Protocollo d’intesa tra Provincia di Rimini, Comuni della Provincia e Associazioni di categoria per l’effettuazione del controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli Relazione attività 2007 Arpa Sezione Provinciale di Rimini Servizio Sistemi Ambientali – Ecosistema Urbano Rimini, giugno 2008 Provincia di Rimini Responsabile Servizio Ambientale: Dr.ssa Vivana Depodestà Referente Provinciale “Bollino Blu”: Dr.ssa Anna Caputo ARPA – Sezione Provinciale di Rimini Direttore: Dott. Mauro Stambazzi Servizio Sistemi Ambientali Responsabile: Dott. Stefano Renato De Donato Ecosistema Urbano Responsabile: Dott. Marco Zamagni Dott. Vignoli Luca P. Ch. Bianchi Duilio P. Ch. Ricciolino Giovanna P.Ch. Cecchetti Mauro SOMMARIO PREFAZIONE .................................................................................................................................................................. 1 1. IL PROTOCOLLO D’INTESA E LA SUA ADOZIONE ................................................................................... 3 2. MODALITÀ OPERATIVE.................................................................................................................................... 4 3. SINTESI ATTIVITÀ 2007 E RISULTATI........................................................................................................... 6 3.1 AUTORIZZAZIONE DELLE AUTOFFICINE ............................................................................................................ 6 3.2 BOLLINI DISTRIBUITI ...................................................................................................................................... 10 3.3 SIGNIFICATIVITÀ DEGLI INTERVENTI EFFETTUATI DALLE AUTOFFICINE .......................................................... 13 3.4 OPERATIVITÀ AUTOFFICINE ............................................................................................................................ 16 3.5 CONTROLLI E VERIFICHE ................................................................................................................................ 19 3.6 MODIFICHE OPERATIVE DEL PROTOCOLLO PER IL 2008 .................................................................................. 20 ALLEGATI ..................................................................................................................................................................... 21 Prefazione L’inquinamento atmosferico è uno dei maggiori problemi ambientali, rappresentando un rischio notevole per la salute umana e per l’ambiente. Nei centri urbani della Provincia di Rimini, come nel resto della Regione Emilia Romagna, il traffico autoveicolare rimane il maggior responsabile dei principali inquinanti emessi in atmosfera, dato che nelle città il riscaldamento civile viene effettuato per la maggior parte con impianti alimentati a metano. La riduzione delle emissioni autoveicolari costituisce quindi uno degli obiettivi primari ai fini della tutela e del risanamento della qualità dell’aria, per la protezione della salute della popolazione e la salvaguardia dell’ambiente. Questo obiettivo deve essere perseguito con l’adozione di tutti i provvedimenti che possono essere messi in atto. Le iniziative di controllo dei gas di scarico degli autoveicoli realizzate in molte città italiane hanno mostrato che un numero consistente di autoveicoli presentavano valori di concentrazione delle emissioni superiore ai limiti previsti. Il mantenimento in condizioni ottimali delle emissioni inquinanti degli autoveicoli, che si ottiene attraverso la corretta manutenzione degli stessi, può quindi costituire un utile contributo alle altre attività messe in atto a tutela della qualità dell’aria, quali la razionalizzazione del traffico e tutte le iniziative che favoriscono il minor uso dell’automobile. A Rimini, la Conferenza provinciale dei Sindaci sul tema della qualità dell’aria aveva approvato in data 26/09/05 un documento denominato “Strumenti operativi per l’applicazione delle misure urgenti per combattere l’inquinamento da PM10 prodotto dal trasporto in Provincia di Rimini”, in cui tra l’altro veniva condivisa l’adozione del “Bollino Blu” su scala provinciale. A livello regionale, la Regione Emilia Romagna, le Province e i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, avevano stipulato in data 03/10/05 il quarto Accordo di Programma sulla qualità dell’aria “Per la gestione dell’emergenza da PM10 e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al DM 02/04/2002, n°60”, che tra l’altro impegna i soggetti sottoscrittori ad attuare le procedure per il controllo annuale per i gas di scarico (“Bollino Blu”). Visto quanto sopra, richiamato e considerato che, come previsto dalla Legge Regionale 19/04/95, n° 44, tra gli obiettivi fondamentali dell’Agenzia Regionale per L’Ambiente dell’Emilia Romagna (ARPA) vi è il perseguimento della massima integrazione programmatica e tecnico-operativa con gli Enti istituzionali, la Provincia di Rimini, i Comuni della Provincia, le Associazioni di Categoria rappresentative le imprese di autoriparazione e la Sezione Provinciale di Rimini dell’ARPA, in data 26/01/06 hanno approvato e sottoscritto un protocollo di intesa per l’attuazione di una campagna di sensibilizzazione dei privati cittadini nonché degli operatori pubblici e privati del trasporto, ad un controllo annuale delle emissioni dei gas di scarico. Successivamente la Giunta Provinciale, con deliberazione n°22 del 14/02/06, ha proceduto alla sua ratifica. Nella medesima sede alle amministrazioni comunali è stato proposta una bozza di “Ordinanza” di applicazione, in modo che sul territorio provinciale venissero emanati provvedimenti omogenei. Và rilevato che, in continuità e coerenza quello sottoscritto in ottobre 2005, il 31 Luglio 2006 la Regione Emilia Romagna, le Province della Regione, i Comuni capoluogo ed i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti avevano sottoscritto un nuovo “Accordo di Programma” con validità triennale (2006-2009) che all’Articolo 2 pt. a) impegnava i soggetti sottoscrittori, tra le altre, nella seguente iniziativa: proseguire nel controllo annuale dei gas di scarico (Bollino Blu) di tutti i veicoli di proprietà dei residenti sul territorio regionale, secondo gli accordi già sottoscritti, e potenziare contestualmente le attività di controllo. Anche “Il Piano di Gestione della Qualità dell’Aria” approvato dalla Provincia di Rimini con delibera di Consiglio Provinciale n° 98 del 18/12/07, in: Politiche e Azioni del Piano, Mobilità, Interventi sulla qualità e quantità del parco veicolare e sul contenimento delle emissioni pt. 5.1.4 M O04 – 01 prevede questa “Azione” relativa al controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli. L’adozione di un protocollo d’intesa sul “Bollino Blu” ha rivestito anche una importanza particolare dal punto di vista della strategia degli interventi a livello regionale. Infatti, il bacino padano–adriatico è interessato da fenomeni di inquinamento atmosferico che si manifestano con 1 caratteristiche simili in tutto il contesto territoriale, pertanto tutte le azioni adottate ai fini del risanamento della qualità dell’aria rivestono particolare importanza se sono coordinate a livello di bacino. Con l’adozione di questo protocollo di intesa, la Provincia di Rimini si è allineata con le restanti della Regione, dove questa attività di controllo periodico dei gas di scarico degli autoveicoli era già applicata da molti anni. Oltre al fatto che l’adozione di tali ordinanze corrisponde all’esigenza di ridurre le emissioni inquinanti, è giusto ricordare che il “Bollino Blu” rappresenta anche una garanzia di risparmio per gli automobilisti, perché la corretta messa a punto del motore favorisce un minor consumo di combustibile ed una maggiore efficienza dell’automezzo. Il punto 1 del Protocollo d’Intesa prevede il supporto di ARPA alle attività di comunicazione organizzate dalla Provincia. Il punto 4-i del Protocollo richiama invece l’impegno di ARPA nelle elaborazioni dei dati di ritorno dalle officine. Visto quanto sopra riportato, in continuità con quanto effettuato lo scorso anno per valutare l’applicazione “sperimentale” dell’iniziativa, avvenuta nell’ultimo trimestre 2006, considerato che il 2007 può essere definito il primo anno di applicazione effettiva e, in ogni caso, vista l’importanza di organizzare le informazioni di ritorno relative a un provvedimento di valenza ambientale quale questo, ARPA ha predisposto la presente relazione relativa alle attività condotte nel 2007. La relazione contiene una sintesi dei risultati dell’iniziativa che và dal rilascio delle autorizzazioni alle autofficine, ai bollini distribuiti e a considerazioni sulla valenza ambientale dei risultati del provvedimento. Vengono anche richiamate le criticità emerse nella effettuazione delle attività previste dal protocollo durante il 2007 e gli aspetti salienti relativi ai controlli effettuati presso le imprese e le eventuali criticità. Infine vengono riportate le modifiche alle modalità operative concordate con le imprese e adottate dal mese di gennaio 2008. 2 1. Il Protocollo d’intesa e la sua adozione Il protocollo d’intesa è visibile sull’apposito sito della Provincia di Rimini all’indirizzo http://www.ambiente.provincia.rimini.it/view.asp?categoria=ari&idsezione=67). Sul sito è anche possibile prendere visione di tutte le informazioni relative alla applicazione del protocollo e le informazioni utili (le ordinanze dei comuni, l’elenco aggiornato delle officine autorizzate, le categorie di veicoli soggette al controllo, i referenti per questa attività presso la provincia ecc. ecc.). In particolare per quanto riguarda i provvedimenti di limitazione del traffico, nei Comuni della Provincia non sono stati emanati ulteriori provvedimenti restrittivi rispetto a quanto era già stato previsto per il 2006. Pertanto, mentre tutti i Comuni della Provincia hanno adottato il “Protocollo d’Intesa”, solo i Comuni facenti parte dell’Agglomerato rimangono quelli che hanno individuato sul loro territorio zone più o meno ampie in cui sono in vigore provvedimenti restrittivi del traffico per gli autoveicoli che non sono muniti di “Bollino Blu”. 3 2. Modalità operative Soggetti autorizzabili I soggetti abilitati ai controlli delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione che possono aderire alla campagna controllo gas di scarico dei veicoli e quindi autorizzabili dall’ente gestore risultano, secondo quanto stabilito dall’art. 6 della Direttiva 7 luglio 1998, suddivisi nelle due categorie sotto riportate. 1° - Ufficio provinciale della M.C.T.C. o imprese o consorzi o società consortili previste dall’art.80, comma 8 del Decreto Legislativo n° 285 del 30/04/1992 “Nuovo codice della strada”, così come modificato dall’art. 36 del Decreto Legislativo n° 360 del 10/09/1993 “Disposizioni correttive e integrative del codice della strada, approvato con decreto legislativo 30 Aprile 1992, n. 285” e cioè “imprese di autoriparazione che svolgono la propria attività nel campo della meccanica e motoristica, carrozzeria, elettrauto e gommista ovvero imprese che, esercitando in prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino altresì, con carattere strumentale o accessorio, l'attività di autoriparazione o consorzi o società consortili, anche in forma di cooperativa, appositamente costituiti tra imprese iscritte ognuna almeno in una diversa sezione del medesimo registro, in modo da garantire l'iscrizione in tutte e quattro le sezioni, alle quali il Ministro dei trasporti con proprio decreto abbia affidato, in concessione quinquennale, le revisioni periodiche dei veicoli a motore”. 2° - Imprese iscritte nel registro di cui all'art. 2 della legge 5 febbraio 1992, n. 122, nelle sezioni “meccanica e motoristica” o “elettrauto” come stabilito dall’art. 1, comma 1 del Decreto Ministeriale del 28/02/1994 “Individuazione delle imprese abilitate ai controlli delle emissioni inquinanti” o imprese che, esercendo in prevalenza attività di commercio di veicoli, esercitino altresì, con carattere strumentale o accessorio, l’attività di autoriparazione. Queste devono dimostrare all’ente gestore il possesso di requisiti tecnico-professionali e di attrezzature per il continuo e corretto esercizio delle attività di verifica e controllo dei gas di scarico precisati nel presente disciplinare. Apparecchiatura di verifica Le apparecchiature utilizzate per la verifica delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione valide al fine della campagna controllo gas di scarico devono essere omologate ai sensi del Decreto del Ministro dei Trasporti 23 ottobre 1996, n. 628, devono essere apparecchiature idonee anche alla revisione dei veicoli. È richiesto che le officine di cui al punto precedente, parte 2°, vengano abilitate direttamente dall’ente gestore, secondo quanto stabilito e previsto, al solo fine della verifica delle emissioni inquinanti, così come indicato dall’art. 80, del Decreto Legislativo n. 285 del 30/04/1992 “Nuovo codice della strada”. Quest’ultimo, in base al Decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 16/12/1992 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada” stabilisce (art. 241) che le attrezzature “OPACIMETRO e ANALIZZATORE DI GAS DI SCARICO” abilitate alla revisione dei veicoli debbano essere approvate o omologate dalla Direzione generale della M.C.T.C., secondo le prescrizioni dalla stessa stabilite e che il Ministero dei trasporti e della navigazione “Direzione generale della M.C.T.C.” possa aggiornare con propri provvedimenti la normativa di cui al presente articolo, in relazione all’evolversi della tecnologia. 4 Limiti e modalità di conduzione delle prove I limiti e le modalità operative per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli in circolazione sono quelli utilizzati per le procedure di revisione, ossia quelli previsti dal Decreto del Ministro dei Trasporti 23 ottobre 1996, n. 628, dalla direttiva del Consiglio delle Comunità europee n. 92/55/CEE recepita con Decreto 5 febbraio 1996 e Nuova circolare 88/95 del 6 settembre 1999 e Decreto Ministeriale del 04/01/2002. Nonché adeguamento della nuova Circolare 88/95 sulla base del recepimento della Direttiva 2003/27/CE del 3 Aprile 2003. Attestazione verifica I soggetti autorizzati ai controlli delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione, attuato il controllo con esito positivo, secondo i limiti e la procedura stabilita al punto precedente, rilasciano ai proprietari dell’autoveicolo sottoposto a controllo, un’attestazione secondo quanto previsto al punto 5a del protocollo. Ispezioni e verifiche sui soggetti abilitati Il possesso degli opportuni requisiti tecnico-professionali, delle idonee attrezzature e del corretto esercizio delle attività di verifica e controllo delle emissioni inquinanti degli autoveicoli in circolazione, così come richiesto, dovranno sussistere per tutto il periodo dell’autorizzazione come dichiarato all’atto dell’adesione alla campagna. Tali verifiche vengono effettuate dall’ente gestore secondo quanto previsto ai punti 4 f-g-h e al punto 11 del protocollo. Per i soggetti autorizzabili di cui al punto 1° le verifiche restano di competenza del Ministero dei trasporti Direzione generale della M.C.T.C.. Costo delle verifiche e penali L’ammontare economico relativo alle verifiche nonché le modalità di applicazione delle penali e il loro ammontare sono descritte in dettaglio nei relativi punti, 5d e 11 del protocollo. 5 3. Sintesi attività 2007 e risultati 3.1 Autorizzazione delle autofficine Le domande di adesione da parte delle autofficine vengono presentate dalle imprese stesse o dalle associazioni di categoria presso gli uffici dell’ARPA. Una volta acquisita la richiesta di autorizzazione e verificata la documentazione tecnica allegata, ARPA provvede al rilascio dell’autorizzazione. Contestualmente al rilascio dell’autorizzazione alle imprese o alle associazioni di categoria l’ARPA consegna l’apposito contrassegno da esporre all’esterno delle autofficine, conforme all’allegato al Dir.Min. 07/07/98 (allegato 1 al presente documento) e i bollini realizzati in maniera conforme al D.M. 28.02.94, numerati con numero progressivo partendo da 000001 per ogni anno (all.ti 2a e 2b al presente documento). I bollini blu autoadesivi sono di due tipologie diverse in quanto quelli utilizzati per il controllo di revisione degli autoveicoli (Bollini Revisione) riportano verticalmente sul lato sinistro la scritta “Revisione”, quelli utilizzati per il controllo annuale dei gas di scarico Bollini Annuali) non riportano alcuna scritta aggiuntiva. L’ARPA provvede anche ad inviare una copia delle autorizzazioni alla Provincia di Rimini e al Comune dove ha sede l’autofficina autorizzata. Mediamente, come avveniva già durante il 2006, una volta ricevuta la documentazione prevista, il rilascio delle autorizzazioni da parte di ARPA durante il 2007 richiedeva circa 3 gg. lavorativi. Relativamente al 2007, sono state rilasciate n° 14 autorizzazioni al controllo dei gas di scarico degli autoveicoli ad altrettante autofficine (dalla n. 99 alla n.112). Queste nuove autorizzazioni, sommate alle 98 già operanti al 31/12/2006 e considerata altresì l’abilitazione dell’Ufficio della Motorizzazione Civile, hanno portato a 113 le officine autorizzate, nel territorio della Provincia di Rimini. Con frequenza mensile ed in ogni caso in occasione del rilascio di ogni nuova autorizzazione ARPA ha continuato ad inviare l’elenco aggiornato delle imprese autorizzate ai competenti uffici della Provincia per l’aggiornamento del sito. Nella seguente tabella viene riportata la distribuzione delle officine autorizzate al 31/12/2007, in funzione dell’appartenenza o meno alle diverse associazioni di categoria. Tab. 3.1 - Officine autorizzate. Associazioni di categoria di appartenenza Associazione di appartenenza N° Officine Off. aderenti C.N.A. 52 Off. aderenti Confartigianato 34 Off. aderenti Confcommercio 10 Off. private 16 Dip. Trasporti Terresti 1* Totale officine autorizzate 113 * Per il “Dipartimento Trasporti Terresti” (ex. Motorizzazione Civile) non è prevista l’autorizzazione dell’ente gestore, viene in ogni caso conteggiato nel “numero” imprese in quanto, come previsto al punto 3 del protocollo d’intesa, riceve gratuitamente da ARPA i bollini per contrassegnare gli autoveicoli che hanno superato positivamente la revisione. 6 Nella figura seguente viene riportata, con riferimento alla data del 31/12/2007, la distribuzione percentuale delle officine autorizzate in funzione dell’appartenenza o meno alle diverse associazioni di categoria. Anno 2007 : Officine autorizzate suddivise per Associazioni di categoria di appartenenza Off. private 14% Off. aderenti C.N.A. Dip. Trasporti Terresti 1% Off. aderenti Confartigianato Off. aderenti Confcommercio Off. private Dip. Trasporti Terresti Off. aderenti Confcommercio 9% Off. aderenti C.N.A. 46% Off. aderenti Confartigianato 30% Fig. 3.1 - % officine autorizzate per associazioni di categoria di appartenenza Come premesso nel protocollo, i Comuni firmatari sono tenuti a verificare, ai sensi della Direttiva Ministero Lavori Pubblici del 07/07/98, l’esistenza sul territorio di propria competenza di una rete di officine, autorizzate e sufficienti per l’effettuazione dei controlli su tutti gli autoveicoli in circolazione nel centro abitato. Nella seguente tabella viene riportato, per i singoli comuni della Provincia, il numero di autofficine autorizzate presenti sul loro territorio al 31/12/2007. Tab. 3.2 - Comuni della Provincia di Rimini. Officine autorizzate presenti Comune N° Officine Bellaria Cattolica Coriano Gemmano Misano Adriatico Mondaino Montecolombo Montefiore Conca Montegridolfo Montescudo Morciano Poggio Berni Riccione Rimini Saludecio San Clemente San Giovanni in Marignano Santarcangelo Torriana Verucchio 4 3 9 0 3 0 1 0 1 1 4 1 15 55* 1 0 5 8 0 2 Totale officine autorizzate 113 * Il Dipartimento Trasporti Terrestri è stato conteggiato come impresa presente nel Comune di Rimini. 7 Nella figura seguente viene riportata, con riferimento alla data del 31/12/2007, la distribuzione percentuale delle officine autorizzate nei Comuni della Provincia. 2007 : Officine autorizzate suddivise per Comune di appartenenza 0% 2% 7% 4% 0% 1% 0% 4% Bellaria Cattolica 0% 3% 8% Coriano 3% Gemmano 0% 1% 0% 1% 1% 4% 1% Misano Adriatico Mondaino Montecolombo Montefiore Conca Montegridolfo Montescudo Morciano Poggioberni Riccione Rimini Saludecio San Clemente 49% 13% San Giovanni in Marignano Santarcangelo Torriana Verucchio Fig. 3.2 - Imprese autorizzate, % presenza sui Comuni della Provincia Per la verifica della consistenza della rete delle autofficine autorizzate assume rilevanza anche il fatto che queste siano attrezzate per il rilascio dei bollini sia per gli autoveicoli alimentati a benzina che a gasolio. Pertanto, ai fini della completezza dell’informazione, nella tabella successiva viene indicato, per singola impresa, il possesso della autorizzazione per i controlli dei gas di scarico per i veicoli alimentati a benzina o gasolio. 8 Tab. 3.3 – Officine autorizzate per controlli su autoveicoli benzina e gasolio Off_comune_unitalocale Bellaria Bellaria Bellaria Bellaria Cattolica Cattolica Cattolica Coriano Coriano Coriano Coriano Coriano Coriano Coriano Coriano Coriano Misano Adriatico Misano Adriatico Misano Adriatico Montecolombo Montegridolfo Montescudo Morciano Morciano Morciano Morciano Poggio Berni Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Riccione Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Rimini Saludecio San Giovanni in Marignano San Giovanni in Marignano San Giovanni in Marignano San Giovanni in Marignano San Giovanni in Marignano Santarcangelo Santarcangelo Santarcangelo Santarcangelo Santarcangelo Santarcangelo Santarcangelo Santarcangelo Verucchio Verucchio Officina AUTOFFICINA S.N.C. POGGIALI GIANCARLO & CANDUCCI AUGUSTO ELETTRAUTO F.lli VANNONI F.lli PIRONI di Pironi Bruno snc PARI & PARI snc di Pari Andrea e Angela GARAGE 2000 di MONTI WALTER & FIGLI snc GARAGE ADRIATICO di Filipucci Franco & figli Garage Internazionale S.r.l. AUTO RACING snc di Barbieri D.& Penserini V. snc Autofficina Capriotti Autofficina Muccioli &Rossi s.n.c. CENTRO REVISIONI OSPEDALETTO di Amadio D. & C. s.a.s. CONTI DANTE & C. snc Japancar s.r.l. OFFICINA MECCANICA VAGNI FRANCO Officina Troiani S.n.C. Tonelli Gianluca Autofficina Santa Monica di Muratori S.e C. S.n.c. Officina Fabbri OFFICINA TALACCI CARLO DI VIRGILIO ELIGIO & C. snc MEKKAUTO di Arcangeli Marco AUTOFFICINA GEMMA di Gemma Mauro Al servizio dell'Auto di Rosa Raniero & C. S.n.C DITTA RAVAIOLI PIER RODOLFO e PAOLO & C. snc Elettrauto Villa Enzo Roberto Marco e C. S.n.C. OFF. BARILARI LAMBERTO, TREBBI ANTONIO & C snc Autofficina Renzi Adriatica di Lepri Gino & Figli e C. snc Betti Riccardo Bordoni Lorenzo Del Magno di Del Magno C.& C. S.n.C. FORTI GIANCARLO snc di Forti Giancarlo GALLUZZI VALTER Garage Internazionale Renault Garage Muccioli s.a.s. Maggioli Auto di Maggioli Mario s.n.c. Marmanelli e C. S.n.c. OFFICINA AUTO 3 di RASTELLI ERNALDO & C. snc Officina Cosmi di Cosmi Marco PRATELLI SERGIO PRO-RA-MA di Protti V. e C. S.n.c. RICCIONEAUTO srl 101 srl Centro Revisioni Periodiche Autoveicoli Antonelli Narciso officina meccanica Auto In s.r.l. AUTO SPORT s.r.l. di Carburi Sauro & C. Autofficina di Canducci Cristian Autofficina Lisi Gino Autofficina Marchi Claudio AUTOFFICINA Saponi William Autofficina Tecnica Car Service AUTOPISTA srl AUTOSERVIZI SAN GIULIANO s.r.l. Bedetti Pierino e C. S.n.c. BIANCHI GAETANO Bizzocchi Renzo Carburauto Service S.n.c. Cecchini Sebastiano Central Car Service S.A.S. Centro Diesel Riminese s.n.c. Centro revisioni Flaminia s.c.r.l. Centro tecnico dell'auto S.n.c. D.T.T. (M.C.T.C.) E.M.G.T. Emanuelli service s.n.c. di Tonini Emanuelli e C. Eurofficina di Bonvicini Cesare e Mirko s.n.c. F.lli ANTONELLI srl F.lli Giovanelli S.n.C F.lli Raffaelli s.n.c. F.lli Tonini Enrico & Andrea snc G.E.R. snc di Giovanardi e Lucchi Garage Azzurro s.n.c. dei f.lli Pozzi di Pozzi R & C. GARAGE EUROPA di Pierdicca Giuseppe GARAGE VAGNI di Vagni Pietro & C. snc Garage Viserbella di Principi Rodolfo e C. s.n.c. GARATTONI RENZO Marcar s.r.l. Mezzena Federico Officina Auto F.lli Cappelloni snc Officina Auto f.lli Montebelli s.n.c. Officina Autosport di Caldari Moreno & C. snc Officina Baldacci Luca & C. s.n.c. OFFICINA GEPYMOTORS Officina Meccanica Elettrauto Michelini Adriano Officina Sarti Sergio Officina Tiraferri di Tiraferri A e C. S.n.c. Ottaviani Autofficina di Ottaviani G. Ren - Auto srl RIMINI REVISIONI S.n.c. Romagna F.lli Casadei Bruno e Pierino s.n.c. Ruggeri Service s.r.l Succi Vittorino TRAM SERVIZI SPA Ugolini s.r.l. Vernocchi Spa Walter Grossi s.r.l. ZAGHINI E ASSOCIATI SRL PRIORI LUIGI 101 s.r.l. Centro revisioni periodiche Centro Revisioni Valconca Geri Elio e C. S.n.c. OFFICINA CONTI G. & FRATERNALI G. snc OFFICINA GESSI di Gessi Alberto & Alessandro snc ADRIASERVICE s.a.s Autoservice di Castellani Ivan e C. S.n.C. Elettrauto Day Hospital Car S.n.C. Ricci Riccardo Ricci Umberto S.n.C Romagna diesel TAMBURINI LIVIERO TECNOAUTO di Mengoni Giovanni Centro Revisioni Marecchia di Corbelli Marco s.a.s. OFFICINA MATTEONI ALDO Totale N_AUTORIZZAZIONE 75 59 63 86 101 97 96 27 111 15 31 89 38 107 83 81 28 82 106 102 94 78 105 76 98 104 44 109 49 51 91 87 72 5 13 4 11 73 52 92 93 79 112 8 7 25 20 80 50 26 41 103 14 45 57 54 18 19 84 34 16 22 151 108 1 12 95 37 32 47 36 35 24 56 46 85 53 58 48 29 23 30 67 71 64 65 60 3 33 99 55 61 62 39 6 2 74 77 100 10 9 69 70 21 90 43 42 40 66 68 110 17 88 ACCENSIONE COMANDATA X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X ACCENSIONE SPONTANEA X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 110 100 9 Nel complesso, dal punto di vista della copertura territoriale del servizio, và rilevato che rispetto al 2006, nel 2007 è presente una officina anche sul territorio comunale di Montecolombo e che tale officina risulta abilitata al controllo degli autoveicoli a benzina e diesel. 3.2 Bollini distribuiti I bollini vengono consegnati da ARPA alle autofficine e alle associazioni di categoria che a loro volta distribuiscono i bollini ai loro associati. Durante i primi mesi del 2008 le autofficine hanno reso ad ARPA i bollini inutilizzati relativi alla annualità 2007, o direttamente, o tramite le associazioni di categoria. Il conteggio dei bollini effettivamente rilasciati è stato effettuato conteggiando le mazzette dei bollini resi dalle autofficine e dalle associazioni di categoria e sottraendoli a quelli inizialmente consegnati alle stesse. In questo primo anno completo di applicazione del protocollo nella nostra provincia i bollini sono stati distribuiti secondo quanto riportato nelle seguenti tabelle. Nelle tabelle la distribuzione dei bollini è specificata per officine appartenenti alle diverse associazioni di categoria e officine “private”. Tab. 3.4 – Bollini Revisione Officine CONFCOMMERCIO di Rimini CNA di Rimini CONFARTIGIANATO di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private TOTALE CONSEGNATI DA ARPA ALLE OFFICINE RILASCIATI DALLE OFFICINE AGLI UTENTI 2800 36480 23000 100 4419 2703 30435 20633 16 4159 66799 57946 Anno 2007: DISTRIBUZIONE DEI BOLLINI REVISIONE RILASCIATI DALLE OFFICINE Officine private 7% D.T.T. (M.C.T.C.) 0% Confcommercio di Rimini 5% Confcommercio di Rimini C.N.A. di Rimini Confartigianato di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private Confartigianato di Rimini 36% C.N.A. di Rimini 52% Fig. 3.3 – Bollini Revisione: percentuali di rilascio per associazioni di categoria di appartenenza 10 Tab. 3.5 – Bollini Annuali Officine CONFCOMMERCIO di Rimini CNA di Rimini CONFARTIGIANATO di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private TOTALE CONSEGNATI DA ARPA ALLE OFFICINE RILASCIATI DALLE OFFICINE AGLI UTENTI 2000 18600 9000 0 4100 1611 17220 8819 0 2841 33700 30491 Anno 2007: DISTRIBUZIONE DEI BOLLINI ANNUALI RILASCIATI DALLE OFFICINE Officine private 9% Confcommercio di Rimini 5% D.T.T. (M.C.T.C.) 0% Confcommercio di Rimini C.N.A. di Rimini Confartigianato di Rimini D.T.T. (M.C.T.C.) Officine private Confartigianato di Rimini 29% C.N.A. di Rimini 57% Fig. 3.4 – Bollini Annuali: percentuali di rilascio per associazioni di categoria di appartenenza Durante il 2007 ARPA ha sempre provveduto tempestivamente alla fornitura dei bollini richiesti dalle autofficine e dalle associazioni. Poi, come previsto da protocollo, nei primi mesi del 2008 ha provveduto al ritiro e allo storno economico di quelli inutilizzati relativamente alla annualità 2007. Utilizzando i numeri relativi alla distribuzione dei bollini possiamo valutare indicativamente quale è stato il riscontro pratico dell’applicazione del provvedimenti durante il 2007 sul territorio provinciale di Rimini. La stima viene effettuata confrontando il valore teorico atteso per le diverse tipologie di “Bollino” rispetto a quelli che sono stati realmente applicati. Prendiamo come base per la stima i dati di immatricolazione dei veicoli nella Provincia di Rimini riportati nella tabella successiva, dove viene riportata la consistenza del parco veicolare della Provincia di Rimini aggiornato all’anno 2006 (Fonte sito www.aci.it.). Escludendo le auto immatricolate negli anni 2003, 2004, 2005 e 2006, che sono esonerate dal controllo relativo al Bollino Blu, la consistenza del parco veicolare immatricolato corrisponde a circa 96.075 autovetture a benzina e 21.569 a gasolio per un totale di 129.800 autoveicoli. Relativamente al 2006, quindi escludendo le auto immatricolate nel 2002, 2003, 2004 e 2005 questi dati erano rispettivamente 128.221 autoveicoli in totale, 98.307 a benzina e 17.485 a gasolio. Nelle statistiche ACI non sono distinti valori relativi alle automobili a doppia alimentazione. Il totale massimo teorico prevedibile di “Bollini” da rilasciare durante il 2007 era quindi di 129.800. Ipotizzando un numero circa uguale di auto immatricolate negli anni pari e dispari, si stimano circa 11 65.000 auto per la revisione e 65.000 auto per il controllo annuale. I bollini rilasciati relativamente alla revisione invece risultano essere quasi il doppio rispetto a quelli relativi ai controlli annuali. I bollini rilasciati in fase di revisione sono stati 57946, quindi in numero molto vicino al massimo stimato, mentre quelli in fase di controllo annuale sono stati 30491, quindi quasi la metà rispetto allo stimato. All’origine di questi dati potrebbe starci il fatto che la maggior parte di coloro che effettuano la revisione richiedono il rilascio del bollino, data l’obbligatorietà di questa attività e il basso costo del bollino in questo frangente. Per quanto riguarda invece i controlli annuali, solo gli automobilisti che sono interessati a transitare in aree in cui esiste la limitazione del traffico per gli autoveicoli sprovvisti del bollino blu, o diversamente motivati, effettuano il controllo dei gas di scarico dell’autovettura per il rilascio dello stesso. Tab. 3.6 – Suddivisione autoveicoli per tipologia di alimentazione ed anno di immatricolazione (*dati 2006) Autovetture distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006 RIMINI FINO AL 1990 1991 1993 1994 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 20.740 15.103 20.753 23.310 24.090 25.636 25.931 27.279 NON IDENTIFI CATO 168 TOTALE SOGGETTE A BOLLINO BLU 183.010 129.800 Autovetture alimentate a benzina distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006 RIMINI FINO AL 1990 1991 1993 1994 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 16.237 12.451 16.891 18.223 16.483 15.641 12.179 12.639 NON IDENTIFI CATO 149 TOTALE SOGGETTE A BOLLINO BLU 120.893 96.075 Autovetture alimentate a gasolio distinte per anno d'immatricolazione. Anno 2006 RIMINI FINO AL 1990 1991 1993 1994 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 1.758 544 1.391 3.146 5.949 8.775 12.783 13.114 NON IDENTIFI CATO 6 TOTALE SOGGETTE A BOLLINO BLU 47.466 21.569 Tab. 3.7 – Suddivisione autoveicoli per comune di appartenenza (*dati 2006) Comune AUTOVETTURE Totale complessivo veicoli a motore BELLARIA IGEA MARINA 10.404 14.332 CATTOLICA 9.930 14.518 CORIANO 6.145 9.175 GEMMANO 757 1.107 MISANO ADRIATICO 7.289 10.695 MONDAINO 902 1.210 MONTE COLOMBO 1.457 2.096 MONTEFIORE CONCA 1.238 1.692 MONTEGRIDOLFO 618 931 MONTESCUDO 1.622 2.251 MORCIANO DI ROMAGNA 3.968 5.718 NON DEFINITO RN 9 18 POGGIO BERNI 2.006 2.968 RICCIONE 21.985 31.784 RIMINI 84.863 123.371 SALUDECIO 1.740 2.425 SAN CLEMENTE 2.628 3.980 SAN GIOVANNI IN MARIGNANO 5.639 8.553 SANTARCANGELO DI ROMAGNA 13.135 18.751 TORRIANA 929 1.360 VERUCCHIO 5.746 7.901 TOTALE* 183.010 264.836 * Per l’intera Regione Emilia Romagna questi valori sono rispettivamente 2.599.368 e 3.514.323. A scopo informativo nella precedente tabella viene riportato il parco veicolare della Provincia di Rimini distinto per Comuni di appartenenza. Sono riportati anche i valori del totale complessivo dei veicoli a motore e i rispettivi valori relativi all’intera Regione Emilia Romagna. 12 3.3 Significatività degli interventi effettuati dalle autofficine Come concordato in fase di applicazione del provvedimento, anche per il 2007 alle officine aderenti è stato richiesto di restituire le stampate relative agli analizzatori accompagnate da un format che conteneva, oltre agli estremi dell’esercizio ed il numero della autorizzazione, il totale dei bollini rilasciati suddivisi per veicoli alimentati a benzina, gasolio e con doppia alimentazione. Limitatamente ai bollini rilasciati durante il controllo annuale dei gas di scarico, per ogni tipologia di alimentazione i bollini rilasciati andavano ulteriormente suddivisi in tre classi, rispettivamente con sigla 0, 1 e 2. Se durante il controllo il bollino veniva rilasciato senza che venisse effettuato alcun intervento si attribuiva la sigla 0, se veniva rilasciato successivamente ad un intervento di semplice regolazione della carburazione si attribuiva la sigla 1 ed infine, se veniva rilasciato dopo una riparazione significativa, si attribuiva la sigla 2. Nell’allegato 4 e 5 al presente documento vengono riportati i format relativi alla restituzione di queste informazioni. In merito alle modalità di restituzione dei format riepilogativi relativi al 2007 da parte della autofficine, per una serie di motivi, taluni assolutamente imprevedibili, ARPA non giudica soddisfacente la percentuale di “restituzione” e la “qualità” delle informazioni contenute. In merito al primo aspetto su 57.946 “Bollini Revisione” applicati dalle officine nel 2007, sono ritornati ad ARPA riscontri limitatamente a 33.340 “bollini”, pari al 57,5% del totale. Mentre per i “Bollini Annuali”, su 30.491 applicati, sono ritornati riscontri limitatamente 18.335, pari al 60%. Tali percentuali sono anche sensibilmente inferiori a quelle rilevate per il terzo trimestre 2006 dove si erano attestate rispettivamente all’ 82% e al 74%. Relativamente al secondo aspetto, anche in merito alla compilazione dei format abbiamo rilevato numerose carenze. Spesso i format presentavano incongruenze numeriche, in quanto il numero totale dei bollini riportati non coincideva con la somma dei bollini distribuiti per le tre tipologie di alimentazione e all’interno della stessa tipologia di alimentazione il totale delle tipologie di intervento 0,1 e 2 non coincideva con il totale dei relativi bollini. Inoltre, rispetto al conteggio dei bollini distribuiti eseguito materialmente da ARPA, le imprese hanno restituito format che portano a risultati molto diversi. Questa anomalia si è rilevata soprattutto per i dati di ritorno delle associazioni, che a loro volta hanno presentato conteggi basati sui format compilati in maniera non corretta dalle autofficine. Infine si segnala che, in merito ai tempi di restituzione dei format, si sono registrate forti criticità, in quanto le associazioni di categoria hanno completato la restituzione del materiale solo alla fine del mese di aprile 2008. Questo ha comportato numerosi problemi per ARPA sia relativamente al completamento delle fatturazione dei bollini distribuiti durante il 2007, che sono stati fatturati alla fine del mese di aprile 2008, sia relativamente alla valutazione dei dati di ritorno per la predisposizione della presente relazione. Qui di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni rilevate dai format compilati dalle imprese relativamente al rilascio dei bollini durante la revisione biennale degli autoveicoli. Tab. 3.8 - Bollini Revisione conteggiati dai format di ritorno Tipologia alimentazione N° bollini rilasciati BENZINA 20447 DOPPIA ALIMENTAZIONE 3098 DIESEL Totali tipologie 9795 33340* *Mentre il n° “Bollini Revisione” rilasciati è di 57.946. Qui di seguito riportiamo una tabella riassuntiva delle informazioni rilevate dai format compilati dalle imprese relativamente al rilascio dei bollini durante il controllo annuale delle emissioni degli autoveicoli. 13 Tab. 3.9 - Bollini Annuali conteggiati dai format ritorno 0 Tipologia alimentazione 1 Totale per singolo tipo di alimentazione nessun intervento % di 0 semplice regolazione della carburazione % di 1 2 riparazione significativa % di 2 BENZINA DOPPIA ALIMENTAZIONE DIESEL Totali tipologie intervento 11806 1577 11263 1432 95,40% 90,81% 455 116 3,85% 7,36% 88 29 0,75% 1,84% 4952 18335* 4790 96,73% 2,85% 100,00% 21 138 0,75% 0,42% % tipologie intervento 141 712 3,88% 17485 95,36% *Mentre il n° “Bollini Annuali” rilasciati è di 30.491. Anno 2007 : PERCENTUALI DI TIPI DI INTERVENTO PER I BOLLINI ANNUALI semplice regolazione della carburazione 4% riparazione significativa 1% nessun intervento semplice regolazione della carburazione riparazione significativa nessun intervento 95% Fig. 3.5 - Bollini Annuali. Ripartizione % delle tipologie di intervento meccanico effettuato 14 Si puntualizza che le elaborazioni sopra riportate sono state ottenute considerando esclusivamente i dati contenuti nei format che accompagnano la restituzione delle stampate compilate dalle imprese. Limitatamente ai format utilizzati per il ritorno delle stampate relative ai controlli annuali, questi contengono informazioni relativamente a 18.335 bollini, mentre in realtà agli utenti ne sono stati distribuiti 30.491. Comunque, vista la consistenza numerica, possiamo assumere che la parte di informazione mancante sia rappresentata da una popolazione statistica 0,1 e 2 simile a quella che abbiamo riscontrato dai format consegnati. Dal punto di vista della significatività che il provvedimento può assumere a livello ambientale, dalla tabella relativa alla riconsegna dei format risulta evidente che per i bollini relativi al controllo annuale il 95,4% delle autovetture sono risultate essere in regola con le emissioni consentite, non avendo avuto necessità di alcun intervento da parte dei meccanici. Diversamente il 3,9 % delle vetture hanno avuto bisogno della regolazione della sola carburazione ed lo 0,7 % delle auto hanno avuto bisogno di un intervento meccanico significativo per rientrare nel proprio limite di emissione dei gas di scarico. In merito agli interventi ritenuti significativi, la percentuale che per le autovetture a gasolio è del 0,42%, sale allo 0,75% per le autovetture a benzina ed all’1,84% per le autovetture a doppia alimentazione, mentre per gli interventi di riparazione più semplici, si passa dal 2,85% per le autovetture a gasolio, al 3,85% per le autovetture a benzina ed al 7,35% per le autovetture a doppia alimentazione. Più in generale si vede che per le vetture benzina e quelle diesel non esiste una diversità significativa tra le percentuali dei veicoli che hanno o non hanno richiesto interventi di manutenzione, mentre la percentuale degli interventi effettuati assume valori diversi e maggiori per le autovetture a doppia alimentazione. Riassumendo, pur con le approssimazioni dovute alla imprecisione e/o incompletezza delle informazioni di ritorno da parte delle ditte autorizzate, per la valutazione della significatività dell’iniziativa “Bollino Blu” a livello ambientale, si stima che nel 2007, imponendo il controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli, si è ottenuto il riallineamento, relativamente alle emissioni, di circa il 4,6 % degli automezzi. Il dato relativo al 2007 può ritenersi peraltro sottostimato in virtù di un’altra circostanza, emersa dalla valutazione/validazione dei dati comunicati dalle singole imprese autorizzate al rilascio del “Bollino Blu” e poi confermata da parte delle imprese interessate. Diverse ditte e specificatamente molti “Centri di Revisione autorizzati ad effettuare la revisione periodica biennale dall’Ufficio della Motorizzazione Civile”, quando effettuano il controllo per il rilascio del “Bollino Annuale” non sono attrezzate e/o comunque non eseguono alcun intervento di manutenzione/riparazione, in conseguenza di questo tutti questi controlli per il rilascio del “Bollino” risultano automaticamente in classe “0” (rilascio del Bollino Blu senza bisogno di interventi di regolazione/riparazione dei veicolo). Se consideriamo però che in genere i veicoli che si presentano a tali centri di revisione, che fanno solo e semplicemente l’operazione di controllo dei gas di scarico per il rilascio del “Bollino”, vi arrivano a cura e/o dopo una verifica preliminare da parte del meccanico di fiducia del proprietario del veicolo, è lecito considerare che esisteva un’altra frazione di autoveicoli che sono stati comunque sottoposti ad interventi di manutenzione al fine di rientrare nei limiti emissivi previsti e che quindi sarebbero andati ad incrementare il valore già stimato (4,6 %) per i veicoli che presentavano caratteristiche delle emissioni fuori norma. Per completezza di informazione si riporta che questa casistica si riferisce a 4.599 “Bollini Annuali” sui 18.335 di cui abbiamo avuto informazioni di ritorno per l’effettuazione della stima. Se il conteggio dei veicoli sottoposti a manutenzione fosse stato effettuato stornando questi 4.599 veicoli dal totale, considerato che gli 850 autoveicoli che hanno avuto necessità di manutenzione per rientrare nei limiti di emissione previsti sarebbero riferibili quindi ad un totale di 13.736 veicoli, questa percentuale sarebbe salita al 6,2%. Si ritiene opportuno riportare che per il terzo trimestre 2006 tale dato si era attestato ad 11,8%. Questo potrebbe anche significare che l’introduzione ed il mantenimento del provvedimento induce negli utenti una maggior attenzione alla manutenzione delle emissioni dei propri autoveicoli. 15 3.4 Operatività autofficine Sempre con l’utilizzo dei dati presenti sui format di restituzione dei certificati è stata condotta una analisi del volume di lavoro delle officine. Nelle tabella sotto riportata le officine sono state ordinate in base al numero decrescente di bollini rilasciati relativamente ai controlli di revisione. Le imprese sono state classificate in quattro classi di appartenenza, cioè con rilascio di bollini inferiore a 200, maggiore uguale a 200 ed inferiore a 1.000, maggiore uguale a 1.000 ed inferiore a 5.000 e maggiore di 5.000. Tab. 3.10 – Officine, numero di Bollini Revisione rilasciati e relative percentuali Officina 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Totale complessivo Bollini revisione rilasciati 5808 3726 2576 2557 2411 2291 2150 1958 1864 1863 1491 1409 1102 895 840 383 16 33340 Totali parziali 5808 % 17,42% % cumulativa 17,42% 25398 76,18% 93,60% 2118 16 33340 6,35% 0,05% 100,00% 99,95% 100,00% 16 Come si può notare, 13 officine su 17 rilasciano più del 93% dei bollini relativi alla revisione sulla intera provincia ed una da sola ne rilascia il 17 %. Nella tabella sotto riportata le officine sono state ordinate in base al numero decrescente di bollini rilasciati relativamente ai controlli annuali. Le imprese sono state classificate in 4 classi di appartenenza, cioè con rilascio di bollini inferiore a 100, maggiore uguale a 100 ed inferiore a 500, maggiore uguale a 500 ed inferiore a 1.000, maggiore a 1.000. Tab. 3.11 – Officine, numero di Bollini Annuali rilasciati e relative percentuali Officina Bollini annuali rilasciati Totali parziali % % cumulativa 1 1479 2 1089 3 1069 25,34% 4 1010 4647 25,34% 5 839 6 797 7 633 8 596 44,12% 9 578 3443 18,78% 10 480 11 459 12 402 13 399 14 380 15 327 16 318 17 308 18 297 19 284 20 267 21 257 22 238 23 231 24 227 25 225 26 218 27 213 28 209 29 201 30 191 31 187 32 170 33 168 34 156 35 152 36 151 37 140 38 135 39 130 40 127 41 122 42 122 43 120 44 118 45 116 17 Officina 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 Totale complessivo Bollini annuali rilasciati 116 116 115 111 111 109 81 80 74 73 65 61 60 58 57 57 55 55 54 43 42 40 39 39 32 30 27 26 25 25 25 23 23 16 15 13 9 0 0 18335 Totali parziali % % cumulativa 8923 48,67% 92,79% 1322 18335 7,21% 100,00% 100,00% Come si può notare 4 officine su 84 rilasciano il 25% dei bollini relativi ai controlli annuali sulla intera provincia, 9 officine su 84 ne rilasciano il 44% e 50 su 84 ne rilasciano il 93%. Questi valori risultano comunque “viziati” dal fatto che si riferiscono solo ai dati rilevati dai format di ritorno che, come detto, sono incompleti e nello specifico completamente assenti per circa 30 autofficine. 18 3.5 Controlli e verifiche Relativamente ai controlli che sono in capo ad ARPA, l’agenzia è stata impegnata nel controllo sia della parte documentale presentata all’atto della domanda di partecipazione delle imprese al fine di ottenere l’autorizzazione, peraltro poco onerosa, e le attività di verifica dei dati di ritorno dalle officine. Questa seconda attività ha richiesto invece un forte impegno dedicato in modo principale al supporto delle imprese che trovavano difficoltosa la corretta compilazione della documentazione di ritorno. Durante il 2007 sono iniziate anche le attività di ispezione presso le singole officine autorizzate. Le verifiche effettuate sono state focalizzate principalmente sui seguenti aspetti: - controllo dei dati e della documentazione relativa alla autorizzazione presente presso le autofficine; - verifica dei requisiti tecnici delle apparecchiature utilizzate per il controllo delle emissioni e controllo del rispetto delle scadenze di manutenzione e taratura; - verifica operativa della prassi utilizzata per il controllo delle emissione degli autoveicoli; Ovviamente è stata anche verificata la correttezza delle modalità di compilazione dei format di ritorno. Per il 2007 sono stati eseguiti 29 sopralluoghi, in moltissimi casi si sono rese necessarie indicazioni e puntualizzazioni sulle modalità operative di esecuzione dei controlli delle emissioni e sulle incombenze amministrative e di rendicontazione. In ogni caso la “fase ispettiva” è stata utilizzata per fornire i dovuti chiarimenti spesso richiesti dal personale addetto. Il personale tecnico di questa Agenzia, preposto ai controlli, ha rammentato agli operatori delle ditte autorizzate la necessità di rapportarsi, per eventuali informazioni/problematiche, alla Associazione di categoria di riferimento e/o ai tecnici stessi di ARPA Rimini, oltre a consultare il sito web della Provincia di Rimini dove sono reperibili tutte le informazioni relative alla applicazione del protocollo d’intesa. Relativamente alle ispezioni condotte, in tre casi le modalità operative e l’approccio amministrativo utilizzati erano talmente approssimati da doversi programmare un successivo sopralluogo di controllo. Al fine di ottimizzare i controlli, visti gli esiti delle ispezioni eseguite presso le autofficine, è emersa principalmente la necessità di puntualizzare i seguenti aspetti operativi: • Sia il n° giri del motore che la temperatura dell’olio motore devono essere sempre registrati. Questi valori devono essere rilevati con strumentazione automatica collegata direttamente al software dell’analizzatore. • Vanno sempre registrati anche i dati meteo ambientali: questi valori invece possono essere inseriti/scritti anche manualmente. • Per i veicoli diesel si raccomanda di considerare sempre il valore K di opacità indicato dalla casa madre ed eventualmente riportato nella targhetta metallica all’interno del cofano o nell’abitacolo dell’auto. • La taratura degli strumenti di analisi (analizzatore gas di scarico, opacimetro, contagiri) deve essere effettuata almeno annualmente e deve in ogni caso essere annotata sul libretto metrologico. • In caso di sostituzione delle apparecchiature di controllo, anche solo temporaneo, la ditta deve darne comunicazione ad ARPA. A tal scopo risulta sufficiente l’invio anche tramite fax di copia della pagina del libretto metrologico riportanti quantomeno il n° serie dell’analizzatore sostitutivo completo delle annotazioni di taratura. • Il personale delle autofficine adibito all’attività di controllo delle emissioni degli autoveicoli deve essere a conoscenza delle corrette procedure da applicare. Sulla necessità di perfezionare gli aspetti operativi sopra richiamati, le autofficine sono state aggiornate anche durante le riunioni che sono state tenute con le stesse nell’arco dell’anno e che sono richiamate nel paragrafo successivo. 19 Relativamente alle attività di sopralluogo preventivate per il 2008 si stima di controllare una quantità di 50/60 autofficine. Infine, resta sempre da implementare da parte di ARPA il sistema di verifica della taratura delle apparecchiature utilizzate dalle officine tramite l’utilizzo di miscele di gas campione. L’impostazione di questo tipo di controllo prevede l’introduzione di pratiche operative che per un insieme di motivi, anche relativi alla sicurezza, si è deciso di implementare solo in futuro. 3.6 Modifiche operative del protocollo per il 2008 Relativamente agli aspetti operativi previsti dal protocollo durante il 2007 sono state tenute alcune riunioni sia con le Associazioni rappresentative delle imprese, sia presso la Provincia di Rimini. In particolare in esito ad una riunione tenutasi in Provincia di Rimini il 12/12/2007 con la partecipazione di tutte le associazioni di categoria, di un numero consistente di autofficine e alla presenza dei referenti istituzionali per l’applicazione del protocollo, vista la continuità con cui le officine manifestavano difficoltà nell’espletare alcuni degli aspetti amministrativi previsti, si è pensato, ove possibile, di semplificarli, concordando quindi in quella sede le modifiche procedurali da adottare già a partite dal mese di gennaio 2008. I cambiamenti concordati sono desumibili anche dal verbale della riunione e fondamentalmente possono essere riassunti come sotto riportato: • La consegna periodica della reportistica relativa all’attività di rilascio del Bollino Blu da parte delle ditte autorizzate passava da quadrimestrale a semestrale. Venivano quindi anche adeguatamente modificati i format utilizzati per la restituzione dei dati da parte delle officine. • Non si riteneva più necessaria la consegna all’ARPA delle copie di ogni singola stampata prodotta dagli analizzatori nella fase di controllo per il rilascio del Bollino Blu. Pertanto le officine erano tenute alla stampa solo di due certificati, uno da consegnare all’automobilista e uno da conservare nei propri archivi. La modifica di questi aspetti operativi facilita notevolmente le incombenze amministrative del personale addetto presso le officine esonerandolo dal compito di produrre una quantità notevole di copie di questi rapporti che poi risultano praticamente incontrollabili da parte dell’ARPA. A fronte di questo si è concordato che durante le eventuali attività di sopralluogo, su richiesta dei tecnici dell’ARPA, il personale delle autofficine si impegna a esibire le copie dei certificati conservati. Eventualmente in questa fase possono essere richieste da parte dei tecnici che procedono al sopralluogo la riproduzione e la consegna di un certo numero di certificati prodotti dagli analizzatori nell’anno di controllo. Con lettera protocolla datata 15/02/2008 tali modifiche sono state formalizzate ufficialmente alla Provincia di Rimini e successivamente alle Associazioni di Categoria e alle singole officine interessate. Allo stesso tempo i nuovi format sono stati inseriti sul sito della Provincia di Rimini. I due format sopra richiamati sono presenti anche negli allegati 3 e 4 al presente documento. 20 ALLEGATI 21 ALLEGATO 1 Contrassegno Officine 22 ALLEGATO 2a Bollino Blu relativo ai controlli di revisione Fronte( vista lato adesivo) Retro (nero + numerazione su fondo bianco) ALLEGATO 2b Bollino Blu relativo ai controlli annuali dei gas di scarico Fronte( vista lato adesivo) Retro (nero + numerazione su fondo bianco) 23 ALLEGATO 3 “Bollini Annuali” - Format per la restituzione dei dati ad ARPA Versione semestrale 2008 Protocollo d’intesa per il controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli BOLLINO BLU –ANNUALERIEPILOGO SEMESTRALE RELATIVO AL CONTROLLO BOLLINO BLU-ANNUALEANNO:_________________ SEMESTRE: 1° 2° OFFICINA:________________________________________AUTORIZZAZIONE N°________ Riferimento numeri di serie dei bollini dal n.__________ al n.____________ dal n.__________ al n.____________ dal n.__________ al n.____________ Tot. Bollini rilasciati nel semestre n.______________ Tot. BENZINA:__________ Tipo intervento* 0 1 2 NumeroBollini Tot. DOPPIA ALIMENTAZIONE:___________ Tipo intervento* 0 1 2 0 1 2 NumeroBollini Tot. DIESEL:_________ Tipo intervento* NumeroBollini Luogo e data ___________ , ____/____/______ Ditta _______________________________ timbro e firma *legenda: 0 = Bollini rilasciati senza bisogno di alcun intervento di regolazione/riparazione del veicolo; 1 = Bollini rilasciati successivamente ad una semplice regolazione della carburazione del veicolo; 2 = Bollini rilasciati successivamente ad una riparazione significativa del veicolo. ________________________________________________________________________________________________ NOTA IMPORTANTE: Le imprese aderenti al protocollo d’intesa per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli sono tenute alla corretta compilazione in ogni sua parte del presente prospetto riepilogativo ed alla sua puntuale consegna ad ARPA entro 30 giorni dalla chiusura del semestre. ARPA Sezione di Rimini – via Settembrini 17/D – Tel. 0541.319202 – Fax. 0541.319250 24 ALLEGATO 4 “Bollini Revisione” - Format per la restituzione dei dati ad ARPA Versione semestrale 2008 Protocollo d’intesa per il controllo annuale dei gas di scarico degli autoveicoli BOLLINO BLU - REVISIONE RIEPILOGO SEMESTRALE RELATIVO AL CONTROLLO BOLLINO BLU - REVISIONE ANNO:_________________ SEMESTRE: 1° 2° OFFICINA:_____________________________________________________________________ AUTORIZZAZIONE N°_____________ Riferimento numeri di serie dei bollini dal n.__________ al n.____________ dal n.__________ al n.____________ dal n.__________ al n.____________ dal n.__________ al n.____________ Tot. Bollini Revisione rilasciati nel semestre n.______________ Tot. BENZINA:_________________ Tot. DOPPIA ALIMENTAZIONE:_________________ Tot. DIESEL:_________________ Luogo e data ___________ , ____/____/______ Ditta ______________________________________ timbro e firma ________________________________________________________________________________________________ NOTA IMPORTANTE: Le imprese aderenti al protocollo d’intesa per il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli sono tenute alla corretta compilazione in ogni sua parte del presente prospetto riepilogativo ed alla sua puntuale consegna ad ARPA entro 30 giorni dalla chiusura del semestre. ARPA Sezione di Rimini – via Settembrini 17/D – Tel. 0541.319202 – Fax. 0541.319250 25