COMUNE DI SANNICOLA
Provincia di Lecce
AVVISO DI GARA
IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI SOCIALI
In esecuzione della determinazione R.G. n.ro 384 del 31.12.2014
RENDE NOTO
che è indetta una Gara a procedura aperta per l’appalto del Servizio di Refezione Scolastica per la
Scuola dell’Infanzia e per le classi del tempo pieno della Scuola Primaria per l’anno scolastico
2015/2016 – 2016/2017 – con possibilità di proroga per un ulteriore anno.
1. Ente Appaltante:
Comune di Sannicola (Le) – Piazza della Repubblica, s.n.c. – 73017 SANNICOLA (LE)
Tel. 0833/231430 – Fax 0833/233713.
2. Oggetto dell’Appalto: Servizio di Refezione Scolastica per gli alunni della Scuola dell’Infanzia e
della Scuola Primaria per l’anno scolastico 2015/2016 – 2016/2017. L’appalto di cui trattasi rientra
nella categoria n. 17, CPC 64 - CPV 55523100-3 (Servizi di mensa scolastica) di cui allegato II B del
D. Lgs. 163/2006 “Codice degli Appalti Pubblici” relativi a lavori, servizi e forniture.
Codice CIG: 60818250C3 – CUP: G79D14001030004 – N.ro Gara 5892672.
4. Riferimenti normativi
Procedura aperta indetta ai sensi del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e s.m.i., unicamente per gli artt. 6568 e 225, ed altre disposizioni di legge in materia e regolato da quanto previsto dal presente Avviso di
gara e capitolato d’oneri in materia.
5. Luogo di esecuzione
Scuola dell’Infanzia Statale di Sannicola (Le), Viale degli Studenti e Scuola Primaria Statale di
Sannicola (Le), Via Collina.
La preparazione, cottura e confezionamento dei pasti dovrà avvenire presso la cucina della scuola
dell’Infanzia di questo Comune, ubicata in Viale degli Studenti. La ditta partecipante dovrà provvedere
alle autorizzazioni necessarie per l’espletamento del servizio.
Il Comune mette a disposizione della ditta aggiudicataria del servizio di refezione scolastica i locali
nello stato in cui si trovano, i refettori delle scuole interessate ed i locali della cucina della scuola
materna comunale.
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Negli oneri di esecuzione del servizio rientrano comunque le manutenzioni ordinarie o straordinarie
necessarie ai locali messi a disposizione per il servizio, le certificazioni e le Dia relative all’attività di
somministrazione.
E’ fatto obbligo alla ditta aggiudicataria del servizio di attenersi, nella preparazione dei pasti, alla
scrupolosa osservanza del Manuale HACCP, delle tabelle dietetiche, dei menù, tenendo conto delle
tabelle merceologiche e delle derrate alimentari descritte nelle linee guida (allegate).
6. Durata dell’appalto
Il servizio oggetto del presente capitolato ha durata per l’anno scolastico 2015/2016 – 2016/2017 – con
possibilità di proroga per l’anno sc.2017/2018.
7. Importo a base di gara – Valore complessivo dell’appalto
L’ Importo a base di gara è stabilito in € 3,80 oltre iva, come per legge, per pasto, per entrambe le
scuole. Il corrispettivo, in ogni caso, non potrà essere inferiore a € 3,50 al netto degli oneri di sicurezza.
L’ammontare dell’appalto è stimato in €. 639.540,00, oltre IVA, per circa 330 pasti/giorno (330 pasti
al giorno x 170 giorni = 56.100,00 x €.3.80 =€ 213.180,00 x 3 anni).
8. Condizioni relative all’appalto
Cauzioni e garanzie richieste
A carico dei concorrenti, pena l’esclusione, è richiesta:
una cauzione provvisoria pari a €.12.790,80 (diconsi euro dodicimilasettecentonovanta,ottanta )
corrispondente al 2% del valore complessivo presunto dell’appalto a base d’asta.
Cauzione definitiva verrà calcolata ai sensi dell’art.113 del D.lgs. 163/2006.
Modalità di finanziamento e di pagamento
L’appalto è finanziato con mezzi propri di bilancio.
I pagamenti avverranno secondo le modalità stabilite nel Capitolato d’Appalto.
Soggetti ammessi alla gara
Possono presentare offerta i soggetti di cui all’art.34 del D.lgs. 163/2006.
Ai sensi dell’art.34, comma 2 del D.lgs. 163/2006, non possono partecipare alla gara concorrenti che si
trovino tra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile.
Saranno, altresì, esclusi dalla gara i concorrenti per i quali sarà accertato, sulla base di univoci
elementi, che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
9. Requisiti e documenti di partecipazione
I soggetti che intendono partecipare alla gara devono possedere, a pena di esclusione, i seguenti
requisiti ed allegare la relativa documentazione:
a) Iscrizione nel Registro delle Imprese, per idonea attività, istituito presso la competente Camera di
Commercio Industria, Agricoltura ed Artigianato ovvero nel Registro Commerciale dello Stato di
appartenenza, per Ditte con sede in altri Stati membri di cui all’art. 12 del D.lgs. 358/92 e s.m.
l’iscrizione alla Camera di Commercio da almeno 3 anni per l’attività oggetto della gara a pena
d’ esclusione. Tale requisito non può essere oggetto di avvalimento e/o di cessione a qualsiasi titolo da
parte di altre aziende, in quanto requisito soggettivo dell’impresa.
b) Se Cooperativa o Consorzio fra Cooperative di nazionalità italiana, iscrizione nell’apposito
registro Prefettizio o rispettivamente nello schedario generale della Cooperazione presso il Ministero
del Lavoro e se cooperativa sociale iscrizione nell’apposito albo regionale;
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c) assenza cause di esclusione dalla partecipazione alle gare di appalto come previste dall’art. 38 del
D.lgs. 163/06;
d) Capacità economica e finanziaria come previsto dall’art. 41 del D.lgs. 163/06;
- idonea dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs
1/91993 n. 385 circa la capacità economica e finanziaria dell’impresa;
- dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, concernente il
fatturato globale d’impresa e l’importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara,
realizzato negli ultimi tre esercizi fiscalmente chiusi (2012, 2013, 2014);
e) Capacità tecnica come previsto dall’art. 42 del D.lgs. n.163/06;
- elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, analoghi a quelli oggetto del presente
appalto, con indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati, dei servizi. Per
servizi analoghi si intendono quelli aventi ad oggetto la gestione di servizi di ristorazione collettiva.
f) Certificazione UNI EN ISO 9001:2008, settore EA 30- 35
- Certificazione UNI EN ISO 9001: 2008, settore EA 30-35, (in caso di Consorzio tale requisito deve
essere in possesso anche delle consorziate eventualmente affidatarie). Tale certificazione non può
essere oggeto di avvalimento o di cessione da parte di altre aziende.
g) Centro di Cottura per preparazioni pasti e/o per emergenze, con relative distanze, dal luogo di
esecuzione (Scuola dell’Infanzia Statale di Sannicola)
- Disponibilità del centro cottura di emergenza, già autorizzato come centro cottura per l’attività di
refezione scolastica, con capacità produttiva residua di almeno 330 pasti ed autorizzato anche ai sensi
del DGR Puglia 890/12.
h) L’aver espletato nel triennio precedente alla data di pubblicazione del bando i servizi di
refezione scolastica senza reclami e senza incorrere in alcuna sanzione, risoluzione anticipata o
segnalazione ad autorità competenti, da comprovare con dichiarazione sottoscritta dal legale
rappresentante.
i) Durata dell’offerta.
L’offerta dovrà avere una validità di giorni 180 (centottanta) dalla data stabilita quale
termine per la presentazione dell’offerte e dovrà avere valore di proposta contrattuale ai
sensi dell’art. 1329 del Codice Civile.
10. Obbligo di sopralluogo
I soggetti che intendono partecipare alla gara devono obbligatoriamente effettuare un sopralluogo
presso il centro di cottura come indicato nel Capitolato d’Appalto. Il sopralluogo potrà essere
effettuato, con prenotazione presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune, in una delle seguenti giornate:
• Lunedì , Mercoledì e Venerdì dalle 9,00 alle 12,00.
Il Comune al termine del sopralluogo rilascerà il relativo certificato da allegare nei documenti.
11. Professionalità necessarie per l’espletamento dei servizi.
Fatta salva, la così detta “clausola sociale” del CCNL rientra nella libera autonomia dell’imprenditore
che redige l’offerta l’articolazione dell’orario e/o la proposta di ulteriori unità lavorative aggiuntive
professionalmente adeguate.
12. Ottemperanza alle norme sul diritto al lavoro dei disabili legge n. 68/99.
I concorrenti sono esclusi dalla gara se non dimostrano con apposita dichiarazione del legale
rappresentante di essere in regola con gli obblighi previsti dalla legge n.68/99. In alternativa possono
produrre certificazione rilasciata dagli uffici competenti, dalla quale risulti ottemperanza in materia di
diritto al lavoro dei disabili. I concorrenti con un organico medio pari o inferiore ai 15 dipendenti
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debbono, pena d’esclusione, dichiarare che l’Impresa non è soggetta agli obblighi di assunzione di cui
della medesima legge
13. Gestione del servizio di ristorazione scolastica
Il servizio verrà gestito dal Comune in collaborazione con i gestori delle tabaccherie presenti sul
territorio incaricati della vendita di buoni pasto.
Oneri dell’ente appaltante
Compete all’ Amministrazione Comunale:
la raccolta delle iscrizioni al servizio;
la definizione delle tariffe secondo proprie modalità, determinate dall’ISEE e dal numero degli
utenti al servizio del medesimo nucleo familiare;
la vendita dei bollettari ai tabaccai con l’incasso immediato degli stessi, il cui valore è
determinato dalle fascie di reddito di ciascuno utente.
Oneri dell’impresa aggiudicataria
Compete all’ I.A.:
la raccolta giornaliera dei buoni pasto per la preparazione dei pasti;
la restituzione dei buoni cartacei all’Ufficio preposto con allegata relativa fattura;
14. Procedura di gara
Procedura aperta – dell’art.83 del D.lgs. 163/06 e s.m.i., all’offerta economicamente più vantaggiosa,
secondo i criteri e modalità prescritti dal disciplinare di gara e dal capitolato speciale d’appalto.
Per essere ammesse alla fase di apertura dell’offerta economica le imprese concorrenti dovranno
conseguire un punteggio relativo al profilo tecnico-qualitativo minimo di almeno 40 punti.
Le imprese che non raggiungeranno tale punteggio saranno escluse dalla gara non risultando l’offerta
prodotta congrua rispetto agli elementi tecnico qualitativi minimi richiesti dall’Amministrazione
appaltante.
I criteri di aggiudicazione sono specificati nel Capitolato d’Appalto.
15. Graduatoria
La graduatoria viene formata attribuendo a ciascuna Impresa i punteggi come di seguito descritti.
L’appalto viene aggiudicato all’Impresa che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo.
In caso di parità di punteggio complessivo, l’aggiudicazione sarà effettuata a favore della Ditta che avrà
ottenuto il miglior punteggio per il Progetto Tecnico-Organizzativo, che garantisca ed assicuri la qualità
complessiva del servizio e che sia in possesso della certificazione etica SA 8000 in corso di validità.
16. Criteri di valutazione dell’offerta
16 A. MODALITÀ DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ TECNICA DELL’OFFERTA
Progetto per la gestione del servizio, con indicazione delle procedure di:
-
Organizzazione del personale effettivamente impiegato nel servizio. (come da Capitolato
d’appalto).
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Max punti 15
-
Piano di distribuzione e consegna dei pasti . Il punteggio verrà assegnato tenendo conto
principalmente dell’efficacia e della rapidità dell’organizzazione nell’effettuare la distribuzione
dei pasti appena confezionati, e marginalmente del numero dei contenitori e delle attrezzature
da impiegare per la distribuzione. I pasti dovranno essere trasportati ai refettori dei singoli
plessi scolastici a mezzo di autofurgoni che dovranno possedere i requisiti tecnico-costruttivi
previsti dalle apposite leggi in materia e le prescritte autorizzazioni sanitarie. (come da
Capitolato d’appalto).
Max punti 4
-
Certificazioni di qualità possedute dal fornitore. (come da Capitolato d’appalto).
Max punti 15
-
Piano e qualità della formazione in favore del personale da impiegare nel servizio e corsi di
formazione e di campagne di comunicazione e informazione ai docenti e genitori (educazione,
alimentazione e stili di vita, in specie per i bambini). (come da Capitolato d’appalto).
Max punti 4
-
Miglioramento della gradibilità del servizio. Elenco e numero di menu a tema e per
ricorrenze particolari offerti per migliorare la gradibilità del servizio e sostituzione di
alimenti motivate da ragioni etico-religiose a semplice richiesta dei genitori. Sistema di
monitoraggio della qualità del servizio offerto e soddisfazione utenza. (come da Capitolato
d’appalto).
Max punti 6
-
Utilizzo di prodotti alimentari biologici, tipici, tradizionali, nonché a denominazione protetta,
ai sensi dell’art. 59, comma 4, L. n. 488/99 ( 0,50 punto per ogni prodotto).
Max punti 8
-
Prodotti derivanti da beni confiscati alla criminalità organizzata.
Max punti 2
-
Analisi microbiologiche mensili mediante laboratorio accreditato
Max punti 3
-
Fornitura buoni gratuiti ad utenti indigenti
Max punti 10
- N° 8 pasti al giorno………………...….punti 3
- N° 15 pasti al giorno…………………..punti 10
-
Distanza centro cottura
Max punti 3
- oltre 35 Km. ……………………………punti 0
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- da 20 a 34 Km. …………………………punti 1
- da 10 a 19 Km. …………………………punti 2
- inferiore a 9 Km. ……………………….punti 3
L’appaltatore ha l’obbligo di ottemperare agli adempimenti relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti
applicata in questo Comune.
16.B. OFFERTA ECONOMICA
L’offerta dovrà indicare, in applicazione dei ribassi offerti, l’ammontare annuo dell’appalto per
circa 330 pasti al giorno per 170 giorni.
All’offerta più bassa saranno attribuiti 30 punti. Alle altre offerte un punteggio inversamente
proporzionale secondo la formula:
30 X offerta più bassa : offerta considerata
Qualora nella offerta vi sia discordanza tra il numero in lettere e quello in cifre, sarà ritenuta valida
l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione appaltante.
Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida. Qualora, al
termine del procedimento, l’appalto non potesse essere aggiudicato ad alcuna Impresa partecipante, il
Comune si riserva la facoltà di procedere all’assegnazione a mezzo procedura negoziata con
l’ammissione di Imprese idonee.
Il mancato possesso dei requisiti e/o dei documenti richiesti comporta l’esclusione dalla gara.
17. Anomalia dell’offerta
La Commissione di Gara non verificherà l’anomalia delle offerte rientranti nelle condizioni previste
dall’art. 86, comma 2 del D. Lgs. 163/2006, in quanto l’Appalto rientra tra i servizi elencati allegato II
B del D.Lgs. 163/2006. La Commissione si riserva comunque la facoltà di procedere alla verifica
dell’offerta prodotta in caso di ravvisata anomalia di quest’ultima ai sensi dell’art. 87 del D. Lgs. 12
aprile 2006, n. 163.
18. Varie
Il Capitolato d’Appalto detta le condizioni minime che i concorrenti sono tenuti a garantire nello
svolgimento del servizio. Tutto quanto previsto nella documentazione tecnica e nell’offerta economica
ed in base al quale è attribuito il punteggio al concorrente, è vincolante per l’aggiudicatario in fase di
esecuzione. Non è ammessa alla gara l’offerta nel caso in cui manchi o risulti sostanzialmente
incompleto o irregolare anche uno solo dei documenti o degli elementi richiesti dal bando. Non sono
ammesse offerte alla pari o in aumento sulla base d’asta. Non sono ammesse alla gara le offerte che
rechino abrasioni e/o correzioni nell’indicazione dei prezzi. L’aggiudicazione in sede di gara è
provvisoria e diviene definitiva soltanto dopo le opportune verifiche di legge e l’esecutività del
provvedimento di approvazione delle operazioni di gara da adottarsi da parte del Funzionario
competente. La Stazione Appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, di revocare il presente
bando ovvero di non procedere all’affidamento del servizio per motivi di pubblico interesse; in tali casi
le imprese concorrenti non potranno vantare diritti o pretese ne per il fatto di aver presentato offerta, ne
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per effetto del mancato affidamento. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, nel caso di
decadenza-revoca, di aggiudicare l’appalto all’impresa che segue in graduatoria.
19. Informazioni per l’aggiudicatario
Nei tempi (non superiori a 10 giorni) e con le modalità richieste con apposite comunicazioni dalla
Stazione Appaltante, l’aggiudicatario deve fornire e depositare all’ufficio di segreteria, entro 10 giorni
dalla data di ricevimento della comunicazione anche a mezzo fax, pena la decadenza
dell’aggiudicazione, la prova documentale di tutti i requisiti previsti per la partecipazione per la
presente gara unitamente a tutta la ulteriore documentazione eventualmente richiesta, in particolare:
- cauzione definitiva, in una delle forme ammesse dalla legge, a garanzia degli obblighi contrattuali, di
importo pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, come stabilito e precisato nel Capitolato
d’Appalto;
- apposita assicurazione R.C. prevista dal Capitolato d’Appalto, successivamente l’impresa
aggiudicataria dovrà presentare:
- copia del CCNL applicato ai propri dipendenti (parte normativa e tabelle economiche);
- autorizzazioni sanitarie dell’impresa previste dal Capitolato d’Appalto;
Qualora a seguito delle verifiche risulti che l’aggiudicatario non sia in possesso dei requisiti generali e
particolari richiesti per la partecipazione alla gara, lo stesso decadrà dall’aggiudicazione.
20. Privacy
Ai sensi del D.Lgs. n.196/2003, si informa che i dati forniti dai concorrenti sono dalla Stazione
Appaltante trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva
stipulazione e gestione dei contratti.
21. Procedure per la partecipazione alla gara e per la presentazione delle offerte
Le offerte devono essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 04 Marzo 2015 all’Ufficio Protocollo
del Comune.
I soggetti interessati dovranno presentare un plico chiuso e sigillato con ceralacca, o altre modalità
idonee, controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale dovranno essere apposti, oltre all’indirizzo del
destinatario, i dati identificati del mittente e la dicitura: “Gara d’Appalto per l’affidamento del
servizio di Refezione Scolastica del Comune di Sannicola” all’interno di tale plico dovranno essere
inserite tre separate buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, con indicati l’intestazione e
l’indirizzo del mittente e riportanti all’esterno le seguenti diciture:
- Busta n. 1: “Documenti di partecipazione”
- Busta n. 2 : “Progetto per la gestione del servizio”
- Busta n. 3: “Offerta economica”
L’apertura delle buste avverrà alle ore 11,00 del giorno 09 marzo 2015.
NELLA BUSTA N. 1 dovranno essere inseriti i seguenti documenti, a pena di esclusione:
1. Istanza di ammissione alla gara sottoscritta dal legale rappresentante, con allegato un
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documento del sottoscrittore, contenete secondo lo schema allegato alla lettera “A” del
presente bando:
a) Iscrizione al registro tenuto dalla C.C.I.A.A. della Provincia di appartenenza (con indicazione di
numero, data e cariche sociali, e tipo di attività;
b) Insussistenza di condizioni di incapacitàa contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi
dell’art. 32 ter e quater c.p.;
c) Insussistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di cui
all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006;
d) Adempimento degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione
dell’impiego e di condizioni di lavoro, compresa la nomina per il diritto al lavoro dei disabili, ai
sensi dell’art. 17 della Legge n. 68/99;
e) Fatturato relativo a servizi di ristorazione collettiva, effettuati negli ultimi tre esercizi finanziari;
f) Dichiarazione attestante di non essere incorsa in contestazioni di disservizi e/o interruzione
anticipata per analoghi servizi con Amministrazioni Pubbliche e/o segnalazione ad Autorità
competenti;
g) Di aver espletato servizi di ristorazione collettiva, da comprovare con dichiarazione sottoscritta
dal legale rappresentante;
h) Di essere in possesso delle attrezzature necessarie all’esecuzione del servizio, e di essere in grado
di iniziare il servizio entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva;
i) Che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale
di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai
sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della
Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45 par. 1
direttiva CE 2004/18 nei confronti delle persone designate a rappresentare legalmente il
concorrente; dei direttori tecnici e dei cessati la carica nel triennio precedente, nonché dei soci per
le società di persone e dei soci di maggioranza per le società di capitale;
j) Che con nessuno degli altri concorrenti ricorrono ipotesi di controllo ai sensi dell’art. 2359 del
Codice Civile;
k) Di non essere mai incorso in violazioni gravi, definitivamente accertate, attinenti a norme poste a
tutela della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro, attestando l’avvenuto adempimento
degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente;
l) Che, nell’esercizio della propria attività professionale, non è stato commesso errore grave,
accertato con qualsiasi mezzo di prova addotto dall’Amministrazione aggiudicatrice;
m) Di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute negli atti
di gara, nessuno escluso, avendo preso esatta cognizione della natura del servizio oggetto
dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua
esecuzione.
2. Certificazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dal Responsabile del procedimento.
3. Certificazione di Qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001/2008 settore E.A. 30-35.
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4. Capitolato d’Appalto e relativi allegati, siglato in ogni pagina in segno di piena ed integrale
accettazione di quanto nello stesso contenuto.
5. Documento comprovante la costituzione della cauzione provvisoria di €. 12.790,80 , pari al 2%
(due per cento) dell’importo presunto dell’appalto, versata in uno dei modi previsti dalla normativa
(art. 75 D.Lgs. n. 163/2006). La cauzione dovrà avere una durata non inferiore a 180 giorni dal
termine perentorio di presentazione delle offerte e deve espressamente prevedere la rinucia al
beneficio della preventiva esecuzione del debitore principale.
6. Referenze Bancarie attestanti la solidità economica e finanziaria.
7.Dichiarazione di aver espletato servizi di ristorazione collettiva senza reclami e senza incorrere in
alcuna sanzione, risoluzione anticipata o segnalazione ad autorità competenti, da comprovare con
dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante.
8. Dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa negli ultimi tre esercizi fiscalmente chiusi
(2012 – 2013 – 2014) con l’elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, analoghi a quelli
oggetto del presente appalto,con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari pubblici e
privati dei servizi.
9.Dichiarazione attestante il possesso o la locazione del centro cottura con relativa distanza dal luogo
di esecuzione del servizio (Scuola dell’Infanzia Statale di Sannicola).
10. Dichiarazione di essere in possesso di tutte le attrezzature necessarie all’esecuzione del servizio,
riportante l’elenco completo delle attrezzature da impegnare.
11.Ricevuta del versamento del contributo a favore dell’autorità per la Vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture pari ad €. 70,00 secondo quanto previsto dalle norme vigenti.
La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
•
•
il codice fiscale della stazione appaltante;
il numero della gara che identifica la procedura, CIG: 60818250C3.
NELLA BUSTA N. 2 dovranno essere inseriti i seguenti documenti:
Progetto Tecnico.
In merito alla qualità del servizio il concorrente deve presentare una relazione tecnica di consistenza
non superiore a 15 facciate di formato A/4 in corpo 12 in carattere Arial (debitamente riunite e
numerate), che sarà valutata secondo i punteggi di cui al precedente punto 16 A.
La Relazione Tecnica deve trattare ogni elemento in maniera esauriente, senza richiami ad altri
elementi non contenuti nella documentazione presentata che non saranno comunque valutati.
E’ onere della Ditta produrre ogni informazione utile all’attribuzione del punteggio.
Non saranno prese in considerazione, e dunque non si procederà all’apertura dell’offerta economica,
con conseguente esclusione dello stesso concorrente dal procedimento di aggiudicazione , le offerte
che, nella valutazione degli elementi sopra indicati, conseguiranno un punteggio inferiore a 40 punti.
Materiale Informativo: i depliant specifici delle attrezzature eventualmente offerte, i certificati, i
curricula, le schede tecniche non concorrono alla formazione di dette pagine richieste, costituenti il
documento denominato “materiale informativo”.
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NELLA BUSTA N. 3 dovrà essere inserita l’Offerta Economica
Per la valutazione dell’offerta economica si procederà secondo quanto previsto al precedente punto
16B.
L’offerta contenente il prezzo offerto per singolo pasto dovrà tenere conto di tutte le spese che
l’aggiudicatario dovrà sostenere per l’esecuzione del servizio (personale, ammortamenti di automezzi ed
attrezzature, energia, prodotti alimentari e non, assicurazioni, piani sicurezza, ecc.) nessuna esclusa, ad
eccezione dell’IVA come per legge.
Il prezzo, ancorchè unico, dovrà indicare le seguenti componenti percentuali essenziali di costo:
- Incidenza percentuale delle spese generali
_______________%
- Incidenza percentuale degli utili
_______________%
- Incidenza percentuale delle spese realtive al personale
_______________%
- Incidenza percentuale delle spese per le derrate alimentari e altri articoli e materiali di consumo
necessari per la produzione e la distribuzione dei pasti
_______________%.
- Incidenza percentuale degli ammortamenti dei beni impiegati e delle opere da eseguirsi __________%
L’offerta economica, per la quale potrà essere utilizzato il prospetto allegato al presente bando, dovrà
essere resa sotto forma di una dichiarazione, redatta in lingua italiana, senza abrasioni o correzioni di
sorta, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale rappresentante dell’impresa
concorrente.
Non sono ammesse offerte alla pari o superiori al prezzo posto a base di gara. In caso di discordanza
del prezzo in cifre e lettere, prevale quello più vantaggioso per il Comune.
Il prezzo offerto è considerato dall’impresa concorrente remunerativo ed omnicomprensivo di quanto
necessario per il regolare svolgimento del servizio e deve consentire di assicurare ai lavoratori
impiegati, nonché ai soci (se cooperativa) il trattamento economico e contributivo minimo previsto dal
contratto collettivo vigente.
E’ facoltà del concorrente utilizzare gli schemi approntati dall’Amministrazione (allegati) oppure
redigere ex novo le dichiarazioni. In tal caso, esse dovranno riportare, pena l’esclusione, tutti i dati
richiesti.
La firma apposta su ognuna delle dichiarazioni rese deve essere obbligatoriamente corredata da
fotocopia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
La mancata o irregolare presentazione dei documenti richiesti, fatta salva la possibilità di integrazione e
completamento dei documenti già presentati ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 12 aprile 2006 m. 163,
determinerà l’immediata esclusione dalla gara.
Il servizio potrà essere aggiudicato anche nel caso vi sia una sola offerta, purchè ritenuta valida e
pervenuta nei termini e comunque conveniente per l’Ente.
L’offerta ha una validità di giorni 180 (centottanta) dalla data stabilita quale termine per la
presentazione delle offerte e ha valore di proposta contrattuale ai sensi dell’art. 1329 del codice civile.
22. Altre informazioni
Il Responsabile del procedimento è: Ass. Soc. Rosaria Talà.
Altre informazioni sono disponibili nel Capitolato d’Appalto allegato.
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Allegati parte integrante del bando:
- Capitolato d’Appalto
- Tabelle Dietetiche redatte dalla ASL-LE
- All. A Istanza di ammissione con dichiarazione multipla
- All. B Offerta economica
- Caratteristiche merceologiche delle materie prime
Sannicola lì, ……………………..
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Ass. Soc. Rosaria Talà
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CAPITOLATO D’ONERI
Gara pubblica con procedura aperta ai sensi dell’art. 55 d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. per l’appalto
del servizio di refezione scolastica del Comune di Sannicola - Provincia di Lecce.
Anno scolastico 2015/2016 – 2016/2017. Categoria del servizio: Allegato II B del d.lgs. n. 163/2006
– Codice CIG: 60818250C3.
1. OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti la Scuola
dell’Infanzia e il tempo pieno della Scuola Primaria, comprensivo della preparazione, trasporto,
consegna ed altre diverse prestazioni per un numero presuntivo di pasti annui pari a circa 56.100,
anno scolastico 2015/2016 – 2016/2017 con possibilità di proroga per un ulteriore anno.
Il valore presunto di gara, ove accordata la proroga, è di € 639.540,00 oltre Iva al 4% .
Il numero dei pasti previsti non è impegnativo per l’Ente in quanto il numero giornaliero dei pasti
sarà determinato dal numero degli alunni presenti fruitori del servizio di refezione oltre al numero
pasti per il personale docente assegnato al servizio.
- I menù e le relative tabelle dietetiche fornite direttamente dalla competente ASL dovranno essere
esposte nella bacheca della scuola comprese le ultime edizioni emesse dall’ASL dei ricettari e delle
linee guida per la ristorazione scolastica.
- L’impresa appaltatrice deve essere in possesso della certificazione attestante che il sistema di qualità
aziendale è conforme alla norma della serie UNI EN ISO 9001:2008 settore EA-30-35 (relativa a
ristorazione collettiva) oppure essere in possesso del certificato equivalente rilasciato da organismi
stabiliti in altri Stati membri. Qualora la validità della suddetta certificazione venga a cessare durante
il corso del rapporto contrattuale, l’impresa appaltatrice avrà l’obbligo di provvedere all’immediato e
tempestivo rinnovo della stessa. La mancanza di rinnovo della certificazione di qualità, scaduta
durante il corso del rapporto contrattuale, costituirà motivo di risoluzione ipso jure del contratto;
L’impresa appaltatrice dovrà:
- attuare in toto quanto previsto dal decreto legislativo 155/97 oggi REG CE 852/2004 e art. 3 del d.lgs.
n. 193/2007 e ogni altra prescrizione normativa inerente la correttezza del procedimento produttivo e
di trasporto;
- in occasione di inderogabili impedimenti (scioperi, agitazioni del personale etc.) la ditta dovrà
comunque provvedere alla fornitura del pasto avvalendosi, se necessario, di altre strutture;
- quotidianamente la Ditta appaltatrice fornirà i pasti anche al personale docente che ne ha diritto.
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2. PERIODO E DURATA
Il presente appalto ha durata per l’anno scolastico 2015/2016 – 2016/2017 con possibilità di proroga
per un ulteriore anno.
Il servizio decorrerà dall’inizio dell’anno scolastico, secondo il calendario di apertura e chiusura
dell’attività scolastica.
3. CONDIZIONI DELL’APPALTO
L’esecuzione dell’appalto è subordinata all’osservanza di tutti i patti, oneri e condizioni stabiliti nel
presente capitolato e nell’avviso di gara. L’esame delle offerte terrà conto degli elementi di
valutazione indicati nell’avviso d’asta pubblica relativo al servizio e dettagliatamente indicati nel
presente capitolato.
4. REQUISITI PER LE DITTE PARTECIPANTI
L’appalto è rivolto ai soggetti giuridici in possesso di tutti i requisiti specificatamente indicati
nell’avviso di gara.
5. AUTORIZZAZIONI
La ditta aggiudicataria dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni e delle licenze richieste dalla
legge per la prestazione dei servizi oggetto dell’appalto.
6. CARATTERISTICHE E MODALITA’ DEL SERVIZIO
Il servizio di cui al presente capitolato consiste nella fornitura, nella preparazione, nel trasporto, nella
distribuzione e nello scodellamento dei pasti agli alunni frequentanti la scuola dell’Infanzia e il tempo
pieno della Scuola Primaria di Sannicola, nonché la predisposizione, la sanificazione, la successiva
pulizia dei locali in cui si consumeranno i pasti e la gestione dei rifiuti, il tutto nel rispetto della
normativa prevista dal decreto legislativo 155/97 oggi REG CE 852/2004 e art. 3 del d.lgs. n.
193/2007, secondo il sistema della multiporzione, nel rispetto delle tabelle dietetiche redatte dalla
competente ASL e delle prescrizioni in esse contenute che la ditta si impegna a rispettare in toto.
I pasti dovranno essere forniti direttamente agli alunni della Scuola dell’Infanzia di Viale Degli
Studenti e agli alunni frequentanti il tempo pieno della Scuola Primaria di Via Collina, in contenitori
monouso la cui composizione deve rispettare in toto le prescrizioni imposte dalla normativa vigente.
Il prodotto servito è costituito da un primo piatto, un secondo piatto, un contorno, pane, frutta pronta
al consumo (sbucciata) e acqua minerale.
I pasti verranno confezionati in contenitori idonei a contenere alimenti in multiporzione da sistemarsi
all’interno di contenitori termici che siano conformi alle norme igieniche di riferimento e che servano a
garantire le temperature di legge. Unitamente al pasto verrà consegnato il materiale a perdere posate, stoviglie, bicchieri, tovaglie e tovaglioli – tutto in materiale completamente atossico, come da
disposizioni normative ed in quantità tali da assicurare la fornitura a tutti gli utenti. Tra i compiti
dell’Appaltatore rientrerà anche quello di conservare a 4° C. per 72 ore un campione rappresentativo
del pasto completo del giorno in appositi contenitori chiusi muniti di etichetta recante la data, da
utilizzare per analisi di laboratorio, nel caso si verifichino episodi di intossicazione.
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La ditta aggiudicataria curerà a proprie spese l’organizzazione del servizio di refezione, comprese le
pulizie con propri mezzi organizzativi e finanziari relativi ai locali, automezzi e personale impiegato.
Tra cui:
- manutenzione e pulizia ordinaria delle apparecchiature e del mobilio, compresa quella degli
impianti tecnologici;
- pulizia dei pavimenti e delle pareti della cucina, della dispensa e degli spogliatoi;
- riordino pulizia refettori messi a disposizione dai Responsabili scolastici;
- lavaggio e stivaggio di tutti gli utensili;
I mezzi di trasporto impiegati, di cui deve essere indicata tipologia e dati di immatricolazione devono
essere idonei ed adibiti esclusivamente al trasporto degli alimenti e comunque conformi alle
prescrizioni contenute nel D.P.R. n. 327 del 1980 ed eventuali succ. m. ed i.
L’insegnante o altro addetto e/o eventuale incaricato della Scuola comunicherà al mattino entro le ore
10.00 per indicare il numero dei presenti (quindi il numero dei pasti) alla Ditta incaricata.
Dovrà inoltre essere indicato il numero delle diete “in bianco e speciali” che la Ditta è tenuta a
preparare per comprovate situazioni patologiche.
Come si effettua il pagamento del servizio
Il servizio verrà gestito dal Comune in collaborazione con i gestori delle tabaccherie presenti sul
territorio incaricati della vendita di buoni pasto.
7. QUALITA’ E QUANTITA’ DEGLI ALIMENTI DA SOMMINISTRARE NEI RELATIVI PASTI
La composizione del pasto per ogni utente del servizio mensa dovrà attenersi scrupolosamente alle
indicazioni contenute nelle tabelle dietetiche disposte dal SIAN dell’ASL LE/2 di Maglie, in merito ai
contenuti calorici e alle composizioni bromatologiche e dietetiche di ogni singolo alimento impiegato.
Eventuali modifiche ai menù potranno intervenire solo su espressa proposta del predetto servizio e
non daranno luogo ad alcuna modifica del corrispettivo stabilito in contratto con l’aggiudicatario, al
quale verranno prontamente comunicate.
I prodotti alimentari impiegati dovranno essere di prima qualità e scelta e provenire dalle migliori
case accreditate italiane e prodotti in Italia, nonché possedere tutti i requisiti necessari per la loro
utilizzazione, come da allegato denominato “Caratteristiche merceologiche delle materie prime”.
Nelle more dell’adozione di protocolli e normative comunitarie funzionali alla valutazione
dell’impatto sulla salute del consumo di alimenti con organismi geneticamente modificati (OGM) o di
sostanze indesiderate (ossia non consentite dalla vigente normativa nazionale e comunitaria), la Ditta
appaltatrice si obbliga a somministrare le seguenti tipologie di prodotti italiani:
a. prodotti alimentari non derivati da OGM o che non contengano OGM o sostanze indesiderate;
b. carni bovine di provenienza italiana etichettata in conformità all’art. 13 del regolamento CE
17/07/2000 n. 1760/2000 ed eventuali future disposizioni;
c. prodotti di agricoltura biologica conformi alla legge regionale ed al regolamento CEE 24.06.1991 n.
2092/91 e successive modifiche ed integrazioni.
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Il rispetto dei requisiti indicati alle lettere a), b) e c) deve essere espressamente attestato.
Da parte della ditta appaltatrice dovranno essere poi rispettati i seguenti adempimenti:
-
comunicazione all’Amministrazione Comunale e se richiesto, agli utenti sulla provenienza
delle derrate alimentari;
trasmissione dei documenti di acquisto e/o dell’elenco dei fornitori.
Le derrate alimentari dovranno rispondere al principio di rintracciabilità secondo quanto disposto dal
regolamento CE 178/2002.
Il menù varierà come da tabelle dietetiche stabilite annualmente dall’ASL e verranno affisse nella
bacheca dell’Ente scolastico.
Il prodotto rispetterà le grammature stabilite dalla ASL, per ogni singolo piatto, per gli alunni della
scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria .
Le tabelle dietetiche con le rispettive grammature saranno trasmesse annualmente alla Ditta
appaltatrice prima dell’inizio del servizio e comunque prima dell’inizio dell’anno scolastico.
E’ facoltà del Comune effettuare in qualsiasi momento, e senza preavviso alla Ditta e con le modalità
che riterrà più opportune, controlli di qualità per verificare la rispondenza del servizio fornito alle
prescrizioni del presente capitolato e alle note ASL di riferimento, avvalendosi anche dei competenti
Uffici ASL ovvero per il tramite di altri Enti e/o Istituti Pubblici di certa specializzazione nel settore
dei controlli di qualità.
L’Amministrazione si riserva anche la facoltà di esercitare la funzione di vigilanza avvalendosi di
propri Funzionari e di un Commissione mensa di valutazione, già istituita con atto deliberativo
formata da rappresentanti di tutte le parti interessate (genitori – insegnanti - amministratori), al quale
verrà affidato il compito di garantire una costruttiva collaborazione per il miglioramento del servizio,
una maggiore efficacia nei controlli nonchè garanzia di contraddittorio su eventuali contestazioni.
8. PRODOTTI BIOLOGICI E A LOTTA INTEGRATA
La ditta appaltatrice si impegna a fornire prodotti certificati come “biologici” e/o “a lotta integrata” ai
sensi di legge secondo le seguenti indicazioni:
- almeno una volta alla settimana somministrazione di un prodotto regolarmente certificato.
Per prodotto biologico si intende un prodotto ottenuto secondo quanto disposto dal regolamento CE
n. 91/2002, sue modifiche ed integrazioni.
Per prodotti a lotta integrata si intende un prodotto ottenuto secondo quanto disposto dai regolamenti
CEE 92/2081 e 93/1848 e s.m. ed integrazioni.
Gli alimenti biologici e/o a lotta integrata dovranno essere chiaramente indicati sui menù settimanali.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione di prodotti di marche o
ditte fornitrici che dovesse non ritenere di adeguata qualità.
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La ditta dovrà comunicare con la prima fattura i nominativi degli incaricati del controllo di qualità,
nonché la sede del laboratorio di analisi di cui si avvale.
9. OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO
L’impresa aggiudicataria del presente appalto dovrà garantire a sua cura e spese la presenza e la
formazione di un organico di personale per garantire l’erogazione delle prestazioni e dei servizi
richiesti, secondo gli standard individuati dalle norme di riferimento e dal presente capitolato.
In particolare è obbligo della stessa:
• avvalersi preferibilmente del personale già in servizio nella precedente gestione provvedendo, nel
caso, all’immediata sostituzione del personale che dovesse risultare inidoneo allo svolgimento dello
stesso oppure aggiungere ulteriori unità lavorative professionalmente adeguate;
• rispettare e applicare nei confronti del personale adibito all’espletamento del servizio e ai loro
eventuali sostituti, tutte le norme vigenti nella materia contrattuale della categoria di riferimento ed
assolvere a tutti gli adempimenti nei riguardi degli Enti previdenziali ai fini retributivi, contributivi,
assicurativi ed assistenziali previsti dalle vigenti disposizioni;
• osservare la normativa sulle assunzioni dei disabili;
• osservare tutte le norme a tutela della salute e dell’integrità fisica del personale, nonché le
disposizioni vigenti in materia di sicurezza del lavoro;
• garantire che per l’intera durata del contratto l’organico impiegato sarà quello dichiarato in fase di
offerta come numero ed organigramma funzionale;
• contrarre adeguata copertura assicurativa per responsabilità civile verso terzi (R.C.T.) e verso
prestatori di lavoro (R.C.O.) per danni che possano derivare agli operatori, agli utenti o a terzi
durante l’esecuzione del servizio, esonerando il Comune da ogni responsabilità al riguardo. Tale
polizza dovrà avere copertura con massimali congrui di legge e dovrà essere esibita prima
dell’inizio del servizio oggetto della presente procedura. Dovrà inoltre essere esibita copia del
contratto di assicurazione definitivo o altro documento contrattuale rilasciato dalla società
assicuratrice regolarmente quietanzato per conferma di avvenuta copertura del rischio. In mancanza
si procederà all’applicazione delle penali previste e /o alla risoluzione del contratto.
• comunicare tempestivamente all’Istituto Scolastico e all’Ente Comunale eventuali ritardi, incidenti,
guasti dell’automezzo o altre anomalie del servizio, indicandone le cause e gli eventuali tempi di
sospensione, assicurando in ogni caso l’adempimento del servizio. Sarà invece cura
dell’Amministrazione comunicare celermente alla Ditta la sospensione del servizio dettata da
esigenze scolastiche qualora pervenga comunicazione scritta da parte del Dirigente dell’Istituto
Scolastico. Qualora l’impresa aggiudicataria non provveda nel senso sopra indicato, il Comune si
riserva la facoltà di applicare le penali e/o le più gravi sanzioni previste dal presente capitolato;
• assicurare all’Ente Comunale che tutti gli utenti/alunni presenti fruitori del servizio mensa, siano in
regola con il pagamento dell’apposito pasto. Sarà invece cura dell’Amministrazione comunicare
all’aggiudicatario, eventuali esenzioni dal pagamento disposte con atto deliberativo.
• garantire la reperibilità di un responsabile tecnico di comunicazione, per la tenuta, anche telefonica,
dei rapporti con l’Ente comunale, reperibile quotidianamente negli orari di espletamento del
servizio. Di tale figura dovranno essere fornite le generalità e i recapiti.
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La stessa inoltre si impegna a:
• Fornire su richiesta dell’Amministrazione qualsiasi altra documentazione comprovante la regolarità
del rapporto di lavoro degli operatori incaricati al servizio ed in caso di accertata inottemperanza,
verificata dall’autorità comunale, si procederà alla segnalazione agli enti competenti;
• Garantire, per le particolari esigenze che il servizio richiede, riconducibili alla necessaria facile
identificazione da parte dei bambini del personale di riferimento, che i servizi verranno espletati
sempre da stessi operatori sostituibili esclusivamente in caso di impossibilità derivante da qualsiasi
causa.
• Indicare, entro il primo mese di espletamento del servizio, i nominativi dei soggetti che svolgono il
servizio e quelli dei soggetti preposti alla eventuale sostituzione, con le complete generalità,
curriculum professionale, posizione giuridica, economica, contributiva e contrattuale rivestita,
nonchè trasmettere copia del libretto sanitario.
I suddetti obblighi vincolano la ditta appaltatrice indipendentemente dalla sua natura giuridica.
10. ESONERO DI RESPONSABILITA’ PER IL COMUNE
La gestione del servizio è fatta sotto la diretta ed esclusiva responsabilità dell’appaltatore che risponde
dell’esatto adempimento dei suoi obblighi nei confronti del Comune.
La ditta risponde, inoltre, direttamente e personalmente dei danni di qualsiasi genere e delle
conseguenze comunque pregiudizievoli, che nell’espletamento dell’attività da essa o dai propri
dipendenti svolta nell’esecuzione del presente appalto, possano derivare agli stessi dipendenti, agli
utenti, al Comune o a terzi in genere.
La Ditta inoltre è tenuta a sollevare il Comune da qualunque pretesa che nei suoi confronti fosse fatta
valere da terzi, assumendo in proprio l’eventuale lite.
11. PAGAMENTI
Il compenso che l’Ente Comunale corrisponderà all’aggiudicatario è da intendersi omnicomprensivo
di tutte le prestazioni inerenti l’esecuzione del servizio appaltato.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato previa formalizzazione del contratto e previo controllo
del numero dei pasti effettivamente erogati e sarà pari all’importo del prezzo offerto moltiplicando il
numero dei pasti effettivamente erogati.
Alla fattura dovrà essere allegata documentazione attestante il numero dei pasti mensili
effettivamente somministrati, e previo accertamento dell’adempimento degli obblighi contributivi,
esibizione del DURC in corso di validità, ove non ancora acquisibile d’ufficio e di qualsiasi altra
documentazione a richiesta dell’Amministrazione.
Il pagamento del corrispettivo dovuto verrà liquidato mensilmente previa esibizione di regolare
fattura ed entro 30 giorni dalla data di protocollo del ricevimento della stessa. Eventuali contestazioni
e/o la mancata allegazione della documentazione richiesta interrompe tale termine.
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L’impresa si obbliga sin d’ora ad allegare alle fatture mensili la seguente documentazione:
1. D.U.R.C. – Documento unico di regolarità contributiva ai sensi della legge n. 266/2002 art. 2 e
successive modifiche ed integrazioni ove non ancora acquisibile d’ufficio.
Dovrà inoltre esibire,prima della stipula del contratto,dichiarazione attestante l’avvenuta applicazione
del contratto collettivo nazionale relativo alla categoria di riferimento.
La ditta aggiudicataria si obbliga inoltre a fornire su richiesta dell’Amministrazione qualsiasi altra
documentazione comprovante la regolarità del rapporto di lavoro degli operatori incaricati al
servizio ed in caso di accertata inottemperanza verificata dall’Autorità comunale si procederà alla
segnalazione agli Enti competenti.
12. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 Dlgs 163/2006, con il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del suindicato decreto e nel
rispetto di quanto stabilito nel presente bando di gara e dagli elementi di seguito elencati:
• Offerta economica:
fino a 30 punti;
• Offerta tecnica:
fino a 70 punti;
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che conseguirà il maggior punteggio. In caso di
offerte con uguale punteggio complessivo (offerta tecnica + offerta economica), si procederà
all’aggiudicazione del servizio nei confronti dell’offerta tecnica con punteggio più alto ed, in caso di
ulteriore parità, si applicherà l’art. 77 del R.D. n. 827/24. Saranno ammesse solo offerte in ribasso ed
escluse quelle espresse in aumento e si procederà ad aggiudicazione anche in presenza di una sola
offerta valida.
L’esame e la valutazione delle offerte e la proposta di aggiudicazione verrà affidata ad una apposita
Commissione nominata secondo le disposizioni contenute nell’art. 84 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m. ed i.
La valutazione delle offerte tecnica ed economica saranno compiute dalla Commissione con le
modalità espressamente indicate nel bando di gara.
13. METODO DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA E ATTRIBUZIONE PUNTEGGI.
La gara sarà aggiudicata sulla base dei criteri di seguito indicati e secondo il seguente meccanismo di
attribuzione dei punteggi:
Offerta qualitativa : fino a 70 punti
Il punteggio verrà attribuito nel seguente modo:
- Organizzazione, organigramma e qualifiche del personale effettivamente impiegato nel
servizio.
L’appaltatore è obbligato a mantenere ed assicurare per tutta la durata del servizio almeno il
monte orario di lavoro complessivo attualmente assolto dal personale assunto con contratto a
tempo determinato e/o quello proposto in eccedenza in sede di offerta.
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L’appaltatore dovrà in ogni caso obbligatoriamente precisare, secondo le tabelle del Ministero del
Lavoro il costo orario garantito per i lavoratori da impiegare.
Il personale da impiegare alle dipendenze dell’appaltatore per il servizio di refezione scolastica
dovrà essere individuato tra quello in servizio nella precedente gestione così detta (“clausola
sociale”). Rientra nella libera autonomia dell’imprenditore che redige l’offerta l’articolazione del
numero delle unità e del numero delle ore giornaliere di impiego di tali lavoratori e/o la proposta
di ulteriori unità lavorative aggiuntive.
Max punti 15
a) Numero persone impiegate.
di cui:
-
n.ro 7 unità ………………….. punti 7
-
n.ro 8 unità …………………... punti 8
-
n.ro 9 unità …………………… punti 9
-
n.ro 10 unità ……………………. punti 10
b) Presenza nel centro cottura di cuoco diplomato, in relazione agli anni di servizio nel settore
della ristorazione collettiva :
- n.ro 1 anno ……………….. ….punti 1
- n.ro 2 anni ……………………punti 2
- n.ro 3 anni …………………….punti 3
- n.ro 4 anni ……………………..punti 4
- n.ro 5 anni ……………………..punti 5
- Piano di distribuzione e consegna dei pasti . Il punteggio verrà assegnato tenendo conto
principalmente dell’efficacia e della rapidità dell’organizzazione nell’effettuare la distribuzione dei
pasti appena confezionati. I pasti dovranno essere trasportati ai refettori dei singoli plessi scolastici
a mezzo di autofurgoni che dovranno possedere i requisiti tecnico-costruttivi previsti dalle
apposite leggi in materia e le prescritte autorizzazioni sanitarie.
Max punti 4
a) Organizzazione servizio di distribuzione pasti.
di cui:
- due autisti più due autofurgoni per il trasporto pasti…………….....................................punti 4
- un autista più due autofurgoni per eventuale sostituzione di un automezzo per il trasporto
pasti………………….................................................................................................................punti 2
- Un autista più un autofurgone per il trasporto pasti………………………………….......punti 1
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- Certificazioni di qualità
Max punti 15
- assoggettamento al Reg.CE n.ro 834/07………..………………………………...punti 4
- Certificazione ISO 22005:2008……………………………….………………….….punti 3
- Certificazione ISO 22000:2005……………………………………………..…...….punti 3
- Certificazione ISO 14001:2004……………………………………………………..punti 2
- Certificazione UNI 10854…………………………...………………………….…..punti 2
- SA 8000 “ Certificazione Etica “………………………………........................….. punti 1
- Piano di formazione ed aggiornamento del personale da impiegare nel servizio
Max punti 4
1 punto per ogni corso di formazione proposto
(indicare la tempistica, il monte ore e le tematiche)
- Miglioramento della gradibilità del servizio
Max punti 6
di cui:
- Elenco e numero di menù a tema e per ricorrenze particolari offerti per
migliorare la gradibilità del servizio o ostituzione di alimenti motivate da
ragioni etico-religiose a semplice richiesta dei genitori…………………...max punti 3
-
Sistema di monitoraggio della qualità del servizio offerto e soddisfazione
dell’utenza . Campagne di comunicazione e informazione ai docenti e genitori ( educazione,
alimentazione e stili di vita, in specie per i bambini. ………………………...max punti 3
- Utilizzo dei seguenti prodotti alimentari biologici, tipici, tradizionali di filiera corta e/o a
Km 0, nonché a denominazione protetta ai sensi dell’ art. 59, comma 4, L. n. 488/99 (0,5 punto
per ogno prodotto).
Max punti 8
- Non si terrà conto di prodotti offerti che non rientrano nell’elencazione di cui all’elenco che
segue:
01- Ceci
02- Fagioli
03- Fave
04- Lenticchie
05- Cipolle
06- Sedano
07- Biete
08- Zucchine
09- Carote
10- patate
11- pomodori
12- Olio di Oliva
13- Latte
14- Mele
15- Pere
16- Mozzarelle
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Punti 0,5 per ogni prodotto. Con esibizione di apposita documentazione atta a dimostrare
l’origine biologica o a km 0 dell’alimento.
- Prodotti derivanti da beni confiscati alla criminalità organizzata,con relativa
documentazione allegata
Max Punti 2
-Analisi microbiologiche mensili mediante laboratorio accreditato
Max Punti 3
-Fornitura buoni gratuiti ad utenti indigenti
Max Punti 10
- N° 8 pasti al giorno………………...….punti 5
- N° 15 pasti al giorno…………………..punti 10
L’appaltatore ha l’obbligo di ottemperare agli adempimenti relativi alla raccolta differenziata dei
rifiuti applicata in questo Comune.
- Distanza centro cottura
Max 3 punti
- oltre 35 Km. ……………………………punti 0
- da 20 a 34 Km. …………………………punti 1
- da 10 a 19 Km. …………………………punti 2
- inferiore a 9 Km. ………………………punti 3
14. OFFERTA ECONOMICA
Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida. Qualora, al
termine del procedimento, l’appalto non potesse essere aggiudicato ad alcuna Impresa partecipante, il
Comune si riserva la facoltà di procedere all’assegnazione a mezzo procedura negoziata, con
l’ammissione di Imprese idonee.
Il mancato possesso dei requisiti e/o dei documenti richiesti comporta l’esclusione dalla gara.
a) Offerta Economica
La ditta concorrente dovrà presentare un ribasso unico, da esprimersi in percentuale (in cifre e in
lettere) sul corrispettivo posto a base di gara (€ 3,80+IVA come per legge e ogni altro onere incluso)
per il pasto dei bambini della scuola dell’Infanzia e Primaria del tempo pieno.
L’offerta dovrà indicare, in applicazione dei ribassi offerti, l’ammontare annuo dell’appalto per
circa 330 pasti al giorno per 170 giorni.
All’offerta più bassa saranno attribuito i 30 punti. Alle altre offerte un punteggio inversamente
proporzionale secondo la formula:
30 X offerta più bassa : offerta considerata
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Qualora nella offerta vi sia discordanza tra il numero in lettere e quello in cifre, sarà ritenuta valida
l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione appaltante.
15. GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA
Deposito cauzionale provvisorio ex art. 75 d.lgs. n. 163/2006
Le ditte concorrenti devono presentare, ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006 cauzione provvisoria
pari ad € 12.790,80che rappresenta il 2% (due per cento) dell'importo presunto quale complessivo
dell’appalto,costituita, a pena di esclusione, mediante una delle seguenti modalità:
a. versamento in contanti o in titoli di debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno di
deposito, presso il Tesoriere del Comune di Sannicola (Banca Monte Paschi di Siena) specificando al
Tesoriere che trattasi di deposito cauzionale provvisorio, oppure assegno circolare non trasferibile
intestato al tesoriere del Comune di Sannicola.
Nell’ipotesi in cui venga utilizzata tale modalità di costituzione della cauzione provvisoria, dovrà
essere presentata, a pena di esclusione, una dichiarazione di un istituto bancario autorizzato
all’esercizio dell’attività bancaria, ovvero di una compagnia di assicurazione autorizzata, oppure di un
intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs n. 385/93 che svolga in
via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero del tesoro, del
bilancio e della programmazione economica, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di
aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, la garanzia fideiussoria per la cauzione
definitiva, in favore della stazione appaltante;
b. fideiussione bancaria rilasciata da un istituto bancario autorizzato all’esercizio dell’attività bancaria,
o polizza assicurativa rilasciata da una compagnia di assicurazione autorizzata o fideiussione
rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del d.lgs n.
385/93 che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal
Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.
La fideiussione bancaria, la polizza assicurativa e la fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari
devono, a pena di esclusione:
- prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- prevedere l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della
stazione appaltante;
- avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
- contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del
concorrente, la garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 75, comma 7 del d.lgs n. 163/2006, l’importo della cauzione provvisoria è ridotto del
50% per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme
europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee
della serie UNI CEI ISO 45000, con riferimento alla tipologia del servizio oggetto del presente appalto.
Nel caso di raggruppamenti temporanei di imprese o consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere d), e),
del d.lgs. n. 163/2006:
- la riduzione del valore della cauzione provvisoria è accordata qualora il possesso della suddetta
certificazione del sistema di qualità sia comprovato dalla sola impresa a cui sarà conferito il ruolo di
capogruppo del costituendo raggruppamento o consorzio.
La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è
svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
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16. SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese inerenti e conseguenti all’atto pubblico che si andrà a stipulare a seguito di
comunicazione di avvenuta aggiudicazione, nessuna esclusa e eccettuata, saranno a completo ed
esclusivo carico dell’aggiudicatario del servizio che dichiara di accettarle e di rinunciare al diritto di
rivalsa nei confronti del Comune.
Sono altresì a suo totale carico tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto
nessuna esclusa o eccettuata.
17.GIURISDIZIONE – COMPETENZA
Per eventuali controversie che dovessero insorgere è competente il foro di Lecce.
18. CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, anche temporanea del servizio, pena
l’immediata risoluzione del contratto.
E’ ugualmente fatto divieto di subappaltare anche parte del servizio, pena la risoluzione del contratto.
19. TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e s. m. ed i. in materia di protezione dei dati personali si fa presente che i
dati forniti dalle ditte in occasione della partecipazione alla gara di cui al presente bando saranno
raccolti presso l’amministrazione comunale per le finalità di gestione della gara e per quanto riguarda
l’aggiudicatario saranno trattenuti anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto
contrattuale per le finalità del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio
pena esclusione dalla gara e/o la decadenza dall’aggiudicazione.
I soggetti e le categorie di soggetti i quali possono venire a conoscenza dei dati sono:
- Il personale addetto agli uffici comunali di segreteria, servizi sociali e protocollo;
- I concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
- Ogni altro soggetto che abbia interesse a partecipare al procedimento ai sensi della legge 241/90;
- I diritti spettanti all’interessato in relazione al trattamento dei dati sono quelli di cui all’art. 13 del
d.lgs. n. 196/2003 cui si rinvia.
Soggetto attivo della raccolta dei dati è l’Amministrazione aggiudicatrice.
L’aggiudicatario è tenuto all’osservanza della predetta normativa nei confronti degli utenti interessati
al servizio, indicando altresì il responsabile privacy.
In particolare, l’impresa aggiudicataria quale responsabile esterno del trattamento da nominarsi
successivamente, avrà il dovere di adottare quanto sancito dal D.lgs. n. 196/2003 ed in particolare
implementare le misure minime di sicurezza previste dagli artt. 33 e 36 e nell’allegato B dell’indicata
normativa.
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20. CONTROLLO SULL’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di controllo e di indirizzo in merito:
- all’adempimento preciso e puntuale dei programmi di lavoro;
- al rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori della Ditta.
- alla conformità di acquisizione delle derrate alimentari alle norme vigenti in materia.
L’Ente comunale si riserva il diritto di effettuare ogni e qualsiasi controllo senza preavviso alcuno
anche con ausilio di personale ASL specializzato, al fine di verificare il rispetto delle norme indicate
nel presente capitolato e di disporre i provvedimenti più opportuni nell’interesse del servizio.
21. PREZZO
Il prezzo indicato in offerta è comprensivo di ogni spesa, inerente o direttamente conseguente alla
fornitura. Il prezzo determinato in base all’offerta presentata dalla ditta che risulterà aggiudicataria
del servizio resterà valido ed invariato per tutta la durata del contratto.
22. PENALITA’
L’aggiudicatario, nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, avrà l’obbligo di
uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti concernenti il servizio stesso.
Fatti salvi i casi di risoluzione del rapporto contrattuale previsti dal presente capitolato o dalla
normativa vigente ove l’aggiudicatario non attenda agli obblighi, ovvero violi le disposizioni del
presente capitolato è tenuto al pagamento di una penalità variante da € 150,00 a € 500,00 previa
contestazione degli addebiti e della successiva deliberazione della Giunta Comunale. All’effettuata
contestazione l’aggiudicatario avrà diritto a presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 10
giorni dall’avvenuta comunicazione della contestazione.
Il pagamento della penalità determinata come sopra verrà applicato mediante ritenuta sulla rata di
corrispettivo da corrispondere. Si conviene che unica formalità preliminare è la contestazione degli
addebiti.
23. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
E’ facoltà del Comune risolvere il contratto d’appalto in qualsiasi momento e con semplice preavviso
di giorni 5 (cinque), per comprovata inadempienza anche solo parziale da parte della ditta
aggiudicataria delle clausole contrattuali.
Oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 codice civile per i casi di inadempimento delle
obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai
sensi dell’art. 1456 codice civile, le seguenti ipotesi
a. Apertura di una procedura concorsuale a carico della ditta appaltatrice;
b. Messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività della gestione;
c. Quando la ditta si renda colpevole di frode;
d. Grave difformità tra quanto dichiarato ed impegnato in sede di offerta e quanto attuato nello
svolgimento del servizio;
e. Inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamento e degli obblighi previsti dal
presente capitolato;
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f. Per comportamento scorretto dell’appaltatore nei confronti degli utenti;
g. Per mancato accertato possesso delle prescritte autorizzazioni, licenze e concessioni previste dalle
norme legislative e regolamentari che disciplinano la materia;
h. Concessione in subappalto totale o parziale del servizio;
i. Accertata irregolarità contributiva da parte della Ditta;
l. Successiva perdita di uno dei requisiti previsti per l’ammissione alla procedura.
Nel caso di risoluzione del contratto per i casi previsti dal presente articolo, l’aggiudicatario incorre
nella perdita della cauzione che resta incamerata al Comune, salvo il risarcimento dei danni per
l’eventuale nuovo appalto e per tutte le altre circostanze che possono verificarsi.
24. NORMA DI RINVIO
Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa esplicito rinvio alle leggi ed ai regolamenti
vigenti in materia, nonché alle disposizioni contenute nel codice civile e nel codice penale.
25. ANOMALIA DELL’OFFERTA
La Commissione di Gara non verificherà l’anomalia delle offerte rientranti nelle condizioni
previste dall’art. 86, comma 2 del D. Lgs. 163/2006, in quanto l’Appalto rientra tra i servizi
elencati allegato II B del D.Lgs. 163/2006. La Commissione si riserva comunque la facoltà di
procedere alla verifica dell’offerta prodotta in caso di ravvisata anomalia di quest’ultima ai
sensi dell’art. 87 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
26. VARIE
Il Capitolato Speciale d’Appalto detta le condizioni minime che i concorrenti sono tenuti a garantire
nello svolgimento del servizio. Tutto quanto previsto nella documentazione tecnica e nell’offerta
economica ed in base al quale è attribuito il punteggio al concorrente, è vincolante per l’aggiudicatario
in fase di esecuzione. Non è ammessa alla gara l’offerta nel caso in cui manchi o risulti
sostanzialmente incompleto o irregolare anche uno solo dei documenti o degli elementi richiesti dal
bando. Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento sulla base d’asta. Non sono ammesse alla
gara le offerte che rechino abrasioni e/o correzioni nell’indicazione dei prezzi. L’aggiudicazione in
sede di gara è provvisoria e diviene definitiva soltanto dopo le opportune verifiche di legge e
l’esecutività del provvedimento di approvazione delle operazioni di gara da adottarsi da parte del
Funzionario competente. La Stazione Appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, di revocare il
presente bando ovvero di non procedere all’affidamento del servizio per motivi di pubblico interesse;
in tali casi le imprese concorrenti non potranno vantare diritti o pretese ne per il fatto di aver
presentato offerta, ne per effetto del mancato affidamento. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà,
nel caso di decadenza-revoca, di aggiudicare l’appalto all’impresa che segue in graduatoria.
27. INFORMAZIONI PER L’AGGIUDICATARIO
Nei tempi (non superiori a 10 giorni) e con le modalità richieste con apposite comunicazioni dalla
Stazione Appaltante, l’aggiudicatario deve fornire e depositare all’ufficio di segreteria, entro 10 giorni
dalla data di ricevimento della comunicazione anche a mezzo fax, pena la decadenza
dell’aggiudicazione, la prova documentale di tutti i requisiti previsti per la partecipazione per la
presente gara unitamente a tutta la ulteriore documentazione eventualmente richiesta, in particolare:
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- cauzione definitiva, in una delle forme ammesse dalla legge, a garanzia degli obblighi
contrattuali, di importo pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, come stabilito e precisato nel
Capitolato Speciale d’Appalto;
- apposita assicurazione R.C. prevista dal Capitolato Speciale d’Appalto, successivamente
l’impresa aggiudicataria dovrà presentare:
- copia del CCNL applicato ai propri dipendenti (parte normativa e tabelle economiche);
- autorizzazioni sanitarie dell’impresa previste dal Capitolato Speciale d’Appalto;
Qualora a seguito delle verifiche risulti che l’aggiudicatario non sia in possesso dei requisiti generali e
particolari richiesti per la partecipazione alla gara, lo stesso decadrà dall’aggiudicazione.
28. PRIVACY
Ai sensi del D.Lgs. n.196/2003, si informa che i dati forniti dai concorrenti sono dalla Stazione
Appaltante trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva
stipulazione e gestione dei contratti.
29. PROCEDURE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA E PER LA PRESENTAZIONE DELLE
OFFERTE
Le offerte devono essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 04 marzo 2015 all’Ufficio Protocollo
del Comune.
I soggetti interessati dovranno presentare un plico chiuso e sigillato con ceralacca, o altre modalità
idonee, controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale dovranno essere apposti, oltre all’indirizzo del
destinatario, i dati identificati del mittente e la dicitura: “Gara d’Appalto per l’affidamento del
servizio di Refezione Scolastica del Comune di Sannicola” all’interno di tale plico dovranno essere
inserite tre separate buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, con indicati l’intestazione e
l’indirizzo del mittente e riportanti all’esterno le seguenti diciture:
- Busta n. 1: “Documenti di partecipazione”
- Busta n. 2: “Progetto per la gestione del servizio”
- Busta n. 3: “Offerta economica”
L’apertura delle buste avverrà alle ore 11,00 del giorno 09 marzo 2015.
NELLA BUSTA N. 1 dovranno essere inseriti i seguenti documenti, a pena di esclusione:
1. Istanza di ammissione alla gara sottoscritta dal legale rappresentante, con allegato un
documento del sottoscrittore, contenete secondo lo schema allegato alla lettera “A” del
presente bando:
a) Iscrizione al registro tenuto dalla C.C.I.A.A. della Provincia di appartenenza (con indicazione di
numero, data e cariche sociali, e tipo di attività;
b) Insussistenza di condizioni di incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi
dell’art. 32 ter e quater c.p.;
c) Insussistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di cui
all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006;
d) Adempimento degli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione
dell’impiego e di condizioni di lavoro, compresa la nomina per il diritto al lavoro dei disabili, ai
sensi dell’art. 17 della Legge n. 68/99;
e) Fatturato relativo a servizi di ristorazione collettiva, effettuati negli ultimi tre esercizi finanziari
(2012, 2013, 2014);
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f) Dichiarazione attestante di non essere incorsa in contestazioni di disservizi e/o interruzione
anticipata per analoghi servizi con Amministrazioni Pubbliche e/o segnalazione ad Autorità
competenti;
g) Di aver espletato servizi di ristorazione collettiva,da almeno 3 anni, da comprovare con
dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante;
h) Di essere in possesso delle attrezzature necessarie all’esecuzione del servizio, e di essere in grato di
iniziare il servizio entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva;
i) Che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale
di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai
sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della
Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna,
con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione
criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45 par. 1
direttiva CE 2004/18 nei confronti delle persone designate a rappresentare legalmente il
concorrente; dei direttori tecnici e dei cessati la carica nel triennio precedente, nonché dei soci per
le società di persone e dei soci di maggioranza per le società di capitale;
j) Che con nessuno degli altri concorrenti ricorrono ipotesi di controllo ai sensi dell’art. 2359 del
Codice Civile;
k) Di non essere mai incorso in violazioni gravi, definitivamente accertate, attinenti a norme poste a
tutela della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro, attestando l’avvenuto
adempimento degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente;
l) Che, nell’esercizio della propria attività professionale, non è stato commesso errore grave,
accertato con qualsiasi mezzo di prova addotto dall’Amministrazione aggiudicatrice;
m) Di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute negli atti di
gara, nessuno escluso, avendo preso esatta cognizione della natura del servizio oggetto
dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua
esecuzione.
2. Certificazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dal responsabile del procedimento.
3. Certificazione di Qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001/2008 .
4. Capitolato d’Appalto e relativi allegati, siglato in ogni pagina in segno di piena ed integrale
accettazione di quanto nello stesso contenuto.
5. Documento comprovante la costituzione della cauzione provvisoria di € 12.790,80 pari al
2%(due per cento) dell’importo presunto dell’appalto, versata in uno dei modi previsti dalla
normativa (art. 75 D.Lgs. n. 163/2006). La cauzione dovrà avere una durata non inferiore a 180
giorni dal termine perentorio di presentazione delle offerte e deve espressamente prevedere la
rinuncia al beneficio della preventiva esecuzione del debitore principale.
6. Referenze Bancarie attestanti la solidarietà economica e finanziaria.
7. Dichiarazione di aver espletato servizi di ristorazione collettiva senza reclami e senza incorrere
in alcuna sanzione, risoluzione anticipata o segnalazione ad autorità competenti, da comprovare
con dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante.
8. Dichiarazione concernente il fatturato globale d’intesa negli ultimi tre esercizi fiscalmente chiusi
(2012-2013-2014) con l’elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni (2012-2013-2014),
analoghi a quelli oggetto del presente appalto, con l’indicazione degli importi, delle date e dei
destinatari pubblici e privati dei servizi.
9. Dichiarazione attestante il possesso o la locazione del centro cottura con relativa distanza dal luogo
di esecuzione del servizio (Scuola dell’Infanzia Statale di Sannicola)
10. Dichiarazione di essere in possesso di tutte le attrezzature necessarie all’esecuzione del servizio,
riportante l’elenco completo delle attrezzature da impegnare.
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11. Ricevuta del versamento del contributo a favore dell’autorità per la Vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture pari ad €. 70,00 secondo quanto previsto dalle norme vigenti.
La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
•
•
il codice fiscale della stazione appaltante;
il numero della gara che identifica la procedura.
NELLA BUSTA N. 2 dovranno essere inseriti i seguenti documenti:
Progetto Tecnico.
In merito alla qualità del servizio il concorrente deve presentare una relazione tecnica di consistenza
non superiore a 15 facciate di formato A/4 in corpo 12 in carattere Arial (debitamente riunite e
numerate), che sarà valutata secondo i punteggi di cui al precedente punto.
La Relazione Tecnica deve trattare ogni elemento in maniera esauriente, senza richiami ad altri
elementi non contenuti nella documentazione presentata che non saranno comunque valutati.
E’ onere della Ditta produrre ogni informazione utile all’attribuzione del punteggio.
Non saranno prese in considerazione, e dunque non si procederà all’apertura dell’offerta economica,
con conseguente esclusione dello stesso concorrente dal procedimento di aggiudicazione , le offerte
che, nella valutazione degli elementi sopra indicati, conseguiranno un punteggio inferiore a 40 punti.
Materiale Informativo: i depliant specifici delle attrezzature eventualmente offerte, i certificati, i
curricula, le schede tecniche non concorrono alla formazione di dette pagine richieste, costituenti il
documento denominato “materiale informativo”.
NELLA BUSTA N. 3 dovrà essere inserita l’Offerta Economica
Per la valutazione dell’offerta economica si procederà secondo quanto previsto al precedente punto
L’offerta contenente il prezzo offerto per singolo pasto dovrà tenere conto di tutte le spese che
l’aggiudicatario dovrà sostenere per l’esecuzione del servizio (personale, ammortamenti di automezzi
ed attrezzature, energia, prodotti alimentari e non, assicurazioni, piani sicurezza, ecc.) nessuna esclusa,
ad eccezione dell’IVA come per legge.
Il prezzo, ancorchè unico, dovrà indicare le seguenti componenti percentuali essenziali di costo:
- Incidenza percentuale delle spese generali
_______________%.
- Incidenza percentuale degli utili
_______________%.
- Incidenza percentuale delle spese relative al personale
_______________%.
- Incidenza percentuale delle spese per le derrate alimentari e altri articoli e materiali di consumo
necessari per la produzione e la distribuzione dei pasti
_______________%.
- Incidenza percentuale degli ammortamenti dei beni impiegati e delle opere da eseguirsi
________________%
L’offerta economica, per la quale potrà essere utilizzato il prospetto allegato al presente bando, dovrà
essere resa sotto forma di una dichiarazione, redatta in lingua italiana, senza abrasioni o correzioni di
sorta, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale rappresentante dell’impresa
concorrente.
Non sono ammesse offerte alla pari o superiori al prezzo posto a base di gara. In caso di discordanza
del prezzo in cifre e lettere, prevale quello più vantaggioso per il Comune.
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Il prezzo offerto è considerato dall’impresa concorrente remunerativo ed omnicomprensivo di quanto
necessario per il regolare svolgimento del servizio e deve consentire di assicurare ai lavoratori
impiegati, nonché ai soci (se cooperativa) il trattamento economico e contributivo minimo previsto dal
contratto collettivo vigente.
E’ facoltà del concorrente utilizzare gli schemi approntati dall’Amministrazione (allegati) oppure
redigere ex novo le dichiarazioni. In tal caso, esse dovranno riportare, pena l’esclusione, tutti i dati
richiesti.
La firma apposta su ognuna delle dichiarazioni rese deve essere obbligatoriamente corredata da
fotocopia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
La mancata o irregolare presentazione dei documenti richiesti, fatta salva la possibilità di integrazione
e completamento dei documenti già presentati ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 12 aprile 2006 m. 163,
determinerà l’immediata esclusione dalla gara.
Il servizio potrà essere aggiudicato anche nel caso vi sia una sola offerta, purchè ritenuta valida e
pervenuta nei termini e comunque conveniente per l’Ente.
L’offerta ha una validità di giorni 180 (centottanta) dalla data stabilità quale termine per la
presentazione delle offerte e ha valore di proposta contrattuale ai sensi dell’art. 1329 del codice civile.
Sannicola lì, ……………………..
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Ass. Soc. Rosaria Talà
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Allegato A)
COMUNE DI SANNICOLA
SEDE
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA NELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA E PER LE CLASSI DEL TEMPO PIENO DELLA SCUOLA PRIMARIA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 – 2016/2017
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
E DICHIARAZIONE UNICA SOSTITUTIVA
Il sottoscritto _____________________________________________________________________
Nato a _________________________________ il _______________________________________
Residente a _____________________________ via ______________________________________
in qualità di:
titolare
legale rappresentante dell'Impresa
P.I………………………….., con sede in…………………. ….Via……………………
n……...
Telefono…………………fax ……………………e-mail…………………………………………
CHIEDE
di partecipare alla gara innanzi indicata e a tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.
445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo DPR 445/2000, per le ipotesi
di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
1. che___________________________è iscritta alla C.C.I.A.A. di _____________________natura
giuridica __________________ denominazione______________sede
legale__________________data d’inizio d’attività________________________oggetto
dell’attività___________________________dati anagrafici del Titolare o, in caso di Società, di tutti
gli Amministratori muniti di potere di rappresentanza ______________________________ codice
fiscale___________________________numero di partita I.V.A___________________
dichiarazione antimafia_________________________________________________;
2. che l'Impresa non si trova nelle condizioni di esclusione di cui all'art. 38 del D.lgs. 163/2006
(Indicare eventuali condanne per le quali l'impresa abbia beneficiato della non menzione);
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3. (se Cooperativa) che è iscritta all’Albo________________________ al
numero___________________ dal__________________;
4. (se consorzio tra Cooperative) che è iscritto nello schedario generale della Cooperazione presso il
Ministero del Lavoro________________________;
5. l’organo di amministrazione è composto da
______________________________________ con potere_______________________________
______________________________________ con potere_______________________________
______________________________________ con potere_______________________________
______________________________________ con potere_______________________________
6. di non trovarsi nelle condizioni di esclusione di cui all'art. 38 del D.lgs. 163/2006 (Indicare
eventuali condanne per le quali l'impresa abbia beneficiato della non menzione),
NB. = la dichiarazione va riferita ai soggetti di seguito indicati:
- titolare o direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;
- soci o direttore tecnico se si tratta di s.n.c., i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di
s.a.s.;
- per le società di capitali anche i Soci di maggioranza;
- gli amministratori muniti del potere di rappresentanza e il direttore tecnico per gli altri tipi di
società;
7. di essere in possesso di:
- idonee dichiarazioni degli istituti bancari (almeno due) o intermediari autorizzati ai sensi della
1/9/1993 n. 385, circa la capacità economica e finanziaria dell’Impresa, che si allegano in copia
alla presente
- dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi
fiscalmente chiusi (2012-2013-2014) e quello specifico relativo alla gestione di servizi analoghi
fiscalmente chiusi (2012-2013-2014);
8. di essere in possesso dell’elenco dei servizi prestati analoghi a quelli cui si riferisce l’appalto
(ristorazione scolastica) svolti nell’ultimo triennio 2012-2013-2014),con l’indicazione degli
importi, delle date e dei destinatari pubblici o privati,dei servizi. Per servizi analoghi, si intendono
quelli aventi ad oggetto la gestione dei servizi di ristorazione collettiva;
9. di essere in possesso della certificazione UNI EN ISO 9001: 2008, settore EA 30-35, (in caso di
Consorzio tale requisito deve essere in possesso anche delle consorziate eventualmente
affidatarie). Tale certificazione non può essere oggetto di avvalimento o di cessione da parte di altre
aziende.
10. di avere un proprio centro cottura di emergenza già autorizzato come centro cottura per l’attività di
refezione scolastica a tot.____km da Sannicola, calcolato in via Michelin opzione “il più corto” con
capacità produttiva residua di almeno 330 pasti ed autorizzato anche ai sensi del DGR Puglia 890/12.
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11. di aver espletato nel triennio precedente alla data di pubblicazione del bando i servizi di
refezione scolastica senza reclami e senza incorrere in alcuna sanzione, risoluzione
anticipata o segnalazione ad autorità competenti, per la quale comprovo con dichiarazione
sottoscritta dal legale rappresentante, che si allega in copia alla presente;
12. di aver preso visione di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sullo
svolgimento del servizio e di aver ritenuto le condizioni tali da consentire l’offerta;
13. che la Ditta si è recata nei luoghi in cui deve svolgesi il servizio per una ricognizione sul
territorio, degli ambienti e delle attrezzature, con espressa specificazione che la Ditta si è resa
conto delle particolari circostanze nelle quali le attività dell’appalto devono svolgersi e di ogni
altro elemento che influisce o possa influire sull’organizzazione e sull’espletamento del servizio
(si allega certificato);
14. di accettare tutte le condizioni del Capitolato d’appalto relativo al servizio in oggetto di cui si
allega copia siglata in ogni pagina e sottoscritta per espressa accettazione e di avere la
possibilità, il personale ed i mezzi necessari per procedere all’esecuzione del servizio nei tempi e
nei modi stabiliti nel capitolato stesso, nonché di ritenere il prezzo offerto remunerativo;
15. di impegnarsi ad assumere tutto il personale già in servizio nella precedente gestione,
provvedendo nel caso, all’immediata sostituzione del personale che dovesse risultare inidoneo
allo svolgimento dello stesso, oppure aggiungere ulteriori unità lavorative professionalmente
adeguate;
16. di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo o di collegamento di
cui all’art. 2359 del codice civile;
17. che la ditta mantiene le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative ed è in regola con i
relativi versamenti:
INAIL: codice ditta n°. …………………...sede competente………………….;
INPS: matricola n…………………………sede competente.………………….;
18. di impegnarsi ad applicare a tutti i dipendenti, le norme previste dal C.C.N.L. esibendo, ai fini
della partecipazione e mensilmente unitamente alla fattura certificazione relativa alla regolarità
contributiva DURC, pena la revoca dell’affidamento e quanto altro richiesto dall’Amministrazione
aggiudicataria e/o da eventuali successive modifiche normative;
19. di avere la disponibilità di mezzi, attrezzature e personale sufficiente ed idoneo in grado di
soddisfare per quantità e qualità le prestazioni richieste e previste nel capitolato d’oneri, conformi
a quanto previsto dalla normativa vigente;
20. di essere regolare con il pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali dei lavoratori
nonché con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo la legislazione
italiana;
21. di non essersi resa colpevole, nell’esecuzione di altri analoghi servizi, di negligenza o malafede o
errore grave e di non essere incorsa, negli ultimi tre anni, in una risoluzione contrattuale per
inadempienza;
22. di non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire informazioni che
possono essere richieste ai sensi della normativa vigente in materia di appalti di servizi;
32
23. che ai sensi dell’art. 10 L. n. 575/65 e successive modificazioni ed integrazioni, non sussistono le
cause di divieto, di decadenza o di sospensione, ostativi all’assunzione di pubblici contratti;
24. di impegnarsi a contrarre, nell’ipotesi di aggiudicazione, idonea copertura assicurativa R.C.T. ed
R.C.O. per i danni eventuali che possano verificarsi durante lo svolgimento del servizio in danno
agli operatori e/o utenti, esonerando il comune da ogni responsabilità così come espressamente
previsto nel capitolato d’oneri;
25. di aver tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione
dei lavoratori, nonché alle condizioni di lavoro e di essere in regola con le norme che
disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge n. 68/99).
IN ALTERNATIVA
Che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili
avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiori a 15.
IN ALTERNATIVA
Che l’impresa occupa da 15 a 35 dipendenti, che non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio
2000 e che pertanto non è soggetta agli obblighi derivanti dalla legge n. 68/99 in quanto detto obbligo
si applica solo in caso di nuove assunzioni.
25. di essere in possesso di idonea autorizzazione sanitaria per l’attività oggetto del presente
appalto;
26. di essere in possesso del manuale di autocontrollo di cui all’art. 4 D.lgs. n. 155/97 (metodo
HACCP), oggi REG CE 852/2004 e art. 3 del d.lgs. n. 193/2007.
per i soli consorzi:
- indicare i consorziati (tenendo presente che a questi ultimi è fatto divieto di
partecipare alla gara in qualsiasi forma) e la/le impresa/e designata/e ad eseguire il
servizio oggetto del bando, della/e quale/i si allega la documentazione a
dimostrazione del possesso dei requisiti prescritti dal bando;
27. di non partecipare alla gara in più di un consorzio, ovvero di non partecipare simultaneamente in
forma individuale e di consorzio;
28. di non trovarsi in nessuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile. In
ipotesi contraria occorre indicare le ditte.
29. di accettare, in caso di aggiudicazione, che l'espletamento del servizio abbia inizio anche prima
della stipulazione del contratto, qualora ciò venga richiesto dall'Amministrazione Comunale;
30. di autorizzare il trattamento dei dati contenuti nell'offerta esclusivamente nell'ambito e per i fini
istituzionali propri dell'Amministrazione Comunale.
Ai sensi del D.P.R. 445/2000 si allega fotocopia della carta d'identità del sottoscrittore.
Lì, ____________
Firma ....................................................................................
33
Allegato B)
Bollo come per legge
COMUNE DI SANNICOLA
SEDE
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA NELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA E PER LE CLASSI DEL TEMPO PIENO DELLA SCUOLA PRIMARIA
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 – 2016/2017
OFFERTA ECONOMICA
Il sottoscritto _________________________________________________________
Nato a _________________________________ il ___________________________
Residente a _____________________________ via __________________________
In qualità di __________________________________________________________
Della ditta ___________________________________________________________
Con sede legale a _________________________via _________________________
Codice fiscale ____________________________P.I. _________________________
Con riferimento all'affidamento del servizio in premessa, il prezzo, ancorchè unico, indica le seguenti
componenti percentuali essenziali di costo:
- Incidenza percentuale delle spese generali
_______________%
- Incidenza percentuale degli utili
_______________%
- Incidenza percentuale delle spese relative al personale
_______________%
- Incidenza percentuale delle spese per le derrate alimentari e altri articoli e materiali di consumo
necessari per la produzione e la distribuzione dei pasti
_______________%
- Incidenza percentuale degli ammortamenti dei beni impiegati e delle opere da eseguirsi
________________%
OFFRE
Un ribasso del ____________ % (__________________per cento) sull’importo di € 3,80 a pasto
oltre IVA come per legge e ogni altro onere incluso.
L’ammontare annuo dell’appalto è stimato quindi in € 213.180,00 (in lettere duecentotredici mila
centottanta, zero) oltre IVA per 330 pasti al giorno per 170 giorni.
Lì, ______________
Firma ..................................................................................
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CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE DELLE MATERIE PRIME
VERDURE: fresche di stagione, prive di additivi, integre nelle qualità nutritive, tali da garantire il
migliore rendimento alimentare e presentare le precise caratteristiche di specie. Devono inoltre essere
giunte a maturazione fisiologica e commerciale, essere asciutte e prive di terrosità sciolte e aderenti e
prive di altri corpi o prodotti estranei, senza tracce di alterazioni e fermentazioni anche incipienti.
Ammesse le verdure surgelate ma solo di provenienza nazionale.
FRUTTA: fresca e di prima qualità, selezionata, esente da difetti visibile, deve presentare le peculiari
caratteristiche della specie, deve aver raggiunto la maturità fisiologica che la rende adatta al pronto
consumo, non deve essere bagnata artificialmente.
PANE: fresco, ben lievitato e ben cotto, pezzatura di g 50, privo di grassi aggiunti, con farina 00,
cellulosa, glutine secco minimo 7, ceneri (0,50), lievito naturale, mollica soffice. Il pane va fornito
imbustato pezzo per pezzo, in film microforato.
CARNE ROSSA: di produzione nazionale, sufficientemente frollata, i tipi di carne richiesta sono:
carne di bovino adulto, carne di vitello ( di colore rosa chiaro e di grasso bianco).
CARNI BIANCHE: i filetti di pollo devono essere ottenuti da animali di allevamento intensivo di
prima scelta (freschi). Devono essere di qualità di primo taglio-magro. Provenienza nazionale.
UOVA: uova nazionali, peso di un uovo g 65, fresche. Tuorlo: visibile all’apertura solo come
ombratura senza contorno apparente, esente da odore estraneo. Ogni uovo dovrà essere marcato con
data di produzione. Ammesso l’utilizzo di uova pastorizzate.
PRODOTTI PELATI: devono essere naturali del tipo salsato, di colore rosso vivo, e con tutte le
caratteristiche per i prodotti di 1ª lavorazione.
PASTA: pasta esclusivamente di semola di grano duro. Perfetta conservazione, odori e sapori
gradevoli, che non denuncino rancidità o presenza di muffa, aspetto uniforme, resistenza alla pressione
delle dita, non farinosa, resistente alla cottura per 10 min ca. L’imballaggio e l’involucro, in italiano,
devono indicare nome e ragione sociale della ditta produttrice, la sua sede, la denominazione, il tipo di
pasta, e il peso netto.
RISO: deve essere della varietà specificata: semifino,”Valore nano”; fino, “Ribe”; super fino,
“Baldo”,”Carnaroli”,”Arboreo”,”Parboiled”.
LEGUMI: FAGIOLI cannellini o borlotti, dell’annata, puliti, di facile cottura. Non devono essere
trattati di recente con anticrittogamici. LENTICCHIE: devono essere del raccolto dell’annata e
assolutamente prive di impurità e corpi estranei ed inoltre non trattate di recente con anticrittogamici.
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA: olio commestibile in perfetto stato di conservazione, ottenuto
meccanicamente dalle olive, senza aver subito manipolazioni chimiche, ad accezione del lavaggio,
della filtrazione e della sedimentazione, senza aggiunta di sostanze estranee o di oli di altra natura.
Odore e sapore dell’olio d’oliva. Acidità non superiore all’1% di acido oleico.
FORMAGGIO GRANA E PARMIGIANO: forma di peso no inferiore a 14 kg, pasta di colore
leggermente paglierino, aroma delicato, gusto saporito, non piccante, struttura della pasta granulosa,
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con occhiatura minuta appena visibile, grezzo sulla sostanza secca almeno del 33%, stagionatura
minimo 16 mesi.
LATTICINI: mozzarella di mucca e fresche di giornata. Per detto prodotto deve essere dichiarata la
zona di produzione, la forma, il peso, la modalità, di fabbricazione. Vanno fornite secondo le
disposizioni di leggi vigenti in materia.
PESCE SURGELATO: surgelato, fornito in confezioni originali chiuse, di PLATESSA O
MERLUZZO. Detto pesce deve essere filettato e privo di scaglie o spine.
Le confezioni devono avere indicate:
-la specifica denominazione del prodotto contenuto, seguita dall’aggettivo “surgelato”;
-il peso netto all’origine, espresso in g o kg;
-indicazione in codice della data di confezionamento e di scadenza;
-gli estremi dell’autorizzazione dello stabilimento di produzione.
PROSCIUTTO COTTO: deve essere di coscia, senza polifosfati, glutine, derivati del latte, rima
qualità, proveniente da suino maturo di 1ª qualità, disossato.
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bando refezione scolastica 2015