G U I D A R A D I OT V Trasmissione Analogico o digitale, purché on air Queste pagine sono realizzate in collaborazione con la redazione di Radio World e TV Technology Come consuetudine, alla fine dell’anno ci troviamo a proporre la nostra ampia rassegna di prodotti dedicati alla trasmissione radiotelevisiva via etere. Data la natura ella guida, a differenza del solito, questa viene proposta in versione radio-televisiva. Si presentano ben 48 aziende diverse, italiane ed estere, con oltre una cinquantina di soluzioni specifiche e case history Telecomunicazioni Ghisellini : l’atelier del broadcast Corgeno di Vergiate, Varese. Bruno Ghisellini nato a Melara, in provincia di Rovigo, classe 1933. Il primo trasmettitore lo costruì all’età di 13 anni a onde corte sui 40 metri (7 MHz) costruito assieme al fratello maggiore di 9 anni, che era studente liceale già appassionato di elettronica e poi laureatosi a Padova nel 1954 in Ingegneria Elettrotecnica, con tesi sulle antenne televisive. Bruno nel frattempo iniziò a lavorare, da prima col papà Emanuele come mugnaio e poi, seguendo la passione dell’elettronica, prese dimestichezza con la componentistica e l’assemblaggio di apparati elettronici elementari. Non senza sfruttar libri di testo del fratello Dante per quanto riguardava in particolare il tema della radiotrasmissione e le onde hertziane. Già a fine anni ’40 lasciò l’attività paterna per dedicarsi a tempo pieno alle riparazioni degli apparecchi radio e poi tv. A questa attività di laboratorio affiancò negli anni ’60 le installazioni di impianti d’antenna televisivi condominiali. Nel contempo coltivava la sua altra grande passione: il volo. Brevetto di primo grado nel ’61 e di secondo grado l’anno successivo. Alle prime esperienze di volo, rispondendo ad una richiesta in tal senso del suo istruttore, progettò e realizzò il primo ricetrasmettitore a transistor sui 123.5 MHz da utilizzarsi per permettere la comunicazione tra l’istruttore a terra e gli allievi ai loro primi voli in singolo. Quel ricetrasmettitore, poiché erano aerei da istruzione ancora del 1936 (modello FL3) senza batterie a bordo, In questo numero parliamo di: ABE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. AEV . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Aldena . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Audemat+Aztec . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Bext . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Broadcast Solutions . . . . . . . . . . . . . . . pag. Continental Electronics . . . . . . . . . . . . pag. CTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. DB Broadcast . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Delta Meccanica . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Dielectric . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. DMT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Egatel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Elber . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Electrosys . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Elenos . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx 66 B R O A D C A S T & Elettronika . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Eurotek. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Eurotel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Elber . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. FMeXtra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Geritel. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Gestitel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. IRAS. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. IRTE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Itelco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Kathrein . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Label Italy. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Linear . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Link Microtek . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Mediamat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Myat . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. P R O D U C T I O N • xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx Radica B.S. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. RFS. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Rohde&Schwarz . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. RVR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Scopus . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Screen Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. SIEL Broadcast . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. SIRA. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Teko Telecom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Telmec . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Telsat. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Teracom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. TFT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Transradio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. TX Digicast . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. Telecomunicazioni Ghisellini . . . . . . . pag. D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx xx il suo trentesimo di attività. Prodotti e servizi All’inizio l’azienda si diede da fare tanto per la installazione e gestione di impianti trasmittenti radiotelevisivi, quanto nella produzione in proprio degli apparati stessi. Apparati che, per l’epoca, erano già assai ambiziosi. Per la radio si parla di ponti fino a 2.4 GHz, modulatori FM fino a 60W a sintesi di frequenza e finali di potenza che, all’apice della produzione, arrivarono ai 15 kW (ma il fiore all’occhiello era il modello FA50 da 5.5kW). Per la Tv la gamma andava dal modulatore audiovideo, al trasmettitore fino a 2 kW UHF e VHF. E oltre a questo, negli anni, l’azienda ha anche prodotto antenne direttive e omnidirezionali, filtri passa basso, accoppiatori e diplexer. A inizio anni ’90 è stata aperta una filiale in Tv di Capodistria nella provincia. Bruno Ghisellini venne così coinvolto nella manutenzione della postazione e dei ripetitori: e così la sua strada professionale si incrociò con la nascita delle prime emittenti radiotelevisive private. Si riaccese la passione mai sopita dei trasmettitori e nacque l’azienda Telecomunicazioni Ghisellini a Corgeno di Vergiate nel 1977, che ha dunque compiuto quest’anno Romania, con attività di laboratorio e produzione. La produzione in Italia è proseguita sino a metà degli anni ’90, periodo in cui la Telecomunicazioni Ghisellini ha circoscritto la sua attività alla assistenza e manutenzione di apparati, oltre alla produzione di piccoli apparati customizzati. A questo si è però aggiunta un’attività commerciale di importazione e vendita delle valvole per trasmettitori di primarie marche internazionali e, successivamente, di antenne paraboliche per microonde. Questa attività commerciale rappresenta oggi circa il 40% dell’attività aziendale, mentre il resto consiste nella produzione di ponti radio a microonde per impieghi radiofonici con potenze sino a 5W. Una soluzione che si distingue dalle grandi produzioni industriali ▲ funzionava con 3 batterie piatte da 4,5V in serie. Le normali pile da radiolina! L’apparato aveva una portata di una decina di chilometri, più che sufficienti per quel tipo d’uso. Nel 1975 Ghisellini si trasferì, in roulotte, dopo una serie di peregrinazioni in Nord Italia, a Corgeno di Vergiate, non a caso a due passi dal locale Aeroclub. E lì trovò l’occasione per acquistare la casa con annesso laboratorio che ancora oggi è la sede della sua attività. In quello stesso anno cominciarono a nascere come funghi le prime stazioni private radiofoniche in Italia. Un paio d’anni dopo venne contattato dal consorzio CRT di Varese, proprietario di una postazione a Campo dei Fiori (nota montagna proprio sopra la città di Varese). La postazione serviva a ripetere i segnali televisivi della Tv Svizzera Italiana e della Koper mezza orizzontale D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 • B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N 67 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione per l’eccellente rapporto qualità/prezzo. Ghisellini nel Mondo L’azienda si è aperta ai mercati internazionali a partire dalla metà degli anni ’80, quando ha venduto in Spagna il suo primo apparato (1 kW in FM completo, dalla modulazione al sistema di antenna), che venne installato sulla Torre Catalunia di Barcellona. Da lì l’export si è consolidato nella penisola iberica, Portogallo compreso, e oltre oceano in America Latina, soprattutto in Bolivia. In seguito nel bacino del Mediterraneo, in Grecia, Macedonia, Libano e Turchia; senza dimenticare l’Europa dell’Est, con la vendita in Romania di sistemi radiofonici e televisivi, anche alla Tv di stato rumena. Oggi la Telecomunicazioni Ghisellini si è aperta ai dinamici mercati africani. Tra le sue più recenti installazioni ricordiamo a Nairobi il sistema radiante e i AEV presenta Sirio2000 Bologna. L’AEV Sirio 2000 è un amplificatore MOSFET da 2 kW a stato solido contenuto nello spazio di 7 unità rack. Caratteristiche principali: solida costruzione, ampia gamma di possibili Suore Missionarie Comboniane. Di questo progetto ha già preso vita la prima stazione con sede a Juba, capitale del Sud Sudan, con l’installazione di un sistema trasmittente da un chilowatt e sistema radiante. Un lavoro che ha avuto anche i suoi risvolti imprevedibili, quali il lavorare durante una ribellione armata e con inaugurazione in extremis, ma rispettando alla lettera i termini di consegna, per la trasmissione in diretta dalla cattedrale di Juba della Santa Messa di Natale. Sono ora in fase avanzata i progetti e la fornitura dei materiali per altre tre stazioni del network: Torit, Yei e Gidel. In particolare le due postazioni di Gidel andranno originalmente alimentate con sistemi autonomi di produzione dell’energia da pannelli fotovoltaici e da generatori eolici in abbinata, per garantire una potenza di trasmissione costante di 300 W (che in virtù della pulizia dell’etere locale e del sistema radiante è più che sufficiente per una capillare copertura dell’area di servizio attesa). ponti radio per Radio Waumini (la radio della Conferenza Episcopale Keniota), diretta dal noto missionario italiano padre Renato Kizito Sesana. Il lavoro consisteva nel trasloco del sistema radiante e di tutto l’impianto di Radio Waumini dal centro città ad una postazione sita nel villaggio di Limuru, a 45 chilometri. Nell’occasione è stato fornito il ponte di trasferimento e realizzato ed installato un nuovo sistema radiante con log periodiche a 5 elementi (fabbricazione Ghisellini), che ha permesso di ridurre la potenza del trasmettitore precedentemente utilizzato a 3 kW a soli 1.5 kW e ciò nonostante di garantire servizio fino a oltre 150 chilometri di distanza. Nel 2006 l’azienda ha avviato un progetto per la nascita di ben 9 nuove emittenti radiofoniche nel Sud del Sudan, interconnesse tra loro in syndication, su iniziativa delle La filosofia di Bruno Dice Bruno Ghisellini: “In un anbito dove, come nella maggior parte dei settori, tende a prevalere la produzione massificata e globalizzata, la telecomunicazioni Ghisellini sta a dimostrare che c’è ancora una parte del mercato che preferisce e a ragion veduta, il prodotto di fattura artigianale, alimentazioni e bassa necessità di manutenzione. È progettato per l’uso come ripetitore ad alta potenza non assistito, nei sistemi n+1, o come un amplificatore pronto all’uso in caso di emergenza. Il pannello di controllo ha un display LCD e una manopola multifunzione per impostare e monitorare i parametri del sistema. Il display comprende 68 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N anche una sezione allarmi. L’amplificatore RF ha un modulo principale composto da quattro moduli interni. Questi moduli sono facili da rimuovere, grazie a connettori multipli senza nessuna saldatura. Grazie a circuiti interni di bilanciamento, il Sirio 2000 ribilancia automaticamente i moduli quando uno si ferma, • intendendo come artigianato qualcosa che mette in primo piano l’esigenza del cliente, che produce soluzioni su misura per le specifiche applicazioni, che risponde in prima persona e dell’efficienza degli apparati e che può competere anche sul prezzo con apparati che hanno però una fattura di alta qualità. Artigianale non può esse un concetto spregiativo o riduttivo, ma al contrario è garanzia di qualità e cura al di là di standard industriali. Questa percezione del valore è riconosciuta nella moda come nelle autovetture, nell’arredamento o nel design e dunque non vedo perché dovremmo sentirci sminuiti nel proporci come veri e qualificati artigiani del broadcast. Tutto ciò senza trascurare il fatto che 30 anni di esperienza come impresa, e i miei oltre 50 anni di attività nel settore, sono la miglior garanzia di competenza. Qual è il limite di questa scelta? Ovviamente che non possiamo affrontare grosse commesse nell’ordine delle centinaia di apparati alla volta. Ma come esistono grandi network nazionali che, giustamente, si affidano alla grande industria, così esistono fior di emittenti locali o regionali che chiedono qualità ed efficienza a prezzi per loro sostenibili”. Telecomunicazioni Ghisellini è la risposta. Per informazioni: Tel. 0331 946989 [email protected] assicurando la continuità di esercizio. Le variazioni di temperatura e frequenza sono regolate mediante un controllo automatico di livello (ALC) in funzione delle impostazioni fissate attraverso il pannello frontale. Per informazioni: www.aev.net D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Postazioni al sicuro con Gestitel Gestitel s.r.l. è una società consolidata da anni nel campo delle telecomunicazioni su tutto il territorio nazionale, con all’attivo collaborazioni con la maggior parte dei network radiofonici italiani. Gestitel realizza postazioni radiofoniche curandone ogni fase di sviluppo, dal progetto, alla messa in opera, fino alla certificazione di idoneità secondo le leggi 46/90 e 626/94. L’azienda afferma di essere ad oggi una delle poche società ad offrire tali prestazioni professionali ad un alto livello qualitativo, e di essere l’unica in Italia ad avere risolto il problema del fulmine e delle sovratensioni nelle postazioni radiofoniche. Dopo i risultati ottenuti sul campo con il Tecno GB, Gestitel ha poi presentato il quadro elettrico integrato a rack Tecno GB: ancora più leggero e più resistente, grazie alla nuova struttura “shield”. La più grande novità è il controllo “on-off”: un contatto elettrico che potrete collegare al sistema di telemetria tramite i nuovi morsetti posti sulla scatola posteriore per il telecontrollo dell’apparato in postazione. Altro importante aspetto sono gli interruttori e gli scaricatori montati sui Tecno GB, completamente rinnovati. Il più potente tra i modelli è certo il Tecno GBT 15000 Trifase: questo rack è stato progettato per salvaguardare da fulmini e sovratensioni apparati di grossa potenza (fino a 6kw). Tutti i cavi all’interno del Tecno GBT 15000 sono ben separati ed isolati tramite tubi rigidi, ben distinti tra primario separatore e secondario separatore. Sul pannello posteriore (primario separatore) troveremo l’ingresso linea degli scaricatori da fulmine, l’interruttore magnetotermico 32 A curva D con potere di interruzione di 25kA e sul lato una griglia per l’uscita dell’aria di ventilazione. Sul pannello anteriore (secondario trasformatore) troviamo degli scaricatori da sovratensione con tutta la distribuzione per le apparecchiature che vengono alimentate tramite dei morsetti. Progettato per la massima sicurezza, Tecno GBT 15000 è collaudato sia su tutto il territorio nazionale che nei laboratori Dehn, dove ha superato tutti i test contro le scariche da fulmine e sovratensione senza subire nessun guasto nè al trasmettitore nè al nostro quadro, quindi nessuna interruzione del servizio:0 guasti, 0 fermi, sempre on line. Il trasformatore di isolamento a colonna (tre nuclei separati) alloggiato all’interno con lamierino magnetico a grani orientati in classe termica di isolamento H per le potenze superiori ai 25kw con un isolamento a 16.000v. Il sorvegliatore di isolamento è un dispositivo per il controllo permanente dell’isolamento in B.T. sia monofase che trifase con neutro isolato da terra (sistema IT). Nei sistemi con il neutro isolato non è obbligatoria l’interruzione dell’energia quando si verifica un guasto terra o una perdita di isolamento, ma secondo le NORME CEI 64.8 il guasto deve essere segnalato otticamente e/o acusticamente. Tutti i sorvegliatori oltre alla normale segnalazione della presenza di tensione di alimentazione, la condizione di intervento, e dispongono di un pulsante di TEST, per la verifica del funzionamento. Il 70 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N dispositivo funziona sul principio dell’applicazione di una tensione in continua di misura tra la rete in controllo e la terra. Il rapporto tra tensione applicata e corrente misurata sull’impianto in seguito all’applicazione di tale tensione determinata l’effettivo valore della resistenza di isolamento. Gli scaricatori per correnti da fulmine coordinati della famiglia DEHNbloc Maxi si adattano a qualsiasi situazione d’utilizzo: montati in posizioni esposte o nelle postazioni più problematiche; i DEHNbloc Maxi offrono sempre la soluzione giusta. Gli apparecchi unipolari sono già coordinati di serie con gli ormai sperimentati limitatori di sovratensione DEHNguard della serie Red/Line. Indipendentemente dalla lunghezza dei conduttori e senza la necessità di ulteriori bobine di disaccoppiamento, il sistema di protezione da sovratensioni può essere adattato alle circostanze di ogni singolo impianto. Negli apparecchi DEHNbloc Maxi trovano applicazione le tecnologie brevettate degli spinterometri autoestinguenti incapsulati e della limitazione delle correnti susseguenti RADAX Flow. Non devono più essere rispettate delle distanze di sicurezza particolari verso barre colletrici oppure altri componenti, ma anche l’intervento dei fusibili di protezione per via della mancanza di selettività tra l’apparecchio di protezione e la limitazione delle sovracorrenti appartiene al passato: questo significa il raggiungimento di un’elevata continuità di servizio dell’impianto. I differenziali sono di tipo Si (elevata immunità allo scatto in caso di disturbo). Le apparecchiature elettriche incorporano sempre più componenti elettronici che causano lo scatto in caso di disturbo degli RCD 30mA di tipo A o AC (sempre nei • momenti più critici, quali i weekend, aree che non prevedono la presenza di persone) dovuto a sovratensioni o correnti ad alta frequenza prodotte da perturbazioni atmosferiche, apparecchiature di illuminazione (regolatori di corrente elettronici), computer, elettrodomestici, collegamenti cavi lunghi che inducono una capacità elevata a terra, ecc. A volte il filtro incorporato negli RCD standard di tipo A o AC, protetti per prevenire lo scatto in caso di disturbo contro un picco di corrente fino a 250 A 8/20 ìs, non riesce sempre ad evitare lo scatto indesiderato. Ecco perchè Gestitel srl ha messo a punto una nuova generazione di RCD dotata di protezione elevata contro lo scatto in caso di disturbo di picchi di corrente fino a 5000 A 8/20 ìs. Presente anche un interruttore magnetotermico generale che ha le caratteristiche di intervento in curva D con un potere di interruzione di 25 kA. La curva D è per un controllo e protezione di circuiti con importanti correnti di punta transitorie. La novità di questo prodotto è un contatto ausiliario per il controllo a distanza da connettere alla telemetria in postazione per il controllo della presenza rete, il controllo dell’interruttore generale e il controllo dello stato degli scaricatori. Tutti i cavi principali sono alloggiati all’interno del quadro elettrico integrato sono a doppio isolamento, tranne l’ingresso linea che utilizza un cavo FG7 inserito in un tubo in acciaio inox. Ricordiamo che tutta la serie GB e TECNO GB è conforme alle omologazioni UL, CSA, CE, SEV, VDE. Oltre ai prodotti è da ricordare anche l’inaugurazione della nuova sede della filiale siciliana Gestitel, tenutasi a Monreale (Palermo) il 6 ottobre 2007. Per informazioni: www.gestitel.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Siel Broadcast Spa: è nata una nuova azienda per la trasmissione Radio e Tv Buccinasco, Milano. Nel panorama italiano, è nata una nuova azienda: Siel Broadcast Spa. Non si tratta della semplice fusione tra due s.r.l. componenti dello stesso gruppo societario, Siel Sistemi Elettronici e Siel Television, che per motivi diversi hanno una lunga storia alle spalle. Dietro c’è molto di più. Siel Broadcast Spa ha deciso di lanciare il suo marchio nel mondo delle telecomunicazioni, presentandosi agli operatori del settore radiotelevisivo con un biglietto da visita di tutto rispetto, rappresentato dalla ultratrentennale esperienza dei suoi dirigenti e dei suoi tecnici, e dal potenziale tecnologico e “creativo” che la nuova struttura sarà certo in grado di esprimere. Ciò consentirà a Siel Broadcast Spa di giocare, da una posizione di forza, la sfida del mercato globale, fatta di ricerca, innovazione e copertura delle esigenze dell’utenza radiofonica e televisiva a ogni livello e a ogni latitudine. Una società più forte, più organizzata, più incisiva, più competitiva. Siel, fondata nel 1980, produce trasmettitori e amplificatori FM, codificatori stereo e ponti radio, trasmettitori Tv, trasponditori, ponti a microonde e sistemi d’antenna. Fin dagli inizi, parte della produzione è stata destinata all’estero, e negli ultimi anni tale quota è salita al 60%. Diverso il percorso, ma non il “contenuto”, di Siel Television, società costituita di recente con l’obiettivo di progettare, costruire e installare sistemi e apparati per la trasmissione Tv analogica e digitale. Una 1.000 Watt, con uno stress termico molto minore, garantendole una superiore vita operativa. Rispetto ai normali amplificatori presenti sul mercato, l’EXC1505 presenta notevoli vantaggi. E’ un amplificatore con incorporato anche l’eccitatore, quindi una macchina completa, caratterizzata però da ingombro e peso ridotti: solo due unità per un totale di 12 chili. Basti pensare che due unità, spesso, vengono utilizzate solo per fare l’eccitatore. Di conseguenza, è anche un’apparecchiatura di grande comodità per l’utente, facile da trasportare dappertutto, magari tenendola nel baule dell’auto come jolly. E la si può installare in luoghi che, per lo spazio limitato e la scomodità delle postazioni, finora non erano contemplati. Altro aspetto da sottolineare, le perdite molto basse. L’apparato lavora con un rendimento alto, mediamente lo 0,66%, contro lo 0,55% degli apparati in genere di questa potenza. Il fatto di nuova società per modo di dire, poiché dirigenti e tecnici che ne fanno parte hanno lavorato per oltre trent’anni in importanti aziende del settore. Un know-how che ha consentito di realizzare una gamma di trasmettitori Tv, con potenze di emissione da 0,5 a 100kW, assolutamente all’avanguardia, nonché di progettare tecnologie e apparati all’avanguardia a livello internazionale. Per la radio: EXC1505 Amplificatore FM di potenza media che utilizza una tecnica di progettazione planare di nuova generazione. Il fatto di disporre di un 1.500 Watt, dunque di una potenza che non rientra in quelle omologate, consente di utilizzare la macchina a 72 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • aver quasi dimezzato le perdite rispetto alle generazioni di macchine precedenti consente di avere una stima di vita molto più elevata, nonché grande affidabilità operativa. E un risparmio economico, considerando il costo industriale del chilowattora, che permette all’utente di rientrare dell’acquisto in tre anni. Per la radio: RFB 4005 L’RFB4005 è un amplificatore FM a stato solido che fornisce, nella banda di frequenza 87,5÷108 MHz, una potenza d’uscita di 4 kW. Rispetto ai prodotti esistenti offre due caratteristiche di grande interesse: le dimensioni molto contenute rispetto alla potenza e un peso assolutamente vantaggioso. Siel propone un apparato inserito in un cassetto rack a 4 unità, con un ridotto ingombro che lo rende all’avanguardia a livello mondiale: le dimensioni (483x177x650 mm) e il peso (33 kg) sono infatti molto più contenuti rispetto a qualsiasi amplificatore con eguale potenza in uscita. Ciò è dovuto all’elevata riduzione delle perdite di alimentazione e all’alto rendimento, superiore all’80%. Questi due fattori limitano la dissipazione di calore e permettono la riduzione delle dimensioni dell’unità di ventilazione, la D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 più critica negli amplificatori ad alta potenza. Tra le peculiarità dell’RFB4005, l’alta affidabilità, grazie ai circuiti interni di bilanciamento che consentono, in caso di avaria di un modulo, di continuare a operare a potenza ridotta; parimenti, nel momento in tecnologie allo stato dell’arte per quanto concerne dispositivi di amplificazione a stato solido (LDMOS) e raffreddamento a liquido. L’apparato consente la trasmissione di programmi televisivi in diversi standard, sia con processo analogico che digitale, con alto grado di qualità privo di distorsioni e basso rumore residuo. La potenza di emissione raggiunge 30kW in formato analogico e 8kWrms in formato digitale terrestre DVB-T. Il prodotto contiene novità costruttive interessanti e uniche: nessun allineamento necessario per ogni frequenza di lavoro; filtro di uscita incorporato nel rack; amplificatore di uscita con 16 moduli da 2,2kW connessi in parallelo, ciascuno equipaggiato di un proprio alimentatore dislocato in un cassetto separato ed estraibile; cui le temperature si alzano oltre i 35° o scendono sotto i -5 fissati come limite per il funzionamento, la macchina riduce la potenza ma non si ferma. La verifica di funzionamento è semplice, grazie alla completa sezione di misurazione e allarmistica sul display LCD e alla possibilità di accesso in remoto o di controllo a distanza, tramite presa di telemetria o modem GSM interno, configurabile come opzione. Per la TV: TB45-303L Il TB45-303L appartiene alla famiglia dei nuovi trasmettitori televisivi di alta potenza che adottano rimozione e sostituzione di qualsiasi modulo di amplificazione e alimentazione durante il servizio; in media, non oltre 10 minuti per sostituire qualsiasi parte vitale del trasmettitore; alimentazione stabilizzata con tecnologia “switching mode” ad alta efficienza e correzione della forma d’onda della rete; piattaforma Windows XP per il controllo e monitoraggio; controllo remoto via Web , Modem , RS 232; raffreddamento a liquido non inquinante totalmente integrato nell’unità esterna; basso rumore acustico di funzionamento (-60 dBA); bassissima irradiazione di calore nell’ambiente (< 500W); estrema compattezza (2 rack da 800 mm di altezza, pari a 42 unità). Per informazioni: www.siel.com mezza orizzontale D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 • B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N 73 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione L’IBOC firmato Continental Electronics Dallas, Texas. La linea 816HD della Continental Electronics è cresciuta per supportare le trasmissioni HD Radio IBOC. Il trasmettitore originale 816HD è stato rinominato 816HD-20, con potenze nominali di uscita da 10 kW a 22 kW. Per far fronte alla domanda di sistemi ad alta potenza, la Continental ha introdotto l’816HD-25, che è in grado di fornire da 20 kW a più di 25 kW di potenza, e il 816HD-28L, un sistema raffreddato a liquido per potenze da 25 kW a più di 28 kW. Per livelli superiori di potenza, è possibile combinare due sistemi 816HD arrivando fino a 56 kW. La Continental offre un kit per l’upgrade delle serie “C” degli 816R, per l’uso con potenze da 10 a 22 kW, o sistemi combinati fino a 44 kW. La serie 816HDR (HD Ready) di trasmettitori analogici è adatta ad emittenti non ancora sicure di fare il passaggio all’HD Radio, ma che devono rimpiazzare vecchi trasmettitori analogici e vogliono essere pronte quando verrà l’ora di convertirli. L’upgrade si può fare sul posto. Per informazioni: www.contelec.com Da Bext nuovi filtri e trasmettitori stato solido San Diego, California. La Bext Inc. fornisce filtri RF e combinatori all’industria del broadcast FM, dando la possibilità a due o più stazioni FM di condividere una singola antenna. La società dice che consolidare le stazioni in una singola antenna porta vantaggi rispetto all’uso di antenne separate messe una accanto all’altra e collegate ciascuna al suo trasmettitore. Secondo Bext, anziché usare dei filtri per minimizzare i prodotti di intermodulazione RF, basta un combinatore. Il combinatore funge lui stesso da filtro, eliminando la necessità di filtri supplementari. La società aggiunge che una singola antenna consente una migliore irradiazione FM e che più antenne ci sono sullo stesso traliccio, più possono causarsi reciprocamente delle distorsioni al diagramma di irradiazione. Avere una sola antenna consente un’irradiazione ottimale per tutte le stazioni che la usano, dice Bext. I combinatori piacciono ai responsabili delle emittenti, perché consentono di risparmiare spazio sui tralicci. Inoltre, una sola antenna offre meno resistenza al vento rispetto a più antenne. Le antenne per banda broadcast della Bext coprono l’intera gamma FM. I combinatori sono disponibili per sistemi da poche centinaia di watt, fino a centinaia di migliaia di watt. Non c’è limite al numero di frequenze che possono essere combinate, basta che siano ad almeno 800 kHz l’una dall’altra (combinatori per frequenze con una spaziatura minore possono essere messi a punto su richiesta). I clienti possono anche scegliere tra combinatori a centro stella o a impedenza costante, e possono specificare al momento dell’ordine il tipo di connettori desiderati per gli ingressi e l’uscita. architettura modulare, moduli di amplificazione di potenza inseribili a caldo, doppio eccitatore (ridondante) con scambio automatico e involucro in acciaio inossidabile. In altezza, occupa 30 moduli di un mobile rack standard da 19 pollici. L’unità è economico dal punto di vista energetico, con un 70% circa di efficienza complessiva per l’intero trasmettitore, mantenendo la temperatura a TFX 10000 Il TFX 10000 è il primo di una nuova linea di trasmettitori Bext a stato solido, con possibilità di sostituzione moduli a caldo. Le principali funzioni del trasmettitore da 10 kW sono: 74 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • livelli minimi. L’uso di molteplici moduli di amplificazione, permette al trasmettitore di rimanere in onda a potenza ridotta, quando uno di essi si dovesse guastare. Connessioni RS-485 e USB per letture e controlli mediante PC sono standard, come lo sono le connessioni analogiche tradizionali per i sistemi di controllo remoto. È standard anche un limitatore proporzionale di potenza automatico, che interviene in caso di eccessivo ROS, per proteggere dai sovraccarichi i circuiti del trasmettitore. Il TFX 10000 è disponibile per funzionamento trifase o monofase. È disponibile come optional una scheda RDS interna. Sia le sezioni di amplificazione della potenza, sia l’eccitatore, hanno dei display digitali che mostrano i parametri operativi e un menu che serve come interfaccia utente. Il trasmettitore viene fornito con un generatore stereo che può essere attivato o bypassato dall’utente. La sezione eccitatore è programmabile in frequenza e gli amplificatori di potenza sono a larga banda. Ciò semplifica al massimo gli interventi di cambiamento della frequenza. C’è anche un filtro interno passa basso per le armoniche. Per informazioni: www.bext.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione IRAS: vediamoci e parliamone! Cornate d’Adda, Milano. Postazioni trasmittenti, ovviamente, gli editori radiotelevisivi ne hanno sempre realizzate e gestite. Ma le domande da porsi oggi sono: state ancora facendo il massimo per garantirvi l’eccellenza sotto il punto di vista della rete di trasmissione, che è strategica per il buon funzionamento della vostra emittente? State spendendo il minimo necessario con il massimo risultato? State risparmiando tutta l’energia possibile? Siete sicuri di essere a norma da un punto di vista radioelettrico, della sicurezza e di avere la miglior protezione delle vostre postazioni? “Non vogliamo certo svegliare ansie non necessarie –dichiara Fausto Ronchi, fondatore dell’azienda -, ma è pur vero che quello che si faceva anche solo dieci anni fa oggi in molti casi non è più adatto e neppure Le news di DB Broadcast L’azienda di Padova ha introdotto il nuovo modulatore digitale DVB-T/H di ultima generazione, dotato di un carpenteria metallica (leggera e pesante) impianti elettrici, di condizionamento e sistemi di alimentazione con pannelli fotovoltaici di ultima generazione per l’utilizzo delle energie alternative, pulite e rinnovabili. Energie per il cui sviluppo sono disponibili interessantissimi finanziamenti pubblici e che possono, dimostratamene, rappresentare una preziosa fonte di risparmio sul medio termine e, addirittura, di guadagno su un profilo ventennale di esercizio. sufficiente. Perché le leggi sono cambiate, perché la tecnologia oggi aiuta ad aumentare l’efficienza e risparmiare sotto molti punti di vista. Perché è possibile accedere a finanziamenti pubblici e trasformare un intervento di innovazione da costo a risparmio. Queste affermazioni sono il frutto degli oltre 20 anni di esperienza di IRAS, società che opera nel settore delle telecomunicazioni dal 1986 e che si è sviluppata seguendo costantemente il Referenze, non promesse Il fatto che IRAS si sia costantemente aggiornata e rinnovata in questi anni è la necessaria conseguenza del provvedere all’installazione di sistemi radio per i più rilevanti clienti operanti sul mercato italiano: RayWay, Mediaset, La7, Telecom Italia e Vodafone. “L’obiettivo è quello di portare la qualità di servizio alla maggior clientela possibile sul territorio – aggiunge Ronchi-, per questo data la nostra esperienza ormai ventennale, abbiamo deciso di contattare e di farci conoscere dalle aziende del settore che ancora non hanno avuto modo di collaborare con noi. Tra queste, penso in particlar alle buone emittente locali radiofoniche e televisive”. trend del mercato nel corso degli anni, progredendo dal punto di vista delle competenze, investendo per rinnovarsi al servizio dei suoi clienti. Dai primi tre soci fondatori, oggi l’azienda, conta oltre una trentina di dipendenti esperti ed altamente qualificati nelle loro mansioni. E il grosso della squadra è rappresentato da una forza lavoro di 20 installatori e collaudatori di sistemi per la diffusione del segnale radio televisivo e di telefonia mobile. Perciò IRAS è in grado di progettare, realizzare e certificare strutture di In pratica IRAS è in grado di progettare, realizzare e collaudare lavorazioni relative all’installazione e collaudo di precorrettore digitale in grado di correggere distorsioni (lineari e non) in misura estremamente più precisa rispetto ai predecessori e garantendo così un MER superiore ai 48dB e consentendo quindi 76 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N un’ottimizzazione dell’amplificazione finale. L’azienda sta attualmente realizzando il primo esemplare di camera link digitale COFDM (dal prezzo interessantissimo) che andrà in produzione nei primi mesi del • apparati per radio mobile, all’installazione e collaudo di ponti radio PDH/SDH, all’installazione di antenne e parabole, oltre che occuparsi della fornitura e posa di cavi coassiali, alla fornitura e posa di guide d’onda, di collaudi di sistemi radianti e dell’installazione di antenne per broadcasting nelle bande UHF, VHF ed FM. L’azienda opera con forniture “chiavi n mano”, realizzando e certificando anche gli impianti elettrici. Una notazione a parte spetta alla questione degli impianti fotovoltaici: una tecnologia che nele sue applicazioni più moderne oggi è eccellente quale integrazione ai sistemi di alimentazione per il broadcast. In certi casi può anche diventare la fonte primaria di alimentazione della postazione e in ogni caso beneficia di finanziamenti pubblici e permette un rientro dell’investimento. In questo ambito è crescente il numero di broadcaster, anche locali, che si equipaggiano di pannelli fotovoltaici e ne traggono il massimo dei benefici, sia in termini di continuità di esercizio, sia dal punto di vista economico. L’azienda è ovviamente disponibile per incontri preliminari volti alla discussione di progetti e interventi di realizzazione o di rinnovamento di postazioni (telefono 039 6060427 – [email protected]). Per informazioni: www.irassrl.it 2008. Dall’inizio di ottobre è, invece, già disponibile la nuova linea di UP-Link satellitari digitali (con un ottimo rapporto qualità/prezzo). Per informazioni: www.dbbroadcast.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Ponti Radio a microonde Digilink da IRTE Microtrasmet titori Egatel e transposer IRTE DigiLink è un ponte radio a microonde digitale che si avvale della modulazione COFDM e della ricezione in modalità diversità per garantire ottima robustezza di collegamento anche in movimento e in assenza di visibilità ottica tra trasmettitore e ricevitore. Studiato appositamente per applicazioni mobili, è stato progettato per offrire la massima flessibilità d’impiego. L’ingresso analogico multistandard alimenta l’encoder con codifica MPEG2, profilo 4:2:0 MP@ML, oppure l’ingresso digitale SDI. L’ingresso audio è stereo analogico in unione al video analogico, digitale embedded nel flusso SDI, oppure analogico da aggregare La serie Egatel MRD4000 di gap filler/transposer DVBT/DVB-H espande la copertura delle reti MFN/SFN in maniera semplice; sono possibili configurazioni con un massimo di sette moduli transposer installati in rack da 10U o 6U. I sistemi sono totalmente programmabili tramite tastiera e display e si possono configurare diversi canali in maniera molto rapida, con l’elevata selettività che permette loro di lavorare in presenza di canali adiacenti. Altre caratteristiche comprendono un cancellatore di eco opzionale; il controllo a distanza tramite contatti, SNMP o modem GSM; le diverse versioni con potenza di uscita di 0,25/1/2/5 Wrms. È anche disponibile la serie MTD4000 di trasmettitori DVB-T/DVB-H, dotata di modulatore COFDM; sono utilizzabili in reti MFN/SFN e, in una unica unità rack da 10U, possono trovare alloggiamento sino a tre trasmettitori. al video SDI. Le prestazioni, le dimensioni contenute, l’impermeabilità totale, la velocità di installazione e la banda di frequenza (2-7 GHz) lo rendono perfetto per collegamenti in città, soprattutto per inviati speciali, eventi news live e notiziari. Inoltre è configurabile come singolo trasmettitore o in combinazione con altri, tramite modifica PID. Il trasmettitore è composto da encoder, modulatore, upconverter e amplificatore. Per informazioni: www.irte.it Per informazioni: www.egatel.es Nuovi encoder Scopus Video Scopus Video Networks ha recentemente presentato due nuovi encoder: UE-9810 H.264 High Definition (HD) e UE-9420 Dual H.264 Standard Definition (SD). Le piattaforme di codifica Scopus H.264 sono Ponte Radio Digitale Eurotek Il Ponte Radio Digitale (serie ALL4digit) registra molte innovazioni che ne hanno migliorato sensibilmente le prestazioni.Si è passati da 45 Mbit/s a 155Mbit/s intervenendo sulla scheda modem in maniera radicale e utilizzando componentistica di ultima generazione. La modularità fa reso possibile la configurazione di un 78 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N sistema digitale bi-direzionale alloggiato in una sola unità (rack 19”). Nuova è anche la nuova linea di prodotti per i collegamenti mobili non in visibilità ottica (COFDM). La peculiarità dei sistemi Eurotek è la capacità di • ideali per la distribuzione o per i contributi satellitari, per le headend di tv via cavo, per il broadcast terrestre nonché per le applicazioni di IPTV e DBS ed entrambe le piattaforme sono disponibili sia in versione standalone con uscite IP e ASI o in versione DSNG, comprendente gli schemi di modulazione DVB-S/S2. La piattaforma di codifica UE9810 HD H.264 consente ai broadcaster e agli operatori di offrire contenuti a pagamento in alta definizione e offre capacità avanzate di multiplexing integrate per la creazione e la fornitura flessibile di nuovi servizi. La capacità a doppio canale dell’UE-9420 riduce le spese operative e l’ingombro, e il suo design soddisfa le esigenze dei broadcaster e degli operatori televisivi grazie all’ampio set di caratteristiche operative. Per informazioni: www.xxxxxxxxxxxxxxxxxxcom Filtro Teracom Hörby, Svezia. L’ultimo filtro di Teracom è stato progettato per sistemi FM con caratteristiche particolari. Il nuovo filtro, adatto ad applicazioni di alta potenza, ha un formato “super”: misura, infatti, 900 per 1620 per 600 millimetri. Per migliorare la stabilità del sistema, il design meccanico del nuovo filtro comprende la compensazione della temperatura, cosa poco comune nei modelli di queste dimensioni. Per informazioni: www.teracom-c.com. trasferire contemporaneamente fino a tre segnali audio/video multiplexati utilizzando un unico ponte. hjhgjghjhgjhcgjfghjhgj Per informazioni: www.eurotektel.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Itelco per la Tv e la Radio La divisione broadcast di Itelco garantisce la progettazione, lo sviluppo e produzione di prodotti e sistemi per broadcasting radio televisivo analogico e digitale, ponti radio e sistemi di encoding. Tutti i prodotti Itelco sono la sintesi degli anni di esperienza, di una accurata progettazione, della tecnologia di altissimo livello, qualità ed affidabilità. L’intera offerta dei sistemi, che copre sia la bassa, media e alta potenza, basata su una recentissima progettazione, offre la piena garanzia di soluzioni al passo con le nuove tecnologie, la componentistica, i trend di mercato e il massimo dell’efficienza.Oggi Itelco costituisce una realtà in grado di coprire l’intera catena del valore dei sistemi e servizi per broadcasting radiotelevisivo, ponti radio, piattaforme multimedia delivery e sistemi Trasmissione tutta di Radica Gran Bretagna. La Radica Broadcast Systems ha fornito l’attrezzatura per la stazione radio che ha trasmesso con licenza RSL in occasione del torneo di golf “The Ryder Cup”. La trasmissione, effettuata dal K Club nel Country Kildare, in Irlanda, è stata prodotta da TWI, che ha curato i commenti dal vivo e l’analisi degli esperti durante il torneo. L’emittente ha trasmesso in FM in ambito locale usando un sistema di trasmissione integrato, dotato di un palo estensibile che permette di essere operativi entro poche ore dall’arrivo sul posto. Il Production Manager radiofonico di TWI, Steve Tebb, ha detto: “Radica ci ha di encoding. Promuove l’innovazione tecnologica in un contesto italiano ed internazionale ed è posizionato come uno dei primi player internazionali del mercato del broadcasting. sull’impiego di FPGA (Field Programmable Logic Array) e DSP (Digital Signal Processor) di tecnologia avanzatissima; gli schemi di modulazione variano a seconda dello standard di riferimento e comprendono OFDM (DVBT), 8VSB (ATSC), QPSK (DVB-S), QPSK, 8PSK e 16QAM (DVB-DSNG) e QAM (DVB-C). Tutti i Modulatori sono stati sviluppati per trasmettere dati di Transport Stream MPEG (secondo gli standard DVB o ATSC) e sono dotati di ingresso ASI. Il Transport Stream di ingresso viene automaticamente adattato alla velocità del bit-rate richiesta dal modulatore e lo stesso provvede anche all’aggiornamento del riferimento di tempo (PCR) contenuto nel Transport Stream stesso (time restamping). La gamma dei Modulatori televisivi per standard digitali Itelco, forte dell’esperienza nel campo digitale, produce una gamma di modulatori per tutti gli standard televisivi digitali. Dalla diffusione televisiva terrestre, con gli standard DVB T e ATSC, alla diffusione e contribuzione satellitare DVB S, DVBDSNG e ponti radio a microonde per gli standard DVB S, DVB C e DVBDSNG. All’offerta si affiancano i sistemi per mobile broadcasting per gli standard DVB H e T-DMB. I modulatori digitali Itelco IT DM 1000 sono basati sempre fornito un sevizio professionale in occasione dei principali eventi legati al golf, per i quali abbiamo lavorato durante l’anno. Sono veloci, affidabili e si lavora con loro in un clima amichevole dall’inizio alla fine”. Per informazioni: www.radica.com e introdotti alcuni nuovi prodotti nel settore militare. Segnaliamo infine che è in fase avanzata di studio un nuovo sistema UHF da 40 kW che verrà presentato in anteprima al prossimo NAB. Telmec illumina Di nuovo per l’azienda romana segnaliamo il filtro a 6 cavità DTV UHF da 1,2 kW. Con questo prodotto l’azienda affronta il segmento di mercato che ricerca filtri di taglio intermedio (segmento in forte ascesa soprattutto per il digitale). Per diversificare il posizionamento dell’azienda, inoltre, la Telmec ha studiato 80 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N Per informazioni: www.telemcbroadcasting.com Eurotel per il DVB-T Eurotel ha recentemente • modulatori digitali Itelco prevede differenti combinazioni. A titolo di esempio, in un modulo rack standard da 19” 1 unità possono essere alloggiati, oltre al modulatore digitale, sino a 4 Codificatori MPEG-2 ed il Multiplexer. Trasmettitori FM Con la serie IT FM Itelco offre una gamma di trasmettitori per diffusione radiofonica in modalità mono e stereo. La serie IT FM prevede prodotti e soluzioni, che comprendono: eccitatori FM & Transposer in bassa potenza (da 30, 50 e 100 W); trasmettitori FM media potenza ultra compatti (da 1.3, 2.5 kW solid state); trasmettitori FM alta potenza (da 5, 10, 30 kW solid state). Per informazioni: www.itelcospa.it presentato il nuovo trasmettitore DVB-T (DVB-H e Gap Filler) con cancellatore di eco. Come in tutti prodotti Eurotel anche in quest’ultimo (proposto nelle versioni da 2, 5 e 20 W) sono stati applicati quegli standard tecnici che rendono i prodotti dell’azienda di Lissone particolarmente affidabili. Eurotel ha mantenuto nell’ultimo lustro trend medi di crescita annui superiori al 10% penetrando con i suoi prodotti più di 50 paesi in tutti i continenti. Per informazioni: www.eurotel.it D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Electrosys in Emicom per obiettivi ambiziosi risponde ad ogni esigenza nel settore delle trasmissioni digitali con prodotti e soluzioni per il broadcasting, mobile television, sistemi di monitoraggio e supervisione, apparati in tecnologia digitale e analogica per applicazioni scientifiche, piattaforme per telecomunicazioni, set-top box per IP-Television. Ingegneri e tecnici specializzati seguono tutte le fasi di spedizione, installazione in sito e In un panorama dinamico e complesso, nel 1992 nasce Elettromontaggi, una moderna realtà aziendale sviluppatasi di pari passo con il mercato di riferimento, che ha saputo garantire qualità, affidabilità, ricerca e assistenza attraverso una struttura organizzativa in grado di offrire una vasta gamma di prodotti: network-planning, site acquisistion, permitting, realizzazione di stazioni radio base. Nel corso del 2006 Elettromontaggi ha rinnovato la propria immagine, decidendo di chiamarsi Emicom. Il nuovo nome e il nuovo marchio rispecchiano non solo la volontà di rinnovamento dei vertici aziendali, ma soprattutto la crescita e la diversificazione, da sempre chiavi del successo Emicom - Elettromontaggi, che l’azienda dal 1992 a oggi ha registrato. La fase di espansione oltre confine iniziata negli anni passati si è andata rafforzando sia sul fronte delle attività legate alla telefonia fissa e mobile, sia in campo aerospaziale che nel settore security e broadband. Ed ecco allora che anche una più semplice e immediata identificazione della nostra società sui mercati esteri diviene un elemento essenziale per facilitare i rapporti commerciali tra la nostra società e i clienti stranieri. Emicom ha deciso entrare in maniera importante nel mercato delle trasmissioni brodcast analogiche e digitali (DAB, DVB-T, DVB-H, IPTV), grazie a un accordo di partnership con Electrosys, azienda leader mondiale in questo campo. Nata nel 1961 e divenuta partner Emicom nel 2002, Electrosys attualmente manutenzione degli apparati, fornendo anche uno specifico supporto tecnico per soddisfare tutte le necessità dei clienti. Oltre alla Trasduttori ortomodali OMT sono progettati per essere collegati all’horn feed conico in un sistema satellitare mobile, e la loro funzione è di separare le polarizzazioni e le frequenze di Tx e di Rx. l’OMT per la banda Ku misura solo 55,5 mm in lunghezza (escludendo il filtro) ed è costruito in alluminio per ridurre il peso e rendendolo particolarmente adatto all’impiego nel campo dei veicoli per SNG. Il dispositivo ha una gamma tipica di ricezione da 11,0 a 12,75 GHz e una banda di trasmissione tipica da 13,75 a 14,50 GHz, con una potenza massima di trasmissione di 56 dBm. In aggiunta al dispositivo per banda Ku, la gamma include anche un OMT per banda C, ancora per l’impiego nei sistemi satcom commerciali – e una versione in banda X per applicazioni militari. Il produttore di guide d’onda Link Microtek ha introdotto una nuova gamma di trasduttori ortomodali (OMT) che fornisce un elevato isolamento migliore di 40 dB tra le porte di trasmissione e di ricezione. Per applicazioni che richiedono le più elevate performance, questo vaolre può essere incrementato a oltre 100 dB integrando l’OMT con un filtro di reiezione di trasmissione opzionale. Gli 82 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N supporto completo ai clienti. Qualora richiesto, inoltre, gli ingegneri e tecnici sono pronti a recarsi in loco per risolvere sul campo qualsiasi problema. Servizio Afer Sales significa per Emicom-Electrosys quotidiana attenzione a quelle che sono le necessità del cliente: spedizione di singoli pezzi, sostituzioni, aggiornamento e assistenza generale. Per informazioni: www.electrosys.it Geritel illumina è la nuova linea di illuminatori in guida circolare (da 4 a 26 GHz) a singola e doppia polarizzazione. E a chiusura 2007 la società ha inserito in catalogo il nuovo ponte da 1,6 GHz sia analogico che digitale; i mercati target principali di questo prodotto sono la Spagna e la Grecia dove questa frequenza è utilizzata per i collegamenti radio FM. Tra le innovazioni presentate recentemente dalla Geritel particolarmente interessante Per informazioni: www.geritel.com Per informazioni: www.linkmicrotek.com • produzione e vendita degli apparati trasmessimi, sono forniti servizi di training riguardanti l’installazione e il funzionamento degli apparati, sia di quelli già installati che dei nuovi prodotti. EmicomElectrosys fornisce in tempo reale (tramite internet, ma anche telefonicamente) servizi di manutenzione, assistenza e D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Antenna RFS in banda L per TV mobile La RFS ha lanciato una antenna in banda L destinata agli impieghi per la tv mobile e progettata per rispondere alle specifiche esigenze delle applicazioni DVB-H e DAB. La nuova antenna offre elevate prestazioni elettriche e semplifica la realizzazione di reti per tv mobile e reti radiofoniche digitali. Le unità sono polarizzate verticalmente e supportano l’impiego in tutta la banda L – da 1452 a 1675 MHz. L’antenna offre un eccellente rapporto onde stazionarie (VSWR), eccellente riempimento dei nulli e sopporta elevate potenze in ingresso. Ricordiamo con l’occasione che Radio Frequency Systems (RFS) ha attivato il proprio nuovo centro tecnico per le vendite e il supporto prodotto a Warwick, in Gran Bretagna. Una struttura che va a completare il centro di distribuzione di Haddenham, e fornisce una base per la squadra in continua crescita dei sistemi broadcast, vendite e progettazione per l’Europa, il Medio Oriente e la regione africana e indiana. Per informazioni: www.rfsworld.com Radio Punto Nuovo sceglie Aldena multimediali ci danno anche una certa visibilità. Avellino. Come parte della sua strategia di crescita, l’emittente regionale Radio Punto Nuovo (RPN) ha optato per le antenne Aldena. Determinati a rafforzare la nostra presenza, abbiamo installato i sistemi Aldena sulle strutture di trasmissione recentemente costruite a Caposele, Montefusco e Airola. Con sede ad Avellino, vicino a Napoli, RPN ha un ampio seguito, Supporto tecnico Oltre all’area di Avellino, RPN raggiunge le importanti province di Napoli e Salerno. Per coprire Napoli, RPN trasmette dalle postazioni del Vesuvio e del monte Faito. Per Salerno, usiamo la postazione Masso della Signora. Inoltre, per l’area di Benevento, abbiamo un’antenna installata a Camposauro. Per le nuove installazioni, abbiamo scelto le antenne direzionali a tre elementi Aldena ASR e i dipoli ADE, tutti in acciaio galvanizzato. I punti di forza che hanno determinato la scelta di Aldena sono stati la solidità, la facilità di installazione e una resa eccellente su tutta la banda FM, così come il supporto tecnico fornito dall’azienda stessa. Aldena, con sede a Milano, ci ha aiutati sia nella pianificazione del sistema d’antenna, usando il software Aldena EMLAB, sia nei calcoli delle aree di copertura. Non avremmo potuto realizzare delle strutture di trasmissione così importanti utilizzando antenne più economiche, ma meno grazie ai sui contenuti musicali e di informazione locale, e grazie alle radiocronache esclusive delle partite di calcio dell’Avellino e i diritti per la copertura degli incontri di Napoli e Salerno. Le nostre antenne per trasmissioni Trasmettitor e ABE DVB-T/H posto dello spegnimento dell’apparato) nel caso di anomalie operative. Altre caratteristiche comprendono gli oscillatori locali sintetizzati a basso rumore di fase, per l’offset di frequenza o per le reti digitali a singola frequenza (SFN), dei convertitori sintonizzabili per le bande VHF e UHF, i precorrettori di linearità e i filtri di uscita per minimizzare i prodotti di intermodulazione in banda e fuori banda e i segnali spuri. Il nuovo trasmettitore ABE DVB-T/DVB-H offre caratteristiche di alto livello, con un’ampia gamma di funzionalità di misura e di controllo ed efficaci sistemi di protezione. Tra questi va senz’altro citata la funzione di riduzione automatica di potenza (al 84 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • efficienti. Né avremmo potuto risparmiare sulla fondamentale pianificazione preliminare. Se l’avessimo fatto, i risultati non sarebbero stati positivi. Abbiamo dato fiducia ad Aldena, un partner con notevole esperienza, affinché ci indicasse le migliori soluzioni alle nostre necessità. Dati gli eccellenti risultati delle campagne di misura sulle nuove installazioni di Caposele, Montefusco e Airola, saremo più che felici di consolidare la nostra relazione con Aldena quando sarà il momento di rimpiazzare le attrezzature nelle strutture di Napoli e Salerno. Per informazioni: www.aldena.it In aggiunta, i trasmettitori offrono la funzione di controllo automatico di guadagno (AGC) con partenza morbida delle unità di pilotaggio e il controllo automatico di livello (ALC) per stabilizzare in maniera accurata il livello di uscita dell’amplificatore finale RF. Nuovo è infine il modulatore COFDM con precorrezzione lineare/non lineare. Per informazioni: www.abe.it D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Con Transradio DRM su misura Berlino, Germania. Oggi, molte delle emittenti più conosciute al mondo stanno trasmettendo il segnale in Digital Radio Mondiale (DRM). In molti casi, usano trasmettitori AM che sono statti adattati per trasmettere un segnale digitale. Per pilotare un trasmettitore AM, il segnale digitale viene diviso in un segnale di inviluppo e un segnale RF modulato in fase. All’interno del trasmettitore, il segnale di inviluppo e il segnale RF modulato in fase passano attraverso diverse reti di trasmissione per l’amplificazione. Poiché ciascun segnale viene amplificato indipendentemente e ricombinato nello stadio di potenza del trasmettitore, occorre grande precisione per non generare emissioni indesiderate. Routines di misura In particolare, è necessario prestare attenzione a che ci sia una differenza costante nel ritardo tra l’ampiezza e la fase del segnale, alle risposte in TX Digicast per il DAB all’inglese Harrogate, Gran Bretagna. Il TX DAB-100/OCR è progettato per aiutare le emittenti ad estendere la frequenza di ampiezza e fase, alla linearità dell’amplificazione, con riguardo per la distorsione armonica totale, la modulazione di fase secondaria e l’offset. Con la pre-equalizzazione del segnale DRM, è possibile migliorare la qualità della trasmissione riducendo la quantità di emissioni indesiderate. Il Transradio DRM DMOD2 contiene tutte le routines di misura necessarie e può essere usato per adattare un modulatore DRM al suo trasmettitore AM. Tutte le misure prevedono che venga comparato il segnale trasmesso con il segnale RF che esce dal trasmettitore. Per fare le valutazioni, il segnale RF viene demodulato nella sua banda base complessa. Partendo da queste misure, è possibile calcolare le curve di correzione. Successivamente, il DMOD2 pre-equalilzza il segnale DRM rispettando le curve di correzione. Al fine di estendere la funzione di trasferimento degli amplificatori, i filtri di pre-equlizzazione sono calcolati per garantire una trasmissione pressoché priva di distorsione. Ancora, la correlazione incrociata tra il segnale all’ingresso del trasmettitore e quello in uscita consente di derivare queste funzioni di trasferimento. Per ridurre la distorsione armonica totale, viene misurata la curva caratteristica Transradio propone i suoi Tram I trasmettitori a stato solido Tram di Transradio sono progettati per limitare il costo di base della distribuzione in AM e per fornire servizi digitali innovativi. Questi trasmettitori sono disponibili in una gamma di potenze da 5 kW a 2 MW, in versioni VLF, a onde lunghe e onde medie. I trasmettitori Tram, raffreddati ad aria, offrono un’efficienza tipica dell’86%, con significativi risparmi nel consumo di energia. I sistemi Tram hanno una concezione modulare senza DSPs, EPLD, computer o software: una concezione adatta a garantire affidabilità, facilità di reperimento dei ricambi e linearità di funzionamento. Lo stadio di amplificazione della potenza, con moduli standardizzati da 1 kW, è ben ridondato. Ogni singolo modulo ha un modulatore PDM incorporato, che aiuta ad evitare problemi di quantizzazione. I trasmettitori Tram offrono una positiva modulazione del picco, pari al 125%. I trasmettitori sono progettati sia per le trasmissioni analogiche, sia per quelle digitali e per garantire un elevato livello di linearità. L’upgrade del sistema con un eccitatore digitale consente la trasmissione IBOC o DRM. In più, un’opzione controllo remoto rende possibile l’accesso ai trasmettitori Tram via SNMP e HTML. dell’amplificatore di inviluppo e viene calcolata una curva di correzione. Parallelamente, viene misurata la modulazione secondaria di fase e viene calcolata una curva di correzione. L’uso di metodi statistici sui segnali in ingresso e uscita consente il calcolo di entrambe le curve caratteristiche. Così come è molto importante preimpostare il corretto offset DC nell’eccitatore DRM per evitare emissioni indesiderate. Algoritmo sofisticato Dunque, il DRM-DMOD2 ha al suo interno un sofisticato algoritmo per stimare l’offset DC. Il principio base di questo algoritmo è di valutare la distribuzione dell’ampiezza del segnale DRM ricevuto, al copertura DAB senza fare crescere il costo per la rete di distribuzione dei segnali. La tecnologia TX Digicast ritrasmette i segnali RF in entrata, e il TX DAB100/OCR può essere usato come ripetitore con cancellazione di eco, sul medesimo canale, per reti in 86 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N isofrequenza (SFN). Il sistema completo include un amplificatore da 100 W, in un contenitore da 3 unità rack. Per garantire un funzionamento sempre stabile del canale, il TX DAB-100/OCR controlla e imposta automaticamente i • fine di derivare una stima dell’offset DC. Poiché tutte le misure sono basate sul processamento statistico del segnale DRM e poiché non è necessaria nessuna misura con speciali segnali di test, è possibile effettuare tutte le misure senza causare interruzioni alla trasmissione. Non occorre nessun altro strumento per ottimizzare il trasmettitore AM per il funzionamento in DRM. Ultimo, ma non meno importante: anche durante il funzionamento AM, la preequalizzazione viene conservata e migliora le caratteristiche di trasmissione del trasmettitore AM. Per informazioni: www.tsb-ag.de. suoi parametri di funzionamento. Il sistema ha anche altre applicazioni, come la compensazione dei buchi di copertura dovuti ad interferenze con i canali adiacenti. Per informazioni www.txdigicast.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Si continua a parlare di FMeXtra Milpitas, California. L’X1 Encoder FMeXtra di Digital Radio Express Inc. (DRE) è formato da un server di tipo industriale con montaggio a rack, hadware per l’audio digitale della Lynx Studio Technologies, insieme all’hardware e al software di DRE per l’FMeXtra. Tutto ciò, dà luogo ad un sistema completo di multicasting per trasmissioni radiofoniche in digitale. L’audio digitale viene inviato all’X1 Encoder attraverso un’interfaccia interna AES/EBU, quindi l’uscita analogica SCA viene collegata all’entrata della sottoportante SCA nell’eccitatore FM. Tutta la configurazione del sistema avviene mediante controllo software. L’X1 Encoder provvede a combinare le sorgenti di dati in entrata e generare il segnale della sottoportante FM. Le caratteristiche del segnale SCA generato (larghezza di banda occupata, iniezione del picco e quantità di dati inviati nell’unità di tempo) sono determinati da un file di descrizione creato dall’utente. Le sorgenti di dati possono essere: audio digitale non compresso AES/EBU, streams audio precodificati e pacchetti di dati generici. L’X1 Encoder accetta tutte le sorgenti e programma i bit a seconda di quanta larghezza di banda si intende dedicare al canale SCA, sullo spettro totale del segnale trasmesso. L’X1 Encoder permette la compressione dati multiistanza usando la codifica MPEG-4 HE-AAC v2. Il numero di degli streams audio simultanei ha come unici limiti la potenza della CPU del server e la quantità di dati che è possibile inviare nella sottoportante digitale del segnale FM. Quanto a streams audio pre-codificati, l’X1 Encoder accetta streams RTSP/RTP MPEG-4 HE, come quelli prodotti dall’encoder audio Orban Opticodec-PC. Secondo DRE, l’X1 Encoder fa un uso efficiente dello spettro SCA disponibile. Il segnale SCA di FMeXtra può essere configurato utilizzando in modo combinato la parte bassa dello spettro riservato alle sottoportanti (53-76 kHz), la parte alta (77-99 kHz) e/o lo spettro dedicato alle sottoportanti stereo (2053 kHz) quando il canale principale (analogico) viene utilizzato in monofonia. Il tutto, come detto, è impostato e controllato via software. Gli upgrade futuri includono un generatore integrato di segnale RDS/RBDS senza che siano necessari altri dispositivi. All’interno della banda FM comunemente riservata alle emittenti radiofoniche, il sistema DRE FMeXtra può coesistere con le trasmissioni analogiche standard, sebbene sia richiesto un ricevitore adatto all’FMeXtra, come il DRE Aruba, per potere ricevere i canali digitali in multicast. Il canale analogico principale, senza i canali aggiuntivi, invece, si può comunque ascoltare con i normali ricevitori FM. Sviluppato negli Stati Uniti, FMeXtra è stato testato da emittenti cinesi, israeliane, italiane, olandesi, norvegesi, negli stessi Stati Uniti e in altri Paesi. Filtro FM a doppia cavità da Label Italy Italy, ha un controllo speciale con cui regolare la selettività, ad ampia possibilità di escursione. Sono possibili varie configurazioni di combinatori, dai più semplici diplexer ai sistemi a centro stella, fino alle più complesse versioni a doppio ponte. Basse temperature di funzionamento aiutano ad assicurare la stabilità nelle impostazioni del filtro. L’FDB/1001-H pesa 11 Kg e misura 200 per 220 per 1100 millimetri, facilitando l’installazione. Per mantenere il peso il più basso possibile, l’involucro è in alluminio leggero resistente alla corrosione. Le linee interne sono di rame placcato argento. Modena. Il nuovo filtro passa banda FM a doppia cavità FDB/1001-H della Label Italy è adatto a potenze fino ad 1 kW. Il nuovo filtro usa connettori a 7/16 di pollice e, come gli altri filtri di Label 88 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N In Italia Da segnalare anche una nuova interessante applicazione di FMeXtra: il Demodulatore LinKeXtra . Con questo sistema è possibile,usando la codifica FMeXtra, trasferire 3 o più programmi con un solo ponte analogico, il tutto funziona con i normali ponti già installati. Si tratta di un oggetto molto interessante: la configurazione più interessante permette di trasferire 3 programmi contemporaneamente, 1 analogico MPX +RDS e due digitali stereo, possibili anche 3/4 mono. Per trasferire + di 3 programmi bisogna rinunciare a stereo e RDS analogici, poco probabile che interessi, ma possibile, in questo caso arriviamo a 4 canali stereo digitali + 1 mono analogico. I costi di implementazione sono abbastanza alti a causa dell’encoder che costa 12.100 Euro, i demodulatori costano circa 1.600 Euro di listino. Sul piano economico diventa interessante quando si devono trasportare 2 programmi ( 1 analogico + 1 digitale) per almeno 4 rimbalzi oppure quando si tratta di 3 programmi ( 2 digitali) per almeno 2 rimbalzi. È importante sapere che si possono combinare 2 utilizzi contemporaneamente : 1 programma digitale pubblico + 1 programma digitale criptato solo per uso sui ponti. LinKeXtra è un brevetto depositato ADVEN nl. Il sistema si presta per realizzare la capillarizzazione degli split pubblicitari. Un esempio: con un encoder, per il lago di Como si potrebbe avere uno split sul lago, uno su Sondrio e uno su Livigno, senza installare un ponte. Si apre quindi la possibilità della pubblicità “privata”: ad esempio a Livigno l’emittente potrebbe vendere tutta la pubblicita alla APT ad uso esclusivamente locale ecc. ( tutto ciò ovviamente anche in analogico all’utente finale ) Per informazioni www.adven.it Per informazioni: www.labelitaly.com • D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione SIRA: da 30 anni una crescita irresistibile Caponago, Milano. Da 30 anni l’azienda SIRA registra un progressivo successo nel business delle soluzioni per la trasmissione, oggi strutturate in ben 5 aree distinte di attività: sistemi per il Broadcasting; antenne per mobile communication; produzione di antenne per PMR (comunicazioni civili); Tetra/Tetrapol, WLL e WLan, DVB-H. Per festeggiare il suo trentennale SIRA si è “regalata” una nuova sede, che ha portato l’area produttiva e magazzino complessiva a oltre 10mila metri quadri. Una struttura dove operano circa 250 persone in totale, della quali in produzione circa 200. In laboratorio, in particolare, lavorano 12 ingegneri, mentre una decina di persone sovrintendono al controllo qualità. Il rimanente staff è impiegato in attività amministrativa, commerciale e di marketing. L’idea era quella di raggruppare tutta l’attività produttiva in un’unica struttura, con una significativa espansione dell’area produttiva dedicata al broadcasting. Così tutta la produzione è stata spostata da Indago, dove erano occupate strutture in affitto, nell’ingrandito quartier generale di Caponago. società, ci accompagna nella visita, spiegando: “ I lavori per l’espansione della nuova sede sono iniziati a inizio 2006 e si sono conclusi circa un anno e mezzo dopo. Tecnologie innovative sono state utilizzate per i sistemi di condizionamento e riscaldamento con soluzioni moderne a pompe di calore. Si pensi che sono stati scavati tre pozzi di 120 metri di profondità che prelevano acqua di falda a 14 gradi e la immettono intiepidita in una rete a pavimento che permette di ricircolo che abbatte ed elimina i fumi derivanti dai circa 200 punti di saldatura in contemporanea”. In questa nuova e bellissima sede la produzione ha preso avvio nell’aprile di quest’anno. Un poco di storia Ventura ripercorre le tappe dell’attività: “La crescita esponenziale nel campo delle antenne per la comunicazione mobile nel 1989 ha sostenuto uno sviluppo aziendale costante nel tempo nel corso di tutti gli anni ’90 e sino a oggi. Questo aspetto del mobile rimane un elemento forte in termini di sviluppo dell’impresa. Il mobile determina il volume di fatturato più rilevante, con un peso del 70%, dopo di che lo sviluppo tecnologico e degli investimenti si riverbera positivamente anche sul fronte del Broadcast. Gli 8 anni recenti, in particolare, hanno registrato una escalation che vede SIRA da un 1999 a 5,5 milioni di euro i fatturato(fu un annus horribilis a seguito della perdita improvvisa di circa il 50% del fatturato, a seguito della chiusura della Italtel) ad un 2006 che ha godere di una temperatura invernale confort, con un risparmio energetico fino al 60%. Il fresco in estate è addirittura è “gratis” perché l’acqua a 14 rinfresca senza bisogno di alcun trattamento. L’altro aspetto innovativo riguarda il trattamento dell’aria che avviene con un sistema di aspirazione, filtraggio e sfiorato i 51 milioni di euro”. Ventura spiega come sia cambiata la natura del business: “Siamo partiti con le antenne FM: con la famosa “bicorna” e con i dipoli. Allora la domanda superava di gran lunga la capacità di produzione per le nascenti radio locali private italiane. La stagione delle vendite radiofoniche in quantità è La nuovissima sede Lo stesso Ermenegildo Ventura, presidente della 90 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 durata un paio d’anni, poi è stata integrata dalla televisione (fornimmo la prima antenna televisiva di Telemilano, oggi Canale 5, per il grattacielo Pirelli in centro a Milano). Il mercato ha registrato un primo passo verso il mobile nel 1986, con i sistemi a 450 MHz, per Italtel, ma l’exploit c’è stato dal 1989, con il 900 MHz. Nel 1995 Kathrein, che aveva in Sira un forte concorrente, decise la mossa di acquisto: uno dei soci decise per la cessione delle sue quote e, negoziando anche con gli altri soci, l’impresa tedesca acquisì la maggioranza. La scelta gestionale è comunque stata quella di mantenere la piena indipendenza di SIRA dal progetto alla produzione e commercializzazione, in pratica mantenendo uno stato di concorrenza tra i due marchi sul mercato”. Conclude la nostra visita Claudio Cattaneo, marketing manager della SIRA, ricordando che l’azienda “Con la produzione mobile è focalizzata sul mercato Italiano, mentre nel broadcasting è presente con particolare successo nel Far East e Indonesia, in Canada, in molti Paesi del bacino mediterraneo e in Sudafrica. Ma a questa lista di successi, sempre nuovi se ne stanno aggiungendo. Si tratta di un mercato nel quale SIRA si confronta con una gamma di possibilità assai variegata, fornendo soluzioni che vanno dal supporto alla rete di gap filler (con forniture dai grandi volumi di prodotto, anche se ciascuno alquanto semplice), sino ai sistemi singoli broadcast per grandi potenze, progettati caso per caso,da mezzo milione di euro ciascuno e anche più”. Nuovo eccitatore per la III banda VHF e banda L da Elettronika Palo del Colle, Bari. Pensando alle applicazioni DAB e TDMB, Elettronika ha sviluppato un nuovo eccitatore per la terza banda VHF e la banda L. Il sistema, da 5 watt RMS, è compatto (2 unità rack) e supporta tutte le modalità descritte nello standard ETS 300 401. È dotato di un precorrettore digitale in grado di assicurare parametri di qualità anche pilotando amplificatori di media e alta potenza. Considerato che, a parità di potenza irradiata, ad una maggiore qualità di segnale corrisponde un incremento di copertura, Elettronika ha sviluppato il sistema RMS per assicurare un servizio di qualità con un investimento minimo. Per informazioni: www.elettronika.it Per informazioni: www. sira.mi.it mezza orizzontale D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 • B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N 91 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Commutazione e filtri Delta Meccanica Orvieto. Progettate per applicazioni broadcast, le unità coassiali di commutazione di Delta Meccanica sono adatte sia per applicazioni in cui si debbano connettere due segnali (applicazione DPDT), sia un segnale solo (SPDT). I commutatori coassiali a due porte della gamma PN possono gestire due segnali. Per esempio, possono connettere il trasmettitore principale all’antenna e connettere il trasmettitore di riserva ad un carico fittizio. Il livello medio di isolamento tra gli ingressi è migliore di 60 dB. Su richiesta, Delta Meccanica può anche fornire unità logiche di controllo. I commutatori possono essere collegati in modo da risolvere i problemi di commutazione più complessi, oppure possono essere usati in aggiunta ad un patchpanel manuale. I commutatori di Delta Meccanica hanno due sistemi microswitch – segnali e sincronizzazione – per indicare la posizione del commutatore. Un motore elettrico ad elevata coppia, collegato a un demoltiplicatore, provvede alla rotazione del contatto. Il tempo di commutazione è di circa 3 secondi. Una manopola rotante permette di fare funzionare il TL2-100 di Broadcast Solutions Città del Capo, Sud Africa. Il TL2-100 di Broadcast Solutions Electronics (BSE) è un traslatore di frequenza FM a stato solido con un’uscita RF da 100 W nella banda 87.5 – commutatore manualmente in caso manchi corrente o ci sia qualche altro guasto. Delta Meccanica offre anche il PN 1484-MN, commutatore manuale coassiale da 7/8 di pollice, come alternativa alla commutazione per mezzo di un patchpanel che sopporti la medesima potenza RF. Filtro DVB-T da 100 W La Delta Meccanica ha di recente immesso sul mercato un nuovo filtro DVB-T da 100 W di potenza; il filtro dispone di sei cavità con risposta ellittica. La Delta ha basato la propria produzione su alcune difficili specifiche tecniche fornite dalla Rai, e la società afferma che potranno solo migliorare rispetto alle prestazioni del prototipo. Per il dispositivo la società ha utilizzato un diverso sistema di produzione che ha dato 108 MHz. Questo compatto ripetitore, che comprende tutti i dispositivi necessari, è progettato per fornire prestazioni elevate in una catena di ritrasmissione. Incorpora un ricevitore FM e un trasmettitore da 100 W a larga banda, nelle dimensioni si due sole unità rack. Oltre alla ritrasmissione off-air, il 92 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • Sistema per ponti radio analogici TFT buoni risultati in termini di RF e ha limitato le perdite di inserzione a solo 0,9 dB sulla Fo, un valore assolutamente buono per un dispositivo di così bassa potenza. Un attento esame delle caratteristiche termiche del dispositivo, testato in severe e dure condizioni di lavoro a regime, ha consentito alla Delta di migliorare la stabilità del filtro e le prestazioni e di realizzare un affidabile e sicuro prodotto. È pianificata l’uscita di una versione da 500 W. Una rete pubblica europea ha di recente chiesto alla Delta Meccanica di unire due canali adiacenti in banda III, ciascuno dei quali da 5 kW, fornendo al contempo specifiche molto stringenti come, ad esempio un isolamento migliore di 35 dB. Delta ha inizialmente progettato e prodotto un combinatore a impedenza costante, con filtri passa banda a sei poli più notch, praticamente una configurazione DVB-T, ma le prestazioni RF non si sono dimostrate all’altezza. Delta ha allora deciso di aggiungere un filtro per il filtraggio del canale a larga banda, e tale soluzione ha di molto migliorato tutte le prestazioni RF, tanto da raggiungere anche l’isolamento richiesto. San Jose, California. La TFT sta consegnando il proprio sistema per ponti radio analogici, con frequenza facilmente regolabile dal pannello frontale, Serie 5200. Il modello 5290 (trasmettitore) e il modello 5291 (ricevitore) sono entrambi adatti all’uso per trasmissioni monofoniche o in stereo composito e possono essere riconfigurati sul campo. La ditta afferma che la possibilità di modificare la frequenza consente a un singolo sistema di adattarsi all’uso nei collegamenti analogici dallo studio ai trasmettitori, e di potere essere attivato in pochi istanti, cosa che rende la Serie 5200 adatta all’uso come backup e o per applicazioni temporanee. Il sistema 5200, a basso costo, comprende modelli per bande di frequenze da 140 MHz a 1.7 GHz in gruppi di sottobande da 20 MHz. Per la maggiore parte delle bande, la potenza standard dei trasmettitori è di 20 W; per la banda da 1,4 a 1,7 GHz è disponibile un modello da 6 W e per quella da 940 MHz a 960 MHz le opzioni sono 10 W e 20 W. Un’opzione MUX/SCA è disponibile per installazioni nelle quali si utilizzino sottoportanti addizionali. Per informazioni: www.deltameccanica.com Per informazioni: www.tftinc.com TL2-100 può pilotare amplificatori RF per sistemi ripetitori FM di maggiore potenza. Il TL2-100 ha anche strumenti di misura sul pannello frontale per monitorare la qualità del segnale in entrata e i parametri dell’uscita. Il ripetitore include due ingressi a larga banda da 100 kHz, uno per una sottoportante ausiliaria e l’altro per rimandare in onda il segnale a larga banda ricevuto e demodulato, o per un’altra sottoportante. Ha anche un’uscita per cuffie per monitorare il segnale ricevuto. Per informazioni da www.bselec.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Da CTE nuovi sistemi d’antenna e amplificatori per la radio e la televisione Reggio Emilia. La CTE APL 5/16 è adatta per sistemi d’antenna ad alta potenza, grazie alla sua realizzazione tecnicamente avanzata, in acciaio galvanizzato a caldo. Questa antenna a pannello con doppio dipolo FM sopporta una potenza di uscita fino a 5 kW. Montando i pannelli CTE sui 4 lati di una torre, si ottiene un diagramma di irradiazione circolare, con la copertura di vaste aree in ogni direzione. È possibile installare il pannello su un traliccio in modo tale da ottimizzare il diagramma di irradiazione senza interferenze. L’APL 5/16 ha dimensioni complessive di 2,480 per 1,740 per 780 millimetri e un peso di 45 chilogrammi. Le soluzioni di trasmissione CTE comprendono anche una gamma di divisori di potenza FM , disponibili per diverse potenze di uscita. I divisori di potenza sono disponibili con qualsiasi connettore o flangia, per i diversi usi. Sono realizzati in rame e ottone saldati, con il corpo trattato e verniciato per resistere alle più avverse condizioni atmosferiche. tipo switching a doppia conversione con PFC attivo e un fattore di potenza migliore di 0,98. Se un modulo di alimentazione si guasta, il controllo logico interno manda le informazioni ad un altro modulo affinché aumenti l’erogazione di corrente. Questa soluzione permette di contenere la perdita di potenza RF, che calerà non più di 1 dB. In caso di guasto di due dei moduli di alimentazione, la potenza RF si riduce di un valore inferiore ai 6 dB. Il VL3 ha interfacce RS-232, DB15, RS-485 e RJ-45 Ethernet. Due sistemi VL3 possono essere combinati in un rack standard da 19 pollici, occupando 30 unità, per creare un sistema da 5 kW. Ampli FM da 2,5 kW Il sistema CTE VL3 FM da 2,5 kW include un amplificatore di potenza stand-alone alto 5 unità rack, con peso inferiore a 30 Kg, e un alimentatore esterno da 2 unità rack, che pesa meno di 14 Kg. Il VL3 consiste in due moduli da 1,3 kW collegati ad un combinatore da 3 dB con 700 W di carico fittizio non bilanciato. L’uscita del modulo RF è collegata ad un filtro passa banda che taglia le emissioni armoniche a meno di 90 dBc. Il filtro di uscita è collegato ad un combinatore direzionale che controlla la potenza d’uscita diretta e riflessa e provvede al controllo automatico di livello (ALC) e alle protezioni da ROS. L’alimentatore ha tre moduli indipendenti con una capacità di 1,8 kW che lavorano al 75% della capacità totale, in condizioni operative normali. Il modulo alimentatore è di Trasmettitori TV avanzati La CTE ha anche migliorato la sua linea televisiva introducendo la serie “top” denominata “Serie Gold”. Le innovazioni comprendono l’NP1 sistematico, che automaticamente agisce sulla Nuovi marchi a Telsat Recentemente segnaliamo che Telsat ha siglato l’accordo con la Nautel per la distribuzione in esclusiva sul mercato italiano. Con Nautel Telsat acquisisce l’esclusiva di un altro prestigioso marchio che si va ad aggiungere a quelli già Codificatori dalla AudematAztec Bordeaux, Francia. I codificatori FMB10, FMB80 e Silver RDS della AudematAztec soddisfano diverse necessità di codifica RDS. Una nuova interfaccia software e un wizard di configurazione per l’FMB10, rendono possibile impostare rapidamente il “program service” (PS), il codice “program identification” (PI), i messaggi radiotext, il “program type” (PTY), le frequenze rappresentati (Andrew, Kathrein, Plisch, Teracom). Al gruppo si unisce anche la Schomandl (società specializzata in strumenti di misura) e la COMM-connect (power meeter). Per informazioni: www.telsat.it 94 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • logica di switchover nel caso di guasto del trasmettitore e lo commuta in modalità standby; il ripetitore televisivo viene fornito con cancellatore di eco di serie. Il ripetitore digitale EM 010DR converte un segnale IF/RF in su o in giù sino a qualunque IF/RF; offre una grande flessibilità nelle frequenze di ingresso e di uscita con precorrettore digitale lineare/non lineare integrato, ottimizzato per l’impiego come gap filler nelle trasmissioni DVB-T/H. Fa uso di tecnologia digitale nell’intero percorso del segnale, dall’ingresso all’uscita e il ridotto ritardo di processo interno assicura la compatibilità con le esigenze stringenti delle reti SFN. Per informazioni: www.cte.it. alternative per il cambio automatico di sintonia, la presenza di bollettini sul traffico e altre funzioni. L’FMB10 ha anche la possibilità di scrolling del PS e contiene un interprete di comandi per l’interconnessione con il software di automazione. Il dinamico FMB80 ha la possibilità di connessione TCP/IP. Genera la sottoportante RDS e permette l’inserimento dei parametri RDS statici già offerta dall’FMB10, così come EON, CT, PTYN, SLC, PIN, LINK, Paging, IH, TDC, TMC, ODA e EWS. Per informazioni: www.audemat-aztec.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Le Tv digitali di Burlington scelgono Rohde & Schwarz Da R&S trasmissione FM raffreddata ad aria cima più elevata di Vermont e, con un’altezza di circa 1.400 metri, è un campo minato di difficoltà per i broadcaster. In aggiunta a una serie di considerazioni di carattere estetico e ambientale, è spesso un problema anche arrivare sino al proprio trasmettitore. A causa della neve abbiamo un accesso limitato al sito per una considerevole parte dell’anno e dobbiamo usare i gatti delle nevi. Anche così, abbiamo un accesso limitato a causa dell’attività sciistica nella zona. Le visite debbono essere programmate la mattina presto o la sera tardi. viaggi in montagna; abbiamo così considerato diversi produttori e i loro trasmettitori. Tra quelli allo stato solido, i prodotti della Rohde & Schwarz sono quelli che si sono presentati meglio. Dopo un incontro con il loro personale, ci siamo focalizzati su i loro modelli NW7090 VHF per il nostro canale da 2 kW DTV e sul modello NV7340 per l’applicazione UHF DTV da 5 kW. Sapevo che Rohde & Schwarz ha una solida reputazione per gli strumenti di misura, ma dato che questo era un investimento importante, dovevo anche essere certo dell’affidabilità dei loro trasmettitori. Ho incontrato un caro amico, Sarge Cathrall, Lista dei desideri L’affidabilità si collocava in cima alla mia lista dei desideri – qualunque cosa per ridurre i 96 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • direttore tecnico alla WXXATV di Albany, N.Y. Sarge aveva installato un trasmettitore raffreddato a liquido per la sua espansione digitale ed era estremamente soddisfatto con quella scelta. Ciò mi è bastato. Abbiamo effettuato il nostro ordine ad aprile del 2006 e a ottobre i nostri nuovi trasmettitori erano installati. Dave Benco, il project manager della Rohde & Schwarz, ha fatto un ottimo lavoro nel seguire tutte le fasi della fornitura. Finora, entrambi i trasmettitori si sono dimostrati super affidabili. Un controller ci consente di monitorare e di gestire a distanza i trasmettitori mediante un semplice web browser. D I C E M B R E / G E N N A I O ▲ Burlington, VT. È bello quando vi capita di andare dai vostri dirigenti a dire che il trasmettitore che davvero vorreste acquistare è, in realtà, anche il più economico. Di solito succede che “Voglio acquistare questo e questo costa di più”. Quando si devono dare spiegazioni a gente che non ha particolari inclinazioni tecnologiche, occorre trovare tutta una serie di giustificazioni; così, l’anno scorso è stato un doppio giorno fortunato quando abbiamo raccomandato di fare un ordine per l’acquisto di due trasmettitori Rohde & Schwarz allo stato solido per la nostra infrastruttura Dtv. Dopo esserci guardati in giro, eravamo del tutto confidenti che stavamo acquistando i migliori trasmettitori per il nostri tipo di applicazione, e ci eravamo anche appena accorti che erano i più economici. Le nostre due stazioni coprono l’area di Vermont, la parte nord di New York e debordiamo sino in Canada – dove al momento abbiamo addirittura più telespettatori che non negli Stati Uniti. I nostri studi sono a Burlington, ma il sito di trasmissione è collocato in cima al Monte Mansfield, che sta a 17 miglia di distanza in linea d’aria e a circa un’ora e mezza di strada. Si tratta della I trasmettitori Rohde & Schwarz NR8200 e SR8000, raffreddati ad aria, soddisfano, con le loro diverse potenze, tutta la gamma di possibili richieste per le applicazioni FM. Impiegano tecnologia digitale affidabile, per facilitare la gestione delle reti analogiche di alta qualità. I sistemi NR8200 sono disponibili per potenze da 2,5 kW a 40 kW. Due singoli trasmettitori con potenza fino a 5 kW ciascuno, si inseriscono in un rack da 19 pollici, mentre un trasmettitore completo da 30 kW richiede solo due rack. Nell’NR8200 è anche possibile implementare un eccitatore di scorta, un sistema n+1 di scorta, una scorta passiva e uno stadio a doppia uscita attiva con scambio manuale o automatico. I trasmettitori della serie SR8000 forniscono livelli di potenza in uscita da 100 W a 2,5 kW. Tutte le funzioni sono integrate in un singolo trasmettitore e occupano un massimo di 8 unità rack in altezza. È possibile operare con reti ad isofrequenza (SFN). Come scorta, sono disponibili uno oppure N+1 sistemi in stand by passivo che contengono fino a otto trasmettitori principali. La serie Rohde & Schwarz SR8000 soddisfa tutti i requisiti per l’uso come ripetitore. Le famiglie NR8200 e SR8000 sono basati sul concetto di piattaforma Rohde & Schwartz, che comprende eccitatori digitali, amplificatori di potenza, divisori di potenza e combinatori, il necessario per la distribuzione della potenza, un armadio rack con sistema di raffreddamento e un’unità di controllo per trasmettitori. 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Ciò mi piace molto, in quanto non abbiamo necessità di apparecchiature speciali e posso verificare a distanza i trasmettitori, sia dal mio ufficio che direttamente da casa. Abbiamo poi avuto un’altra piacevole sorpresa – quando sono arrivate le letture, ci siamo accorti che avevamo anche risparmiato sull’elettricità. Rohde & Schwarz si è dimostrata non essere solo la soluzione tecnica più efficace, ma i loro prodotti si sono rivelati essere anche i più economici. Buon problema Una delle cose che altri mi RVR: alto guadagno a bassa potenza Bologna. I trasmettitori RVR PJ 1000M, 2000M, 3000M, 4000M, 5000M e 10000M hanno un guadagno di amplificazione particolarmente alto, pur con potenze all’ingresso relativamente basse. La gamma compatta PJ permette di ottenere più di 1 kW in uscita, a partire da circa 20 W di potenza all’ingresso. Non sono necessarie operazioni di sintonia. Ciò semplifica l’uso dell’apparato e aiuta a mantenere un funzionamento regolare e una performance consistente. I componenti standard sono facilmente rimpiazzabili. La configurazione del sistema consiste in quattro amplificatori di potenza RF paralleli da 300 W, accoppiati con uno splitter Wilkinson e un combinatore, utilizzando la tecnologia strip-line. Il pannello frontale del PJ 1000M ha un’interfaccia grafica facile da usare, che mostra tutti i parametri di diagnosi e di controllo dell’amplificatore. I sistemi R&S SLx8000 per Tv Rohde & Schwarz ha lanciato la famiglia di trasmettitori R&S SLx8000, una soluzione ottimizzata per le reti televisive digitali e analogiche a bassa potenza. I compatti apparecchi per le gamme di frequenza UHF e VHF supportano gli standard DVB-T/H e ATSC, oltre che tutti gli standard tv analogici (eccetto il Secam L). Le potenze variano sino a 100 W (DVB-T/H), 160 W (ATSC) e 250 W (ATV). hanno detto su Rohde & Schwarz – e che ora mi sono detto anche da solo molte volte – è che sono molto soddisfatto riguardo all’affidabilità e alle prestazioni dei loro prodotti. L’unico problema è che se non si guastano, nemmeno si ha la possibilità di imparare a ripararli. Quando si deve andare in cima al Monte Mansfield e ai suoi 20 gradi sotto zero, con quattro metri di neve, ma credo che questo sia un bel problema da avere… (Matt Servis) Matt Servis è direttore tecnico alla WFFF-TV e WVNY di Burlington, VT. RVR offrono la protezione contro il ROS interno ed dell’antenna, le condizioni di temperatura eccessiva e l’eccessiva potenza del pilota. In caso di guasto, il pilota del trasmettitore entra in stand-by. Un sistema avanzato di ripristino a seguito degli interventi della protezione, tenta il riavvio automatico dopo circa 10 secondi di stand by. Il sistema ripete questo processo quattro volte e, se l’anomalia persiste, riavvia il ciclo dopo 90 secondi per altre quattro volte. Se l’anomalia continua ancora a verificarsi, il fermo macchina diventa permanente. Se uno o più moduli di amplificazione di potenza si guastano totalmente o in parte, l’amplificatore riduce automaticamente la potenza di uscita ad un livello di sicurezza, ma continua a trasmettere. p/2 a quattro porte. Può essere usato per una suddivisione o combinazione equipotenziale; la frequenza centrale della struttura di accoppiamento in quarto d’onda è selezionabile per tutta la gamma UHF. I broadcaster beneficiano di anni di servizio affidabile, di basse perdite e gestione di elevate potenze. Altre caratteristiche comprendono: bassa perdita, elevato isolamento, sintonizzabilità sull’intera gamma UHF, ottimizzazione per uno specifico canale e 3 1/8 EIA a 50 ohm. Antenne Dielectric banda UHF Per informazioni: www.myat.com Per informazioni www.rvr.it Accoppiatore ibrido Myat UHF L’accoppiatore ibrido a 3 dB Myat UHF è un dispositivo semplice e compatto di tipo 98 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N • Per informazioni: www.rohde-schwarz.com La Dielectric ha introdotto una nuova antenna UHF a basso costo, alta potenza e polarizzazione circolare, la Broadbans CP Panel. Disponibile in una varietà di potenze di uscita sino a 16 kW, copre la gamma UHF bassa a 700 MHz e utilizza la tecnologia multistrato “parasitic patch” (MPPT). Tale tecnologia consente all’antenna di trasmettere di trasmettere un segnale ad alta potenza e polarizzazione circolare tradizionalmente disponibile solo da array a banda stretta. Nuova è anche la Broadband Omni CP Pylon Antenna, che a un basso costo offre una soluzione di ridotta complessità per i broadcaster che utilizzano la parte bassa della gamma a 700 MHz. Utilizzando un terzo dei radiatori , il sistema feed e le connessioni tipicamente impiegate nelle antenne a pannelli, la nuova Broadband Omni CP Pylon Antenna garantisce una migliorata affidabilità – in un formato di tipo traliccio autoportante. Per informazioni: www.dielectric.spx.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Ponte portatile Elber a microonde e modem digitale Il link digitale portatile CPM della Elber offre una frequenza di lavoro in una banda di 500 MHz tra 6 GHz e 15 GHz; la modulazione può essere indifferentemente analogica (FM) o digitale (COFDM) o entrambe. È anche disponibile un ingresso esterno IF per i segnali di backup. La potenza di uscita, a seconda della banda di frequenza, può essere di 1 W o 2 W. La sezione COFDM comprende un encoder SD 4:2:2/4:2:0 con modalità a basso ritardo di meno di 95 ms; in aggiunta, sono anche disponibili un modulatore e demodulatore FM implementati con tecniche Software Radio. L’unità di controllo può essere interna o esterna. La ELber offre anche un modem digitale riconfigurabile, siglato DDM310, alloggiato in una unità rack; il DDM310, equipaggiato con diverse interfacce di ingresso e uscita dati, (DVB-ASI, STM-1, G.703), può tollerare importanti distorsioni da fading selettivo. Gli schemi di modulazione disponibili sono il QPSK e il 16/32/64/128/256 QAM. Il DM310 è ideale per il trasporto di segnali sia in applicazioni broadcast che telecom. sistema digitale Elber RK210 offre una soluzione flessibile per il trasporto di diversi stream dati sullo stesso link a microonde. L’RK210 è fornito con diverse Grazie all’elevato bitrate, (sino a 310 Mbps), il DM310 è ideale per il trasporto di segnali in alta definizione. Similarmente, il schede plugin, dalla multiplazione trasparente di segnali DVB-ASI sino alla conversione da interfacce SDH o altre interfacce dati a un segnale ASI per il trasporto su link Elber. Per esempio, la scheda plugin HS210, usata in reti ridondanti, (con diversità di spazio/frequenza), è un modulo di commutazione che in uscita un segnale ASI privo di errori da due segnali ASI in ingresso. Per informazioni: www.elber.it Trasmettitori e ponti a 2 GHz dalla Linear I trasmettitori Linear DX e DFX sono disponibili per tutte le bande UHF e VHF con potenze di uscita da 2 Wrms sino a 6.000 Wrms. Il DX è un sistema installabile a rack da 3U comprendente moduli plug-in e un modulatore DVB-T; i sistemi DFX comprendono l’eccitatore DX, uno stadio finale di potenza e un filtro di uscita. Entrambi consentono la generazione di trasmissioni efficienti e stabili di segnali COFDM a 2K o 8K con modulazioni QPSK, 16QAM o 64 QAM. Per mezzo di jumper all’interno del modulo è possibile impostare tutti i parametri operativi del modulatore DVB, compresi il tipo di modulazione, il FEC, l’intervallo di guardia, il numero di portanti e la larghezza di banda. Sia il DX che il DFX possono essere configurati in modalità dualcast aggiungendo il modulatore analogico e il modulo timer al sistema; ciò consente la commutazione automatica, a distanza o manuale, tra i due modi di trasmissione (analogico o digitale). Ancora, nuovo dalla Linear il link di modulazione digitale a 2 GHz (DK); che può trasmettere transport stream da un encoder standard MPEG-2 o da un multiplexer con bitrate sino a 48 Mbps. Il tipo di modulazione utilizzato (QPSK), in conformità con lo standard DVB-S (EN 300 421), consente la demodulazione del segnale con un normale ricevitore satellitare commerciale. Il modulatore ASI-QPSK è stato 100 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N progettato per l’impiego in sistemi di trasmissione con IF a 70 MHz, così da usare un tipo di modulatore per ciascuna banda di frequenza e adattarsi ai preesistenti sistemi analogici. I setting del FEC e del symbol rate vengono facilmente effettuati per mezzo di jumper all’interno del modulo, senza l’impiego di computer o di software specifici. I jumper vengono utilizzati anche per selezionare il tipo di ingresso ASI o di clock dati seriale. Il trasmettitore DK-TX è disponibile in diverse versioni di frequenze e di potenza. Il ricevitore DK-RX comprende un modulo di conversione che converte il canale di ricezione in banda L (da 950 a 2150 MHz) e un ricevitore professionale satellitare con ASI e uscite • standard audio-video. Il convertitore è disponibile sia in versione per montaggio a rack da 1RU o con case per installazione in OB van. Tra le novità è da ricordare che il trasmettitore digitale a microonde è stato oggetto di notevoli modifiche per consentire all’apparato di raggiungere livelli di eccellenza indiscutibili. Uno degli elementi che caratterizzano il rinnovo è stato sicuramente l’introduzione dell’AGC (Automatic Gain Control). Per la parte degli Encoder, Linear ha lavorato sul software. Il nuovo software rende possibile il mantenimento di un PCR costante anche con l’unione in serie di decine di Encoder. Per informazioni: www.linearsrl.it D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione Tecnologia Direct Digital Drive da Harris Mason, Ohio. La tecnologia usata nel trasmettitore AM ad alta potenza Harris 3DX 100 aiuta a non sprecare energia, abbassare i costi e migliorare la linearità della modulazione. Questo trasmettitore dispone anche della larghezza di banda necessaria per il passaggio agli standard della radiofonia digitale. Il 3DX 100 si basa sulla stessa tecnologia del 3DX 50 e utilizza il sistema Digital Modulation Amplitude (DAM) di seconda generazione, brevettato da Harris. La tecnologia Direct Digital Drive migliora la linearità del segnale pilotando ciascun amplificatore di potenza interno con segnali di basso livello, eliminando lo stadio del pilota RF per risparmiare energia, riduce la complessità e aumenta l’affidabilità. Il 3DX 100 è pienamente compatibile con l’HD Radio, il Digital Radio Mondiale (DRM) e altre modalità di trasmissione digitale. In più, il suo eccitatore a sintesi digitale diretta consente la Compressione Harris Mpeg-4 Harris ha anche lanciato recentemente una suite di prodotti HD Mpeg-4 parte 10 (H.264) per ridurre le esigenze di banda, diminuire i costi e consentire applicazioni quali l’IPTV. I nuovi prodotti si basano sugli ultimi sviluppi nell’ambito della tecnologia degli algoritmi di compressione e completano l’attuale gamma di prodotti Harris Mpeg-2, già ampiamente usati nel campo del broadcast – compresa la piattaforma di video networking NetVX e il processore digitale DTP. La piattaforma di networking video NetVX offre un flusso di lavoro dei segnali integrato compresa la codifica video, il multiplexing, le capacità di gestione di rete, e si indirizza ai broadcaster televisivi e agli operatori di telecom. Aggiungendo la capacità di compressione H.264 (Mpeg-4) a questa linea, si ha la possibilità di ulteriori applicazioni, grazie alla riduzione di banda occupata e alla diminuzione dei costi associati. Screen Service: doppia ridondanza e satellite ottimizzato La Screen Service offre la sua gamma Magnum che comprende una versione a doppia ridondanza. Il trasmettitore DVB-T/DVB-H (100 W digitale, 200 W analogico), installato come sistema da 3U in rack standard da 19”, è uno dei più piccoli apparati della sua categoria. Il Magnum a doppia ridondanza viene fornito di serie con SWDT (trasmettitore definito da software) e change-over automatico; l’hardware è multifunzionale. Tra le molte funzioni, il sistema di gestione del Magnum può simultaneamente gestire anche più di una applicazione di modulazione software. Ricoriamo che l’azienda italiana ha presentato all’ultima edizione di IBC, in anteprima mondiale , il Synchronous Regionalization Distribution: un sistema di distribuzione satellitare regionalizzata sincrona. Il sistema permette di occupare spazi di banda sul satellite più contenuti rispetto agli attuali. Questo è possibili inviando alle singole regioni un unico bouquet, comprensivo di tutti i contenuti nazionali e regionali. Il bouquet viene quindi diviso e ricomposto da ogni singola regione (per singolo TX) mantenendo identico il flusso ASI (Asyncronous Serial Interface) e permettendo così la trasmissione SFN (Single Frequency Network). Invidiata continua ad essere la linea Magnum (DTX) a cui a breve verranno applicati nuovi schemi di modulazione per 102 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N affrontare nuovi mercati emergenti. Per informazioni: www.screen.it Elenos ETG 3500 per l’FM Poggio Renatico, Ferrara. L’Elenos ETG 3500 è un trasmettitore FM stereo da 3,5 kW leggero, in una configurazione da quattro unità rack. L’ETG 3500 pesa 35 Kg ed è dotato di un ingresso digitale AES-EBU, un eccitatore stereo compatto di qualità e un amplificatore da 3,5 kW. Si basa su un progetto brevettato da Elenos, che prevede l’accoppiamento poligonale di 12 moduli di potenza in un unico jump e l’uso dalla tecnologia ICEFET per una significativa riduzione del calore, con una maggiore • sincronizzazione mediante GPS. Altre funzioni progettate per innalzare l’affidabilità e il rendimento sono: ridondanza interna, amplificatori RF inseribili a caldo e possibilità di riassegnare qualsiasi amplificatore RF automaticamente, per mantenere il trasmettitore in funzione con la massima resa possibile anche durante i lavori di manutenzione. L’interfaccia semplice ed intuitiva del 3DX 100 usa uno schermo VGA a colori con un programmatore a rotazione. Si possono effettuare separatamente misurazioni analogiche e digitali, per facilitare il monitoraggio e il controllo. Per informazioni: www.broadcast.harris.com efficienza complessiva. L’eccitatore garantisce 90 dB di rapporto segnale-rumore e uno 0,01 di distorsione armonica totale. L’ingresso digitale AES-EBU e il generatore stereo incorporato permettono più di 65 dB di separazione stereo. È possibile utilizzare un telefono GSM per il controllo remoto dei parametri operativi. In caso di allarme, il sistema manda automaticamente un messaggio SMS a diversi telefoni portatili. Ci sono anche comandi logici I/O che possono essere collegati a unità di scambio. Una combinazione di 12 MOSFET BLF 278s Philips, alimentatori PFC switching ridondanti da 2 kW, filtri passa basso e controllo mediante microprocessore contribuiscono a garantire la massima affidabilità. Per informazioni: www.elenos.com D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8 GUIDA RADIOTV ▲ ▲ ▲ Trasmissione DMT: Nabla DVB-T/H e linea LC Il DMT Nabla è un ripetitore DVB-T/DVB-H on ricevitore satellitare integrato e interfaccia GBE. Utilizzato come gap filler, il Nabla è in grado di ricevere segnali satellitari direttamente o tramite porte ASI o IP, demodulandoli o rimodulandoli sul canale UHF configurato. Spesso usato nei siti secondari per completare la copertura dei siti primari, il Nabla è generalmente co-locato nei siti di telecom e produce un segnale SFN, bloccato in isofrequenza ai siti primari. In una tipica applicazione, il TransCoder riceve un segnale satellitare digitale in formato DVB-S, lo demodula e decodifica in un transport stream Mpeg-4 (o Mpeg-2) che viene poi rimodulato secondo lo standard DVBT/H per le trasmissioni terrestri e quindi convertito in un canale UHF e amplificato dall’amplificatore di media potenza UHF incorporato per la trasmissione tramite un filtro di canale esterno e la relativa antenna. La potenza di uscita è sino a 100 Wrms. La precorrezione non lineare e l’equalizzazione di canale sono entrambe implementate sull’apparato. L’architettura è aperta per ospitare diversi moduli digitali, il che consente l’impiego per un certo numero di applicazioni del TransCoder (per esempio la ricezione GBE). Nabla potrebbe essere la risposta alle nuove necessità della pianificazione di rete per il DVB-H ed è un trasmettitore molto compatto in grado di offrire una potezna di 100 Wrms con una struttura modulare e versatile. Le connessioni di interfacciamento, l’alimentazione e il raffreddamento ad aria sono stati progettati per rispondere alle condizioni operative e ai tipici limiti delle stazioni di telecomunicazione. In aggiunta, il layout del prodotto è largamente aperto, per soddisfare i futuri sviluppi nella progettazione delle reti. Trasmettitori LC Nuovi UHF & VHF analogici e digitali da Tekotelecom Gamma completa di componenti e accessori da KathreinWerke anche realizzare progetti speciali, come filtri per le riduzione delle emissioni spurie, multiplexer OIRTCCIR per combinare segnali nelle bande di frequenze 6673 MHz e 87,5-108 MHz, così come antenne multidirezionali con diagrammi speciali, composte da sofisticati insiemi di combinatori, divisori di potenza, linee di alimentazione e antenne a pannello. Per soddisfare le diverse richieste, i patchpanels realizzati su specifiche del cliente sono disponibili con qualsiasi connettore e qualsiasi possibilità di commutazione. In termini di cavi coassiali, la Kathrein-Werke fornisce un’intera gamma di cavi, così come connettori, morsetti, kit di messa a terra e manicotti per giunzioni. Tutti i componenti sono di tipo adatto alla banda broadcast. Antenne leggere e di facile installazione Gli ultimi trasmettitori e ripetitori televisivi della Teko Telecom per analogico e digitale nelle bande UHF e VHF sono disponibili in gamme di potenza da 1 Wrms sino a 500 Wrms. Tra le caratteristiche va evidenziato il filtro passabanda in uscita, l’alta efficienza e stabilità termica con basso consumo energetico, la riserva attiva e altre personalizzazioni, nonché la struttura modulare. Tutti gli amplificatori di potenza sono “dual mode” per DVB-T, DVB-H, DAB e DMB, nonché per la tv analogica nelle bande UHF e VHF. Per informazioni: www.tekotelecom.it Rosenheim, Germania. Oltre alle antenne vere e proprie, Kathrein-Werke offre una gamma completa di componenti e accessori per sistemi d’antenna, compresi filtri e combinatori, connettori per punti di misurazione sui cavi a prova d’intemperie, patchpanels, cavi coassiali, deumidificatori, smorzatori per le oscillazioni meccaniche e illuminazione per la segnalazione degli ostacoli. Le unità combinatrici sono disponibili nei tipi a centro stella, stretchline e filtro direzionale, per potenze da 10 W a 100 kW. Su richiesta, la ditta può 104 B R O A D C A S T & P R O D U C T I O N Per informazioni: www.kathrein.de • La serie di trasmettitori LC della DMT è disponibile sia in versione digitale che analogica. I trasmettitori sono adatti all’impiego in tutta la gamma UHF e sono disponibili in potenze di uscita sino a 2,4 kW per il servizio digitale e sino a 20 kW in analogico. I trasmettitori raffreddati a liquido sono costruiti con tecnologia allo stato solido LDMOS. I modelli DMT si caratterizzano per la costruzione modulare e la sostituibilità dei moduli a caldo. Per informazioni: www.dmtonline.com Ieper, Belgio. Le antenne leggere e di facile installazione Mediamat sono disponibili nei modelli direzionali a due, tre e quattro elementi. Costruite in acciaio inossidabile ed alluminio, queste antenne hanno un peso di soli 1,4 Kg. Mediamat fornisce antenne sintonizzate dalla fabbrica – da 68 a 470 MHz con una larghezza di banda sintonizzata pari al 4% – e non assemblate, complete di sistema di accoppiamento e di tutti i dettagli necessari all’installazione. L’antenna ha un connettore tipo-N e un’impedenza di 50 ohms. In un sistema da 250 W a singola antenna, il guadagno è di 1,5 dB. Il comportamento dichiarato da Mediamat nella resistenza al vento è di 4,5 kPa a 150 Km l’ora. Per informazioni D I C E M B R E / G E N N A I O 2 0 0 8