Guida Tecnica
Istruzioni di Montaggio Uso e Manutenzione
Rev07
Targhetta di identificazione
Caldaia C/80 TS
Caldaia C/80 TSK
Caldaia C/88 Esa TS Caldaia C/100 TS Caldaia C/100 TSK
Caldaia C/100 29 TS Semplice Semplice C/Scambiatore Interno Kit/R/M Kit/1/M Kit/3/AP Kit/4/AP Caldaia C/80 29 TS
Incollare in questo spazio la targhetta di
identificazione della Caldaia
Da conservare per eventuale richiesta
Di assistenza e ricambi
Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
INDICE
1 GARANZIA ................................................................ 3 1.1 VALIDITA’
3 1.2 DURATA E CONDIZIONI
3 1.3 ESCLUSIONI DALLA GARANZIA
3 1.4 ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ
3 1.5 FORO COMPETENTE
3 2 TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE ........................ 5 3 SIMBOLOGIA ............................................................ 5 4 CONTENUTO, SCOPO E CONSERVAZIONE DELLA
GUIDA TECNICA .................................................................... 6 5 DESTINAZIONE D'USO ............................................ 6 6 NORME APPLICATE................................................. 7 7 POSTAZIONE DI LAVORO – OPERATORE ............ 7 8 TRASPORTO............................................................. 7 9 SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE ................ 8 10 IMBALLAGGIO .......................................................... 8 11 CARATTERISTICHE E DESCRIZIONE DELLA
MACCHINA ............................................................................. 9 12 INSTALLAZIONE .................................................... 10 13 PRESA D’ARIA ESTERNA “C” .............................. 11 14 CANNA FUMARIA ................................................... 12 15 MANUTENZIONE CANNA FUMARIA E CAMERA DI
COMBUSTIONE ................................................................... 13 16 COMIGNOLO........................................................... 14 17 RIVESTIMENTO ...................................................... 15 18 GRIGLIA DI DECOMPRESSIONE .......................... 16 19 ASSEMBLAGGIO KIT ARIA CALDA (SOLO
CALDAIA CON CAPPA TSK) .............................................. 17 20 ASSEMBLAGGIO USCITA ARIA CALDA .............. 17 21 POSIZIONAMENTO E COLLEGAMENTO
CENTRALINA FC810 (SOLO CALDAIA CON CAPPA TSK)18 22 CABLAGGIO ELETTRICO ...................................... 19 23 DESCRIZIONE TERMOREGOLATORE FC810 ...... 19 24 TERMOREGOLATORE FC810 ............................... 20 25 FUNZIONI ................................................................ 20 26 PROCEDURA GUIDATA PER LA MODIFICA DELLA
TEMPERATURA DI ATTIVAZIONE DEL VENTILATORE ... 21 27 POSIZIONAMENTO E COLLEGAMENTO
CENTRALINA TC120 ........................................................... 22 28 DESCRIZIONE CENTRALINA DI COMANDO TC120
23 29 FUNZIONAMENTO CENTRALINA TC120 .............. 24 30 FUNZIONE DOCCIA ................................................ 24 31 FUNZIONE ANTIGELO E ANTIBLOCCO POMPE . 24 32 FUNZIONE SMALTIMENTO.................................... 25 33 FUNZIONE VALVOLA SANITARIA ........................ 25 34 FUNZIONE SICUREZZA ALLARME E STANDBY . 25 35 FUNZIONE TEST USCITE....................................... 26 36 SEGNALAZIONE ALLARMI O GUASTI ................. 26 37 INSTALLAZIONE SONDE SU CALDAIA CON KIT
IDRAULICO KIT/3/AP E KIT/4/AP........................................ 27 38 INSTALLAZIONE SONDE SU CALDAIA CON KIT
IDRAULICO KIT/R/M E KIT/1/M ........................................... 28 39 CONTROLLO GENERALE DEI DISPOSITIVI
MECCANICI ED ELETTRICI PRIMA DELL’ACCENSIONE . 29 40 COMBUSTIBILE RACCOMANDATO...................... 30 41 CARICAMENTO LEGNA E ACCENSIONE............. 30 42 REGOLAZIONI ARIA COMBURENTE – VALVOLA
USCITA FUMI ....................................................................... 31 43 PRECAUZIONI D’USO ............................................ 32 44 SPEGNIMENTO ....................................................... 32 45 PRECAUZIONI PER LA SICUREZZA ..................... 33 46 MANUTENZIONE ORDINARIA ............................... 33 47 PULIZIA VETRO...................................................... 34 48 PULIZIA TUBIERA-CAMERA DI COMBUSTIONE . 35 49 RIMOZIONE PANNELLO COPRITUBI CALDAIA C/88
ESA TS 36 50 LAVAGGIO SCAMBIATORE DI CALORE INTERNO
PER PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA ......... 37 51 Dimensioni (mm) .................................................... 38 52 DATI TECNICI ......................................................... 45 53 INSTALLAZIONE CALDAIA A VASO APERTO..... 46 54 INSTALLAZIONE CALDAIA A VASO CHIUSO...... 48 55 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT 4 AP ................ 49 56 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT 3 AP ................ 51 57 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT 1 M .................. 55 58 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT R M .................. 57 59 GUARNIZIONI PORTINA SALISCENDI CALDAIA
C/88 ESA TS ........................................................................ 61 60 GUARNIZIONI PORTINA SALISCENDI CALDAIA
C/80 - 100 ............................................................................. 62 61 INCONVENIENTI E SOLUZIONI ............................. 63 62 CIDIEMME COMPACT 2SAM-RVX 2 VIE ............... 64 63 CIDIEMME COMPACT 3STAM-RVX 3 VIE ............ 65 Pagina 2 di 68
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
1
GARANZIA
La BTM srl si rende garante per la buona esecuzione dei propri
prodotti e per la qualità dei materiali impiegati.
1.1
VALIDITA’
La garanzia viene riconosciuta a condizione che l'acquirente
spedisca entro 8 (otto) giorni dalla data di acquisto l'unito
tagliando, compilato in ogni sua parte. La data di acquisto deve
essere convalidata dal possesso di un documento fiscale valido
rilasciato dal rivenditore.
1.2 DURATA E CONDIZIONI
La garanzia ha durata di 2 anni dalla data di acquisto a
condizioni:
- che l'apparecchio venga installato da un tecnico o da persona
qualificata che valuti idonee tutte le caratteristiche del luogo di
installazione in conformità alla normativa vigente e a quanto
previsto dalle istruzioni in dotazione su tutti i prodotti.
- che l'apparecchio sia utilizzato come prescritto dal manuale di
istruzioni.
Durante tale periodo la BTM srl si impegna a riparare e a
sostituire gratuitamente le parti che a suo insindacabile giudizio
risultassero difettose. Sarà a carico dell'utente il solo diritto
fisso di chiamata.
1.3 ESCLUSIONI DALLA GARANZIA
La Garanzia copre tutti i difetti di produzione e dei materiali
tranne:
-Il vetro ceramico, le guarnizioni,le apparecchiature elettriche
e tutti i componenti soggetti a normale usura.
-Danni dovuti da errata installazione dell'apparecchio od
originati da fenomeni atmosferici, elettrochimici, incendio,
mancanza di manutenzione, manomissione del prodotto,
inefficacia e/o inadeguatezza della canna fumaria e/o altre
cause non dipendenti dal prodotto.
-Danni dovuti a surriscaldamento del caminetto (quindi uso non
corretto della macchina), per combustione di materiali non
conformi ai tipi ed alle quantità indicate nella tabella “DATI
TECNICI” del presente manuale di istruzioni.
Sono inoltre esclusi dalla Garanzia gli apparenti difetti dei
materiali, utilizzati nei rivestimenti, che si possono ricondurre
alle loro caratteristiche naturali e fisiche come
-Venature su marmo
-Deformazione del legno dovuta alla naturale lavorazione nel
tempo.
-Micro fessure presenti nei manufatti in cemento e/o refrattario
che per caratteristiche e tipologia dei componenti stessi non
sono classificabili come difetti.
1.4 ESCLUSIONE DI RESPONSABILITÀ
La BTM srl non risponde di eventuali danni causati a persone o
a cose dovuti ad avaria o forzata sospensione di uso
dell'apparecchiatura.
La BTM srl non risponde inoltre di eventuali oneri derivanti da:
-Rimozione e ricostruzione opere murarie, controcappa
-Montaggio rivestimento
-Tinteggiatura
conseguenti ad installazioni non conformi e/o a lavori di
sostituzione di eventuali pezzi difettosi.
1.5
FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia e’ esclusivamente competente il
Foro Giudiziario di Macerata
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
La BTM s.r.l. non si assume responsabilità
per eventuali errori o inesattezze nel
contenuto della presente guida tecnica e si
riserva il diritto di apportare ai suoi prodotti,
in qualunque momento e senza preavviso
eventuali modifiche ritenute opportune per
qualsiasi esigenza di carattere tecnico o
commerciale.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
Gentile Cliente,
La ringraziamo per aver scelto uno dei nostri prodotti.
Prima di iniziare l'utilizzo di questa macchina, è
importante leggere il presente manuale in cui vengono
descritti l'installazione, il corretto utilizzo e la
manutenzione.
Al presente manuale e' allegato il certificato di garanzia
che dovrà essere compilato in ogni sua parte e rispedito
alla Ditta costruttrice.
2
TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
Ogni macchina viene identificata univocamente con la
targhetta adesiva illustrata a lato (fig. 1), che permette
l'immediata identificazione da parte del cliente e della
Ditta costruttrice per eventuali richieste di assistenza,
ricambi o per qualsiasi altra richiesta relativa alla stessa.
Fig. 1
Sulla macchina è inoltre presente una seconda targhetta
di identificazione riassuntiva descritta a lato (fig. 2)
3
SIMBOLOGIA
Questo simbolo indica pericolo e verrà utilizzato
tutte le volte che sia coinvolta la sicurezza
dell'operatore.
Fig. 2
Questo simbolo indica cautela e vuole
richiamare l'attenzione su operazioni di vitale
importanza per un funzionamento corretto e
duraturo della macchina.
Questo simbolo specifica che si tratta di una nota
ambientale e vuole richiamare l'attenzione su
delle norme da seguire per il rispetto
dell'ambiente.
Questo simbolo indica che è necessario leggere
il manuale prima di effettuare le operazioni sulla
macchina.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
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CONTENUTO, SCOPO E CONSERVAZIONE
DELLA GUIDA TECNICA
!! ATTENZIONE !! Quanto descritto riguarda la vostra
sicurezza.
La presente guida tecnica e' da ritenere parte integrante
della macchina, contiene dati ed informazioni necessarie
all'assemblaggio, all' installazione e ad un corretto
funzionamento della Caldaia.
Vengono inoltre descritti gli interventi di manutenzione
utili a garantire l'efficienza della macchina.
Leggere la stessa prestando la massima attenzione
prima di procedere all'installazione, all'uso e a qualsiasi
intervento sul termocamino
Conservare con cura questa guida per ogni
eventuale futura consultazione dei vari operatori.
5
DESTINAZIONE D'USO
La Caldaia a legna C/80 TS-TSK C/80 29 TS, C/88 ESA
TS e C/100 TS-TSK C/100 29 TS e' stata realizzata per
riscaldare l'ambiente tramite la produzione di acqua
calda per l'impianto di riscaldamento.
La versione TSK oltre a riscaldare l'acqua per l'impianto
di riscaldamento come la versione TS, produce anche
aria calda che si può utilizzare per riscaldare l'ambiente
in cui e' installata la macchina.
La Caldaia a legna TS/TSK può anche avere la
produzione di acqua calda sanitaria.
Questa apparecchiatura dovrà essere pertanto destinata
solo all'uso per Il quale è stata espressamente
concepita.
Ogni altro uso è da ritenersi improprio.
Per la sicurezza i dispositivi della macchina devono
essere tenuti in costante efficienza.
Per l'eventuale riparazione rivolgersi esclusivamente ad
un centro di assistenza tecnica autorizzato dal
costruttore e richiedere l'utilizzo di ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere il
buon funzionamento e la sicurezza dell'apparecchiatura.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni a
persone ,animali e cose, dovuti ad errori di installazione,
manutenzione ed usi impropri.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
6
NORME APPLICATE
La BTM ha costruito la Caldaia TS-TSK con i dovuti
criteri atti a soddisfare i requisiti essenziali di
funzionamento e di sicurezza previsti dalla Normativa di
riferimento EN 13229 secondo il Regolamento (UE)
N. 305/2011 del Parlamento Europeo
Le prove e i rendimenti termici sono stati eseguiti presso
l'ISTITUTO GIORDANO S.p.a. di Bellaria (Rimini).
Tutte le macchine hanno la marcatura
7
POSTAZIONE DI LAVORO – OPERATORE
La macchina è di tipo non presidiato, per cui non
necessita di un operatore per il suo controllo, ma solo
periodicamente per il rinnovo della carica di legna.
Unica fase in cui è necessaria la sua presenza è quella
di avviamento della combustione.
L'operatore deve essere una persona adulta con le
dovute conoscenze tecniche, che sono comunque
acquisibili da un’attenta lettura della presente guida
tecnica, utili a garantire un corretto funzionamento e
manutenzione della Caldaia
E' pericoloso lasciare avvicinare bambini incustoditi, la
macchina presenta delle superfici (vetro termico) che
raggiungono temperature molto elevate durante il
normale funzionamento.
8
TRASPORTO
Il trasporto della macchina può avvenire su camion,
nave, ferrovia ed aereo. La macchina viene spedita
normalmente imballata e fissata su pallet di legno per
agevolarne la movimentazione.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
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SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE
La macchina può essere scaricata sollevandola con una
gru o montacarichi che abbia una portata superiore al
peso della stessa, tramite una fune dotata ad una delle
estremità di gancio (lunghezza della fune almeno 1
m).La macchina può essere movimentata con un carrello
elevatore come indicato nella figura a lato(Fig. 3).
Lo scarico e spostamento della macchina deve essere
eseguito da personale autorizzato e qualificato,
accertarsi che non vi siano persone nel campo di azione
del mezzo di sollevamento usato.
Si raccomanda di procedere con la massima cautela,
eseguendo le varie fasi dello scarico e movimentazione
con movimenti lenti e continui.
10 IMBALLAGGIO
Fig. 3
Adesivo con indicazioni per la movimentazione e lo
stoccaggio.
Sulla parte superiore dell’imballo e' apposto
un'altro adesivo che identifica il punto di aggancio
per il sollevamento con gru o montacarichi.
Non gettare nella spazzatura eventuali parti dell'imballo
della macchina, ma selezionarli a seconda del tipo di
materiale (cartone, legno, acciaio, poliestere, polistirolo
ecc...) e smaltirli a seconda della normativa vigente.
Fig. 4
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
11 CARATTERISTICHE E DESCRIZIONE
DELLA MACCHINA
La BTM è una ditta specializza nella costruzione di
caldaie per caminetti da riscaldamento a legna.
La Caldaia è costruita in lamiera d'acciaio ad altissima
resistenza, ha una struttura tutta ad intercapedine e la
camera di combustione è collegata ad un fascio tubiero a
totale bagno d'acqua. Questo sistema studiato nei minimi
particolari fa si che il calore e la fiamma vadano ad
abbracciare interamente la superficie di scambio,
raggiungendo un alto rendimento termico.
All'uscita dei fumi vi è installata una valvola di chiusura a
doppia regolazione : automatica e manuale.
Automatica tramite la chiusura della portina saliscendi ha
la funzione di trattenere una grande quantità di calore
facendo aumentare notevolmente la temperatura
dell'acqua in caldaia.
Manuale tramite la leva posizionata immediatamente
sotto all’architrave del rivestimento, serve a far lavorare
al minimo la caldaia in fase di mantenimento.
La portina saliscendi, dotata di vetro ceramico resistente
a 750°C, è a tenuta ermetica per mezzo di guarnizioni
speciali.
Questo serve a garantire la sicurezza vicino al caminetto
e ad aumentare il rendimento termico e diminuire i
consumi.
Nella portina è stato creato un passaggio di aria per
rendere il vetro autopulente.
E’ presente inoltre una leva di regolazione posizionata in
basso a dx alla portina che serve per la regolazione
dell'aria secondaria che partecipa in parte alla
combustione e contribuisce a mantenere pulito il vetro.
La versione TSK dispone di una cappa a recupero di aria
calda, realizzata ad intercapedine è ha all'interno un
fascio tubiero a totale bagno d'aria, posizionato in modo
tale che i fumi in uscita vadano ad avvolgere
completamente la superficie di scambio termico,
riscaldando così l'aria che si immetterà nella stessa
attraverso il sistema naturale o ventilato.
L'aria calda prodotta si potrà utilizzare per il
riscaldamento nell'ambiente in cui e' installata la
macchina.
La caldaia ClimaCaloR TS produce acqua sanitaria per
bagno e cucina , tramite un serpentino in rame collocato
all'interno del corpo della caldaia.
La BTM fornisce in ogni caso, per l'allaccio all'impianto
termico tradizionale i seguenti kit di combinazioni
idrauliche già montati, che troverete di seguito illustrati.
1)COMBINAZIONE KIT/R/M = riscaldamento
2)COMBINAZIONE KIT/1/M = riscaldamento +
produzione acqua calda sanitaria
3)COMBINAZIONE KIT/3/AP = riscaldamento
4)COMBINAZIONE KIT/4/AP = riscaldamento +
produzione acqua calda sanitaria.
Fig. 5
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
12 INSTALLAZIONE
Fig. 6
Fig. 7
Tutti i regolamenti locali, inclusi quelli che fanno
riferimento alle norme nazionali ed europee, devono
essere rispettati al momento dell'installazione
dell'apparecchio.
! ATTENZIONE ! Il pavimento su cui andrà collocata la
macchina deve garantire una portanza idonea al carico
esercitato dalla stessa.
E' possibile comunque distribuire il peso della Caldaia
posizionando delle piastre di acciaio sotto i piedi della
stessa.
La Caldaia si può posizionare sia a parete che ad
angolo.
Il pavimento deve essere realizzato con materiali
incombustibili insensibili al calore.
Deve essere sempre garantita la realizzazione di una
coibentazione termica tra il caminetto e le pareti di
appoggio.
La distanza minima dai materiali infiammabili e' 2 cm.
La minima distanza di sicurezza per tendaggi, mobili
ecc., è di 80 cm, misurata dal punto di massimo
ingombro del caminetto.
Isolare e proteggere adeguatamente le pareti i pavimenti
e le parti del rivestimento costruite con materiali
infiammabili come da normativa vigente UNI 10683.
Nel locale di installazione non possono esistere altri
generatori di calore eccezion fatta per quelli che
funzionano in modo stagno rispetto all'ambiente interno,
quali le caldaie a gas di tipo “C” che prelevano l'aria
comburente dall'esterno e scaricano i prodotti della
combustione sempre all'esterno dell'edificio. Nelle cucine
sono ammessi solo apparecchi di cottura dei cibi con
cappe senza estrattore, questo per evitare di mettere in
depressione il caminetto.
Dopo aver individuato il punto preciso dove collocare la
Caldaia in base anche all’allaccio con la canna fumaria,
e’ necessario prevedere la realizzazione di una presa
d’aria comburente dall’esterno.
!!! ATTENZIONE !!!
La Caldaia deve essere ASSOLUTAMENTE
posizionata “in bolla” in modo tale da non
pregiudicare il corretto funzionamento della
tubazione di sfiato e del corretto scorrimento
della portina saliscendi.
Fig. 8
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
13 PRESA D’ARIA ESTERNA “C”
Per garantire una corretta combustione e' necessario un
afflusso di aria dall'esterno.
Prima di posizionare la macchina realizzare un foro Ø 10
cm (fig. 9) per la presa di aria esterna in basso sul lato
posteriore della Caldaia al fine di garantire un afflusso di
aria per la combustione.
Realizzato il foro inserire sullo stesso lo spezzone di tubo
flessibile Ø 10 cm in dotazione, collegare l'estremità che
da’ verso l'esterno con la griglia di protezione e lasciare
l'altra estremità libera sotto alla macchina senza
collegarla da nessuna parte.
!!! ATTENZIONE !!!
La griglia per la presa di aria esterna per la combustione:
-deve essere sempre accessibile.
-non deve essere mai ostruita
-deve essere pulita periodicamente.
Fig. 9
Fig. 9
- 1 Griglia in PVC
- 2 Imbocco per griglia Ø100
- 3 Fascetta stringitubo
- 4 Spezzone tubo flessibile Ø100
Fig. 10
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
14 CANNA FUMARIA
Le dimensioni della canna fumaria per l'evacuazione dei
prodotti della combustione nell'atmosfera deve avere le
dimensioni indicate nelle caratteristiche tecniche dei vari
modelli di Caldaia ed inoltre deve rispondere ai requisiti
costruttivi regolati dalle attuali norme vigenti ed ai
seguenti:
- La canna deve essere a tenuta dei prodotti della
combustione, impermeabile e termicamente isolata.
- Deve essere costruita con materiali adatti a resistere
nel tempo alle normali sollecitazioni meccaniche, al
calore e all'azione dei prodotti della combustione e
dell'eventuale condensa che potrebbe formarsi.
- Deve essere adeguatamente coibentata per evitare
fenomeni di condensa o di raffreddamento dei fumi in
particolare se installata all'esterno o in locali non
riscaldati.
- Deve essere adeguatamente distanziata mediante
intercapedine d'aria o isolanti idonei, da materiali
combustibili o facilmente infiammabili.
- Deve avere una sezione interna di forma circolare,
quadrata o rettangolare; in questi ultimi due casi gli
angoli interni devono essere arrotondati con raggio non
minore di 20 mm ; sono ammesse tuttavia anche altre
sezioni idraulicamente equivalenti.
- Deve avere sezione interna costante, libera ed
indipendente.
E' consigliato inoltre che la canna fumaria sia dotata di
una camera di raccolta di materiali solidi ed eventuali
condense, corredata di sportello a tenuta d'aria che ne
consenta una facile apertura ed ispezione.
! ATTENZIONE !E' VIETATO FAR TRANSITARE
ALL'INTERNO DELLA CANNA FUMARIA ANCHE
SE SOVRADIMENSIONATA, ALTRI CANALI DI
ADDUZIONE DELL'ARIA E/O TUBAZIONI AD
USO IMPIANTISTICO.
Come già scritto, la canna fumaria deve avere sezione
costante, eventuali cambiamenti di sezione sono
ammessi solo all'innesto della stessa.
Per raggiungere scarichi a tetto non coassiali rispetto
all'uscita dei fumi della caldaia, i cambiamenti di
direzione dovranno essere effettuati con appositi
raccordi/curve regolabili con una inclinazione massima di
45°.
-Pulire la canna fumaria regolarmente ogni
Fig 11
anno.
-Controllare sempre l'eventuale presenza di
ostruzioni prima di accendere la macchina dopo
un lungo periodo di mancato utilizzo.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
15 MANUTENZIONE CANNA FUMARIA E
CAMERA DI COMBUSTIONE
L’utilizzatore finale deve controllare
periodicamente l’intasamento della canna
fumaria e della camera di combustione.
In caso di depositi eccessivi che possono pregiudicare il
corretto funzionamento della Caldaia e’ necessario
procedere alla pulizia della camera di combustione e
della canna fumaria.
La formazione di depositi tipo catrame/fuliggine sulla
camera di combustione e sulla canna fumaria dipende
da:
-tiraggio della canna fumaria
-regolazione non corretta della valvola fumi manuale
-tipo e grado di stagionatura della legna bruciata.
Durante l’avvio della macchina e’ preferibile lasciare la
portina aperta fino a quando la temperatura dell’acqua
nella Caldaia non raggiunge i 45-50°C,ciò per garantire
un maggiore afflusso di aria e per agevolare la
fuoriuscita di fumo dalla camera di combustione verso la
canna fumaria.
Per l’avvio della combustione infatti la legna necessita di
molta aria, rispetto a quella occorrente durante la
combustione a regime e le condizioni ottimali di tiraggio
si manifestano quando la macchina e la canna fumaria si
sono riscaldate.
-Pulire la canna fumaria regolarmente 1 volta
l’anno, ciò non esclude che vi sia la necessità di
procedere alla pulizia anche più volte nella
stessa stagione per i motivi sopra citati.
-Controllare sempre l'eventuale presenza di
ostruzioni prima di accendere la macchina dopo
un lungo periodo di mancato utilizzo.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
16 COMIGNOLO
Il comignolo deve rispondere ai seguenti requisiti:
- Deve avere una sezione interna equivalente a quella
della canna fumaria
- Deve avere la sezione utile di uscita non minore del
doppio di quella della canna fumaria.
- Deve essere costruito in modo da impedire la
penetrazione nella canna fumaria della pioggia, della
neve, di corpi estranei e realizzato in modo tale che
anche in caso di venti di ogni direzione e inclinazione sia
comunque assicurato lo scarico dei prodotti della
combustione.
Fig. 12
- Deve essere privo di mezzi meccanici di aspirazione.
Di fianco sono illustrati i requisiti previsti dalla norma UNI
10683 per l'installazione dei comignoli.
Fig. 12 e 13 B= Zona di reflusso
Fig. 13
Fig. 14
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
17 RIVESTIMENTO
IL montaggio del rivestimento deve essere effettuato da
personale addetto qualificato.
Lasciare un minimo di gioco 2-3mm tra la caldaia ed i
vari componenti del rivestimento in modo da garantire lo
spazio necessario per la normale ed impercettibile
dilatazione della machina durante il funzionamento.
Fig. 15-16
1 Struttura controcappa in cartongesso
2 Basamento
3 Piana rivestimento
4 Pannello anteriore rimovibile
5 Profilo smontabile
6 Appoggio architrave Caldaia
7 Cappa rivestimento
8 Trave
9 Architrave
Il profilo smontabile visibile ci garantisce la possibilità di
smontare la portina saliscendi per eventuali interventi di
assistenza.
Fig. 15
!! ATTENZIONE !!
Prima di posizionare il rivestimento e costruire la
controcappa eseguire i seguenti controlli :
- Verificare l’assenza di eventuali perdite sui
collegamenti idraulici
- Controllare il perfetto posizionamento “in bolla”
della caldaia
- Controllare il corretto movimento della portina
saliscendi.
Per la realizzazione della controcappa si consiglia di
utilizzare pannelli di cartongesso in modo da non
sovraccaricare il rivestimento sottostante (pos. 2 fig. 15).
Costruire quindi un telaio autoportante (pos. 1 fig. 15)
con profili zincati, fissarlo alle pareti e al soffitto.
Fig. 16
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
18 GRIGLIA DI DECOMPRESSIONE
Installare la griglia di decompressione 100x250 (pos. 1
Fig. 17) in dotazione, sulla cappa del rivestimento per
scaricare l’eventuale pressione che si può creare
all’interno del rivestimento.
Posizionare la griglia a circa 250mm dal soffitto come
indicato nella figura a lato.
Fig. 17
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
19 ASSEMBLAGGIO KIT ARIA CALDA (SOLO
CALDAIA CON CAPPA TSK)
La Caldaia con cappa TSK per la produzione di aria
calda, e’ dotata di accessori per l’aspirazione (Pos.1 Fig.
18) e per l’uscita di aria calda (Pos. 2 Fig.18) necessari
al suo funzionamento che vanno assemblati ed installati
sulla cappa del rivestimento.
19 ASSEMBLAGGIO INGRESSO ARIA CALDA
Collegare lo spezzone di tubo flessibile Ø100 con
l’imbocco fissato al Ventilatore posizionato sulla cappa
della Caldaia e la flangia con imbocco da posizionare e
fissare sulla struttura della controcappa come descritto
nella fig. 19.
!!ATTENZIONE!!
L’aspirazione deve essere posizionata sulla cappa
del rivestimento.
Il ventilatore deve prelevare l’aria dall’ambiente in cui
e’ installata la Caldaia e non dall’interno del
rivestimento.
Posizionare la griglia di aspirazione in modo tale da
consentire l’accesso al Ventilatore, rimuovendo la
stessa, per eventuale manutenzione e/o riparazione.
Fig. 18
Fig. 19
1 Ventilatore con imbocco Ø100
2 Spezzone di tubo flessibile Ø100
3 Fascetta stringitubo
4 Flangia con imbocco Ø100 per griglia 200x360
5 Griglia 200x360
20 ASSEMBLAGGIO USCITA ARIA CALDA
Fig. 19
Collegare lo spezzone di tubo flessibile Ø120mm in
dotazione con il collare Ø120mm che si trova sopra alla
cappa della caldaia e con la bocchetta regolabile di
uscita aria calda che andrà fissata alla controcappa del
rivestimento ad una altezza dal pavimento di circa 2 m.
Fig. 20
1 Bocchetta uscita aria calda
2 Spezzone di tubo flessibile Ø120
3 Fascetta stringitubo
4 Imbocco Ø120
Fig. 20
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
21 POSIZIONAMENTO E COLLEGAMENTO
CENTRALINA FC810 (SOLO CALDAIA CON
CAPPA TSK)
La centralina in dotazione per la gestione del ventilatore
sulla Caldaia con cappa TSK non deve essere installata
sulla controcappa del rivestimento.
Collegare il cavo con Presa IEC alla Spina a vaschetta
presente sulla cappa della caldaia nei pressi del
ventilatore (vedi Pos. 2 Fig.21).
Collegare l’altra estremità del cavo con presa al
morsetto della centralina di comando (Vedi capitolo
Cablaggio elettrico FC810).
Posizionare la sonda nel pozzetto sopra alla cappa TSK
della caldaia, vicino al ventilatore (vedi Pos. 1 Fig.21).
Collegare la sonda al morsetto dedicato nella centralina
di comando.
Fig. 21
1 Sonda rilevamento temperatura
2 Cavo alimentazione ventilatore
3 Scatola da incasso
4 Centralina di comando FC810
5 Placca
!! ATTENZIONE !!
LA CENTRALINA DI COMANDO E’ DOTATA DI
STUMENTI ELETTRONICI PERTANTO VA
INSTALLATA LONTANO DA FONTI DI CALORE
!! ATTENZIONE !!
L’INSTALLAZIONE E I COLLEGAMENTI
ELETTRICI DEVONO ESSERE ESEGUITI DA
PERSONALE ADDETTO QUALIFICATO
Fig. 21
I CAVI ELETTRICI CHE SONO SOTTO TRACCIA
DOVRANNO ESSERE PROTETTI DA GUAINA
IGNIFUGA
COMPLETARE TUTTI I COLLEGAMENTI
ELETTRICI PRIMA DI PROCEDERE
ALL’ALLACCIO ALLA RETE ELETTRICA CHE
COMUNQUE DEVE ESSERE PROVISTA DI UN
IDONEO IMPIANTO DI MESSA A TERRA
SECONDO LE RELATIVE NORME EUROPEE DI
RIFERIMENTO VIGENTI
I CAVI E LE GUAINE NON DEVONO STARE A
CONTATTO O NELLE VICINANZE DELLA
STRUTTURA DELLA MACCHINA
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
22 CABLAGGIO ELETTRICO
POSIZIONE
DESCRIZIONE
1
2
4
5
6
7
9
10
MARRONE
BLU
GIALLO VERDE
ROSSO
BIANCO
FUSIBILE T1,6A
VENTILATORE
SONDA NTC 100K
Fig.22
23 DESCRIZIONE TERMOREGOLATORE
FC810
FUNZIONE
1
Accensione/Spegnimento
Termoregolatore
2
Decrementa velocità ventilatore Scorre
menu secondario Decrementa valore
3
Aumenta velocità ventilatore Scorre
menu secondario Aumenta valore
4
Seleziona modalità di funzionamento
Manuale-Automatico-Proporzionale
LED
ACCESO
SPENTO
5
Termoregolatore
Spento
Termoregolatore
Acceso
6
Uscita Ventilatore
attiva
Uscita
Ventilatore
Disattiva
Fig.23
7
8
9
10
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TASTO
Modalità di
funzionamento
Proporzionale
attiva
Modalità di
funzionamento
Automatico attiva
Modalità di
funzionamento
Manuale attiva
LAMPEGGIANTE
Termoregolatore
in modalità di
programmazione
Termoregolatore
in modalità di
programmazione
Termoregolatore
in modalità di
programmazione
Display
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24 TERMOREGOLATORE FC810
Alimentato il termoregolatore, sul display verrà
visualizzata la temperatura rilevata dalla sonda.
Premendo il tasto “-" o “+” verrà visualizzata sul display
la velocità di funzionamento impostata per il ventilatore
P0…..P10.
Per spegnere il Termoregolatore è sufficiente tenere
premuto per qualche secondo il tasto di spegnimento.
25 FUNZIONI
Fig.24
Il Termoregolatore è in grado di gestire il funzionamento
del ventilatore in 3 diverse modalità:
1 - Manuale
2 - Automatico
3 - Proporzionale
Selezionando il modo di funzionamento Manuale (con il
tasto “Menu”), il ventilatore si attiverà alla velocità
impostata indipendentemente dalla temperatura rilevata
dalla sonda, il ventilatore non si attiverà se è stata
selezionata la velocità di funzionamento P0.
Per modificare la velocità di funzionamento del
ventilatore è sufficiente premere i tasti “-“ o “+” più volte
rispettivamente per diminuire o aumentare la velocità del
ventilatore.
Selezionando il modo di funzionamento Automatico
(con il tasto “Menu”), il ventilatore si attiverà alla velocità
impostata al raggiungimento della temperatura rilevata
dalla sonda di 55°C, il ventilatore si disattiverà quando la
temperatura scenderà al di sotto dei 50°C.
Per modificare la velocità di funzionamento del
ventilatore è sufficiente premere i tasti “-“ o “+” più volte
rispettivamente per diminuire o aumentare la velocità del
ventilatore.
Selezionando il modo di funzionamento Proporzionale
(con il tasto “Menu”), il ventilatore si attiverà alla velocità
minima al raggiungimento della temperatura rilevata
dalla sonda di 55°C, la velocità del ventilatore aumenterà
proporzionalmente all’aumentare della temperatura,
raggiungendo la velocità massima quando la sonda
rileva la temperatura di 85°C, il ventilatore si disattiverà
quando la temperatura scenderà al di sotto dei 50°C.
L'allarme di alta temperatura entra in funzione non
appena l'aria raggiungerà il valore di 120°C , si attiverà
un segnale acustico e sul display apparirà la scritta “Hi”.
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26 PROCEDURA GUIDATA PER LA MODIFICA
DELLA TEMPERATURA DI ATTIVAZIONE
DEL VENTILATORE
Tenere premuti contemporaneamente i tasti "-"e ”+” per 5
secondi,sul display appare la scritta "SEt", premendo il
tasto "Menu" si visualizzerà la temperatura di Set Point
(temperatura alla quale si attiva il ventilatore) ora si può
variare tale valore agendo sui tasti "-" o "+".
Premere il tasto "Menu" per confermare il valore
impostato, dopo qualche secondo il termoregolatore
abbandona il modo di programmazione e ritornerà allo
stato iniziale.
Tabella segnalazione errori su Display
Lo
Indica un fuori scala verso il basso
(temperatura sotto 0°C) Sonda interrotta
Hi
Indica un fuori scala verso l’alto (temperatura
sopra 180°C) Sonda in corto circuito
ATTENZIONE
Nel completare il cablaggio elettrico prestare la
massima attenzione a non invertire i
collegamenti della tensione di alimentazione
230 Volt e dell’alimentazione del Ventilatore.
ATTENZIONE
I Termoregolatori danneggiati in fase di
installazione da residui di lavorazione come
incrostazioni di cemento e/o altro, non
verranno sostituiti in garanzia.
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27 POSIZIONAMENTO E COLLEGAMENTO
CENTRALINA TC120
Fig. 25
La Caldaia e’ dotata di un centralina di comando
(opzionale su Caldaia Semplice e Semplice con
Scambiatore Interno) per la gestione dei vari dispositivi
(pompe e/o valvola motorizzata).
La Centralina di comando và installata nei pressi del
pozzetto portasonde (Pos.7 fig 26) dx o sx (vedi tabella
posizione attacchi) a seconda delle esigenze di
installazione.
La scatola da incasso in lamiera (Pos. 1 fig.25-26-27) e’
dotata di un fondo rimovibile che se rimosso garantisce
l’accesso alla sonda n°1 per una eventuale ispezione
e/o sostituzione della stessa.
Fig. 25 – 26 - 27
1 Scatola da incasso in lamiera
2 Viti fissaggio scatola su angolari
3 Angolari fissaggio per cartongesso
4 Centralina di comando TC120
5 Viti fisaaggio centralina su scatola in lamiera
6 Placca
7 Pozzetto porta sonde
8 Fondo rimovibile scatola da incasso
9 Viti fissaggio fondo rimovibile scatola da
incasso
10 Cartongesso
Fig. 26
!! ATTENZIONE !!
L’INSTALLAZIONE E I COLLEGAMENTI
ELETTRICI DEVONO ESSERE ESEGUITI DA
PERSONALE ADDETTO QUALIFICATO
I CAVI ELETTRICI CHE SONO SOTTO TRACCIA
DOVRANNO ESSERE PROTETTI DA GUAINA
IGNIFUGA
COMPLETARE TUTTI I COLLEGAMENTI
ELETTRICI PRIMA DI PROCEDERE
ALL’ALLACCIO ALLA RETE ELETTRICA CHE
COMUNQUE DEVE ESSERE PROVISTA DI UN
IDONEO IMPIANTO DI MESSA A TERRA
SECONDO LE RELATIVE NORME EUROPEE DI
RIFERIMENTO VIGENTI
I CAVI E LE GUAINE NON DEVONO STARE A
CONTATTO O NELLE VICINANZE DELLA
STRUTTURA DELLA MACCHIA
Fig. 27
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
28 DESCRIZIONE CENTRALINA DI COMANDO
TC120
TASTO
FUNZIONE
1
Accensione – Spegnimento (pressione prolungata)
Visualizzazione temperatura Sonda 2 (click)
Uscita veloce da Parametro o Menù protetto (click)
2
Decrementa (click)
Test Pompa 2 (pressione prolungata)
3
Aumenta (click)
Test Pompa 1 (pressione prolungata)
4
Menu Principale (click)
Test Valvola Sanitaria (pressione prolungata)
Fig. 28
LED
ACCESO
SPENTO
5
Centralina in stato
OFF
Centralina in stato
ON
6
Funzione Doccia
attiva
Funzione Doccia
Disattivata
La temperatura
Sonda n° 2
correntemente
visualizzata
Contatto Presso
stato Sanitario
chiuso
La temperatura
Sonda n° 1
correntemente
visualizzata
Contatto Presso
stato Sanitario
aperto
9
Uscita Pompa 1
attivata
Uscita Pompa 1
disattivata
10
Uscita Pompa 2
attivata
Uscita Pompa 2
disattivata
11
Uscita Valvola
attivata
Uscita Valvola
disattivata
12
Contatto Caldaia a
Gas chiuso (NC)
Contatto Caldaia a
Gas aperto (NC)
13
Uscita Smaltimento Uscita Smaltimento
attiva (contatto 6-7 disattiva (contatto
chiuso)
6-7 aperto)
7
8
LAMPEGGIANTE
Menu principale
modifica
Termostato Pompa
1
Menu principale
modifica
Termostato Pompa
2
Fig. 29 Morsettiere Centralina TC120
Fig. 29
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29 FUNZIONAMENTO CENTRALINA TC120
Fig. 30
L’Accensione / Spegnimento della centralina si effettua
tramite la pressione prolungata del Tasto 1.
Lo stato di Spegnimento è segnalato dall’accensione del
Led N°5.
La Centralina visualizza correntemente la temperatura
rilevata dalla Sonda n° 1, tramite la pressione del Tasto
1 viene visualizzata per 5 secondi la temperatura
rilevata dalla Sonda N°2 e questa visualizzazione verrà
segnalata dall’accensione del Led N°7.
La centralina attiva la Pompa N°1 quando la
temperatura rilevata dalla Sonda N°1 raggiunge la
temperatura di 55°C (P01) e si spegne quando la
temperatura scende al di sotto di 50°C (P01-I01)
La Pompa N°2 o Valvola motorizzata 3 Vie (a seconda
del kit installato) si attivano quando la temperatura
rilevata dalla Sonda N°2 raggiunge la temperatura di
56C (P01) e si spegne quando la temperatura scende al
di sotto di 50 (P02-I02).
30 FUNZIONE DOCCIA
Fig. 31
La centralina dispone di una funzione doccia che si
attiva premendo contemporaneamente il TASTO 2 e il
TASTO 3 per circa 5 secondi.
Attivando questa funzione viene disattivata la Pompa
N°2 (condizione che la temperatura rilevata dalla Sonda
N°1 sia inferiore a 85°C (A07) per concentrare così tutte
le calorie sulla produzione di acqua calda sanitaria.
31 FUNZIONE ANTIGELO E ANTIBLOCCO
POMPE
Fig. 32
La centralina dispone di una funzione antigelo che ha il
compito di attivare ad intervalli prestabiliti la Pompa 1 se
la temperatura rilevata dalla Sonda 1 scende al di sotto
di 6°C e la Pompa 2 se la temperatura rilevata dalla
Sonda 2 scende al di sotto di 6°C (A16).
E’ inoltre presente la funzione di Antiblocco Pompe la
quale impedisce che le pompe rimangano bloccate dopo
in lungo periodo di inattività (come può essere la
stagione estiva) in quanto attiva le stesse per 30
secondi (t02) se rimangono inattive per più di 168 ore
(t01).
Fig. 33
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
32 FUNZIONE SMALTIMENTO
La centralina dispone di una funzione denominata
Smaltimento che ha il compito di “Forzare” l’apertura di
una zona (al raggiungimento della temperatura di 75°C)
nel caso in cui la Caldaia venga collegata ad un
impianto munito di valvole di zona.
E’ una funzione di sicurezza indispensabile che
garantisce una zona sempre aperta per lo smaltimento
delle calorie in eccesso anche senza l’intervento
dell’operatore.
Per il funzionamento della stessa è necessario
realizzare il collegamento elettrico descritto negli
schemi.
33 FUNZIONE VALVOLA SANITARIA
La centralina dispone di una funzione denominata
Valvola Sanitaria che ha il compito di gestire la
produzione di acqua calda sanitaria (se disponibile) tra il
Termocamino e la Caldaia a gas.
Installando una valvola motorizzata a 3 Vie (opzionale) e
realizzando l’opportuno collegamento elettrico descritto
nelle pagine successive, la centralina devierà la stessa
verso la Caldaia a Gas o verso il Termocamino a
seconda della temperatura dell’acqua nello stesso.
34 FUNZIONE SICUREZZA ALLARME E
STANDBY
La funzione Sicurezza ha il compito di attivare la Pompa
N°2 se la temperatura dell’acqua rilevata dalla Sonda
N°1 supera gli 85°C (A07), il Led 10 inizierà a
lampeggiare.
Se la temperatura rilevata dalla Sonda N°1 continua a
salire ed arriva a 90°C (A08) si attiverà un segnale
acustico che può essere interrotto per 5 minuti premendo
qualsiasi tasto ed una segnalazione visiva della
temperatura che inizierà a lampeggiare.
Se l’utente lascia inavvertitamente il dispositivo in stato
OFF e’ accende il fuoco nel Termocamino, al
raggiungimento della temperatura dell’acqua rilevata
dalla Sonda 1 di 55°C interviene la Funzione Standby e
la centralina si porta in stato ON autonomamente.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
35 FUNZIONE TEST USCITE
Il Termoregolatore dispone di una funzione Test Uscite
utile a verificare il corretto funzionamento dei dispositivi
collegati.
Tramite la pressione prolungata (circa 5 sec) del TASTO
3 si accede al Menù TEST.
Scorrere le varie etichette delle uscite (con i TASTI 3 e
4) selezionando quella che si vuole testare, premere il
TASTO 4 per attivare l’uscita, la stessa rimarrà attiva fino
a quando non si premerà di nuovo il TASTO 4.
Legenda uscite:
U 01
Pompa 1
U02
Pompa 2
U03
Valvola
U04
Termostato Ambiante
U05
Smaltimento
Per uscire dal menù premere il TASTO 1 o attendere
circa 60 sec.
MENU PRINCIPALE
Tramite il semplice click del TASTO 4 si scorrono i valori
dei termostati impostati per la partenza delle pompe,
segnalati dal lampeggio del led associato.
Per la modifica è sufficiente portarsi sul valore del
termostato e tramite la pressione del TASTO 2 o TASTO
3, rispettivamente si diminuisce o aumenta il parametro e
per la memorizzazione è necessario premere il TASTO
4.
Per uscire dal menu si preme il TASTO 1 o si attende 5
secondi.
36 SEGNALAZIONE ALLARMI O GUASTI
La centralina prevede la segnalazione di guasto alla
sonda mediante messaggio lampeggiante.
- Lo indica temperatura inferiore a 0°C e/o Sonda
interrotta.
- Hi indica una temperatura superiore a 100°C o
Sonda in corto circuito.
Nel caso in cui la sonda non è collegata o è in avaria il
termoregolatore attiverà il dispositivo da essa
comandato.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
37 INSTALLAZIONE SONDE SU CALDAIA CON
KIT IDRAULICO KIT/3/AP E KIT/4/AP
La Caldaia con kit idraulico Kit/3/AP o kit/4/AP (vedi
capitolo KIT IDRAULICI) preinstallato e’ dotata di una
Centralina di comando con 2 sonde di rilevamento
temperatura necessarie al funzionamento dei vari
dispositivi.
E’ indispensabile pertanto inserire le 2 sonde nelle
rispettive guaine porta sonde della Caldaia.
Inserire la sonda N°1 nel guaina che si trova sul fianco
della caldaia (SX o DX) (vedi figura 34 pos. 1).
Inserire la sonda N°2 nel guaina che si trova in basso a
sx nel kit idraulico installato della caldaia (vedi figura 34
pos.2).
Le 2 guaine portasonde sono dotate ognuna di una
molla con la quale si deve bloccare il cavo e quindi il
bulbo della sonda.
Fig. 34
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
38 INSTALLAZIONE SONDE SU CALDAIA CON
KIT IDRAULICO KIT/R/M E KIT/1/M
La Caldaia con kit idraulico Kit/R/M o kit/1/M (vedi
capitolo KIT IDRAULICI) preinstallato e’ dotata di una
Centralina di comando con 2 sonde di rilevamento
temperatura necessarie al funzionamento dei vari
dispositivi.
E’ indispensabile pertanto inserire le 2 sonde nelle
rispettive guaine porta sonde della Caldaia.
Inserire la sonda N°1 nel guaina che si trova sul fianco
della caldaia (SX o DX) (vedi figura 35 pos. 1).
Inserire la sonda N°2 nel guaina che si trova in basso
sotto al piano fuoco(vedi figura 35 pos. 2).
Le 2 guaine portasonde sono dotate ognuna di una
molla con la quale si deve bloccare il cavo e quindi il
bulbo della sonda.
Fig. 35
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
39 CONTROLLO GENERALE DEI DISPOSITIVI
MECCANICI ED ELETTRICI PRIMA
DELL’ACCENSIONE
Terminata la fase di posizionamento, installazione e
cablaggio elettrico si può procedere al riempimento del
corpo caldaia.
!! ATTENZIONE !! Le prime accensioni devono essere
fatte a fuoco lento ed e' possibile avvertire cattivi odori
dovuti alla vernice o ai normali residui di lavorazione,
questi odori scompariranno dopo qualche giorno alla
completa essiccazione delle sostanze sopra
menzionate.
Prima di procedere alla prima accensione eseguire i
controlli di seguito elencati:
- Controllare l'assenza di eventuali perdite del corpo
caldaia e di tutte le tubazioni dell’eventuale kit idraulico
installato.
- Controllare che la Caldaia sia posizionata in bolla
evitando pendenze in qualsiasi direzione.
- Controllare il corretto scorrimento della portina
saliscendi.
- Controllare il corretto funzionamento della valvola fumi
automatica azionata dalla portina saliscendi; portina
aperta valvola aperta, portina chiusa valvola chiusa.
- Controllare il corretto funzionamento della valvola fumi
manuale; posizione "A" valvola aperta, posizione "C"
valvola chiusa.
- Eseguire il " TEST" descritto nel paragrafo 32 (pag. 24)
del presente manuale di istruzioni.
Con tale procedura sarà possibile attivare i vari
dispositivi della caldaia in modo da constatarne
l'effettivo e corretto funzionamento.
Fig. 37
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
40 COMBUSTIBILE RACCOMANDATO
Si raccomanda l'utilizzo di legna di Carpino, Faggio e
Betulla con tenore di umidità del 16% ±4%.
Il basso tenore di umidità consente di ottenere una
combustione ottimale e riduce al minimo la
manutenzione della macchina in quanto si riduce al
minimo la formazione di condensa e quindi di fuliggine
che si può depositare sulle pareti interne della camera di
combustione e sulla canna fumaria.
41 CARICAMENTO LEGNA E ACCENSIONE
Caricare la legna posizionandola sopra agli alari in
dotazione.
La funzione degli alari e' anche quella di protezione in
quanto non permette alla legna che sta bruciando di
cadere verso la parte anteriore del piano fuoco e quindi
verso la portina saliscendi.
Durante la fase di accensione tenere la portina
saliscendi aperta in modo da consentire un maggiore
afflusso di aria necessario all'avvio della combustione.
Quando la combustione e' ben avviata e la temperatura
dell'acqua raggiunge i 45°C si può chiudere la portina
saliscendi per minimizzare i consumi e ottenere il
massimo rendimento.
!!!ATTENZIONE!!! PER LA QUANTITA' MASSIME DI
LEGNA DA BRUCIARE CONSULTARE E ATTENERSI
ALLA TABELLA "DATI TECNICI" DELLA PRESENTE
GUIDA TECNICA
Caricando una eccessiva quantità di legna viene
prodotta una grande quantità calore che può provocare
il surriscaldamento e la deformazione permanente della
struttura compromettendone il normale e corretto
funzionamento.
Il surriscaldamento eccessivo può deformare la portina
saliscendi causando la rottura del vetro ceramico.
Eventuali interventi di assistenza dovuti a
malfunzionamenti riconducibili a surriscaldamento, e
quindi utilizzo non corretto della macchina, saranno
interamente a carico dell'utilizzatore e non coperti da
garanzia.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
42 REGOLAZIONI ARIA COMBURENTE –
VALVOLA USCITA FUMI
La Caldaia ClimaCaloR, come già scritto in precedenza,
è dotata di un valvola uscita fumi automatica e manuale
Quando si apre la portina la valvola automatica si apre e
viceversa quando si abbassa la portina fino alla chiusura
la valvola si chiude completamente.
La valvola fumi manuale viene invece azionata tramite la
leva che si trova sotto all’appoggio architrave (Pos.1 Fig.
50), ruotando la stessa verso sinistra la valvola si apre
(A) ruotando verso destra la valvola si chiude(C).
Sul profilo a livello del piano fuoco e’ presente una leva
(Pos.2 Fig.50) che si deve utilizzare per regolare
l’afflusso di aria comburente secondaria.
In definitiva le due valvole fumi e la leva per la
regolazione dell’afflusso di aria comburente si utilizzano
al fine di ottimizzare la combustione e garantire il
massimo rendimento della stessa.
In alcuni casi limite, può essere necessario procedere
alla regolazione della valvola ingresso aria comburente
primaria (Pos.3 Fig.51).
La valvola sopra citata si trova nel controcassetto al di
sotto della griglia (Pos.1 Fig.51) e del cassetto cenere
(Pos.2 Fig.51), e’ necessario quindi rimuovere i 2
particolari per procedere alla regolazione, aumentando o
diminuendo il passaggio in base alla necessità.
Ovviamente se abbiamo una combustione molto veloce
e notiamo un elevato afflusso di aria attraverso la griglia
cenere, dovremo diminuire l’ingresso della valvola,
viceversa se notiamo una carenza di aria e una
combustone difficoltosa dovremo aumentare il
passaggio.
Fig. 50
Fig. 51
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
43 PRECAUZIONI D’USO
- Non accendere la legna con liquidi infiammabili e
detonanti di qualsiasi tipo (alcool, benzina, kerosene...)
- Non bruciare materiali plastici, resine o qualsiasi altro
materiale contenente sostanze inquinanti e dannose per
l'ambiente.
- Non spegnere MAI il fuoco con acqua
- Durante il normale funzionamento del termocamino e'
consigliabile tenere la portina completamente abbassata
per garantire una corretta combustione e un elevato
rendimento
44 SPEGNIMENTO
Per spegnere la Caldaia alimenta a legna sarà
sufficiente non caricare più la legna ed aspettare il
raffreddamento delle braci.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
45 PRECAUZIONI PER LA SICUREZZA
Per effettuare operazioni di qualsiasi genere sulla
macchina e' necessario adottare i seguenti
accorgimenti:
-Controllare che tutte le parti della caldaia siano fredde
-Utilizzare protezioni adeguate e attrezzature
appropriate per eseguire qualsiasi operazione sulla
caldaia
-Spegnere l'interruttore generale del quadro comando
-Accertarsi che nelle ceneri residue non vi sia brace
ancora accesa
-Se durante la fase di pulizia e/o manutenzione e' stato
rimosso qualche componente e/o dispositivo di
sicurezza e' necessario ripristinarne la corretta
posizione e funzionalità prima di avviare nuovamente la
macchina.
46 MANUTENZIONE ORDINARIA
Fig. 38
Per garantire l’afflusso di aria comburente all’interno
della camera di combustione, e’ necessario vuotare
regolarmente il cassetto cenere (fig. 38 pos. 2) che si
trova sotto alla griglia cenere (fig.38 pos. 1).
Come già scritto, prestare la massima attenzione alla
presenza di eventuali braci residue ancora accese.
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
47 PULIZIA VETRO
Per pulire la superficie interna del vetro procedere come
di seguito descritto:
- abbassare completamente la portina saliscendi
- utilizzare la maniglia fig. 39 pos. 1 in dotazione
- far ruotare la cerniera di chiusura come indicato in fig.
40
- aprire il telaietto con vetro come descritto in fig. 41
Fig. 39
!!! ATTENZIONE !!!
Durante il normale funzionamento il vetro termico
raggiunge temperature molto elevate prestare pertanto
la massima attenzione.
Nella parte interna del telaietto vetro sono presenti le
estremità delle viti autofilettanti che fissano i fermavetri,
prestare la massima attenzione durante la pulizia del
vetro.
Fig. 40
Fig. 41
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48 PULIZIA TUBIERA-CAMERA DI
COMBUSTIONE
Fig. 42
Fig. 43
Fig. 44
Durante il funzionamento, e’ normale che si depositino
dei residui della combustione sulle varie superfici della
camera di combustione e soprattutto sui tubi della
tubiera di scambio ovviamente questo va ad influire sul
rendimento della macchina che andrà diminuendo con
l’aumentare dei depositi.
I residui dipendono dal combustibile, dalla sua
stagionatura e tipologia.
Legna umida e resinosa crea molti più depositi rispetto
ad una legna ben stagionata e non resinosa.
E’ consigliabile pulire abitualmente, almeno 1 volta a
settimana, la caldaia con uno scovolo(spazzola di
acciaio).
Per effettuare l'operazione sopra citata e' necessario
rimuovere il pannello copri tubi fig. 42 pos. 1 per avere il
massimo accesso alla tubiera-camera di combustione.
Per rimuovere il pannello procedere come segue:
- Aprire completamente la portina saliscendi fig. 42
- Sollevare il pannello (Fase1 fig. 43)
- Spostare il pannello verso l'esterno della caldaia (Fase
2 fig.43)
- Abbassare il pannello (Fase 3 fig. 43), farlo ruotare
(fig.45) per facilitare il passaggio attraverso la bocca
della caldaia.
- Procedere con la rimozione dei residui della
combustione (catrame, fuliggine ecc...).
Per riposizionare il pannello copritubi ripetere la
procedura sopra descritta in senso inverso.
1 volta all’anno e’ consigliabile far pulire la camera di
combustione da personale qualificato in grado di
asportare completamente i residui della combustione
grazie a strumenti appositamente studiati e creati dalla
ditta costruttrice.
Fig. 45
Fig. 46
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
49 RIMOZIONE PANNELLO COPRITUBI
CALDAIA C/88 ESA TS
Per rimuovere il pannello procedere come segue:
-Aprire completamente la portina saliscendi fig. 47
-Rimuovere le 3 viti di fissaggio del pannello (fig. 47
pos.1)
A questo punto e’ possibile rimuovere il pannello.
Per riposizionare il pannello copritubi ripetere la
procedura sopra descritta in senso inverso.
Fig. 47
Fig. 48
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50 LAVAGGIO SCAMBIATORE DI CALORE
INTERNO PER PRODUZIONE DI ACQUA
CALDA SANITARIA
Per la caldaia a legna con scambiatore di calore interno
produzione di acqua calda sanitaria, si deve provvedere
al lavaggio dell'avvolgimento in rame almeno 1 volta
ogni 2 stagioni.
Tale frequenza e' puramente indicativa in quanto la
stessa varia a seconda della durezza dell'acqua
presente nella località in cui è installata la caldaia a
legna.
Non appena si nota un calo anomalo nel flusso di acqua
calda prodotta dalla caldaia a legna si deve procedere
immediatamente al lavaggio dello scambiatore.
Per questa operazione la caldaia è già predisposta con
2 attacchi da 1/2" fig. 49 pos. 2 uno all'ingresso
dell'acqua fredda sanitaria e l'altro all'uscita dell'acqua
calda sanitaria.
In fase di installazione è opportuno aggiungere una
saracinesca su ogni attacco per isolare le tubazioni della
caldaia che producono acqua calda sanitaria dal resto
dell’impianto, rimuovere i due tappi fig. 49 pos. 1 e
procedere con il lavaggio.
ATTENZIONE SE IL TERMOCAMINO NON E’
DOTATO DI KIT IDRAULICO GIA’ INSTALLATO
(QUINDI NON NECESSITA DI ISPEZIONI SOTTO
AL PIANO FUOCO), MA E’ DOTATO DI
SCAMBIATORE PER PRODUZIONE DI ACQUA
CALDA SANITARIA, PREVEDERE UNA
PREDISPOSIZIONE SEMPRE ACCESSIBILE
PER RENDERE POSSIBILE IL LAVAGGIO
PRECEDENTEMENTE DESCRITTO
ATTENZIONE FAR ESEGUIRE QUESTA
OPERAZIONE SOLTANTO A PERSONALE
QUALIFICATO E SPECIALIZZATO
Fig. 49
ATTENZIONE PER IL LAVAGGIO NON
UTILIZZARE SOSTANZE CHIMICHE IN GRADO
DI AGGREDIRE RAME OTTONE E ACCIAIO
INOX
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51 Dimensioni (mm)
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52 DATI TECNICI
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!!!ATTENZIONE!!!
PER PREVENIRE IL BLOCCO DEL/I
CIRCOLATORE/I ESEGUIRE UN LAVAGGIO
ACCURATO DELL’IMPIANTO DI
RISCALDAMENTO E DEL CORPO CALDAIA,
PREVEDERE L’INSTALLAZIONE DI UN
DEFANGATORE, NON ESCLUDERE
L’ALIMENTAZIONE ELETTRICA DELLA
CENTRALINA DI COMANDO DURANTE LA
PAUSA ESTIVA PER CONSENTIRE LA
FUNZIONE DI ANTIBLOCCO POMPE,
UTILIZZARE UN PROTETTIVO A Ph
NEUTRO.
53 INSTALLAZIONE CALDAIA A VASO
APERTO
PRESSIONE MASSIMA DI ESERCIZIO 1.5 bar
Fig.52
Fig.53
L’installazione della Caldaia deve essere eseguita da
personale qualificato.
La Caldaia può essere allacciata all’impianto di
riscaldamento come unica fonte di calore o in parallelo
con Caldaia a Gas Stagna Tipo “C”.
La Caldaia installata a vaso aperto va collegata ad un
Vaso di Espansione che deve essere posizionato ad una
altezza di 2 metri calcolata dal radiatore posizionato più
in alto.
Il Vaso di espansione ha anche la funzione di carico, che
va esclusivamente eseguito a caduta, della Caldaia e
dell’impianto (no riempimento impianto per Caldaia con
kit/3/AP e Kit/4/AP).
Evitare assolutamente di procedere al carico con la
pressione della rete idrica.
E' obbligatorio collegare la tubazione di sfiato che deve
avere un diametro minimo di 1” Gas, deve essere a
sfogo libero e raggiungere il vaso di espansione col
tragitto più breve possibile, procedendo sempre verso
l’alto evitando percorsi orizzontali.
Posizionare la tubazione di sfiato in modo da evitare di
immergere l’estremità del tubo nell’acqua presente nel
Vaso di espansione in qualsiasi caso.
La pressione dell’impianto sarà determinata dall’altezza
del Vaso di Espansione.
Fig. 52
1 Troppo pieno
2 Rubinetto galleggiante
3 Vaso di Espansione
4 Tubazione di Sfiato
5 Tubazione di carico
6 Tubazione Mandata
7 Tubazione Ritorno
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.
La Caldaia può essere fornita con il Vaso di Espansione
Aperto installato direttamente sulla macchina descritto
nella figura a lato.
Fig. 53
1 Vaso di Espansione con rubinetto galleggiante
2 Allaccio Ø1” per tubazione “Troppo Pieno”
3 Allaccio Ø1/2” per alimentazione Vaso di
Espansione
4 Tubazione di Sfiato
5 Tubazione di carico
Collegare l’alimentazione del Vaso di espansione con la
rete idrica.
Collegare l’allaccio “Troppo pieno” con una tubazione da
portare alla rete di scarico dell’abitazione.
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54 INSTALLAZIONE CALDAIA A VASO
CHIUSO
La Caldaia può essere collegata a vaso chiuso, ed e’
indispensabile rispettare determinate norme di
installazione e sicurezza:
-La Caldaia ClimaCaloR deve essere dotata di
scambiatore interno a cui poter collegare la Valvola
Sicurezza Scarico Termico
-La Valvola deve essere collegata ad un impianto di
raffreddamento con pressione minima di 1,5 bar
-La corretta realizzazione dell’impianto e’ a carico
dell’installatore che dovrà attenersi alle prescrizioni
previste tra l’altro dalle Norme UNI 10683-2005 / UNI
9615-90 / UNI 10412:2.
-L’installatore che esegue il collegamento deve essere
abilitato secondo il D.M 37/08
ATTENZIONE LE INFORMAZIONI DESCRITTE NEGLI
SCHEMI fig.54 e fig.55 HANNO SOLO VALENZA
PURAMENTE INDICATIVA E NON PROGETTUALE
Fig.54
-Installare i dispositivi di sicurezza necessari (Valvola
automatica sfogo aria, Valvola sicurezza 3bar, Vaso di
espansione dimensionato in base alla quantità di acqua
presente nell’impianto) per il vaso chiuso come da
normativa vigente.
Fig. 54-55
1 Valvola di sfogo aria automatica
2 Valvola di sicurezza 3bar
3 Sonda Valvola Sicurezza Scarico Termico
4 Vaso di espansione
5 Valvola riempimento automatico con manometro
6 Valvola Scarico Termico
7 Tubazione Valvola scarico Termico-ingresso
scambiatore di sicurezza
8 Alimentazione acqua da rete idrica
9 Scarico Valvola di sicurezza
10 Tubazione uscita scambiatore di sicurezza
11 Tubazione ingresso acqua fredda scambiatore di
sicurezza
12 Scarico acqua scambiatore di sicurezza
13 Centralina con termostato di comando pompa,
DISPALAY VISUALIZZAZIONE TEMPERATURA
ACQUA, ALLARME ACUSTICO E VISIVO.
14 Sonda per rilevamento temperatura acqua.
ATTENZIONE
ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLE
ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE DELLA
VALVOLA DI SICUREZZA SCARICO TERMICO
Fig.55
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55 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT 4 AP
La Caldaia può essere dotata di kit idraulici pre-installati,
in modo da agevolare una corretta installazione e
rendere più semplice il collegamento da parte degli
installatori.
La Caldaia a legna con combinazione idraulica KIT/4/AP
Viene solitamente installata in parallelo con Caldaia a
Gas (stagna tipo “C”), produce acqua calda per il
riscaldamento e acqua calda sanitaria tramite lo
Scambiatore interno immerso a “bagno maria” nel corpo
caldaia.
Fig. 56
1 Scambiatore interno
2 Mandata Caldaia-Scambiatore a piastre
3 Uscita acqua calda sanitaria 1/2"
4 Ingresso acqua fredda 1/2"
5 Allacci con saracinesche per lavaggio
Scambiatore interno
6 Scambiatore a piastre
7 Pompa N°1
9 Pompa N°2
10 Rubinetto Scarico corpo caldaia
11 Pozzetto per sonda N°2
12 Valvola di sfogo aria manuale
13 Tubazione ritorno impianto 1”
14 Valvola di non ritorno
15 Tubazione mandata impianto
16 Ritorno Scambiatore a piastre-Caldaia
La combinazione Kit/4/AP e’ dotata di uno scambiatore
a piastre che permette di separare fisicamente
l’impianto dei radiatori-Caldaia a Gas dalla Caldaia a
legna.
In questo modo il circuito dei radiatori con Caldaia a
Gas continua ad essere a Vaso Chiuso, mentre la
Caldaia a legna può essere installata a vaso aperto o a
vaso chiuso come da precedenti indicazioni.
Il vaso aperto può essere posizionato nella controcappa
del rivestimento.
Fig. 56
ATTENZIONE
Se la Caldaia a legna con combinazione KIT/4AP
viene installata come unica fonte di calore, e’
necessario aggiungere un gruppo di riempimento e
un vaso di espansione per procedere al carico del
circuito dei radiatori che comunque e’ fisicamente
separato dalla caldaia tramite lo scambiatore a
piastre.
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56 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT 3 AP
La Caldaia può essere dotata di kit idraulici pre-installati,
in modo da agevolare una corretta installazione e
rendere più semplice il collegamento da parte degli
installatori.
La Caldaia a legna con combinazione idraulica KIT/3/AP
Viene solitamente installata in parallelo con Caldaia a
Gas (stagna tipo “C”), produce acqua calda per il
riscaldamento.
Fig. 57
2 Mandata Caldaia-Scambiatore a piastre
6 Scambiatore a piastre
7 Pompa N°1
9 Pompa N°2
10 Rubinetto Scarico corpo caldaia
11 Pozzetto per sonda N°2
12 Valvola di sfogo aria manuale
13 Tubazione ritorno impianto 1”
14 Valvola di non ritorno
15 Tubazione mandata impianto
16 Ritorno Scambiatore a piastre-Caldaia
La combinazione Kit/3/AP e’ dotata di uno scambiatore
a piastre che permette di separare fisicamente
l’impianto dei radiatori-Caldaia a Gas dalla Caldaia a
legna.
In questo modo il circuito dei radiatori con Caldaia a
Gas continua ad essere a Vaso Chiuso, mentre la
Caldaia a legna può essere installata a vaso aperto o a
vaso chiuso come da precedenti indicazioni..
Il vaso aperto può essere posizionato nella controcappa
del rivestimento.
ATTENZIONE
Se la Caldaia a legna con combinazione KIT/3/AP
viene installata come unica fonte di calore, e’
necessario aggiungere un gruppo di riempimento e
un vaso di espansione per procedere al carico del
circuito dei radiatori che comunque e’ fisicamente
separato dalla caldaia tramite lo scambiatore a
piastre.
Fig. 57
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57 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT 1 M
La Caldaia può essere dotata di kit idraulici pre-installati,
in modo da agevolare una corretta installazione e
rendere più semplice il collegamento da parte degli
installatori.
La Caldaia a legna con combinazione idraulica KIT/1/M
Viene solitamente installata come unica fonte di calore, o
in parallelo con Caldaia a Gas (stagna Tipo “C”), produce
acqua calda per il riscaldamento e acqua calda sanitaria
tramite lo Scambiatore interno immerso a “bagno maria”
nel corpo caldaia.
Fig. 58
1 Scambiatore interno
2 Mandata Caldaia-Valvola motorizzata 3 vie
3 Uscita acqua calda sanitaria 1/2"
4 Ingresso acqua fredda 1/2"
5 Allacci con saracinesche per lavaggio Scambiatore
interno
6 Pompa
8 Rubinetto Scarico corpo caldaia
9 Tubazione ritorno impianto 1”
10 Tubazione mandata impianto 1”
11 Valvola motorizzata 3 Vie
12 Ritorno Valvola motorizzata 3 vie-Caldaia
La combinazione Kit/1/M può essere installata a vaso
aperto o a vaso chiuso attenendosi alle precedenti
indicazioni del capitolo “INSTALLAZIONE CALDAIA A
VASO CHIUSO”.
Fig. 58
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
58 COMBINAZIONE IDRAULICA KIT R M
La Caldaia può essere dotata di kit idraulici pre-installati,
in modo da agevolare una corretta installazione e
rendere più semplice il collegamento da parte degli
installatori.
La Caldaia a legna con combinazione idraulica KIT/R/M
Viene solitamente installata come unica fonte di calore,
produce acqua calda per il riscaldamento.
Fig. 59
2 Mandata Caldaia-Valvola motorizzata 3 vie
6 Pompa
8 Rubinetto Scarico corpo caldaia
9 Tubazione ritorno impianto 1”
10 Tubazione mandata impianto
11 Valvola motorizzata 3 Vie
12 Ritorno Valvola motorizzata 3 vie-Caldaia
La combinazione Kit/R/M può essere installata a vaso
aperto o a vaso chiuso attenendosi alle indicazioni del
capitolo “INSTALLAZIONE CALDAIA A VASO
CHIUSO”.
Fig. 59
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
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59 GUARNIZIONI PORTINA SALISCENDI
CALDAIA C/88 ESA TS
Nella portina saliscendi sono utilizzati tre tipi di
guarnizioni diversi.
Una guarnizione Ø 12mm (Pos. 1 Fig.62) che ha la
funzione di fare la chiusura ermetica con la portina
(Pos. 6 Fig. 62) completamente abbassata.
Una guarnizione da 20x3mm (Pos. 2 Fig. 62) che ha la
funzione di fare la chiusura tra il Telaietto vetro e la
portina saliscendi,nel lato inferiore del telaietto la
guarnizione non e’ presente per consentire l’afflusso di
aria che ha il compito di mantenere pulito il vetro.
Una guarnizione Ø8mm (Pos. 3 Fig.62) che realizza la
tenuta tra il vetro e il telaietto (Pos. 5 Fig.62).
Con il passare del tempo potrebbe essere necessario
sostituire le guarnizioni da Ø12 e 20x3mm della portina
a causa della normale usura a cui sono sottoposte
durante il funzionamento.
Per sostituire la guarnizione Ø12 e’ necessario
rimuovere quella usurata dalla sede aiutandosi con una
spatola eliminando i residui di silicone che fissavano la
stessa alla portina.
Ultimata la rimozione si può procedere al montaggio e
fissaggio della nuova guarnizione nella rispettiva sede
dopo aver distribuito uniformemente del silicone neutro
termoresistente sul fondo della stessa.
Per sostituire la guarnizione 20x3 e’ necessario
smontare i fermavetro laterali e superiore del telaietto
togliendo le relative viti autofilettanti.
Si procede poi alla rimozione della guarnizione usurata
e si posa la nuova usando del mastice per fissarla al
telaietto.
Rimontare i fermavetro laterali ed inferiori
precedentemente smontati.
Modello
Guarnizione
Ø12mm (m)
Guarnizione
20x3mm (m)
Caldaia C/88
Esa TS
2,9
1,82
Fig. 62
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
60 GUARNIZIONI PORTINA SALISCENDI
CALDAIA C/80 - 100
Nella portina saliscendi sono utilizzati due tipi di
guarnizioni diverse.
Una guarnizione Ø 10mm (Pos. 1 Fig.63) che ha la
funzione di fare la chiusura ermetica con la portina
(Pos. 6 Fig. 62) completamente abbassata.
Una guarnizione da 25x3mm (Pos. 2 Fig. 63) che ha la
funzione di fare la chiusura tra il Telaietto vetro e la
portina saliscendi, nel lato inferiore del telaietto la
guarnizione non e’ presente per consentire l’afflusso di
aria che ha il compito di mantenere pulito il vetro.
Con il passare del tempo potrebbe essere necessario
sostituire le guarnizioni da Ø10 e 25x3mm della portina
a causa della normale usura a cui sono sottoposte
durante il funzionamento.
Per sostituire la guarnizione Ø10 e’ necessario
rimuovere quella usurata dalla sede aiutandosi con una
spatola eliminando i residui di silicone che fissavano la
stessa alla portina.
Ultimata la rimozione si può procedere al montaggio e
fissaggio della nuova guarnizione nella rispettiva sede
dopo aver distribuito uniformemente del silicone neutro
termoresistente sul fondo della stessa.
Per sostituire la guarnizione 25x3 e’ necessario
smontare i fermavetro laterali e superiore del telaietto
togliendo le relative viti autofilettanti.
Si procede poi alla rimozione della guarnizione usurata
e si posa la nuova usando del mastice per fissarla al
telaietto.
Rimontare i fermavetro laterali ed inferiori
precedentemente smontati.
Modello
Caldaia C/80
TS - TSK
Caldaia C/100
TS – TSK
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Guarnizione
Ø10mm (m)
Guarnizione
25x3mm (m)
2,5
1,65
2.9
1,85
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61 INCONVENIENTI E SOLUZIONI
INCONVENIENTE
POSSIBILE
CAUSA
SOLUZIONE
Il ventilatore non
parte ne’ in Manuale
ne’ in Automatico –
Scatta il salvavita
Collegamenti elettrici
al Variatore non
corretti
Ripristinare
collegamento corretto
Fusibile saltato
Sostituire il fusibile
con uno integro
Cavo alimentazione
Variatore-Ventilatore
non collegato
Controllare che il
cavo sia inserito nella
spina della scatola
ventilatore
Condensatore
rovinato
Sostituire il
condensatore con
uno integro
Sonda rilevamento
temperatura difettosa
Sostituire la sonda
Parametri di
funzionamento non
corretti
Contattare assistenza
per controllo
parametri di
funzionamento
Termostato
elettronico in avaria
Contattare assistenza
per sostituzione
Dimensioni e
installazione canna
fumaria non corrette
Controllare le
dimensioni con
tabella dati tecnici del
rispettivo modello
Il ventilatore non
parte in Automatico
Eccessiva
formazione di
depositi e
incrostazioni nella
camera di
combustione
Legna di pessima
qualita’e/o trattata
Legna con alto tasso
di umidita’
Posizione valvola
fumi manuale e/o
Valvola aria
comburente
Portina saliscendi
non si chiude
completamente
Valvola fumi
automatica bloccata
Perni cuscinetti
allentati
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Utilizzare solo
combustibile
raccomandato e
stagionato
Controllare e regolare
la posizione della
valvola fumi e/o
Valvola aria
comburente
Controllare e
rimuovere eventuale
presenza di ostacoli
tipo calcinacci caduti
sulla valvola o sui
suoi meccanismi in
fase di installazione
Serrare i perni ai
relativi supporti
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
62 CIDIEMME COMPACT 2SAM-RVX 2 VIE
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
63 CIDIEMME COMPACT 3STAM-RVX 3 VIE
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Manuale Caldaia C/80 - 100 - 88 TS
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Scarica

Manuale Uso e Installazione TERMOCAMINO