SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n° 05d – 001 MACCHINA PER LA DISINFEZIONE E DISINFESTAZIONE DEL SUOLO CON VAPORE ADDIZIONATO DI SOSTANZE A REAZIONE ESOTERMICA (SISTEMA BIOFLASH): ECOSTAR SC 600 DITTA COSTRUTTRICE: CELLI S.P.A. Via Masetti, 32 – 47100 Forlì (FC) Roma, marzo 2005 Celli ECOSTAR SC 600 PROVE ESEGUITE IN CONFORMITÀ AL PROTOCOLLO ENAMA N° 05d REV. 1,0 – 15 OTTOBRE 2004 DAL C.R.A. - ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA DI MONTEROTONDO – ROMA. Responsabile: Dott. Giuliano Colorio Tecnici delle prove: Dott. Roberto Tomasone Ing. Paolo Pagliari Dott. Mauro Bozzoli Dottssa. Carla Cedrola Dottssa. Danila Scermino Collaboratori: Sig. Fabrizio Pallotta INDICE DESCRIZIONE DELLA MACCHINA RILIEVO DELLA PRESTAZIONI ELENCO DELLE PROVE DI LABORATORIO TIPO DI RILIEVI OPERATIVI DI CAMPO CONDIZIONI DI PROVA RISULTATI DELLE PROVE PROVE STATICHE DI LABORATORIO PROVE DI CAMPO Prestazioni tecniche della macchina Capacità di lavoro della macchina ORGANI DI COMANDO E REGOLAZIONI VERIFICA REQUISITI DI SICUREZZA Pag. 3 Pag. 6 Pag. 6 Pag. 6 Pag. 7 Pag. 7 Pag. 8 Pag. 8 Pag. 8 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 10 Per una migliore chiarezza ed interpretazione dei risultati, si ricorda che: 1 Mpa = 1000 kPa ≈ 10 bar ≈ 10 kg forza /cm2 1 kW = 1,36 CV 1 m/s = 3,6 km/h 1 daN = 1,02 kg forza DITTA COSTRUTTRICE: CELLI S.P.A FORLÌ Tel 0039.0543794711- Fax 0039.0543794747 Email: [email protected] – internet: www.celli.it 2/12 Celli ECOSTAR SC 600 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA La macchina è un mezzo semovente che effettua il trattamento distribuendo il vapore in continuo, direttamente nel suolo. Il mezzo è dotato di un particolare sistema, denominato “BIOFLASH” brevettato dalla Celli S.p.a., che utilizza il vapore in associazione ad una sostanza inorganica, non tossica (ossido di calcio, idrossido di potassio, ecc.), che opportunamente miscelata al terreno, reagisce esotermicamente. L’immissione del vapore nel suolo avviene tramite organi diffusori che muovono e tagliano orizzontalmente il terreno in profondità; inoltre una barra distributrice esterna diffonde il vapore sulla superficie del terreno. La macchina è stata identificata e classificata come sistema a cantieri riuniti che effettua i trattamenti in movimento A (senza sosta). Trattandosi di un sistema polivalente, sono state analizzate separatamente la parte motrice dagli organi operativi. Questi sono distinti in: attrezzature per la produzione del vapore; sistemi per la distribuzione della sostanza a reazione esotermica; organi per la miscelazione della stessa nel terreno; sistemi per la distribuzione del vapore nel terreno; strumenti per proteggere la dispersione del vapore; accessori. Questa classificazione è stata fatta sulla base del materiale fornito dal costruttore, in primo luogo dal libretto di uso e manutenzione (Fig. 1). La macchina è composta da due elementi di cui il fondamentale è l’unità semovente sulla quale sono installati il generatore di vapore e tutti i dispositivi per il funzionamento degli organi di lavoro (Tab. 1). Il sistema operativo è B Fig. 1 – schema generale della macchina semovente a cantieri riuniti A - Caratteristiche del semovente: 1 joystick di guida; 2 posto di guida; 3 serbatoi olio e gasolio; 4 caldaia; 5 bruciatore; 6 trazione cingolo; 7 motore diesel; 8 radiatore; 9 serbatoio acqua; 10 pompa idraulica e generatore elettrico; 11 unità operatrice; 12 cingoli di gomma. B - Caratteristiche del sistema operativo: 1 tubo mandata vapore; 2 attacco semovente; 3 tramoggia sostanza a reazione esotermica; 4 zappatrice rotativa; 5 barra di iniezione superiore; 6 barra inferiore; 7 bobina film plastico per pacciamatura; 8 ruotino in gomma; 9 rincalzatrice. 3/12 Celli ECOSTAR SC 600 Tab. 1 - CARATTERISTICHE GENERALI SEMOVENTE “ECOSTAR SC 600” MISURE Lunghezza massima Larghezza massima Altezza massima Massa a pieno carico Capacità serbatoio gasolio mm mm mm kg l 2650 1660 1750 3330 120 MOTORE DIESEL Potenza Raffreddamento Regime di rotazione kW - CV Gir/ min 44 – 60 Acqua 2.600 Lunghezza cingolo in gomma Larghezza cingolo in gomma Altezza cingolo in gomma mm mm mm Trasmissione del moto - 1960 320 520 Idraulica ORGANI DI AVANZAMENTO GENERATORI DI POTENZA DEL SISTEMA Press. oleodinamica mass. Portata pompa a 2.600 giri/min Alternat. trifase 380 V – 50 Hz bar l/min kW 180 28 8 CALDAIA PER LA PRODUZIONE DEL VAPORE Potenzialità termica installata Potenzialità produzione vapore Temperatura media del vapore kcal/h kg/h °C Pressione media del vapore kPa - bar Consumo massimo di gasolio kg/h 360.000 600 190,7 1176 11,8 42,3 portato posteriormente al semovente ed esegue la disinfestazione e disinfezione del suolo iniettando il vapore dopo aver distribuito e miscelato nel terreno la sostanza a reazione esotermica (Tab. 2). Il semovente è costituito da un telaio motorizzato mobile su cingoli di gomma che permettono un facile dislocamento ed un ridotto costipamento del terreno in tutte le condizioni di lavoro tipiche delle colture protette. Anteriormente al corpo della macchina, racchiuso in una carrozzeria in vetroresina, è collocato il posto di guida. Il mezzo è equipaggiato con un motore diesel, Lombardini LDW 2004/T, di 2068 cm3, turbo, raffreddato 4/12 ad acqua, con potenza di 44 kW (65 Cv). All’interno della carrozzeria è alloggiato il generatore del vapore che è costituito da una caldaia cilindrica orizzontale. Nello stesso vano sono inoltre inseriti il serbatoio dell’acqua per l’alimentazione della caldaia, gli organi necessari per la produzione di energia elettrica ed oleodinamica oltre ai meccanismi per le regolazioni delle funzioni del mezzo. La massa a vuoto è di 2550 kg. La trasmissione del moto alle ruote dentate motrici dei cingoli è di tipo idraulico, gestita da un’apposita centralina elettronica collegata ai sistemi di azionamento e di controllo. Il moto dell’operatrice semovente viene comandato per mezzo di un joystick biassiale dotato di una tastiera multifunzionale. Sono consentite due modalità di conduzione del mezzo: la modalità manuale utilizzata per spostamenti veloci in fase di trasferimento della macchina; la modalità automatica, utilizzata durante la fase di trattamento. All’interno del vano centrale del semovente, di fianco al motore, è alloggiato il generatore di vapore, della capacità di 33,98 litri, di forma cilindrica orizzontale, disposto longitudinalmente fra i due cingoli al fine di minimizzare l’altezza della macchina. Il serbatoio dell’acqua, 3 in acciaio inox da 0,6 m , è collocato a fianco della caldaia, sul lato opposto al motore (Fig. 1). Il generatore di vapore, è costituito da una caldaia a vaporizzazione istantanea caratterizzata da una pressione e da una temperatura massime d’esercizio, rispettivamente di 1.176 kPa (11,8 bar) e 190,7 °C. La Ditta costruttrice propone, quale accessorio, un decalcificatore a resine scambiatrici, utile nel caso di acque molto “dure”, con alte percentuali di calcare. Il decalcificatore non può essere installato sulla macchina. Entro la carrozzeria sono collocati gli organi per la trasmissione della potenza Celli ECOSTAR SC 600 necessaria all’operatrice. Al motore diesel della macchina sono collegati la pompa oleodinamica, della portata nominale di 11 l/sec a 180 bar, e un generatore di corrente da 8 kW. Le principali caratteristiche del semovente e degli organi in esso collocati, sono riportate nella tabella n° 1. Caratteristiche dell’unità operatrice (Tab. 2). L’accoppiamento dell’unità operatrice al corpo macchina è realizzato con un particolare “attacco a tre punti” costituito da una coppia di bracci inferiori liberi e due bracci superiori, riuniti centralmente (terzo punto), dotati ciascuno di un martinetto idraulico, per il sollevamento e la regolazione della profondità di lavoro. L’unità operatrice è costituita da un telaio metallico sul quale sono installati tutti i dispositivi per il trattamento (Fig. 1B). Un supporto di connessione fra attacco a tre punti e telaio dell’ operatrice è provvisto di una guida che permette di traslare lateralmente il sistema operativo. Il dispositivo permette di avvicinarsi al bordo delle serre o tunnel per trattare tutta la superficie laterale. Il telaio dell’operatrice sostiene: la tramoggia che distribuisce la sostanza a reazione esotermica; la zappatrice rotativa che rimescola il reagente esotermico nel terreno e il sistema di erogazione del vapore. Nella parte posteriore del telaio sono situati gli attacchi della pacciamatrice con film plastico. La tramoggia di sezione trapezoidale per la distribuzione della sostanza a reazione esotermica (CaO, KOH) è realizzata in lamiera di acciaio inossidabile, ed ha una capacità di 230 litri. La distribuzione avviene per caduta attraverso una feritoia, realizzata nella parte inferiore del recipiente, situata in posizione immediatamente anteriore alla zappatrice rotativa. L’apertura per il passaggio del reagente è comandata da una leva che scorre lungo una guida tarata per regolare manualmente il dosaggio stabilito. Un’asse rotante, munito di palette, all’uscita della tramoggia agevola l’introduzione del reagente nel dosatore sottostante. L’asse è mosso da un motore elettrico, munito di adeguato riduttore di giri. La zappatrice rotativa è posta sotto il telaio portante, in corrispondenza dell’uscita della tramoggia. La zappatrice rotativa permette di effettuare la lavorazione di una fascia di terreno larga 1.750 mm e profonda al massimo 210 mm. La velocità di rotazione delle zappette è di circa 220 giri al minuto, adeguati per interrare il prodotto ad azione esotermica e diffonderlo uniformemente nel terreno prima della somministrazione del vapore. La trasmissione di potenza della zappatrice è idraulico – meccanica, realizzata con un motore oleodinamico collegato all’albero tramite un riduttore della velocità di rotazione a catena. La distribuzione del vapore nel terreno avviene su due livelli: in superficie ed in profondità. La barra tubolare per l’erogazione del vapore in superficie è in acciaio inox di sezione quadra 25 x 25 mm, lunga 1.650 mm. Il diffusore è alloggiato all’interno del cofano della zappatrice, che funge da camera antidispersione del vapore; è collegato al tubo di alimentazione del vapore in posizione centrale ed è provvisto di 43 fori alternativamente da φ 1,5 e 2 mm, orientati in basso verso il terreno. La barra inferiore è costituita da un coltello diffusore che taglia il terreno orizzontalmente alla profondità desiderata per iniettarvi il vapore. È composta da due elementi adibiti rispettivamente al taglio e alla distribuzione del vapore. L’elemento anteriore è un coltello in acciaio, di sezione triangolare, che taglia il terreno proteggendo il successivo diffusore del vapore. È dotato di 2 supporti laterali verticali collegati alla struttura portante. Il secondo elemento è un tubo in acciaio inossidabile, del 5/12 Celli ECOSTAR SC 600 φ interno di 25 mm, e della lunghezza di 1.700 mm. È alimentato da tubi collegati alle due estremità. Il tubo è provvisto di 60 fori con φ 1,5 mm, disposti su 1 linea di emissione in direzione inversa all’avanzamento della macchina (Fig. 1B). Mediante l’utilizzo di 2 saracinesche di regolazione è possibile suddividere la portata del generatore tra la barra superiore e quella che scorre in profondità, a seconda dei livelli di riscaldamento che si vogliono raggiungere nei differenti strati di terreno. Accessori. L’unico accessorio che la Ditta costruttrice propone per l’operatrice è un sistema di copertura del terreno trattato con film plastico nero, molto efficace per evitare la dispersione superficiale del vapore e del calore. L’attrezzo è una normale “pacciamatrice” utilizzata in orticoltura e floricoltura per la stesura e rincalzatura del telo sui filari Le principali caratteristiche degli organi lavoranti della macchina e degli accessori proposti dalla Ditta, sono riassunte nella Tab. 2. Tab. 2 - CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’UNITÀ OPERATRICE ELENCO DELLE PROVE DI LABORATORIO Le prestazioni sono state rilevate in condizioni statiche su “banchi prova” appositamente approntati, nei locali dell’officina e nei piazzali dell’ISMA. Le prove hanno riguardato: - portata, pressione e temperatura del vapore alle condizioni riportate nel libretto di istruzioni; - posizionamento e regolazione degli organi operativi del mezzo; - quantità e uniformità di distribuzione della sostanza chimica additiva; - stabilità della macchina. TRAMOGGIA Capacità litri Regolazione - 230 Manuale Elettrica - Idraulico Barra miscelatrice rotativa ZAPPATRICE ROTATIVA Sistema di rotazione Portata pompa oleodinamica Cilindrata motore oleodinamico Velocità di rotazione motozappa Larghezza zappa rotativa Utensili – zappe ricurve Profondità max di lavorazione l/min 28 cm3 125,7 Giri/min 222 mm N° mm 1.750 28 210 mm N° mm 1.650 43 1,5 - 2 mm N° mm 1.700 60 1.5 l/min mm 20 circa 1.650 BARRA SUPERIORE Lunghezza Fori Diametro dei fori BARRA INFERIORE Lunghezza Fori Diametro dei fori ACCESSORI Addolc. H2O resine scamb. Pacciamatrice: larghezza telo 6/12 RILIEVO DELLE PRESTAZIONI Il rilievo delle prestazioni di “Ecostar SC 600” è stato condotto seguendo la metodologia prevista nel protocollo ENAMA n° 05d. Le prestazioni della macchina sono state rilevate sia staticamente in laboratorio, sia operativamente in campo. TIPO DI RILIEVI OPERATIVI DI CAMPO I rilievi tecnici in fase operativa sono stati compiuti in un “banco prova di campo”, appositamente approntato in serra – tunnel. Il terreno della prova ha caratteristiche chimico-fisiche adatte alle coltivazioni orticole di pregio. Prima di iniziare i rilievi sono state effettuate le analisi per la caratterizzazione del suolo, secondo il protocollo di riferimenti. I rilievi operativi sono così suddivisi: Celli ECOSTAR SC 600 Test efficienza tecnico – meccanica - Potenza dalla macchina operatrice; - Trasmissione della potenza dalla motrice all’operatrice; - Velocità operative di avanzamento; - Larghezza di lavoro teorica, effettiva e reale. Consumo combustibile, acqua e additivi - Consumo di combustibile per avanzamento e vapore; - Consumo d’acqua per fornire vapore; - Consumo di reagenti esotermici. Efficienza termica del trattamento - Quantità di vapore distribuito con differenti velocità operative; - Profondità di emissione del vapore; - Aumento differenziale di temperatura superficiale a differenti velocità; - Aumento differenziale della temperatura in profondità a differenti velocità; - Uniformità distributiva delle barre; - Efficienza di distribuzione del calore dalla barra superiore; - Efficienza nella distribuzione del calore dalla barra inferiore; - Rendimento termico. CONDIZIONI DI PROVA Le prove di laboratorio sono state effettuate presso l’ISMA. Prima di compiere le prove sul banco di campo si è preparato adeguatamente il terreno nelle tre piccole serre appositamente allestite. Il suolo è stato affinato accuratamente mediante vangatura alla profondità di 0,3 m. L’umidità del terreno è stata resa uniforme mediante micro-irrigazione a pioggia. Le prove sono state condotte in condizioni di esercizio della macchina, in ambiente adatto alle colture di pregio, per le quali si propone il sistema in prova. I rilievi della quantità e uniformità di distribuzione della sostanza esotermica sono stati eseguiti principalmente nelle prove statiche di laboratorio. Le prove sono state impostate calcolando le dosi sulla tabella di taratura della tramoggia. Si sono utilizzate 3 dosi: consigliata dal costruttore; ridotta del 50%; doppia. La tramoggia è stata riempita sia completamente, sia per 1/8. Nelle prove di campo, invece, è stata immessa nella tramoggia una massa nota di reagente, pesando, successivamente al trattamento di un’area prefissata, il prodotto residuo. Non essendo possibile ritrovare il reagente disperso nel terreno, è stato effettuato il solo rilievo della quantità di reagente distribuito. I rilievi sull’uniformità d’emissione del vapore dalle barre di superficie e di profondità eseguite sul bancale di laboratorio hanno avuto valenza di carattere indicativo. Le prove di campo hanno invece permesso di rilevare l’incremento dell’umidità del terreno dovuta alla condensazione del vapore. Al fine di poter ottenere risultati significativi, è stato necessario effettuare un alto numero di ripetizioni, data la variabilità delle condizioni operative. L’efficienza distributiva del calore è stata studiata rilevando le temperature del terreno trattato con solo vapore. Per poter confrontare i valori rilevati è stata calcolata la “temperatura differenziale” tra quella massima raggiunta dal suolo e quella iniziale (incremento termico). La capacità teorica è stata calcolata dalla larghezza di lavoro massima del mezzo alla velocità di 100 m/h. La capacità di lavoro operativa è stata rilevata trattando 5 fasce contigue della lunghezza di 50 m, alla velocità minima, ritenuta la più idonea per ottenere il miglior riscaldamento del suolo nelle condizioni di prova. La larghezza operativa di lavoro corrisponde a quella teorica ridotta delle fasce di sovrapposizione. La capacità reale di lavoro della macchina è stata stabilita sottraendo all’operativa i tempi accessori per la voltata e per i rifornimenti d’acqua, di combustibile e di reagente chimico. 7/12 Celli ECOSTAR SC 600 RISULTATI DELLE PROVE I risultati di tutte le prove effettuate, sono riportati nella tabella riassuntiva generale n° 6. Qui di seguito saranno illustrati i risultati più significativi scaturiti delle singole prove. PROVE STATICHE DI LABORATORIO Il sommario delle caratteristiche funzionali di “ECOSTAR SC 600”, rilevate nelle prove statiche, è riportato nella Tab. 3. Tab. 3 – PRINCIPALI RISULTATI DELLE PROVE DI LABORATORIO Portata del vapore Temp. e press. alla barra Quantità additivi termici Uniformità longitudinale di distribuzione additivi termici Uniformità trasversale di distribuzione additivi termici Stabilità della macchina 659 kg/h 160 °C - 600 kPa Da 0 a 8,000 kg Var. max. 11,6% Var. max. 23,8% Stabile oltre 8,5° La produzione di vapore della caldaia è leggermente superiore (+ 10%) della nominale. I risultati del funzionamento del sistema di distribuzione della sostanza esotermica riportati in tabella si riferiscono alla prova effettuata con dosaggio consigliato dal costruttore e con la tramoggia colma. Tab. 4 - CARATTERISTICHE DEL SUOLO DELLE PROVE DI CAMPO Granulometria Limiti di atterberg Umidità % Massa volum. app. Resist. Penetraz. Preparaz. terreno Franco – limoso - argilloso Indice plasticità 24,9 Prof. 0 - 200 mm 16,2 200, 400 = 18,4 Peso specifico 1,49 g/ cm2 Lav. 0 – 0,3 m 0,56 MPa Indice zollosità = ottimo PROVE DI CAMPO Prima di iniziare gli esami tecnici sul banco prova di campo, si è provveduto ad effettuare le analisi chimico-fisiche del terreno. Le caratteristiche sono riportate nella Tabella 4. 8/12 Prestazioni tecniche della macchina Le principali prestazioni ottenute dalla macchina sul banco prova di campo sono riportate nella Tabella 5 e nelle figure seguenti. Tab. 5 - PROVE OPERATIVE DI CAMPO Test efficienza tecnico – meccanica Velocità operative consigliata 60 – 75 m/h Larghezza operativa lavoro 1,52 m Motore 7,3 Consumo di combustibile kg/h Caldaia 38,9 Tot 46,2 Test efficienza termica trattamento Vapore distribuito a 59,3 m/h Profondità distribuz. vapore IA barra e II A barra Incremento temp. superfic. a 59,3 m/h Incremento temp. profonda a 59,3 m/h Rendimento termico. Consumo specifico a 59,3 m/h Capacità di lavoro Capacità teor. lavoro nom. - 100 m/h Capacità di lavoro reale a 59,3 m/h 7,3 kg/m2 IA superficie II A 150 mm 37,2 °C 52,7 °C 87 % kg/m2 0,526 166 m2/h 90,1 m2/h La velocità di lavoro della macchina, dipende dall’incremento della temperatura che si desidera raggiungere per ottenere una buona disinfezione e disinfestazione del terreno. Infatti, la quantità di calorie distribuite con il vapore è costante, quindi la temperatura raggiunta dal suolo è funzione, sia della velocità del trattamento, sia dal volume di terreno che s’intende trattare (area della sezione frontale x velocità). Normalmente il fronte del trattamento è largo 1,52 m (1.660 - 8% di sovrapposizione delle file) e profondo 200 mm (barra posta a 150 mm dalla superficie). Nelle condizioni di prova la velocità ideale del mezzo, per riscaldare in modo ottimale il substrato, date le condizioni iniziali di temperatura del suolo agricolo pari a 25 - 30 °C, è stata di 60 m/h. La quantità e l’uniformità di distribuzione del vapore nel suolo, rilevati dalla % d’acqua di condensazione, sono riportate nelle Tab. 5 e Fig. 2. Celli ECOSTAR SC 600 Fig. 2 – quantità di vapore distribuito dagli ugelli posti lungo le barre, misurata dall’incremento dell’umidità del suolo UNIFORMITA' DI DISTRIBUZIONE DEL VAPORE DALLE 2 BARRE D'EROGAZIONE DELLA MACCHINA aumento % d'acqua nel terreno 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 1 2 3 4 5 6 7 Distribuzione lungo le barre 8 Barra superficiale Dev.St.% B . sup. =8,7 Dev.St. % B. Sott. = 15,0 Barra sotterranea Fig. 3 - incrementi di temperatura del terreno trattato, rilevata sul piano orizzontale alla profondità di 25 mm DISTRIBUZIONE DELLE TEMPERATURE SUPERFICIALI DEL TERRENO Temperaturre differenziali °C 60 55 55-60 50 50-55 45 45-50 40 40-45 35 30 35-40 25 30-35 20 25-30 15 20-25 10 5 S5 0 1 2 S3 3 4 5 6 Distribuzione trasversale 7 8 S1 Distribuzione longitudinale Dev. St. % = 1,8 Dev. St. % = 10,6 9/12 Celli ECOSTAR SC 600 Fig. 4 - incrementi di temperatura del terreno trattato, rilevata sul piano orizzontale alla profondità di 150 mm Temperatura differenziale °C DISTRIBUZIONE DELLE TEMPERATURE GENERATE DALLA BARRA INTERRATA 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 75-80 70-75 65-70 60-65 55-60 50-55 45-50 40-45 35-40 30-35 S5 1 2 S3 3 4 5 6 Distribuzione trasversale Dev. St. % = 11,9 L’incremento della temperatura verificato nel terreno è riportato nella Tab.5, oltre che nelle Fig. 3 e 4. Capacità di lavoro della macchina La capacità lavorativa teorica e la capacità lavorativa reale della macchina, sono riportate nella Tab 5. ORGANI DI COMANDO E REGOLAZIONI I comandi di portata e ripartizione del vapore fra i 2 livelli d’emissione, della profondità del trattamento e della velocità di trasferimento del mezzo, sono manuali. La regolazione della produzione e pressione del vapore è automatica. La velocità operativa della macchina è regolata elettronicamente. Il riempimento dei serbatoi dell’acqua, dell’additivo chimico e del combustibile è manuale. 10/12 7 8 S1 distribuzione longitudinale Dev. St. % = 2,5 VERIFICA REQUISITI DI SICUREZZA La macchina è dotata di marcatura CE, di targhetta di identificazione, di pittogrammi di sicurezza ed è corredata di manuale di istruzioni e di dichiarazione CE di conformità. La dichiarazione CE di conformità attesta che la macchina rispetta le seguenti norme armonizzate e specifiche tecniche: UNI EN 708:2002, UNI EN 1553:2001, ISO 11684:1995 e prEN 14018:2003. Dalle verifiche effettuate ed in relazione alla documentazione inviata dal Committente non risultano incongruenze con quanto riportato nelle norme citate. La relativa documentazione è depositata agli atti. Celli ECOSTAR SC 600 Tab, 6 – RIASSUNTO DI TUTTI I RISULTATI DELLE PROVE MACCHINA PER LA DISINFESTAZIONE DEL TERRENO IN COLTURE DI PREGIO TIPO DI TEST TEST STATICI Portata, pressione e temperatura di lavoro del vapore Profondità di lavorazione della rotozappa e della barra Quantità e uniformità distributiva additivi esotermici Uniformità di distribuzione trasversale additivi Stabilità della macchina RISULTATO DEL TEST Q. 659 kg/h –T. 186 °C – P. 980 kP Max. 270 mm Da 0 a 8,000 kg – ind. Var. max. % 11,6 Coeff. Irregol. Max. +23,8 – 19,1 Stabile su piano inclinato oltre 8,5° PROVE OPERATIVE DI CAMPO Test efficienza tecnico – meccanica Potenza dalla macchina operatrice Trasmissione della potenza dalla motrice all’operatrice Velocità operative di avanzamento (consigliata) Larghezza di lavoro teorica e reale Max. 44 kW Elettr. 8 kW – idraulica 28 l/1’ x 180 bar 60 – 75 m/h Nominale 1,66 m – operativa 1,52 m Consumo combustibile, acqua e additivi Consumo di combustibile per avanzamento e vapore Consumo di acqua per produrre vapore Consumo di reagenti esotermici Motore 7,3 – caldaia 38,9 – tot 46,2 kg/h 659 kg/h CaO 4-8.000 kg/ha– KOH 2–4.000 kg/ha Test efficienza termica trattamento Quantità di vapore distribuito alla velocità di 59,3 m/h Profondità media di distribuzione del vapore Aumento differenziale temp. superfic. a 59,3 – 68.9 – 88,5 m/h Aumento differenziale temp. profonda a 59,3 – 68.9 – 88,5 m/h Uniformità di distribuzione del vapore delle barre Efficienza dI distribuzione del calore barra superiore Efficienza della distribuzione del calore barra inferiore Rendimento termico. 7,3 kg/m2 IA barra in superficie I A barra 150 mm 37,2 – 28,6 e 19,8 °C 52,7 – 35,9 e 27,4 °C Dev. St. %: superiore 8,7, inferiore 15.0 Dev. St. %: trasversale 10,6, longit. 1,8 Dev. St. %: trasversale 11,9, longit. 2,5 87 % Impiego energetico e efficienza energetica Consumo unitario di combustibile alla velocità di 59,3 m/h Consumo unitario di combustibile alla velocità di 68.9 m/h Consumo di combustibile alla velocità di 88.5 m/h Kg/m2 0,526 – g/ °C m2 11,7 Kg/m2 0,455 – g/ °C m2 12,9 2 Kg/m2 0,358 – g/ °C m 15,2 Capacità di lavoro Capacità di lavoro teorica - velocità 100 m/h Capacità di lavoro effettiva –velocità 59,3 m/h Capacità di lavoro reale - tempi accessori compresi 166 m2/h 94,9 m2/h 90,1 m2/h COMANDI E REGOLAZIONI E MANUTENZIONE Produzione e pressione vapore Portata e ripartizione erogazione Velocità avanzamento macchina: Trasferimento / Operativa Regolazione profondità di lavoro Riempimento serbatoi: H2O / CaO / Gasolio Automatica Manuale Manuale / Elettronica Manuale Manuale 11/12 Celli ECOSTAR SC 600 IL PRESENTE CERTIFICATO È VALIDO PER CINQUE ANNI O FINO AL MODIFICARSI DELLE NORME DI RIFERIMENTO PER LA MACCHINA PER LA DISINFEZIONE E DISINFESTAZIONE DEL SUOLO MOD. “ECOSTAR SC 600” ED É UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO DAI SOCI DELL'ENAMA: ASSOCAP (Associazione Nazionale dei Consorzi Agrari) CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) COLDIRETTI (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti) CONFAGRICOLTURA (Confederazione Generale Agricoltura) UNACMA (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole) UNACOMA (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole) UNIMA (Unione Nazionale Imprese Meccanizzazione Agricola) NONCHÉ DAI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL'ENAMA NEL QUALE SONO RAPPRESENTATI ANCHE: MIPAF (Ministero per le Politiche Agricole e Forestali) Regioni e Province Autonome ISMA (Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola) E.NA.M.A. - ENTE NAZIONALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA VIA LAZZARO SPALLANZANI, 22/A - 00161 ROMA TEL. 06/4403137-4403872 FAX 06/4403712 email: [email protected] http://www.enama.it 12/12