CONFSAL – Vigili del Fuoco
Federazione Nazionale Autonoma Vigili del Fuoco
Segreteria Provinciale di Piacenza
Piacenza, 09 Giugno 2010
Al
Sig. Comandante dei Vigili del Fuoco
di Piacenza
Dott. Ing. Giuseppe De Rossi
Egregio Sig. Comandante,
con la presente questa O.S. maggiormente rappresentativa tiene a significarLe quanto segue:
Il personale di questo Comando possiede delle Tessere Ferroviarie ( classe seconda ) di libera
circolazione nella Regione Emilia-Romagna che vengono attualmente fruite solo esclusivamente dal
personale operativo.
Nelle disposizioni di servizio delle gestioni Dirigenziali precedenti alla Sua tali benefici sono stati
negati al personale Amministrativo.
Questa O.S. viene oggi a chiederLe che anche in questo Comando possa essere prevista tale possibilità.
Ci porta ad avanzare tale richiesta una prima valutazione di ordine generale in punto di diritto che
afferisce il ruolo e la collocazione giuridica del personale SATI e diverse valutazioni in punto di fatto
ed efficacia dell’ azione amministrativa che ne conseguono.
In primo luogo questa O.S. ha sempre apprezzato la Sua sensibilità più volte espressa nel ritenere il
personale SATI componente intrinseca e strutturale del CNVVF.
In altri termini il personale SATI, anche a nostro avviso, è personale CNVVF a tutti gli effetti, per
Legge oltre che per impegno ed attaccamento ai valori del Corpo.
I recenti interventi di emergenza ( Sisma Abbruzzo – Messina etc.) hanno visto il personale SATI
impegnato in prima linea sin dagli inizi dell’ emergenza e l’inserimento normativamente previsto nelle
colonne mobili incontestabilmente dimostra che il personale SATI è a tutti gli effetti un anello
indefettibile della catena del soccorso.
Considerare il personale Amministrativo componente del CNVVF solo quando è utile
all’Amministrazione sarebbe effetto di una concezione antiquata e vetero-classista che Noi non
accettiamo come O.S. e che comunque, siamo certi, non appartiene alla sua sensibilità di Dirigente.
Diversamente si creerebbe una discriminazione fra personale Operativo ed Amministrativo che, in
questo momento sociale e finanziario che richiede una forte compattezza di categoria, non appare
accettabile.
La nostra linea sindacale non tiene a sollevare demagogicamente una guerra fra poveri ( personale
operativo- personale SATI) ma a valorizzare entrambe le componenti del Corpo che non possono e
non devono fare a meno l’una dell’ altra.
Inoltre appare assurdo che mentre il Personale Operativo che si reca in missione per qualsivolglia
motivo possa usufruire del transito ferroviario regionale gratuito, il personale SATI che si reca in
Regione in missione per formazione o, caso ancora più paradossale, per visite mediche (PatentiLibretto Sanitario - CMO) debba fare sopportare all’ Amministrazione un costo aggiuntivo che, se
esaminiamo i numeri aggregati a livello nazionale, diventa considerevole.
Siamo certi che la S.V. saprà valutare la correttezza e la costruttività delle nostre considerazioni.
Nella eguale certezza di un suo cortese riscontro questa Segreteria porge cordiali saluti.
Per la SEGRETERIA PROVINCIALE
(Dott. Angelo Brofferio)
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