“La formazione ha un progetto” ENAIP Nazionale Dottorato di ricerca in Innovazione e valutazione dei sistemi di istruzione MICROEVENTO: ELEMENTI DI CONOSCENZA DEL SISTEMA ITALIANO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Introduzione generale e presentazione di una buona pratica di programmazione delle attività formative Lunedì, 26 Novembre 2007 – ore 9:30/17:30 Roma, via Marcora 18/20 Il sistema Italiano di formazione professionale. Assetti, architetture, problemi, sfide. Il sistema della formazione professionale in Italia è caratterizzato essenzialmente dalle sue incompiutezze e dalle sue difficoltà funzionali. Pochi dei segmenti che lo compongono hanno raggiunto un grado accettabile di maturità ed efficienza, mentre l’offerta di servizi formativi risulta sistematicamente carente rispetto alla domanda, perché non riesce a incidere sulle dotazioni individuali di competenze professionali dei lavoratori italiani, né in termini quantitativi (i livelli medi) né in termini qualitativi (le tipologie e le configurazioni specifiche). Questa carenza, peraltro inegualmente distribuita nelle diverse Regioni italiane, è aggravata dalla frammentazione del sistema, che ha assunto da circa 30 anni un assetto federale (nella sostanza) senza predisporre gli strumenti e le forme per garantire l’esercizio individuale dei diritti formativi in modi e quantità omogenei e adeguati ai fabbisogni nelle diverse aree del Paese. La storia della formazione professionale in Italia spiega naturalmente questo assetto assai variegato e complesso, ma ci consegna altresì esperienze educative e didattiche tra le più interessanti tra quelle che sono state attuate nel nostro Paese. Ore 9:30 Presentazione Rocco Marcello Postiglione Ore 9:45 Il sistema Italiano della formazione professionale. Sguardo d’insieme. Rocco Marcello Postiglione Temi e parole chiave • Diritto alla formazione professionale • Formazione e istruzione • Formazione iniziale • Formazione tecnico-specialistica • • • Formazione continua Apprendistato Federalismo – Sussidiarietà Ore 11:00 Pausa caffè Ore 11:15 Quesiti e risposte Ore 11:45 Lo sviluppo della formazione professionale. Rocco Postiglione Carenze, problemi, sfide. Temi e parole chiave • Offerta formativa • Qualifiche professionali • Analisi di fabbisogno • Standard professionali • Standard formativi • Valutazione o Risultati o Esiti/Impatti • Certificazione delle competenze • Standard di prestazione Ore 13:00 Quesiti e risposte Ore 13:30 Pausa pranzo (presso gli stessi locali delle ACLI) Una esperienza d’eccellenza e le sue buone pratiche. I dispositivi di sistema della Regione Piemonte. Tra le Regioni che si sono distinte il loro impegno nella costruzione di sistemi di offerta formativa funzionali e razionalmente concepiti, il Piemonte vanta, assieme a poche altre Regioni, un ruolo di avanguardia. Studieremo in questo incontro il sistema di programmazione delle attività formative, che attraverso una piattaforma informativa, resa disponibile attraverso una Intranet ad ogni operatore, consente di legare strettamente la pianificazione didattica delle attività e la loro valutazione con gli altri snodi di sistema: classificazione delle qualifiche professionali, definizione degli standard professionali e di competenze, certificazione delle competenze professionali ecc.. È interessante come ed entro quali limiti, in questa esperienza, siano intrecciati e fusi in una logica virtuosa tutti gli elementi fondamentali dell’individualizzazione dei dispositivi didattici: certezza degli obiettivi, flessibilità di tecniche e strumenti di trasmissione delle conoscenze, momenti di ripresa ed esercitazione, dispositivi di rielaborazione dell’esperienza, tempi di formazione/istruzione, valutazione ecc.. Ore 14:30 Presentazione Benedetto Vertecchi Ore 14:45 I dispositivi di sistema e l’infrastruttura di programmazione delle attività formative della Regione Piemonte. Come nascono, come si evolvono, come funzionano. Mauro Bertino, Apprendimenti & linguaggi. Adriano Bolamperti, ENAIP Piemonte. Temi e parole chiave: • Definizione degli standard: i profili professionali e gli obiettivi formativi • La progettazione formativa • Le prove di valutazione • La certificazione • Il “motore di confronto profilo/allievo” • Verso il libretto formativo del cittadino Ore 16:45 Quesiti e risposte Ore 17:30 Conclusione dei lavori