ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di VIA PALMIERI ad Indirizzo Musicale Via Nicola Palmieri, 24/26 – 20141 MILANO – Tel. 02/884.44286 Fax 02/884.66940 SCUOLE PRIMARIE “C. BATTISTI”‐ “C. PERONI” ‐SCUOLA SECONDARIA DI I “S. PERTINI”‐SCUOLA DELL’INFANZIA “A. CASSONI” Codice Meccanografico: MIIC8FV006 – Codice Fiscale n. 80123850150 web: www.icviapalmieri.gov.it e‐mail: [email protected] – [email protected] Patto Educativo di Corresponsabilità (art. 3 – DPR n° 235/2007) Il presente Patto Educativo di Corresponsabilità sarà illustrato ai genitori nel corso delle Assemblee di classe nel mese di ottobre, affisso all’Albo di ogni plesso scolastico e pubblicato sul sito-web dell’Istituto. Il Patto Educativo di Corresponsabilità ha l’obiettivo esplicito di definire in modo chiaro e condiviso i diritti e doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica, le famiglie, gli alunni/studenti. Tutti i componenti devono impegnarsi a sviluppare un atteggiamento sereno, positivo e propositivo nei confronti della scuola, ed evitare di creare pregiudizi e disinteresse nei confronti di questa istituzione. Occorre che la scuola e la famiglia, ciascuna nel rispetto del proprio ruolo, siano sempre collaborative, mai antagoniste, per garantire il successo educativo-formativo e prevenire disagi e insuccessi. La scuola offre agli alunni e alle famiglie: accoglienza, prestando attenzione a quelli con maggiore difficoltà e con particolari bisogni, promuovendo autostima e rispetto reciproco, dialogo aperto e rapporto di fiducia, per cui si impegna a consultare le famiglie per condividere, analizzare e risolvere eventuali problemi, condivisione e corresponsabilità dei valori nel rapporto educativo per cui la scuola si impegna ad incontri regolari con le famiglie, ad un’attività di formazione e aggiornamento dei docenti. I docenti hanno diritto: alla libertà di scelta sul piano metodologico e didattico nell’ambito delle coordinate indicate dal C.C.N.L. e dal Piano dell’Offerta Formativa. L’esercizio di tale libertà, è volto a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione delle personalità degli alunni/studenti, al rispetto della propria persona e della propria personalità da parte delle componenti della comunità scolastica, ad usufruire dei servizi e dei supporti previsti, per svolgere adeguatamente il proprio lavoro, ad accrescere e migliorare la propria preparazione culturale e professionale, attraverso attività di aggiornamento con esperti. I docenti hanno il dovere di: creare un clima educativo di serenità e cooperazione, che favorisca la crescita responsabile degli alunni/studenti, che educhi al rispetto delle differenze ed inclinazioni individuali, prevenendo situazioni di disagio, di pregiudizio ed emarginazione, prevenire vigilare ed intervenire tempestivamente, nel caso si verifichino episodi di bullismo, vandalismo e altre inosservanze, mantenere il segreto professionale nei casi e nei modi previsti dalla normativa. 1 svolgere le lezioni con puntualità e professionalità, vigilare sulla sicurezza degli alunni/studenti in tutte le attività e ambienti scolastici, saper ascoltare gli alunni e creare un clima di reciproca fiducia, stima e collaborazione, tutelando la riservatezza, progettare le attività rispettando i tempi e modalità di apprendimento degli alunni, garantire una valutazione trasparente, far conoscere alle famiglie in modo semplice e dettagliato, il proprio percorso di lavoro, fornendo indicazioni su come sostenere l’esperienza scolastica dei figli, porre al centro di ogni azione educativa – didattica, il rispetto delle regole, utilizzando sanzioni disciplinari che evidenzino la loro valenza educativa, elaborare e verificare le programmazioni didattiche ed educative, adattarle con la realtà della classe e concordarle con il proprio gruppo di lavoro, attribuire ai compiti a casa, il valore di un indispensabile supporto allo sviluppo dei processi di apprendimento, assegnare compiti che gli alunni/studenti siano in grado di svolgere, fornendo, se necessario, ogni utile indicazione, verificare l’esecuzione dei compiti, provvedendo alla correzione degli stessi, ed eventualmente fornire spiegazioni a coloro che hanno avuto difficoltà ad eseguirli, esplicitare sia ai genitori, sia agli studenti, i criteri collegialmente definiti per valutare gli apprendimenti, utilizzare il diario/libretto comunicazioni, per comunicare gli esiti valutativi delle interrogazioni orali e delle verifiche scritte. I GENITORI I genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli, pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante compito. I genitori hanno il diritto di: essere rispettati come persone e come educatori, vedere tutelata la salute dei propri figli, nell’ambito della comunità scolastica, nel rispetto della riservatezza, essere informati sul Piano dell’Offerta Formativa, sul Regolamento e su quanto concerne la funzionalità della scuola, essere informati sulle attività curriculari e non, programmate per la classe di appartenenza del figlio/a, avere colloqui, regolarmente programmati, per essere informati sull’andamento socio – relazionale e didattico del figlio/a, essere informati tempestivamente di comportamenti scorretti, di cali di rendimento, o altri atteggiamenti che possono risultare poco consoni, rispetto al normale comportamento del figlio/a, conoscere le valutazioni espresse dagli insegnanti, attraverso verifiche o interrogazioni, effettuare assemblee di sezione, di classe, nei locali della scuola, su richiesta motivata dei rappresentanti, al di fuori delle ore di lezione, previo accordo col Dirigente Scolastico. I genitori hanno il dovere di: trasmettere ai propri figli il principio secondo il quale la scuola è di fondamentale importanza per la loro crescita e per la loro formazione culturale, stabilire rapporti regolari e corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di sostegno fattivo, 2 conoscere e condividere il POF per collaborare con l’Istituto nell’attuazione dello stesso, rispettare il ruolo dei docenti, riconoscendone competenza e autorevolezza, controllare ogni giorno il diario o libretto personale, per leggere e firmare tempestivamente avvisi e valutazioni, permettere assenze solo per motivi validi e ridurre il più possibile le uscite e le entrate fuori orario, rispettare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi, e delle uscite anticipate, controllare l’esecuzione dei compiti a casa, senza sostituirsi ad essi, ma incoraggiandoli e responsabilizzandoli ad organizzare tempo e impegni extrascolastici, partecipare con regolarità ed attivamente alle riunioni previste con gli insegnanti (colloqui-assemblee), favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola, educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza e in ogni ambiente, accettare con serenità e spirito di collaborazione eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a carico dei figli, finalizzati alla sua maturazione. GLI ALUNNI Ogni alunno deve essere accolto dalla scuola come persona con un proprio patrimonio culturale; ha il diritto di ricevere un percorso adeguato per la sua crescita personale, culturale e sociale; ha il dovere di contribuire egli stesso, a realizzare con gli altri, tali scopi. Gli alunni hanno il diritto di: essere rispettati da tutto il personale della scuola, avere una formazione culturale che rispetti e valorizzi l’identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee, essere guidati e consigliati nelle diverse fasi dell’apprendimento scolastico, cercando di prevenire disagi e insuccessi, essere oggetto di una adeguata programmazione didattica, che possa sviluppare le potenzialità di ciascuno, avere una valutazione trasparente che lo aiuti ad individuare i punti di forza e di debolezza, per migliorare il proprio rendimento, avere riservatezza secondo quanto stabilito dalle disposizioni legislative. Gli alunni hanno il dovere di: rispettare le regole di civile convivenza, il Regolamento della scuola, nonché la dignità e l’integrità del personale operante all’interno della scuola, rispettare le regole stabilite con gli insegnanti per le singole classi, frequentare regolarmente le lezioni e partecipare in modo consapevole e produttivamente, alle attività scolastiche, prevenire e segnalare situazioni critiche, fenomeni di bullismo, di vandalismo e di altre inosservanze, usare sempre un linguaggio adeguato al contesto scolastico nei riguardi del Dirigente, docenti e personale ausiliario, svolgere regolarmente ed in modo accurato il lavoro scolastico assegnato, sia in classe, sia a casa, avere sempre con sé tutto il materiale occorrente per le lezioni, il diario o il libretto personale per le comunicazioni, 3 consegnare puntualmente ai genitori le comunicazioni della scuola, e riportare ai docenti gli avvisi e le verifiche firmati, non usare apparecchi di vario genere o altri oggetti che distraggano e disturbino le lezioni, rispettare gli ambienti, utilizzare in modo corretto attrezzature, laboratori e sussidi didattici della scuola, osservando le norme di sicurezza, non considerare lo studio solo come un obbligo, ma anche come un valore, un’opportunità per crescere, considerare le attività di recupero/rinforzo come un’opportunità da sfruttare con il massimo impegno, accettare le sanzioni disciplinari, come momento di riflessione sui propri comportamenti negativi e come opportunità per migliorarsi. IL GENITORE LO STUDENTE .……………………………… ……………………………. IL DIRIGENTE SCOLASTICO ……………………………. Milano, ……………………….. 4