Avegno
Gordevio
Aurigeno
Maggia
Someo
Cevio
Cavergno
Broglio
Bosco Gurin
6. Rassegna
organistica
valmaggese
’12
www.organivalmaggia.ch
[email protected]
Associazione
Rassegna
Organistica
valmaggese
casella postale 24
6690 Cavergno
Suisse
Associazione
Rassegna
organistica
valmaggese
12 luglio giovedì
20.30
Chiesa di Broglio Organo
Livio Vanoni Cevio (Svizzera)
19 luglio
giovedì
20.30
Chiesa di Aurigeno Dieter Hubov
Arbon (Svizzera)
Organo
Claude Rippas
Winterthur (Svizzera)
Tromba
Flicorno
26 luglio
giovedì
20.30
Chiesa di Cavergno Giovanni Galfetti
Organo
9 agosto
giovedì
G
20.30
Chiesa di Someo
Giorgio Benati
16 agosto
giovedì
20.30
Organo
Chiesa di Bosco Gurin
Silva Manfrè
Locarno (Svizzera)
Organo
Verona (Ialia)
Vienna (Austria)
27 settembre Chiesa di Cevio giovedì
Olivier Eisenmann
20.30
Weggis (Svizzera)
Organo
4 ottobre
giovedì
20.30
Organo
11 ottobre
giovedì
20.30
Chiesa di Maggia
Alexander Sennhauser
San Gallo (Svizzera)
Ilaria Pedrotti
Violino
Giumaglio (Svizzera)
Chiesa di Avegno
Walter Zweifel Patocchi
Aranno (Svizzera)
Organo
2
La Rassegna, giunta alla sesta edizione, vuole
valorizzare gli organi delle Chiese della Vallemaggia
facendoli conoscere e, pur senza trascurare
la qualità dell’esecuzione, rendere protagonisti
gli strumenti.
La Valle offre una ricchezza di organi senza pari
nelle regioni limitrofe: ben nove strumenti,
molto diversi l’uno dall’altro.
Le chiese valmaggesi ospitano organi di cinque stili:
l’organo classico a una sola tastiera e pedaliera
ridotta di tradizione italiana, a trasmissione meccanica (Aurigeno 1884, Maggia 1885, Cavergno 1882
e Broglio 1883);
l’organo romantico, pure italiano, a due tastiere
e pedaliera completa, a trasmissione pneumatica
(Gordevio, organo costruito dalla ditta Balbiani di
Milano nel 1912 – purtroppo attualmente non
utilizzabile per i concerti – e Cevio 1907, organo
restaurato nel 2011);
un esemplare dell’ultima generazione di organo
italiano, nuovamente a trasmissione meccanica,
dotato di due tastiere e pedaliera completa
(Avegno 1983);
una chicca e una grande soddisfazione per la nostra
Rassegna è stata l’inaugurazione il 2 giugno
u.s. dell’organo di nuova generazione della Chiesa
di Someo. Esso è stato costruito dalla Casa
Organaria Mascioni di Cuvio nel 1975.
Concepito quale organo da studio possiede gli
elementi essenziali per l’interpretazione
delle grandi pagine organistiche. Infatti, malgrado
le poche canne, ha due tastiere e una pedaliera
completa. Trattandosi di un organo a trasmissione
elettrica, è stato possibile sfruttare le poche
canne per un numero considerevole di registri
(chiamato “sistema multiplo”). Tutte le canne
sono racchiuse in una cassa con degli sportelli
(gelosie) che, azionati da un piede, si aprono e si
chiudono modificando il volume fonico.
Questo sistema è chiamato a giusta ragione “cassa
espressiva”. Particolare importante, questo,
per l’esecuzione di certi tipi di composizioni e di
grandissimo aiuto nell’accompagnamento di altri
strumenti o del canto.
Il nostro grande tesoro è però l’organo antico di
fattura vallesana di Bosco Gurin, a oltre 1500
metri s.m.. Questo gioiello, il più antico della valle
(1740), è opera della dinastia Carlen di Reckingen
nel Goms (Alto Vallese).
Gli organi che vi presenteremo nei nostri concerti
possono essere definiti piccoli, se paragonati
ai mastodontici strumenti delle grandi cattedrali:
il numero di canne varia fra le settecento
e il migliaio. Gli organi piccoli non sono però di qualità inferiore.
La loro precisione è, infatti, tale da poter
recepire senza difficoltà ogni nota anche nei
passaggi più veloci. Questa è la condizione
ideale per la musica che richiede trasparenza
come quella organistica a carattere polifonico.
Le proposte musicali sono in parte dettate dagli
strumenti. Ogni concertista deve scegliere i brani
tenendo scrupolosamente conto delle caratteristiche dello strumento sul quale è chiamato
a suonare. Si tratta di una “confezione su misura”.
Se nella maggior parte dei casi nei programmi
non prevalgono i grossi nomi di compositori
organistici, avremo invece la possibilità di gustare
brani di autori poco conosciuti, cui i nostri
strumenti conferiscono un “sapore” tutto particolare
e personale.
Quest’anno nella presentazione della manifestazione proponiamo una novità. Il tradizionale
leporello è sostituito dal presente libretto, con la
presentazione dei singoli concerti, dei concertisti
con i pezzi musicali che propongono, la presentazione di ogni singolo organo con la specifica
dotazione musicale.
Benvenuti ai concerti
Ringraziamenti
Un ringraziamento particolare va ai Parroci e ai
Consigli parrocchiali che mettono a disposizione
le Chiese per lo svolgimento dei concerti e
in generale a tutte le persone che in un modo
o nell’altro contribuiscono alla riuscita della
rassegna.
Senza mezzi finanziari non è possibile organizzare
nulla.
Un grande GRAZIE a coloro che contribuiscono
alla riuscita della Rassegna organisitca,
in particolare alla Repubblica e Cantone Ticino per
mezzo del Fondo SWISSLOS,
a Vallemaggia turismo, ai Comuni, alcuni Patriziati,
le Banche dello Stato e Cantone del Ticino
e Raiffeisen Vallemaggia, ai numerosi Sponsor
commerciali e privati e ai quasi cento soci
dell’Associazione.
Vuoi essere informato sull’attività
organistica in Valle Maggia?
Vuoi sostenere finanziariamente la nostra
attività culturale in una Valle alpina?
Diventa socio dell’Associazione inviando il tuo
indirizzo a (quota sociale minima fr. 20/anno):
Associazione
Rassegna organistica valmaggese
casella postale 24, 6690 Cavergno
o via e-mail all’indirizzo
[email protected]
Composizione del Comitato dell’Associazione
organistica Valmaggese:
Gioconda Beroggi (v./Presidente), Franca Tami,
Eros Biadici (Presidente), Germano Mattei
(Segretario-cassiere), Siro Quadri, Livio Vanoni
(Direttore artistico).
3
Broglio
Cavergno
Organo costruito da Giacomo Mascioni nel 1883
Restaurato da Livio Vanoni nel 1990
Organo costruito da Giuseppe Vedani nel 1892
Revisione di Marzoli e Rossi nel ????
Restaurato da Anselmi-Tamburini nel 1981
Fagotto Violoncello Clarinetto Viola Flauto Flauto Ottavino Voce umana Terza mano
8’ B * 4’ B * 8’ S * 4’ B 8’ S
4’ S 2’ S
8’ S
Principale Ottava Ottava XV
XIX
XXII
XXVI e IX
XXXIII e XXXVI
Contrabassi 8’ S
4’ B
4’ S
(16’+8’)
Pedaloni
- Ripieno
- Combinazione libera
Manuale cromatico di 58 tasti
Divisione fra 26 e 27
Pedale cromatico di 17 tasti
Voce umana Tromba Flauto Flauto in ottava
8’ (dal 13)
8’ 8’
4‘
Flauto in XII 2 2/3’ Ottavino
2’ (dal 25)
Viola 4’
Tromboni 8’ al pedale
Pedalini Pedalone
Manuale cromatico Pedale cromatico
Principale I 8
Principale II 8’
Ottava 4’ Duodecima 2 2/3’
Quintadecima 2’
Ripieno 4 file
Contrabbasso
Basso
- Unione Man.-Ped.
- Tromba
- Combinazione libera
di 58 tasti
di 24 tasti
Accordatura a temperamento non equabile
* Registri originali non più esistenti e perciò ricostruiti nel 1990
Aurigeno
Someo
Organo costruito da Mascioni 1884
Restaurato da Livio Vanoni 1986
Organo di studio costruito da Mascioni nel 1975
e inaugurato nella chiesa di Someo il 2 giugno 2012
Flauto 8’ S
Fagotto 8’ B * Principale Principale 8’
8’ S
Violoncello 4’ B
Tromba 8’ S
16’ S
Corno inglese
Viola 4’ B *
Flauto XVII 1 3/5’ S *
Principale
Ottava Ottava Quintadecima
16’ S
4’ B
4’ S
Decimanona
Ottavino 2’ S
Vigesima seconda
Flauto XII
2 2/3’ S * Vigesima sesta
Terza mano
Vigesima nona
Voce umana 8’ S
Trigesimanona
Bombarda al pedale
Sedicesima
Flagioletto 2’ B
Contrabbassi
Basso 8’
Pedaloni
- Ripieno
- Combinazione libera
Manuale cromatico di 56 tasti
Divisione fra 26 e 27
Pedale cromatico di 17 tasti (con12 canne)
4
Accordatura a temperamento non equabile
Registri originali non più esistenti e perciò ricostruiti nel 1986
I Manuale
Principale Ottava XV XIX
XXII Bordone Flauto
II Manuale
8‘
4‘
2‘
1 1/3‘
1‘
8‘
4‘
Bordone Flauto Nazardo
Ottavino Principalino Quinta
8‘
4‘
2 2/3‘
2‘
2‘
1 1/3‘
Pedale
Subbasso
Bordone Flauto Ottava Ottava Quinta
16‘
8‘
4‘
4‘
2‘
1 1/3‘
Sistema multiplo, elettrico. Non esistono unioni.
Tutto l‘organo è racchiuso in cassa espressiva.
Registri a placchette. Pedaliera a raggiera (radiale).
5
Bosco Gurin
Maggia
Organo costruito nel 1740 da Mathäus Carlen di Reckingen VS
e restaurato da Hans Füglister nel 1982
Organo costruito da Giacomo Mascioni nel 1885 e restaurato
dalla ditta Mascioni nel 1998. In tale occasione vennero
costruiti somiere e meccanica per la seconda ottava del pedale .
Principale 8’
Voce umana 8’ S
Ottava 4’
Flauto 4’
in ottava
Flauto coperto 4’
Flauto major 2 2/3’ in quinta
Manuale
Pedaliera Superottava 2’
Flauto 2’
Quinta
1 1/3’
Terza
1 3/5’
Mixtur tre file
Subbasso
16’
di 45 tasti
(prima ottava corta)
di 9 tasti
(prima ottava corta)
Fagotto 8’ B
Principale 8’ B
Tromba 8’ S
Principale 8’ S
Violoncello 4’ B * Ottava 4’ B
Corno inglese
16’ S * Ottava 4’ S
Viola 4’ B * XV Flutta 8’ S
XIX
Flauto 4’ S
XXII
Ottavino
2’ S * XXVI + IX
Violino 8’ S
XXXIII + VI
Voce
umana
8’
S
Bassi armonici
Contrabassi
Timpani (da 1 al 12)
Terza mano Tasto-Pedale
Pedaloni
Manuale cromatico Divisione manuale Pedale cromatico - Ripieno
- Combinazione libera
di 58 tasti
fra 26 e 27
di 25 tasti
* Registri originali non più esistenti e perciò ricostruiti nel 1998
Cevio
Avegno
Organo costruito dalla ditta Mascioni di Cuvio nel 1907
secondo l‘allora modernissimo sistema a trasmissione
pneumatica.
Una revisione è stata effettuata nel 1980 ed una nel 2010
entrambe da parte della ditta costruttrice (Mascioni)
Organo ostruito nel 1983 dalla ditta Anselmi-Tamburini
di Crema.
Intervento di miglioria effettuato da Italo Marzi
I Manuale II Manuale
Principale
Principale Ottava Decimaquinta Ripieno Viola da Gamba
Bordone Flauto Gamba Voce Celeste 16‘
8‘
4‘
2‘
4 file
8‘ *
Pedale
Subbasso
16‘
Basso 8‘
Pistoncini
8‘
4‘
8‘
8‘
Unioni
II – I / I – Ped. / II – Ped
- Combinazione libera
- Combinazioni fisse
* In origine al posto del registro Viola da Gamba 8‘ c‘era
il registro Tromba 8‘
6
Grand‘organo Tastiera superiore 8’
Principale Ottava 4’
Decimaquinta 2’
Decimanona 1 1/3’
Organo recitativo
Tastiera inferiore
Flauto camino 8’
Flauto a cuspide 4’
Flauto in XII 2 2/3’
Flautino 2’
Flauto in XVII 1 3/5’
Cimbalo
Tre di Ripieno 8’
Violoncello Voce
umana
8’
Pedale
Subbasso
16‘
Basso 8‘
Pedaloni
Unioni
II – I / I – Ped. / II – Ped
- a due tacche
per la cassa espressiva
- combinazione libera
Accordatura a temperamento non equabile
7
Livio Vanoni
organo
Originario di Aurigeno è nato a Zurigo nel 1944.
Presso il conservatorio di Zurigo ha studiato
organo, pianoforte e direzione di coro sotto la
guida di Heinrich Funk (organo),
Peter Scheuch (pianoforte) e Johannes Fuchs
(direzione di coro) diplomandosi nel 1966. In
seguito si è perfezionato con i maestri Lionel
Rogg, Karl Richter e Helmut Reichel, ottenendo
nel 1973 il diploma di concertista con il
massimo dei voti.
Concerti solistici di organo ed in formazioni
cameristiche, quale clavicembalista, in Svizzera e
all’estero.
Docente di musica presso scuole magistrali
e licei.
Dal 1985 fino al pensionamento esperto
cantonale per l’educazione musicale
nelle scuole medie.
Ha eseguito registrazioni radiofoniche, televisive e
discografiche (oltre una ventina).
Membro della direttiva del comitato svizzero
per la salvaguardia degli organi storici e membro
di commissioni e di giurie internazio-nali di
concorsi di musica.
Delegato statale per gli esami al Conservatorio
della Svizzera italiana. Svolge attività di organaro
e dirige cori sia in Ticino che fuori cantone.
Dal 2007 Direttore artistico della Rassegna
organistica valmaggese.
Arcangelo 1653 – 1713
Corelli
Concerto Grosso X op.6
appropriato all‘organo da Thomas Billington
Preludio Largo - Allemanda Allegro Adagio - Corrent Vivace - Allegro
Giovanni Benedetto
Platti
1700 – 1763
Sonata in do minore
Allegro - Adagio - Allegro - Allegro
Georg Philipp 1681 – 1767
Telemann
Fantasia in Do maggiore
Gravement - Gayement - Allegrement
Johann
Gottfried
Walther
1681 – 1767
Largo
Johann
1685 – 1750
Sebastian
Bach
Toccata in re minore BWV 913
Toccata – Presto – Adagio - Allegro
Domenico
1749 – 1801
Cimarosa
Minuè
Chiesa di Broglio
12 luglio 20.30
Wolfgang
1756 – 1791
Amadeus
Mozart
Sonata in Do maggiore
Allegro moderato - Andante cantabile Allegretto
8
9
Dieter Hubov
organo
Nato nel 1968, ha studiato musica sacra (diploma
A) e organo (diploma concertistico e solistico)
all’Università di Musica di Ratisbona, Friburgo in
Brisgovia, Lucerna e Zurigo, tra gli altri presso
Klemens Schnorr, Monika Henking
e Rudolf Scheidegger.
È stato ospite a cicli di musica per organo e
festival internazionali in differenti nazioni come
organista concertista.
È stato premiato al concorso internazionale per
organo “Gaetano Callind” a Borca di Cadore/
Belluno e al concorso per organo “Kiwanis” a
Zurigo. Dal 2001 è attivo come musicista sacro
alla chiesa di San Martino ad Arbon.
Numerose registrazioni su CD documentano
in suo vasto repertorio concertistico.
Chiesa di Aurigeno
19 luglio 20.30
Claude Rippas
tromba e flicorno
Nato nel 1946, dopo la sua formazione a Berna
(Carlo Poggi), Zurigo (Henri Adelbrecht) e Parigi
(PierreThibaud) il trombettista svizzero nel
periodo 1970-1982 suonò nelle prime posizioni
delle seguenti orchestre:
Collegio di Musica Winterthur, Orchestra Sinfonica
della Radio Bavarese, Orchestra Filarmonica
di Monaco e Orchestra della Tonhalle di Zurigo.
È stato premiato in occasione di vari concorsi
internazionali, per esempio alla Primavera
di Praga, a Toulon e al concorso Maurice-André
a Parigi.
Fino all’estate 2009 è stato docente di tromba
di una classe in formazione presso la Musikhochschule di Zurigo (ZHdK) e si è dedicato
intensamente a un’attività concertistica solistica
e cameristica. Collabora come solista con
numerose orchestre e organisti in tutta Europa,
proponendo un repertorio variegato,
impegnandosi inoltre nell’interpretazione di opere
su strumenti storici e nella musica da camera.
Claude Rippas è attivo nelle seguenti formazioni
di musica da camera:
Duo Trompete-Klavier (insieme a sua moglie
Susy Lüthy),
Sound The Trumpets (5 trombe e organo)
Trio Armin Rosin (tromba, trombone e pianoforte/
organo)
Gabrieli Quartett (2 trombe e 2 tromboni).
È anche stato membro del gruppo di trombe
internazionale Ten of The Best.
Ha scritto numerosi arrangiamenti per tutte queste
formazioni. Come compositore autodidatta ha
scritto per sé stesso e su incarico.
Numerose registrazioni radiofoniche e CD
documentano il suo lavoro artistico.
Alessandro
Scarlatti
1660 – 1725
Toccata in la per organo
Girolamo Frescobaldi
1583 – 1643
Wolfgang
Amadeus
Mozart
1756 – 1791
Antonio
Vivaldi
Johann
Kaspar
Kerll
Georg
Friedrich
Händel
Sinfonia “Il Giardino di Amore” *
per tromba e organo
Allegro – Largo e piano – Allegro
Canzona e Toccata per tromba e organo *
(Canzona seconda detta La Bernardinia)
Andante KV 616 in fa maggiore per organo
1678 – 1741
Concerto in re minore per flicorno e organo *
Vivace - Largo - Allegro
1627 – 1693
Passacaglia in re per organo
1685 – 1759
Concerto no. 13 in fa maggiore *
Il cuculo e l’usignolo per tromba e organo
Larghetto – Allegro – Larghetto – Allegro
* Adattamenti
Claude Rippas
La collaborazione musicale e l’attività concertistica di Claude Rippas e Dieter Hubov esiste
da oltre 15 anni.
Nel 2008 hanno prodotto un CD nel Santuario di Birnau sul Lago di Costanza,
la prossima registrazione verrà pubblicata nel 2012
(organo di Füglister della chiesa cattolica
di Leukerbad).
11
Francesco 1673 – 1750
Feroci
Messa doppia
Kyrie-Gloria-Dopo
l’Epistola-Offertorio
Sanctus-Agnus Dei
Postcomunio-Deo gratias
Sebastian A. de Hereida
1651– 1627
Paolo Bruna 1611 – 1679
Salve lleno
Tiento
Andreas
Willscher
1955
Anonimo
sec. XVIII
Andante e Minuetto
José Lidòn
1749 – 1801
Chick Corea
1941
da “Children’s Songs”
No. 1, 2, 7
Barbara
Dennerlein
1964
Gioacchino
Rossini
Tre momenti da Insektarium
Lengueteria ygual en ambos manos
Pendel der Zeit
1792 – 1868
Sonata in do maggiore
Chiesa di Cavergno
26 luglio 20. 30
Giovanni Galfetti
organo
Nato nel 1960. Figlio d‘arte, ha frequentato la
Scuola Magistrale dove il Mo. Livio Vanoni
lo ha iniziato ai segreti dell‘organo.
Ha quindi proseguito gli studi presso il Conservatorio di Zurigo dove si è diplomato,
nell’estate del 1988, nella classe d‘organo della
Maestra Janine Lehmann.
Ha successivamente seguito dei corsi con Janine
Lehmann e con Marie -Claire Alain (sull‘opera
di Jehan Alain).
Ha insegnato alla Scuola Magistrale postliceale
e all’ASP; attualmente è insegnante di musica
e di didattica della musica presso il Dipartimento
Formazione e Apprendimento della SUPSI
di Locarno ed Esperto di educazione musicale
nelle scuole elementari del Canton Ticino.
E’ organista contitolare della Collegiata
di S.Antonio di Locarno.
Già Maestro del Coro “Vos da Locarno”, è membro
della Commissione Diocesana di Musica Sacra
e compositore di musica per teatro e per film.
Collaborazioni musicali e teatrali con l’Orchestra
della Svizzera italiana, il clown Dimitri,
il Direttore d’orchestra Christoph Mueller, Hannes
Schmidhauser e Bepi De Marzi.
Nel 2004 ha costituito con Carlo Bava un duo
di organo e ciaramella che è molto attivoin ambito
concertistico in Italia e in Svizzera (Laetimusici)
e che ha pubblicato i CD „Era la notte che“
e „Laetimusici“.
13
9 agosto 20.30
Chiesa di Someo
Giorgio Benati
organo
È nato nel 1953. Diplomatosi in Organo e Composizione Organista presso il Conservatorio
Statale di Musica di Verona (Renzo Buja) ha poi
effettuato studi di Clavicembalo al Conservatorio
di Milano (Emilia Fadini) e di Composizione al
Conservatorio di Verona (Antonio Zanon).
Si è poi perfezionato sui vari aspetti della letteratura organistica con Anton Heiller, Ton Koopman
e Jean Langlais.
Nel 1980, dopo una decennale e significativa attività concertistica internazionale, a 27 anni è
docente di Organo e Composizione Organistica
al Conservatorio Statale di Musica “A. Pedrollo”
di Vicenza. Incarico poi proseguito nei
Conservatori Statali di Musica di Darfo Boario
Terme, Campobasso e Piacenza.
Dal 1994 è titolare della cattedra di Organ e
Composizione Organistica al Conservatorio
Statale di Musica “Luca Marenzio” di Brescia,
dove attualmente insegna.
Come organista svolge un’importante attività
concertistica internazionale esibendosi nei
più importanti e prestigiosi Festival organistici
internazionali: Parigi (Notre-Dame), Berlino,
Salisburgo, Vienna, Linz, Stoccolma, Monaco di
Baviera, Madrid, Barcelona, Zaragoza, Lisbona,
Budapest, Bucarest, Mosca, Praga, Varsavia,
Cracovia, Tripoli, New York e in molte
città italiane.
Ha un repertorio molto vasto che comprende sia
la letteratura organistica solistica (antica, romantica e moderna) sia con l’orchestra o con varie
formazioni in duo con pianoforte, tromba, flauto,
saxofono, voce e per due organi.
Assieme ad Emilia Fadini (figura fondamentale
per gli insegnamenti del mondo musicale antico
e per i pregevoli aspetti umani e culturali,
alla quale è perennemente riconoscente e grato)
e ad altri colleghi frequentanti la Classe di Clavicembalo di Emilia Fadini al Conservatorio Statale
di Musica “G. Verdi” di Milano, ha pubblicato un
libro su “Appunti per un’analisi retorica della
musica per tastiera del primo Seicento” frutto di
un lungo e approfondito lavoro comune di ricerca,
studio e analisi.
I suoi interessi musicali sono sempre stati molto
ampi e hanno riguardato vari settori del fare
musica dedicandosi anche al teatro lirico e ricoprendo l’incarico di Vice Direttore Artistico
del Teatro la Fenice di Venezia (1992-1996),
consulente del Teatro Nazionale di Varsavia
(Polonia) e direttore artistico di molti Festival e
Rassegne concertistiche fra cui Asolo Musica
e Veneto Musica.
Ha fatto parte di alcune Giurie di Canto di importanti Concorsi Internazionali, fra i quali il Placido
Domingo Operalia e il Viotti-Valsesia.
Tiene regolarmente Conferenze e Masterclass
di interpretazione organistica.
John 1712 – 1796
Stanley
Voluntary in la min. op. 6 n Voluntary in Sol magg. op 5 n.
Giovanbattista 1710 – 1736
Pergolesi
Sonata in Fa maggiore
Giovanni Battista
Pescetti
1704 – 1766
Domenico
Scarlatti
1685 – 1757
Sonata per organo K 288
Sonata in do min. Allegro ma non presto – Moderato – Presto
Sonata per organo K 328
Johann
1685 – 1750
Sebastian
Bach
Pastorale BWV 590
in 4 movimenti
Georg
1685 – 1759
Friedrich
Händel
Concerto per organo in Fa magg.
“The Cuckoo and the Nightingale”
Largo – Allegro – Larghetto – Allegro
15
16 agosto 20.30
Chiesa di Bosco Gurin
Silva Manfrè
organo
Dopo gli studi al Conservatorio di Verona
(Organo e Composizione organistica) e all’Università di Pavia (Musicologia), Silva Manfrè si
è perfezionata nella classe di Organo di Michael
Radulescu, presso l’Università della Musica
di Vienna.
La partecipazione a numerosi corsi e seminari,
in particolare sull’interpretazione della musica
antica, tenuti da Gaston Litaize, Guy Bovet,
Bernard Brauchli, Esteban Elizondo,
Harald Vogel, Lorenzo Ghielmi e Paolo Crivellaro
completa la sua formazione musicale.
Dall’inizio della sua attività concertistica nei
primi anni Novanta, Silva Manfrè ha partecipato,
sia come solista sia con diverse formazioni
strumentali e vocali, a importanti rassegne musicali, in Italia (Festival Musica Antica a Magnano,
Asiago Festival Internazionale, Festival Mozart
Rovereto, Concerti d’organo a S. Maria Nuova
in Fano ecc.) in Austria (Wiener Bezirksfestwochen, i “Concerti d’organo” di Jeunesse e ORFRadio Ö1, Concerti Amorosi ecc.), in Ungheria e
Repubblica Ceca, in Svizzera (Festival Antegnati/
Bellinzona, Rassegna organistica valmaggese),
in Spagna e nel Principato di Andorra
ed ha effettuato alcune incisioni radiofoniche.
Il suo interesse è rivolto in particolare alla ricerca,
alla rivalutazione e all’esecuzione di composizioni
meno note o del tutto tralasciate. Nel dicembre
2011, con il flautista spagnolo Enric Ribalta,
ha eseguito in prima assoluta la composizione
“Landschaft mit Gesang” del compositore Victor
Estapè, scritta espressamente per i due artisti.
Una costante della sua attività organistica
è rappresentata dal lavoro in ambito liturgicomusicale: già organista titolare del Duomo
dei Militari “S.Prosdocimo” e della Cappella
musicale del Duomo di Padova,
Silva Manfrè è attualmente organista presso
la chiesa di St. Thekla a Vienna.
La stagione 2011-12 vedrà Silva Manfrè
impegnata, tra l’altro, in una serie di concerti per
tiorba e organo, assieme al liutista Pietro
Prosser, in Austria e in Slovenia.
Georg Muffat 1653 – 1704
Toccata octava
da: Apparatus musico-organisticus, 1690
Johann Joseph 1700 – 1763
Fux
Ciaccona in D
Suite
Area tedesca, XVI sec.
di Danze
anticheIntrada
in: Anonyme Tabulatur, 1593
Alemando novelle. Proportz darauf
Passomezo Ungaro
in: Bernhard Schmid d. Ä., Orgeltabulatur 1577
Ballo Milanese
in: Jakob Paix, 1583
Spanieler
in: Johannes Kotter, 1513
Ein schöner Englischer Dantz
La volte du Roy. La corante du Roy
in: Bernhard Schmid d. Ä., Orgeltabulatur 1577
Ottavio
?, attivo a Milano dal 1573 al 1619
Bariolla
Canzon Vigesima et ultima detta „La Todesca“
da: Ricercate per suonar l’organo, Milano, 1585
Bernardo
Storace
c. 1637– c. 1707
Antonio
Soler
1729 – 1783
Sonata Pastoril Nr. 42
Sonata in sol maggiore Nr. 116
Antonio
Cabanilles
1644 – 1712
Aria sopra la spagnoletta
da: Selva di varie compositioni …, 1664
Toccata VI
17
27 settembre 20. 30
Chiesa di Cevio
Olivier Eisenmann
organo
Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo
studio del pianoforte con il padre, il compositore
Will Eisenmann, e in seguito al Conservatorio di
Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente
agli studi organistici con Eduard Kaufmann,
organista della „Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito
lo studio della Scienza conseguendo il grado
di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività
concertistica come pianista e poi come organista
nelle più importanti città: duomi di Aquisgrana,
Colonia, Treviri, Fulda, Dresda (anche Frauenkirche),
Passavia, Amburgo e Berlino, nelle cattedrali
di Ginevra, Losanna, San Gallo, Vienna (Santo
Stefano), Salisburgo, Graz, Oslo, Copenhagen,
Stoccolma, Turku, Helsinki, Riga, Varsavia, Danzica,
Rotterdam, Haarlem, Digione, Parigi (Notre-Dame
e St-Sulpice), Cahors, Brusselle, Porto, Siviglia,
Barcelona, Padova, Ravenna (Basilica di Vitale),
Dublino, Londra (St.Paul), York (Minster), Lincoln,
Chester, inoltre in quasi tutti duomi svedesi, in
Pietroburgo, Kasan (Russia), Tallin, Vilnius, L`Aja,
Lione, Ferrara, Parma, Cagliari, Palermo, Madrid,
Budapest, Lubiana, Bratislava, Praga, Cracovia,
Monaco di Baviera etc.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington
D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.),
Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney),
Nuova Zelanda, Messico City, nel Hong Kong
Arts Festival, nel Festival d`Avignon
e nel Festival Internazionale di Musica Lucerna
e nei Festival Internazionali d`organo a Mosca,
Niscni Novgorod, Ufa (Russia) e Jalta, Minsk
(Filarmonia), Oliva (Polonia), Ragusa, Napoli, Roma,
Verona, Torino, Palma di Maiorca, Bonn (Münster),
Rostock, Helsingör, Kosice (Slovacchia), Brusselle,
Anversa e Gent (Belgio), San Paolo (Brasile),
Montevideo (Uruguay), Buenos Aires (Argentina)
e nelle cattedrali di Morelia e Guadalajara
(Messico). Inoltre ha svolto attività solistica in
qualità di organista in concerti sinfonici con
l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche
Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale
di Kosice, la Südwestdeutsche Philharmonie,
Singapore Symphony Orchestra a Singapore e
diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato
numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera,
Spagna, Svezia, Germania, Austria, Slovenia,
Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia,
Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a
20 incisioni discografiche, compresi 8 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro
direttore dell`Associazione della Musica
Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e
professore al Liceo di Zug. Gli sono stati affidati
conferenze su musica d`organo presso diverse
accademie, p.es. a Herford, Sydney, Mosca e Niscni
Novgorod, e recentemente dava un masterclass
al Conservatorio Statale di Musica a Parma.
Inoltre pubblica in riviste musicale.
Fanny Hensel 1805 – 1847
Mendelssohn
Preludio in fa maggiore (1829)
Felix Mendelssohn
Bartholdy
1809 – 1847
Andante con variazioni in re maggiore (1844)
Niels 1700 – 1763
Wilhelm
Gade
Tre Pezzi, op. 22 (1851)
Moderato – Allegretto – Allegro
Johann 1685 – 1750
Sebastian
Bach
Corale „Gelobet seist du, Jesu Christ“ BWV 604
dal „Piccolo libro d`organo“
Christian
1831 – 1911
Fink
Sonata no. 5 in mi minore, op. 83 (edita 1898)
Allegretto risoluto – Adagio moderato
Allegretto vivace (sul corale „Gelobet seist du, Jesu Christ“)
Dezsö
1885 – 1945
Antaffy
Zsiross
Madonna – ein Glasgemälde, G-Dur (1925)
una pittura su vetro in sol maggiore
Charles
Koechlin
1867 – 1950
Corale in fa minore, op. 90bis (1924)
Max
1756 – 1791
Reger
Introduzione e Passacaglia in re minore
19
Alexander Sennhauser
organo
È nato a San Gallo nel 1974.
Dal 1997 al 2003 ha studiato Organo sotto la
guida di Monika Henking e Pianoforte
con Patrizio Mazzola presso la Musikhochschule
di Lucerna. Ha conseguito il diploma
in Kirchenmusik e i diplomi di insegnamento
in Organo e Pianoforte.
Da undici anni lavora come Organista presso la
parrocchia evangelica Tablat e dirige il Singkreis
della Chiesa Halden a San Gallo.
Insegna Pianoforte alla Scuola di Musica del
Toggenburg ed è insegnante di scuola
elementare a San Gallo.
Dal 2005 suona con il trio Lincke/Hatt/
Sennhauser e dal 2010 suona regolarmente
con Ilaria Sieber-Pedrotti.
Andrea Gabrieli
1510 – 1586
Toccata e Kyrie dalla Messa Domenicale
per violino e organo
Heinrich Ignaz 1644 – 1704
Franz Biber
Passacaglia per violino solo in Sol minore
Christian Erbach
1570 – 1635
2 brani per organo solo: Canzon ; Canzon a 4. Del quarto tono
Pietro
1648 – 1720
degli Antoni
Sonata Prima in La minore op. 5 nr. 1
per violino e organo
Con affetto, Vivace, Aria grave, Adagio, Allegro
Vincenzo
Antonio
Petrali
1832 – 1889
Remigio
Nussio
1919 – 2000
2 brani per organo
Allegro brillante; Andante mosso
3 brani per organo
Nuziale; Baldanza; Gavotte
Otmar
1902 – 1990
Nussio
Moto Perpetuo per violino e organo
Chiesa di Maggia
4 ottobre 20. 30
Ilaria Pedrotti
violino
Nata e cresciuta in Vallemaggia, Ilaria SieberPedrotti comincia gli studi del violino a 8 anni.
Consegue il diploma nel 2000 al Conservatorio
G. Verdi di Milano, sotto la guida di Gigino
Maestri.
Nel 1999 e nel 2001 partecipa all’International
Music Students Festival di Kyoto, in duo
e trio con pianoforte, come rappresentante
del Conservatorio di Milano.
Nel 2001 si trasferisce a Zurigo dove frequenta
L’Accademia presso l’Orchestra dell’Opera
di Zurigo. Nel 2004 consegue il Konzertdiplom
presso la Hochschule für Musik und Theater
di Berna sotto la guida di Hanna Weinmeister.
Dal 2003 al 2005 ha un contratto presso
l’orchestra dell’Opera di Zurigo e suona con
la Camerata Zürich. Dal 2005 fa parte
dell’Orchestra Sinfonica di San Gallo.
Suona con il Wiener Salon Ensemble di Zurigo
e in varie formazioni di Musica da Camera.
Dal 2010 suona regolarmente in Duo
con Alexander Sennhauser.
21
Walter Zweifel- Patocchi
organo e synthesizer
È nato nel 1955, consegue il diploma di organista
con il prof. Hans Vollenweider alla Musikakademie di Zurigo.
Durante la formazione al conservatorio segue
una via musicale parallela fatta di sperimentazioni
con i primi synthesizer, composizioni per esposizioni
d‘arte, formazione di gruppi performance, musica
per show multimediali,
attingendo ispirazione anche dai gruppi pop in voga
presso i giovani dell‘epoca come i „Pink Floyd“,
„Nice“.
Terminati gli studi, partecipa a tournées con gruppi
teatrali e a ricerche in collaborazione in Germania
con compositori contemporanei come John Cage,
Maurizio Kagel.
Dal 1983 inizia una feconda attività come
compositore, arrangiatore, strumentista
(keyboard) e tecnico del suono in diversi studi
di registrazione all´estero.
Per necessità e curiosità accetta innumerevoli
incarichi in produzioni europee e canadesi.
Nel 1996 inizia a comporre la musica sul poema
„Via Crucis“ del poeta Pericle Patocchi,
opera eseguita per la prima volta nella chiesa
di S. Teresa a Lugano il 1° marzo 2008.
Chiesa di Avegno
11 ottobre 20. 30
Subito dopo inizia a rivisitare, comporre e
arrangiare brani per organo.
L’ intenzione è quella di interessare un più vasto
pubblico sulle potenzialità di questo strumento,
che è sempre stato considerato unicamente
in relazione alla musica sacra.
Un amalgama di ritmi, effetti ambientali, coro e
voci avvolgono le composizioni per organo
in una rivisitazione attualizzata sacra e profana
di brani classici e nuovi, registrati anche
per un CD (2009).
Johann Heinrich 1666 – 1727
Buttstedt
Gottes Sohn ist kommen *
Walter Zweifel 1955 –
Capriccio
Jean Adam
1700 ca.
Guilain
Suite du premier ton: trio - duo *
Walter Zweifel 1955 –
Präludium in Fa (prima execuzione)
per Laura (prima execuzione)
O voluptas ricerca testi: L. Patocchi
Fuga per organo e campane
Fantasia in do
Johann Sebastian
Bach
1685 – 1750
3. Satz aus der Fantasie in G-Dur *
Walter Zweifel 1955 –
Padre nostro
Franz
Schubert
1797 – 1828
Dietrich
Buxtehude
1637 – 1707
Die Nacht *
Nun bitten wir den heiligen Geist *
Walter Zweifel 1955 –
Air Space (prima execuzione)
Tommaso
Albinoni
1671 – 1751
Johann
Pachelbel
1653 – 1706
* con arrangiamenti e variazioni
di Walter Zweifel
Adagio in sol minore *
Canone in Re - Maggiore *
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