Comune di Ozzano dell’Emilia COMUNICATO STAMPA BLUE FLOWERS: OZZANO DELL’EMILIA STAZIONE D’ARTE • • • writing e street art contro il degrado al via la raccolta differenziata dei rifiuti, definiti gli spazi per fumatori e non l’impegno di Ferrovie dello Stato e del Comune di Ozzano dell’Emilia per una stazione più funzionale e confortevole Ozzano dell’Emilia, 19 settembre 2009 Blue Flowers è il progetto di decoro artistico della fermata ferroviaria di Ozzano dell’Emilia, realizzato da Ferrovie dello Stato e Comune di Ozzano dell’Emilia, attraverso l’opera dei writer Alvaromilt e Lacky. A presentarlo oggi in stazione, insieme agli artisti, Umberto Lebruto, Direttore Produzione Bologna di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), Loretta Masotti, Sindaco di Ozzano dell’Emilia e Elena Valerio, Assessore alla cultura del Comune di Ozzano dell’Emilia. Per rendere la fermata ferroviaria parte integrante del territorio comunale, sottraendola al suo destino di “non luogo” e per prevenire fenomeni di vandalismo, Ferrovie e Amministrazione comunale hanno deciso di puntare sull’arte murale, per una rivisitazione del sottopassaggio e dei due fronti della fermata. Fiori orientali vecchi di secoli e fondo blu tenue fanno da tappeto a nuove linee, che nascono e si fondono col cemento e il caos dei nostri “moderni tempi”. Così gli autori descrivono Blue Flowers, un’opera che utilizza sia il writing sia la street art, sia lo spray sia il pennello. “Fin della sua inaugurazione nel 2003 – ha precisato Loretta Masotti - la stazione di Ozzano è sempre stata uno dei nostri ‘fiori all’occhiello’. Il Comune di Ozzano dell'Emilia ha aderito con convinzione e fattiva collaborazione a questa importante iniziativa di decoro artistico che rende la nostra frequentata stazione ancora più bella.” Da oggi, poi, anche Ozzano dell’Emilia è entrata nel circuito delle stazioni che realizzano la raccolta differenziata dei rifiuti, che ad oggi sono 42, circa un terzo del totale. Cestini di diverso colore – bianco per la carta, giallo per la plastica e azzurro per l’alluminio – richiamano l’attenzione dei viaggiatori su questo comportamento virtuoso. Infine, speciali posacenere – collocati solo lungo i marciapiedi – ricordano ai viaggiatori dove si può fumare e dove no, nel rispetto della salute e della libertà di tutti. “Nel 2007 – ha spiegato Umberto Lebruto – le Ferrovie dello Stato hanno scelto di puntare sull’arte murale per tutelare, valorizzare e rivitalizzare le piccole stazioni ferroviarie. I risultati di questa attività, che va sotto il nome di Obiettivo stazioni rinnovate e che non può prescindere dalla sinergia con le Amministrazioni comunali, sono stati fino ad oggi molto positivi. Quello di Ozzano, poi, è un intervento particolarmente importante, perché va nella direzione di personalizzare e riqualificare le stazioni del Servizio Ferroviario Metropolitano, attività che porteremo avanti anche nel prossimo anno.” Le altre stazioni dell’Emilia Romagna inserite ad oggi nel circuito delle stazioni rinnovate sono: Casalecchio Garibaldi (linea Bologna – Porretta), Castelmaggiore, Funo Centergross, Galliera e Poggio Renatico (linea Bologna – Ferrara), Calderara – Bargellino (linea Bologna – Poggio Rusco), San Lazzaro e Castel San Pietro (linea Bologna – Rimini), Rolo Novi Fabbrico (linea Modena – Suzzara) e Bellaria (linea Ravenna – Rimini), cui si aggiunge anche Modena con un progetto dedicato al sottopassaggio e realizzato con l’intervento dei writers e degli alunni delle scuole materne della città. “Questa bella iniziativa – ha evidenziato Elena Valerio - vuole rendere ancora più ‘ozzanese’, ovvero integrato col territorio, un luogo che è sempre stato solo di passaggio. La scelta dei writers non è stata casuale. Ci siamo rivolti a due giovani ozzanesi che già in passato hanno collaborato ad eventi organizzati dall’Amministrazione comunale. E’ proprio ai giovani ed alle loro esigenze che è rivolto, in particolare, il mio impegno per una offerta culturale sempre più ampia e di qualità”. Operativa dal primo settembre 2003 la fermata di Ozzano, sulla linea Bologna – Rimini, ha sostituito la vecchia stazione di Mirandola/Ozzano, divenendo un tassello importante del collegamento SFM4 San Pietro in Casale – Bologna – Castel San Pietro – Imola, del futuro Servizio Ferroviario Metropolitano. Realizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) secondo gli standard previsti dall’SFM, la stazione è dotata di due marciapiedi della lunghezza di 250 metri e altezza 55 centimetri, un sottopassaggio pedonale e ciclabile e due piattaforme elevatrici per il superamento delle barriere architettoniche.