AULLA
TRESANA
Istituto Comprensivo “ Dante Alighieri ”
Piazza Martiri di Nassiriya
54011 Aulla ( MS )
Tel.: 0187/420037
e-mail:
[email protected]
L’ INFORMASCUOLA
POFFINO
ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016
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STORIA DELL' ISTITUTO COMPRENSIVO " D. ALIGHIERI "
L' Istituto, che comprende la Scuola dell' Infanzia, la Primaria e la
Secondaria di primo grado del comune di Tresana e la Secondaria di
primo grado del comune di Aulla, viene istituito nell'anno scolastico
1999/2000.
La Scuola dell' Infanzia, nata nei primi anni del 1970, oggi si trova in un
edificio funzionale e confortevole a margine della " selva " di
Barbarasco.
La Scuola Primaria " Pietro Lazzerini " che ha una storia molto antica,
risalente alla fine dell' Ottocento, oggi è ubicata nello stesso edificio
della scuola secondaria di primo grado che fu aperta negli anni '60 in
seguito all' istituzione della scuola media unica.
La Secondaria di primo grado di Aulla nasce con l' anno scolastico
1945/46 come sezione staccata della scuola media di Carrara. Il 20
gennaio 1946 la giunta comunale richiede l' autonomia. Il vecchio
edificio, costruito alla fine degli anni 50 in piazza Garibaldi e intitolato al
poeta " D. Alighieri " (inagibile a causa dell' alluvione del 25/10/2011 ) è
stato abbandonato. Dal 09/01/2012 la sede è stata trasferita nei
container allestiti in piazza Martiri di Nassiriya.
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L’Istituto comprensivo “ Dante Alighieri ”
di Aulla comprende 2 poli
Due sezioni di scuola dell’infanzia
Alunni n° 52
insegnanti n° 5
TRESANA
Cinque classi di scuola primaria
Alunni n° 75
insegnanti n° 9
Tre classi di scuola secondaria di 1° grado
Alunni n° 57
insegnanti n° 14
AULLA
Dieci classi di scuola secondaria di 1°grado
Alunni n° 213
insegnanti n° 29
AMBIENTE E TERRITORIO
L’ identità socio–economica e culturale dell’ utenza rispecchia, nelle sue
linee generali, l’ eterogenea struttura sociale della realtà lunigianese.
L’ atteggiamento delle famiglie verso la Scuola è collaborativo e aperto
alle iniziative culturali.
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COME CONTATTARCI
Il Dirigente scolastico riceve le famiglie su
appuntamento, compatibilmente con gli
impegni di servizio, nella sede di Aulla il
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
lunedì e venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00.
Nella sede di Tresana è presente il giovedi
dalle ore 10.00 alle 11.00 e ogni qualvolta
se ne presenti la necessità.
UFFICI DI SEGRETERIA
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Aulla: dal lunedi al sabato dalle ore
08.00 - alle ore 9.00 e dalle ore 12.00
alle 13.00, lunedi e venerdi pomeriggio
dalle ore 16.00 alle ore 17.00.
Tresana: martedi dalle ore 8.30 alle ore
11.00
COME FUNZIONA LA SCUOLA
I momenti d’incontro sono così organizzati:
DOCENTI
Scuola
Infanzia





Scuola
Primaria
 Una assemblea generale per i genitori della classe prima
( accoglienza );
 una assemblea per l’ elezione dei rappresentanti di classe;
 due incontri generali ( colloqui individuali );
 quattro consigli di interclasse con i genitori;
 due incontri coi genitori per la consegna e la spiegazione
del documento di valutazione;
 in caso di necessità, gli insegnanti e i genitori possono decidere incontri
straordinari, su appuntamento, in orario stabilito dagli stessi.
Scuola
Secondaria
di primo
grado
 Un’ ora settimanale al mattino per ciascun docente;
 un incontro del Dirigente scolastico e dei docenti facenti parte
del Consiglio di classe con i genitori degli alunni delle classi prime;
 un incontro del coordinatore di classe con le famiglie per illustrare
la situazione di partenza della classe e il P.O.F. in occasione delle
elezioni dei rappresentanti dei genitori nei consigli di classe;
 due ricevimenti generali in orario pomeridiano a cui partecipano tutti i
docenti e dove viene illustrata la scheda di valutazione intermedia;
 due ricevimenti quadrimestrali: consegna e spiegazione dei documenti di
valutazione intermedia e di quelli di fine quadrimestre.

5
Tre incontri con le famiglie;
una assemblea per l’ elezione dei rappresentanti di classe;
tre consigli di intersezione tecnica;
tre incontri di intersezione genitori;
due feste di socializzazione.
In caso di assemblee sindacali e scioperi, la Presidenza informerà
SCIOPERI E ASSEMBLEE
tempestivamente le famiglie dell’eventuale variazione di orario e
SINDACALI
di sospensione delle lezioni con comunicazione scritta.
ASSENZE E PERMESSI
Dopo ogni assenza lo studente deve presentare apposita
giustificazione redatta sul libretto personale ( Scuola Secondaria
di 1° grado ) o comunicazione scritta dei genitori ( Scuola dell’
Infanzia e Primaria ). Per le assenze superiori ai 5 giorni
( comprese le eventuali festività ) deve essere presentato anche un
certificato medico.
RITARDI O USCITE
FUORI ORARIO
I permessi di entrata e di uscita fuori orario devono essere
motivati. La richiesta deve essere fatta utilizzando l’ apposito
modello o il libretto personale. Per ritirare l ’alunno prima del
termine è necessaria la presenza di un genitore o di un delegato
munito di autorizzazione scritta.
QUANDO UNO
STUDENTE SI SENTE
MALE
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In caso di malessere o di infortunio di uno studente saranno
avvertiti i genitori. Per tale ragione i genitori dovranno
comunicare alla scuola anche il recapito telefonico del luogo di
lavoro.
In caso di irreperibilità e in relazione alla presunta particolare
gravità del male, lo studente sarà avviato, per mezzo di
autoambulanza, verso il più vicino presidio ospedaliero.
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
La scuola dell'Infanzia di Tresana è aperta per ore 9 al giorno, per
5 giorni la settimana con chiusura il sabato.
ORGANIZZAZIONE
SCUOLA
DELL’INFANZIA
ORARIO Di FUNZIONAMENTO
entrata ore 7.30
uscita ore 16.30
La Scuola Primaria di Tresana funziona per 5 giorni la settimana
con chiusura il sabato. L' orario è stabilito nel seguente modo:
Classi 1^ - 2^ - 3^ - 4^ - 5^: 27 ore settimanali più due ore di mensa
con due rientri pomeridiani (totale 29 ore);
La scuola offre anche un servizio di pre-scuola dalle ore 8.10 alle ore
8.25 per accogliere gli alunni che, per particolari motivi familiari, ne
fanno espressa richiesta.
ORGANIZZAZIONE
SCUOLA
PRIMARIA
ORARIO ANTIMERIDIANO
entrata ore 8.30
uscita ore 13.00
ORARIO CONTINUATO CON SERVIZIO MENSA
entrata ore 8.30
uscita ore 16.30.
Il gruppo docente opera con 10 insegnanti su 5 classi.
Gli insegnanti effettuano collegialmente e settimanalmente
le operazioni di programmazione, di verifica e di valutazione.
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La scuola di Aulla rimane aperta dalle ore 7.30 alle ore 15.00
il martedì, il mercoledì e il giovedì; dalle ore 7.30 alle ore
ORGANIZZAZIONE 17.00 il lunedì e il venerdì; dalle ore 7.30 alle ore14.00 il
sabato.
Inoltre si effettuano rientri pomeridiani secondo
DELLA SCUOLA
le esigenze di servizio e le richieste motivate.
SEC. di 1° grado Nella sede di Aulla la Scuola Secondaria di primo grado
presenta 2 classi di un corso a tempo prolungato, 8 classi con
tempo ordinario.
 Le classi funzionanti con tempo scuola ordinario
effettuano 30 ore settimanali, precisamente 29 ore curricolari
più un' ora di approfondimento in materie letterarie, distribuite
per 6 giorni alla settimana, dalle ore 8.00 alle ore 13.00.
Quattro classi effettuano l'orario dalle ore 8.00 alle 13.00
distribuito su sei giorni e quattro classi, invece, effettuano la
settimana corta dalle ore 8.00 alle ore 14.00 con il sabato
libero.
 Le classi funzionanti con tempo prolungato effettuano 36
ore settimanali, distribuite per 4 giorni alla settimana dalle ore
8.00 alle ore 13.00 e due giorni dalle ore 8.00 alle ore 16.00,
con eventuale assistenza agli alunni fino alle ore 16.30. Nell'
orario è compreso il servizio mensa dalle ore 13.00 alle ore
14.00 .
Nei giorni che prevedono l' attività pomeridiana, la Segreteria
resta aperta fino alle ore 17.00. La scuola offre anche, su
richiesta delle famiglie, nel periodo dicembre-maggio, un
servizio di pre-scuola per accogliere gli allievi che arrivano in
anticipo rispetto all' orario di lezione.
Le classi di Aulla effettuano l'uscita differenziata di tre minuti
(ore 12.57 - 13.00 - 13.03) al fine di garantire un esodo più
sicuro e decongestionato dalle pertinenze dell' Istituto.
La rotazione delle classi consente la compensazione tra i
minuti eccedenti e quelli da recuperare.
La scuola di Tresana rimane aperta dalle ore 7.30 alle ore
14.00 il lunedì, il mercoledì, il venerdì e il sabato, il martedì e
il giovedì dalle ore ore 7.30 alle ore 17.00.
 Nella sede di Tresana le classi effettuano il tempo
prolungato, precisamente 36 ore settimanali con due rientri
pomeridiani. La scuola funziona dalle ore 8.30 alle 13.30 al
mattino e dalle ore 8.30 alle 16.30 il martedì e il giovedì nei
due rientri pomeridiani (nell' orario è compreso il servizio
mensa ).
La scuola offre anche, nel periodo ottobre-giugno, un servizio
di pre-scuola dalle ore 8.10 alle ore 8.25, per gli alunni che ne
fanno esplicita richiesta.
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Tempo ordinario
Tempo prolungato
29+1 ore settimanali:
36 ore settimanali ( di cui 2 ore di mensa )
*Italiano
*Storia
*Geografia
*Lingua Inglese
*Lingua Francese
*Matematica e Scienze
*Tecnologia
*Arte Immagine
*Musica
*Scienze Motorie
6h
2h
1h
3h
2h
6h
2h
2h
2h
2h
*Religione ( facoltativa)
1h
*La trentesima ora è dedicata
all’ insegnamento di “ Cittadinanza
e Costituzione”o all’approfondimento
disciplinare.
*Italiano
*Storia
*Geografia
*Cittadinanza e Costituzione
*Lingua Inglese
*Lingua Francese
*Matematica e Scienze
*Tecnologia
*Arte Immagine
*Musica
*Scienze Motorie
*Religione ( ora facoltativa )
8h
2h
1h
1h
3h
2h
8h
2h
2h
2h
2h
1h
QUADRO dell' OFFERTA FORMATIVA
della SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO
AREE
STORICO
-LINGUISTICA
DISCIPLINE
OBBLIGATORIE
- ITALIANO
- INGLESE
- FRANCESE
- STORIA e
GEOGRAFIA
- CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
ATTIVITA'
- PROGETTI DI AMPLIAMENTO
DELL'OFFERTA FORMATIVA
- AVVIO ALLO STUDIO DEL
LATINO
- RECUPERO / POTENZIAMENTO
LINGUISTICO
-RICERCHE STORICO-GEOGRAFICHE
ARTISTICOESPRESSIVA
- MUSICA
- ARTE
- SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
MATEMATICOSCIENTIFICOTECNOLOGICA
- MATEMATICA
- APPROFONDIMENTI E GIOCHI
- SCIENZE NATURALI
DI MATEMATICA
- TECNOLOGIA
- RECUPERO / POTENZIAMENTO
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PROGETTI DI AMPLIAMENTO
DELL'OFFERTA FORMATIVA
POTENZIAMENTO DEI LINGUAGGI
NON VERBALI
SAPERI
TRASVERSALI
-
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
EDUCAZIONE STRADALE
EDUCAZIONE AMBIENTALE
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
EDUCAZIONE ALIMENTARE
EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA'
OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
della Scuola Secondaria di 1°grado
La Scuola, come fulcro della vita educativa, deve raccogliere in positivo tutte
le istanze del mondo scolastico ed extrascolastico ed essere luogo capace di
stimolare la discussione e la partecipazione di tutti.
· Promuovere un processo formativo che dal sapere giunga al fare
nell’ ottica di uno sviluppo armonico della personalità.
· Acquisire un’ immagine chiara della realtà sociale nella sua evoluzione
storica, economica, politica.
· Favorire lo sviluppo fisico, psichico ed intellettuale per operare scelte
consapevoli nell’ immediato futuro.
· Favorire la collaborazione tra scuola e famiglia affinché il
preadolescente acquisisca consapevolezza della propria identità.
· Motivare all’ apprendimento di conoscenze e di abilità disciplinari e
interdisciplinari tenendo conto delle capacità e dei bisogni di ciascuno
• Prevenire i disagi e gli abbandoni attraverso il coinvolgimento delle
famiglie e dei soggetti educativi del territorio.
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• Rimuovere gli effetti negativi dei condizionamenti sociali, economici e
culturali con particolare riferimento agli allievi di nazionalità straniera.
• Favorire le relazioni educative interpersonali anche in condizione di
handicap per promuovere apprendimenti significativi e personalizzati.
OBIETTIVI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE
della Scuola Secondaria di 1°grado
1. Sviluppare le quattro abilità di base.
· Sapere ascoltare per comprendere meglio.
· Saper parlare per esprimere il proprio pensiero in modo efficace.
· Saper leggere per conoscere meglio la realtà.
· Saper scrivere per favorire una più ampia capacità espressiva anche in
riferimento ai linguaggi specifici.
2. Promuovere le capacità espressive e comunicative attraverso una
precisa competenza del linguaggio verbale e gestuale ( matematico,
tecnico-scientifico,musicale, espressivo …)
· Saper decodificare ed usare in modo corretto il lessico anche in
riferimento ai linguaggi specifici.
3. Favorire il metodo scientifico di analisi e sviluppare le capacità
logiche e scientifico-operative.
· Saper operare in modo corretto in situazioni concrete.
4. Educare al bello e favorire l’acquisizione del senso estetico
5. Educare ai sentimenti e favorire l’ acquisizione di una visione del
mondo secondo principi etici ed ideali.
6. Favorire l’ acquisizione di abilità psico-motorie e ad imparare
a conoscere il proprio corpo e le sue potenzialità.
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7. Acquisire un metodo di lavoro autonomo, consapevole, organizzato,
costruttivo ed efficace.
8. Collocare la produzione intellettuale dell’ uomo all’ interno di un
sistema di vita associata.
COMPETENZE FONDAMENTALI PER LA FORMAZIONE
DEL CITTADINO
Scuola Secondaria di 1°grado
La Scuola deve essere il fulcro della vita educativa, capace di raccogliere in positivo tutte
le istanze del mondo scolastico ed extrascolastico ed essere luogo capace di stimolare la
discussione e la partecipazione di tutti. A questo proposito vengono fissati gli obiettivi
riguardanti il Comportamento e la Cittadinanza e Costituzione.
COMPORTAMENTO

Rispettare i diritti degli altri, gestendo la conflittualità;
a) riconoscere, condividere e rispettare regole comuni e motivate;
b) vivere le dinamiche relazionali in modo corretto e costruttivo.

Riconoscere e rispettare limiti, regole, responsabilità fissati nel regolamento
d’ Istituto:
a) riconoscere i propri e gli altrui doveri e ruoli;
b) riconoscere “ l’ altro ” e accettarlo nella sua diversità;
c) sviluppare un atteggiamento tollerante e aperto;
d) collaborare con gli altri;
e) offrire il proprio contributo nella soluzione dei problemi.
Assumersi la responsabilità dei propri doveri di alunno in ambito scolastico ed
extrascolastico:
a) eseguire le consegne ( portare regolarmente il materiale
scolastico, studiare, fare i compiti, consegnare le comunicazioni,
portare la giustificazione, essere puntuali…);
b) ascoltare con attenzione ( lezioni, spiegazioni, consigli…);
c) curare la propria persona ( igiene, abbigliamento…);
d) partecipare in modo propositivo;
e) frequentare la scuola con regolarità.

.
12
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
 Approfondire la conoscenza e l’ accettazione di sé, in relazione ai cambiamenti fisici
e psicologici, apprendendo dai propri errori.
 Acquisire consapevolezza dell’ aspetto culturale e valoriale della connessione tra
affettività, sessualità, eticità.
 Riuscire a intendere l’ ambiente come patrimonio da tutelare anche con i propri
comportamenti quotidiani.
 Acquisire consapevolezza che ognuno ha il diritto-dovere di segnalare le offese
ambientali e contribuire in prima persona alla salvezza della Terra.
 Acquisire comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada ( pedoni,
ciclisti, motociclisti ).
 Riconoscere e rispettare la segnaletica stradale.
 Riconoscere le situazioni negative, psicologiche e fisiche, che interagiscono con la
circolazione stradale.
 Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale e politica
a) saper operare confronti relativi ad organizzazioni sociali,
economiche e politiche dei principali stati europei ed extraeuropei;
b) conoscere i principali aspetti della vita istituzionale del nostro Paese;
c) capire il valore della collaborazione e della solidarietà tra i popoli.
SINTESI DEL REGOLAMENTO Di ISTITUTO
- FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA ORARIO DELLE LEZIONI: entrata degli alunni.
I docenti dovranno essere presenti 5 minuti prima dell’ inizio delle lezioni.
I docenti attenderanno gli alunni nel corridoio davanti all’ aula dove entreranno insieme
agli alunni.
INTERVALLO
Sono previsti orari diversi secondo il plesso e l’ordine di scuola.
Il personale ausiliario svolgerà la vigilanza davanti ai bagni.
La vigilanza nella classe è affidata all’ insegnante presente in classe al suono
dell’intervallo. Si controllerà che gli alunni non circolino lungo il corridoio, non entrino in
classi diverse dalla loro, si rechino ai bagni in piccoli gruppi.
CAMBIO ORA
Gli insegnanti sono invitati ad essere solleciti nel cambio dell’ ora ed i collaboratori
scolastici presenti agevoleranno con la loro presenza tale operazione.
ASSENZE E GIUSTIFICAZIONI
Le assenze degli alunni dovranno essere giustificate tramite il libretto delle giustificazioni
che i genitori sono tenuti a ritirare presso la segreteria all’ inizio dell’ anno scolastico.
La giustificazione va presentata all’ insegnante della prima ora lo stesso giorno del rientro
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a scuola. Dopo 5 giorni di assenza continuativa è necessaria la certificazione medica
nella quale si attesta che l’ alunno può essere riammesso a scuola.
I genitori, o chi ne fa le veci, saranno opportunamente informati qualora l’ alunno, nel corso
dell’ anno scolastico, effettui troppe assenze e sia sospettato di non averle concordate con
i genitori.
OBBLIGHI Di VIGILANZA.
Gli insegnanti sono tenuti alla vigilanza degli alunni per tutto il tempo di permanenza a
scuola, ingresso, lezioni, intervallo, spostamenti interni e durante le visite guidate e viaggi
di istruzione. Gli insegnanti dell’ ultima ora sono tenuti a verificare che l’ uscita degli alunni
avvenga in modo ordinato. Gli insegnanti che per gravi motivi dovessero assentarsi dalle
classi per un tempo limitato, sono tenuti a consegnare la classe a un collega non
impegnato in un’altra classe o al personale ausiliario. In nessun caso gli alunni possono
essere lasciati senza vigilanza.
REGOLE DI COMPORTAMENTO ALUNNI
Tenuto conto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, l’ l.C. “D. Alighieri” ha
definito i diritti e i doveri degli alunni.
DIRITTI DEGLI ALUNNI
Gli alunni hanno diritto ad una istruzione e ad una formazione adatta al loro tenore
psicofisico e ad un progetto educativo di qualità, finalizzato alla “crescita e valorizzazione
della persona umana”.
Agli alunni stranieri saranno impartiti specifici insegnamenti integrativi, sia per l’
apprendimento della lingua italiana sia per la conoscenza della loro cultura di provenienza.
Più in particolare gli alunni hanno diritto:
 a) al rispetto e all’ impiego culturale della pluralità delle idee;
 b) alla promozione della solidarietà tra componenti scolastiche;
 c) alla formulazione di richieste;
 d) allo sviluppo di temi liberamente scelti;
 e) ad una valutazione trasparente e tempestiva;
 f) alla libera scelta delle attività integrative aggiuntive, facoltative;
 g)a sistemi di apprendimento consoni al loro sviluppo e alle loro esigenze di vita, con
particolare attenzione ai diversamente abili;
 h) al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono,
comunque a tutto quanto appartiene alla sfera dei diritti fondamentali del cittadino;
 alle attività di recupero.
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DOVERI DEGLI ALUNNI
Gli alunni devono:
·assolvere agli impegni di studio;
·tenere un contegno corretto dentro e fuori la scuola;
·salutare correttamente tutto il personale della scuola, senza distinzione di corso e di
classe;
·non cambiare o lasciare il proprio posto in classe senza il permesso dell’ insegnante;
·non sporcare né danneggiare gli immobili, gli arredi, i muri, le porte, i sussidi didattici, le
suppellettili scolastiche. Eventuali danni dolosi saranno risarciti dai genitori degli alunni
responsabili;
·non portare a scuola oggetti, giocattoli, libri o giornali non attinenti alle lezioni;
·non utilizzare i cellulari in ambito scolastico;
·vestire decorosamente e curare al massimo la pulizia personale
· I vestiti indossati devono essere pratici e funzionali all’ autosufficienza e al
coordinamento fisico. E' necessario che i bambini della scuola dell’ Infanzia abbiano
indumenti di ricambio, contrassegnati col proprio nome. Per questi alunni, ad inizio d’
anno, le insegnanti daranno le indicazioni in merito al materiale e al corredo
indispensabile al buon andamento delle varie attività;
·conservare e portare a scuola ogni giorno il diario ( che dovrà essere usato solo per
scopi scolastici ), i libri, i quaderni e quanto occorrente per le lezioni. Tutto questo
materiale, se dimenticato a casa, non potrà essere né richiesto né riportato a
scuola a lezioni iniziate;
·frequentare regolarmente le attività didattiche;
·vestire gli indumenti prescritti e calzare le scarpe da ginnastica durante le lezioni di
Educazione Motoria e di attività ludico-motoria;
·stare seduti sugli scuolabus, non aprire né tanto meno sporgersi da finestrini, rispettare
gli accompagnatori e gli autisti, usare un linguaggio corretto, non urlare, non gettare a
terra carta o altro, non fare gesti ai passanti, non spingere, salire e scendere
ordinatamente. Eventuali danni causati agli scuolabus saranno segnalati al Comune
per i provvedimenti di legge.
ENTRATA
Gli alunni devono presentarsi a scuola in orario, per la scuola dell’Infanzia entro la prima
ora.
Gli alunni sono ammessi nell’ atrio della scuola ( o negli spazi individuati ) prima dell’inizio
delle lezioni, se funziona il pre-scuola.
ENTRATA IN RITARDO.
Gli alunni che giungono a scuola in ritardo dovranno essere accompagnati dai genitori o
da chi ne fa le veci, i quali compileranno il modulo di ammissione alle lezioni.
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Gli alunni in ritardo dovranno essere ammessi sempre e comunque.
Il docente dell’ ora avrà cura di segnalare sul registro di classe il ritardo, specificando se
sia o no giustificato dal genitore e, in mancanza, chiederà la giustificazione per il giorno
successivo. I coordinatori di classe avranno cura di segnalare al Dirigente scolastico i
ritardi abituali.
Il ritardo degli alunni della Scuola dell’ Infanzia dovrà essere preannunciato
telefonicamente.
I ritardi dovuti ai mezzi di trasporto, se sistematici, dovranno essere autorizzati dal
Dirigente Scolastico, su richiesta scritta dei genitori.
USCITA.
L’ uscita avverrà classe per classe sotto la sorveglianza dei docenti, che
accompagneranno gli alunni fino al cancello. Gli alunni della Scuola dell’ Infanzia saranno
prelevati dai genitori sul portone d’ ingresso o accompagnati agli scuolabus dagli assistenti
comunali o dai collaboratori scolastici.
USCITA IN ANTICIPO.
La richiesta di uscita dalla scuola prima del termine normale delle lezioni dovrà essere
sottoscritta da uno dei genitori o da chi ne fa le veci e dovrà avere motivazioni valide.
Il collaboratore scolastico farà compilare la richiesta di uscita al genitore o alla persona
dallo stesso delegata per iscritto, la consegnerà all’insegnante in servizio che ne prenderà
nota sul registro di classe.
L’ alunno uscirà se prelevato da genitore o da chi ne fa le veci o da persone con delega
scritta dai genitori stessi.
Condotte illecite e sanzioni disciplinari
Regolamento
Premessa
Nel definire le Regole di comportamento degli alunni e le sanzioni previste per le infrazioni
disciplinari e le condotte illecite, si sono seguite le indicazioni della NOTA MIUR PROT.
N.3602 del 31 Luglio 2008 ( avente ad oggetto le modifiche e le integrazioni apportate dal
DPR 235/07 allo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, DPR 249/98 ).
In primis si ribadisce con forza il convincimento che per costruire una convivenza civile
pacifica, collaborativa e solidale – presupposto di una cittadinanza attiva e partecipata –
sia necessario promuovere una cultura della legalità basata sui valori che possono essere
riassunti nelle seguenti parole-chiave: diritti, doveri, responsabilità, rispetto, tolleranza,
accoglienza, solidarietà.
Ciò premesso, l’ I.C. “ D. Alighieri ” individua quali principi fondanti di una cultura della
legalità:
•Il rifiuto di qualunque forma di violenza, intesa, nel suo significato etimologico di “
forzatura ”, “ coercizione ”, “ oltraggio ”, “ vulnus ” nei confronti di qualcuno o di qualche
cosa.
•La consapevolezza che la violazione di tale principio comporta una sanzione.
Le condotte illecite
Rientrano nell’ambito delle condotte illecite:
·l’ aggressione fisica contro la persona;
·la molestia;
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·l’ umiliazione ( verbale o con immagini riprese tramite cellulare o altri strumenti);
·l’ ingiuria personale a carattere personale, familiare, razziale, etnico, religioso,
sessuale, sociale;
·la minaccia;
·il vandalismo nei confronti dell’ edificio e degli arredi scolastici, dei materiali e dei
supporti didattici, degli ambienti interni della scuola e dello spazio esterno
circostante;
·il vandalismo contro la proprietà personale di tutti i soggetti che operano all’ interno
della scuola;
·il furto.
Vengono altresì considerate infrazioni gravi in quanto lesive della dignità, dei sentimenti e
della sensibilità della persona e in quanto trasgredenti i macro doveri comportamentali,
che fanno riferimento a regole generali del vivere insieme ( art.3 DPR 249/98 ):
a)
la mancanza di rispetto nei confronti dell’ autorità, intesa sia come autorità
costituita, sia riferita al personale della scuola nel suo complesso;
b)
la mancanza di rispetto nei confronti di simboli relativi all’ ambito della
religione, della nazione, della nazionalità, dell’ etnia, della cultura e comunque
connotativi di identità e appartenenza;
c)
la bestemmia;
d)
la gestualità oscena;
e)
il linguaggio scurrile;
f)
l’ abbigliamento indecoroso;
g)
il mancato rispetto del Regolamento scolastico.
Le sanzioni
Per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, la NOTA MIUR PROT. n. 3602 del 31 luglio
2008 prevede:
 la caratteristica di temporaneità della sanzione disciplinare;
 la valenza educativa tesa alla riparazione in denaro del danno e al recupero di
condotte corrette e responsabili;
 il principio della gradualità e della proporzionalità nell’ irrogazione della sanzione,
tenuto conto di eventuali attenuanti o aggravanti;
 la possibilità di utilizzare sanzioni diverse dall’ allontanamento temporaneo dalla
comunità scolastica;
 il valore legale del voto di condotta che concorre, al pari degli altri, a determinare la
media del profitto;
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 la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale in caso di una
valutazione di condotta non sufficiente ( voto: 5 ).
Finalità delle sanzioni
Per quanto riguarda le condotte illecite che prevedono l’ allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica, si sottolinea l’ efficacia educativa della sanzione che
prevede anche la sospensione con obbligo di frequenza che consente:
1)
di evitare problemi alle famiglie in merito al controllo del minore;
2)
di evitare che la sanzione sia percepita e vissuta dallo studente come una sorta di
vacanza extra;
3)
di ridurre il rischio di consegnare lo studente alle lusinghe e ai pericoli della strada
e in generale dei luoghi non protetti;
4)
di applicare la sanzione senza il rischio del superamento dell’orario minimo di
frequenza richiesto per la validità dell’anno scolastico;
5)
di permettere allo studente di esercitare comunque il suo diritto allo studio.
La sospensione con l’ obbligo di frequenza comporta inoltre da parte dello studente
sanzionato l’ obbligo di partecipare ad attività sociali e culturali mirate:
1.al risarcimento del soggetto offeso;
2.alla riparazione del danno a vantaggio della comunità scolastica;
3.al recupero di condotte corrette attraverso percorsi di riflessione personale e l’ uso di
buone pratiche che favoriscano l’ acquisizione del senso di responsabilità e di
consapevolezza dei valori della convivenza civile.
La sanzione disciplinare che prevede l’ allontanamento temporaneo dalla comunità
scolastica (o con obbligo di frequenza) può essere irrogata nei seguenti casi:
 aggressione fisica a fini offensivi
 comportamenti violenti immotivati;
 molestia grave e reiterata nei confronti di soggetti deboli, inermi e in palese difficoltà;
 minacce e comportamenti persecutori che creino turbamento e disagio;
 furto;
 danneggiamento che comporti un pericolo per l’ incolumità pubblica;
 offesa al personale della scuola;
 allontanamento volontario dalla scuola, senza permesso.
Per le condotte illecite che mettano in atto in modo consapevole, volontario e reiterato
comportamenti riprovevoli e connotati da un altissimo grado di disvalore sociale e che si
configurino come reati di rilevanza penale, le sanzioni disciplinari previste dal D.P.R. n.
235 del 21 novembre 2007 e dalle successive integrazioni con NOTA PROT. n. 3602 del
31 luglio 2008 sono le seguenti:
 allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo superiore ai 15giorni ( art. 4
comma 9 );
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 l’ allontanamento dalla comunità scolastica fino al termine dell’ anno scolastico (art. 4
comma 9 bis );
 l’ esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all’ esame di stato conclusivo il
corso di studi ( art. 4 comma 9 bis e ter ).
La normativa prevede che nei periodi di allontanamento superiori ai 15 gg.
la scuola promuova – in coordinamento con la famiglia dello studente e, ove necessario,
con i servizi sociali e l’ autorità giudiziaria – un percorso di recupero educativo mirato
all’inclusione, alla responsabilità e al reintegro, ove possibile, nella comunità scolastica.
Si ribadisce infine che la sanzione disciplinare di allontanamento temporaneo dalla
comunità scolastica comporta un abbassamento del voto di condotta, che può essere
inferiore alla sufficienza ( voto 5 ) in caso di mancato ravvedimento e di reiterazione della
condotta illecita, con le conseguenze previste dalla normativa (DPR 122/2009).
Procedimento disciplinare
Costituiscono sanzioni disciplinari lievi: le ammonizioni, i richiami verbali e i rapporti
disciplinari.
Costituiscono attenuanti:
1)
l’ involontarietà
2)
il mancato controllo delle proprie azioni connesso all’età dello studente
3) la provocazione ricevuta
4)
l’ immediato e leale riconoscimento dell’infrazione e della sua gravità
5)
l’ espressione del proprio rammarico e le scuse porte al soggetto offeso
6) l’ offerta immediata e spontanea di riparare il danno.
Costituiscono aggravanti:
1) la recidiva
2) il carattere di gruppo dell’ infrazione
3) il fatto che la condotta illecita sia stata messa in atto contro un soggetto più debole.
Inoltre si ribadisce che:
1) l’ infrazione disciplinare commessa all’ interno di un qualunque contesto scolastico, a
prescindere dal luogo e dalle circostanze, è sanzionata secondo i criteri previsti dal
presente Regolamento;
2) in caso di infrazioni ripetute, verrà applicata la sanzione di grado superiore.
Organi competenti
Le ammonizioni, i richiami verbali e i rapporti disciplinari sono irrogati dai docenti; questi
ultimi vengono annotati nel registro di classe e fatti trascrivere agli studenti per la
comunicazione alle famiglie che li sottoscrivono per presa visione.
Per quanto riguarda le sanzioni che prevedono l’ allontanamento dalla comunità
scolastica, la NOTA PROT. n. 3602 del 31 luglio 2008 stabilisce che gli organi competenti
a irrogare la sanzione sono:
•per un periodo inferiore ai 15 gg: Il Consiglio di classe allargato;
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•per un periodo superiore ai 15 gg: Il Consiglio d’ Istituto.
La stessa Nota stabilisce che il Consiglio di classe, quando esercita la competenza in
materia disciplinare, deve operare nella composizione allargata ( docenti e genitori ).
Percorsi di recupero e sanzioni alternative
Percorsi di recupero e sanzioni alternative
L’ Istituto Comprensivo “ D. Alighieri ” individua, quali strumenti educativi mirati al recupero
di condotte corrette e responsabili da utilizzare in alternativa all’ allontanamento
temporaneo dalla comunità scolastica, le seguenti tipologie d’intervento:
 attività di ricerca;
 attività di laboratorio;
 approfondimento di argomenti di educazione civica;
 produzioni che favoriscano la riflessione personale;
 attività di volontariato;
 svolgimento di lavori socialmente utili da attuarsi in ambito scolastico
( mettere in ordine la Biblioteca scolastica, le aule speciali, i laboratori, i materiali e i
supporti didattici; aiutare nella pulizia di aule e locali scolastici; ripulire il giardino didattico;
svolgere piccoli lavori di manutenzione; essere di supporto in alcune attività di segreteria
ecc. ).
In caso di ricorso, l’ accesso agli atti amministrativi e didattici è regolato dalle norme
stabilite.
Nell’ I.C. è costituito un Organo di Garanzia a cui è possibile fare ricorso in caso di
irrogazione di sanzioni disciplinari che comportano la sospensione degli alunni dalla
frequenza delle lezioni.
L'organo, designato dal Consiglio d'Istituto, è costituito dal dirigente scolastico, da un
docente e da due genitori
Gli interessati, entro 15 gg. Dall'irrogazione della sanzione, possono fare ricorso
all'Organo di Garanzia che, entro i successivi 10 giorni, decide di confermare o annullare
la sanzione. Le deliberazioni sono prese a maggioranza, in presenza della metà più uno
dei suoi membri.
Numeri utili
Presidenza e Segreteria Sede Centrale AULLA
fax : 0187421369
tel: 0187420037
e-mail : [email protected]
SITO WEB : WWW.alighieriaulla.it
Scuola Secondaria
Scuola Primaria
Scuola Infanzia
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Tresana
Tresana
Tresana
0187 479093
0187 479093
0187 477399
INDICE
Storia dell’Istituto ………………………………………………………p. 2
Struttura dell’Istituto …………………………………………………...p. 3
Come contattarci ……………………………………………………....p. 4
Come funziona la scuola ……………………………………………..p. 5
Organizzazione ………………………………………………………...p. 7
Quadro dell’offerta formativa ………………………………………...p. 9
Obiettivi generali del processo formativo …………………………. p. 10
Obiettivi comuni a tutte le discipline …………………………………p. 11
Competenze fondamentali per la formazione del cittadino ………p. 12
Sintesi del regolamento di istituto ………………………………… p. 13
Regole di comportamento degli alunni ……………………………..p. 14
Numeri utili ……………………………………………………………...p. 21
21
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l`informascuola 2015/2016 - Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" di