REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI STUDIO PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA Consiglio di Corso di studio in Ingegneria Elettronica Via del Politecnico, 1 – 00133 ROMA Tel. +39 06 72597459 Fax. +39 06 2020519 E-mail :[email protected] Università degli Studi di Roma Tor Vergata SOMMARIO Art. 1 - Norme generali ..............................................................................................................................3 Art. 2 - Obiettivi formativi.........................................................................................................................3 1. Obiettivi specifici del corso ...........................................................................................................3 2. Risultati di apprendimento attesi definiti con i cinque descrittori di Dublino................................4 3. Sbocchi occupazionali e professionali ...........................................................................................5 Art. 3 - Requisiti per l’ammissione ...........................................................................................................6 Art. 4 - Iscrizione e modalità di frequenza ...............................................................................................7 1. Iscrizione agli anni successivi al primo..........................................................................................7 2. Iscrizione cautelativa......................................................................................................................7 3. Iscrizione dei titolari di diploma universitari alle lauree triennali..................................................7 4. Interruzione della carriera universitaria .........................................................................................8 5. Rinuncia agli studi .........................................................................................................................8 Art. 5 - Articolazione del Corso di Studio e Crediti Formativi Universitari .........................................9 Art. 6 - Organizzazione dell’attività didattica..........................................................................................9 1. Didattica frontale..........................................................................................................................10 2. Didattica web ...............................................................................................................................10 Art. 7 - Svolgimento degli esami e verifica del profitto .........................................................................10 Art. 8 - Ordinamento didattico................................................................................................................10 Art. 9 - Curricula e piani di studio..........................................................................................................11 1. Moduli didattici a scelta ...............................................................................................................11 2. Attività formative .........................................................................................................................11 3. Presentazione dei piani di studio..................................................................................................12 4. Anticipo degli esami ....................................................................................................................12 5. Anticipo degli esami per gli studenti ripetenti .............................................................................12 6. Modalità di compilazione del piano di studio individuale ...........................................................13 7. Esami in soprannumero................................................................................................................13 Art. 10 - Prova finale ................................................................................................................................13 Art. 11 - Attività di ricerca a supporto delle attività formative............................................................14 Art. 12 - Passaggi e trasferimenti ............................................................................................................14 Art. 13 - Riconoscimento crediti..............................................................................................................14 1. Modalità di verifica dei risultati degli stage e dei tirocini............................................................15 2. Riconoscimento dei crediti sostenuti con il progetto Socrates/Erasmus ......................................15 3. Riconoscimento di studi ed attività formative svolte all’estero ...................................................15 Art. 14 - Commissione paritetica.............................................................................................................16 Art. 15 - Comitato di indirizzo ................................................................................................................16 Art. 16 - Valutazione delle attività didattiche ........................................................................................16 Contatti e riferimenti ...............................................................................................................................17 2 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Art. 1 - Norme generali 1. Presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata è istituito, a decorrere dall’A.A. 2008-2009, il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (Classe delle lauree L-8 – Ingegneria dell’Informazione) 2. La durata del corso è stabilita in 3 anni. 3. Per conseguire la laurea lo studente deve aver acquisito 180 crediti(Crediti Formativi Universitari, CFU) comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una lingua dell’Unione Europea. 4. Al compimento degli studi viene rilasciata la laurea in Ingegneria Elettronica (Classe delle lauree L-8 – Ingegneria Elettronica) 5. A coloro che hanno conseguito la laurea compete la qualifica accademica di dottore. Art. 2 - Obiettivi formativi 1. Obiettivi specifici del corso L’Ingegneria Elettronica è una specializzazione nell’area delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), orientata per tradizione e cultura a fornire gli strumenti necessari per la comprensione, la valutazione e la progettazione di componenti, circuiti e sistemi elettronici nei settori più diversi. L’ingegnere elettronico partendo dalla conoscenza approfondita della fisica dei dispositivi e delle tecnologie microelettroniche utilizzate per la realizzazione di circuiti integrati complessi, è in grado di progettare sistemi informatici, telematici, di acquisizione e di controllo secondo le specifiche formulate dagli esperti dei singoli settori, contribuendo, quando necessario, anche ad individuare soluzioni originali nel settore applicativo considerato sulla base delle competenze ad ampio raggio acquisite nel corso degli studi. Settori di interesse per l’ingegnere elettronico sono, oltre quello delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT), i trasporti, i beni culturali, l’ambiente, la biomedicina, il settore agroalimentare, la meccanica, la domotica, i sistemi di controllo industriali, ecc. Il laureato in ingegneria elettronica • conoscerà gli aspetti metodologici-operativi della matematica e delle altre scienze di base per quanto necessario alla comprensione dei fenomeni oggetto della sua attività professionale e all’utilizzo delle metodologie di analisi e di progetto che dovrà successivamente utilizzare. • sarà in grado di utilizzare gli strumenti professionali più diffusi per la simulazione e la progettazione hardware e software, anche tramite modelli, di componenti, circuiti e sistemi microelettronici, optoelettronici e di potenza per l’utilizzo nei più diversi settori applicativi, sulla base delle specifiche del committente. 3 Università degli Studi di Roma Tor Vergata • sarà in grado di valutare tramite misure dirette e/o simulazione le prestazioni e il grado di affidabilità di sistemi elettronici esistenti e, entro certi limiti, i riflessi economici di possibili soluzioni alternative. • avrà le competenze necessarie per affrontare problematiche economiche e aziendali connesse alla professione. • avrà gli strumenti di base per l’aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. 2. Risultati di apprendimento attesi definiti con i cinque descrittori di Dublino Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati devono dimostrare di aver acquisito conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e di essere ad un livello che, anche con l'uso di libri di testo avanzati, include la conoscenza di alcuni temi d’avanguardia nel proprio campo di studi. In particolare devono dimostrare di saper interpretare e, nel caso, predisporre la documentazione tecnica di sistemi elettronici anche di elevata complessità. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati devono essere capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione secondo un approccio professionale al loro lavoro, e di possedere competenze adeguate per risolvere problemi nel proprio campo di studi. Il raggiungimento di questo obiettivo sarà dimostrato nell’ambito di esperienze pratiche di laboratorio e, quando possibile, tramite la partecipazione ad attività di ricerca. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati devono dimostrare di avere la capacità di raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi. Nell’ambito dei corsi a livello più specialistico e, soprattutto, della tesi finale è previsto lo studio di problemi specifici di difficoltà compatibile con la preparazione acquisita per i quali il laureato deve essere in grado di proporre adeguate soluzioni. Abilità comunicative (communication skills) I laureati devono essere in grado di trasferire informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. In particolare i laureati devono conoscere le metodologie utilizzabili per il trasferimento strutturato di progetti e idee al fine della loro realizzazione. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati devono dimostrare di aver sviluppato quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia. I laureati devono dimostrare di aver sviluppato quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere gli studi successivi con un alto grado di autonomia. 4 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Particolare attenzione a questo proposito è dedicata alla tesi finale e ai risultati del tirocinio previsto, eventualmente presso industrie. 3. Sbocchi occupazionali e professionali In generale la caratteristica dell’ingegnere elettronico è quella di essere un progettista, cioè un tecnico in grado sia realizzare nuovi componenti e sistemi sia di comprendere come funzionano i sistemi esistenti, e quindi in grado di utilizzarli nel migliore dei modi. Per tale figura professionale, ai diversi livelli di preparazione, non ci sono attualmente né è prevedibile che vi siano in futuro, problemi d’inserimento professionale. Naturalmente sono diverse le competenze del laureato e del laureato magistrale. Il laureato, partendo da una preparazione a largo spettro, sarà in grado di seguire validamente le indicazioni di tecnici esperti, mentre una competenza originale potrà essere richiesta, normalmente, a livello di laurea magistrale. Una prima area da considerare è quella classica della componentistica elettronica, che in Italia vede la presenza di una grande Azienda, la STMicroelectronics e altre piccole e medie Aziende in nuovi settori, i più rilevanti dei quali sono connessi alla sensoristica per le più diverse applicazioni. Passando dalla componentistica ai sistemi, una delle motivazioni che rendono molto interessante per l’industria la laurea di primo livello è l’attuale elevata carenza numerica d’ingegneri progettisti nel settore elettronico, dove come ingegnere s’intende un tecnico in grado di realizzare un sistema in tempi compatibili con le esigenze di mercato sulla base delle specifiche e utilizzando gli strumenti esistenti di progettazione e sintesi assistite. È prevedibile che questo tipo di competenza sarà ancor più necessario in futuro in relazione alla sempre maggiore diffusione di sistemi di elaborazione e controllo in aree sempre più vaste: esempio tipico è il settore automobilistico, nel quale il peso dell’elettronica dovrebbe raggiungere nei prossimi anni il 25 % del valore dell’autovettura. Così l’ingegnere elettronico trova ampio spazio nelle grandi industrie manifatturiere nei settori delle telecomunicazioni, dell’autonica, dello spazio, dei sistemi di controllo industriale: esempi tipici sono a Roma le aziende dell’area tiburtina, Alenia, Alenia Spazio, Contraves, Elettronica, ecc. La versatilità dei curricula offerti poi, e più in generale la solida preparazione a largo spettro che caratterizza l’ingegnere elettronico, ne fanno una figura di prestigio con competenze utilmente spendibili nei settori emergenti della new economy. È infine opportuno soffermarsi su una realtà, prima solo italiana, ora decisamente europea, rappresentata dalle decine di migliaia di piccole e medie Aziende in nuovi settori, spesso lontanissimi da quelli tradizionali dell’elettronica, dove la cultura e l’esperienza a largo spettro dell’ingegnere elettronico sono diventate la fonte primaria della competitività e dell’innovazione. 5 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Il corso prepara alle professioni di • • • Ingegneri elettrotecnici e dell'automazione industriale Ingegneri elettronici Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche Art. 3 - Requisiti per l’ammissione Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata almeno quinquennale o titolo conseguito all'estero riconosciuto equipollente dagli organi accademici competenti. L’iscrizione è comunque vincolata all’art.142 del Testo Unico delle Leggi sull’Istruzione Superiore il quale vieta la contemporanea iscrizione a più Università, Corsi di Laurea, Diplomi Universitari e Scuole di Specializzazione. Altresì, è vietata la contemporanea iscrizione ad un Dottorato di Ricerca e ad un Corso di Laurea o Diploma o ad una Scuola di Specializzazione. Il regolamento didattico di Facoltà prevede altresì il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale su alcune materie di base riguardanti, nello specifico, la matematica e la fisica. In particolare, l’accesso al corso di laurea richiede il superamento di un test di ingresso su tali materie oltre a "Chimica" e "Comprensioni Verbale". L’accesso al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, unitamente agli altri corsi di Laurea della Facoltà di Ingegneria (ad esclusione di Ingegneria Meccatronica, sede di Colleferro) richiede il superamento di un test di ingresso, per il quale i candidati devono preventivamente iscriversi. Per essere ammessi a sostenere il test di ingresso occorre presentare apposita domanda entro la data stabilita dalla Facoltà. La data di scadenza della presentazione di tale domanda nonché la data in cui si svolgerà il test di ingresso saranno tempestivamente comunicate attraverso il Sito Web della Facoltà di Ingegneria (http://www.ing.uniroma2.it), ove è possibile trovare anche ulteriori dettagli sulla procedura di immatricolazione. Il mancato superamento del test di ingresso dà luogo ad obblighi formativi, che lo studente dovrà colmare seguendo i corsi di preparazione che si tengono in un periodo precedente a quello di inizio delle lezioni. L’estinzione dell’obbligo formativo, necessaria per l’accesso ai corsi del primo anno, avviene al momento del superamento dell’esame di profitto previsto al termine dei corsi di preparazione, riservati a coloro che hanno sostenuto e non superato il test. Il superamento dell’esame di profitto è condizione indispensabile per il proseguimento del percorso formativo. I corsi di preparazione si svolgono nel mese di settembre e sono finalizzati al richiamo o all’acquisizione di conoscenze di base nel campo della matematica e della fisica le quali costituiscono i prerequisiti necessari per affrontare i corsi istituzionali. I corsi sono 6 Università degli Studi di Roma Tor Vergata obbligatori per chi non supera i test di ingresso e facoltativi per chi intende rafforzare la propria preparazione. Gli argomenti dei corsi di preparazione sono: - Matematica: Trigonometria. Algebra elementare. Funzioni elementari, equazioni e disequazioni razionali ed irrazionali. Elementi di geometria analitica nel piano. Fisica: Metodo scientifico. Modelli. Concetto di punto materiale. Misure e loro rappresentazione grafica. Calcolo approssimato, cifre significative. Incertezza di misura. Grandezze fisiche, dimensioni fisiche. Unità di misura e relativi sistemi. Grandezze fisiche scalari e vettoriali. Algebra vettoriale. Applicazioni alla fisica. Art. 4 - Iscrizione e modalità di frequenza 1. Iscrizione agli anni successivi al primo Possono accedere al secondo anno dei Corsi di Laurea gli studenti che abbiano sostenuto con successo esami ed attività formative corrispondenti ad almeno 30 crediti. Possono accedere al terzo anno dei Corsi di Laurea gli studenti senza debiti relativi al primo anno, che abbiano sostenuto con successo esami ed attività formative corrispondenti ad almeno 85 crediti. Gli altri studenti potranno iscriversi come ripetenti. I crediti necessari all’iscrizione all’anno successivo dovranno essere conseguiti entro la sessione di settembre. 2. Iscrizione cautelativa Possono presentare la domanda di iscrizione cautelativa gli studenti che intendono conseguire il titolo accademico nelle sessioni di Laurea di febbraio o aprile dell’anno solare successivo. Per inoltrare la domanda di iscrizione cautelativa, gli studenti devono aver completato la durata legale del proprio corso di studi (cioè, per quanto riguarda la Laurea, essere iscritti al 3° anno in corso o ripetente) e maturato i crediti necessari per il conseguimento del titolo entro la sessione di recupero di settembre. Gli studenti che presentano domanda di iscrizione cautelativa non possono sostenere e verbalizzare esami né presentare il piano di studio nell’anno accademico a cui l’iscrizione cautelativa fa riferimento. 3. Iscrizione dei titolari di diploma universitari alle lauree triennali Le richieste di iscrizione alle lauree da parte di diplomati provenienti da altri Atenei devono essere inoltrate alla Segreteria del Consiglio del Corso di Studio. Il Consiglio del Corso di Studio, verificata la congruenza del percorso formativo svolto con i requisiti per l’ammissione al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, valuterà caso per caso il possesso di specifici requisiti curriculari. 7 Università degli Studi di Roma Tor Vergata 4. Interruzione della carriera universitaria Qualora lo studente non si iscriva nei termini previsti oppure, per qualsiasi motivo, non sia in grado di continuare la propria carriera universitaria, interrompe il ciclo degli studi intrapresi. Durante tale periodo si determina il venire meno di ogni diritto di frequenza, della possibilità di sostenere esami, di ottenere passaggi, trasferimenti o altri provvedimenti, nonché di eventuali agevolazioni economiche. Qualora lo studente intenda riprendere gli studi è tenuto ad iscriversi nei termini purché non siano trascorsi otto anni accademici consecutivi dalla data del sostenimento dell’ultimo esame. All’atto della ripresa, lo studente non decaduto sarà tenuto - al versamento di un contributo fisso definito dall’Università per ogni anno di interruzione; - a regolarizzare i versamenti dell’ultimo anno di iscrizione, precedente all’interruzione; - a versare per intero le tasse e i contributi dell’anno accademico subito dopo la ripresa. 5. Rinuncia agli studi Gli studenti che non intendono più continuare il corso degli studi universitari, possono rinunciare al proseguimento degli stessi. In questo caso dovranno presentare domanda al Rettore su apposito modulo (in marca da bollo da Euro 14,62) contenente le generalità complete e l’indicazione della posizione universitaria riferita all’ultimo anno di iscrizione (anno di corso e matricola). In tal modo dichiareranno espressamente la loro volontà di rinuncia al proseguimento degli studi e potranno chiedere la restituzione del titolo di studi (se in possesso della segreteria). Gli studenti rinunciatari sono tenuti a consegnare allo sportello di facoltà insieme alla domanda il libretto universitario (se rilasciato). Se lo studente è sprovvisto di libretto universitario dovrà consegnare un’autocertificazione relativa allo smarrimento o al furto subito, oppure l’eventuale copia della relativa denuncia resa alle Autorità di Polizia. Lo studente rinunciatario non è tenuto al pagamento delle tasse universitarie di cui sia eventualmente in debito. Gli studenti rinunciatari non hanno diritto alla restituzione di alcuna tassa universitaria, nemmeno nel caso in cui abbandonino gli studi prima del termine dell’anno accademico. Allo studente rinunciatario che sia in regola con il pagamento delle tasse sino all’ultima posizione universitaria, possono essere rilasciati certificati relativi alla carriera universitaria percorsa, integrati da una dichiarazione attestante l’avvenuta rinuncia agli studi. La rinuncia è irrevocabile e comporta l’annullamento della carriera universitaria percorsa. Lo studente rinunciatario ha facoltà di iniziare ex novo lo stesso corso di studio precedentemente abbandonato oppure di immatricolarsi ad altro corso di studio, senza alcun obbligo di pagare le tasse di ricognizione arretrate ma alla stessa stregua degli studenti che si immatricolano per la prima volta. 8 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Art. 5 - Articolazione del Corso di Studio e Crediti Formativi Universitari Per la determinazione dei CFU si conviene che 1 CFU equivale a 25 ore di lavoro suddivise tra ore di attività in aula (lezioni, esercitazioni, laboratorio, verifiche in itinere con la presenza di docenti) ed ore di attività di studio individuale. Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica, in accordo a quanto stabilito dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma Tor Vergata, adotta insegnamenti didattici di 5 o 10 crediti, articolati in uno o due moduli di 48 o 96 ore di attività didattiche frontali. Il modulo base di ogni insegnamento equivale a 5 CFU. Il Consiglio di Corso di Studio si riserva l’attivazione di seminari e attività integrative valutando di volta in volta i CFU equivalenti ai fini del conseguimento del titolo di studio. Art. 6 - Organizzazione dell’attività didattica Il Consiglio di Corso di Studio disciplina l’organizzazione didattica del Corso di Studio in Ingegneria Elettronica in armonia con gli ordinamenti didattici nazionali e con il Regolamento Didattico di Ateneo, prevedendo altresì, l’attribuzione dei crediti e la loro distribuzione temporale. A ciascun insegnamento attivato è attribuito un congruo numero intero di crediti formativi. Il numero massimo di esami per acquisire i CFU nelle attività di base, caratterizzanti, affini e integrative e a scelta dello studente è di 12. Le attività a scelta dello studente contano convenzionalmente per 1 esame. Con cadenza annuale, in tempo utile ai fini dell’eventuale attivazione di nuovi corsi e della tempestiva pubblicizzazione dell’offerta didattica, il Consiglio di Corso di Studio programma l’organizzazione didattica per il successivo anno accademico, incluse le attività didattiche integrative, propedeutiche, di orientamento e di tutorato e propone tutti i provvedimenti necessari, compresa l’eventuale attribuzione delle supplenze e degli affidamenti, nonché la nomina dei professori a contratto. La Guida ai Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà, reperibile sul sito web della Facoltà (www.ing.uniroma2.it), riporta - l’elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei relativi settori scientificodisciplinari; - l’eventuale articolazione in moduli; - i crediti corrispondenti ad ogni insegnamento con l’indicazione delle eventuali propedeuticità e la ripartizione negli anni; - il tipo di attività formativa di riferimento (di base, caratterizzante ecc..) e l’ambito disciplinare; - il piano di studi ufficiale con i curricula offerti agli studenti; - i periodi di inizio e di svolgimento delle attività (lezioni, esercitazioni, seminari, attività di laboratorio, ecc.); - i termini entro i quali presentare le eventuali proposte di piani di studio individuali e ogni altra indicazione ritenuta utile ai fini indicati. 9 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Le tipologie di forme didattiche adottate sono le seguenti: 1. Didattica frontale Con didattica frontale si intende la modalità di docenza più tradizionale del sistema universitario ed universitario nazionale. Il docente tiene la lezione di fronte agli studenti, secondo le date, gli orari e nelle aule prestabilite all’inizio di ciascun Anno Accademico e pubblicate dalla Presidenza di Facoltà. Lo studente è tenuto a verificare data, orario e sede di svolgimento delle lezioni dei moduli didattici previsti all’interno del suo Piano di Studio. La frequenza dei corsi è obbligatoria nell’interesse stesso dello studente. Il docente è tenuto ad informare gli studenti, con sufficiente preavviso, delle eventuali modifiche alla pianificazione delle lezioni esposta nelle tabelle degli Orari che dovessero rendersi necessarie per cause straordinarie. 2. Didattica web La disponibilità di strumenti e piattaforme di comunicazione web consente al docente di comunicare in maniera più efficace con gli studenti, rendendo fruibili a distanza dispense, materiale didattico, eventuali registrazioni audio delle lezioni frontali. All’interno della piattaforma web dell’Ateneo (www.uniroma2.it/didattica) sono altresì riepilogati programmi di dettaglio dei corsi, orari delle lezioni, avvisi per gli studenti. Art. 7 - Svolgimento degli esami e verifica del profitto Le prove di verifica (esami di profitto) si possono articolare in prove scritte, prove pratiche e di laboratorio, prove orali, o in più di una di tali modalità. I singoli docenti, congiuntamente con il Consiglio del Corso di Studio, decidono le modalità di verifica per ogni corso e l’ordine con cui tali prove debbano essere espletate. Al termine di ciascun modulo didattico vengono svolte le prove di verifica finale; queste possono essere anche precedute da una o più prove in itinere, da svolgersi durante il modulo didattico stesso, il cui esito concorre a determinare il voto finale. La valutazione finale, espressa in trentesimi, è individuale e tiene conto, in proporzioni prefissate dal docente prima dell’inizio del corso di insegnamento, dei risultati delle singole modalità di verifica. Qualora si raggiunga il punteggio di 30/30, la Commissione esaminatrice, con decisione unanime, può attribuire la lode. Il Calendario Accademico, riportato all’interno della Guida ai Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà definisce gli intervalli di tempo (sessioni) all’interno dei quali è possibile sostenere gli esami di profitto Art. 8 - Ordinamento didattico Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica adotta un ordinamento didattico conforme a quanto stabilito nel D.M. 270/2004. L’elenco completo degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari (SSD) di riferimento, l’eventuale articolazione in moduli, i CFU assegnati per ogni insegnamento e le eventuali 10 Università degli Studi di Roma Tor Vergata propedeuticità è riportato nella Guida ai Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà, reperibile al collegamento della Guida dello Studente sul sito web della Facoltà (www.ing.uniroma2.it). Art. 9 - Curricula e piani di studio Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (afferente alla classe delle lauree L-8 – Ingegneria dell’Informazione) comprende unità didattiche per un totale di 180 crediti, ivi compresi 15 crediti da insegnamenti a scelta dallo studente, 5 crediti da una prova di lingua straniera, 8 crediti da attività di tirocini formativi e di orientamento e 7 crediti dalla prova finale. L’attivazione dei singoli orientamenti con le rispettive attività formative consigliate, così come la collocazione dei moduli didattici all’interno del Piano di Studio, è decisa anno per anno dal Consiglio di Corso di Studio e pubblicato nella Guida ai Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà. 1. Moduli didattici a scelta Al fine di garantire un efficace percorso formativo il curriculum offre limitate possibilità di scelta. Il Piano di Studi della Laurea in Ingegneria Elettronica prevede l’inserimento di tre moduli didattici a scelta dallo studente, per un totale di 15 CFU. La scelta dei moduli didattici deve essere effettuata in coerenza con il piano formativo generale e pertanto il Consiglio del Corso di Studio è chiamato a verificare tale requisito nel Piano di Studio compilato dallo studente per approvazione. 2. Attività formative I CFU ottenibili per attività formativa svolta dallo studente durante il Corso di Laurea sono pari a 8. Per sostenere le attività formative occorre accordarsi con un docente relatore. L’impegno profuso dallo studente nell’attività formativa deve essere corrispondente ad un numero di ore di lavoro non inferiore a 180. Lo studente può far richiesta di svolgere attività formative quali: - attività di tirocinio (stage) presso imprese, amministrazioni pubbliche, enti pubblici o privati ivi compresi quelli del terzo settore, ordini e collegi professionali; attività progettuali o sperimentali approvate dal Consiglio di Corso di Studio di Ingegneria Elettronica, ai sensi dell’art 10, comma 1, lettera F, del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n.509; attività formative in uno o più ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare; attività formative propedeutiche alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio; 11 Università degli Studi di Roma Tor Vergata - attività formative volte ad acquisire ulteriori abilità informatiche e telematiche, relazionali, o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro (vedi decreto 25 marzo 1998, n. 142, del Ministero del Lavoro). Tali richieste devono comunque essere approvate dal Presidente del Consiglio del Corso di Studio. Al termine delle attività formative sarà premura dello studente far compilare al docente relatore l'attestato, sull'attività formativa svolta, che dovrà essere consegnato in Segreteria Didattica nell'orario di ricevimento almeno un mese prima della seduta di Laurea in cui lo studente intende laurearsi. Relativamente agli stage ed al riconoscimento dei crediti per le attività formative svolte si rimanda al successivo Art. 13. 3. Presentazione dei piani di studio Gli studenti possono presentare ogni Anno Accademico un solo piano di studi individuale. Gli studenti iscritti come ripetenti possono, sempre entro i termini fissati dal Consiglio di Corso di Studio, proporre un nuovo piano di studi o modifiche a quello precedentemente approvato. I piani di studi sono esaminati dal Consiglio di Corso di Studio e possono di conseguenza essere approvati integralmente, con modifiche o respinti. In ogni caso, a nessuno studente potrà essere consentito di inserire nel proprio piano di studi attività didattiche di entità superiore ad 80 crediti all’anno. Nel caso in cui il piano di studi venga respinto, ha valore l’ultimo piano di studi individuale approvato. La Segreteria Didattica è responsabile delle comunicazioni con gli studenti relative ai piani di studio. 4. Anticipo degli esami Gli studenti possono inserire nel proprio piano di studi fino a 5 insegnamenti dell’anno successivo a quello di iscrizione e possono frequentare le relative lezioni e sostenerne le verifiche a condizione che il piano riceva l’approvazione del Consiglio di Corso di Studio. In caso contrario tutte le verifiche sostenute sono annullate. Nel caso in cui uno studente abbia effettuato richiesta di anticipo di insegnamenti, nel piano di studio non potranno essere inserite attività didattiche di entità superiore a 60 crediti all’anno e non 80 come indicato al punto precedente. 5. Anticipo degli esami per gli studenti ripetenti Gli studenti iscritti come ripetenti al primo e al secondo anno del corso di Laurea possono, su approvazione del Consiglio di Corso di Studio, anticipare la frequenza e gli esami di non più di 7 insegnamenti rispettivamente del secondo e del terzo anno. Anche per gli studenti ripetenti, nel caso sia stata effettuata richiesta di anticipo di insegnamenti, nel piano di studio non potranno essere inserite attività didattiche di entità superiore a 60 crediti all’anno. 12 Università degli Studi di Roma Tor Vergata 6. Modalità di compilazione del piano di studio individuale I modelli di piani di studio differiscono secondo gli orientamenti che vengono definitivi dal Consiglio del Corso di Studio. Per ogni orientamento, sul sito del Corso di Studio sono presenti i modelli relativi. Lo studente deve quindi fare riferimento al modello relativo al suo specifico orientamento e, eventualmente, all’anno in cui si è immatricolato. Il Consiglio di Corso di Studio definirà le modalità di esame di ciascun piano di studio individuale fino ad approvarlo, approvarlo con modifiche o respingerlo. Sarà cura dello studente riportare il piano risultante sull’apposito modello, firmarlo e consegnarlo alla Segreteria Didattica del Corso di Studi entro le scadenze prefissate e pubblicate dalla stessa Segreteria Didattica. Si ricorda che ha validità legale il solo Piano di Studi in formato cartaceo debitamente firmato. Le procedure di presentazione del Piano di Studi oltre alle eventuali comunicazioni ed avvisi al riguardo sono disponibili sul sito del Corso di Studi in Ingegneria Elettronica. 7. Esami in soprannumero Gli esami sostenuti in difformità dal piano di studi sono nulli. Non sono ammesse ratifiche a posteriori. Gli studenti possono però inserire nel proprio piano di studi, con l’approvazione del Consiglio di Corso di Studio, un numero limitato di esami in sopranumero. Gli esami in soprannumero concorreranno alla formazione della media. Art. 10 - Prova finale Il conseguimento della Laurea comporta il superamento di una prova finale. Tale prova consta di una dissertazione relativa ad una relazione scritta (tesi) preparata dallo studente su un argomento proposto da un docente della Facoltà. Ad essa vengono assegnati 7 CFU. L'assegnazione della tesi avviene tramite compilazione in duplice copia, di concerto con il relatore, di un modulo di richiesta. Le sedute di Laurea vengono fissate dal Consiglio di Corso di Studi all’interno degli intervalli di tempo prefissati nel Calendario Accademico, e tali date – oltre che la composizione delle Commissioni di Laurea che dovranno valutare i laureandi – sono rese pubbliche dalla Segreteria Didattica, mediante affissione in bacheca con sufficiente anticipo rispetto alla data delle sedute stesse. Per sostenere la prova finale lo studente deve iscriversi alla seduta di Laurea compilando e presentando apposito modulo presso la Segreteria Studenti. Il termine per la presentazione dei moduli è orientativamente 30 giorni prima della seduta di Laurea. Gli esami di profitto devono essere completati almeno 30 giorni prima della data prevista per la seduta di Laurea. 13 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Una copia della tesi dovrà essere consegnata in Segreteria Didattica almeno 30 giorni prima della data fissata per la seduta di Laurea, l'altra copia dovrà essere consegnata alla Presidenza della Facoltà, entro la scadenza amministrativa stabilita dalla Facoltà. La modulistica e le procedure relative agli esami di Laurea sono disponibili all’interno del sito internet del Corso di Studio in Ingegneria Elettronica. Art. 11 - Attività di ricerca a supporto delle attività formative Le attività formative relative ai curricula in cui si articola la Laurea possono essere collegate alle attività di ricerca sviluppate dai docenti coinvolti, al fine di fornire conoscenze e prospettive che rispondano alle attese degli studenti e del mercato del lavoro. Le indicazioni relative a tali attività di ricerca sono reperibili sui siti dei Dipartimenti della Facoltà. Art. 12 - Passaggi e trasferimenti I trasferimenti da altri Atenei, Facoltà dell’Ateneo o Corsi di Studio all’interno della Facoltà sono consentiti nell’ambito dei numeri programmati per ciascun Corso di Studio. Pertanto gli studenti che intendano trasferirsi presso il Corso di Studio in Ingegneria Elettronica dovranno inoltrare preventiva richiesta di ammissione attraverso la procedura ed entro i termini pubblicati sull’apposita pagina web del sito del Corso di Studio. Coloro che non avessero sostenuto, al momento dell’immatricolazione, il test di ingresso per la Facoltà di Ingegneria dovranno comunque sostenere tale prova secondo le modalità previste, iscrivendosi nei termini stabiliti. Il Corso di Studio in Ingegneria Elettronica si conforma comunque a quanto stabilito su tale materia dalla Facoltà di Ingegneria per il corrente anno accademico, come riportato nella Guida ai Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Magistrale della Facoltà, reperibile all’apposito collegamento dal sito web della Facoltà (www.ing.uniroma2.it). Art. 13 - Riconoscimento crediti Il riconoscimento degli esami sostenuti e dei crediti acquisiti in altri Atenei, altre Facoltà dell’Ateneo o altri Corsi di Studio della Facoltà, è effettuato dal Consiglio di Corso di Studio. Il Consiglio di Corso di Studio, verificata la congruenza del percorso formativo svolto con i requisiti per l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica, valuterà caso per caso il possesso di specifici requisiti curriculari. Per il raggiungimento dei requisiti curriculari richiesti, inizialmente non posseduti, lo studente dovrà dimostrare l’adeguatezza della preparazione personale attraverso il superamento di specifici esami di corsi indicati, caso per caso, dal Consiglio del Corso di Studio. A questo scopo è istituito un servizio di orientamento attraverso cui gli 14 Università degli Studi di Roma Tor Vergata studenti possono ottenere informazioni preliminari circa i requisiti curriculari richiesti. Il servizio di orientamento è organizzato dalla Segreteria Didattica. 1. Modalità di verifica dei risultati degli stage e dei tirocini È consigliabile che lo stage venga attivato tramite la procedura interna d’Ateneo che formalizzi il rapporto tra l’organizzazione ospite e l’Ateneo e che definisca nello specifico i contenuti dell’esperienza di stage proposta. I risultati dei periodi di stage o tirocinio in Aziende o Enti Pubblici o assimilabili vengono verificati attraverso la compilazione, da parte dell’Azienda o Ente ospitante lo studente, di un attestato di valutazione dell’attività svolta, comprensivo di una sintetica descrizione della stessa e dell’indicazione del numero di ore di impegno profuso dallo studente. Detto attestato, firmato e datato dal tutor aziendale dello stage, dovrà essere consegnato dallo studente alla Segreteria Didattica unitamente ad un modulo compilato dal docente relatore. Allo studente vengono accreditati un numero di CFU commisurati all’impegno profuso nello stage, fermo restando il limite massimo di 8 CFU. Perché si possano convalidare 8 CFU dall’attività di stage, questo deve avere una durata comunque non inferiore a 10 settimane. Tutte le informazioni circa i contatti, le procedure e la modulistica sono disponibili sul sito http://stage.uniroma2.it/ . 2. Riconoscimento dei crediti sostenuti con il progetto Socrates/Erasmus Per il riconoscimento dei crediti corrispondenti agli esami sostenuti all’estero all’interno del progetto Socrates / Erasmus è vivamente consigliato allo studente di verificare preventivamente l’equivalenza tra gli esami da sostenersi all’estero e gli esami previsti nel proprio piano di studio, attraverso un incontro con il docente del relativo modulo didattico ed un confronto dei programmi d’esame. Una volta superato l’esame all’estero e conclusa l’esperienza Erasmus lo studente potrà recarsi dal docente per la verbalizzazione dell’esame, convertendo, ove necessario la votazione ottenuta in trentesimi. Il docente può riservarsi l’opportunità di effettuare una prova integrativa qualora il programma dell’esame sostenuto non coincida esattamente con quanto previsto nel piano di studio o desideri accertare la preparazione conseguita. La partecipazione al progetto Erasmus avviene tramite bando di concorso che viene pubblicato sulla relativa pagina dedicata all’interno del sito web d’Ateneo. 3. Riconoscimento di studi ed attività formative svolte all’estero Il Consiglio di Corso di Studio determina i criteri per il riconoscimento dei titoli accademici conseguiti presso Università di altri paesi. 15 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Il Consiglio di Corso di Studio può altresì riconoscere studi ed attività formative svolte all’estero anche quando non abbiano portato al conseguimento di un titolo accademico, purché adeguatamente documentate. Art. 14 - Commissione paritetica Il Consiglio di Corso di Studio istituisce una Commissione didattica paritetica formata da due professori e da due studenti facenti parte del Consiglio stesso, designati i primi dai docenti del Consiglio e i secondi dagli studenti eletti nel Consiglio. La Commissione dura in carica due anni accademici ed espleta i compiti previsti dall’art.12, comma 3 del D.M. 270/04. Art. 15 - Comitato di indirizzo Il Consiglio di Corso di Studio verifica – attraverso un comitato di indirizzo formato da docenti, da rappresentanti degli studenti e da rappresentanti del mondo del lavoro (scuola, mondo imprenditoriale legato alla cultura, aziende specifiche contattate) – le esigenze formative rispetto al mercato del lavoro, anche con il fine di definire le potenzialità di inserimento lavorativo dei laureati nei diversi curricula. Art. 16 - Valutazione delle attività didattiche Il Nucleo di Valutazione di Ateneo (NdV) ha il compito di verificare mediante analisi e valutazioni comparative, la realizzazione degli obiettivi, la correttezza ed economicità della gestione, l'imparzialità ed il buon andamento dell'azione amministrativa, l'efficacia dell'attività didattica, la validità degli interventi di sostegno al diritto allo studio, l'efficienza, l'efficacia e la qualità delle strutture di ricerca, didattiche e di servizio, ferma la garanzia della libertà dell'insegnamento e della ricerca. Per ciascun corso di insegnamento, gli studenti frequentanti compilano in aula una scheda di valutazione predisposta a questo scopo. L’analisi statistica di tali schede formerà parte integrante della valutazione dell’efficienza didattica. I documenti e le statistiche elaborati dal Nucleo di Valutazione possono essere consultati sul relativo sito (http://ndv.amm.uniroma2.it) Il Corso di Studi rileva altresì il parere degli studenti laureandi al termine della loro esperienza formativa: a questo proposito, contestualmente al modulo di richiesta tesi, lo studente viene invitato a compilare e a consegnare alla segreteria didattica un questionario appositamente predisposto e reperibile sul sito del Corso di Studi. Le informazioni fornite sono trattate in maniera del tutto anonima ed utilizzate al solo fine di migliorare la qualità del servizio. Periodiche elaborazioni dei dati raccolti forniscono il supporto per il riesame dell’offerta formativa e l’adozione di idonee azioni di miglioramento. 16 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Contatti e riferimenti Presidente del Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Elettronica Prof. Ernesto Limiti Edificio Ingegneria dell'Informazione, I piano, stanza C1-04 Via del Politecnico, 1 - 00133 Roma Telefono: 06 7259.7351 - e-mail: [email protected] Segreteria Didattica del Corso di Studio in Ingegneria Elettronica Sig.ra Margherita Musetti Edificio Ingegneria dell'Informazione, Piano Terra, stanza BT-01 Via del Politecnico, 1 - 00133 Roma Telefono: 06 7259.7459 - e-mail: [email protected] Orario di apertura al pubblico: Lunedì, Mercoledì, Giovedì : 10,00 - 12,00 Segreteria Studenti Sig.ra Emanuela Di Maulo Edificio della Didattica della Facoltà, Piano terra via del Politecnico 1, 00133 Roma tel: 06 7259.7599 06 7259.7598 Orario al Pubblico: Lunedì, Mercoledì, Venerdì : 9,00 - 12,00. Mercoledì: anche 15,00 – 17,00. Ufficio Erasmus di Facoltà Sig.ra Rita Ricci Edificio Ingegneria Industriale, Presidenza - Piano terra Tel 06/72597256 - Fax 06/72597116 e-mail: [email protected] sito web: http://torvergata.socratesmanager.it Sito web del Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria Elettronica http://www.eln.uniroma2.it/didattica/student.html 17