Segreteria Regionale della Liguria
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N° 44_14/sr del 14 Maggio 2014
Il 13 Maggio u.s. si è riunita la commissione per la formazione per la Liguria. Si
sono discusse alcune iniziative formative che dovranno essere intraprese durante l’anno in
corso, tra le quali:
1. Corso di aggiornamento per il personale addetto al servizio di Polizia Stradale;
2. Laboratorio su situazioni operative negli istituti;
3. Corso sulla gestione di detenuti con problemi psichici;
4. Corso sull’abuso di alcol e dipendenza da gioco;
5. Corso per i responsabili sulla sicurezza D.Lgs. 81/08
6. Attività formativa sul servizio dinamico.
Inoltre sono stati proposti 4 seminari:
1. Modalità occultamento e tecniche di traffico e spaccio stupefacenti;
2. Modalità espulsione ed estradizione, riservato ufficio matricola;
3. Controllo dei documenti e verifica dei falsi, riservato ufficio colloqui;
4. Competenze del nucleo investigativo centrale e periferico.
Il Sappe, in premessa, ha rappresentato che non sono state effettuate le giornate
destinate alla formazione obbligatoria per la Polizia Penitenziaria della Liguria. Un
obbligo che deriva dall’art. 22 c.5 D.P.R. 395/95. Quindi le 12 giornate suddivise in 6 per
esercitazione di tiro a fuoco e 6 per l’aggiornamento in generale, da qui la necessità di
pianificare questa “formazione obbligatoria”.
Si riporta anche l’obbligo contrattuale del D.P.R. 254/99 art. 21 c.2 ossia che le
giornate non effettuate durante l’anno devono essere recuperate entro l’anno
successivo.
Il Sappe ritenendo la positività dei corsi programmati ed apprezzando che molti sono a
costo zero, per consentire che la formazione debba raggiungere tutto il personale, ha
proposto l’adozione di un “libretto formativo” dal quale si potrà desumere quanti corsi il
dipendete ha effettuato. Invita ad un maggiore impegno dell’Amministrazione per
individuare ulteriori momenti formativi a favore del personale anche nei singoli istituti
seguendo le linee guida provenienti dalla commissione, anche in collaborazione con altri
enti sul territorio, stringendo accordi con la Regione Liguria.
Questa O.S. ha proposto l’adozione di corsi che tornino utile strumento per coloro che
operano a contatto con i detenuti, come
 l’uso del defibrillatore (BLSD),
 Primo intervento sanitario per quei casi ricorrenti nei reparti detentivi (tentato
suicidio, lesioni, ecc)
 Aggiornamento per gli addetti all’antincendio (v. bombolette di gas, ecc.)
In conclusione il SAPPe ritiene opportuno che quanto deliberato dalla commissione
venga preso in considerazione e tradotto in disposizioni a cura del Provveditore il quale è
anche presidente della commissione formazione.
Il SAPPe è convinto che una buona formazione agevoli molto l’attività del collega,
ma deve essere una formazione specifica e diretta dicendo basta a quei corsi che
allontanano il concetto di sicurezza o istituzionale del poliziotto penitenziario.
Cordiali saluti.
Il segretario regionale
Michele LORENZO