8 .ROVIGO ... La Voce Venerdì 3 Ottobre 2014 LA POLEMICA Graziano Azzalin critica i tagli alla sanità polesana attuati dalla giunta regionale “Rovigo, un ospedale di serie B” Il consigliere del Pd: “Così declassano il territorio per favorire la struttura di Schiavonia” Sara Dainese ROVIGO - “Rovigo diventa un ospedale di serie B”. Queste le parole del consigliere regionale Graziano Azzalin in merito ai tagli previsti dalle delibere di giunta regionale che danno attuazione alle schede ospedaliere e che prevedono una serie di tagli anche per gli ospedali polesani oltre alla perdita del titolo di presidio ospedaliero della casa di cura Madonna della Salute di Porto Viro. “Sono scelte vergognose - afferma Azzalin senza usare mezzi termini che sconfessano quanto approvato dal consiglio attuando scelte politiche senza senso. Nel piano socio sanitario era previsto che Rovigo fosse un ospedale hub provinciale e invece lo si declassa così”. Secondo il consigliere del Pd e l’intero gruppo regionale del partito la questione ha risvolti particolari: “Creerà di certo un’emorragia di specialisti - afferma Azzalin - e guarda caso le specialità tagliate in Polesine come Emodinamica e diabetologia finiscono all’ospedale di Schiavonia, nella bassa padovana, costruito tra- In breve Economia Tosi e Baretta al summit Cna ■ Crisi, tasse, burocrazia. Le piccole e medie imprese sono stritolate. E domenica la Cna cercherà la soluzione. Alle 10.15, nella sala Rigolin del Censer, si terrà una tavola rotonda. Il programma dei lavori prevede il saluto iniziale del presidente della Camera di Commercio Lorenzo Belloni; a seguire l’intervento del numero uno provinciale della Cna David. Il dibattito, coordinato dalla giornalista Eleonora Vallin, vedrà partecipare il sindaco di Verona Flavio Tosi, il sottosegretario all’economia Pierpaolo Baretta, e il segretario generale Cna Sergio Silvestrini. Rifiuti Riciclare: istruzioni in tutte le lingue Il gruppo regionale del Pd contro la giunta: “Penalizzano il polesine e ci declassano” mite finanza di progetto. Si fanno scelte per i bisogni dei cittadini o per favorire qualcuno?”. Il gruppo regionale del Pd, quindi, passerà presto dalle parole ai fatti: “Depositeremo con urgenza un’interrogazione - spiega Azzalin - e chiederemo subito una convocazione della commissione e non escludiamo nemmeno di impu- gnare le delibere perchè gli estremi ci sono tutti”. In tutto i reparti che rischiano tagli a Rovigo sono sette, due a Trecenta e due ad Adria. “Trecenta doveva diventare un centro di riabilitazione e si taglia neuroriabilitazione? - tuona il consigliere - Si dica chiaramente che l’intenzione è quella di chiudere il San Luca invece di conti- nuare a chiacchierare inutilmente. E’ inutile tenere gli ospedali aperti di notte se poi si sconvolge quanto previsto dai piani”. “Non accettiamo di essere presi in giro - afferma Azzalin - Zaia deve rispondere su questo, non può più fare finta di niente. Invito i polesani ad aprire gli occhi su quello che sta accadendo ed a mobilitarsi”. ■ Legambiente Veneto presenta il libretto multilingue della raccolta differenziata nel comune di Rovigo. La nuova pubblicazione è stata realizzata grazie al progetto “Ecologia interculturale”, finanziato dal fondo dell’osservatorio nazionale per il volontariato del ministero delle politiche sociali. L’appuntamento Nuovi volontari a lezione al Csv ■ Martedì al Csv la presentazione dei percorsi per diventare volontari. In tutta la provincia sono presenti centinaia di associazioni, molte con attività strutturate e organizzate quotidianamente, in cui sperimentarsi anche solo per poche ore la settimana. Alle 17.30 al Csv di Tre Martiri torna l’appuntamento mensile rivolto agli aspiranti volontari che vogliano conoscere i modi di impegnarsi. RETE IDRICA Al via il bando per gli interventi di manutenzione Polacque, servizio da 13 milioni La sede di Polesine Acque ROVIGO - 13,8 milioni di euro. E’ l’importo base dell’asta che Polesine Acque ha bandito per il servizio di manutenzione. Dal prossimo anno, infatti, la società che gestisce il servizio idrico in Polesine affiderà l’incarico della manutenzione ad un soggetto che sarà individuato appunto con una gara il cui avviso è già stato pubblicato. Si tratta di un servizio triennale, fino al 2017, per l’effettuazione degli interventi di manutenzione che si renderanno necessari sull’intera rete idrica della provincia di Rovigo più i territori di Cavarze- re e Castagnaro. L’imposto a base d’asta è di 13.820.000 euro. Si tratta però di una stima presunta. Per partecipare alla gara c’è tempo fino all’11 novembre. Poi ci sarà l’aggiudicazione e i vari adempimenti amministrativi che faranno scattare l’inizio del servizio al mese di gennaio, o a febbraio 2014. Polesine Acque, intanto, è anche in attesa della definizione del progetto che prevede la distribuzione sul territorio polesano dell’acqua derivante dalla pedemontana, si tratta di una pianificazione che TURISMO Il Gal Adige ha illustrato la nostra terra ai tour operator Un Polesine tutto da scoprire ROVIGO - Nella splendida cornice del salone del Grano della Camera di Commercio si è tenuto un importante workshop organizzato dal Gal Adige per favorire la valorizzazione e la commercializzazione dell’offerta turistica rurale del Polesine. L’evento di business, organizzato nell’ambito del progetto di cooperazione Tur Rivers, ha visto la partecipazione per la domanda italiana di alcuni tour operators italiani provenienti da diverse regioni italiane e giornalisti della stampa specializzata, e per l’offerta numerose aziende agrituristiche, associazioni e consorzi turistici locali, che hanno pro- posto ai buyers le destinazioni d’arte del Polesine e gli itinerari di turismo rurale locali che fiancheggiano le principali vie d’acqua dal Po all’Adi- ge, e dal Canalbianco all’Adigetto. L’incontro, che ha registrato una buona affluenza di operatori locali, è stata anche l’occasione per i tour operator. ed alcune aziende del milanese, di scoprire da vicino un territorio come quello polesano, ricco d’arte e cultura, e sviluppare nuove relazioni di business gli operatori polesani, che attraverso un’ospitalità di ottimo livello ed una cucina di grande tradizione e genuinità, offrono al turismo italiano ed estero una rete di itinerari escursionistici e cicloturistici interregionali connessi con le grandi città d’arte del nord Italia. vede come attore protagonista Veneto acque e che si basa su un investimento di 20 milioni di euro. In questo senso i primi interventi da realizzare sono quelli legati ai collegamenti delle condotte idriche. Non dovrebbe mancare molto all’ultimazione della condotta idrica di Cavarzere. In questo modo si presume che dal 2015 sul territorio di Cavarzere potrebbe essere diffusa l’acqua della Pedemontana. A seguire saranno realizzati gli interventi sulla rete idrica in Basso Polesine e poi sull’intero territorio tra Adige e Po.