ArchiVivo: Servizio Educativo Archivio di Stato di Roma presso Roma, Italia Visita all'Archivio di Stato di Roma – 18 marzo 2013 Il 18 marzo si è svolta la visita della classe 3B dell'I.C. Via Dal Verme Roma che con l’insegnante Maria Rosa Mazzola ha realizzato il progetto “Giuseppe Verdi 1813-2013 - Note d'autore” pubblicato in rete all’indirizzohttp://blog.eun.org/musica/clsse_20_200914/compiti_clsse_20_200914/lim_200914/piattaforma_moodle_musicas cuola_elearning_profssa_mrmazzola/. Nel corso della visita abbiamo presentato alla classe una selezione di documenti per illustrare un percorso di ricerca sulle rappresentazioni di opere di Giuseppe Verdi a Roma nell'Ottocento, partendo dall'identificazione dell'ubicazione dei teatri nel tessuto urbano. Nel fondo archivistico del Catasto gregoriano si trovano le mappe dei rioni di Roma, corredate dai brogliardi, registri contenenti le descrizioni delle singole particelle con i nomi dei proprietari e la destinazione d'uso, dati indispensabili per effettuare una ricerca completa su uno stabile, una proprietà, un terreno. Durante la visita abbiamo esaminato le mappe dei rioni S. Eustachio e Ponte dove rispettivamente si trovavano i teatri Argentina e Apollo, nei quali si rappresentava l'opera lirica. Il teatro Apollo era stato costruito fra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento nel luogo in cui precedentemente sorgeva il teatro Tordinona che era stato distrutto da un incendio. Abbiamo quindi proposto i disegni della pianta, delle sezioni dell'interno e del prospetto della facciata disegnata dall'architetto Giuseppe Valadier, conservati nella Collezione di disegni e mappe (v. allegato La collezione di disegni e mappe). Il teatro all'inizio dell'Ottocento apparteneva alla famiglia Santacroce che poi lo passò alla famiglia Torlonia che, infine, nel 1869 lo concesse in enfiteusi al Comune di Roma: al contratto conservato nel fondo Notarile dell'Archivio di Stato (v. paragrafo su Gli archivi notarili allegato) è allegata l'altra pianta che abbiamo mostrato durante la visita. Il teatro fu demolito nel 1888 per costruire il muraglione sull'argine del Tevere dove oggi vi è una lapide che lo ricorda. Il teatro Argentina fu costruito nel 1732 dalla famiglia Sforza Cesarini. Nella Collezione disegni e mappe si conserva la pianta del teatro. Nella seconda metà dell'Ottocento il teatro fu acquisito anch'esso dalla famiglia Torlonia che sempre nel 1869 lo vendette al Comune di Roma: al contratto conservato nel fondo Notarile dell'Archivio di Stato è allegata l'altra pianta che abbiamo mostrato durante la visita. In questi due teatri si svolsero le prime rappresentazioni di quattro opere di Giuseppe Verdi: I due Foscari nel 1844, La battaglia di Legnano nel 1849, Il Trovatore nel 1853 e Un ballo in maschera nel 1859. Di quest'ultima opera presso l'Archivio di Stato si conserva copia del libretto con le annotazioni del censore pontificio, in quanto l'originale titolo Gustavo di Svezia e anche il successivo Il conte di Götheborg erano stati respinti perché secondo la censura pontificia nelle opere non potevano esservi riferimenti alla monarchia o ad alte cariche della nobiltà. Tutte le correzioni nel testo mirano a eliminare proprio questi riferimenti. Tra i documenti conservati entrano anche alcuni spartiti musicali di opere verdiane, come L'Attila e Il Nabucco. Durante la visita, per un completamento del quadro storico ottocentesco, sono stati anche presentati alcuni esemplari del Don Pirlone, giornale satirico pubblicato all'epoca della Repubblica Romana (1848-1849), celebre per le sue vignette riferite alla cronaca e agli avvenimenti del tempo. In particolare sono state mostrate due vignette in cui ricorre il tema della musica come metafora della vita politica (v. foto). Infine la classe ha potuto vedere alcuni esempi di carteggio tra le istituzioni pontificie e Verdi, riferiti a diverse rappresentazioni di opere verdiane: il Macbeth all'Argentina nel 1847 e all'Apollo nel 1852, e Un ballo in maschera, sempre al teatro Apollo, nelle stagioni 1858-59. Piattaforma Moodle musicascuola e-learning Prof.ssa M.R.Mazzola Musica e Tecnologie @ Scuola - Progetto Giuseppe Verdi (Fonte https://www.facebook.com/vivarchivio/posts/10201437401920241)