RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 1 di 26 RELAZIONE A Conformità del progetto con le norme ambientali e paesaggistiche, nonché con i vigenti piani e programmi aventi valenza ambientale (Ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. e della L.R. 10/10 e s.m.i.) MOTIVAZIONE DELLA PRESENTAZIONE: Verifica di assoggettabilità a VIA per impianto di recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazione di cui all'Allegato C, lettera R3 (ai sensi del comma z.b) del paragrafo 7 dell’Allegato IV alla Parte Seconda del D.Lgs 152/06 e s.m.i.). La Verifica di assoggettabilità a VIA è presentata contestualmente alla domanda di autorizzazione dell’impianto in procedura ordinaria ai sensi dell’Art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. L’impianto di recupero risulta già autorizzato in procedura semplificata ai sensi degli Artt. 214 e 216 del D.Lgs. 152/06 e smi. Il legale rappresentante: Sig.ra Valentina Gori Firma: ________________________ Data redazione: Dicembre 2012 ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 2 di 26 INDICE: 1. CARATTERISTICHE DEL SITO E ATTIVITA’ SVOLTA ................................................. 3 1.1 Descrizione del fabbricato ................................................................................................ 4 1.1.1 1.1.2 Tipologia delle strutture ..................................................................................... 4 Disposizione interna (Tav n. 4) .......................................................................... 5 1.2 Rifiuti trattati.................................................................................................................... 6 1.3 Descrizione del ciclo di lavorazione.................................................................................. 8 1.3.1 1.3.2 Schema del processo produttivo per i rifiuti sottoposti a screening di V.I.A............. 9 Quantificazione dei principali flussi in ingresso/uscita.......................................... 10 1.4 Manutenzioni.................................................................................................................. 13 1.4.1 1.4.2 1.4.3 1.4.4 1.4.5 1.4.6 1.4.7 1.4.8 Carrelli elevatori.............................................................................................. 13 Presse............................................................................................................ 14 Trituratore...................................................................................................... 15 Vasca raccolta percolati ................................................................................... 15 Impianto elettrico............................................................................................ 15 Pesa............................................................................................................... 15 Impianto di nebulizzazione............................................................................... 16 Dispositivi antincendio ..................................................................................... 16 1.5 B.A.T. ............................................................................................................................ 16 1.6 Potenzialità dell’impianto ............................................................................................... 16 2. CONFORMITA’ DEL PROGETTO CON LE NORME AMBIENTALI E PAESAGGISTICHE NONCHÉ CON I VIGENTI PIANI E PROGRAMMI TERRITORIALI ED AMBIENTALI .................................................................................... 18 2.1 Inquadramento territoriale e relazioni con l’ambiente in cui è inserito il progetto............ 18 Norme tecniche di attuazione – Regolamento urbanistico .............................................. 19 2.1.1 Norme tecniche di attuazione – Piano Particolareggiato Picchianti........................ 20 2.2 Classificazione sismica e normativa di riferimento.......................................................... 21 2.3 Relazioni dell’impianto con il paesaggio e vincoli di tutela............................................. 22 2.4 Interazioni dell’impianto con il traffico veicolare............................................................ 25 3. CONCLUSIONI ...................................................................................................................... 26 ________________________________________________________________________________ 1. RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 3 di 26 CARATTERISTICHE DEL SITO E ATTIVITA’ SVOLTA Il lotto di proprietà della ditta Livorno EcoImmobiliare srl, affittato dalla ditta Livorno Ecologistic srl, ubicato in Via degli Arrotini, 57 – Zona industriale Picchianti – a Livorno (LI) (Tav n. 1), è caratterizzato dai seguenti dati planimetrici: - Superficie complessiva = m2 7195 - Superficie coperta fabbricato principale = m2 2950 - Superficie coperta box accettazione = m2 13,5 x 2 = m2 27 - Superficie coperta cabina elettrica = m2 50 - Superficie coperta copri-scopri (da realizzare in futuro) = m2 140 La superficie coperta del fabbricato principale consta dei seguenti locali in cui la ditta Livorno Ecologistic srl andrà a svolgere la propria attività: - Uffici e servizi = m2 70 - Magazzino = m2 2880 Lotto di proprietà di Livorno EcoImmobiliare srl affittato da Livorno EcoLogist srl Figura 1 – Image 2012 © GeoEye – Fonte Google Earth L’area descritta è interamente recintata e dotata di 3 cancelli tutti con passo situato sulla Via degli Arrotini (Tav n. 2): il primo (Cancello 1), di ampiezza 8 m e posto a sud-est della proprietà, rappresenta l’accesso principale al sito e rimane sempre aperto nelle ore di attività dell’impianto; il ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 4 di 26 secondo (Cancello 2), di ampiezza 5 m e posto a nord della proprietà, sia per le sue dimensioni che per la posizione sfavorevole alla manovra dei mezzi, ha funzione secondaria ed è destinato principalmente all’accesso degli autoveicoli; il terzo (Cancello 3), di ampiezza 11 m e posto a nordovest, viene utilizzato insieme al Cancello 1 nella gestione degli accessi dei mezzi pesanti, prevalentemente nelle manovre di uscita. Escludendo le zone destinate a verde, la superficie non coperta è interamente dedicata alla viabilità dei mezzi, alla pesatura (mediante pesa digitale di 18 m) ed all’eventuale stoccaggio di containers e compattatori vuoti. A meno dell’area attrezzata con copri-scopri, non ancora realizzata e da destinarsi allo stoccaggio di Materia Prima Seconda cartacea, il piazzale non è utilizzato in alcun modo per le attività caratterizzanti l’azienda (Tav n. 2). 1.1 Descrizione del fabbricato In questo paragrafo saranno analizzate la tipologia delle strutture e la disposizione interna del fabbricato. 1.1.1 Tipologia delle strutture Il fabbricato produttivo è del tipo prefabbricato costituito da pilastri, travi e copertura realizzate in c.a.p. poggianti su idonee fondazioni in c.a. del tipo puntiforme con una maglia strutturale di circa mt 9 x 14. La copertura è del tipo modulare costituita da elementi piani che formano una volta sulla larghezza della maglia strutturale. La volta si compone di n. 8 elementi piani alternati a superfici illuminanti realizzate in policarbonato. Le tamponature perimetrali del capannone sono realizzate con pannelli in cemento di altezza variabile di circa mt 2,5, montati orizzontalmente con profili ad incastro. Gli sporti principali sono stati realizzati a libro, con telaio in tubolare e lamiera in acciaio trattato con zincatura a caldo, 2 dei quali completi di porte pedonali e di sicurezza. Le finestrature perimetrali sono state realizzate in alluminio preverniciato apribili con sistema vasistas, complete di vetri antinfortunistici dello spessore di mm 6/7; mentre gli uffici sono stati realizzati con infissi sempre in alluminio a taglio termico con vetrocamera in conformità alla L. 10/1991 – D.Lgs. n. 192/2005. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 5 di 26 Il pavimento del magazzino è realizzato in cemento industriale per uno spessore di cm 10/15, mentre per i pavimenti di uffici e servizi igienici, nonché per i rivestimenti degli stessi sono state utilizzate mattonelle in gres porcellanato. Il fabbricato principale in cui verrà svolta l’attività suddetta non sarà dotato di impianto termico in quanto le lavorazioni dei rifiuti non lo prevedono. Gli uffici saranno invece condizionati mediante pompe di calore, in conformità alla L. 10/1991 – D.Lgs. n. 192/2005. 1.1.2 Disposizione interna (Tav n. 4) Il fabbricato è virtualmente suddiviso in 3 differenti zone: – Zona 1: area di scarico rifiuti – Zona 2: area di lavorazione rifiuti – Zona 3: area di stoccaggio MPS e rifiuti lavorati La zona 1 è provvista di un portone di ingresso/uscita (U.S. 1) ben posizionato per l’ottimizzazione della fase di scarico. In base alla sua tipologia, e conseguentemente alle operazioni che dovrà subire, il materiale trasportato potrà essere scaricato nel settore prossimo alla Pressa 1 o alla Pressa 2. La zona 2 ospita invece i macchinari e le postazioni a terra per l’eventuale cernita e selezione manuale. Il gruppo di macchinari consta di due presse idrauliche dotate di nastro di carico e di un piccolo trituratore, utilizzato solo saltuariamente, dotato anch’esso di nastro di carico. La zona 3 è infine destinata allo stoccaggio della Materia Prima Seconda (MPS) o del rifiuto trattato, nonché al carico di questi materiali su mezzi diretti verso altri impianti. Tale zona è provvista di due portoni di ingresso/uscita dedicati, U.S. 3 ed U.S. 2. L’U.S. 2 si affaccia direttamente sull’area esterna attrezzata con copri-scopri (non ancora realizzato) nonché su quella parte di piazzale provvista di pesa. L’area adibita a magazzino è quindi utilizzata per la messa in riserva, la cernita, la selezione e l’eventuale triturazione ed adeguamento volumetrico di rifiuti non pericolosi quali carta, cartone, plastica e legno ai sensi dell’Art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 6 di 26 1.2 Rifiuti trattati I singoli codici CER e le operazioni a cui possono venir sottoposti sono elencati in Tab. 1: Tabella 1 – Codici CER con relative operazioni di recupero associate che la Livorno EcoLogistic srl intende autorizzare (comprende anche i codici già autorizzati in procedura semplificata] CER Descrizione [030308] [150101] [150105] [150203] [191201] [200101] [150106] [020104] [070213] [070299] [080318] [120103] [120104] [120105] [120199] [150102] [160119] [160122] [160199] [170203] [191204] [200139] [020107] [030101] [030105] [030199] [030301] [150103] [170201] [191207] [200138] [020103] Rifiuti cartacei (rifiuti di carta, cartone e cartoncino, inclusi poliaccoppiati, anche di imballaggi) Rifiuti plastici (Rifiuti di plastica; imballaggi usati in plastica compresi i contenitori per liquidi, con esclusione dei contenitori per fitofarmaci e per presidi medico-chirurgici) Rifiuti lignei (Scarti di legno e sughero, imballaggi di legno) Operazioni di recupero R3, R13 R12, R13 R12, R13 I gruppi di CER, i quantitativi giornalieri ed i quantitativi annui massimi trattabili per operazione (in fase di autorizzazione) sono riassunti in Tab. 2: Tabella 2 – Quantità di rifiuti trattabili per gruppi di codici CER CER [030308] [150101] [150105] [150203] [191201] [200101] [150106] [020104] [070213] [070299] [080318] [120103] [120104] [120105] [120199] [150102] [160119] [160122] [160199] [170203] [191204] [200139] [020107] [030101] [030105] [030199] [030301] [150103] [170201] [191207] [200138] [020103] Quantitativi di rifiuti trattati per operazioni [t/d] Operazione R13 100 Operazione R3 100 (>10) Quantitativi max in ingresso [t/anno] 35000 Operazioni R12/R13 30 10000 Operazioni R12/R13 20 7000 ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 7 di 26 Sono invece evidenziati in Tab. 3 i codici CER, le operazioni ed i quantitativi di rifiuti trattati giornalmente per operazione che necessitano di verifica di assoggettabilità a V.I.A.: Tabella 3 – Codici CER, operazioni e quantitativi di rifiuti sottoposti a verifica di assoggettabilità a V.I.A. CER [030308] [150101] [150105] [150203] [191201] [200101] [150106] Quantitativi di rifiuti trattati per operazioni [t/giorno] Operazione R3 Cernita e selezione manuale Triturazione Adeguamento volumetrico >10 ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 8 di 26 1.3 Descrizione del ciclo di lavorazione L’attività della Livorno EcoLogistic consiste nella messa in riserva, nella cernita e selezione manuale, nell’eventuale triturazione e nell’adeguamento volumetrico di rifiuti solidi non pericolosi di natura cartacea, lignea e plastica. Il rifiuto in ingresso può essere prelevato e trasportato all’impianto della Livorno EcoLogistic dai mezzi della ditta stessa, oppure da mezzi di terzi debitamente autorizzati (iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente), i quali saranno abilitati all’ingresso del magazzino previo controllo dei requisiti e degli adempimenti burocratici (formulari etc.). Tutti i rifiuti in ingresso sono oggetto di operazioni di pesatura (pesa digitale di 18 m) e di verifica della conformità con quanto dichiarato nella documentazione di accompagnamento. Tale verifica si traduce in controlli visivo - organolettici con preciso riferimento alle caratteristiche per cui il rifiuto è stato omologato: in rari casi, in virtù di situazioni dubbie, si può procedere anche al prelievo di un campione rappresentativo per l’esecuzione di analisi di classificazione. In quest’ultimo caso, il rifiuto viene messo in condizione di prestoccaggio fino al ricevimento degli esiti analitici. Una volta accettati, i rifiuti in ingresso sono sottoposti alle operazioni necessarie al loro trattamento ottimale per essere infine messi in deposito temporaneo (rifiuti plastici identificati con codice CER 191204, rifiuti lignei identificati con codice CER 191207) o stoccati (M.P.S.) nelle apposite aree. Dalle operazioni di recupero è possibile che si abbia in uscita anche una piccola percentuale di scarto, messo in deposito temporaneo con idoneo codice CER in apposita zona dedicata (Tav n. 4). A parte la cernita e selezione manuale, che non prevedono l’impiego di nessuna attrezzatura, i principali macchinari utilizzati dalla ditta Livorno EcoLogistic per il trattamento dei rifiuti sono tre: due presse idrauliche ed un trituratore. Le due presse (Pressa 1 e Pressa 2), funzionanti con tecnologie simili, sono entrambe dotate di nastro di carico inclinato a circa 30°, connesso ad una tramoggia che alimenta il tunnel di scorrimento del carrello pressante. Ad ogni numero di cicli preimpostati, la pressa, dotata di organo legatore, esegue la chiusura automatica della balla, evitando che i materiali compattati tendano a tornare nella loro forma originaria. Nella zona dedicata ai macchinari sarà installato inoltre un piccolo trituratore utilizzato occasionalmente per la riduzione della pezzatura del rifiuto cartaceo, in particolar modo nei casi in cui il soggetto conferente ne richieda esplicitamente la distruzione (Ex. archivi riservati, materiale di sequestro etc.). Il trituratore è dotato di nastro di carico che conduce al corpo macchina ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 9 di 26 contenente due alberi controrotanti composti da più dischi dentati, i quali effettuano il lavoro di triturazione. Il materiale triturato è espulso direttamente sul nastro di carico della Pressa 1, contenuto e direzionato grazie anche ad un coperchio metallico incernierato sulla macchina trituratrice. Oltre ai macchinari sopra elencati, sono presenti macchine gommate semoventi (carrelli elevatori) per la movimentazione del materiale. Per la rimozione dei composti nocivi dai fumi dei carrelli elevatori diesel è stata predisposta l’aggiunta di marmitta catalitica. La ricarica dei carrelli elevatori elettrici avviene all’esterno dello stabile (ambiente aperto e ventilato). Quello che si vuol porre in evidenza in questa relazione è in particolare il ciclo dei rifiuti cartacei, per i quali si richiede di poter effettuare un’operazione R3 su quantitativi superiori alle 10 t/d. Si ricorda che con operazione R3 si intende: cernita e selezione manuale, triturazione ed adeguamento volumetrico. 1.3.1 Schema del processo produttivo per i rifiuti sottoposti a screening di V.I.A. RIFIUTO IN INGRESSO (ACCETTAZIONE) RIFIUTI CARTACEI (IMBAL. IN CARTA E CARTONE ETC.) MESSA IN RISERVA (MAX 48 h) CERNITA E SELEZIONE MANUALE (EVENTUALI) RIFIUTO CARTECEO OMOGENEO SCARTO O MATERIALE RECUPERABILE DI ALTRA NATURA TRITURAZIONE (EVENTUALE) COMPATTAZIONE (EVENTUALE) STOCCAGGIO IN CONTAINERS (DEPOSITO TEMPORANEO) M.P.S. CARTACEA AVVIO A RECUPERO NELL’INDUSTRIA CARTARIA AVVIO A RECUPERO O SMALTIMENTO PRESSO TERZI AUTORIZZATI ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 10 di 26 1.3.2 Quantificazione dei principali flussi in ingresso/uscita Lo schema seguente sintetizza la stima dei principali flussi (carta, legno e plastica) di materiale in ingresso/uscita dall’impianto della Livorno EcoLogistic dopo l’ottenimento dell’autorizzazione ai sensi dell’Art. 208 del D.lgs. 152/06 e s.m.i.. Per chiarezza sono stati inclusi anche i flussi di legno plastica, nonostante siano essi esclusi dallo screening di V.I.A.: FLUSSI CARTA E CARTONE Raccolta media Livorno Ecologistic 10 scarichi/d ≈ 35.000 Kg/d Raccolta media Terzi 2 scarichi/d ≈ 7.000 Kg/d Raccolta media giornaliera 12 scarichi/d ≈ 42.000 Kg/d Flusso orario mezzi d = 8-10 h 1-2 scarichi/h Altri materiali di recupero e scarto ≈ 2000 Kg M.P.S. ≈ 40.000 Kg Uscite (Verso cartiere) 1-2 carichi/d ≈ 50.000 Kg/d ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 11 di 26 FLUSSI PLASTICA Raccolta media Livorno Ecologistic 1-2 scarichi/d ≈ 7.000 Kg/d Raccolta media Terzi 1-2 scarichi/d ≈ 5.000 Kg/d Raccolta media giornaliera 3 scarichi/d ≈ 12.000 Kg/d Flusso orario mezzi d = 8-10 h 1 scarichi/3h Altri materiali di recupero e scarto ≈ 500 Kg Plastica da destinare a recupero ≈ 11.500 Kg Uscite (Verso altri impianti) 1 carichi/2d ≈ 25.000Kg/2d ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 12 di 26 FLUSSI LEGNO Raccolta media Livorno Ecologistic 1-2 scarichi/d ≈ 3.000 Kg/d Raccolta Terzi 1-2 scarichi/d ≈ 3.000 Kg/d Raccolta media giornaliera 3 scarichi/d ≈ 6.000 Kg/d Flusso orario mezzi d = 8-10 h 1 scarichi/3h Altri materiali di recupero e scarto ≈ 500 Kg Legno da destinare a recupero ≈ 5.500 Kg Uscite (Verso altri impianti) 1 carichi/d 5.500 ≈ Kg/d ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 13 di 26 1.4 Manutenzioni L’attività in oggetto è sottoposta a manutenzioni sia di carattere ordinario e programmato, sia di tipo straordinario. Obiettivo del presente capitolo è riepilogare tutti gli interventi prevedibili, discutendone ogni peculiarità. Si prevedono attività manutentive costanti (principali) su: Carrelli elevatori Presse Trituratore Vasca raccolta percolati Impianto elettrico Pesa Impianto di nebulizzazione Dispositivi antincendio Si prevedono invece altre attività manutentive sporadiche (secondarie), a lungo periodo, su: Piazzali e pavimentazione Recinzione Tetto Rete scarico acque Si ritengono invece appartenenti alla categoria delle manutenzioni straordinarie ogni altro potenziale intervento imprevisto. Per la attività secondarie non si ritiene di dover procedere, in questa sede, a riepilogo degli interventi, in quanto non ripetibili. 1.4.1 Carrelli elevatori Sono previsti interventi giornalieri per i controlli necessari al fine di garantire il perfetto funzionamento, comprensivi anche della verifica dell’efficacia ed attivazione dei sistemi di sicurezza e riguardano: Cinture di sicurezza ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 14 di 26 Lampeggiante Cicalino di retromarcia Integrità specchietti retrovisori Presenza carburante Livello olio Sono previsti interventi manutentivi programmati per i controlli scadenzati, come da libretto di uso e manutenzione che riguardano: Motore Usura pale Usura gomme Sistemi sicurezza Olio e grasso Castello Leve Freni Marmitta catalitica (per carrelli diesel) 1.4.2 Presse Sono previsti interventi giornalieri per i controlli necessari al fine di garantire il perfetto funzionamento, comprensivi anche della verifica dell’efficacia ed attivazione dei sistemi di sicurezza e riguardano: Nastri trasportatori Sistema taglio del fil di ferro Fune di sicurezza Cancelli e sportelli di sicurezza Sono previsti interventi manutentivi programmati per i controlli scadenzati, come da libretto di uso e manutenzione su: Nastri trasportatori Sistema taglio ________________________________________________________________________________ Sistema pressatura Circuito olio RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 15 di 26 1.4.3 Trituratore Sono previsti interventi giornalieri per i controlli necessari al fine di garantire il perfetto funzionamento comprensive anche della verifica dell’efficacia ed attivazione dei sistemi di sicurezza come: Verifica pulizia tramoggia Controllo nastro Cancelli e sportelli di sicurezza Sono previsti interventi manutentivi programmati per i controlli scadenzati: Controllo usura pacco lame Controllo usura distanziali Controllo circuito idraulico 1.4.4 Vasca raccolta percolati Sono previsti interventi manutentivi programmati per la sola pulizia della vasca e delle tubazioni, oltre al controllo annuale per la verifica della tenuta della stessa (calo di livello). 1.4.5 Impianto elettrico Si prevede attività di controllo dell’impianto elettrico, così come previsto dal D.Lgs 81/08 e s.m.i., con subappalto a società terza esperta. Verifica biennale della messa a terra, da parte di società terza abilitata. 1.4.6 Pesa Sono previsti interventi manutentivi programmati per la sola pulizia e taratura delle celle di pesa. L’intervento viene effettuato da società esterna, esperta nel settore, ogni due anni. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 16 di 26 1.4.7 Impianto di nebulizzazione E’ prevista la revisione annuale del filtro ad osmosi inversa a servizio dell’impianto da parte di ditta specializzata. Gli interventi manutentivi programmati, eseguiti da società esperta terza, sono relativi a: Revisione pompa Controllo tubazioni Controllo ugelli 1.4.8 Dispositivi antincendio Sono previsti controlli visivi giornalieri su tutti i dispositivi di prevenzione incendi. E’ previsto il controllo semestrale scadenzato di: Estintori portatili Estintori carrellati Idranti Maniglioni antipanico Evacuatori di fumo e calore Sistema di rilevazione fumi Per tutte le utenze sopra riportate sono previste, ma non descrivibili in questa sede, anche manutenzioni straordinarie in virtù di eventi limite o comunque non canonici. 1.5 B.A.T. Per le tecnologie applicate, in virtù anche di considerazioni di carattere economico, non sono previste migliori tecniche adottabili. La gestione dei rifiuti non pericolosi recuperabili non riporta inoltre, di per se, necessità o precauzioni particolari da applicare alle utenze previste. 1.6 Potenzialità dell’impianto L’impianto in questione è in fase di richiesta autorizzazione ai sensi dell’Art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. e della L.R. 25/98 così come modificata dalla L.R. 61/07 per i quantitativi illustrati nel paragrafo 1.2, Tab. 2. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 17 di 26 Come si evince dalla Tab. 3 riportata nel paragrafo 1.2, l’impianto intende trattare i rifiuti cartacei con operazione R3 per quantitativi che superano le 10 t/d, motivo questo di redazione della presente verifica di assoggettabilità a V.I.A. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 18 di 26 2. CONFORMITA’ DEL PROGETTO CON LE NORME AMBIENTALI E PAESAGGISTICHE NONCHÉ CON I VIGENTI PIANI E PROGRAMMI TERRITORIALI ED AMBIENTALI Nonostante l’impianto preso in esame in questo studio sia realizzato in zona industriale – artigianale - commerciale e nonostante l’attività descritta sia svolta completamente all’interno del fabbricato (a meno dello stoccaggio di M.P.S. nella zona di piazzale che verrà attrezzata con copriscopri), è opportuno prendere in considerazione l’impatto in termini paesaggistici e la correlazione con i vigenti piani e programmi amministrativi emanati a livello locale, che riguardano o che comunque hanno a che fare con l’ambiente esterno. L’analisi da portare avanti, pertanto, dovrà evidenziare possibili criticità in relazione agli attuali piani paesaggistici e programmi territoriali ed ambientali locali al fine individuare le eventuali misure necessarie per una corretta integrazione del sito stesso all’interno dell’ambiente considerato. Si analizzeranno quindi i seguenti ulteriori aspetti: - Inquadramento territoriale e relazioni con l’ambiente in cui è inserito il progetto; - Relazioni dell’impianto con il paesaggio; - Relazioni del progetto con le risorse idriche e fognarie del luogo; - Interazioni dell’impianto con il traffico veicolare. 2.1 Inquadramento territoriale e relazioni con l’ambiente in cui è inserito il progetto Il lotto di proprietà della ditta Livorno EcoImmobiliare srl, affittato dalla ditta Livorno EcoLogistic srl (Contratto di locazione in Allegato 1), ubicato in Via degli Arrotini, 57 – Zona industriale Picchianti – a Livorno (LI), secondo l’Agenzia del Territorio di LIVORNO – Catasto Fabbricati insiste sulle particelle 103 del foglio di mappa 12, categoria D/8. La visura catastale con evidenziato l’insediamento può essere visualizzato in Allegato 2. Nei paragrafi seguenti verrà presa in considerazione la compatibilità del progetto di Livorno EcoLogistic srl con le norme tecniche di attuazione del Comune di Livorno, in particolare saranno analizzati: - Regolamento Urbanistico - Piano Particolareggiato Picchianti ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 19 di 26 Tale compatibilità era peraltro già stata verificata in sede di Iscrizione al Registro delle Imprese che effettuano l’attività di recupero rifiuti in procedura semplificata ed è supportata dal parere del Comune di Livorno riportato in Allegato 3. Norme tecniche di attuazione – Regolamento urbanistico Figura 2 – Regolamento urbanistico, Aree Normative, Foglio 6. Lo stabilimento della Livorno Ecologistic srl, evidenziato nel cerchio rosso, rientra nelle “Aree per le attività produttive e per i servizi alle imprese”. In Fig. 2 è evidente come l’insediamento della Livorno Ecologistic srl rientri a livello di Aree Normative nelle “Aree per le attività produttive e per i servizi alle imprese”, regolamentate dall’Art. 25 delle Norme Tecniche di Attuazione del Regolamento Urbanistico. Al Comma C dell’Art. 25 si legge: “ […] Sono ammesse le seguenti destinazioni d'uso: -Attività produttive; -Artigianato di servizio; - Attività di servizio alle imprese; - Attività commerciali (la superficie di vendita non può superare il 20% della SLP dei fabbricati esistenti o in progetto riferiti all’ambito d’intervento, comunque nel rispetto dei limiti riportati nella tabella di cui all’art. 53; previsioni diverse, fermo comunque restando il rispetto dei limiti di cui all’art. 53, possono essere contenute in Piani Attuativi di iniziativa pubblica); - Attrezzature e impianti di interesse generale; - Commercio all’ingrosso. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 20 di 26 Sono comprese nella destinazione principale le funzioni a supporto della attività; residenza custode, uffici. Tali funzioni sono ammesse solo se connesse con l’attività principale. Sono esclusi (1) i nuovi insediamenti relativi ad attività di costruzione, riparazione, deposito e manutenzione containers, (2) case di spedizione, autotrasporti e attività di magazzinaggio connesse al trasporto ad eccezione dell’area compresa tra lo scolmatore d’Arno, via Massaua e via Leonardo da Vinci. Sono vietati (3) impianti di incenerimento, (4) impianti di produzione di energia elettrica alimentati da combustibile derivato da rifiuti, (5) termovalorizzatori e termoutilizzatori; (6) impianti per il trattamento di fanghi, (7) per la macinazione di inerti, fatto salvo quanto previsto dal Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani. Ogni insediamento dovrà comunque avvenire nel rispetto della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini”. L’attività di Livorno EcoLogistic srl risulta quindi compatibile con il Regolamento Urbanistico del Comune di Livorno. 2.1.1 Norme tecniche di attuazione – Piano Particolareggiato Picchianti In merito alle attività consentite e vietate all’interno dell’area Picchianti, l’Articolo 3 delle Norme tecniche di attuazione del Piano Particolareggiato riporta quanto segue: “[…] Nell’area sono consentite le seguenti destinazioni d’uso: - attività produttive; - artigianato di servizio; - attrezzature e impianti di interesse generale; - commercio all’ingrosso. Sono comprese nella destinazione principale le funzioni a supporto dell’attività insediata quali residenza del custode, attività espositive, attività di ricerca, laboratori, attività miste sociosanitarie, attività commerciali, attività di deposito. Tali funzioni sono ammesse solo se strettamente connesse con l’attività principale insediata. Sono escluse (1) attività di costruzione, riparazione, di deposito e di manutenzione containers, (2) case di spedizione, autotrasporti, attività di magazzinaggio connesse al trasporto e (3) attività di raccolta, di demolizione e di rottamazione autoveicoli. E’ inoltre vietato (4) il deposito di relitti e rottami e attrezzature per la compattazione. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 21 di 26 Da quanto sopra si evince che vi è compatibilità urbanistica anche per quanto riguarda il Piano Particolareggiato dell’area industriale di localizzazione dell’impianto. Il progetto della Livorno Ecologistic srl si colloca pertanto in un contesto a carattere prevalentemente produttivo caratterizzato dalla presenza di attività con esso non conflittuali. 2.2 Classificazione sismica e normativa di riferimento Figura 3– Classificazione sismica della Regione Toscana _ Deliberazione di G.R.T. n. 431 del 19 Giugno 2006 _ Ordinanza P.C.M. n. 2519 del 28 Aprile 2006. Come visibile in Figura 3, il Comune di Livorno rientra nella Zona 3S, ovvero una zona a bassa sismicità dove però viene mantenuto il livello di sicurezza proprio della Zona 2 (media sismicità). Le strutture in Zona 3S devono pertanto essere progettate e realizzate tenendo conto delle azioni sismiche della Zona 2. I comuni ricadenti in Zona 3S, compreso il Comune di Livorno, sono in attesa di essere inseriti in Zona 2 o 3 dalla legislazione futura. Per permettere il parziale interramento del nastro utilizzato per l’alimentazione della Pressa n.1, è stata prevista la realizzazione in opera di una vasca in c.a.. Le dimensioni ed il posizionamento della vasca hanno comportato il taglio di uno dei cordoli di collegamento tra i pilastri a sostegno della struttura, al quale, in sostituzione del tratto asportato, la vasca stessa verrà resa solidale. Tale intervento ha reso necessaria la rivalutazione della sicurezza dell’edificio ai sensi del D.M. 14 ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 22 di 26 Gennaio 2008 e s.m.i.. La pratica è stata presentata all’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta Livorno-Lucca-Pisa con Protocollo n. 99724 N. 60 in data 5 Aprile 2012. 2.3 Relazioni dell’impianto con il paesaggio e vincoli di tutela Per quanto concerne il paesaggio, l’impianto della ditta Livorno EcoLogistic, come si evince anche dai paragrafi precedenti, si inserisce in un contesto territoriale a forte caratterizzazione industriale, artigianale e commerciale. L’area in oggetto, pertanto, da un punto di vista paesaggistico risulta del tutto compatibile con l’attività che la Livorno Ecologistic intende svolgere, anche a fronte del fatto che le operazioni sui rifiuti saranno compiute all’interno dello stabile (a meno di uno stoccaggio di M.P.S. in area esterna di 140 mq attrezzata con copri–scopri autorizzata ma non ancora realizzata), che dall’esterno risulta avere le stesse caratteristiche visive degli edifici circostanti, e che lo stabilimento nudo risulta già esistente in quanto oggetto di precedente attività commerciale, cessata negli anni scorsi. In base alle indagini ed agli approfondimenti eseguiti, l’attività in oggetto risulta ubicata in area libera da vincolo ai sensi dell’Art. 142 del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio. Come visibile in Fig. 4, l’area è ubicata all’interno della zona Centro Abitato, che si estende sostanzialmente a tutte le zone industriali della città e che non comporta alcuna restrizione per le attività ivi svolte. Figura 4 – Docup 2000/2006 - Azione 2.8.1 - Progetti FESR Vincoli e Salvaguardie_ Vincoli di tutela e zone (Regione Toscana, SSITA). ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 23 di 26 Quanto sopra affermato si evince anche dalla Tav. 4 “Carta dei vincoli” del Regolamento Urbanistico (Nuovo P.R.G.) del Comune di Livorno (Fig. 5) Figura 5 – Estratto della Tav. 4 “Carta dei vincoli” del Regolamento Urbanistico (Nuovo P.R.G.) del Comune di Livorno – Il lotto affittato dalla Livorno Ecologistic, evidenziato in rosso, ricade all’interno del perimetro del centro abitato in un’area NV. L’area in oggetto risulta libera anche da vincolo idrogeologico e nella Carta della pericolosità (Fig. 6) ricade in Classe 2 per quanto riguarda la pericolosità geomorfologica, ed in Classe II per quanto riguarda la pericolosità idraulica. Il basso grado di accadimento dell’evento franoso e la non possibilità o scarsa probabilità dell’evento di esondazione, rendono l’area in oggetto particolarmente idonea all’installazione di un impianto di recupero rifiuti. Si sottolinea infatti, a supporto di quanto indicato, che nell’area oggetto della presente valutazione, a brevi distanze, operano anche altre attività ricadenti nel settore rifiuti. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 24 di 26 Figura 6 – Estratto della Tav. 4 “Carta della pericolosità” del Regolamento Urbanistico (Nuovo P.R.G.) del Comune di Livorno – Il lotto affittato dalla Livorno Ecologistic, evidenziato in rosso, ricade all’interno della Classe 2 di pericolosità geomorfologica e della Classe II della pericolosità idraulica. ________________________________________________________________________________ RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 25 di 26 2.4 Interazioni dell’impianto con il traffico veicolare La zona di insediamento dell’impianto di trattamento rifiuti solidi non pericolosi che la Livorno EcoLogistic intende autorizzare, risulta ubicata presso un’area strategicamente importante del comprensorio livornese. L’area industriale Picchianti è situata infatti in prossimità dell’uscita dell’autostrada A11 (Firenze-Mare) e dell’uscita della strada di grande comunicazione FirenzePisa-Livorno. La vicinanza con queste due grandi arterie facilita i collegamenti con le province di Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Firenze, particolare di vitale importanza sia per il ritiro dei rifiuti al di fuori del territorio limitrofo, sia per la spedizioni della materia prima seconda o del rifiuto trattato verso altri impianti specializzati. A tal proposito si consideri infatti che l’attività cardinale della ditta Livorno Ecologistic è il recupero di carta e cartone da macero, dal quale si ottiene M.P.S. che viene inviata principalmente alle cartiere del lucchese. Essendo la zona classificata come ad insediamento produttivo (industriale, artigianale e commerciale), dove risiedono molte attività soggette a variazioni considerevoli del flusso veicolare (Es: inceneritore), si evince che il traffico risulta fortemente caratterizzato dal transito di mezzi pesanti. Secondo una media giornaliera, il transito dei veicoli in entrata ed in uscita dall’impianto, considerando la capacità di trattamento richiesta sottoposta a screening di VIA (operazione R3 per materiali cartacei superiore a 10 t/d), risulterà essere di circa 20 veicoli al giorno per una media di 2-3 veicoli l’ora circa. I mezzi che trasportano rifiuti sono per la maggior parte costituiti da autocarri aventi containers e compattatori scarrabili, nonché da bilici. Da tali considerazioni si può certamente affermare, anche in virtù della capacità che si richiede di autorizzare, che l’impatto indotto dall’attività in oggetto sulla circolazione veicolare risulta trascurabile. ________________________________________________________________________________ 3. RELAZIONE A Rev.00 Livorno Ecologistic srl Sede Leg. Via F. Ferrucci, 57 – 59100 Prato (PO) Sede Op. Via degli Arrotini, 57 – 57121 Livorno (LI) Pag. 26 di 26 CONCLUSIONI Per quanto descritto nei paragrafi precedenti e visti i pareri di cui già dispone l’impianto, l’attività che la Livorno EcoLogistic intende svolgere risulta del tutto compatibile con le norme ambientali e paesaggistiche, nonché con i vigenti piani e programmi aventi valenza ambientale. IL TECNICO Ing. Giulia Gori Iscritta all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Prato con il n. 744 ________________________________________________________________________________