornicia il cielo di Latina si può incontrare Edi, un ragazzone nato in Albania trentatré anni fa nella “città delle mille finestre”: Berat. Da oltre dieci anni vive a Latina e, a parte un pittoresco accento veneto, parziale residuo della cadenza della sua lingua madre, parla Italiano perfettamente e si è integrato pienamente nella vita sociale e culturale della città di Latina. Edi, cosa ti ha spinto a lasciare il tuo Paese? In Albania c’era una crisi profonda. La truffa della piramide finanziaria aveva iniziato a mietere vittime e i militari avevano disertato le caserme, lasciando armi e munizioni incustodite. Si saccheggiavano i granai di riserva, si sparavano colpi in aria come se il bersaglio vero della rivoluzione fosse l’aria stessa. Perché l’Italia, perché Latina? Riponevamo grandi aspettative sul bel paese: In Albania si diceva che gli Italiani preferissero acquistare un’auto nuova piuttosto che ripararne una graffiata. Ho scelto Latina perché avevo degli amici che avrebbero potuto ospitarmi e ho colto l’occasione al volo. La prima impressione che hai avuto della città? Molte persone che conoscevo qui, avevano affrontato viaggi durissimi su barche clandestine o nascosti nelle stive degli PERSONAGGI PER STRADA Da Berat... a Piazza del Popolo 13 «A Latina sono arrivato in taxi, a differenza di molti miei connazionali» autobus greci. Io invece, a Latina, sono arrivato in taxi, con tanta voglia di lavorare. Ho fatto il contadino, l’interprete, il muratore e l’operaio. Non sono stato mai discriminato e non ho mai avuto paura di fallire. Latina per me è l’Italia delle opportunità che vedevo sulla tv albanese. Com’è il tuo rapporto con i latinensi? Latina è una città giovane, e in un certo senso siamo tutti un qui. Ho po’ immigrati conosciuto persone meravigliose e persone che ne distinguono altre per ceto piuttosto che per razza o religione. Se potessi tornare indietro, rifaresti le stesse scelte? Ogni giorno della mia vita. L’Italia mi regala ancora oggi esperienze e emozioni che, per mancanza di tempo e di fortuna, non ho vissuto mai in nessun altro luogo. Luca Massaro Giuseppe Ellul Cardone e le prestigiose ribalte L’ARTISTA Il pittore pontino sarà alla Biennale di Palermo e al “Dono dell’Umanità” 14 S econdo un luogo presentato l’opera dal titolo “La comune piuttosto Piazzetta”. Ma quella umbra è frequente, una realtà stata soltanto una tappa di un tipicamente “provinciale” come percorso ricco di soddisfazioni. Per lui sono giunti adesso altri quella pontina tende a rivelarsi importantissimi inviti, a partire un ostacolo per gli artisti che la dalla prima “Biennale di vivono. Accade infatti che i Palermo” in programma dal 10 protagonisti nel campo dell’arte gennaio: a selezionarlo sono e della cultura in genere restino stati il prof. Paolo Levi Direttore avvinghiati ai tentacoli del Artistico dell’evento e la critica panorama prettamente locale, d’arte Francesca Biondolillo senza riuscire ad approdare livello mondiale. In responsabile del Consiglio verso altri lidi e verso più prestigiose ribalte nazionali e un’esposizone di arte moderna direttivo e del comitato contemporanea il scientifico. La Biennale si internazionali. In un contesto e pontino ha svolgerà nelle sedi del simile, comunque, Giuseppe protagonista Ellul Cardone rappresenta Complesso Monumentale una felice eccezione. Nato a Guglielmo II di Monreale, la Villa Malfitana Whitaker Napoli nel 1970 ma pontino e presso il Loggiato di d’acquisizione ormai da San Bartolomeo in decenni, Cardone ha subito Palermo. L’inaugurazione lasciato il segno con opere avverrà alla presenza dei all’insegna di un intimo noti critici d’arte Vittorio dialogo con la natura. I suo Sgarbi, e Philippe quadri hanno riscosso Daverio. Già a dicembre, notevole successo nel comunque, Cardone corso degli anni, tanto da vivrà un’altra splendida condurre l’artista verso esperienza: il 18 sarà a passerelle di assoluto Milano, invitato dalla rilievo. Volendo citare la più risalente allo Baronessa Soares al recente, scorso settembre, Cardone Premio Internazionale “Il ha partecipato al prestigioso Dono dell’Umanità”, “Spoleto Festival Art”, presso la Sala Auditorium inserito tra i nomi di della Regione Lombardia. spessore presentati dalla E poi dicono che la realtà provinciale è un ostacolo Baronessa Maria Lucia per i talenti! Soares, pittrice di origini “La Piazzetta”, una delle opere più apprezzate Ilario Paoli brasiliane conosciuta a Centosette i nati nel primo anno della città. L’Istituto Italiano del Credito Marittimo consegna loro un libretto di risparmio V ivere e, in qualche caso, anche Motorizzati, che ovviamente aveva necessità di sopravvivere. Nei primissimi anni della una struttura parallela per la manutenzione ed ecco bonifica, infatti, mentre tutto intorno alla città allora una officina meccanica ed il relativo deposito di Littoria sembrava crescere a dismisura per le macchine stesse. Struttura importante che bisognava fare i conti anche con una realtà spalancò le porte per numerosi posti di lavoro, impressionante: il vivere quotidiano. Dal di fuori si alcuni di alta specializzazione. Era il 1933 e in città, respirava un’aria inebriante ma tanti erano i sacrifici anzi per meglio dire nelle case di Littoria, iniziavano che quotidianamente la popolazione che, i primi lieti eventi. Ben centosette (107) furono i nati ricordiamolo, era proveniente da svariate regioni e a Littoria fino alla fine di maggio e così, per iniziativa portava con sé tradizioni ed esigenze di notevole dell’Istituto Italiano del spessore. Da Roma, in verità, si teneva sempre Credito Marittimo, sotto controllo la situazione ma le esigenze erano ecco un altro incentivo notevoli ed allora bisognava intervenire per le famiglie immediatamente interessate: l’omaggio con servizi e di un libretto di assistenza. risparmio nominativo Bisognava fornire per i soli nati fino ad segnali allora nel comune di incoraggianti: la città Littoria. Non certo una era stata appena grande cifra, fondata ma tanto ovviamente, ma un bisognava ancora incentivo a guardare fare. La prima avanti con più serenità. mossa fu quella Con una imponente Nella foto grande il progetto iniziale dell'Ammasso Cereali. dell’Opera cerimonia l’Istituto di Nella foto piccola un libretto del Credito Marittimo Nazionale Credito, per dare più foto Istituto Luce Combattenti che, importanza e risalto tambureggiante alla sua rompendo ogni indugio, decise di dotare subito la città di un iniziativa umanitaria, volle che a consegnare i enorme magazzino per la raccolta dei cereali libretti di risparmio ai capifamiglia interessati utilizzando quello stabile, in Corso della fossero esclusivamente le sue maestranze del Repubblica, che nei giorni nostri dopo essere stato proprio Dopolavoro Aziendale. Ancora oggi si parla prima modificato in «mattatoio» ospita la facoltà di di quel gesto come di un qualcosa di straordinario Medicina. Quella struttura non fu edificata solo per e molti anziani del ’32 ricordano, per aver sempre ammasso ma, alle sue spalle, venne predisposta sentito raccontare dai propri cari, che quella fu anche un’area per il Deposito dei Servizi proprio una giornata indimenticabile. Umberto Paluzzi STORIA E RICORDI Littoria, arrivano le nuove leve 15 Scopriamo l’ortodonzia precoce a cura della Dott.ssa Cristiana Grassucci Odontoiatra Aiutiamoli a crescere RUBRICHE O 16 rtodonzia, che letteralmente significa “denti dritti”, è la branca dell’odontoiatria che si interessa della crescita dell’apparato dento-scheletrico e delle strutture anatomiche ad esso correlate. L’obiettivo della terapia ortodontica non è solo l’estetica bensì il miglioramento della funzione masticatoria con il ripristino di una buona occlusione contribuendo così alla salute dei denti, del parodonto e delle articolazioni temporomandibolari. Durante i primi anni il fine è quello di correggere le malocclusioni appena manifeste creando le condizioni affinché il mascellare superiore ed inferiore possano svilupparsi in piena armonia. Si può pertanto monitorare lo sviluppo dento-facciale già a partire dai 4-5 anni età, intervenendo precocemente. La patologia ortodontica infatti è una patologia prettamente evolutiva, assumendo nel tempo caratteristiche sempre di maggior complessità. Curando precocemente un bambino si evita quindi una malocclusione stabilizzata più grave e più difficilmente trattabile, anzi, a volte addirittura non è più possibile trattarla se non con l’aiuto della chirurgia. L’ortodonzia intercettava quindi, dopo una diagnosi accurata (anamnesi familiare,analisi cefalometrica e previsione di crescita,modelli di studio e fotografie) mira a prevenire l’istaurarsi di malocclusioni più gravi attraverso l’indicazione alla cura degli elementi dentari decidui (evitando la loro perdita precoce), l’utilizzo di dispositivi mobili o fissi ed eliminando le abitudini viziate quali suzione del dito, deglutizione atipica (con l’ausilio anche del logopedista), respirazione orale. La terapia precoce intercettiva rappresenta oggi il metodo terapeutico migliore e più preciso con risultati eccellenti e stabili nel tempo. Riforma Pensioni, come fare? a cura di Ludovico Bersani Presidente provinciale ANAP Confartigianato Latina L’anziano in primo piano C ari amici pensionati, in questo numero della nostra rubrica all’ultimo momento sono stato costretto a cambiare argomento rispetto a quello programmato e che sicuramente mi sarebbe piaciuto di più. Avrei voluto parlare di attività sociali e ricreative, ma ho dovuto cambiare programma per la necessità di portare a conoscenza dei nostri pensionati delle nuove disposizioni, o meglio, imposizioni, introdotte dal Governo Monti. Visto che la materia che riguarda le nostre “laute” pensioni era troppo semplice, la nuova riforma ha reso non solo più pesanti, ma anche meno comprensibili certi passaggi. Ovviamente dare le informazioni in relazione alla nuova riforma con poche righe è alquanto difficile se non impossibile. Pertanto, nell’ambito della G.E. dell’Anap, si è deciso di promuovere incontri a livello periferico, nei vari Comuni della Provincia, per spiegare in ogni dettaglio ai diretti interessati quali sono le novità apportate. Tali incontri saranno mensili e prevedono la presenza di rappresentanti dell’Anap di Confartigianato Latina. Dopo aver dato le informazioni sull’argomento, i nostri esperti saranno a disposizione per rispondere ai vari quesiti che si vorranno porre e per fugare tutti i dubbi su una materia a dir poco complicata. Dei consigli saranno forniti inoltre per i singoli casi e per le questioni personali. Insomma, uno sportello itinerante. Il primo di questi importanti incontri è fissato PER INFORMAZIONI, DUBBI O DOMANDE RIGUARDANTI per il 28 novembre alle ore 14.45 presso il Centro SocioCulturale del Centro Anziani in via della Stazione n.20 di LE NOSTRE RUBRICHE SCRIVETE A Giulianello di Cori. Tutti sono invitati a partecipare. [email protected] Colpo d’occhio Ottanta… ma non li dimostra! Latina a colori...vista da un’artista di Elisa Saltarelli Zuppa di lenticchie e castagne A cura dell’associazione Tor Tre Ponti www.tortreponti.com Sapori di casa nostra C ari amici, questo mese i presentiamo una ricetta davvero gustosa, una zuppa con lenticchie di Ventotene e castagne dei monti Lepini e fagioli cannellini. Ottima per questo periodo sopratutto se accompagnata da del buon vino novello. Versate le lenticchie secche e i fagioli cannellini in una ciotola con INGREDIENTI acqua fredda e fateli ammollare per una intera notte. Prendete le castagne e praticate sulla parte piatta delle 1kg di lenticchie di Ventotene castagne un taglio, quindi fatele bollire per 40 minuti in 500 gr di fagioli cannellini acqua salata e profumata con una foglia di alloro. Scolate 300 gr di castagne dei monti le castagne e sbucciatele, privandole anche della pellicina interna(se preferite una parte potete macinarle). Mondate Lepini - Unafoglia di alloro il prezzemolo, lavatelo e tritatelo. Sbucciate l’aglio e Un ciuffo di prezzemolo affettatelo molto finemente. In una casseruola versate 2 Uno spicchio di aglio cucchiai di olio, unite l’aglio e il prezzemolo e fateli Una carota rosolare. Aggiungete le lenticchie e i fagioli sciacquati e 250 ml di passata le castagne, regolate di sale e pepe e coprite di acqua. Fate cuocere la zuppa per circa un'ora o comunque fino a 4 fette di pane casereccio quando non si inizierà a vedere un pò di crema .Disponete olio extravergine di oliva in ogni piatto due fette di pane abbrustolito, versate la sale e pepe zuppa, condite con un filo di olio crudo e servite subito. RUBRICHE S arebbe una bella nonnina la nostra Latina se non fosse che per la storia di una città ottant’anni corrispondono ad una manciata di secondi. Eppure del notevole sviluppo sociale ed economico avvenuto nella sua giovane esistenza possiamo andarne fieri nonostante tutte le problematiche che come ogni città si trova a dover affrontare oggi. Tutto è pronto per i festeggiamenti del 18 Dicembre, la giovincella d’Italia compie gli “80” ed un’intera comunità s’appresta a mostrar in ogni ambito la propria maniera di saperla degnamente omaggiare. Il territorio paludoso ed ostile ha lasciato da qualche decennio il passo ad un terreno incredibilmente fertile d’arte (anche troppo) pronto a spiegare le vele e ad invadere piazze e palazzi con mostre, mostri e mostrine, concerti e fanfare, discorsi e commemorazioni. Tante le arti in scena, tanti artisti, tutti artisti! Che l’inspiegabile proliferar di geni sia merito dell’aria umida? In effetti le idee più curiose spesso sono frutto di notti insonni, e così c’è chi s’ inventa asini che volano spacciandoli per novità e chi s’affanna ad organizzare eventi in cui è la quantità a voler impressionare e non (haimé) la qualità. Ma si sa l’arte ha la nobile prerogativa di appartenere a tutti, e nella sua immensa generosità non chiede certificazione ad alcuno. Latina terreno fertile dell’arte nobile e non più terra di artigiani con i calli che impagliano sedie, i libri fioccano più dei kiwi e le tele dipinte smaniose di cerimonie sono più numerose delle pannocchie di granoturco nei campi. Niente di sbagliato, d’altra parte il detto “Dal letame nasce un fiore” mai fu più azzeccato! Forse però più che di fiori sarebbe giusto parlare di fiorellini, di fili d’erba. Per avere 80 splendidi fiori in un colpo solo…dovrebbe essere stata un’annata straordinaria! Mah! 17 Il duro ostacolo dei campi pesanti 18 CALCIO SPORT Il capitano Andrea Milani. In basso Alberto Gerbo (foto Lorenzo RafaHell Moriconi) La stagione invernale può risultare indigesta per un Latina molto tecnico e poco “muscolare”. In attacco servirà anche la sostanza I l Latina gioca palla a terra che è una meraviglia. Se dalle retrovie qualcuno si azzarda a ricorrere al lancio lungo, soluzione tuttora in voga perfino sui campi della serie A, deve inevitabilmente fare i conti con le imprecazioni e i rimproveri di Fabio Pecchia dalla panchina. Sarà per questo che il mister nelle ultime settimane, dopo l’ennesimo forfait di Jefferson, ha optato per un attacco atipico, privo di un riferimento centrale. Il sostituto fisso del brasiliano è diventato Kola, punta tutto dinamicità, profondità e pressing sui playmaker avversari, esatto opposto del centravanti classico. Supportato dai guizzi di Tortolano e dalle invenzioni dell’altro furetto Barraco, il nigeriano è andato a completare un reparto all’insegna della tecnica e del movimento. Accade però che con le piogge ed il fango certe qualità stentino ad emergere, affondando invece al cospetto di avversari meno virtuosi ma più prestanti in fatto di muscoli e di centimetri. Ecco perchè la stagione invernale può rivelarsi un’insidia per le fantasiose caratteristiche dei nerazzurri. Ecco perchè servono soluzioni alternative, e magari anche qualche ulteriore innesto per potenziare definitivamente l’organico. Il riferimento è tutto per l’attacco, anche se ritrovare Jefferson e rilanciare Tulli potrebbe bastare per dare peso e sostanza alla fase di finalizzazione. Male che vada, comunque, in qualche partita al freddo e al gelo un lancio lungo potrà anche scapparci. Domenico Ippoliti VOLLEy Una frenata preventivata T orna nei ranghi l’Andreoli Latina dopo un inizio di stagione folgorante nel quale non ha conosciuto sconfitta fino alla quinta giornata di campionato, Coppa compresa. Poi Macerata e Trento hanno riportato sulla terra l’ottimo sestetto di Prandi che anche in questo mese di novembre dovrà dividersi tra il torneo tricolore e la Coppa Cev. La doppia sfida con il Valepa Sastamala, formazione finlandese, è un importante traguardo per Sottile e compagni, bravi ad eliminare nel primo turno il Daniele Sottile modesto Cska Sofia. Il (foto top-volley.net) sestetto finlandese è di diversa caratura e quindi servirà un’Andreoli ben concentrata per ottenere il passaggio al turno successivo. In campionato, invece, il pericolo maggiore è la stanchezza a causa di qusti lunghi viaggi. Infatti sulla carta le squadre più forti sono state già affrontate e il calendario prevede la trasferta di Forlì dove Latina affronterà Ravenna, BASKET poi lo scontro diretto contro una convincente Vibo Valentia ed infine la trasferta non proibitiva a Castellana Grotte. Dunque non deve preoccupare questa leggera frenata dell’Andreoli ormai consapevole dei propri mezzi e intenzionata a stupire il suo pubblico, finalmente caldo e rumoroso come un tempo. Nelle partite contro le big il sostegno non è mai mancato e i giocatori se ne sono resi conto mettendo in campo qualcosa in più. Dopo il buon inizio di stagione targato Verhees e Rauwerdink ora sta crescendo anche Jarosz Andrea Fragkos che probabilmente diventerà sempre più protagonista proprio nelle sfide di questi giorni contro il Sastamala, Ravenna e Vibo. Il positivo avvio di stagione deve essere allungato il più possibile. La voglia di lottare c’è e il pubblico anche. L’Andreoli può ancora fare grandi cose. Fabrizio Agostini L’inizio della Benacquista non è dei migliori ma l’ottimismo resta Latina tra infortuni e speranze I l primo scorcio di campionato non è andato come speravano i tifosi della Benacquista Assicurazioni Latina. La causa principale dei frequenti ko è la mancanza di rotazioni che costringe i rimanenti giocatori del roster ad uno sforzo supplementare. Ecco perché la Benacquista cede spesso nel finale, quando ormai le energie sono terminate. Dapprima l’assenza di Milani aveva pregiudicato la tenuta e i punti, ora con Arrigoni fermo ai box e Santolamazza non al meglio la situazione si ripete. Non resta che stringere i denti e vincere le prossime gare contro le dirette concorrenti Matera e San Severo. Un mese di novembre importantissimo Filippo Gagliardo che potrebbe rilanciare le (foto Sonia Simoneschi) nerazzurre. F.A. SPORT L’Andreoli Latina è tornata sulla terra dopo i ko con Trento e Macerata ma è pronta a riprendere quel cammino fatto di sole vittorie 19 CALCIO A 5 Latina, la quiete dopo la tempesta 20 D opo quell’inizio bomba anche il Latina consapevoli di poter avere un ruolo importante in stesso era cuorioso di vedere cosa questo campionato. Se questo momento delicato sarebbe riuscito a fare nel doppio confronto è già alle spalle il merito va anche al capitano con Napoli e Martina. Il risultato è stato negativo Corbucci che come sempre ci ha messo la faccia: ma non disastroso perchè in questi casi «Il dispiacere più grande è quello di non aver l’importante è farsi trovare pronti e saputo regalare una partita all’altezza del all’altezza. Questo è accaduto a Napoli pubblico presente sugli spalti - ha ma non è stato ripetuto tra le mura dichiarato Corbucci parlando della amiche con il Martina mandando su tutte sconfitta con il Martina - non abbiamo saputo reagire al loro ritorno e credo che le furie il numero uno Gianluca La Starza. ora non dobbiamo cercare alibi perchè «Non tollero certi comportamenti in campo» aveva dichiarato il presidente questa squadra ha un ottimo potenziale. nerazzurro al termine della debacle del La Starza? Capisco la sua amarezza nel Palabianchini. Dopo il silenzio stampa post partita con il Martina, tiene molto a Il capitano Luca Corbucci questo Latina ed ai “suoi ragazzi” come forzato sembra essere tornato il sereno (foto Chiappini) dice sempre lui. Vuole che la squadra con la squadra che si è allenata duramente in questi giorni. Certo l’obbligo incarni i suoi principi anche perchè in casa Rapidoo è quello di ripartire e la quest’anno ha fatto degli sforzi disumani pausa di campionato sarà utile proprio in questo in uno sport che prima di lui non era affatto senso. Recuperando almeno l’argentino Stazzone considerato e il Palabianchini stracolmo di questi Angelini potrà ricominciare a fare punti, anni è la sua principale vittoria». Stefano Scala Tremila presenze all’inaugurazione del nuovo store di via Isonzo Restyling da “Rocco”, un grande successo! Grande successo per l’inaugurazione del rinnovatissimo store di Rocco Domenico e Figli, in via Isonzo, a Latina. Centinaia di persone, oltre tremila in una sola giornata, hanno potuto ammirare il restyling e l’ampliamento dei locali (duemila metri quadrati in più) e le nuove esposizioni esclusive di articoli per la casa, prodotti per l’infanzia, allestimenti per il giardino e tanto, tanto altro. Alla festa, arricchita da un assortitissimo buffet, hanno partecipato vari esponenti del mondo istituzionale cittadino e numerosi protagonisti della vita sociale ed economica del capoluogo, senza dimenticare le tante persone giunte dalla Capitale e dal centro Italia. Il titolare Pasquale Rocco ha potuto mettere in mostra i pilastri portanti di una realtà attiva da oltre sessant’anni, caso più unico che raro dalle nostre parti. Il negozio riconosciuto da tutti come il più fornito in provincia ha concentrato l’attenzione ancora una volta sui prezzi ribassati, una politica adottata da sempre dall’azienda per venire spazio pubblicitario SPORT L’ultima pesante sconfitta con il Martina ha mandato su tutte le furie il presidente La Starza. Ora è tornato il sereno e i nerazzurri sono pronti per ripartire incontro alle esigenze dei clienti. Proprio in quest’ottica, grazie all’esclusiva qualifica di “Primo e unico punto vendita monomarca Chicco”, Rocco si appresta a promuovere corsi gratuiti sull’allattamento e sul “Diventare genitori”. Proprio la collaborazione con l'Artsana SpA, società che fa capo a Chicco e Pic, comporterà grossi vantaggi per la città: ben presto, infatti, questi marchi distribuiranno negli ospedali della provincia dei cofanetti con degli omaggi e dei buoni sconto per gli acquisti di abbigliamento e puericultura. I riflettori sul Mimì Sabato 24 Novembre alla ore 11 il tour di Latina per Strada è in uno dei locali più amati e vissuti della nostra città, un appuntamento da non perdere C ristina Perrelli come Jiuliette Binoche nel film “Chocolat”. Non siamo nel paesino francese di Lansquenet , ma a Latina in piazza della Prefettura, ed il locale in questione è il Bar MIMI’’. Inaugurato nel 1949 da Luigi Perrelli è sicuramente uno dei locali più amati e vissuti della città. Entro nell’ampia sala per incontrare lei, Cristina, la terza generazione. L’ambiente è accogliente e riporta ad un’atmosfera lontana piena di fascino, quella di un’antica cioccolateria che l’eleganza degli arredi classici è riuscita a mantenere intatta nel tempo. Alla mia sinistra, scaffali in mogano pieni di scatole di cioccolatini , ripiani ricchi di coloratissime confezioni di caramelle , gelatine e delizie di ogni tipo. L’alta qualità dell’offerta si percepisce dai profumi e dalla cura dei dettagli, dal modo raffinato in cui i prodotti vengono presentati al pubblico. E di come sa curare il suo pubblico, il signor Bruno (che vanta una dedica personale nel libro “Canale Mussolini” del nostro Antoniuccio) ne sa qualcosa, lui che da tanti anni continua a preparare le sue specialità come il gelato artigianale e la famosa zuppa inglese, per soddisfare i palati dei suoi affezionati clienti. La passione che Cristina e la sua famiglia mettono in questo lavoro la si trova ovunque, l’amore che mi confessa di avere per la danza e per il Brasile si vede dall’impostazione scenografica di quello che non esito a definire “un accogliente salotto per degustazioni”. Sono felice di comunicare a questo punto, che per il consueto appuntamento mensile con la redazione di “Latina per Strada” e con DIAVOLysa , gli amici ed i lettori possono venire a trovarci per un brindisi, Sabato 24 Novembre dalle 11.00 alle 12.30 presso questo affascinante locale simbolo della nostra città. Un grazie a Cristina, al suo papà Bruno e a tutta la famiglia, un grazie al Bar MIMI’ per l’accoglienza! Non mancate! Alcuni scatti dell’ultimo evento organizzato al Mocafè Elisa Saltarelli L’EVENTO Una storica immagine del Bar Mimì, teatro del nuovo evento targato Latina per Strada 21 Latina e dintorni A P P U N TA M E N T I E D I N I Z I AT I V E A cura dell’associazione culturale Nuova Immagine EVENTI Spettacoli per i ragazzi e tante risate con la Fita 22 Il 25 e 28 novembre il gruppo "Teatro invito"si esibirà in Cappuccetto Rosso. Il 9 e 14 dicembre il Teatro delle Briciole proporrà "Il pinguino senza frac". Tutti spettacoli per bambini al teatro " Cafaro ". Info 335 8421929. Sempre al Cafaro la nuova tappa del ricco cartellone Fita: sabato 1 e domenica 2/12 la Compagnia Le Voci di Latina presenta lo spettacolo "La Quaterna" di Haidi De David con la regia di Stefania Noce. Info 333 5286125. Tornando alle proposte per i ragazzi, prosegue anche la rassegna pomeridiana del Moderno con “Peter Pan”, il programma il 24 e 25/11 e l’1 e 2/12. Dal 15/12 sarà la volta invece de “Il Principe e il povero”. Info 0773 471928 Premio Immagine, 15esimo atto Domenica 16 dicembre al teatro A. Cafaro di Latina si terrà la cerimonia della 15a edizione del Premio Immagine Latina, giunto al 15° anno di svolgimento. Quest'anno l’evento è organizzato nell' ambito dell' 80° anniversario della fondazione di Latina. Info 360 251899. Tutti al Sagittario, si corre per il “Sic” Un grande evento dedicato a Marco Simoncelli. E’ il “Sic Supermoto Day”, in programma il 2 dicembre al circuito “Il Sagittario” di Latina, con la partecipazione di tante stelle del motociclismo come Max Biaggi, Andrea Dovizioso e Loris Capirossi. Proprio Biaggi correrà per l’ultima volta prima di chiudere la carriera. L’incasso sarà destinato alla Fondazione Simoncelli per sostenere i progetti umanitari tanto a cuore alla famiglia dell’indimenticato Sic. Escursioni con il Cai Il 25/11 escursione sull' Altopiano di Campello sui monti Aurunci. Visita alla piana dei pozzi , si prosegue per i Ruderi di Campello 915 metri - si raggiunge la fossa del lago a 890 metri. Il 16/12 escursione a monte Gemma sui monti Lepini. Si raggiunge la cresta del Gemma sino a 1467 metri. Info 380 3540612. Caccia al cinghiale, seminario a Sezze Il 30/11 al centro Calabresi di Sezze, organizzato da “Sezze ieri oggi domani” con la collaborazione dell' Associazione culturale Nuova Immagine di Latina, si terrà un Seminario sulla gestione della caccia al cinghiale. Info 360 251899. Eventi o progetti da proporre? Scrivete a [email protected] “La bisbetica domata” arriva al D’Annunzio Sabato 1° dicembre al teatro " D' Annunzio " di Latina spettacolo teatrale "La bisbetica domata" di W. Shakespeare, con Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo. Regia ed adattamento di Armando Pugliese. Info 0773 652642. Il Forum dei poeti Il 25/11 alle 9.30 all' Hotel Villa del Cardinale a Norma, organizzato dal Comune con l' Associazione culturale Nuova Immagine e Dicta & Scripta, si terrà il primo Forum dei Poeti e Scrittori di Latina e provincia. Info 360 251899. “Natale d’epoca” a Piana delle Orme Nel salone delle mostre del Museo Piana delle Orma a pochi chilometri da B. San Michele, sabato 8 e domenica 9/12, consueto "Natale d' Epoca" e Mercatino dello Scambio. Collezionismo, strenne natalizie, bigiotteria, numismatica, filatelia, radio d' epoca, dischi, ecc. Info 360 251899. Scatti da premiare al Park Hotel Domenica 2/12 al Park Hotel di Latina si terrà la cerimonia di premiazione del 4° concorso regionale, del I° premio Fotocamera Reflex digitale e del Latina Digital Foto Festival. In mostra tutte le opere in concorso. Info 338 7600027. Teatro, solidarietà e altre proposte INIZIATIVE Al Fellini di Pontinia si ride con “Appunti su matrimoni perfetti” “Eleusis Teatro” torna a regalare grandi emozioni e grandi risate al Fellini di Pontinia. Già a novembre ha registrato un notevole successo “Interferenze”, una divertente commedia interpretata da Claudio Corinaldesi, Tommaso Tini e Arianna Donati. Gli stessi attori, affiancati da Roberta Patacchiola e diretti come sempre da Emanuele Faina, proporranno il 14 e 15 dicembre alle 21 “Appunti su matrimoni perfetti”. Si tratta di uno spettacolo comico nel quale quattro protagonisti si alternano a dar vita al più classico dei conflitti: quello tra uomini e donne, tra maschi e femmine. Una messa in scena al limite tra il Teatro e il Cabaret con ritmi forsennati e raffiche di battute comiche condite con gelosia, “mammonismo”, tifoseria calcistica e ogni altro genere di cause di liti tra opposte fazioni. Vero trascinatore sul palcoscenico Claudio Corinaldesi, noto al grande pubblico per le sue partecipazioni alle serie televisive “Distretto di polizia”, “Un ciclone in famiglia”, “Piper”, “Delitti imperfetti – Ris 5” e tante altre. Anche questa volta le rappresentazioni saranno all’insegna della solidarietà: una parte dell’incasso andrà a “La Rete” di Pontinia, e i ragazzi diversamente abili seguiti dall’associazione saranno coinvolti nell’organizzazione dell’evento. spazio pubblicitario VENDERE MEGLIO PER GUADAGNARE DI PIU’, il seminario I segreti di Ribichesu: esperienza e semplicità La caratteristica saliente di questo seminario è sicuramente quella di essere ideato e tenuto da un uomo che da 25 anni si occupa in prima persona di vendita! Venditore, imprenditore e consulente aziendale, Valter Ribichesu in un ambiente dove tutti, anche gli ultimi arrivati, spesso si sentono primedonne e si ergono a guru, ha saputo mantenere la sua semplicità nonostante la sua grande esperienza. La grande capacità di Valter Ribichesu è quella di saper rendere semplice il difficile togliendo quella cortina fumogena fatta di gergo, parolone e tecnicismi che spesso servono solo a nascondere il vuoto di contenuti. Non resta dunque che affrettarsi per partecipare alla tre giorni di seminario: oltre al contatto telefonico e alle informazioni sul sito, si può ricorrere 23 Valter Ribichesu anche all’indirizzo e- mail [email protected]. L’appuntamento è dal 23 al 25 novembre presso la splendida location dell’Hotel Antonella, a Pomezia. Previste delle convenzioni speciali per il pernottamento. Appuntamento targato New Life Consulting all’Hotel Antonella di Pomezia dal 23 al 25 novembre Per informazioni e adesioni www.newlifeconsulting.it telefono 0773/281082 !$! !$! " " %% !!###%% !!###%%