pag. 27 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it I Venerdì 6 Aprile 2007 il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all’intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate. UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA SENZA INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 107/98 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 107/98 con ordinanza del 22.11.06 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, del seguente bene immobile: LOTTO UNICO “ unità immobiliare a destinazione civile abitazione, ubicata al quarto piano f.t. di uno stabile di maggiore consistenza con accesso da via xx Settembre al civico 36, nel centro urbano dell’ex Comune di Nicastro. Il fabbricato è stato realizzato con licenza edilizia n.46 del 30 maggio 1962. Dell’intero complesso edilizio è stato inoltre rilasciato certificato d’abitabilità in data 24 febbraio 1966. Dal punto di vista catastale, l’immobile è distinto dai seguenti dati identificativi: sezione Nicastro foglio 20 p.lla 465 sub 65 categoria A/3 classe 1 vani 4,5 partita 6052 rendita catastale euro 209,17 ubicazione via xx settembre, 36 piano quarto. L’immobile si compone di una cucina, tre camere, un bagno ed un ripostiglio. I vani sono completi in ogni finitura, e presentano una pavimentazione in piastrelle di marmo, pareti e soffitti intonacati e tinteggiati, infissi in metallo ed avvolgibili in materiale plastico. L’unità immobiliare risulta dotata di impianto elettrico, telefonico, impianto idrico, fognario ed impianto termico, tutti in discreto stato di conservazione e funzionamento. Le finiture si presentano in buono stato, sia nei riguardi dei materiali impiegati, sia nello stato di manutenzione degli stessi. Non si registrano particolari problemi di carattere statico o funzionale. L’appartamento presenta nel suo insieme ambienti salubri e luminosi. L’estensione dell’appartamento misura una superficie lorda di mq 93,00 ed un altezza di ml 3,00. Il bene oggetto di pignoramento risulta occupato dalla famiglia della debitrice, che lo ha eletto a residenza principale”. Prezzo base d’asta euro98.475,00 FISSA La vendita senza incanto per il 23.05.2007 ore 9:30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. STABILISCE Che, le offerte in busta chiusa sigillata e siglata con indicazione di un pseudonimo dovranno recare la seguente intestazione “ Procedura esecutiva n° 107/98 R.E. - Offerta di partecipazione alla vendita senza incanto - Giudice dell’esecuzione Dr. A. BRANCACCIO udienza di vendita del 23/05/07. Le offerte di acquisto, irrevocabili fino al giorno della vendita, devono essere effettuate inserendo in detta busta, oltre alla domanda di partecipazione alla vendita, 1) Assegno Circolare intestato a “ POSTE ITALIANE SPA “ per cauzione 2) Assegno Circolare intestato a “ POSTE ITALIANE SPA “ per spese da presentarsi nella cancelleria delle esecuzioni. Le offerte potranno essere presentate in Cancelleria fino alle ore 12.00 del giovedì precedente la vendita il 10% del prezzo base a titolo di cauzione, 20% del prezzo base a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile fino al giorno della vendita. In caso di unica offerta che non superi di almeno un quarto il valore dell’immobile sarà sufficiente il dissenso di un creditore intervenuto a farla respingere; In caso di pluralità d’offerte non si effettuerà gara sull’offerta più alta se questa supera di almeno un quarto il valore dell’immobile semprecchè da parte degli altri offerenti non ci sia espressa adesione alla gara sull’offerta più alta. In tal caso il Giudice inviterà gli offerenti alla gara mediante offerta scheda segreta sull’offerta più alta con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00 Il termine per il versamento del residuo prezzo non potrà essere superiore ai 60 giorni dall’aggiudicazione. Depositare in cancelleria sempre entro il termine citato di giorni 60 dall’aggiudicazione definitiva ai fini del trasferimento, idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Gli offerenti dovranno indicare il proprio codice fiscale, la propria residenza ed eleggere domicilio nel comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, 05.03.2007 Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA Esecuzione immobiliare n. 34/95 R.E. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DR. GIANLUCA PERRELLA C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC. PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. SEZ. CREDITO AGRARIO Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 29 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario pertanto fissare la vendita del bene pignorato; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA - che per il giorno 24 maggio 2007 alle ore 12.00, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto unico: appezzamento di terreno, sito nel Comune di Curinga (CZ), località Moddone - Mezza Praia, adibito essenzialmente alla coltura di vivai specializzati, sul quale insistono, inoltre, un capannone di mq. 310 circa, una cabina elettrica su palo, un impianto di irrigazione a pioggia soprachioma, tre pozzi protetti da cabina in muratura e completi di motopompe e n° due cabine di protezione dei gruppi di pompaggio, individuato nel Catasto Terreni del Comune di Curinga (D218): PROGETTO A CURA DELLA -al foglio di mappa 43, p.lla n. 22 - ZONA I (Difesa ambientale) sottozona I4B, pascolo cespugliato, are 05 ca 00, R.D. euro 0,28 e R.A. euro 0,13; -al foglio di mappa 42, p.lla n. 10 per mq. 3.210 circa ZONA I (Difesa ambientale) sottozona I4B la restante superficie ZONA G (Espansione turistica), pascolo cespugliato ha 8 are 23 ca 10, R.D. euro 46,76 e R.A. euro 21,25; -al foglio di mappa 42, p.lla n. 11 per mq. 3.240 circa ZONA G (espansione turistica) la restante superficie ZONA I (Difesa ambientale) sottozona I4B, pascolo cespugliato ha 4 are 95 ca 60, R.D. euro 28,16 e R.A. euro 12,80. PREZZO BASE: euro 6.920.000,00 (euro seimilioni novecentoventi virgola zero zero); AUMENTO MINIMO euro 346.000,00 (euro trecentoquarantaseimila virgola zero zero); DEPOSITO CAUZIONE euro 692.000,00 (euro seicentonovantaduemila virgola zero zero); DEPOSITO SPESE euro 1.384.000,00 (euro unmilione trecentottantaquattromila virgola zero zero). I manufatti oggetto del presente avviso - meglio descritti nella relazione del C.T.U ing. Alfonso Miceli, che può essere consultata sul sito www.aste.eugenius.it e presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. - Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 18 maggio 2007, domanda di partecipazione in busta chiusa con allegati assegni circolari non trasferibili per cauzione e spese intestati a me Notaio. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione- nè numero o nome della procedura nè il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro- deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRÀ CONTENERE: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva dovrà versare l’eventuale differenza del prezzo detratto l’importo versato per cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani della Calabria”, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. Lamezia Terme, lì 26 marzo 2007 IL NOTAIO DELEGATO F.TO GIANLUCA PERRELLA °°°°°°°°°° AVVISO D’ASTA Esecuzione immobiliare n. 133/93 R.E. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DR. GIANLUCA PERRELLA C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC. PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva proposta da CREDITO FONDIARIO E INDUSTRIALE - FON S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 29 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario pertanto fissare la vendita del bene pignorato; visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che per il giorno 24 maggio 2007 alle ore 09.00, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto unico: piena proprietà dell’appartamento sito in Lamezia Terme (Catanzaro), alla via Eroi di Sapri n° 170, int. 14, posto al piano quinto (sesto fuori terra), erroneamente censito al Catasto Fabbricati come primo seminterrato, facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso composto da 5 vani e accessori, individuato in catasto al foglio di mappa 83 particella 557 sub. 16, categoria A/3, classe 2, Z.C. 1, consistenza 7,5 vani, Rendita euro 406,71. PREZZO BASE: euro 72.786,00 (euro settantaduemila settecentottantasei virgola zero zero). AUMENTO MINIMO euro 3..639,30 (euro tremila seicentotrentanove virgola trenta). DEPOSITO CAUZIONE euro 7.278,60 (euro settemila duecentosettantotto virgola sessanta). DEPOSITO SPESE euro 14.557,20 (euro quattordicimila cinquecentocinquantasette virgola venti). Il manufatto oggetto del presente avviso - meglio descritto nella relazione del C.T.U Architetto Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata sul sito www.aste.eugenius.it e presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, Palazzo di Giustizia primo piano seminterrato e s’intendono integralmente conosciute. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso gli uffici dell’Associazione. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di Credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 18 maggio 2007, domanda di partecipazione in busta chiusa con allegati assegni circolari non trasferibili per cauzione e spese intestati a me Notaio. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione- nè numero o nome della procedura nè il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro- deve essere apposta sulla busta; LA DOMANDA DOVRÀ CONTENERE: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva dovrà versare l’eventuale differenza del prezzo detratto l’importo versato per cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani della Calabria”, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sul sito internet “www.aste.eugenius.it”. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. Lamezia Terme, lì 26 marzo 2007 IL NOTAIO DELEGATO F.TO DR. GIANLUCA PERRELLA TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.24/78 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Il piano terra è riportato al foglio 18 particella 433 sub 1, c.da San Filippo, cat. A/3, classe 3, vani 7, r.c. £. 924 MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 Prezzo base d’asta: Euro 39.457,31 2° LOTTO: Il primo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 2, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37 3° LOTTO: Il secondo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 3, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37 4° LOTTO: Complesso per l’allevamento di suini costituito da un capannone con struttura portante in calcestruzzo in cemento armato, da un vano deposito, da due silos per lo stoccaggio del mangime e da una vasca per la raccolta degli scarichi. Il terreno su cui si svikuppa il complesso è alla partita n. 71488 del NCT di Siderno al foglio di mappa n. 18, particella 221 di mq. 2510, uliveto cl. 1, are 25,10 r.d. 41.415, r.a. 16.315 Prezzo base d’asta: Euro 129.114,22 CONDIZIONE DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85. L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 08.05.2007, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46 per il 1° Lotto, Euro 258,23 per il 2° e 3° Lotto ed Euro 1.032,91 per il 4° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 marzo 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 101/1988 promossa da MEDIOCREDITO REGIONALE CALABRIA richiesta da INTESA CESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Capannone industriale di mq. 240, non censito, sito in Locri, insistente su terreno accatastato alla partita 4379, fl. 6, p.lla 59, con annessa costruzione adibita ad uffici, servizi e deposito, di mq. 90 Prezzo base del lotto: Euro 68.172,31 2° LOTTO: Terreno sito in Locri, in catasto alla partita 4379, fl. 6, p.lla 59, di mq. 1400 Prezzo base del lotto: Euro 21.691,19 L’incanto avverrà, con prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 08.05.2007, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.582,28 per il 1° lotto ed Euro 516,46 per il 2° lotto, da ridurre di 1/5+1/5+1/5. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 marzo 2007 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/90 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Quota pari ad un mezzo di appezzamento di terreno sito in Caulonia Marina contrada Cardà della superficie complessivca di mq. 19.900. Nel NCT alla partita 12045 proveniente dalla partita 4269, foglio 18, particella 8 (mq. 10.580 - seminativo 3^ classe), particella 22 (mq. 1.350 - seminativo arborato di 3^ classe), particella 41 (mq. 7.970 - pascolo 4^ classe). PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.826,57 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 08.05.2007, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 27 marzp 2007 IL CANCELLIERE pag. 28 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it II Venerdì 6 Aprile 2007 Domani °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 91/98 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° Lotto Unità immobiliare per civile abitazione con corte annessa che si sviluppa su due livelli, piano terra e primo piano, sita nel Comune di Bianco alla via Nuova nn. 88/90 riportato nel N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 1 cat. A/4, classe 2^, vani 6,5 PT-P1. Prezzo base del lotto: Euro 42.400,00 Deposito per cauzione: Euro 4.240,00 Deposito per spese: Euro 6.360,00 2° Lotto Unità immobiliare costituita da un locale semidiroccato posto al piano terra, sita nel Comune di Bianco alla via Nuova n. 92 riportato nel N.C.E.U. alla Partita 490 foglio di mappa 14, particella 12, sub. 2 cat. A/6, classe 3^, vani 2 PT. Prezzo base del lotto: Euro 3.225,00 Deposito per cauzione: Euro 322,50 Deposito per spese: Euro 423,00. L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 08.05.2007 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.500,00 per il 1° lotto e a Euro 150,00 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 17.03.2007 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/92 promossa da Banca Commerciale Italiana ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto N. 1 Diritti vantati in ragione di 1/12 sull’unità immobiliare per civile abitazione di vani 4,5 distribuiti su tre piani fuori terra di un edificio sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via Capponi n. 23, riportato nel NCEU alla partita 1508 foglio di mappa 27 particella 394 cat. A3 classe 2^ reddito 472.500; e diritti vantati in ragione di 1/12 sull’unità immobiliare al piano terra per uso negozio adibito alla vendita di prodotti ortofrutticoli, sita nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via Mercato n. 14 riportata nel NCEU alla partita 1508 foglio di mappa 27 particella 910 di mq 19, cat. C1, classe 4^ rendita Lire 532.000. Prezzo base del lotto: Euro 4.338,24 Deposito per cauzione: Euro 433,82 Deposito per spese: Euro 650,74 Lotto N. 2 Diritti vantati in ragione di 1/15 su un terreno sito in Comune di Grotteria Loc. Ricciardo, catastalmente riportato alla Partita 6571 foglio di mappa 24, particella 91 di are 01.10 seminativo arborato classe 1^, RD Lire 1.100 RA Lire 385; foglio di mappa 26, particella 92 di are 27.20 pascolo arborato classe 1^, RD Lire 9.520 RA Lire 1.904 e particella 93 di are 02.70 pascolo RD Lire 351 RA Lire 135. Prezzo base del lotto: Euro 28,41 Deposito per cauzione: Euro 2,84 Deposito per spese: Euro 4,26 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 08.05.2007 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 258,23 per il 1° lotto ed Euro 1,55 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 28.09.2007. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 17.03.2007 Il Cancelliere TRIBUNALE DI PALMI Sez. Esecuzioni Immobiliari Il Giudice delle Esecuzioni, Dott.ssa Emanuela Ruscio, esaminati gli atti relativi al procedimento di espropriazione immobiliare n. 10/93 R.G.E., promosso da Banco di Napoli….omissis…con atto di pignoramento immobiliare notificato in data 13.01.1993; visti il titolo esecutivo ed il precetto; vista l’istanza di vendita ritualmente avanzata dal creditore procedente e gli atti ad essa allegati, rilevato che di essa è stato dato pubblico avviso ai sensi dell’art. 173 disp. att. c.p.c.; ritenuto che i valori attribuiti dal C.T.U. ai cespiti esecutati appaiono adeguati; ritenuto opportuno procedere alla vendita dei beni identificati nell’atto di pignoramento con il sistema dell’incanto ORDINA Procedersi alla vendita all’asta dei seguenti beni così descritti in Catasto: LOTTO UNICO Fondo rustico, in un unico corpo, riportato nel NCT del Comune di Oppido Mamertina, PROGETTO A CURA DELLA in località Mella, partita n.8779, foglio di mappa n. 24, particelle n. 130, 131, 132, 133, 134, con reddito dominicale di £. 339.635 (Euro 175,407) e reddito agrario di £. 297.649.(Euro 153,72) Trattasi di terreno in prevalenza ulivetato con fascia boschiva posta in prossimità del Torrente Boscaino, confinante con strada vicinale Mella, Proprietà Morabito, proprietà ospedale di Oppido Mamertina, con Torrente Boscaino. Prezzo Base d’asta: euro 12.375,13 La vendita avrà luogo in unico lotto al valore indicato, avanti a sé, nell’aula delle pubbliche udienze denominata Aula di Corte di Assise il giorno 11.05.07 alle ore 12. I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni saranno posti in vendita al prezzo base indicato. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 5% del prezzo base; Ciascun offerente, per esser ammesso all’incanto, dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente l’incanto, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di vendita, salvo conguaglio, mediante assegno circolare non trasferibile da emettersi all’ordine del cancelliere. Nel termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria il prezzo relativo, dedotto l’importo già versato a titolo di cauzione, mediante assegno circolare non trasferibile da emettersi all’ordine del cancelliere. Maggiori informazioni in Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI N. 32/93 R.Esec. Procedura esecutiva promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c. AVVISA Che il G.E. Dott.ssa Mariadomenica Marchese con ordinanza del 20.10.06, ha fissato l’udienza del giorno 25.05.2007 ore 12,00, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assiste di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA COMMERCIALE ITALIANA con il suo procuratore AVV. ARILLOTTA, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 32/93 R.G.E.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO - Fabbricato in Gioia Tauro sito in Via Veneto, formato da un piano seminterrato, un piano rialzato, un primo piano e la terrazza, avente una superficie utile per piano di circa 94 metri quadrati; non ancora censito al NCEU, dotato di tutti gli impianti salvo quello di riscaldamento. Prezzo base d’asta euro 67.111,30 I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale di fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, saranno posti in vendita al prezzo base indicato. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 5% del prezzo base. Ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente l’incanto, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 20% dello stesso, quale ammontare approssimativo delle spese di vendita, salvo conguaglio, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili da emettersi all’ordine del cancelliere. Nel termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Cancelliere. Maggiori informazioni in Cancelleria Palmi 26.10.2006 Il Cancelliere B3 Giuseppe ALIA °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Procedura di espropriazione immobiliare n. 81/00 Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c. AVVISA Che il Giudice dell’Esecuzione, con ordinanza del 23.06.2006, ha fissato l’udienza del giorno 04.05.2007 alle ore 12 con seguito, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita con incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, nella procedura esecutiva immobiliare n. 81/00 R.G.E. promossa dal Credito Italiano spa nei confronti di “…OMISSIS”. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO 1- unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un più ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 456 sub 3 categoria C2 consistenza 153 mq. Prezzo base d’asta euro 9.180,00. LOTTO 2 - unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano terra di un più ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 456 sub 4 categoria A2 consistenza 3 vani. Prezzo base d’asta euro 6.993,75. LOTTO 3 - unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al primo piano (secondo f.t.) di un più ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 456 sub 5 categoria A2 consistenza 8 vani. Prezzo base d’asta euro 24.255,00. LOTTO 4 - unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al secondo piano (terzo f.t.) di un più ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 456 sub 6 categoria A2 consistenza 8 vani. Prezzo base d’asta euro 24.255,00. LOTTO 5 - unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al terzo piano (quarto f.t.) di un più ampio fabbricato a quattro piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 456 sub 7 in corso di costruzione. Prezzo base d’asta euro 6.737,50. LOTTO 6- unità immobiliare adibita a garage posta al piano terra di un più ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 457 sub 3 categoria C2 consistenza 216 mq. Prezzo base d’asta euro 16.247,25. LOTTO 7- unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al primo piano (secondo f.t.) di un più ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 457 sub 4 categoria A2 consistenza 8 vani. Prezzo base d’asta euro 24.115,50. LOTTO 8- unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al secondo piano (terzo f.t.) di un più ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 457 sub 5 categoria A2 consistenza 8 vani. Prezzo base d’asta euro 24.115,50. LOTTO 9- unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al terzo piano (quarto f.t.) di un più ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7- particella 457 sub 6 categoria A2 consistenza 8 vani. Prezzo base d’asta euro 24.115,50. LOTTO 10- unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al quarto piano (quinto f.t.) di un più ampio fabbricato a cinque piani f.t.. Identificazione catastale: comune di Sinopoli - foglio di mappa 7particella 457 sub 7 categoria A2 consistenza 8 vani. Prezzo base d’asta euro 23.701,50. I beni di cui sopra, meglio descritti nella relazione di consulenza agli atti, alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene, saranno posti in vendita al prezzo base indicato. Ciascun offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’incanto, unitamente ad una domanda rivolta al G.E., una somma pari al 20% del prezzo base a titolo di cauzione, ed un’ulteriore somma pari al 20% dello stesso, quale ammontare approssimativo delle spese di vendita, salvo conguaglio, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Tribunale di Palmi cancelleria esecuzioni immobiliari, tratto su Banca Carime filiale di Palmi. L’aggiudicatario, nel termine di trenta giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, in un libretto di deposito presso la Banca Carime filiale di Palmi, intestato alla procedura esecutiva in oggetto contro il debitore esecutato e vincolato al provvedimento del Giudice dell’Esecuzione. Sono a carico della Cancelleria del Tribunale, le volture catastali e la cancellazione delle trascrizioni ed iscrizioni. Maggiori informazioni in Cancelleria. Palmi, 23.06.2006 Il CANCELLIERE d.ssa Cutellè TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene , del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,0012,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia , una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 d) e) f) g) h) i) prezzo base; il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. TRIBUNALE DI PAOLA Sezione fallimentare Il Signor Giudice delegato dott.ssa Anna Maria Giampaolino ha stabilito la vendita in blocco del compendio aziendale di cui alla procedura n° 8/2004, trattasi di azienda commerciale nel campo dell’abbigliamento ubicata in Grisolia Lido (CS). Le condizioni di gara sono le seguenti: a) le offerte possono essere presentate per l’intero compendio aziendale o per singoli beni come descritti e valutati nella perizia depositata nella cancelleria fallimentare del Tribunale. Il valore a base d’asta dovrà intendersi quello indicato dal perito ribassato del 70%; b) le offerte devono essere presentate o fatte pervenire a mezzo posta in busta chiusa presso la Cancelleria del Tribunale di Paola, ufficio fallimenti, G.D. dott.ssa Anna Maria Giampaolino, fallimento n. 8/2004 entro il 6 giugno 2007; c) le offerte si intendono irrevocabili sino all’esito della vendita, e devono essere accompagnate da un assegno circolare pari al 10% del valore del bene per il quale è presentata l’offerta a titolo di cauzione; d) le buste contenenti le offerte verranno aperte il giorno 07 giugno 2007, alle ore 12,00, e si procederà alle conseguenti aggiudicazioni. Il saldo dovrà avvenire entro sessanta giorni dall’aggiudicazione, pena la perdita della cauzione e l’eventuale maggior danno. Non è possibile presentare offerte in aumento all’esito dell’aggiudicazione; e) qualora pervengano più offerte per lo stesso bene il Giudice delegato procederà immediatamente tra i soli offerenti, ad una gara informale per l’aggiudicazione del bene. Qualora vi sia una offerta per l’intero compendio aziendale (o per la gran parte dei beni) ed una o più offerte per singoli beni, il giudice delegato si riserva la possibilità di non disporre la gara e di aggiudicare il bene a chi abbia offerto di acquistare tutti i beni posti all’incanto (o gran parte di essi); f) spese ed oneri di acquisto interamente a carico dell’acquirente. La perizia è integralmente consultabile presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale di Paola, presso lo studio del Curatore fallimentare dr. Fernando Caldiero sito in Cetraro Via F. Pirrino,37. Cetraro 15 aprile 2007 TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 67/2004 R. G.Es. promossa nei confronti di omissis e sciogliendo la riserva formulata all’udienza del 28.03.2006; esaminata la richiesta avanzata alla medesima udienza con la quale il creditore procedente Banca Nuova S.p.A. ha chiesto la vendita del compendio pignorato; visto l’art. 569 cpc; ORDINA procedersi alla vendita dei beni senza incanto, con gara in caso di più offerenti, così da potere acquisire offerte irrevocabilmente vincolanti per i partecipanti, degli immobili qui di seguito descritti all’udienza del 12.06.2007 ore 9,00 con seguito nella stanza del G.Es. presso Palazzo CEDIR torre III piano IV; DESCRIZIONE Lotto n. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano (II f.t.) di un maggior fabbricato a tre piani fuori terra, con relativi diritti pro-quota sulle parti comuni, sito nel Comune di Reggio Calabria frazione di Gallico Marina alla Via Petrarca n. 44, riportato al NCEU alla partita 1019098 foglio di mappa 8 particella 424 sub. 6 cat. A/3 classe 1^ vani 4 Prezzo base del lotto: euro 60.000,00 Deposito per cauzione: euro 6.000,00 Lotto n. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano (III f.t.) di un maggior fabbricato a tre paini fuori terra, con relativi diritti proquota sulle parti comuni, sito nel Comune di Reggio Calabria frazione di Gallico Marina alla Via Petrarca n. 44, riportato al NCEU alla partita 1019098 foglio di mappa 8 particella 424 sub. 7 cat. A/3 classe 3^ vani 7 Prezzo base del lotto: euro 130.000,00 Deposito per cauzione: euro 13.000,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: a) gli immobili pignorati saranno posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (arch. Giovanna Azzarà) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a e 2.000,00 per il lotto n. 1 e a e 4.000,00 per il lotto n. 2; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà il Domani Venerdì 6 Aprile 2007 29 CATANZARO PROVINCIA GIRIFALCO E’ iniziata con il ricordo del rettore Venuta la riunione di ieri del Consiglio comunale SANT’ANDREA Risolta la posizione del Pdm Accordo nella maggioranza. Passano bilancio e piano delle opere pubbliche GIRIFALCO — È iniziata con un mi- Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it nuto di raccoglimento in memoria del magnifico rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Salvatore Venuta, la seduta del Consiglio comunale di Girifalco che si è tenuta ieri. Una riunione che, più che dal nutrito ordine del giorno nel quale punti importanti risultavano l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2007, il Bilancio pluriennale 2007/09 e l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2007/2009 - è stata caratterizzata dalla lettura di un documento che ha sancito l’accordo tra i tre partiti rappresentati in Giunta. Il documento, sottoscritto tra lo Sdi, l’Udeur ed il Pdm, ha risolto la difficile posizione del partito dell’onorevole Loiero, che risultava avere un consigliere in minoranza ed uno in Giunta, e nel contempo ha rafforzato i numeri della maggioranza. Infatti, le ultime riunioni del civico consesso avevano visto la lista civica guidata dal sindaco Mario Deonofrio, in difficoltà a causa del passaggio di alcuni suoi componenti all’opposizione. «I tre partiti, che a vario titolo sono rappresentati nell’amministrazione comunale e in particolare nella Giunta, dopo attenta riflessione ed analisi della situazione politico-amministrativo del paese, hanno ritenuto di individuare alcuni punti prioritari che consentano di dare un impulso significativo all’azione politica di questi partiti e porre le basi per un La riunione di ieri del Consiglio comunale dialogo forte nell’ambito del centrosinistra girifalcese», ha detto il consigliere Pdm Francesco Zaccone, nel leggere il documento che le tre formazioni avevano sottoscritto il giorno precedente. L’accordo, oltre a sancire la costituzione dei rispettivi gruppi in Consiglio comunale e a sviluppare azioni tendenti a coinvolgere anche gli altri partiti del centro sinistra, individua alcune problematiche che possono risultare di grande importanza per la collettività tra cui: il progetto di superamento dell’ex ospedale psichiatrico, il Centro di eccellenza di Scienze Motorie, la futura ristrutturazione di un padiglione dell’ex nosocomio di contrada Serra ad uso delle componenti della Croce Rossa Italiana, il Parco Eolico e il Piano Insediamento Produttivo, mentre: “Al- depositare, sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione (contenente l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato nonché l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; d) la domanda di partecipazione, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza di vendita alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; e) l’offerta presentata è irrevocabile; essa non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di valutare se dar luogo o meno ala vendita, e ciò anche in caso di unico offerente; la persona indicata nella domanda di partecipazione è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata, in mancanza il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo e la differenza sarà addebitata all’offerente non presentatosi; f) in caso di più offerte valide si procederà ad una gara sulla base dell’offerta più alta e tenuto conto delle indicazioni di cui all’art. 572 c.p.c.; g) non è possibile presentare offerte di acquisto in aumento di un quinto ex art. 584 cpc; h) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 cpc, in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; i) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati alla Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari con l’indicazione del numero di procedura; j) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; DISPONE che, nel caso di cui a) non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito; b) le stesse offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 cpc; c) si verifichi una delle circostanze contemplate dall’art. 572 III comma cpc; d) la vendita senza incanto non abbia PROGETTO A CURA DELLA a) b) c) d) e) f) g) h) La tre priorità possono essere suggerite e proposte nell’ambito di incontri periodici che sempre collegialmente devono essere portate avanti, comprese quelle decisioni dell’esecutivo che possano determinare situazioni ex novo per il buon funzionamento della macchina amministrativa in tutti i suoi settori”. «Finalmente il consiglio comunale opera con trasparenza. Dopo aver più volte rilevato l’alleanza trasversale tra minoranza e maggioranza che falsava il risultato elettorale oggi è tutto chiaro», il pungente commento di Giovanni Cairo. Un accordo politico che, tuttavia, ha risposto il sindaco al consigliere Emilio Vitaliano: «Non modifica la connotazione civica della maggioranza al governo». Per quanto riguarda, invece, l’aspetto amministrativo della luogo per qualsiasi altra ragione; si proceda alla vendita con incanto dell’immobile sopra descritto all’udienza del 03.07.2007 ore 9,00 con seguito, nella stanza del G.Es. Palazzo CEDIR torre III piano IV alle seguenti condizioni: le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 2.000,00 per il lotto n. 1 e a euro 4.000,00 per il lotto n. 2; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (contenente l’indicazione specifica del lotto di riferimento) una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopra indicato da imputarsi a titolo di cauzione mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; la domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 ciascuna, va presentata in busta chiusa (a pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione e nella stessa devono essere già stati inseriti gli assegni circolari; è cura poi del cancelliere, al momento del ricevimento della domanda di partecipazione, indicare a margine della busta la data dell’udienza di vendita alla quale si riferisce l’offerta) e deve riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulta la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 cpc, in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la cancelleria; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 20% (da imputarsi a titolo di cauzione) del maggior prezzo nella stessa indicato; l’aggiudicatario, nel termine perentorio di 60 gg. dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo del prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, di assegno circolari NON TRASFERIBILI, intestati alla Cancelleria dell’Esecuzione Immobiliare con l’indicazione del numero di procedura; il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’incanto. presente ordinanza dovrà essere affissa all’albo del riunione, tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati. Con dieci voti a favore e sette contrari sono stati approvati il bilancio di previsione e il piano triennale delle opere pubbliche. Via libera, inoltre, sia alle lottizzazioni che alla convenzione con l’amministrazione provinciale per l’utilizzazione del Palatenda, nonché al protocollo d’intesa per la costituzione del comitato di indirizzo per la sicurezza e la legalità. Diversi interventi hanno caratterizzato la sostituzione di Domenico Rosanò in seno al Consiglio della Comunità Montana Fossa del Lupo di cui era presidente. Interventi incentrati per un verso sulla legittimità di Rosanò a proseguire nel proprio mandato, nonostante il suo passaggio all’opposizione, in quanto eletto nella lista al governo, e per l’altro sulla necessità di vedere garantito lo stesso ruolo al sostituto. Con nove voti a favore è stato, poi, eletto il consigliere Vittorio Cosimo Iacopino. In merito all’approvazione dell’aliquota Ici, che rimane invariata rispetto al 2006, su proposta del consigliere Michele Sergi è stato messo agli atti la revisione del regolamento comunale per differenziare il valore dell’imposta tra prima e seconda casa. Mentre su richiesta del consigliere Salvatore Vonella il sindaco si è impegnato a convocare, in tempi brevi, un consiglio comunale sul tema dell’utilizzazione delle strutture di Contrada Serra. Lina Vacca Lungomare, Legambiente plaude al no di Rutelli ROMA — «Ben venga questo nuovo fronte contro il cemento selvaggio e gli ecomostri aperto dal ministro Rutelli: è una battaglia sacrosanta e necessaria in difesa della legalità e della qualità del paesaggio di cui Legambiente condivide pienamente gli obiettivi». Sono parole di plauso quelle di Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, sulle dichiarazioni del ministro dei Beni culturali Francesco Rutelli in merito agli interventi previsti per difendere il paesaggio dalle speculazioni edilizie. «Un impegno che ci auguriamo di vedere al più presto realizzato continua Della Seta -, che coronerà finalmente anche tante battaglie di Legambiente sul territorio: come quella contro lo scheletro di Vico Equense, o contro le speculazioni edilizie previste sulle rive del lago di Como e del lago di Garda, ancora da realizzare e alle quali il ministro ha dato giustamente lo stop. Ma anche contro il devastante intervento urbanistico a Sant’Andrea Apostolo dello Jonio, proprio sulle dune dove Legambiente si sta invece impegnando per la realizzazione di un’oasi protetta. Oltre ad abbattere gli ecomostri - conclude il presidente di Legambiente - bisogna, infatti, evitare anche che ne sorgano di nuovi. Ci auguriamo che con questa decisione del ministro riparta finalmente una nuova stagione della legalità per il territorio». Tribunale di Reggio Calabria per tre giorni continui a cura della Cancelleria e pubblicata una volta sia sul quotidiano “La Gazzetta del Sud” edizione di Reggio Calabria, sia su progetto Aste (quotidiano il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), almeno quarantacinque giorni antecedenti la vendita, a cura del creditore procedente. Fissa l’udienza del 10.03.2008 per il prosieguo della procedura. Reggio Calabria, 29.09.2006 Depositato in cancelleria il 02.10.2006 Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Campagna scrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; “maggiori informazioni presso l’amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni” “le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell’Esecuzione nelle singole procedure.” TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,0012,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell’ececuzione dell’importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell’offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell’offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell’acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e tra- TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura Esecutiva immobiliare N. 13/94 Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richiesti dei seguenti beni così individuati: 1) LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia via Dante Alighieri n. 61, già via Affaccio, distinto in catasto al fg 30, part.lla 133 sub 2 cat A/3 classe 3, vani 7,5, piano 2°, 5°, partita 1010476, sup. mq 156 circa. Il tutto confinante con via Dante Alighieri, spazio condominiale, vano scale, fabb. Marino, salvo altri. Prezzo base d’asta: euro 115.716,00 2) LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione sito in Vibo Valentia alla via Dante Alighieri n. 61, già via Affaccio n. 91 distinto in Catasto al fg 30, part.lla 133 sub 4, cat A/3 classe 2, vani 7,5, piano 3-5 Partita 1010477, sup. mq 150 circa. Il tutto confinante con via Dante Alighieri Spazio condominiale, vano scale, fabb. Marino Prezzo base d’asta: euro 105.229,60 La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 22/05/2007 ore di rito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,68. Entro il giorno precedente la vendita, ciascun offrente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12% in conto spese mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipotetiche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà, entro 30 gg da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia Vibo Valentia 03/10/2006 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802