Scuola Primaria Villaggio INA Classe 4°B VERSI diVERSI Libro personalizzato Realizzato con: Il patrocinio : Il contributo : La collaborazione : Anno scolastico 2009/2010 - I.C. n.6 “C. Tura” – Pontelagoscuro (FE) Noi speriamo che “.. il libretto possa essere … utile a chi crede nella necessità che l’immaginazione abbia il suo posto nell’educazione ; a chi ha fiducia nella creatività infantile; a chi sa quale valore di liberazione possa avere la parola. “Tutti gli usi della parola a tutti” … sembra un buon motto, dal bel suono democratico. Non perché tutti siano artisti ma perché nessuno sia schiavo.” G. Rodari, Grammatica della fantasia, Einaudi, 1973 Insegnanti: Annalisa Bellini, Lidia Calzolari, Annik Perin IL LIBRO MODIFICATO La fantasia è un libro di emozioni, non ha confini. Con il libro modificato, un bambino speciale, può leggere, sfogliare, sognare. Le parole diventano su misura E sono parole speciali. E’ un diritto costruito. Leggere simboli, pagine ed emozioni su misura, si può! 1 2 3 PAURA Respiro sospeso: mostro peloso, spaventoso, misterioso, rumoroso. Brutto sogno da brividi: un brigante gigante, un serpente inquietante. Un buio di streghe. Un temporale di lupi neri. Terrore e batticuore. Fifa da solitudine. Un forte vento freddo. La paura è fatta di niente, ma ce l’ha tutta la gente. Non esiste una magia. Stare in compagnia aiuta a farla volar via. Vincitrice 1° premio Concorso Laghese di Narrativa e Poesia 2010 Sezione Giovani Scuola Primaria 4 5 6 Il sogno Se un cavallo devo sognare, con la fantasia dovrò galoppare. Se un cavallo potessi avere, strigliarlo sarebbe un piacere. Nel mondo magico dei cavalli ce ne sono di rossi, blu e gialli. Liberi di correre e pascolare su praterie e in riva al mare. Se un cavallo potessi regalare, ad un bimbo speciale dovrei pensare. Tutti possiamo immaginare e a un sogno non dobbiamo rinunciare. Vincitrice 1° premio Concorso Fiera Cavalli Sezione Testi 2009 7 8 Vacanze Queste sono le vacanze della 4°B Nell'aiuola del parco di Este che iniziarono di Lunedì. han fatto molte feste. Ognuno di noi ha viaggiato Gli orsi sui pattini sono molto bravi, con un ricordo del passato. peccato li leghino a dei cavi. Barcellona é magnifica I bagni a Costa Rei perché é prima in classifica. fanno venire molti nei. La miniera di galena Nel Mar Rosso, sembra una balena. trovi sempre, di seppie, un osso. A Bruxelles c'è una fontana Il pomodoro di mare proprio strana! non si può mangiare. Al mare, coi campi solari, In canotto con papà c'eran pesci rari. è sempre una gran felicità! I pinoli del Lido di Spina Nel parco di Ifrane caddero addosso a una signorina. ho trovato Cin-Ciun-Cian. Alle Tremiti su una barca Le meduse di Rodi Garganico c'era un monarca. fanno venire il panico. 9 10 PER RICICLARE Per riciclare si prende una R come rifiuti,raccolta,riutilizzo. Poi si prende una I come imparare,impatto,importante. Poi si prende una C come carta,cartone,cultura. Poi si prende un'altra I come inquinamento,istruire,interesse. Poi si prende un'altra C come compostaggio,contenitore colore. Poi si prende una L come lavorazione,lattine,legalità. Poi si prende una A come ambiente,alberi,alluminio. Poi si prende un'altra R come regole,ridurre,recuperare. Poi si prende una E come energia,elettricità,ecologia. Poi si mettono insieme con impegno,entusiasmo, collaborando per imparare a riciclare. 11 12 13 Riscrittura a ricalco di R. Piumini “Per fare Natale” 14 LINEE A RAGGI Quale storia di raggi se parliamo di miraggi? Una storia un pò fantastica che non si mastica, con dei raggi luminosi e un pò misteriosi. Con un uomo un pò vecchietto che porta un berretto e che se è illuminato mangia spesso il cioccolato. Lui che è un viaggiatore, si ritrova a far l' attore. Il vecchietto ha un pò fretta e pedala in bicicletta. L' uccellino sta volando, chissà dove sta andando? V.Kandinskij “Linee a raggi” 1927 15 16 17 CITTA’ DI SOGNO Cosa posso disegnare se una città è in riva al mare? E' difficile da fare se c'è molto da pensare. E' di notte la situazione e difficile la questione. E' una festa di colori quella dei miei capolavori. Se vai molto lontano e ti prendono per mano il paesaggio sembra strano . E' rimasto il mio pennello proprio dentro quel castello perché ho disegnato, fin troppo mi son stancato e così mi son addormentato P. Klee, “Città di sogno”, 1921 18 19 20 CALLIGRAMMI 21 22 FILASTROCCHE FILAMATTA Un ratto matto Fece un patto Con uno strano gatto, una gara hanno fatto. “Io, ti batto!” Disse il gatto. “Io, ho più tatto!” Rispose il matto. Vinse un bassotto Quatto, quatto. 23 24 Ideata per “Un ABC del cuore” FAI 2008 25 26 27 La parola PACE a noi piace. Vorremmo che i grandi del mondo facessero un girotondo e si tenessero per mano il palestinese e l’israeliano, l’iracheno e l’americano, l’italiano e il talebano. La violenza non risolve niente, usare le parole è più conveniente. Forse siamo dei sognatori, sicuramente saremmo migliori se, dai vocabolari di tutta la terra, sparisse la parola 28 29 Creata per la Serata della Memoria 2010 - Biblioteca Bassani 30 GIOCHI DI PAROLE LIMERICK Un libro di avventura aveva sempre paura Si nascondeva su uno scaffale per sognare Babbo Natale. Oh, povero libro di avventura! Una volta, Van Gogh il pittore Decise di fare un quadro con un solo colore. Ma, guardando la notte stellata, pensò fosse una gran stupidata. Vincent il colorifico, fece la cosa migliore! 31 32 TAUTOGRAMMI Arturo, alzandosi all' alba, andò ad appoggiare Antonio l' albero a non arrendersi all' abbattimento, per aiutare l' ambiente. Enzio è un ecologista che effettua esperimenti per educare ad elaborare energia elettrica che emoziona l' ecologia, estremamente energetica ed esplosiva! 33 34 Lino leggeva un libro lungo e largo, alla luce della luna lucente. Un libro di lombrichi lisci e lattei. Il vento veloce volava verso ovest. Vedeva vulcani viola, vallate verdi, viaggiatori vagabondi con valige vellutate e veli vivaci. 35 36