Avegno Gordevio Aurigeno Maggia Someo Cevio Cavergno Broglio Bosco Gurin 6. Rassegna organistica valmaggese ’12 www.organivalmaggia.ch [email protected] Associazione Rassegna Organistica valmaggese casella postale 24 6690 Cavergno Suisse Associazione Rassegna organistica valmaggese 12 luglio giovedì 20.30 Chiesa di Broglio Organo Livio Vanoni Cevio (Svizzera) 19 luglio giovedì 20.30 Chiesa di Aurigeno Dieter Hubov Arbon (Svizzera) Organo Claude Rippas Winterthur (Svizzera) Tromba Flicorno 26 luglio giovedì 20.30 Chiesa di Cavergno Giovanni Galfetti Organo 9 agosto giovedì G 20.30 Chiesa di Someo Giorgio Benati 16 agosto giovedì 20.30 Organo Chiesa di Bosco Gurin Silva Manfrè Locarno (Svizzera) Organo Verona (Ialia) Vienna (Austria) 27 settembre Chiesa di Cevio giovedì Olivier Eisenmann 20.30 Weggis (Svizzera) Organo 4 ottobre giovedì 20.30 Organo 11 ottobre giovedì 20.30 Chiesa di Maggia Alexander Sennhauser San Gallo (Svizzera) Ilaria Pedrotti Violino Giumaglio (Svizzera) Chiesa di Avegno Walter Zweifel Patocchi Aranno (Svizzera) Organo 2 La Rassegna, giunta alla sesta edizione, vuole valorizzare gli organi delle Chiese della Vallemaggia facendoli conoscere e, pur senza trascurare la qualità dell’esecuzione, rendere protagonisti gli strumenti. La Valle offre una ricchezza di organi senza pari nelle regioni limitrofe: ben nove strumenti, molto diversi l’uno dall’altro. Le chiese valmaggesi ospitano organi di cinque stili: l’organo classico a una sola tastiera e pedaliera ridotta di tradizione italiana, a trasmissione meccanica (Aurigeno 1884, Maggia 1885, Cavergno 1882 e Broglio 1883); l’organo romantico, pure italiano, a due tastiere e pedaliera completa, a trasmissione pneumatica (Gordevio, organo costruito dalla ditta Balbiani di Milano nel 1912 – purtroppo attualmente non utilizzabile per i concerti – e Cevio 1907, organo restaurato nel 2011); un esemplare dell’ultima generazione di organo italiano, nuovamente a trasmissione meccanica, dotato di due tastiere e pedaliera completa (Avegno 1983); una chicca e una grande soddisfazione per la nostra Rassegna è stata l’inaugurazione il 2 giugno u.s. dell’organo di nuova generazione della Chiesa di Someo. Esso è stato costruito dalla Casa Organaria Mascioni di Cuvio nel 1975. Concepito quale organo da studio possiede gli elementi essenziali per l’interpretazione delle grandi pagine organistiche. Infatti, malgrado le poche canne, ha due tastiere e una pedaliera completa. Trattandosi di un organo a trasmissione elettrica, è stato possibile sfruttare le poche canne per un numero considerevole di registri (chiamato “sistema multiplo”). Tutte le canne sono racchiuse in una cassa con degli sportelli (gelosie) che, azionati da un piede, si aprono e si chiudono modificando il volume fonico. Questo sistema è chiamato a giusta ragione “cassa espressiva”. Particolare importante, questo, per l’esecuzione di certi tipi di composizioni e di grandissimo aiuto nell’accompagnamento di altri strumenti o del canto. Il nostro grande tesoro è però l’organo antico di fattura vallesana di Bosco Gurin, a oltre 1500 metri s.m.. Questo gioiello, il più antico della valle (1740), è opera della dinastia Carlen di Reckingen nel Goms (Alto Vallese). Gli organi che vi presenteremo nei nostri concerti possono essere definiti piccoli, se paragonati ai mastodontici strumenti delle grandi cattedrali: il numero di canne varia fra le settecento e il migliaio. Gli organi piccoli non sono però di qualità inferiore. La loro precisione è, infatti, tale da poter recepire senza difficoltà ogni nota anche nei passaggi più veloci. Questa è la condizione ideale per la musica che richiede trasparenza come quella organistica a carattere polifonico. Le proposte musicali sono in parte dettate dagli strumenti. Ogni concertista deve scegliere i brani tenendo scrupolosamente conto delle caratteristiche dello strumento sul quale è chiamato a suonare. Si tratta di una “confezione su misura”. Se nella maggior parte dei casi nei programmi non prevalgono i grossi nomi di compositori organistici, avremo invece la possibilità di gustare brani di autori poco conosciuti, cui i nostri strumenti conferiscono un “sapore” tutto particolare e personale. Quest’anno nella presentazione della manifestazione proponiamo una novità. Il tradizionale leporello è sostituito dal presente libretto, con la presentazione dei singoli concerti, dei concertisti con i pezzi musicali che propongono, la presentazione di ogni singolo organo con la specifica dotazione musicale. Benvenuti ai concerti Ringraziamenti Un ringraziamento particolare va ai Parroci e ai Consigli parrocchiali che mettono a disposizione le Chiese per lo svolgimento dei concerti e in generale a tutte le persone che in un modo o nell’altro contribuiscono alla riuscita della rassegna. Senza mezzi finanziari non è possibile organizzare nulla. Un grande GRAZIE a coloro che contribuiscono alla riuscita della Rassegna organisitca, in particolare alla Repubblica e Cantone Ticino per mezzo del Fondo SWISSLOS, a Vallemaggia turismo, ai Comuni, alcuni Patriziati, le Banche dello Stato e Cantone del Ticino e Raiffeisen Vallemaggia, ai numerosi Sponsor commerciali e privati e ai quasi cento soci dell’Associazione. Vuoi essere informato sull’attività organistica in Valle Maggia? Vuoi sostenere finanziariamente la nostra attività culturale in una Valle alpina? Diventa socio dell’Associazione inviando il tuo indirizzo a (quota sociale minima fr. 20/anno): Associazione Rassegna organistica valmaggese casella postale 24, 6690 Cavergno o via e-mail all’indirizzo [email protected] Composizione del Comitato dell’Associazione organistica Valmaggese: Gioconda Beroggi (v./Presidente), Franca Tami, Eros Biadici (Presidente), Germano Mattei (Segretario-cassiere), Siro Quadri, Livio Vanoni (Direttore artistico). 3 Broglio Cavergno Organo costruito da Giacomo Mascioni nel 1883 Restaurato da Livio Vanoni nel 1990 Organo costruito da Giuseppe Vedani nel 1892 Revisione di Marzoli e Rossi nel ???? Restaurato da Anselmi-Tamburini nel 1981 Fagotto Violoncello Clarinetto Viola Flauto Flauto Ottavino Voce umana Terza mano 8’ B * 4’ B * 8’ S * 4’ B 8’ S 4’ S 2’ S 8’ S Principale Ottava Ottava XV XIX XXII XXVI e IX XXXIII e XXXVI Contrabassi 8’ S 4’ B 4’ S (16’+8’) Pedaloni - Ripieno - Combinazione libera Manuale cromatico di 58 tasti Divisione fra 26 e 27 Pedale cromatico di 17 tasti Voce umana Tromba Flauto Flauto in ottava 8’ (dal 13) 8’ 8’ 4‘ Flauto in XII 2 2/3’ Ottavino 2’ (dal 25) Viola 4’ Tromboni 8’ al pedale Pedalini Pedalone Manuale cromatico Pedale cromatico Principale I 8 Principale II 8’ Ottava 4’ Duodecima 2 2/3’ Quintadecima 2’ Ripieno 4 file Contrabbasso Basso - Unione Man.-Ped. - Tromba - Combinazione libera di 58 tasti di 24 tasti Accordatura a temperamento non equabile * Registri originali non più esistenti e perciò ricostruiti nel 1990 Aurigeno Someo Organo costruito da Mascioni 1884 Restaurato da Livio Vanoni 1986 Organo di studio costruito da Mascioni nel 1975 e inaugurato nella chiesa di Someo il 2 giugno 2012 Flauto 8’ S Fagotto 8’ B * Principale Principale 8’ 8’ S Violoncello 4’ B Tromba 8’ S 16’ S Corno inglese Viola 4’ B * Flauto XVII 1 3/5’ S * Principale Ottava Ottava Quintadecima 16’ S 4’ B 4’ S Decimanona Ottavino 2’ S Vigesima seconda Flauto XII 2 2/3’ S * Vigesima sesta Terza mano Vigesima nona Voce umana 8’ S Trigesimanona Bombarda al pedale Sedicesima Flagioletto 2’ B Contrabbassi Basso 8’ Pedaloni - Ripieno - Combinazione libera Manuale cromatico di 56 tasti Divisione fra 26 e 27 Pedale cromatico di 17 tasti (con12 canne) 4 Accordatura a temperamento non equabile Registri originali non più esistenti e perciò ricostruiti nel 1986 I Manuale Principale Ottava XV XIX XXII Bordone Flauto II Manuale 8‘ 4‘ 2‘ 1 1/3‘ 1‘ 8‘ 4‘ Bordone Flauto Nazardo Ottavino Principalino Quinta 8‘ 4‘ 2 2/3‘ 2‘ 2‘ 1 1/3‘ Pedale Subbasso Bordone Flauto Ottava Ottava Quinta 16‘ 8‘ 4‘ 4‘ 2‘ 1 1/3‘ Sistema multiplo, elettrico. Non esistono unioni. Tutto l‘organo è racchiuso in cassa espressiva. Registri a placchette. Pedaliera a raggiera (radiale). 5 Bosco Gurin Maggia Organo costruito nel 1740 da Mathäus Carlen di Reckingen VS e restaurato da Hans Füglister nel 1982 Organo costruito da Giacomo Mascioni nel 1885 e restaurato dalla ditta Mascioni nel 1998. In tale occasione vennero costruiti somiere e meccanica per la seconda ottava del pedale . Principale 8’ Voce umana 8’ S Ottava 4’ Flauto 4’ in ottava Flauto coperto 4’ Flauto major 2 2/3’ in quinta Manuale Pedaliera Superottava 2’ Flauto 2’ Quinta 1 1/3’ Terza 1 3/5’ Mixtur tre file Subbasso 16’ di 45 tasti (prima ottava corta) di 9 tasti (prima ottava corta) Fagotto 8’ B Principale 8’ B Tromba 8’ S Principale 8’ S Violoncello 4’ B * Ottava 4’ B Corno inglese 16’ S * Ottava 4’ S Viola 4’ B * XV Flutta 8’ S XIX Flauto 4’ S XXII Ottavino 2’ S * XXVI + IX Violino 8’ S XXXIII + VI Voce umana 8’ S Bassi armonici Contrabassi Timpani (da 1 al 12) Terza mano Tasto-Pedale Pedaloni Manuale cromatico Divisione manuale Pedale cromatico - Ripieno - Combinazione libera di 58 tasti fra 26 e 27 di 25 tasti * Registri originali non più esistenti e perciò ricostruiti nel 1998 Cevio Avegno Organo costruito dalla ditta Mascioni di Cuvio nel 1907 secondo l‘allora modernissimo sistema a trasmissione pneumatica. Una revisione è stata effettuata nel 1980 ed una nel 2010 entrambe da parte della ditta costruttrice (Mascioni) Organo ostruito nel 1983 dalla ditta Anselmi-Tamburini di Crema. Intervento di miglioria effettuato da Italo Marzi I Manuale II Manuale Principale Principale Ottava Decimaquinta Ripieno Viola da Gamba Bordone Flauto Gamba Voce Celeste 16‘ 8‘ 4‘ 2‘ 4 file 8‘ * Pedale Subbasso 16‘ Basso 8‘ Pistoncini 8‘ 4‘ 8‘ 8‘ Unioni II – I / I – Ped. / II – Ped - Combinazione libera - Combinazioni fisse * In origine al posto del registro Viola da Gamba 8‘ c‘era il registro Tromba 8‘ 6 Grand‘organo Tastiera superiore 8’ Principale Ottava 4’ Decimaquinta 2’ Decimanona 1 1/3’ Organo recitativo Tastiera inferiore Flauto camino 8’ Flauto a cuspide 4’ Flauto in XII 2 2/3’ Flautino 2’ Flauto in XVII 1 3/5’ Cimbalo Tre di Ripieno 8’ Violoncello Voce umana 8’ Pedale Subbasso 16‘ Basso 8‘ Pedaloni Unioni II – I / I – Ped. / II – Ped - a due tacche per la cassa espressiva - combinazione libera Accordatura a temperamento non equabile 7 Livio Vanoni organo Originario di Aurigeno è nato a Zurigo nel 1944. Presso il conservatorio di Zurigo ha studiato organo, pianoforte e direzione di coro sotto la guida di Heinrich Funk (organo), Peter Scheuch (pianoforte) e Johannes Fuchs (direzione di coro) diplomandosi nel 1966. In seguito si è perfezionato con i maestri Lionel Rogg, Karl Richter e Helmut Reichel, ottenendo nel 1973 il diploma di concertista con il massimo dei voti. Concerti solistici di organo ed in formazioni cameristiche, quale clavicembalista, in Svizzera e all’estero. Docente di musica presso scuole magistrali e licei. Dal 1985 fino al pensionamento esperto cantonale per l’educazione musicale nelle scuole medie. Ha eseguito registrazioni radiofoniche, televisive e discografiche (oltre una ventina). Membro della direttiva del comitato svizzero per la salvaguardia degli organi storici e membro di commissioni e di giurie internazio-nali di concorsi di musica. Delegato statale per gli esami al Conservatorio della Svizzera italiana. Svolge attività di organaro e dirige cori sia in Ticino che fuori cantone. Dal 2007 Direttore artistico della Rassegna organistica valmaggese. Arcangelo 1653 – 1713 Corelli Concerto Grosso X op.6 appropriato all‘organo da Thomas Billington Preludio Largo - Allemanda Allegro Adagio - Corrent Vivace - Allegro Giovanni Benedetto Platti 1700 – 1763 Sonata in do minore Allegro - Adagio - Allegro - Allegro Georg Philipp 1681 – 1767 Telemann Fantasia in Do maggiore Gravement - Gayement - Allegrement Johann Gottfried Walther 1681 – 1767 Largo Johann 1685 – 1750 Sebastian Bach Toccata in re minore BWV 913 Toccata – Presto – Adagio - Allegro Domenico 1749 – 1801 Cimarosa Minuè Chiesa di Broglio 12 luglio 20.30 Wolfgang 1756 – 1791 Amadeus Mozart Sonata in Do maggiore Allegro moderato - Andante cantabile Allegretto 8 9 Dieter Hubov organo Nato nel 1968, ha studiato musica sacra (diploma A) e organo (diploma concertistico e solistico) all’Università di Musica di Ratisbona, Friburgo in Brisgovia, Lucerna e Zurigo, tra gli altri presso Klemens Schnorr, Monika Henking e Rudolf Scheidegger. È stato ospite a cicli di musica per organo e festival internazionali in differenti nazioni come organista concertista. È stato premiato al concorso internazionale per organo “Gaetano Callind” a Borca di Cadore/ Belluno e al concorso per organo “Kiwanis” a Zurigo. Dal 2001 è attivo come musicista sacro alla chiesa di San Martino ad Arbon. Numerose registrazioni su CD documentano in suo vasto repertorio concertistico. Chiesa di Aurigeno 19 luglio 20.30 Claude Rippas tromba e flicorno Nato nel 1946, dopo la sua formazione a Berna (Carlo Poggi), Zurigo (Henri Adelbrecht) e Parigi (PierreThibaud) il trombettista svizzero nel periodo 1970-1982 suonò nelle prime posizioni delle seguenti orchestre: Collegio di Musica Winterthur, Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese, Orchestra Filarmonica di Monaco e Orchestra della Tonhalle di Zurigo. È stato premiato in occasione di vari concorsi internazionali, per esempio alla Primavera di Praga, a Toulon e al concorso Maurice-André a Parigi. Fino all’estate 2009 è stato docente di tromba di una classe in formazione presso la Musikhochschule di Zurigo (ZHdK) e si è dedicato intensamente a un’attività concertistica solistica e cameristica. Collabora come solista con numerose orchestre e organisti in tutta Europa, proponendo un repertorio variegato, impegnandosi inoltre nell’interpretazione di opere su strumenti storici e nella musica da camera. Claude Rippas è attivo nelle seguenti formazioni di musica da camera: Duo Trompete-Klavier (insieme a sua moglie Susy Lüthy), Sound The Trumpets (5 trombe e organo) Trio Armin Rosin (tromba, trombone e pianoforte/ organo) Gabrieli Quartett (2 trombe e 2 tromboni). È anche stato membro del gruppo di trombe internazionale Ten of The Best. Ha scritto numerosi arrangiamenti per tutte queste formazioni. Come compositore autodidatta ha scritto per sé stesso e su incarico. Numerose registrazioni radiofoniche e CD documentano il suo lavoro artistico. Alessandro Scarlatti 1660 – 1725 Toccata in la per organo Girolamo Frescobaldi 1583 – 1643 Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791 Antonio Vivaldi Johann Kaspar Kerll Georg Friedrich Händel Sinfonia “Il Giardino di Amore” * per tromba e organo Allegro – Largo e piano – Allegro Canzona e Toccata per tromba e organo * (Canzona seconda detta La Bernardinia) Andante KV 616 in fa maggiore per organo 1678 – 1741 Concerto in re minore per flicorno e organo * Vivace - Largo - Allegro 1627 – 1693 Passacaglia in re per organo 1685 – 1759 Concerto no. 13 in fa maggiore * Il cuculo e l’usignolo per tromba e organo Larghetto – Allegro – Larghetto – Allegro * Adattamenti Claude Rippas La collaborazione musicale e l’attività concertistica di Claude Rippas e Dieter Hubov esiste da oltre 15 anni. Nel 2008 hanno prodotto un CD nel Santuario di Birnau sul Lago di Costanza, la prossima registrazione verrà pubblicata nel 2012 (organo di Füglister della chiesa cattolica di Leukerbad). 11 Francesco 1673 – 1750 Feroci Messa doppia Kyrie-Gloria-Dopo l’Epistola-Offertorio Sanctus-Agnus Dei Postcomunio-Deo gratias Sebastian A. de Hereida 1651– 1627 Paolo Bruna 1611 – 1679 Salve lleno Tiento Andreas Willscher 1955 Anonimo sec. XVIII Andante e Minuetto José Lidòn 1749 – 1801 Chick Corea 1941 da “Children’s Songs” No. 1, 2, 7 Barbara Dennerlein 1964 Gioacchino Rossini Tre momenti da Insektarium Lengueteria ygual en ambos manos Pendel der Zeit 1792 – 1868 Sonata in do maggiore Chiesa di Cavergno 26 luglio 20. 30 Giovanni Galfetti organo Nato nel 1960. Figlio d‘arte, ha frequentato la Scuola Magistrale dove il Mo. Livio Vanoni lo ha iniziato ai segreti dell‘organo. Ha quindi proseguito gli studi presso il Conservatorio di Zurigo dove si è diplomato, nell’estate del 1988, nella classe d‘organo della Maestra Janine Lehmann. Ha successivamente seguito dei corsi con Janine Lehmann e con Marie -Claire Alain (sull‘opera di Jehan Alain). Ha insegnato alla Scuola Magistrale postliceale e all’ASP; attualmente è insegnante di musica e di didattica della musica presso il Dipartimento Formazione e Apprendimento della SUPSI di Locarno ed Esperto di educazione musicale nelle scuole elementari del Canton Ticino. E’ organista contitolare della Collegiata di S.Antonio di Locarno. Già Maestro del Coro “Vos da Locarno”, è membro della Commissione Diocesana di Musica Sacra e compositore di musica per teatro e per film. Collaborazioni musicali e teatrali con l’Orchestra della Svizzera italiana, il clown Dimitri, il Direttore d’orchestra Christoph Mueller, Hannes Schmidhauser e Bepi De Marzi. Nel 2004 ha costituito con Carlo Bava un duo di organo e ciaramella che è molto attivoin ambito concertistico in Italia e in Svizzera (Laetimusici) e che ha pubblicato i CD „Era la notte che“ e „Laetimusici“. 13 9 agosto 20.30 Chiesa di Someo Giorgio Benati organo È nato nel 1953. Diplomatosi in Organo e Composizione Organista presso il Conservatorio Statale di Musica di Verona (Renzo Buja) ha poi effettuato studi di Clavicembalo al Conservatorio di Milano (Emilia Fadini) e di Composizione al Conservatorio di Verona (Antonio Zanon). Si è poi perfezionato sui vari aspetti della letteratura organistica con Anton Heiller, Ton Koopman e Jean Langlais. Nel 1980, dopo una decennale e significativa attività concertistica internazionale, a 27 anni è docente di Organo e Composizione Organistica al Conservatorio Statale di Musica “A. Pedrollo” di Vicenza. Incarico poi proseguito nei Conservatori Statali di Musica di Darfo Boario Terme, Campobasso e Piacenza. Dal 1994 è titolare della cattedra di Organ e Composizione Organistica al Conservatorio Statale di Musica “Luca Marenzio” di Brescia, dove attualmente insegna. Come organista svolge un’importante attività concertistica internazionale esibendosi nei più importanti e prestigiosi Festival organistici internazionali: Parigi (Notre-Dame), Berlino, Salisburgo, Vienna, Linz, Stoccolma, Monaco di Baviera, Madrid, Barcelona, Zaragoza, Lisbona, Budapest, Bucarest, Mosca, Praga, Varsavia, Cracovia, Tripoli, New York e in molte città italiane. Ha un repertorio molto vasto che comprende sia la letteratura organistica solistica (antica, romantica e moderna) sia con l’orchestra o con varie formazioni in duo con pianoforte, tromba, flauto, saxofono, voce e per due organi. Assieme ad Emilia Fadini (figura fondamentale per gli insegnamenti del mondo musicale antico e per i pregevoli aspetti umani e culturali, alla quale è perennemente riconoscente e grato) e ad altri colleghi frequentanti la Classe di Clavicembalo di Emilia Fadini al Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi” di Milano, ha pubblicato un libro su “Appunti per un’analisi retorica della musica per tastiera del primo Seicento” frutto di un lungo e approfondito lavoro comune di ricerca, studio e analisi. I suoi interessi musicali sono sempre stati molto ampi e hanno riguardato vari settori del fare musica dedicandosi anche al teatro lirico e ricoprendo l’incarico di Vice Direttore Artistico del Teatro la Fenice di Venezia (1992-1996), consulente del Teatro Nazionale di Varsavia (Polonia) e direttore artistico di molti Festival e Rassegne concertistiche fra cui Asolo Musica e Veneto Musica. Ha fatto parte di alcune Giurie di Canto di importanti Concorsi Internazionali, fra i quali il Placido Domingo Operalia e il Viotti-Valsesia. Tiene regolarmente Conferenze e Masterclass di interpretazione organistica. John 1712 – 1796 Stanley Voluntary in la min. op. 6 n Voluntary in Sol magg. op 5 n. Giovanbattista 1710 – 1736 Pergolesi Sonata in Fa maggiore Giovanni Battista Pescetti 1704 – 1766 Domenico Scarlatti 1685 – 1757 Sonata per organo K 288 Sonata in do min. Allegro ma non presto – Moderato – Presto Sonata per organo K 328 Johann 1685 – 1750 Sebastian Bach Pastorale BWV 590 in 4 movimenti Georg 1685 – 1759 Friedrich Händel Concerto per organo in Fa magg. “The Cuckoo and the Nightingale” Largo – Allegro – Larghetto – Allegro 15 16 agosto 20.30 Chiesa di Bosco Gurin Silva Manfrè organo Dopo gli studi al Conservatorio di Verona (Organo e Composizione organistica) e all’Università di Pavia (Musicologia), Silva Manfrè si è perfezionata nella classe di Organo di Michael Radulescu, presso l’Università della Musica di Vienna. La partecipazione a numerosi corsi e seminari, in particolare sull’interpretazione della musica antica, tenuti da Gaston Litaize, Guy Bovet, Bernard Brauchli, Esteban Elizondo, Harald Vogel, Lorenzo Ghielmi e Paolo Crivellaro completa la sua formazione musicale. Dall’inizio della sua attività concertistica nei primi anni Novanta, Silva Manfrè ha partecipato, sia come solista sia con diverse formazioni strumentali e vocali, a importanti rassegne musicali, in Italia (Festival Musica Antica a Magnano, Asiago Festival Internazionale, Festival Mozart Rovereto, Concerti d’organo a S. Maria Nuova in Fano ecc.) in Austria (Wiener Bezirksfestwochen, i “Concerti d’organo” di Jeunesse e ORFRadio Ö1, Concerti Amorosi ecc.), in Ungheria e Repubblica Ceca, in Svizzera (Festival Antegnati/ Bellinzona, Rassegna organistica valmaggese), in Spagna e nel Principato di Andorra ed ha effettuato alcune incisioni radiofoniche. Il suo interesse è rivolto in particolare alla ricerca, alla rivalutazione e all’esecuzione di composizioni meno note o del tutto tralasciate. Nel dicembre 2011, con il flautista spagnolo Enric Ribalta, ha eseguito in prima assoluta la composizione “Landschaft mit Gesang” del compositore Victor Estapè, scritta espressamente per i due artisti. Una costante della sua attività organistica è rappresentata dal lavoro in ambito liturgicomusicale: già organista titolare del Duomo dei Militari “S.Prosdocimo” e della Cappella musicale del Duomo di Padova, Silva Manfrè è attualmente organista presso la chiesa di St. Thekla a Vienna. La stagione 2011-12 vedrà Silva Manfrè impegnata, tra l’altro, in una serie di concerti per tiorba e organo, assieme al liutista Pietro Prosser, in Austria e in Slovenia. Georg Muffat 1653 – 1704 Toccata octava da: Apparatus musico-organisticus, 1690 Johann Joseph 1700 – 1763 Fux Ciaccona in D Suite Area tedesca, XVI sec. di Danze anticheIntrada in: Anonyme Tabulatur, 1593 Alemando novelle. Proportz darauf Passomezo Ungaro in: Bernhard Schmid d. Ä., Orgeltabulatur 1577 Ballo Milanese in: Jakob Paix, 1583 Spanieler in: Johannes Kotter, 1513 Ein schöner Englischer Dantz La volte du Roy. La corante du Roy in: Bernhard Schmid d. Ä., Orgeltabulatur 1577 Ottavio ?, attivo a Milano dal 1573 al 1619 Bariolla Canzon Vigesima et ultima detta „La Todesca“ da: Ricercate per suonar l’organo, Milano, 1585 Bernardo Storace c. 1637– c. 1707 Antonio Soler 1729 – 1783 Sonata Pastoril Nr. 42 Sonata in sol maggiore Nr. 116 Antonio Cabanilles 1644 – 1712 Aria sopra la spagnoletta da: Selva di varie compositioni …, 1664 Toccata VI 17 27 settembre 20. 30 Chiesa di Cevio Olivier Eisenmann organo Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, e in seguito al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della „Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città: duomi di Aquisgrana, Colonia, Treviri, Fulda, Dresda (anche Frauenkirche), Passavia, Amburgo e Berlino, nelle cattedrali di Ginevra, Losanna, San Gallo, Vienna (Santo Stefano), Salisburgo, Graz, Oslo, Copenhagen, Stoccolma, Turku, Helsinki, Riga, Varsavia, Danzica, Rotterdam, Haarlem, Digione, Parigi (Notre-Dame e St-Sulpice), Cahors, Brusselle, Porto, Siviglia, Barcelona, Padova, Ravenna (Basilica di Vitale), Dublino, Londra (St.Paul), York (Minster), Lincoln, Chester, inoltre in quasi tutti duomi svedesi, in Pietroburgo, Kasan (Russia), Tallin, Vilnius, L`Aja, Lione, Ferrara, Parma, Cagliari, Palermo, Madrid, Budapest, Lubiana, Bratislava, Praga, Cracovia, Monaco di Baviera etc. Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico City, nel Hong Kong Arts Festival, nel Festival d`Avignon e nel Festival Internazionale di Musica Lucerna e nei Festival Internazionali d`organo a Mosca, Niscni Novgorod, Ufa (Russia) e Jalta, Minsk (Filarmonia), Oliva (Polonia), Ragusa, Napoli, Roma, Verona, Torino, Palma di Maiorca, Bonn (Münster), Rostock, Helsingör, Kosice (Slovacchia), Brusselle, Anversa e Gent (Belgio), San Paolo (Brasile), Montevideo (Uruguay), Buenos Aires (Argentina) e nelle cattedrali di Morelia e Guadalajara (Messico). Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Kosice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 20 incisioni discografiche, compresi 8 CD. Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell`Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono stati affidati conferenze su musica d`organo presso diverse accademie, p.es. a Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod, e recentemente dava un masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicale. Fanny Hensel 1805 – 1847 Mendelssohn Preludio in fa maggiore (1829) Felix Mendelssohn Bartholdy 1809 – 1847 Andante con variazioni in re maggiore (1844) Niels 1700 – 1763 Wilhelm Gade Tre Pezzi, op. 22 (1851) Moderato – Allegretto – Allegro Johann 1685 – 1750 Sebastian Bach Corale „Gelobet seist du, Jesu Christ“ BWV 604 dal „Piccolo libro d`organo“ Christian 1831 – 1911 Fink Sonata no. 5 in mi minore, op. 83 (edita 1898) Allegretto risoluto – Adagio moderato Allegretto vivace (sul corale „Gelobet seist du, Jesu Christ“) Dezsö 1885 – 1945 Antaffy Zsiross Madonna – ein Glasgemälde, G-Dur (1925) una pittura su vetro in sol maggiore Charles Koechlin 1867 – 1950 Corale in fa minore, op. 90bis (1924) Max 1756 – 1791 Reger Introduzione e Passacaglia in re minore 19 Alexander Sennhauser organo È nato a San Gallo nel 1974. Dal 1997 al 2003 ha studiato Organo sotto la guida di Monika Henking e Pianoforte con Patrizio Mazzola presso la Musikhochschule di Lucerna. Ha conseguito il diploma in Kirchenmusik e i diplomi di insegnamento in Organo e Pianoforte. Da undici anni lavora come Organista presso la parrocchia evangelica Tablat e dirige il Singkreis della Chiesa Halden a San Gallo. Insegna Pianoforte alla Scuola di Musica del Toggenburg ed è insegnante di scuola elementare a San Gallo. Dal 2005 suona con il trio Lincke/Hatt/ Sennhauser e dal 2010 suona regolarmente con Ilaria Sieber-Pedrotti. Andrea Gabrieli 1510 – 1586 Toccata e Kyrie dalla Messa Domenicale per violino e organo Heinrich Ignaz 1644 – 1704 Franz Biber Passacaglia per violino solo in Sol minore Christian Erbach 1570 – 1635 2 brani per organo solo: Canzon ; Canzon a 4. Del quarto tono Pietro 1648 – 1720 degli Antoni Sonata Prima in La minore op. 5 nr. 1 per violino e organo Con affetto, Vivace, Aria grave, Adagio, Allegro Vincenzo Antonio Petrali 1832 – 1889 Remigio Nussio 1919 – 2000 2 brani per organo Allegro brillante; Andante mosso 3 brani per organo Nuziale; Baldanza; Gavotte Otmar 1902 – 1990 Nussio Moto Perpetuo per violino e organo Chiesa di Maggia 4 ottobre 20. 30 Ilaria Pedrotti violino Nata e cresciuta in Vallemaggia, Ilaria SieberPedrotti comincia gli studi del violino a 8 anni. Consegue il diploma nel 2000 al Conservatorio G. Verdi di Milano, sotto la guida di Gigino Maestri. Nel 1999 e nel 2001 partecipa all’International Music Students Festival di Kyoto, in duo e trio con pianoforte, come rappresentante del Conservatorio di Milano. Nel 2001 si trasferisce a Zurigo dove frequenta L’Accademia presso l’Orchestra dell’Opera di Zurigo. Nel 2004 consegue il Konzertdiplom presso la Hochschule für Musik und Theater di Berna sotto la guida di Hanna Weinmeister. Dal 2003 al 2005 ha un contratto presso l’orchestra dell’Opera di Zurigo e suona con la Camerata Zürich. Dal 2005 fa parte dell’Orchestra Sinfonica di San Gallo. Suona con il Wiener Salon Ensemble di Zurigo e in varie formazioni di Musica da Camera. Dal 2010 suona regolarmente in Duo con Alexander Sennhauser. 21 Walter Zweifel- Patocchi organo e synthesizer È nato nel 1955, consegue il diploma di organista con il prof. Hans Vollenweider alla Musikakademie di Zurigo. Durante la formazione al conservatorio segue una via musicale parallela fatta di sperimentazioni con i primi synthesizer, composizioni per esposizioni d‘arte, formazione di gruppi performance, musica per show multimediali, attingendo ispirazione anche dai gruppi pop in voga presso i giovani dell‘epoca come i „Pink Floyd“, „Nice“. Terminati gli studi, partecipa a tournées con gruppi teatrali e a ricerche in collaborazione in Germania con compositori contemporanei come John Cage, Maurizio Kagel. Dal 1983 inizia una feconda attività come compositore, arrangiatore, strumentista (keyboard) e tecnico del suono in diversi studi di registrazione all´estero. Per necessità e curiosità accetta innumerevoli incarichi in produzioni europee e canadesi. Nel 1996 inizia a comporre la musica sul poema „Via Crucis“ del poeta Pericle Patocchi, opera eseguita per la prima volta nella chiesa di S. Teresa a Lugano il 1° marzo 2008. Chiesa di Avegno 11 ottobre 20. 30 Subito dopo inizia a rivisitare, comporre e arrangiare brani per organo. L’ intenzione è quella di interessare un più vasto pubblico sulle potenzialità di questo strumento, che è sempre stato considerato unicamente in relazione alla musica sacra. Un amalgama di ritmi, effetti ambientali, coro e voci avvolgono le composizioni per organo in una rivisitazione attualizzata sacra e profana di brani classici e nuovi, registrati anche per un CD (2009). Johann Heinrich 1666 – 1727 Buttstedt Gottes Sohn ist kommen * Walter Zweifel 1955 – Capriccio Jean Adam 1700 ca. Guilain Suite du premier ton: trio - duo * Walter Zweifel 1955 – Präludium in Fa (prima execuzione) per Laura (prima execuzione) O voluptas ricerca testi: L. Patocchi Fuga per organo e campane Fantasia in do Johann Sebastian Bach 1685 – 1750 3. Satz aus der Fantasie in G-Dur * Walter Zweifel 1955 – Padre nostro Franz Schubert 1797 – 1828 Dietrich Buxtehude 1637 – 1707 Die Nacht * Nun bitten wir den heiligen Geist * Walter Zweifel 1955 – Air Space (prima execuzione) Tommaso Albinoni 1671 – 1751 Johann Pachelbel 1653 – 1706 * con arrangiamenti e variazioni di Walter Zweifel Adagio in sol minore * Canone in Re - Maggiore * 23