Numero fuori commercio Non contiene pubblicità mministrare nsieme Amministrare Insieme è consultabile anche sul sito: www.comune.ozzano.bo.it COMUNE DI OZZANO EMILIA OTTOBRE n. 3 2005 Periodico del Comune di Ozzano dell’Emilia I. R. Anno XX Spedizione e distribuzione agenzia privata Filiale di Bo Pubblicazione trimestrale i i i i n r D al SP l’in BI E ter no PR L C A I DI IM A M O NC L AN A I E DA NN O TO O TUTTI A SCUOLA!! 2 Anche quest’anno, nell’ambito del progetto per gli aiuti alle popolazioni colpite dalle radiazioni della centrale nucleare di Chernobyl portato avanti in collaborazione con il Comune di Castel S.Pietro Terme e l’ANPAS, alcune famiglie ozzanesi hanno ospitato, dal 24 giugno al 26 luglio scorso, 15 bambini bielorussi. Nel corso del prossimo mese di novembre l’Amministrazione comunale organizzera’ una pubblica assemblea per presentare il progetto per il prossimo anno. Per informazioni rivolgersi all’Uff. Assistenza – Sig.ra Anna – tel 051/79.13.32. Nella foto un momento dello spettacolo organizzato per i bambini bielorussi dalla Gelateria Oscar lo scorso 12 luglio. Foto di New Photo Direttore responsabile: Gloria Librenti Coordinatore editoriale: Bernardi Meri Comitato dei garanti: Paolo D’Aquino, Ottavio Pollini Sede legale: presso il Comune di Ozzano dell’Emilia Proprietario: Comune di Ozzano dell’Emilia nella persona del Sindaco pro-tempore Loretta Masotti Registrazione: Trib. Bologna n. 5002 del 5/11/1982 Amministrazione: presso il Comune di Ozzano dell’Emilia Progetto grafico e Stampa: Tipoarte - Ozzano dell’Emilia Via Bertella, 16/18 - Tel. 051 799363 Chiuso in fotocomposizione: il giorno 24 ottobre ore 13 Anno XX - ottobre 2005 n. 27 Trimestrale a distribuzione gratuita Spedizione e distribuzione agenzia privata Copia fuori commercio Il Vice-Sindaco, Aldo Gori e l’Assessore al Bilancio Cristina Neri, all’inaugurazione della Fiera degli Schioppi-San Simone il 9 settembre scorso. Sotto, l’esposizione del materiale militare. Foto di New Photo. Nel luglio scorso si è svolta com’è ormai tradizione la “E…state in festa” al “Partecipa anche tu!”. Il gruppo missionario con sede a Maggio di Ozzano Emilia ha radunato, ancora una volta, intorno a sé amici e simpatizzanti, ottenendo un buon riscontro di partecipazione. Quest’anno ha presieduto la S.Messa di apertura l’Arcivescovo Mons. Carlo Caffarra (nella foto un momento della cerimonia religiosa), che non ha mancato di incoraggiare il gruppo nel suo cammino di solidarietà. Anche attraverso questo periodico desideriamo esprimere il nostro più cordiale ringraziamento a tutti i cittadini ozzanesi per la generosa disponibilità e la collaborazione che hanno reso possibile questa iniziativa. I proventi della festa andranno a sostenere le iniziative missionarie e a soddisfare per quanto possibile le tante richieste che giungono al gruppo da varie parti del mondo attraverso i missionari. Non possiamo dimenticare che tutta l’attività del “Partecipa anche tu!” è resa possibile dalla generosità di tanti amici vicini e lontani che portano nel cuore il senso della carità verso il prossimo. Dott. Andrea Stagni presidente EDITORIALE 3 LA LA SCUOLA SCUOLA EE GLI GLI SCOLARI SCOLARI … … QUANTE QUANTE EMOZIONI! EMOZIONI! l 17 settembre scorso è stato un giorno di festa per tutta la Comunita’ di Ozzano. La Scuola elementare “B.Ciari” è stata riconsegnata ai “legittimi proprietari” che sono le alunne, gli alunni, gli insegnati, i bidelli, tutti coloro, insomma, che ogni giorno trascorrono tante ore all’interno della scuola chi per insegnare, chi per imparare, chi per lavorare. Tanti bambini, tanti ragazzi, e tanti genitori hanno partecipato alla festa di inaugurazione e, dopo il taglio del nastro, la scuola è stata “invasa” da tutti i ragazzini presenti curiosi di rivedere la propria classe o la nuova sistemazione e magari anche un po’ desiderosi di ritornare sui banchi di scuola e di rivedere i compagni. Questa mia esperienza di Sindaco mi ha dato e mi sta dando la possibilita’ di conoscere a fondo il mondo della scuola ed una cosa che ho potuto constatare con grande ammirazione è l’entusiasmo con il quale gli alunni lavorano e partecipano alle attivita’ scolastiche. Il merito di questo coinvolgimento partecipato va indubbiamente diviso equamente fra gli alunni stessi ed i loro insegnanti. I primi ci mettono volonta’, impegno, voglia di fare, voglia di vivere esperienze diverse, volonta’ di apprendere; i secondi hanno saputo sviluppare una grande capacita’ di coinvolgimento e, come tutti i genitori sanno, i bambini se si sentono coinvolti e parte integrante di un progetto partecipano e collaborano, in caso contrario affrontano l’impegno scolastico solo ed esclusivamente come un obbligo al quale assolvere. Nel corso dello scorso anno, le vices- I situdini della scuola Ciari, se da un lato sono state fonte di timori e preoccupazioni, dall’altro mi hanno dato la possibilita’ di conoscere piu’ a fondo il Dirigente scolastico Prof. Lamberto Montanari e molti insegnanti. In tutti loro ho notato un grande attaccamento al proprio lavoro, un lavoro svolto con passione ed amore, la stessa passione che ho potuto riscontrare in molti degli alunni che ho incontrato. Verso fine anno sono stata invitata a visitare la classe 4’ dell’Istituto Minghetti ed anche in quell’occasione ho incontrato dei ragazzini spigliati, motivati, con una buona conoscenza del territorio e del paese nel quale vivono e con la volonta’ di impegnarsi, essi stessi, affinchè molte cose vengano migliorate. Durante l’incontro in molti hanno fatto domande, hanno avanzato richieste e si sono rivelati molto propositivi. È stata un’esperienza che mi ha molto arricchita, soprattutto da un punto di vista umano. Devo dire di essere rimasta favorevolmente colpita dal fatto di vedere, in bambini di soli 9 o 10 anni, tanto interesse verso il proprio paese e verso le istituzioni che lo governano. Durante l’estate mi sono venuti a trovare, in Municipio, alcuni ragazzini frequentanti le medie “Panzacchi”, Carlo L.M., Federico L. e Federico P. Questi ragazzini sono dei piccoli giornalisti “in erba”; mi hanno raccontato della loro intenzione di stampare un giornalino con articoli scritti da loro su argomenti diversi che interessano il loro ed il nostro paese, Ozzano dell’Emilia, e hanno chiesto di poter iniziare il primo numero del loro periodico riportando alcune considerazioni del Sindaco. Sono stata ben felice di soddisfare queste richieste e mentre parlavo con loro, vedevo con quanto trasporto e coinvolgimento parlavano del loro progetto, un progetto meritevole, ben pensato e, per loro, sicuramente impegnativo. È bello vedere anche nei bambini tanto senso civico, tanta capacita’ inventiva, tanta voglia di impegnarsi e di misurarsi con un lavoro da “grandi”. Mi hanno gia’ consegnato i primi due numeri di questo piccolo giornale che hanno chiamato Lo divulgano ad offerta libera, sopra indicano come prezzo consigliato 1 euro…li vale tutti soprattutto se pensiamo che è il frutto di tanto impegno da parte dei nostri giovani che rappresentano il futuro di Ozzano. Anche quest’anno, come gia’ feci per lo scorso anno, ho voluto fare, personalmente, una visita in ogni classe di ogni ordine e grado del nostro territorio per avere l’occasione di conoscere e scambiare due parole con i nostri alunni e alunne e per augurare loro un buon inizio di anno scolastico. È un appuntamento, questo, a cui tengo in maniera particolare; l’allegria, il sorriso, la spontaneita’ e la sincerita’ dei bambini mi sorprendono ogni anno in maniera positiva. Al rientro in ufficio sono di nuovo assorbita dal lavoro quotidiano e frenetico che caratterizza una Pubblica 4 continua Amministrazione … il ricordo ed il sorriso dei bambini pero’ mi aiuta ad affrontare al meglio tutte le varie problematiche che, giorno dopo giorno, sia io che tutti i miei collaboratori dobbiamo affrontare per migliorare il nostro Paese e per mantenerne alta la qualita’ della vita. Le tante opere pubbliche realizzate o in corso di realizzazione sono state pensate con questo spirito e siccome queste opere vengono in gran parte realizzate investendo il denaro dei contribuenti, desidero, in chiusura del mio editoriale, informare i cittadini sullo stato di alcune fra le opere piu’ significative: PISCINA COMUNALE: i lavori stanno procedendo come da programma ed al momento si prospetta che a partire da gennaio 2006 si possano iniziare i corsi di nuoto. Si tratta di un progetto di notevole “peso” per la nostra Amministrazione, un progetto all’avanguardia realizzato con materiali di alta qualita’ tecnica che propone una struttura aperta organizzata in blocchi funzionali ben distinti: al piano terra vi è l’ambiente vasca articolato su doppio volume (una vasca per adulti ed una per bambini) con tutti i servizi annessi (spogliatoi, docce, servizi igienici) spazi destinati ad ambulatori medici e spazi EDITORIALE di accoglienza (atrio di ingresso, reception, bar); al primo piano vi sono i locali destinati alle palestre con spogliatoi e spazi relax. Nei primi giorni di ottobre sono stati affidati anche i lavori per la realizzazione del parcheggio antistante la piscina. CENTRO CULTURALE – Nel corso del 2006 verranno realizzati i lavori di sistemazione del 3’ piano del Palazzo della Cultura di Piazza Allende. Da progetto si prevede di completare il secondo piano (sottotetto) con l’allestimento di una sala de destinare a museo civico dove si prevede di conservare i reperti provenienti dagli scavi di Claterna ed una saletta (capienza circa 100 posti) riservata ad incontri, conferenze e piccoli spettacoli. È previsto inoltre il completamento del piano interrato destinato ad archivio dove alcuni locali di servizio verranno destinati ad accogliere il materiale utilizzato dalle associazioni (sedie,tavoli ecc…) per le attivita’ estive svolte all’esterno. La gara per l’aggiudicazione dei lavori è gia’ stata esperita ed è in corso, al momento, l’iter per l’affidamento degli stessi. La fine lavori è prevista in 7/8 mesi. dei citati lavori, il progetto verra’ presentato alla cittadinanza nel corso della consultazione di presentazione del bilancio di previsione 2006. AREA VERDE PISCINA – È stato avviato il progetto definitivo di questo grande parco che abbraccera’ tutta la fascia che va da Via Nardi (area adiacente la piscina) fino alla zona universitaria di Via Tolara di Sopra dove confinera’ con gli impianti sportivi dell’Universita’, impianti che, grazie ad una convenzione sottoscritta con il Comune, potranno essere utilizzati anche dai cittadini ozzanesi. L’area verra’ attrezzata con panchine, giochi e percorsi vari ed in futuro è previsto un ulteriore ampliamento di questo parco verso sud fino ad arrivare alla Via S.Andrea e verso nord da via Collegio di Spagna fino alla via Emilia. In futuro quest’area diverra’, per il nostro Paese, un vero e proprio polmone verde. AREA VERDE VIA GALVANI – Al momento si sta completando l’iter per la realizzazione delle vasche di laminazione del Rio Centonara necessarie per la messa in sicurezza dell’abitato confinante. VIALE 2 GIUGNO – È stato elaborato il progetto definitivo che pre- Nel corso del prossimo anno si prevede di completare la zona con l’allestivede un primo mento di un’area verde che circonda lotto di lavori gli argini e che verra’ collegata al che vanno da Parco della Vita di Via Don Minzoni. Via S.Andrea Concludo il mio articolo ricordano a fino all’altezza tutti i lettori che a questo numero di Via Don abbiamo allegato un inserto staccabiMinzoni. Il le “SPECIALE GIUNTA” che è un progetto comprende un com- bilancio del primo anno di mandato. Settore per settore sono state analizpleto restyling del fronte stra- zate e descritte le opere realizzate e/o i servizi erogati; si tratta insomdale con allarma di una sorta di bilancio a congamento dei suntivo teso ad illustrare ai cittadini marciapiedi, spazi di sosta e come è stato investito il denaro pubrazionalizzazio- blico ad Ozzano. Domenica 25 settembre 2005. Il Sindaco Masotti consegna al Presidente ne dei parcheg- Buona lettura a tutti! della Sezione bolognese romagnola degli Alpini, sig. Gianfranco Cenni, il vessillo della sezione nell’ambito del raduno sezionale degli Alpini tenutosi gi. Prima di ad Ozzano il 24 e 25/09/2005. Loretta Masotti procedere alla Foto di FOTOCIAK realizzazione Sindaco di Ozzano dell’Emilia ASSESSORATI NEWS STATO LAVORI del nuovo centro civico di Ponte Rizzoli Q uello che si temeva si è purtroppo avverato: alla ditta appaltatrice per la costruzione del nuovo centro civico di Ponte Rizzoli è stato reciso il contratto. Gravi ed intollerabili ritardi hanno portato a questa drastica decisione. Nella primavera 2004 si era aperta un’asta per l’aggiudicazione dei lavori per un importo di € 842.115. La ditta L.A.E. GROUP si aggiudicò l’asta per un importo di € 735.908,00 più € 29.153,00 dovuti ad oneri per la sicurezza. La data di consegna lavori fu fissata al 14/6/2004 e la fine lavori per l’11/4/2005. L’area fu cantierata con notevole ritardo sulla data prevista e dall’azienda vincitrice dell’appalto venivano date giustificazioni che rassicuravano il recupero del tempo perso tramite un incremento di maestranze, rimanendo cosi’ nei termini temporali previsti della consegna dell’opera. Nel frattempo le associazioni che utilizzavano il vecchio circolo esprimevano la propria amarezza nel constatare che perdevano l’unico punto di riferimento aggregante della frazione senza avere il nuovo a disposizione.. Amarezza e disappunto crescevano all’interno dell’Amministrazione anche di fronte all’ennesimo aggiornamento programma lavori del 17/6/2005 che prevedeva la consegna dell’opera il 28/10/2005. A questo punto abbiamo voluto dare l’ultima possibilità all’impresa creando un gruppo di lavoro per valutare il ritardo degli impegni presi. Tale gruppo fu formato da rappresentanti di maggioranza, opposizione, assessore di competenza, circolo Gandino, centro giovanile,comitato cittadini della frazione, direttore lavori, responsabile del procedimento e impresa. La prima riunione si è tenuta in cantiere il 20/07/2005 ed anche in quella occasione l’impresa assicurò che avrebbe potenziato l’organico nel mese di agosto per recuperare il tempo perso. L’appuntamento successivo fu fissato per il 31 agosto ed anche in quell’occasione si Aldo Gori è ripetuta la situazione riscontrata precedentemente(manodopera scarsa,frequenti interruzioni nei lavori,ripetute promesse di incentivazione delle attività). A questo punto la farsa aveva preso il posto dell’ironia. Era stato creato un danno importante sia alle aspettative della frazione sia all’immagine del Comune. Le opportune sedi istituzionali faranno chiarezza sulle responsabilità. Nel frattempo l’Amministrazione si è mossa per trovare una sistemazione temporanea e decorosa,che verrà proposta all’attenzione della frazione quanto prima. Vorrei chiudere questo triste capitolo con una riflessione: troppe, veramente troppe opere pubbliche finanziate con i soldi della collettività finiscono così miseramente, le Amministrazioni sono oggi troppo esposte alle scorrerie delle imprese private dove l’inadempienza degli impegni sottoscritti non è considerato fatto grave. Auspico che gia’ nella prossima legislatura si metta mano a queste leggi che regolano i contratti di appalto e che troppo spesso ledono i diritti dei contribuenti. Festa di San Cristoforo, 15-25 Luglio 2005. Don Giuseppe Lanzoni, dice messa sotto gli stands dove lavorano i volontari per preparare la festa. Foto fornita dai volontari della Festa di San Cristoforo. Aldo Gori Assessore LL.PP. Ambiente/ Protezione Civile 5 6 ASSESSORATI NEWS LA NÈMESI STORICA …La situazione economica “ha assunto connotati di particolare gravità” sia per la finanza pubblica, sia per le “strutture portanti” dell’economia italiana, sia per l’occupazione. In assenza di correzioni “dietro l’angolo non c’è l’uscita dall’Europa, il rifugio di un’impossibile autarchia, ma il rischio di diventare una Disneyland al suo servizio … Così esordiva nel luglio del 1992, Giuliano Amato, allora Presidente del Consiglio, nell’illustrare al Senato gli obiettivi del suo governo. Tredici anni sono passati, ma la situazione veste di nuovo i panni di un trend negativo, che sembra essersi consolidato, con l’aggravante che oggi, con i soli redditi da lavoro, la famiglia media italiana stenta, quando, addirittura non riesce, ad arrivare alla fine del mese. Solo i trasferimenti dallo Stato, da altre famiglie, fra cui quelle dei nonni, o un secondo lavoro, spesso esercitato in nero, aiuta a sopravvivere. I prezzi, sostiene l’Eurispes, sono Il 21 settembre scorso nella Sala Consigliare del Municipio, il Sindaco Loretta Masotti ha festeggiato i cento anni della Sig.ra Canepi Iolanda. Foto di Elisa Cerè una delle due lame della forbice fra la quale si trova stretta la famiglia italiana; l’altra lama è rappresentata dal reddito che la famiglia riesce a conseguire. Mediamente le voci di maggior peso sono quelle relative alla casa-affitto e loro spese correnti (27,17%) e agli alimentari (27,14%), seguite dall’abbigliamento (10,56%) e dai trasporti (8,70%). Una situazione che ci richiama tristemente alla memoria quella in cui ci dibattevamo nel 1934 quando venne lanciata la parola d’ordine dell’autarchia economica, ovvero la chimera della conquista dell’autosufficienza economica italiana. Una politica che mirava, attraverso dazi protezionistici, a ridurre il volume delle importazioni in tutti i settori, cercando contemporaneamente di valorizzare al massimo le risorse nazionali. Una combinazione che ci fece scivolare in una condizione di terribile arretratezza generale. Condizione che si trasformò nel giro di pochi decenni, dopo un brillante periodo di ricostruzione e di progresso, in congiuntura. Un termine poco felice per “chiarirci” che l’economia di una nazione tende a crescere nel tempo con uno sviluppo progressivo della produzione e del reddito, ma che tuttavia, la crescita non avviene in modo regolare, bensì attraverso oscillazioni continue che possono essere anche negative. Se sfortunatamente la fase “negativa” supera una certa durata si evidenzia che l’economia attraversa una situazione di recessione. Negli stati di recessione, poter disporre della facoltà di capire quale fase congiunturale caratterizza il sistema economico, o i settori produttivi, permetterebbe di evitare che le attività positive si contraggano, che vi sia diminuzione della domanda e di migliorare la situazione del mercato del lavoro. Il poter individuare, in modo preciso, le tendenze congiunturali in atto sarebbe lo strumento decisivo per le istituzioni che gestiscono la politica di bilancio e quella monetaria per formulare le scelte di politica economica più opportune. Analisi utili anche per costruire previsioni sugli andamenti futuri delle grandezze economiche Ermanno Sanmarchi ed in grado di riportarci in quelle condizioni d’espansione dove crescono la domanda e la produzione di beni e servizi, con effetti mediamente positivi sull’occupazione, sui salari e sul reddito. In questa attesa, ma soprattutto nella speranza che il Governo, gli economisti, gli Istituti di Statistica e di Ricerca trovino i necessari indicatori, come Amministrazione Comunale non restiamo inerti ma ci stiamo adoperando, per quanto in nostro potere, per ricercare e attivare sistemi capaci di attrarre impresa e creare i presupposti per la realizzazione di servizi idonei ai nuovi insediamenti produttivi, di far colloquiare le diverse realtà e categorie per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, anche attraverso sistemi formativi e di riqualificazione dei lavoratori che si trovano in stato di difficoltà. Un percorso non facile e tutto da costruire, ma che vogliamo realizzare insieme con istituzioni e organizzazioni perché possa risultare efficace e condiviso. L’importante è evitare di perdere la speranza perché la storia ci dimostra l’alternarsi periodico degli eventi: anche se siamo passati attraverso periodi tragici siamo sempre riusciti a risollevarci, anche con veri boom economici. La nèmesi storica è una regola, ma anche una speranza a cui non possiamo sottrarci. Ermanno Sanmarchi Assessore alle Attività Produttive Lavoro e Turismo ASSESSORATI NEWS SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI E NUOVE PROSPETTIVE nche quest’anno, come tutti gli anni, siamo alle prese con la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Il Consiglio Comunale deve provvedere infatti, entro il 30 settembre di ogni anno, ad effettuare una ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi dando atto del permanere degli equilibri di bilancio. In tale sede si è provveduto ad effettuare una variazione di bilancio anche per finanziare le maggiori spese ed applicare, là dove necessario, una parte dell’avanzo di amministrazione realizzato nell’esercizio 2004. Una parte di quest’avanzo, per un importo pari a € 44.822,80, è stato destinato ad acquisto di arredi oltre che all’acquisto di hardware e software per la biblioteca e per i centri giovani presenti sul territorio. Tra le maggiori spese più significative abbiamo registrato € 44.000,00 per la manutenzione del patrimonio, A comprese le maggiori spese per il servizio di sgombero della neve che quest’anno è stata insistente, € 33.000,00 per maggiori utenze e si è provveduto a finanziare parzialmente, per € 40.481,00, il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei pubblici dipendenti, tanto atteso da tutto il pubblico impiego. Parallelamente l’amministrazione dovrà poi sempre tenere sotto controllo il rispetto del patto di stabilità che con il doppio binario del tetto di spesa sia sulla competenza che sulla cassa deve essere monitorato costantemente e può portare alla necessità di modifiche soprattutto al piano delle opere a causa anche dell’andamento dei pagamenti delle opere che incidono sul citato “tetto di spesa”. A proposito di questo, l’Amministrazione sta già valutando e predisponendo il piano delle opere per il prossimo triennio 2006/2008 in vista dell’approvazione, nel dicembre prossimo, del bilancio di previsione 2006. Non è un’operazione facile anche perché pende ancora sui Comuni, come (e di riflesso) su tutti i cittadini, l’incognita della nuova legge finanziaria del Governo che allo stato attuale, è ancora un po’ fumosa, anche Cristina Neri se dalle prime notizie arrivate da Roma sembra sarà molto penalizzante, ancora una volta, soprattutto per gli enti locali. Nonostante queste difficoltà, l’Amministrazione comunale di Ozzano dell’Emilia andrà avanti a predisporre il piano delle opere 2006/2008 che dovrà sicuramente contenere la previsione della realizzazione (ed il finanziamento) del Nuovo Polo Scolastico. Cristina Neri Assessore al bilancio, tributi, personale, sviluppo organizzativo. Nidi e Scuola dell’Infanzia: UN MONDO DI GIOCHI I nidi e la scuola dell’infanzia del nostro Comune hanno raggiunto in questi anni un buon livello di qualità pedagogica che ha reso sempre più qualificata la loro risposta alle richieste delle famiglie di servizi educativi per l’infanzia. Questo risultato, ad un tempo fonte di soddisfazione e stimolo al miglioramento, è frutto di una progettualità politica che ha voluto coniugare l’espansione dei servizi con la loro qualificazione. La continua riflessione su metodologie,contenuti, strumenti organizzativi,pratiche di gestione sociale, insieme ad occasioni costanti ed organizzate di formazione del personale, costituisce la condizione imprescin- dibile per mantenere elevata la qualità dell’offerta formativa. Queste caratteristiche peculiari dei servizi comunali contribuiscono a definire un’identità politica e pedagogica sufficientemente precisa che li connota come prezioso patrimonio della città e consente loro di collocarsi come contesti formativi qualificati e “competenti” nel composito contesto delle offerte formative rivolte alla prima infanzia. I nidi e la scuola dell’infanzia comunali di oggi rappresentano dunque,ad un tempo un risultato ed una prospettiva: il risultato di un interesse non strumentale ed episodico per l’infanzia ed una prospettiva orientata a rendere l’azione educativa sempre più significativa per i bambini/e e le loro famiglie. Imparare giocando è il filo conduttore di tutta l’azione educativa dei nostri servizi, convinti che attraverso il gioco i bambini e le bambine imparano a crescere e a costruire relazioni affettive e sociali. È così che abbiamo progettato le proposte educative nei nostri servizi: piene di LABORATORI GIOCOSI, già presentati ai numerosissimi genitori negli incontri di presentazione all’inizio del mese di Settembre. A cura dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione 7 8 ASSESSORATI NEWS UN ANNO DI CULTURA TRA PROGETTI E RISULTATI In un anno di esperienza di assessore alla Cultura ho avuto modo di vivere tutte le “stagioni” e tutte le iniziative che ciclicamente vengono proposte. Da questo vissuto, alcune considerazioni. Negli ultimi dodici mesi si sono sviluppati alcuni progetti a dir poco importanti. Con delibera di consiglio nel mese di luglio è stato approvato lo statuto dell’associazione Civitas Claterna costituita tra il comune di Ozzano e la famiglia Vacchi (proprietaria della maggioranza della IMA S.p.a.) con l’interessamento della Soprintendenza per i beni archeologici dell’EmiliaRomagna. Fine principale dell’associazione sarà quella di finanziare e riavviare una campagna di scavi sull’area dell’antica città di Claterna. La nascita di questa associazione da un lato corona un percorso pluriennale fatto da anni di collaborazione e di impegno con la Soprintendenza che ha acquisito recentemente la proprietà dei poderi su cui insiste la gran parte della zona archeologica. La nascita di Civitas è anche coincisa con la fine del progetto europeo Virom che tra il settembre del 2004 e il giugno del 2005 ha visto coinvolte molte persone sul nostro territorio tra associazioni, Istituto scolastico comprensivo e privati cittadini. Proprio i ragazzi della scuola sono stati autori del libretto “Discovering Claterna”, un’ottima esperienza di come sia possibile rendere interessante, in un linguaggio semplice, un mondo complesso come l’archeologia. Altro evento molto importante dell’estate appena trascorsa è stato senz’altro il progetto “Vivere Ozzano di Sagra in Sagra” che ha riassunto in un unico calendario tutte le manifestazioni tra la Sagra della Badessa e la Fiera della Centonara. Questo sforzo, sostenuto soprattutto dalle associazioni della Consulta per la Cultura con in testa Promozzano è stato riconosciuto dalla Regione che ha concesso il suo patrocinio ma soprattutto è stato premiato dai cittadini che hanno partecipato molto numerosi decretando il successo di scelte a volte anche coraggiose come quella di riportare la Sagra della Badessa nel centro del paese. Nell’immediato futuro invece una delle realizzazioni principali sarà la tanto sospirata ultimazione dei lavori sull’ultimo piano e sull’interrato del Centro Culturale di Piazza Allende. Festa di San Cristoforo, 15-25 Luglio 2005. Nei giorni Un gruppo di volontarie al lavoro per preparare i caratteristici “tortelloni”. scorsi infatti si Ogni giorno, per tutti i 15 giorni della festa, lavorano circa 60 volontarie. Foto fornita dai volontari della Festa di San Cristoforo. è chiusa la gara per l’aggiudicazione dei lavori che sono stati affidati alla ditta “Piazza F.” di Parma con consegna prevista per l’estate prossima. Tra i progetti per il prossimo futuro invece: iniziative sul tema della Luca Lelli legalità da concordarsi insieme alle associazioni della consulta per la cultura, la rassegna teatrale che è in corso di svolgimento e qualche bella idea per l’estate prossima che ancora è meglio non svelare. Un ultima nota, meno bella dei progetti, ma pure essenziale. La cultura attraversa un momento non facile dovuto tra le altre cose, alla scarsità di risorse che i Comuni hanno da destinare alla promozione e alle politiche culturali. Il tessuto imprenditoriale privato che per anni è stato risorsa fondamentale per ricercare finanziamenti segna purtroppo il passo. A questo punto bisogna decidere se disperarsi e lamentarsi rimpiangendo altri tempi, gettando così al vento le tante risorse artistiche e culturali che il nostro territorio spontaneamente offre oppure rimboccarsi le maniche, lavorare comunque consapevoli che se poi sarà necessario far pagare un biglietto di ingresso per gli spettacoli o alzare le tariffe dei corsi questo andrà fatto seppure a malincuore. Attualmente le priorità su cui difendere il concetto della gratuità sono sempre meno e tra queste è giusto che la cultura faccia un passo indietro. Sono convinto che i nostri concittadini non si faranno spaventare! Luca Lelli Assessore Sport, Cultura, Pari Opportunità e Pace COMUNE DI OZZANO EMILIA Da quando sono stata eletta Sindaco, nel giugno del 2004, è trascorsa la prima estate… il primo autunno … il primo inverno…la prima primavera…e di nuovo l’estate. Si è concluso il normale ciclo delle stagioni e questo sta a significare che si è concluso anche il primo anno del mandato amministrativo 2004/2009. È stato un anno intenso, un anno che sia io che l’intera Giunta, forti del fatto che molti Assessori avevano alle spalle l’esperienza data dall’essere gia’ stati a capo di un’Assessorato, non abbiamo utilizzato come “rodaggio” ma abbiamo proseguito, seguendo una gia’ ben marcata linea di continuità, e portato a termine molti progetti iniziati nella passata legislatura ed altri, nuovi, sono stati intrapresi. Come ribadito in piu’ occasioni, il programma di mandato che ci siamo dati come obiettivo, è ampio, impegnativo e molto ambizioso e per realizzarlo dobbiamo scontrarci non solo con la complessita’ dei necessari iter burocratici, ma anche con una situazione economica italiana “di stallo” e con finanziarie dello Stato dove i tagli alla spesa pubblica sono sempre piu’ consistenti ed i cui effetti negativi ricadono sempre di piu’ sugli Enti Locali. Pur avendo ben presente e non sottovalutando queste difficolta’, il nostro obiettivo non cambiera’ e lavoreremo affinchè a fine mandato siano realizzati tutti i 247 punti previsti nel nostro programma. Al momento 130 risultano gia’ realizzati o comunque sono in avanzato stato di attuazione, altri sono in corso di progettazione e di questi importanti risultati desidero ringraziare, in primo luogo, tutta la Giunta comunale per la coesione e l’ impegno mai venuti meno (da giugno 2004 a luglio 2005 si è riunita ben 54 volte) e tutto il personale comunale che ha ben supportato, dandone la piu’ ampia collaborazione, i vari Assessorati. Un sentito ringraziamento anche a tutto il Consiglio comunale che ha lavorato intensamente durante le 17 sedute che si sono tenute fino a giugno 2005, mantenendo sempre alto il livello di discussione e concentrandosi nel merito delle decisioni. Ora è giusto e doveroso illustrare a tutti i cittadini il lavoro svolto in questo primo anno di mandato ed è per questo motivo che la Giunta ha deciso di allegare a questo numero del periodico “Amministrare Insieme” l’inserto “Speciale Giunta” dove viene fatto un primo bilancio, attento ed aggiornato, dei lavori eseguiti, dei servizi erogati e dei progetti realizzati o in corso di realizzazione. È un appuntamento, questo, al quale io e l’intera Giunta teniamo in maniera particolare e che, ogni anno, fino alla scadenza di mandato, vogliamo non mancare per dare la possibilita’ a tutti gli Ozzanesi di conoscere e quantificare la mole di lavoro che giornalmente viene svolta all’interno di un’Amministrazione comunale. Il Sindaco a cura della Giunta Comunale BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO INSERTO Loretta Masotti BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO AMBIENTE E TERRITORIO Obiettivo generale POTENZIAMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI Cosa abbiamo fatto È stato esteso il servizio “SGOMBERA” alle Aziende artigiane (in attesa di definire con Hera un nuovo servizio a livello di Associazione dei Comuni) e potenziata la raccolta differenziata nelle frazioni. È stato finanziato un progetto per l’ampliamento dell’area di stoccaggio e per la realizzazione di nuove isole ecologiche (Euro 51.650,00). COMUNE DI OZZANO EMILIA Nel nuovo Regolamento edilizio (in vigore da ottobre) sono stati inseriti incentivi ed obblighi per favorire la raccolta dell’acqua piovana nei nuovi complessi edilizi. Obiettivo generale INCENTIVAZIONE ENERGIE ALTERNATIVE Obiettivo generale Cosa abbiamo fatto Il nuovo Regolamento edilizio prevede incentivi per l’utilizzo di nuove forme di energie alternative. Alla scuola Media “Panzacchi” sono stati eseguiti i lavori di sostituzione degli infissi (Euro 175.000,00) che permetteranno un discreto risparmio energetico. È stata installata, nello scorso mese di agosto (nell’ambito dei lavori di manutenzione staordinaria degli spogliatoi di Via dello Sport), rubinetteria a risparmio idrico. ESTENSIONE DELLA RETE FOGNARIA E DELLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE Obiettivo generale Cosa abbiamo fatto Sono stati finanziati diversi ed importanti interventi sulla rete fognaria, parte con fondi comunali e parte con risorse di ATO 5, tra i quali la realizzazione di un nuovo collettore fognario che raccoglie le acque nere dal Rio Marzano (in capoluogo) per convogliarle al depuratore. Sono in corso i lavori per la realizzazione di vasche di espansione a nord e sud della Via Emilia per evitare esondazioni conseguenti a forti piogge. ATTUAZIONE PRG VIGENTE E PIANI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA Cosa abbiamo fatto È stato approvato dal Consiglio Comunale il piano di valorizzazione commerciale in accordo con le Associazioni di categoria ed è stato finanziato il tratto che va da Piazza 25 Aprile a Via dell’Ambiente (Euro 161.800,00). Obiettivo generale Obiettivo generale REALIZZAZIONE NUOVE AREE VERDI E SENTIERI Cosa abbiamo fatto È stata inaugurata l’11 giugno scorso la nuova area di verde pubblico attrezzato in località Noce di Mercatale ed è in corso la progettazione del nuovo parco di Via Nardi (adiacente alla piscina). Obiettivo generale LOTTA AL DISSESTO IDROGEOLOGICO Cosa abbiamo fatto Sono stati avviati quattro interventi finanziati con fondi comunali (in località Settefonti, in via della Quercia, in Via del Poggio ed alla Pieve di Pastino), i cui lavori sono in corso. Sono inoltre allo studio altri interventi, uno dei quali riguarda un intervento di ripristino in zona Monte Armato a seguito di una frana. TUTELA DELLA SICUREZZA DELL’AMBIENTE Cosa abbiamo fatto È stato approvato il nuovo piano delle cave: per limitare lo sfruttamento delle risorse naturali non sono previste nuove cave, ma l’esaurimento della cava Ragazza ed il proseguimento, fino al 2015, della cava Beccafava a Mercatale. Obiettivo generale TUTELA DEGLI ANIMALI Cosa abbiamo fatto È in corso di ricostruzione, a cura dell’Associazione “F.lli di Zampa”, l’oasi felina in Via dello Sport. Il Comune ha previsto l’erogazione di un contributo di Euro 19.000,00, ha fornito il supporto necessario per l’individuazione ed il reperimento dell’area e fornirà quanto necessario per l’allestimento (allacciamenti etc.). COMUNE DI OZZANO EMILIA PREVENZIONE E SICUREZZA Obiettivo generale ADEGUAMENTO DEL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE Cosa abbiamo fatto È stata sottoscritta una convenzione con il Gruppo Alpini di Ozzano a seguito della quale si è provveduto ad acquistare di un mezzo operativo leggero per interventi in caso di incendi boschivi. Obiettivo generale POTENZIAMENTO DEL CONTROLLO DEL TERRITORIO ANCHE CON L’UTILIZZO DI NUOVE TECNOLOGIE Cosa abbiamo fatto È stato attivato un progetto di controllo a distanza di alcuni punti critici del paese (edifici pubblici, area della stazione ferroviaria etc.). Dall’inizio dell’anno sono stati 34 i servizi extra-turno in giornate festive ed in orari notturni a cura della Polizia Municipale concordati con il locale comando carbinieri. Proseguono, inoltre, i controlli sui cantieri per la verifica della regolarità amministrativa e del rispetto delle norme di sicurezza. BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO pera in direzione sud è stato aperto al traffico a fine luglio. Lo stesso impegno proseguirà per la realizzazione del secondo tratto lato nord. Obiettivo generale QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO Da settembre sarà operativo, grazie anche alla collaborazione con la Provincia, un accordo tra Ferrovie ed ATC per l’emissione di un “abbonamento mensile integrato” con il quale sarà possibile viaggiare da Ozzano a Bologna (navetta + treno). Dal 16 settembre è attivo il servizio di car sharing che consiste nella possibilità di utilizzo da parte di qualunque cittadino privato o Ditta di un auto bi-power che è posizionata in Piazza 25 aprile con la quale è possibile accedere al comune di Bologna, viaggiare nelle corsie preferenziali e parcheggiare gratuitamente negli spazi a pagamento a strisce blu dei Comuni aderenti all’iniziativa. MOBILITA’ Obiettivo generale REALIZZAZIONE DELLE GRANDI INFRASTRUTTURE VIARIE Cosa abbiamo fatto In tutti questi anni non si è mai interrotto l’impegno da parte dell’Amministrazione Comunale teso a sollecitare il completamento della complanare. Il secondo lotto dell’o- Auto in piazza 25 aprile. (foto di Elisa Cerè) Cosa abbiamo fatto QUALIFICAZIONE DELLA VIABILITÀ ESISTENTE Complanare - uscita di Ozzano. (foto di Elisa Cerè) Per migliorare la viabilità esistente mediante rotatorie è stata approvata una variante al P.R.G. che permetterà la realizzazione del nuovo braccio della rotonda Via Emilia/Via Tolara di Sopra/Via Nardi. Sono in corso i lavori della rotatoria in Via Tolara di Sotto (uscita complanare) nonché quelli per il miglioramento dell’accesso Via Emilia/Via dell’Ambiente. Sono stati, infine, finanziati interventi (per Euro 150.000,00 da realizzarsi in tre stralci) per il miglioramento della viabilità sulle Vie Emilia, Billi e Tolara di Sotto. BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO Obiettivo generale POTENZIAMENTO DELLA RETE DI PISTE CICLO-PEDONALI Cosa abbiamo fatto È in corso di progettazione il percorso ciclopedonale di collegamento tra Osteria Nuova e la frazione Ponte Rizzoli. È stata convenzionata con un operatore privato la realizzazione di parte del prolungamento del percorso ciclopedonale dalla Noce di Mercatale fino al laghetto (Euro 60.000,00). PRODUZIONE, COMMERCIO, AGRICOLTURA E INDUSTRIA Obiettivo generale FAVORIRE LO SVILUPPO DELLE AZIENDE ESISTENTI, LE PRODUZIONI TIPICHE E L’INSEDIAMENTO DI NUOVE IMPRESE LEGATE AI SETTORI DELLE NUOVE TECNOLOGIE Cosa abbiamo fatto È stato avviato il piano di marketing territoriale ed aperto lo sportello per le imprese (inaugurato il 16 giugno scorso). Si è concluso il bando intercomuncale di pre-adesione per la messa a disposizione di aree a costi agevolati ad imprese: sono 46 le aziende che hanno chiesto di insediarsi nella nuova zona produttiva di Ponte Rizzoli. Proseguono le iniziative volte alla promozione delle produzioni tipiche: anche quest’anno si è svolta, in una forma diversa rispetto al passato, la fiera “Agriozzano”. A sostegno dei piccoli servizi commerciali è stato approvato il piano di valorizzazione commerciale e previste risorse per l’erogazione di contributi in conto interessi per investimenti per le attività commerciali e artigianali di servizio. COMUNE DI OZZANO EMILIA segnamento della lingua italiana e per la conoscenza dei loro doveri e dei loro diritti. Nell’ambito della programmazione della Biblioteca si sono tenuti cinque incontri sul tema della multiculturalità ed una rassegna di quattro incontri sulla tematica dell’integrazione. Obiettivo generale SOSTEGNO AL VOLONTARIATO Cosa abbiamo fatto Nel corso del 2005 sono stati promossi alcuni corsi destinati a coloro che intendono avvicinarsi al mondo del volontariato. Ai corsi hanno partecipato 15 persone. SERVIZI SOCIALI E SANITA’ Obiettivo generale FAVORIRE LA REALIZZAZIONE DI NUOVI PRESIDI SANITARI E ASSISTENZIALI Cosa abbiamo fatto Il 9 luglio scorso è iniziato l’accantieramento del nuovo centro oncologico “Ramazzini” ad Ozzano: per la realizzazione dell’opera il Comune ha stanziato un contributo annuale di 50.000,00 euro oltre all’esenzione dal contributo di costruzione. SOLIDARIETA’, VOLONTARIATO E PARTECIPAZIONE Obiettivo generale PROMOZIONE DELL’INTEGRAZIONE DEI CITTADINI MIGRANTI Cosa abbiamo fatto Nei piani di zona è inserita, per l’anno in corso, la promozione di corsi rivolti alle donne ed ai lavoratori per l’in- 9 luglio 2005: brindisi in occasione dell’accantieramento del Centro Oncologico Ramazzini. (foto di Elisa Cerè) COMUNE DI OZZANO EMILIA BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO Obiettivo generale Obiettivo generale CONSOLIDAMENTO ED ESTENSIONE DEI SERVIZI SANITARI PROSEGUIRE LE POLITICHE A FAVORE DEGLI ALLOGGI AGEVOLATI IN PROPRIETÀ Cosa abbiamo fatto Sono stati acquistati due defibrillatori (che saranno collocati al Palazzetto dello Sport ed al campo sportivo di Via dello Sport): per consentirne l’uso corretto sono stati promossi alcuni corsi. Nel corso del 2005 è in servizio a tempo pieno un’assistente sociali per i minori. Continua ad essere fortemente impegnato il volontariato in ambito sanitario e assistenziale: trasporto anziani, disabili e sugli scuolabus. Al centro diurno prestano la loro opera volontarie per attività ludico ricreative dove opera anche un servizio quindicinale di parrucchiera. Cosa abbiamo fatto È in corso di approvazione il bando per l’erogazione di “buoni casa” per le giovani coppie: si tratta di contributi finanziati dall’Amministrazione Comunale. È stato approvato il bando per la realizzazione di cinque alloggi in edilizia sperimentale ad “alto risparmio energetico” (cd “casa due litri”). Obiettivo generale POTENZIAMENTO SERVIZI ED INIZIATIVE DI SOSTEGNO AGLI ANZIANI E DISABILI NON AUTOSUFFICIENTI Cosa abbiamo fatto Sono stati attivati percorsi di sollievo per il domiciliare: gite, uscite settimanali e attività ricreative presso il centro diurno, anche in collaborazione con il centro sociale. In ambito distrettuale sono stati individuati cinque “posti di sollievo” di cui tre al “Rodriguez” e due presso la Casa Protetta “Papa Giovanni 23°” di Bologna. CULTURA Obiettivo generale CONSOLIDAMENTO ED ESTENSIONE DELLE ATTIVITÀ CULTURALI NEL TERRITORIO Cosa abbiamo fatto Prosegue, si intensifica e si qualifica l’attività culturale ozzanese: il progetto culturale “Vivere Ozzano” ha ottenuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna. È stato portato a termine il progetto VIROM finanziato dal Comune e dalla Comunità Economica Europea, nell’ambito del quale sono stati realizzati laboratori con gli alunni della scuole elementari e medie. Il periodico “Voci della Cultura” si presenta con una nuova veste grafica, così come il periodico “Amministrare Insieme”. Obiettivo generale CASA Obiettivo generale FAVORIRE LA REALIZZAZIONE DI ALLOGGI PUBBLICI E PRIVATI DA DESTINARE ALL’AFFITTO Cosa abbiamo fatto In questo primo anno sono stati assegnati 12 alloggi in Via Galvani. Il 15 giugno scorso si è chiuso il bando per 30 alloggi a Ponte Rizzoli da realizzare in edilizia convenzionata: l’assegnazione è prevista per la fine dell’anno. È in corso la definizione dell’accordo per la realizzazione a canone contenuto di trenta alloggi per lavoratori extra territoriali. POTENZIAMENTO SPAZI SOCIO-CULTURALI Cosa abbiamo fatto È stato approvato il progetto per il completamento della Palazzo della Cultura. (foto di Elisa Cerè) BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO sala polivalente del 3° piano nel palazzo della Cultura. I lavori di Euro 291.000,00 sono stati appaltati ed avranno inizio nel mese di ottobre. Obiettivo generale VALORIZZAZIONE DELLE EMERGENZE STORICO-ARCHEOLOGICHE Cosa abbiamo fatto Il Comune di Ozzano è tra i soci fondatori di una nuova Associazione “Civitas Claterna” che ha tra i suoi obiettivi quello prioritario di svolgere attività di ricerca nel sito della città romana di Claterna e nel territorio bolognese sotto il coordinamento scientifico della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna. EUROPA E PACE COMUNE DI OZZANO EMILIA Nell’ambito del medesimo progetto si è svolto, nel giugno scorso, un concorso musicale presso il “Camaroun” che ha visto la partecipazione di un gruppo rock svedese. In precedenza un gruppo di ciclisti ozzanesi si è recato in Svezia e una squadra di calcio giovanile ha “sfidato” quella svedese (sempre a Staffanstorp). Per la cronaca la formazione svedese ha battuto i “nostri” per 4 a 2: li aspettiamo ad Ozzano per la rivincita. ISTRUZIONE Obiettivo generale ADEGUAMENTO DEGLI IMMOBILI SCOLASTICI Cosa abbiamo fatto I lavori di sopraelevazione della scuola “B.Ciari” sono terminati: l’inaugurazione si è tenuta il 17 settembre scorso. Obiettivo generale RAFFORZAMENTO DEI GEMELLAGGI E DELLE INIZIATIVE A FAVORE DELLA PACE Cosa abbiamo fatto La stretta collaborazione con il Comune svedese di Staffanstorp e quello polacco di Wolin ha permesso lo svolgimento (grazie anche al contributo eurpoeo) di un progetto che ha visto coinvolte le scuole locali e che è culminato sia con la redazione della prima “Guida archeologica di Claterna” sia con l’allestimento di una mostra itinerante con il coinvolgimento delle scuole e di artisti locali. Esibizione dell’11 settembre 2005 davanti al Municipio. (foto di Elisa Cerè) La nuova scuola “B. Ciari”. (foto di Elisa Cerè) COMUNE DI OZZANO EMILIA BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO Obiettivo generale Obiettivo generale INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE EDUCATIVE CREAZIONE DI PUNTI DI ASCOLTO E DI ORIENTAMENTO Cosa abbiamo fatto Sono stati consolidati i già buoni rapporti con l’Istituto Comprensivo e l’Università che hanno portato, con quest’ultima, a mantenere la convenzione per il nido aziendale presso la Facoltà di Veterinaria. Si è tenuta, anche quest’anno, l’attività di educazione stradale in tutte le scuole del territorio con lezioni teoriche e pratiche. Per la prima volta è stato organizzato il corso per i ragazzi di 14 anni per il conseguimento del “patentino” per la guida dei ciclomotori: vi hanno partecipato 45 ragazzi. Prosegue anche la presenza di un mediatore culturale all’interno della scuola elementare. È da segnalare l’aumento degli iscritti al centro giovanile del capoluogo e la costante partecipazione ai laboratori ed alle attività della biblioteca da parte dei giovani. Cosa abbiamo fatto Lo “sportello lavoro” e lo “sportello impresa” sono stati inaugurati nel giugno 2005. Obiettivo generale REALIZZAZIONE DI UN NUOVO POLO SCOLASTICO PER L’INFANZIA SPORT E TEMPO LIBERO Obiettivo generale ADEGUAMENTO E POTENZIAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI Cosa abbiamo fatto Si prevede che entro l’anno saranno ultimati i lavori di costruzione della piscina. Sono, inoltre, in corso gli interventi manutentivi alla rete del campo di calcio e del campo di baseball. Il centro sportivo universitario, convenzionato con il Comune, è in via di ultimazione: si prevede a breve l’avvio delle attività. Cosa abbiamo fatto È stato svolto un studio per la rilevazione del bisogno fino al 2010 sul quale si baserà il dimensionamento della struttura che ospiterà asilo nido e scuola dell’infanzia ed individuata l’area nei pressi del Municipio. Sulla medesima area sorgerà anche il “centro famiglie”: la struttura sarà realizzata da un operatore privato nell’ambito del convenzionamento di un comparto di espansione urbanistica. GIOVANI Obiettivo generale CONSOLIDAMENTO ATTIVITÀ DEI CENTRI GIOVANILI E AMPLIAMENTO INIZIATIVE RICREATIVE Cosa abbiamo fatto Da gennaio 2005 i Centri giovanili di Ponte Rizzoli e Capoluogo sono stati affidati in gestione all’ARCI. Durante il mese di giugno si è tenuto un concorso musicale (in collaborazione con l’Associazione BO SOUND di Bologna) patrocinato dalla Provincia di Bologna. Il lavoro dei centri prosegue intenso: in giugno è stata avviata una prima iniziativa sperimentale di laboratorio teatrale che sarà rappresentata in autunno, continuano anche le attività “educative di strada”. Lavori in corso alla piscina comunale. (Foto CESI) PARI OPPORTUNITA’ Obiettivo generale ATTIVAZIONE DI INIZIATIVE A FAVORE DEI SOGGETTI PIÙ DEBOLI Cosa abbiamo fatto Proseguono le attività di promozione delle pari opportunità mediante iniziative a tema: nel mese di febbraio è stato presentato un spettacolo teatrale con partecipazione esclusivamente femminile. Si sono inoltre organizzate tre serate (nel mese di marzo) a tematica femminile e multiculturale. BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI MANDATO FUTURO IN RETE Obiettivo generale FAVORIRE L’ACCESSO SEMPLIFICATO AI SERVIZI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Cosa abbiamo fatto È stato realizzato ed installato il nuovo sito internet istituzionale. Si sta lavorando per consentire un’agevole consultazione di schede informative e modulistica sui vari servizi comunali. Per rendere possibile tutto questo è stato formato gran parte del personale ed attivati gruppi di lavoro per la gestione dei servizi web e per l’analisi dei flussi documentali. Sono stati, inoltre, introdotti i sistemi per l’accesso on-line ai servizi di fiscalità locale che saranno resi disponibili a breve. Dal 1° gennaio 2005 alcuni atti sono emanati esclusivamente in forma digitale. È stata creata una sezione del sito web sul marketing territoriale dove vengono evidenziate le politiche di marketing territoriale per valorizzare e promuovere le eccellenze offerte dal territorio. Obiettivo generale VERIFICARE LE POSSIBILITÀ DI ESTENDERE I COLLEGAMENTI TELEMATICI FRA: ISTITUZIONI, SERVIZI COMUNALI, FRAZIONI Cosa abbiamo fatto Sono già stati realizzati i collegamenti fra il Municipio, il Palazzo della Cultura ed il Magazzino comunale, mentre è in fase di ultimazione il collegamento con le scuole Ciari. Si è avviato un collegamento informatico sperimentale anche il Comune di Castenaso con il quale è stato anche condiviso il sistema per la realizzazione del sito internet. È stato, infine, individuato (sempre in collaborazione con COMUNE DI OZZANO EMILIA il Comune di Castenaso) un luogo dove saranno conservate le copie da utilizzare in caso di evento che renda inaccessibili i dati conservati in Municipio. SERVIZI COMUNALI Obiettivo generale ADEGUAMENTO CONTINUO DELLA STRUTTURA COMUNALE Cosa abbiamo fatto È stato realizzato uno studio che ha prodotto una proposta di adeguamento della struttura che nel corso del 2005 dopo esser stata discussa è in via di sperimentazione. È in via di approvazione il regolamento di organizzazione. È stato predisposto il piano della formazione per il 2005/2006. Obiettivo generale ATTIVAZIONE DEL “BILANCIO SOCIALE” DEL COMUNE Cosa abbiamo fatto Predisposto a seguito della partecipazione ai “Cantieri” della funzione pubblica lo scheletro di bilancio sociale che nel 2005 verterà sui dati relativi al welfare. Obiettivo generale UTILIZZO RAZIONALE DELLE RISORSE FINANZIARIE Cosa abbiamo fatto Nello scorso giugno il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per le sponsorizzazioni con l’obiettivo di favorire l’innovazione della organizzazione e per realizzare maggiori economie, nonché una migliore qualità dei servizi istituzionali. ASSESSORATI NEWS 9 SETTEMBRE… È TEMPO DI SCUOLA supporto logistico (il piu’ delle volte risolto con richiesta di finanziamento). D’altra parte, i comuni non raramente offrivano alle scuole pacchetti preconfezionati di servizi scolastici o extra scolastici che venivano Giuseppe Prencipe accettati perchè gratuiti se non subiti ma assolutamente non integrati nel percorso curricolare. Molti dei servizi erogati dall’ente locale vanno inseriti nella programmazione scolastica non come interventi esterni, svolti per integrare l’offerta statale, ma come risposte ai bisogni dei cittadini, per cui i due soggetti autonomi si devono coordinare per programmare l’utilizzo delle LA SCUOLA COME SERVIZIO risorse. I giorni di settembre che precedono SCOLASTICO INTEGRATO. Sino a qualche anno fa i rapporti tra la e accompagnano l’inizio della scuola scuola e gli enti locali sono stati preva- rappresentano infatti un momento ricco di significati per coloro che a lentemente basati su un criterio di separazione, un agire in affiancamento diverso titolo a quell’appuntamento parallelo: la scuola, realta’ deputata alla si avvicinano. Per i bambini ed i ragazzi che devono “ripensarsi” nella formazione culturale è spesso stata dimensione di studenti, per i genitovista con diffidenza dai Comuni perchè considerata un onere gravoso; d’al- ri confusi da forme di informazione sempre piu’ assimilabili alla “pubblitro canto gli enti locali venivano e,in cita’”, per le scuole e gli insegnanti alcuni casi, vengono ancora riconoimpegnati nel predisporre l’avvio sciuti dalla dell’attivita’ didattica. scuola come meri erogatori e Ozzano vanta una buona scuola se organizzatori di non ottima perchè da sempre condividere i progetti ed organizzare servizi, se non addirittura con- insieme è una prassi costante e consolidata, orientata a corrispondere ai troparte nella defaticante lotta bisogni formativi del territorio, ad affrontare le nuove sfide dell’istruper servizi zione e dell’educazione ed a gestire, migliori. nel modo migliore, le limitate risorse Troppo spesso la scuola predi- finanaziarie ed organizzative a disposizione. sponeva i propri percorsi for- È proprio in quest’ottica e per le considerazioni e gli assunti appena mativi senza citati, che il nostro Comune e tenere conto Nella foto l’Assessore Prencipe durante l’inaugurazione della scuola Ciari, degli enti locali l’Istituto comprensivo di Ozzano si il 17/09/2005. se non quando sono mossi ed operano. Foto Elisa Cerè In concreto, vorrei portare alcuni necesssitava di gni giorno, per circa dieci mesi all’anno, fra le sette e le otto del mattino oltre mille alunni ed alunne di eta’ compresa fra i 3 ed i 14 anni escono dalle loro case, ricevono dai genitori le ultime raccomandazioni. Un’ultima sistemata ai capelli e poi si parte per affrontare una faticosa giornata di scuola. Nel corso dell’anno scolastico 2005/2006, 260 bambini/e frequenteranno la scuola dell’infanzia, 465 saranno gli alunni che frequenteranno la scuola primaria, e 269 quelli che accederanno alla scuola secondaria di I° grado. Contemporaneamente, si mettono in moto gli scuola bus. Gli accompagnatori, i docenti, gli educatori, il personale amministrativo ed ausiliario, la polizia municipale, il personale degli uffici scuola del comune e del settore manutentivo sono pronti per affrontare il nuovo anno scolastico. A scuola si accendono le luci, il riscaldamento e le apparecchiature didattiche. Tutto è pronto, pulito e confortevole affinchè questi nostri piccoli cittadini aprano gli occhi sul mondo e crescano felici, sereni di poter affrontare O il futuro nel miglior modo possibile, consci di una formazione ricca e completa nei suoi aspetti educativi e culturali, legati anche al constesto territoriale. Una macchina complessa, come si puo’ osservare, che si mette in moto ogni giorno, un’organizzazione che per assicurare l’importante ed esclusivo servizio scolastico, ha bisogno necessariamente di una stretta sinergia fra i due soggetti principali, la scuola… ed il Comune. Per il comune, la scuola rappresenta un ambito privilegiato di intervento, in cui non solo si investono consistenti risorse finanziarie ed organizzative, ma si assumomo rilevanti responsabilita’ nei confronti della formazione dei cittadini piu’ giovani. 10 ASSESSORATI NEWS dati che testimoniano quanto appena affermato. Un breve cenno ad alcune specifiche e salienti attivita’ che vedono i due enti affiancati per una migliore offerta formativa ai nostri ragazzi ed alle loro famiglie: nell’anno scolastico che si è appena concluso, sono state richieste ed autorizzate circa n. 187 uscite didattiche che hanno riguardato tutte le classi dei vari ordini di scuola, comprese le uscite richieste dalla scuola paritaria “Cav. Foresti”. Musei, parchi del nostro territorio, teatri, mostre etc… sono state le mete piu’ gettonate. Sempre in tema di trasporto scolastico, 90 ragazzi e ragazze usufruiscono del relativo servizio. Un efficiente servizio che copre le necessita’ che pervengono dall’intero territorio comunale. Usufruiscono del servizio mensa circa 800 piccoli utenti. Un servizio di qualita’ con una elevata presenza di cibi biologici. Un costante monitoraggio effettuato in stretta collaborazione fra Comune e scuola e direi Il 21 luglio scorso il Consiglio Comunale ha salutato il sig. Cesare Bianchi, che dopo tanti anni ha lasciato l’incarico di Direttore del periodico “Amministrare Insieme”. Al sig. Bianchi, sono andati i saluti ed i ringraziamenti di tutto il Consiglio Comunale Foto Elisa Cerè anche con il contributo delle famiglie nell’ambito della consulta sui servizi scolastici, assicura il raggiungimento di tale risultato. Con i fondi sul diritto allo studio di cui alla legge regionale n. 26 /2001, sono finanziati i vari progetti didattici approvati dall’Istituto comprensivo, progetti che hanno riguardato il teatro, l’educazione musicale, le arti la scienza, l’ambiente e la conoscenza del nostro territorio. Come non ricordare il progetto sull’alfabetizzazione, rivolto agli studenti extracomunitari. Un progetto “prima che sia domani”, finanziato dal nostro Comune, che ha riguardato la formazione rivolta ai docenti, alle famiglie ed agli studenti. E come non ricordare il progetto europeo “ Virom” la cui mostra itinerante si è conclusa nel nostro Comune nel mese di giugno con una grande successo, il cui merito,se me lo permettete, è in gran parte dovuto al grande lavoro svolto dai nostri ragazzi. Le attivita’ integrative offerte dal Comune: usufruiranno di tali attivita’ 23 nostri bimbi presso la scuola elementare Gnudi di Mercatale. Circa 314 nostri alunni usufruiscono del servizio pre e post scuola dall’asilo nido alla scuola primaria. Vengono erogate ad alunni delle scuole superiori borse di studio (quest’anno 8) ed autorizzati tirocini e stage presso vari uffici comunali, asili nido, scuole dell’infanzia, centri giovanili e biblioteca ( quest’anni 16) per permettere di realizzare momenti di alternanza studio – lavoro ed agevolare le scelte professionali mediante conoscenza diretta del mondo del lavoro. Vengono erogati contributi assegnati dalla Provincia per acquisti di libri di testo e borse di studio a famiglie in base alle attestazioni ISEE (Indicatori sulla Situazione Economica Equivalente). Significativo è il contributo del Comune nell’ambito dell’handicap perchè in stretto raccordo con l’Istituto comprensivo; vengono inte- grate le ore di sostegno concesse dallo Stato per i bambini con diverse abilita’. L’apporto del Comune è di 117 ore divise fra quattro educatori per un costo annuo di 60.000 euro. Quest’anno sono stati acquistati arredi per tutti gli ordini di scuole. Per la scuola elementare si è allestito il primo piano del Ciari con una nuova sala informatica compresa di arredi, computer, stampanti e scanner. Si sono acquistati arredi completi per quattro classi, sono stati sostituiti alcuni armadi del piano terra danneggiati. Sono stati completamente arredati i bagni del primo piano. Per le scuole dell’infanzia si è provveduto ad integrare gli arredi di due sezioni di scuola statale, si sono acquistati nuovi arredi per le intersezioni della Scuola dell’Infanzia Comunale e Statale Rodari. In base alla direttiva 646/2005 siamo inoltre riusciti ad accogliere all’asilo nido 10 bambini in piu’. Pertanto, oltre agli arredi esterni, acquistati a maggio, abbiamo provveduto ad integrare gli arredi interni fornendo all’asilo nuove tende ignifughe per la sala del sonno, nuove brandine e altri arredi necessari per il buon funzionamneto dell’anno scolastico. Il totale speso dal Comune per l’acquisto degli arredi, è quantificato in via presunta in euro 42.356,00, perchè sicuramente con l’entrata in servizio delle nuove insegnati, si rivalutera’ la funzionalita’ delle classi. Le cifre su indicate sono solo una piccola parte di quelle iscritte nel bilancio comunale tendenti a testimoniare l’investimento che il Comune fa per la nostra scuola. Perchè per concludere, senza retorica, al centro della stretta collaborazione fra il Comune, l’Istituto comprensivo e le famiglie ci sono i bambini, adolescenti e giovani che costituiscono il futuro di Ozzano e sui quali ogni investimento è un investimento per la qualita’ futura della vita. Giuseppe Prencipe Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili IN CONSIGLIO 11 LA CULTURA AD OZZANO: ilil recupero recupero delle delle tradizioni tradizioni popolari popolari di di un un paese paese che che guarda guarda al al futuro. futuro. con la Sagra di San Simone. Come dicevo, la cultura ad Ozzano è ben lontana dall’ essere solo rievocazione storica. Viviamo in un paese che è culturalmente proiettato al futuro, che sostiene l’integrazione razziale, che è sensibile alle tematiche femminili e attento alle nuove tecnologie. Ed è proprio il suo assetto demografico che fa si che ciò avvenga: Ozzano è un paese relativamente giovane, la presenza di una facoltà universitaria ne abbassa notevolmente l’età media; è un paese nel quale si comincia ad intravedere una consistente presenza di cittadini stranieri, provenienti da diverse zone del mondo come l’Albania, il Marocco, la Romania, l’India, l’Angola e il Pakistan (cito le comunità più consistenti nel territorio). Da qualche anno a questa parte ci si è concentrati sulla promozione e realizzazione di attività a carattere multiculturale, serate di incontri a scopo informativo, nelle quali potesse verificarsi uno scamVenerdì 30 settembre scorso, presso il Centro sociale di Ozzano, il Comitato bio di conoRamazzini sezione di Ozzano ha consegenato al Presidente dell’Istituto “B. Ramazzini” Franco Lazzari l’incasso della festa “Agosto con Noi” edizione scenze tra la 2005 ammontante ad Euro 54.800 che verrà destinato alla costruzione del nostra cultura e Poliambulatorio oncologico di Ozzano. Nella foto, con il microfono in mano, quella dei “ il Presidente dell’Assemblea Mirella Cassani che ha presieduto al tavolo con il nuovi ozzanePresidente Lazzari, il Sindaco Loretta Masotti e l’ex Sindaco di Ozzano si”. Serate di Valter Conti Presidente del Comitato Amici del Ramazzini di Ozzano. Foto fornita dall’Istituto Ramazzini sez. di Ozzano. informazione, ma anche di Abito ad Ozzano da sempre - nonostante qualche pausa trascorsa all’estero - e l’idea che ho del mio paese è quella di una realtà che ha saputo tenersi al passo con i tempi, mostrando interesse per il nuovo e il diverso, senza mai dimenticare le proprie tradizioni popolari. Un paese nel quale è bello vivere poiché qui il progresso si sposa con il passato. In questo senso la cultura che si fa ad Ozzano segue questa dicotomia; tante sono le iniziative legate al recupero delle tradizioni popolari: basti pensare all’ultima stagione estiva che ha visto un susseguirsi di appuntamenti ed incontri sul tema, iniziati con l’ormai famosa e collaudata Sagra della Badessa a fine Maggio e conclusasi pochi giorni fa momenti più ludici, legati alla musica e alla scoperta dei sapori culinari di vari Paesi (devo ammettere che il Cous Cous ha ben poco da invidiare ai nostri tortellini…la mia profana affermazione solleverà qualche Marika Cavina critica, ma come si dice…De gustibus non disputandum est!). Da cittadina apprezzo il lavoro delle tante associazioni culturali che operano ad Ozzano, associazioni tra le più disparate che si occupano di varie discipline che vanno dalle Belle Arti al Teatro passando per l’Ambiente. Insomma tanto c’è ad Ozzano e tanto c’è ancora da fare: bisogna continuare a lavorare su contenuti i più diversi ed attuali come si sta facendo, ma soprattutto – e qui mi permetto un suggerimento che è rivolto anche a me stessa in quanto amministratrice nell’attuale Consiglio Comunale – lavorare sugli interessi degli ozzanesi, cercando di accattivarsi la loro presenza nella vita culturale del paese. Troppo spesso vedo una scarsa partecipazione! Il mio intervento in questo spazio, che mi è stato concesso dal Capogruppo di Progetto Ozzano, Gianfranco Cocchi, vuole essere infine un invito volto ai cittadini e soprattutto ai giovani affinché prendano coscienza delle risorse che offre il proprio paese e che intervengano in modo attivo e critico alla vita culturale di Ozzano. Marika Cavina IN CONSIGLIO 12 NON POSSIAMO FARE FINTA DI NIENTE naugurazione bagnata, inaugurazione fortunata, recita un vecchio e popolare proverbio. Veramente il detto non dice esattamente cosi’, ma non vogliamo essere fiscali e perfezionisti in una occasione tutto sommato positiva per la nostra comunità ozzanese: una giornata in cui si dà finalmente il via ai lavori per la costruzione dell’istituto oncologico “Ramazzini”. Oltre a semplici cittadini c’era tutta la Ozzano politica che conta in quella mattinata di sabato 9 luglio nell’area destinata alla costruzione del centro oncologico; un’orchestrina fungeva da polo catalizzatore e richiamava i cittadini di passaggio sorpresi ed incerti. Sotto un gazebo si erano raccolti autorità comunali, provinciali e dirigenti vari dell’istituto “Ramazzini”. L’attenzione della maggior parte delle persone era senz’altro apparentemente rivolta ai vari oratori che via via si succedevano al microfono, anche se sinceramente mi diverti- I vo ad osservare come una larga fetta senz’altro maggioritaria di persone rivolgesse l’attenzione al gazebo del rinfresco caratterizzato dalla presenza di bibite, dolcetti e stuzzichini vari. Infatti non si era ancora spenta la voce dell’ultimo oratore ché quasi tutti si erano già buttati sul cibo in bella vista. In fondo era giusto che fosse cosi’. La manifestazione era filata via liscia, anzi quasi monotona, a parte un inizio di temporale fortunatamente durato non più di due minuti. In quel momento, non so per quale associazione di idee, o per un improvviso “ deya vu” ho rivisto una scena di una festa all’aperto dipinta da Renoir e dal titolo “Ballo al Moulin de la Galette”. Trovo in questa manifestazione del 2005 come in quell’opera di fine 8oo una certa similitudine. Nei personaggi della festa all’aperto di Renior c’è un’allegria surreale che avvolge i personaggi in un ‘atmosfera quasi evanescente e nel contempo gravida di incognite e Pierre Auguste Renoir, Ballo al Moulin de la Galette, 1876. di incerti presagi.. I personaggi di allora non sapevano che tra un po’ quel mondo particolare ed irripetibile sarebbe finito per sempre stroncato dall’attentato di Sarayevo Nessuno poteva prevedere la prima guerra mondiale e la fine di un’epoca e di un mondo romantico. Noi invece nel 9 luglio 2005 sappiamo che la nostra guerra è già iniziata: esattamente l’11 settembre 2001. Ma c’è di più perche solo 48 ore prima abbiamo avuto la strage di Londra… Non si è levata alcuna voce in quella manifestazione per l’inizio lavori del “Ramazzini”che abbia voluto ricordare l’attentato terroristico accaduto solo 48 ore prima, nessuno ha parlato degli oltre 50 morti innocenti di Londra e degli oltre 100 feriti. Me lo sarei aspettato almeno da uno degli oratori che si sono succeduti al microfono.Purtroppo non è successo nulla. Silenzio. Quasi ci fosse stato un tacito accordo preventivo.Ma lo diciamo noi ora. Non possiamo fare finta di niente come se non possa mai toccare all’Italia..Bisogna avere il coraggio di dire che siamo in guerra contro un terrorismo che vuole distruggerci e cancellare la nostra civiltà. Mi sarei aspettato che questo venisse detto almeno dal nostro primo cittadino; e se proprio non ci si voleva sbilanciare se non altro una piccola frase semplice semplice ci poteva stare: “Siamo tutti londinesi”. Una frase minima e non “compromettente”che nessuno all’interno della sinistra stessa avrebbe potuto mai contestare considerato che due giorni prima era stata anche pronunciata da qualcuno che risponde al nome di Piero Fassino. Ottavio Pollini vice capogruppo “Uniti per Ozzano” coordinatore comunale “Forza Italia” CULTURA 13 BISOGNI E OFFERTA CULTURALE AD OZZANO E’ l’autonomia la premessa di ogni programmazione culturale, come sosteneva Sandro Fontana nel prezioso pamplet “Autonomia della cultura e cultura delle autonomie” (Il Mulino, 1980). La cultura, quindi, deve avere alla base un’idea di autonomia che non significa astrazione dal contesto sociale del luogo, ma da un lato capacità di precorrerne le pulsioni e di far esprimere tutte le istanze senza falsi ammicamenti di comodo e, dall’altro, mantenere un certo distacco per analizzare e filtrare in modo imparziale contenuti e proposte che possono pervenire dal “resto del mondo”, ossia da soggetti esterni alla realtà locale consolidata. La cultura occidentale dal suo sorgere ad oggi nasce come società dei consumi, tanto più oggi tale termine può a pieno diritto ricomprendere anche la sfera culturale. Non solo i beni di consumo quali tv, radio, cinema e più recentemente i sistemi informatici hanno contribuito alla diffusione della cultura quale articolo commerciale da consumare, ma siamo noi stessi, figli e artefici noi stessi della società postfordista, a vedere ormai nella cultura un qualcosa che può essere acquistato, noleggiato, fruito in tutte le accezioni del termine. Lo stesso “tempo libero”, nato ufficialmente sul finire dell’Ottocento non è più libero da anni: è spesso l’insieme delle scelte da noi operate su come consumare attivamente ed economicamente questo tempo, con buona pace di Bertrand Russell che ha provato a fornirci un’alternativa con il suo “Elogio dell’ozio”. Se quindi il cittadino ozzanese è anche e soprattutto un “consumatore” (di beni, di tempo etc) allora dobbiamo porci il problema di come indurlo a consumare più cultura. I cambiamenti strutturali nella vita quotidiana prodotti dalla diffusione delle produzioni di massa con annessi centri commerciali, pubblicità multimediale e la grande capacità di spostamento individuale data dall’automobile devono spingere le istituzioni culturali, gli enti locali e l’industria culturale (cinema, teatri, editoria) a un ripensamento dell’offerta, per evitare che il “gratuito” – come avviene di solito in Italia per l’offerta culturale – appaia privo di dignità o ridotto ad elemento accessorio nella vita delle persone e nelle politiche pubbliche. Dobbiamo quindi chiederci quali sono oggi gli stili di consumo e le preferenze dei consumatori di cultura ozzanesi. Intendendo con questa definizione non solo quelli che ad Ozzano vi abitano e hanno dei bisogni culturali, ma soprattutto quelli che gravitano o potrebbero potenzialmente gravitare su Ozzano per motivi di studio, lavoro, affetti. Espletata quest’analisi, occorre passare alla proposta che deve vedere concordi tutti gli attori in scena: enti locali, associazionismo, artisti, finanziatori privati. Solo attraverso una condivisione del percorso e delle finalità della progettazione culturale si potranno avere riscontri positivi e soddisfacenti per la cittadinanza. Il Comune di Ozzano ha da tempo intrapreso questa strada creando strumenti di partecipazione attiva quali la Consulta della Cultura, dotandosi di strumenti gestionali più efficaci come l’Istituzione Biblioteca “8 marzo 1908” e il periodico culturale “Voci della Cultura”, ora anche in versione on-line, e operando una revisione costante delle norme e regolamenti. Inoltre i progetti comuni dell’Associazione Valle Idice sia in ambito bibliotecario che culturale stanno incrementando i momenti e le occasioni di interscambio. Esiste, pertanto, un quadro evolutivo in pieno divenire che ci permette già oggi di dire che “ad Ozzano si fa sempre qualcosa in più”: in termini di manifestazioni culturali, concerti, incontri, conferenze. Sono cambiati anche gli attori sulla scena, tanto per stare in metafora, nel senso che la Provincia si è ritrovata in questi ultimi anni con persone provenienti dalla città e quindi con bisogni culturali più articolati. Anche sul fronte organizzativo si è cercato di creare delle sinergie positive; a tal fine, l’Amministrazione ha dato piena applicazione al quadro normativo di settore accorpando in un’unica struttura vari servizi che ora andremo ad esaminare per quanto riguarda i progetti 2006. CULTURA Proseguire il lavoro della Consulta della Cultura sui temi della legalità e dell’identità ozzanese in collaborazione con la Promozzano e con tutto l’associazionismo locale (la Badessa, la Sagra di giugno “Vivere Ozzano”con i suoi Mercati serali del Venerdì è ormai un appuntamento imperdibile per molte persone provenienti anche da fuori), rilanciare ulteriormente le Fiere (Centonara e degli Schioppi) che nel 2005 sono state apprezzate. Affiancare a questi momenti consolidati novità interessanti, quali ad esempio rassegne teatrali (come quella di ottobre), artistiche o musicali. Puntare sui Centri Civici quali luogi culturalmente qualificanti delle frazioni. PACE Con questa legislatura il Comune ha deciso di rendere ufficiale tutto ciò che da anni si stava già facendo per tale tematica, istitutendo un Assessorato alla Pace che ha già cominciato a proporre iniziative di rilievo in collaborazione con vari enti, tra cui la Provincia di Bologna. Il mese di ottobre sarà interamente dedicato alla pace con una rassegna teatrale di Ozzano Teatro Ensemble e la presentazione di un progetto di aiuti alla Scuola di agraria di Hagaz in Eritrea (19 ottobre). PARI OPPORTUNITA’ Questo termine si è voluto intenderlo nel senso più ampio: non solo le donne, ma tutti coloro che sono in condizione di disagio reale e potenziale (migranti, minori a rischio, persone che hanno perso il lavoro, diversamente abili) devono godere di percorsi di inclusione sociale promossi dalle istituzioni. Nell’ultimo trimestre del 2005 e nel 2006 si promuoveranno iniziative specifiche con il contributo attivo della scocietà civile, per eviare celebrazioni e vedere cosa si può fare di concreto in questo settore. In particolare il mese di novembre sarà dedicato al rapporto tra donne e voto: si stanno rintracciando tutte le donne elette nei consigli comunali dal 1945 ad oggi (con l’auspicio che se ne possano rintracciare il più possibile) per avere da queste testimonianze, foto e aneddoti affinchè venga colto appieno il significato delle libertà civili e della partecipazione. R. Carboni Resp. Servizio Cultura, Istituzione Biblioteca, Pari Opportunità e Pace CULTURA 14 Istituzione Biblioteca comunale “8 marzo 1908” Dopo aver ospitato per quasi un intero anno scolastico alcune classi delle scuole elementari “B.Ciari”, con conseguente contrazione dell’orario di apertura, la biblioteca comunale ha ripreso in pieno la sua attività. Sempre con prospettive di miglioramento dei servizi e per una più ampia realizzazione delle aspettative e richieste degli utenti, ripartono quindi, anche per l’anno 2005-2006 le attività culturali serali dedicate al pubblico adulto, la lettura di favole per i più piccoli il sabato mattina, ed i consueti laboratori per ragazzi tra 5 e 11 anni con alcune novità che speriamo incontrino il favore dell’utenza. Da segnalare, in particolare, la serata di premiazione dell’annuale concorso di scrittura dedicato a “Livio Raparelli”, figura di educatore e Direttore dell’allora Circolo Didattico delle Scuole elementari, che si è tenuta venerdì 21 ottobre presso la sala Città di Claterna. Il concorso, ormai alla settima edizione, è suddiviso in due categorie: poesia e racconti brevi, e articolato per ogni categoria in tre sezioni: 1)alunni o classi della Scuola elementare di Ozzano Emilia; 2)alunni o classi della Scuola media di Ozzano Emilia; 3)oltre i 14 anni residenti o domiciliati nella provincia di Bologna. Gli elaborati del concorso, volto a promuovere la creatività e la scrittura soprattutto fra le giovani generazioni, sono valutati da una giuria composta da un insegnante della Scuola elementare, un insegnante della Scuola media e due esperti di poesia e prosa, oltre che da un segretario, ed il premio consiste nella pubblicazione dei testi vincitori sul periodico dell’amministrazione comunale “Amministrare insieme”. Sempre inserita nella programmazione culturale adulti è la mostra storico documentaria “Il ritorno alla normalità”, in collaborazione con le biblioteche della Zona bibliotecaria “Valle dell’Idice”, che verrà inaugurata nel mese di gennaio 2006. Si tratta di una mostra itinerante i cui materiali, riferi- ti agli anni della ricostruzione dopo la guerra (1945-1955), provengono dagli archivi dei 10 comuni partecipanti. Novità dell’anno 2005, è la riorganizzazione della sezione multimediale nella biblioteca adulti: oltre alle videocassette, ora raggruppate nella sezione VHS, ai Cd-rom e ai Cd musicali, questi ultimi non ancora collocati in una apposita sezione, da quest’anno la biblioteca si è dotata di una postazione per l’ascolto della musica in loco, ed ha iniziato ad acquistare film su supporto DVD disponibili al prestito gratuito con le modalità previste per il materiale multimediale di tre unità per un massimo di 5 giorni. L’elenco del materiale multimediale, così come tutto il catalogo della biblioteca è consultabile su internet all’indirizzo: http://opac3.cib.unibo.it, assieme ai cataloghi delle altre biblioteche del polo bolognese, cosicchè l’utente potrà verificare direttamente da casa la presenza e la disponibilità del materiale da lui cercato. Quest’ultimo è un altro importante servizio attivo dal 2003, da quando cioè anche la nostra biblioteca è entrata a far parte del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) che costituisce un progetto nazionale fondato sulla cooperazione tra biblioteche, organizzate in poli. A tutt’oggi il polo unificato bolognese (UBO) vede la partecipazione di 186 biblioteche che hanno riversato il loro catalogo, continuamente aggiornato, su internet (attualmente composto da 3.884.567 volumi), e costantemente in relazione con le altre realtà nazionali. E sempre grazie a questo servizio, i nostri utenti possono avvalersi del prestito interbibliotecario (attraverso il quale un nostro utente potrà prendere in prestito un libro di un’altra biblioteca senza dovervisi recare direttamente), attualmente gratuito ed effettuato solamente con le biblioteche appartenenti alla Zona bibliotecaria “Valle dell’Idice”, della quale facciamo parte. E tutto questo nell’ottica di migliorare sempre più la qualità dei servizi e aumentare la centralità dell’utente in proporzione ai nuovi servizi. Nel 2005, inoltre, è stata nuovamente sottoscritta una convenzione tra la biblioteca e l’Università degli studi di Bologna per ospitare studenti o laureati in qualità di tirocinanti per periodi di tempo variabili a seconda degli accordi con gli studenti che ne facciano richiesta. Tale esperienza dà diritto a crediti formativi riconosciuti a livello universitario e professionale. E per finire, sempre da quest’anno è possibile consultare direttamente da casa, nel sito internet del comune, all’indirizzo: http://www.comune.ozzano.bo.it/siti/int ernet/home_page/biblioteca, tutti i servizi e le novità della biblioteca. Quindi, con la speranza che i servizi offerti, sempre in continua evoluzione e movimento, siano di interesse per la cittadinanza…. vi aspettiamo numerosi! CORSI DI LINGUE La scuola, American English Courses, organizza anche quest’anno, con il patrocinio del Comune di Ozzano Emilia, dei corsi di lingua inglese, spagnola, francese e tedesca aperti a tutti i cittadini di Ozzano ed aree limitrofe. Si tratta di lezioni di gruppo, tenute da insegnanti madrelingua e bilingua e strutturate su livelli differenziati, che tengono conto del grado di preparazione dei partecipanti. I corsi avranno un incontro di due ore una sola volta la settimana. La durata complessiva sarà di 6 mesi. Per informazioni fare riferimento all’Ufficio Cultura del Comune, tel: 051-79 13 15 (9-12) oppure telefonare al 051-94 55 64. CULTURA 15 Per il miniciclo “Incontri sul giallo” 11 novembre, ore 21 Presentazione del libro LA LUNA SOGNATA 14, 20, 28 ottobre 4 novembre, ore 20.30 Aula laboratori Biblioteca ragazzi di EROS DRUSIANI 18 novembre, ore 21 Presentazione del libro CHICCO IL BELLO LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA di ROBERTO CASADIO Alberto Perdisa edizioni ISTITUZIONE BIBLIOTECA COMUNALE “8 MARZO 1908” Piazza Allende, 18 40064 OZZANO EMILIA tel.051/790130 fax 051/6521365 e-mail: [email protected] Laboratorio per ragazzi dai 6 ai 10 anni 1 incontro per fascia d’età 6/8, 9/10 anni ORARI DI APERTURA: lunedì, mercoledì, venerdì: ore 14/18.45 martedì e giovedì: ore 9/13 e 14/18.45 sabato: ore 8.30/12.30 3 e 10 dicembre 2005 I SERVIZI GIORNALIERI DELLA BIBLIOTECA Prestito: 30 giorni per i libri 3 giorni per i cd musicali, i cd rom e le videocassette il sabato, ore 10.30 Aula laboratori Biblioteca ragazzi Consultazione in sede: enciclopedie, periodici… Studio individuale Iscrizioni: dal 8/11/2005 al 30/11/2005 Utilizzo computer per internet e videoscrittura Laboratori pomeridiani per ragazzi da 3 a 14 anni Età libera Laboratorio per ragazzi di 5 e 6 anni dal 9 al 30 novembre 2005 tutti i mercoledì, ore 17 Aula laboratori Biblioteca ragazzi Iscrizioni: dal 18/10/2005 al 5/11/2005 dal 1 ottobre al 26 novembre 2005 il sabato, ore 10.30 Aula prime letture Biblioteca ragazzi SABATO 17 DICEMBRE 2005 LA FAVOLA DI NATALE per adulti a cura della prof.ssa ANGELA GALLERANI VARIE 16 I CONSIGLI DEI CARABINIERI COSA DIRE AI VOSTRI BAMBINI Spiegate ai vostri figli che non tutti sono buoni. Insegnate loro, fin da piccoli, a dire cognome, nome, indirizzo e numero di telefono e spiegategli a chi rivolgersi in caso di pericolo. Fate le conoscenza dei loro amici e delle relative famiglie. Mantenete rapporti costanti con i loro insegnanti per venire a conoscenza di eventuali cambiamenti nel comportamento fuori casa. Evitate di farli andare in giro da soli in situazioni di potenziale pericolo. Fatevi raccontare tutto cio’ che e’ successo o hanno notato quando non erano con voi e prestate la massima attenzione se fanno cenno a persone che abbiano cercato di avvicinarli offendogli regali, denaro e compagnia. Invitateli a non parlare con sconosciuti e ad osservare attentamente il loro viso od altri particolari (ad esempio l’abbigliamento). Chiedete sempre l’indirizzo e il recapito telefonico dei compagni con cui si incontrano e, in caso di cambiamento di programma, dite loro di informarvi immediatamente. Se possibile accompagnateli quando sono invitati a feste e intrattenimenti. Dedicate loro parte del vostro tempo e non rinunciate mai al dialogo. Fate attenzione agli adescamenti via Internet. Caserma Carabinieri Ozzano Dal 16 settembre in piazza xxv aprile prende corpo e vita una nuova idea di mobilità sostenibile, una soluzione ideale per gli spostamenti, specialmente quando questi contemplano l’acceso ad ambiti urbani con circolazione sottoposta a vincoli. Una scelta, una alternativa, per chi deve percorrere pochi chilometri o per chi non può rinunciare all’auto, per motivi contingenti, accedendo a quelle zone a traffico limitato (le esclusive ZTL) soggette a riserve e sanzioni. I vantaggi che si possono avere utilizzando un’auto CAR SHARING riguardano proprio la possibilita’ di poter accedere alle ZTL (Zone a Traffico Limitato) dei Comuni interessati e del Comune di Bologna, di poter percorrere anche le corsie preferenziali ivi comprese quelle riservate ai bus e di poter sostare gratuitamente all’interno delle righe blu. Un progetto, promosso e finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio in via di consolidamento su tutto il territorio nazionale, al quale la Provincia di Bologna e la nostra Amministrazione Comunale, sempre attente al miglioramento della qualità della vita, hanno immediatamente aderito. Un’idea chiamata CAR SHARING, l’auto in condivisione, un servizio d’auto in multi uso, curato da AT’C, per muoversi prestando un occhio particolare agli aspetti ambientali. Una scelta che scaturisce da una attenta analisi statistica che ha evidenziato che su 100 auto private che circolano in città, 80 non vengono utilizzate per più di un’ora al giorno e che queste rappresentano una percentuale inferiore al 25% dei trasporti, dove le persone per auto sono in media 1,2. Un servizio messo a disposizione 24 ore su 24 e per 365 giorni all’anno. Il mezzo è una FIAT PUNTO Bi-Power, un prodotto nazionale, tecnologicamente avanzato, munito di dispositivi di sicurezza attiva e passiva, con emissioni inquinanti fortemente ridotte grazie all’alimentazione a metano che le consente la libera circolazione anche nei giorni di “blocco totale del traffico urbano”. Attualmente la Provincia di Bologna ha esteso questo servizio ad alcuni Comuni della Provincia tra i quali anche Ozzano dell’Emilia. Nella certezza che questa opportunità troverà sicuro apprezzamento non possiamo che auspicarne un uso elevato, invitando ad un utilizzo corretto, nel rispetto di quelle regole che, se non ottemperate, potrebbero limitare la fruibilità di altri. L’auto a disposizione del Comune di Ozzano dell’Emilia è posizionata in Piazza XXV Aprile. Informazioni relative a questo nuovo servizio sono disponibili presso l’URP del Comune di Ozzano dell’Emilia nonché reperibili nei siti internet: www.comune.ozzano.bo.it e www.atc.bo.it. Informazioni più dettagliate in Comune previo appuntamento o presso il call center ATC Bologna 051/290.290.