1 STUDIO PERSONALE E INDIVIDUALE NON ASSISTITO DA PERSONALE DOCENTE PREMESSA La legge prevede quattro diverse modalità alternative all’IRC, ovvero: 1. Attività didattiche e formative (cosiddetti “insegnamenti alternativi”); 2. Studio individuale assistito da personale docente; 3. Studio individuale libero; 4. Uscita dall’edificio scolastico (eccezion fatta per gli alunni delle scuole dell’infanzia comunali, i quali hanno solo la possibilità di non avvalersi dell’IRC). Il presente progetto riassume le modalità organizzative per la terza modalità prevista per legge. DESTINATARI Studenti interessati Il progetto si rivolge a qualsiasi studente della scuola che abbia scelto la modalità « 3. Studio individuale libero» alternativa all’IRC. Gli studenti devono aver barrato l’apposita casella nel modulo ministeriale previsto (allegato F). OBIETTIVI Obiettivi didattici Il progetto non si propone alcun obiettivo didattico misurabile e osservabile, né l’accertamento di competenze. Il progetto ha la esclusiva finalità di offrire agli studenti un ambiente sorvegliato dove poter svolgere autonomamente attività di studio. La scuola ha il dovere di organizzare le modalità di studio assistito che preveda la gestione dei seguenti aspetti: • Individuazione dei locali da adibire allo studio autonomo. • Individuazione dei docenti da assegnare allo studio autonomo. • Regolamentazione degli ingressi e delle uscite. SPAZI E STRUMENTI Aule e locali La scuola individuerà almeno uno spazio per lo svolgimento dello studio libero. Il locale deve offrire adeguato spazio per lo svolgimento delle esercitazioni. Il locale può coincidere con lo spazio gestito dai docenti che assistono gli studenti che abbiano scelto la modalità 2 dell’allegato F. Ausili didattici Il locale deve offrire i seguenti ausili didattici: • Una postazione di sorveglianza. • Banchi e sedie in numero adeguato. • Ausili per cappotti, zaini e attrezzature studentesche. Utilizzo dei laboratori e aule speciali • Non è consentito l’accesso ad aule attrezzate, speciali o ai laboratori. • Il personale di sorveglianza in orario è responsabile per la sicurezza e la incolumità di studenti, di attrezzature e dei materiali del locale. PERSONALE DI SORVEGLIANZA Ruolo del personale La sorveglianza può essere assicurata da personale docente o ausiliario secondo le modalità previste dalla legge e retribuito secondo la contrattazione di istituto. I docenti che prestino attività di sorveglianza NON fanno parte di alcun del Consiglio di Classe e pertanto non partecipano alle votazioni di scrutinio, né a qualsiasi attività o decisione interna al C.d.C. degli studenti coinvolti nello studio assistito. I docenti non possono proporre l’acquisto di libri di testo, né di ausili digitali o cartacei specifici per gli apprendimenti trattati nel corso. I docenti non possono assegnare carichi di lavoro domestico. I docenti non attribuiscono valutazioni di profitto che possano incidere sul giudizio complessivo dello studente, anche se possono somministrare prove di verifica intese come esercitazioni e simulazioni di prove curricolari. Ruolo operativo del personale Il personale in orario deve restare presente nel locale adibito a aula studio. 2 Il personale può verificare l’identità degli studenti che chiedano l’accesso, controllando il libretto dello studente (giustificazioni) corredato di fotografia personale. Gli studenti possono permanere nell’aula studio per le seguenti eventualità: • Studio individuale libero, per alunni che non si avvalgano dell’IRC e abbiano scelto la modalità terza dell’allegato F. • Studio individuale libero per studenti giunti in ritardo che attendano la seconda ora di accesso alle lezioni ordinarie. • Studio individuale libero per studenti che attendano l’inizio posticipato delle lezioni ordinarie. • Studio individuale libero per studenti che abbiano terminato le lezioni ordinarie, ma attendano lezioni o attività pomeridiane oppure mezzi di trasporto pomeridiani per pendolari. Il personale della scuola non può obbligare gli studenti a svolgere attività o servizi diversi dallo studio libero. Il personale della scuola deve obbligare gli studenti a attenersi ad atteggiamenti corretti e responsabili; presidiano altresì il verificarsi di comportamenti contrari al patto di corresponsabilità. Programmazione e relazione finale Il personale di sorveglianza non ha l’obbligo di consegnare alcuna programmazione o progettazione didattica. Il personale di sorveglianza non ha l’obbligo di consegnare alcuna relazione finale. Registri e firme La scuola prevede un Registro delle Presenze che gli studenti compilano in autonomia. La scuola deve redigere l’elenco degli studenti che si avvalgono dell’opzione «studio libero». Nell’esposizione del quadro orario, analogamente a quanto accade per le varie classi e discipline si deve pubblicare l’elenco degli studenti previsti per ciascuna ora di lezione. L’orario sarà affisso nel locale. I docenti NON devono conservare o compilare alcun registro personale. I docenti NON saranno tenuti al colloquio con le famiglie per gli studenti con cui svolgono «studio assistito». Annotazioni disciplinari e somministrazione di sanzioni Il personale che, in orario di studio assistito, rilevi infrazioni al patto di corresponsabilità ha il dovere di annotare l’evento e i soggetti su un Registro delle Annotazioni e deve comunicare, entro 24 ore dall’accaduto, al Dirigente Scolastico (o delegato) i fatti rilevanti. Spetterà al C.d.C. di pertinenza la valutazione dell’evento e l’eventuale procedura prevista dal regolamento e dalle norme. TEMPI Periodo di attuazione L’attività deve svolgersi per l’intero anno scolastico, fatta eccezione per i periodi di sospensione delle attività didattiche. Orario di attuazione L’ora di studio assistito deve essere svolta in sovrapposizione con l’ora di IRC. MONITORAGGIO Questionario di gradimento • La scuola mette a disposizione una cassetta per i messaggi anonimi in cui qualsiasi studente può depositare suggerimenti o evenienze relative al progetto in esame. • La scuola somministrerà un questionario nel periodo di Maggio per rilevare il gradimento riscontrato nell’espletazione del servizio.