ISOLA DEI TEATRI
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E S T I V A L
INTERNAZIONALE
DI TEATRO DI RICERCA
FESTIVAL INTERNAZIONALE
D E I T E AT R I D E L L’ E S T
IIa edizione
s’arza
teatro
SPAZIO S’ARZA
Spazio S’Arza, Via G. Sieni 2/m
(Trav. via C. Felice) ore 21:00
Regio ne Autonoma della Sardegna
Provincia di Sassari
Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari
a F
Telefono 079 280335 - www.teatrosarza.it - Email: [email protected]
Dal 10 Novembre al 14 Novembre 2008
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oF
E S T I V A L
INTERNAZIONALE
DI TEATRO DI RICERCA
“ I S O L A D E I T E AT R I ”
FESTIVAL INTERNAZIONALE
D E I T E AT R I D E L L’ E S T
IIa edizione
La rassegna Internazionale “Isola dei Teatri” è giunta alla sua 13° edizione, questo anno
la proposta si articola attraverso l’organizzazione del “Festival dei Teatri dell’Est” giunto alla IIa edizione, che si terrà a Sassari dal 10 al 15 novembre. Questo Festival ha
come tema di confronto le istanze artistico-teatrali che si muovono nei Paesi dell’Est
Europa; per questo partecipano Romania, Bulgaria, Macedonia, Albania, Serbia ed
Italia quale Paese ospitante.
In un periodo in cui il concetto di Europa si allarga ad Est, il teatro diventa un momento di scambio e conoscenza reciproca fra culture e popoli con diverse tradizioni ed
identità e anche un momento di confronto fra realtà sociali e culturali che hanno conosciuto gravi conflitti e censure. Tutti i gruppi invitati sono riconosciuti come Teatri
Nazionali o collegati con le Università. Il Festival vuole essere anche un momento di
scambio e incontro all’interno della città stessa, per questo nell’iniziativa sono state
coinvolte Associazioni giovanili e studentesche della città, che daranno un loro contributo alla riuscita della manifestazione, a simboleggiare il ruolo culturale ed attivo che
gli studenti svolgono per tenere questa città viva e collegata idealmente con il resto
dell’Europa. Questa iniziativa è gemellata con la città di Viterbo che è sede del festival
dal 3 al 8 novembre, promosso dal suo centro universitario teatrale.
Il Direttore artistico
Romano Foddai
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13a
IL CIELO DIETRO LE NUVOLE
CUT LA TORRE (Italia)
con musica dal vivo
di VINCENZO MILEA
RASSEGNA INTERNAZIONALE TEATRO DI RICERCA
LUNEDÌ 10 NOVEMBRE
INCONTRO DI APERTURA
LABORATORIO TEATRALE E MASCHERE
su “Metamorfosi” di Uvidio
h 18.00
LUNEDÌ 10 NOVEMBRE (ingresso gratuito)
PERFORMANCE
“I sogni di Galileo”
Regia: Romano Foddai
A seguire rinfresco
h 18.30
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE
LA CITTA’ COMICA : DA LISISTRATA AI MENECMI
A cura di ANDREA BLASINA
MENECMI
S’ARZA TEATRO (Sardegna)
Regia: ROMANO FODDAI
UNCLE LEONIDA IN FRONT
ARIEL THEATRE OF REACTION (Romania)
Regia: DOINA MIGLECZI
I registi: ADONIS FILIPI (Albania), DOINA MIGLECZI (Romania),
VENELIN SHURELOV (Bulgaria), IVANA VOJT (Serbia)
“La situazione teatrale nei paesi dell’Est”
I registi: ROLANDO MACRINI (Italia)
“Fare Teatro dentro l’Università”
ROMANO FODDAI (Italia)
“Fare Teatro in Sardegna”
MOSAICO: Puzzle di cortometraggi
di Andrea Deriu
h 19.00
ANALPHABET UNIV. OF ART BELGRADO
Regia: IVANA VOJT (Serbia)
h 21.30
MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE
Proiezione video
VENELIN SHURELOV (Bulgaria)
"Sub products of the SubHuman Theatre"
h 20.00
Tutti gli eventi si terranno presso lo Spazio S’Arza
* presso l’ Aula Magna Università di Sassari
PROGRAMMA 2008
MARTEDÌ 11 NOVEMBRE
INAUGURAZIONE FESTIVAL *
h 10.00
Saluto dell’Autorità ANGELA MAMELI, Assessore alla Cultura del
Comune di Sassari
Interventi di LUCIA CARDONE (Università di Sassari)
“Il ruolo sociale del Teatro all’interno dell’Università”
h. 21.30
h 18.30
h: 19. 30
h. 21.30
VENERDÌ 13 NOVEMBRE
Mostra di pittura
di Enrico Piras
h 18.00
Concerto del gruppo” MISTICANZA” ( Viterbo)
h 19.30
LA POTESTAD THEATER FIER (Albania)
Regia: ADONIS FILIPI
h 21.30
SABATO 14 NOVEMBRE
FIGURE E FIGURANTI Mostra fotografica
di Barbara Porcu
h. 18.00
MEDEAMATERIAL TEATRO S’ARZA (Sassari)
Regia: ROMANO FODDAI
h. 19.30
RACCONTI
Risultato conclusivo del
PROGETTO TEATRALE INTERNAZIONALE
h:21:00
S’ARZA TEATRO
(SASSARI)
Si costituisce nel 1978, svolgendo un’attività teatrale connessa con la conoscenza dei linguaggi corporei
e delle possibilità comunicative della voce. Gestisce uno spazio all’interno del quale porta avanti un lavoro di ricerca teatrale e di laboratorio, organizzando, in 30 anni di attività, rassegne, seminari e festival
con artisti internazionali. Dal 1986 sviluppa una ricerca fra teatro contemporaneo e linguaggi popolari
tradizionali che lo porta a produrre nel 1990 il libro “Alle Radici del Teatro” e i documentari antropologici “Il Carnevale di Ottana” ’91, Il Carnevale di Orotelli” ’96 e “Il Carnevale di Mamojada” 2004. Produce
lo spettacolo “La casa dei contadini”, nel ’91/ ’93 promuove l’E.A.S.T. (European Association Student of
Theatre) in Sardegna. Costituisce a Sassari la struttura nazionale T.A.U. (Teatri Associati Universitari). Le
ultime produzioni della ricerca teatrale della compagnia sono “Medeamaterial”, dal testo di H.Muller,
che è stato presentato in prima internazionale al Festival ATABAT di Casablanca e all’università di
Colonia, in Albania , in Romania, Macedonia; “I sogni di Galileo” e “Menecmi”.
LUNEDÌ 10 NOVEMBRE - ore 18:30
PERFORMANCE “I SOGNI DI GALILEO”
Regia: ROMANO FODDAI
Interpreti: Maria Paola Dessì, Romano Foddai e Stefano Petretto
La performance “I sogni di Galileo” sintetizza alcune riflessioni emerse dal conflitto fra la scoperta dei
meccanismi che regolano il sistema solare ad opera dello scienziato e la reazione avuta a tale nuova concezione dell’universo da parte dell’Inquisizione. Galileo non compare mai in scena ma si materializzano
i sogni e gli incubi che hanno attraversato la sua vita a causa dell’abiura delle sue scoperte operata per
evitare la condanna al rogo. Tale lavoro è reso necessario a causa del confronto mai sopito, che attraversa anche il nostro presente, fra ricerca scientifica ed etica religiosa.
UNIVERSITA’ DELLE ARTI DI BELGRADO
(BELGRADRO)
La regista Ivana Vojt ha lavorato nel Teatro 13 a Belgrado, ha partecipato a differenti Festival internazionali rivolti soprattutto a giovani artisti in Ungheria, Croazia, Slovenia e Romania. Nel 2002 ha formato l’organizzazione di studenti “NGO DRM” per promuovere l’arte e la cultura giovanile a Belgrado.
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MARTEDI 11 NOVEMBRE - ore 21.30
ANALPHABET UNIVERSITA’ DELLE ARTI DI BELGRADO
Regia: IVANA VOJT (SERBIA)
Interpreti: Andjela Simiãiç, Djordje Markoviç Nemanja Oliveriç, Vladimir Te‰oviç, Milena
Prediç, Milica Stefanoviç, Stefan ?inoviç
In una piccola città serba, Chief gode come ogni giorno della vita nel suo ufficio. Mr Mika, il principale
copista, porta a Chief documenti per la firma. Improvvisamente, Mr Mika entra con una lettera molto
importante dal Ministero. In tale lettera, Chief è invitato a fare un elenco di tutti gli analfabeti nella sua
città entro 24 ore. Inizia il problema: Chief non sa quello che fa il mondo "analphabet".
Questo spettacolo parla delle persone che usano la paura come mezzo per esprimere autorità e potere.
Ci siamo domandati: in che modo ricoprire una posizione di potere può essere pericoloso? Cosa è "Il
potere della paura" e chi ci sta dietro? Chi sono le persone che governano usando la paura? La produzione della paura stessa è una difesa o una maschera per il potere?
TEATRO SUBUMANO (BULGARIA)
(BULGARIA)
Il Teatro Subumano nasce negli anni ’80 a Sofia, maturando una concezione del corpo umano usato
come un laboratorio sperimentale, con il fine di trovare un vuoto attraverso il quale i significati subcorporei possano essere visti.
Il sub/corpo è un corpo posto fra il sé e il mondo, fra il conscio e il sub conscio, fra il corpo e la mente,
fra te e me...
MERCOLEDÌ 12 novembre - ore 20,00
PROIEZIONE VIDEO VENELIN SHURELOV
"SUB PRODUCTS OF THE SUBHUMAN THEATRE" (BULGARIA)
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C.U.T. TEATRO LA TORRE Università di Viterbo
(ITALIA)
Nasce nel 1988 come strumento d’integrazione didattica riguardante la cattedra di studi anglo-germanici. A più di 20 anni da quella data il Centro Universitario Teatrale di Viterbo ha visto passare diverse centinaia di studenti, contaminando di cultura e passione teatrale una città dalla quale il teatro era quasi
scomparso. Tra le attività dell’associazione si segnalano in particolare l’organizzazione di seminari, stage
e piece teatrali che hanno spaziato e abbracciato nel corso degli anni le più differenti forme di teatro
classico, sperimentale, di strada e multimediale.
MERCOLEDÌ 12 novembre - ore 21,30
IL CIELO DIETRO LE NUVOLE
Lo spettacolo MENECMI tratto da Plauto, narra l’ironica vicenda di due gemelli divisi dall’infanzia che si
rincontrano dopo tanto tempo nella città di Epidamno. La presenza inconsapevole di entrambi nello
stesso luogo da origine ad equivoci e situazioni paradossali di ogni genere che generano lo sconcerto
sui parenti e conoscenti dei due personaggi.
S’intrecciano scenette gustose e ilari fino al conclusivo riconoscimento e incontro dei due…
TEATRO NAZIONALE ARIEL
(ROMANIA)
CUT LA TORRE ( VITERBO)
Con musica dal vivo
di: VINCENZO MILEA
Interprete: Paco Milea
MIsiche dal vivo: i Mysticanza
Disegno Luce: Rolando Macrin
Spettacolo di musica e sogni complice indispensabile L’Orchestra Minima Mysticanza.“Sdraiato su un
prato appena un attimo dopo aver fatto l’amore, respiro pesante, guardo le nuvole: vengono da lontano e vanno lontano…”
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE - ore 18: 30
LA CITTA’ COMICA : DA LISISTRATA AI MENECMI
Conferenza a cura di: ANDREA BLASINA
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE - ore 19: 30
MENECMI
S’ARZA TEATRO (SASSARI)
Regia: ROMANO FODDAI
Nuova produzione S’arza Teatro
Interpreti: Maria Paola Dessi, Romano Foddai, Stefano Petretto e Letizia Camedda.
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Nato nel 1978, sotto l’egida di Doina Migleczi, il Teatro Ariel organizza l’attività teatrale in modo che sia
diffuso nel territorio, con produzioni classiche e performative e seminari formativi.
Il Teatro Ariel ha rappresentato spettacoli nelle principali città europee e in importanti festival sviluppando collaborazioni con il West Lothian Theatre per i giovani scozzesi. Sviluppa attività di partnership
con gruppi che operano a livello nazionale e internazionale, promovendo iniziative a carattere multiculturale.
Il Teatro Ariel per la qualità e la rilevanza della sua programmazione, è riconosciuto come teatro nazionale rumeno.
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE - ore 21: 30
UNCLE LEONIDA IN FRONT OF REACTION
Regia: DOINA MIGLECZI
Interpreti: Dan Constantin, Camelia Constantin, Ariana Alexandra
Serban e Madalina Floroaica
Una commedia originale di Ion Caragialeò. Lo spettacolo usa un linguaggio teatrale universale. Racconta di due attori che s’ingegnano su come risolvere un
“pezzo” che gli è stato dato da recitare. I due personaggi Leonida e Efimita,
incontrano Safta una zingara che canta, balla e parla con il linguaggio proprio
del suo popolo. L’incontro con questo personaggio cambia il modo e la trama
della recitazione che trasforma il copione preesistente.
VENERDI 14 NOVEMBRE - ore 21:30
LA POTESTAD
THEATER FIER (ALBANIA)
Regia: ADONIS FILIPI
Interpreti: Kllajdo Marku, Doriana çaushi
Il destino di un uomo solitario, questo il dramma di
un medico che è privato della gioia di avere un bambino per molti anni, finchè si creano le condizioni
per adottarne uno abbandonato in Argentina nel
periodo della dittatura. Ma questa possibilità viene
interrotta quando la ragazza che s’intendeva adottare, diventata diociottenne, viene rapita da emissari
della giunta dittatoriale. La moglie impazzisce, chiusa nella sua camera da letto, e vive sola con i suoi
ricordi, ma senza nessuna speranza...
A.Z. CAJUPI THEATER - TEATRO BYLIS - SKAMPA (ALBANIA)
Il Teatro di Korca chiamato ADON ZAKO CAJUPO THEATER fu fondato nel 1950. Alla sua guida si alternano
numerosi registi laureati nelle diverse Accademie di Arte a
Parigi, Bucarest, Budapest.
Vi hanno recitato molti attori affermati provenienti dal
cinema albanese e hanno dato il loro contributo artistico
alla sua crescita scultori, personalità delle arti figurative di
tutte le parti del mondo. L’attuale Direttore Artistico è
Roland Karanxha laureato all’Accademia delle Arti a
Tirana, premiato in numerosi festival nazionali e internazionali.
Il regista Adonis Filipi è direttore artistico del Teatro
Stabile Bylis - Skampa di Elbasan, ha firmato numerose
regie internazionali ed è docente di Teatro all’Università
di Elbasan.
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SABATO 15 NOVEMBRE - ore 19:30
MEDEAMATERIAL
TEATRO S’ARZA (SASSARI)
Regia: Romano Foddai
Interpreti: Maria Paola Dessì, Stefano Petretto e Romano Foddai
Lo spettacolo MEDEAMATERIAL è la messa in scena di tre brani scritti da Heiner Muller: “Riva
Abbandonata, Medeamaterial, Paesaggio con Argonauti.
Nell’introduzione l’autore parla delle persone sconosciute che muoiono in guerra.
Sullo sfondo dell’orrore c’è Medea col fratello straziato fra le braccia.
In “Riva Abbandonata” vi è la descrizione delle conseguenze della guerra di conquista che crea un paesaggio di desolazione e distruzione della natura e di distinzione della donna nelle categorie di prostitute o mogli, funzionali alla mentalità del conquistatore. L’apice di questo scenario è rappresentato dal
vascello Argo che minaccia di uccidere il conquistatore stesso.
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Nel frammento “Medeamaterial”, che dà anche il nome allo spettacolo, la donna acquisisce attraverso il
tradimento di Giasone, coscienza del suo tradimento e di essere stata strumento nelle mani del conquistatore. Medea reclama a Giasone il fratello che le ha fatto uccidere e poi si ricorda il sangue e le grida
della sua gente, calpestata dagli Argonauti. Giasone le risponde di averle dato due figli. E’ in quel
momento che Medea capisce che i figli non sono suoi ma un’emanazione del conquistatore, una forma
di perpetrazione della specie e ratificazione della conquista. Per questo Medea decide di uccidere tutto
ciò che ruota intorno a Giasone: i suoi figli e la nuova moglie.
Nel
terzo
frammento
“Paesaggio con Argonauti”
parlano i fantasmi dei soldati
morti in guerra, travolti mentalmente dai ricordi degli
orrori vissuti, arrivano a
descrivere il paesaggio della
loro morte.
E’ stata fatta la scelta d’intrecciare i tre racconti dandone
un’illustrazione simultanea.
La rilettura del mito di Medea
da parte di Heiner Muller
consente un’interpretazione
aperta e attualizzata del personaggio.
Chi è Medea oggi? Abbiamo cercato delle risposte, sviluppando il tema dell’esilio,
che sembra essere il fulcro di tale mito. Abbiamo pensato a quelle persone che si trovano costrette ad
emigrare nell’opulenta Europa, per via della guerra, e anche a tutti quei profughi che hanno raggiunto
l’Italia, fuggendo dalla guerra. Forse Medea può essere vista in una di quelle donne che arrivano in
Europa con l’illusione di potersi costruire una vita migliore.
SABATO 15 NOVEMBRE - ore 21,00
RACCONTI
RISULTATO CONCLUSIVO DEL PROGETTO TEATRALE INTERNAZIONALE
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INCONTRI APERTI CON GLI ARTISTI
SPAZIO S’ARZA
ORE 19.00
2 NOVEMBRE
Incontro su: “Orestea” di Eschilo
Relatori: Andrea Blasina - Romano Foddai
:
zazione
Organiz
s’arza
teatro
6 NOVEMBRE
Magdalena Pietruska
S PA Z I O S ’ A R Z A
24 - 25 - 26 NOVEMBRE
Seminario di pantomima con Alex Iliev
via G. Sieni,2/m
(trav. via C. Felice)
Biglietti per Studenti:
Ridotto € 6,00
Abbonamento
per 9 spettacoli € 24,00
4 DICEMBRE
Dionis Papadhimitri
11 DICEMBRE
Mariona Masgrau
Biglietti per tutti:
Intero € 2,00
Ridotto anziani € 8,00
Abbonamenti
per 9 spettacoli € 45,00
DAL 26 OTTOBRE 2005 AL 30 APRILE 2006
S'Arza Teatro
Laboratorio teatrale su “Agamennone” di Eschilo
Per informazioni e
prenotazioni:
S’Arza Teatro Tel./Fax
079.280335
Email: [email protected]
www.teatrosarza.it
ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA CLASSICA Delegazione di Sassari
Ufficio stampa:
Pietro Masala
14
Spazio S’Arza Via G. Sieni 2/m (Trav. via C. Felice) ore 21:00
14
[email protected]
s’arza
teatro
Impaginazione e stampa COMPOSITA TEL. 079 2675098
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