L’attività rogatoria alla luce del Codice dei contratti Tecniche e clausole negoziali di Maurizio LUCCA L’ufficiale rogante: competenze e limiti. I contratti: principi e definizioni Forma degli atti: atto pubblico e scrittura privata autenticata. La scelta del contraente (fasi) La redazione del vincolo contrattuale: verbale di aggiudicazione, stesura contratto, clausole particolari. Adempimenti preliminari alla stipula: determinazione a contrarre e verifiche. La stipulazione e redazione dell’atto Il materiale del corso è rinvenibile Il materiale del corso è rinvenibile La potestà rogatoria del Segretario Comunale: ambiti e limiti La funzione rogatoria storicamente, obbligo di riscossione dei diritti di rogito, il Segretario rogante, competenze, limiti Il Segretario comunale: la storia in breve In origine, il Segretario Comunale veniva chiamato a dirigere la struttura amministrativa del Comune attraverso un rapporto di lavoro di tipo privatistico e con limitate garanzie, ben potendo essere sospeso, licenziato o rimosso a discrezione del Consiglio Comunale, secondo quanto previsto dal Regolamento di esecuzione approvato con Decreto Reale 8 giugno 1865, n.2321 e la municipalizzazione di tale figura era giustificata dal fatto, che il rapporto fiduciario tra il capo dell’amministrazione (vale a dire il sindaco) e il Segretario Comunale, sarebbe stato in grado di garantire il massimo dell’efficienza, richiedendo il possesso della “patente di idoneità” rilasciata dal Prefetto a seguito di esame dinanzi ad un’apposita commissione insediata presso ogni prefettura