Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d’assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI) 26.02.2008 / 117-03i © Copyright 2003 Berne by VKF / AEAI / AICAA Nota: Per l'ultimo aggiornamento della presente nota esplicativa antincendio si prega di consultare il sito http://paconline.vkf.ch Il documento può essere richiesto presso: Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Bundesgasse 20 Casella postale CH - 3001 Berna Tel 031 320 22 22 Fax 031 320 22 99 E-mail [email protected] Internet www.vkf.ch NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Indice 1 Scopo e obiettivo 4 2 Fondamenti 4 3 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 3.9 Definizioni Asservimenti antincendio (AAI) Test integrale Piano di zona (vedere Appendici 2 e 4) Matrice degli asservimenti antincendio (vedere Appendici 3 e 5) Script del test integrale (vedere Appendice 6) Controlli periodici, funzionamento dell’asservimento (vedere Appendice 7) Piano controllo fuoco (vedere Appendice 8) Documentazione Organismo competente 4 4 4 5 5 5 5 5 5 5 4 Abbreviazioni 5 5 Procedura 6 6 Installazioni esistenti 6 7 Periodicità del test integrale 6 8 8.1 8.2 8.3 Esigenze poste al gestore e loro obblighi Controlli e lavori di manutenzione Adattamenti durante il funzionamento Documentazione e giustificazione 7 7 7 7 9 Documenti necessari 7 10 Appendici della scheda tecnica 7 11 Ulteriori disposizioni 8 12 Periodo di validità 8 Appendice 1 Panoramica dei documenti (piani necessari) 9 Appendice 2 Piani di zone asservimenti antincendio (comando collettivo) 10 Appendice 3 Elenco degli asservimenti antincendio (comando collettivo) 11 Appendice 4 Piano di zona per asservimenti antincendio (comando selettivo) 12 Appendice 5 Matrice per asservimenti antincendio (comando selettivo) 13 Appendice 6 Accettazione (esempi di comando selettivo) 14 Appendice 7 Controllo periodico (esempi per comando selettivo) 19 Appendice 8 Piano controllo fuoco 21 Appendice 9 Legenda 23 3 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i 1 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Scopo e obiettivo La presente scheda tecnica documenta il consenso del Forum per la protezione tecnica antincendio (FPTI) relativa alla garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio e ne regola la pianificazione e i controlli. 2 Fondamenti 1 Norma di protezione antincendio dell’Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio, edizione 2003 (NAI). Art. 18 (Obbligo di manutenzione): Proprietari, gestori e utenti di costruzioni e impianti sono responsabili delle strutture per quanto riguarda la protezione antincendio edile, tecnica e difensiva, nonché per gli impianti tecnici interni. Costruzioni e impianti devono essere mantenuti in buono stato, come previsto dalla normativa, e sempre pronti all'uso. Art. 57 (Esecuzione e funzionalità operativa): Le strutture tecniche antincendio devono soddisfare lo stato attuale riconosciuto della tecnica e devono essere concepite, calcolate e realizzate, nonché mantenute, in modo da essere efficienti e sempre pronte all'uso. Art. 69 (Scopo): Proprietari, gestori e utenti di costruzioni o impianti devono adottare sia a livello di organizzazione, sia a livello di personale, le misure atte a garantire una sufficiente protezione antincendio. Art. 74 (Sorveglianza e controlli): Le autorità di protezione antincendio vigilano affinché le prescrizioni di protezione antincendio siano rispettate e dispongono i controlli necessari. 2 Direttiva antincendio „Impianti di rivelazione d'incendio“ dell’Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio, edizione 2003 (DAI). Cpv. 2.1.1 (Requisiti, generalità): Gli impianti di rivelazione d'incendio hanno lo scopo di rilevare e segnalare automaticamente l'insorgere di un incendio, nonché allarmare le persone a rischio e le forze di intervento. Essi possono essere utilizzati per comandare e attivare i dispositivi antincendio. 3 Direttiva tecnica „Impianti di rivelazione d'incendio“ dell’Associazione svizzera costruttori di sistemi di sicurezza ASCSS, edizione 2008 (DT). 3 Definizioni 3.1 Asservimenti antincendio (AAI) Con asservimenti antincendio si intende la subordinazione di sistemi di sicurezza e/o delle loro componenti come ascensori, installazioni aerauliche, porte, serrande antincendio, ecc. azionata automaticamente oppure manualmente. 3.2 Test integrale Il test integrale serve a controllare tutte le componenti di protezione antincendio asservite automaticamente come anche la loro interazione. Questo comprende il comando diretto e il buon funzionamento. 4 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO 3.3 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Piano di zona (vedere Appendici 2 e 4) Il piano di zona è una rappresentazione grafica dei perimetri definiti dai quali le componenti di protezione antincendio sono asservite automaticamente; serve anche alla rappresentazione e all’identificazione delle singole componenti. 3.4 Matrice degli asservimenti antincendio (vedere Appendici 3 e 5) La matrice per gli asservimenti antincendio è una tabella che permette di avere una visione globale di tutte le relazioni tra le zone di comando e le componenti da asservire. 3.5 Script del test integrale (vedere Appendice 6) Lo script è il documento concernente lo svolgimento ovvero il protocollo del test degli asservimenti antincendio. Questo documento si basa sugli obiettivi fissati secondo il concetto di protezione. 3.6 Controlli periodici, funzionamento dell’asservimento (vedere Appendice 7) I controlli periodici servono al controllo di sistemi e componenti e vengono effettuati a intervalli di tempo definiti. In questi controlli sono compresi: a Verifica dello stato (controlli puntuali) di funzionamento corretto delle singole componenti b Verifica dei piani di zone (conformemente al concetto) c Esecuzione del test integrale (conformemente allo script) 3.7 Piano controllo fuoco (vedere Appendice 8) Il piano controllo fuoco serve ad effettuare dei controlli visivi da parte dell’azienda, dello stato e del funzionamento dei dispositivi tecnici di sicurezza (per esempio gruppo elettrogeno d’emergenza, estintori a mano). 3.8 Documentazione Il test integrale, i controlli interni, le manutenzioni e tutti gli avvenimenti devono essere documentati (per esempio mediante il libretto di controllo). 3.9 Organismo competente L’autorità di protezione antincendio vigila che le prescrizioni di protezione antincendio vengano osservate e ordina, se necessario, che vengano presi dei provvedimenti. Può anche delegare dei compiti a terzi (per esempio ad un organismo d’ispezione accreditato). 4 Abbreviazioni IRI Impianti di rilevazione d’incendi IRG Impianti di rilevazione gas ISP Impianti sprinkler AAI Asservimenti antincendio SAI Serranda antincendio DAI Direttiva antincendio NAI Norma antincendio 5 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i DT NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Direttiva tecnica ASCSS Associazione svizzera costruttori di sistemi di sicurezza 5 AICAA Associazione istituti cantonali di assicurazione antincendio FPTA Forum per la protezione tecnica antincendio Procedura Sulla base del concetto di protezione antincendio deve essere elaborata una soluzione di asservimento antincendio mirata e specifica per le installazioni. Qui di seguito è descritta la procedura di progettazione e di controllo degli asservimenti antincendio. 1. Definire le competenze per la pianificazione 2. Elaborare / controllare / adattare il concetto di protezione antincendio 3. Elaborare / adattare i piani di zona e la matrice sulla base del concetto di protezione antincendio 4. Accordare il concetto con le autorità competenti 5. Installare gli impianti e completare la documentazione 6. Elaborare / adattare lo script del test integrale 7. Eseguire il test integrale e l’accettazione 8. Eliminare eventuali difetti 9. Fissare i controlli periodici, il funzionamento dei comandi, la periodicità degli intervalli di controllo 10. Eseguire il test integrale in caso di modifiche importanti 11. Controllo continuo del concetto di protezione e adattamento della documentazione 6 Installazioni esistenti 1 Quando le misure di protezione antincendio vengono estese oppure vengono effettuare delle modifiche alla costruzione, è indispensabile adattare la documentazione ed eseguire il test integrale della zona interessata. 2 Quando i sistemi vengono adattati oppure il materiale o i programmi informatici vengono rinnovati, dopo la messa in servizio si deve eseguire un test integrale. 3 Nel caso d’installazioni esistenti, l’autorità di protezione antincendio può esigere una documentazione a garanzia del buon funzionamento dell’AAI. 7 Periodicità del test integrale 1 Il test integrale deve essere effettuato periodicamente, al più tardi ogni 8 anni, di preferenza prima del controllo periodico dell’installazione di rilevazione d’incendi da parte dell’organismo competente. 2 Le autorità di protezione antincendio possono fissare la periodicità del test integrale. 6 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i 8 Esigenze poste al gestore e loro obblighi 8.1 Controlli e lavori di manutenzione Il gestore è responsabile che i controlli interni e i lavori di manutenzione delle componenti asservite vengano eseguiti secondo un piano prestabilito (secondo le indicazioni del fabbricante). 8.2 Adattamenti durante il funzionamento Dopo delle modifiche d’utilizzazione o di costruzione come anche dopo modifiche importanti al dispositivo di azionamento, si deve aggiornare la documentazione. A seconda dell’ampiezza delle modifiche, si deve applicare la procedura descritta alla cifra. 8.3 Documentazione e giustificazione Tutti gli avvenimenti in relazione con il funzionamento degli asservimenti antincendio devono essere documentati (per esempio libretto di controllo). 9 Documenti necessari Piano di zona dello stabile Matrice degli asservimenti antincendio delle leggende Script del test integrale Check list del piano controllo fuoco Giustificativo degli avvenimenti e dei controlli (per esempio libretto di controllo) 10 Appendici della scheda tecnica Nelle appendici sono indicati degli esempi (non esaustivi, soluzioni possibili), che servono da guida per una documentazione completa. L’ampiezza, la presentazione definitiva nonché le denominazioni dipendono dal concetto e possono essere scelte liberamenteI. A1 Panoramica dei documenti, piani necessari A2 Piani di zona per asservimenti antincendio (comando collettivo) A3 Lista degli asservimenti antincendio (comando collettivo) A4 Piani di zona per asservimenti antincendio (comando selettivo) A5 Matrice per asservimenti antincendio (comando selettivo) A6 Accettazione degli asservimenti antincendio Script del test integrale A7 Controllo periodico degli asservimenti antincendio A8 Piano controllo fuoco A9 Legenda 7 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i 11 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Ulteriori disposizioni Le ordinanze e le pubblicazioni da osservare a complemento della presente direttiva antincendio sono riportate nell'elenco della Commissione Tecnica dell'AICAA (AICAA, Casella postale, 3001 Berna oppure http://paconline.vkf.ch). Questo elenco viene aggiornato periodicamente. 12 Periodo di validità La presente nota esplicativa antincendio entra in vigore il 23 aprile 2008. Approvata dalla Commissione Tecnica dell’AICAA il 26 febbraio 2008. 8 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Panoramica dei documenti Appendice 1 Piano di controllo di garanzia degli asservimenti antincendio Altri documenti di protezione antincendio con possibili interface Piano di protezione antincendio e d’intervento dei pompieri Piano delle vie di fuga, d’orientamento e d’evacuazione 9 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Piani di zone per asservimenti antincendio (comando collettivo) 10 Appendice 2 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i 11 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Elenco degli asservimenti antincendio (commando collettivo) 12 Appendice 3 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Piano do zona per asservimenti antincendio (comando selettivo) Appendice 4 13 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Matrice per asservimenti antincendio (comando selettivo) 14 Appendice 5 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Accettazione (esempi di comando selettivo) Appendice 6 Collaudo degli asservimenti antincendio Script del test integrale Indice 1 Considerazioni preliminari 1.1 Partecipanti 1.2 Documentazione 1.3 Svolgimento dei test integrali degli asservimenti antincendio 2 Test integrale degli asservimenti antincendio 2.1 Scenario 1, incendio nella zona Ex della produzione al piano terra 2.1.1 Test scenario 1 2.1.2 Osservazioni / informazioni 2.2 Scenario 2, incendio nella zona uffici / laboratorio 2.2.1 Test scenario 2 2.2.2 Osservazioni / informazioni 2.3 3, incendio nella zona produzione al piano sotterraneo oppure al piano terra 2.3.1 Test scenario 3 2.3.2 Osservazioni / informazioni 2.4 Scenario 4, incendio nella zona magazzino /spedizione 2.4.1 Test scenario 4 2.4.2 Osservazioni / informazioni 2.5 Scenario 5, allarme gas, limite inferiore d’esplosibilità, zona produzione 2.5.1 Test scenario 5 2.5.2 Osservazioni / informazioni 3 Lista dei difetti / pianificazione delle misure 3.1 Difetti 3.2 Misure per migliorie 15 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Accettazione (esempi di comando selettivo) 1 Appendice 6 Considerazioni preliminari Nell’ambito del risanamento dello stabile, gli impianti di rivelazione d’incendio e di rivelazione di gas sono stati modernizzati ed è stato installato un impianto d’allarme per le persone. Conformemente alle direttive della polizia del fuoco e alla legge sul lavoro, gli asservimenti antincendio, ovvero tutti i dispositivi di sicurezza asserviti, devono essere sottoposti a test per controllarne il funzionamento e la loro sicurezza. A questo scopo è stato effettuato un test integrale che comprende 5 scenariI. 1.1 Partecipanti Aziende Muster AG Funzione Committente Nome Sig. A. Alder Presente Present Muster AG Resp. del servizio tecnico Sig. C. Chrismer Present Bau AG Direzione dei lavori Sig. E. Ebner Present ... ... ... ... 1.2 Documentazione Precedentemente i documenti seguenti sono stati consegnati a tutti i partecipanti per esame: Piani di protezione antincendio e piani delle zone ... I documenti seguenti servono da base per il controllo e l’eliminazione dei difetti; devono essere a disposizione sul posto: Documenti attuali Piani di costruzione, rivisti Disponibile Si No Piani di ventilazione, rivisti Piani sanitari ... 1.3 Osservazioni Versione preliminare, dati per il test ok. ... Svolgimento del test integrale degli asservimenti antincendio Orario 08:00 - 08:15 08:15 - 08:30 08:30 - 09:00 Funzione Benvenuto, controllo delle presenze Esame dei documenti Discussione, esame degli scenari d’incendio Competenteig Incaricato della sicurezza, Muster AG Plan AG Tutti ... ... ... 16 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Accettazione (esempi di comando selettivo) 2 Appendice 6 Test integrale degli asservimenti antincendio Il comando automatico di tutti gli elementi rilevanti per la sicurezza come porte, portoni, serrande antincendio, ascensori, ecc. tramite l’impianto di rivelazione d’incendio oppure di gas, deve essere controllato con un test integrale. Per il test, saranno dapprima messi in condizione d’esercizio tutti gli elementi. Dopo l’avvio, tutti gli elementi di sicurezza devono adottare lo stato prescritto in caso d’emergenza conformemente agli scenari e allo script. Dopo l’azzeramento degli impianti di rivelazione, gli elementi di sicurezza devono essere rimessi al loro stato d’esercizio in modo automatico oppure manuale. Le funzioni degli impianti saranno controllate e documentate nella loro integralità. I responsabili della ditta d’installazione e dell’azienda attestano, con la loro firma, che gli elementi di sicurezza funzionano correttamente e che le loro indicazioni corrispondono al vero. 2.1 Scenario 1, incendio nella zona Ex della produzione al pianterreno Avvio del rivelatore d’incendio nel locale di produzione al pianterreno; dell’allarme interno (differimento, commutazione giorno) nell’arco di 3 minuti. Avviare l’allarme esterno azionando il pulsante d’allarme. 2.1.1 Pos. Test Scenario 1 Attività Responsabile Funzione eseguita Si No Osservazione Visto Preparazioni Brandmelder AG I. Isler 2 Preparare la centrale di rivelazione incendio Nessun allarme o disfunzione Assicurare l’accessibilità ai locali Muster AG B. Bodmer 3 Impianti in servizio Muster AG B. Bodmer 4 Chiusure aperte, in posizione di servizio Muster AG B. Bodmer 5 Tecnica degli impianti domestici in servizio Bau AG E. Ebner Alle E. Ebner Brandmelder AG I. Isler Brandmelder AG I. Isler Bau AG E. Ebner 1 Test scenario 1 6 7 8 9 Non è stato avviato nessun AAI che possa essere azionato soltanto nel caso di altri scenari Avviare allarme preliminare azionando il rivelatore di fumo nell’ufficio Spedizioni Controllare il messaggio d’allarme alla centrale di rivelazione; dell’allarme nell’arco di 3 minuti Le porte antincendio si chiudono: □ Porta (0003T) sezione edificio □ Porta (0010T) sezione edificio 17 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Accettazione (esempi di comando selettivo) Appendice 6 Pos. Attività Responsabile 10 La serranda antincendio verso il sottosuolo (0009S) si chiude Il montacarichi (XX01A) torna al piano di partenza (PT) e vi rimane bloccato Avviare l’allarme principale nel locale produzione al 2° piano azionando 2 rivelatori di fumo La serranda d’adduzione/ECF (0004F) si apre Lüftung AG Funzione eseguita Si No Bau AG E. Ebner Brandmelder AG I. Isler Lüftung AG La serranda non si L’impianto di produzione 1 (0005I) si mette in posizione d’emergenza e si ferma L’impianto di produzione 2 (0006I) si mette in posizione d’emergenza e si ferma La ventilazione S/PT (0008V) per il pianterreno viene spenta La serranda antincendio alla produzione (0013S) si chiude Togliere il fusibile per l’illuminazione S/PT/Piani Controllo delle lampade di sicurezza ad accumulatore Rimessa in servizio Anlagen AG M. Manser Anlagen AG M. Manser Lüftung AG H. Hasler Lüftung AG H. Hasler Elektro AG K. Kübler Elektro AG K. Kübler Brandmelder AG I. Isler Elektro AG K. Kübler Alle Il commando della 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Rimessa in servizio della centrale di rivelazione, nessuna indicazione di allarme o di guasti Rimessa in servizio dell’illuminazione, delle lampade ad accumulatore allacciate alla rete Rimessa in servizio di tutti gli impianti. Tutte le chiusure, tutti gli elementi e i dispositivi sono nuovamente in servizio senza interferenze 21 22 Osservazione Visto H. Hasler apre(0005R) H.Hasler ventilazione deve essere sempre rimesso a zero e regolto di nuovo (0009L) E. Ebner 23 Non è stato costatato nessun altro difetto ed effetti su installazioni e impianti 2.1.2 13. Alle E. Ebner Osservazioni / Informazioni La serranda di adduzione dell’aria e di sfiato non riceve nessun segnale ovvero non si apre (0005F) H. Hasler. Chiarire con il signor Isler il problema del comando dell’IRI. 18 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i 22. Secondo il signor Hasler vanno perse le regolazioni memorizzate del comando della ventilazione (0009V). La rimessa a zero e la rimessa in servizio non funzionano senza problemi. 19 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Accettazione (esempi di comando selettivo) 2.2 Appendice 6 Scenario ... ...( Test degli altri scenari 2, 3, 4 e 5) 3 Lista dei difetti / Pianificazione delle misure 3.1 Difetti Pos. Difetti, vizio Responsabile / Visto (ricevuto incarico) Termine 1 Spedizione magazzino: Ventilazione del magazzino PT Il comando della ventilazione deve essere sempre rimesso a zero e regolato nuovamente (0008V) Lüftung AG Sig. Hasler 1.11.07 2 ... 3.2 Produzione PT : Problema di comando serranda adduzione dell’aria ECF Il comando b (0004F) tramite l’IRI non funziona. Brandmelder AG chiarisce ed elimina il problema ... H. Hasler Brandmelder AG Sig. Isler 28.10.07 I. Isler ... ... ... Eseguito: Data/visto Misure per migliorie Pos. Misure Offerta di Termine 1 Ufficio / laboratorio L’illuminazione dei pianerottoli sulle scale è insufficiente e, conformemente alla legge sul lavoro, dovrebbe essere migliorata. Elektro AG Sig. Kübler Mitte Nov. ... ... ... ... 20 Eseguito: Data/visto ... NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Controllo periodico (esempi per comando selettivo) Appendice 7 Controllo periodico degli asservimenti antincendio script del test integrale Indice 1 Test integrale degli asservimenti antincendio 1.1 Svolgimento dei test integrali 2 Svolgimento dei test 2.1 Scenario 1, incendio nella zona Ex produzione S 2.2 Scenario 2, incendio nella zona ufficio / laboratorio 2.3 Scenario 3, incendio nella produzione all'S oppure al PT 2.4 Scenario 4, incendio nella zona magazzino / spedizione 2.5 Scenario 5, allarme gas, limite inferiore d’esplosione, zona produzione PT 3 Lista difetti pianificazione misure 3.1 Difetti 3.2 Misure per migliorie 21 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Controllo periodico (esempi per comando selettivo) 1 Appendice 7 Test integrale degli asservimenti antincendio Il sistema di comando automatico di tutti gli elementi rilevanti per la sicurezza come porte, portoni, serrande antincendio, ascensori ecc. deve essere sottoposto periodicamente, a determinati intervalli di tempo, ad un test integrale. Per il test, saranno messi dapprima in condizioni d’esercizio tutti gli elementi. Dopo l’avvio, tutti gli elementi di sicurezza devono adottare lo stato prescritto in caso d’emergenza conformemente agli scenari e allo script. Dopo l’azzeramento degli impianti di rivelazione, gli elementi di sicurezza devono essere rimessi allo stato d’esercizio, in modo automatico oppure manuale. Le funzioni degli impianti vengono controllate e documentate nella loro integralità. I responsabili della ditta che si occupa dell’installazione e dell’azienda attestano, con la loro firma, che gli elementi di sicurezza funzionano correttamente e che le loro indicazioni corrispondono al vero. 1.1 Svolgimento dei test integrali Momento 1 settimana prima 08:00 - 08:15 08:15 - 08:30 Funzione Informare il personale Responsabile Incaricato della sicurezza Verifica della documentazione Colloquio, verifica degli scenari d’incendio ... ... Incaricato della sicurezza Incaricato della sicurezza, responsabile della produzione, Servizio tecnico ... 2 Svolgimento del test 2.1 Sceanario ... ... Sulla griglia di base della matrice per asservimenti antincendio, è possibile creare una tabella che serva da check list e da documento di prova del controllo dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio. Questa tabella viene completata con delle misure preparatorie e delle misure per rimettere in funzione impianti e installazioni. 22 NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Piano controllo fuoco 1 Piano controllo fuoco 1.1 Considerazioni generali Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Appendice 8 Il piano controllo fuoco è un sistema che permette di gestire la periodicità dei controlli degli equipaggiamenti tecnici importanti dal punto di vista della sicurezza. Deve servire ad eseguire dei controlli regolari degli equipaggiamenti di sicurezza prescritti dalla legge sul lavoro e dalle direttive della polizia del fuoco. Con l’ausilio del piano, deve essere in particolare possibile costatare per tempo i difetti degli equipaggiamenti di sicurezza ed eliminarli. Contrariamente al controllo degli asservimenti antincendio al momento del test integrale, non è il comando ma lo stato di funzionamento di ogni elemento di sicurezza che viene controllato. Se per esempio una porta antincendio non chiude perché il battente è danneggiato, è l’elemento ad essere difettoso, mentre il comando funziona. Di conseguenza si deve adattare la frequenza dei controlli degli elementi alle prescrizioni di servizio e di manutenzione del fabbricante e alle particolarità dell’azienda. Quindi, si devono, per esempio controllare almeno una volta alla settimana le porte insufficientemente protette in zone in cui circolano dei carrelli accatastatori. Gli asservimenti antincendio, invece, non sono modificati oppure non vengono danneggiati a breve termine, ragion per cui possono essere controllati meno frequentemente. 1.2 Responsabilità In linea di massima, spetta all’incaricato della sicurezza il compito di controllare l’organizzazione e l’esecuzione del piano controllo fuoco (vedere art. 70 della norma di protezione antincendio). A seconda delle dimensioni e della struttura dell’azienda, potrebbe essere opportuno delegare a dei collaboratori alcuni controlli, soprattutto quelli che devono essere effettuati a brevi intervalli. In questo modo i difetti sono individuati ed eliminati più rapidamente, perché questi collaboratori sanno meglio di tutti, a che cosa si deve fare particolarmente attenzione nel loro dipartimento e quale sia il momento più favorevole per integrare questi controlli nello svolgimento delle operazioni dell’azienda. 23 Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Appendice 8 Piano controllo fuoco 2 Esempio di qualche punto di controllo in una check list Zona, dipartimento: Nome: Intervallo di controllo: Data: N. Punti di controllo, domande 1.00 Tecnica 1.002 Sono disponibili le descrizioni di funzionamento corrette e aggiornate degli impianti di protezione antincendio (per esempio matrice e diagrammi dello svolgimento per asservimenti, check list)? ... 1.001 Dispositivi d’allarme 1.013 1.014 1.014 Realizza- Descrito zione si no Misura si no Priorità . I segnali d’allarme sono udibili e riconoscibili ovunque (per esempio segnalatori acustici, altoparlanti, segnalatori luminosi)? ... Impianti di rivelazione d’incendio 1.051 Visto: . Le installazioni di rivelazione d’incendio sono in funzione e tutti i gruppi e tutti i rivelatori sono attivati? ... Impianti sprinkler e dispositivi a pioggia Gli impianti sprinkler e i dispositivi a pioggia sono in funzione e perfettamente funzionanti? 1.102 ... Impianti di evacuazione di calore e di fumo 1.251 Impianti di evacuazione di calore e di fumo sono in funzione e perfettamente funzionanti? 1.252 ... Chiusure, porte, portoni, paratoie 1.151 Le porte e i portoni antincendio non presentano nessun difetto e chiudono perfettamente? 1.152 I dispositivi di chiusura, i servomeccanismi di chiusura, i dispositivi d’arresto funzionano? 1.153 ... Illuminazione di sicurezza 2.303 L’alimentazione d’emergenza dell’illuminazione di sicurezza funziona? 2.304 ... Impianti domotici di ventilazione e di climatizzazione 2.451 Le serrande antincendio e gli altri elementi di chiusura funzionano perfettamente ? 2.452 I controlli e i lavori di manutenzione periodici delle serrande antincendio sono stati effettuati ovvero vistati? 2.453 ... In caso di „no“ e di punti di controllo complementari, è assolutamente necessaria una descrizione sul foglio “descrizione dei difetti”! . 1.101 24 Deve essere compilato dall’incaricato/a della sicurezza! NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Leggenda Garanzia dello stato di funzionamento degli asservimenti antincendio (AAI)/ 117-03i Appendice 9 25